RETI: Cintolesi, Biondo, Bisori, Biondo, Bejuci, Bejuci
GRIGNANO: Risi, Marotta, Viscillo, Nuzzo, Rubia, Siciliano, Ukwuani, Mearini, Cintolesi, Bisori, Biondo. A disp.: Gruni, Tognozzi, Comorasu, Fini, Calin. All.: Marco Nesi.
GIOVANI ROSSONERI: Gega, Schiariti, Franceschini, Bortolini, Pieralli, Dolfi, Spina, Saggese, Cappellini, Conti, Bejuci. A disp.: Chiti K., Chiti R., Gargini. All.: Maurizio Breschi.
ARBITRO: Bufalini di Pistoia.
RETI: Cintolesi, 2 Biondo, Bisori, 2 Bejuci.



Con un perentorio 4-2 il Grignano conquista la sesta vittoria stagionale ai danni di una compagine, quella di mister Maurizio Breschi, comunque ostica e mai doma nonostante tutte le difficoltà incontrate dall'inizio del campionato a oggi. Ambo gli schieramenti plasmano a due mani una sfida aperta e vivace, decisa dal maggior cinismo dei pratesi al netto dell'atteggiamento sempre volitivo messo sul piatto dai Giovani Rossoneri. Negli ospiti, Bejuci è la certezza, il bastione al quale si rimettono spesso e volentieri le fortune offensive di tutta la squadra in assenza di bomber Massaini. E il fantasista pistoiese non tradisce neanche a questo giro, siglando una gran doppietta d'autore utile (purtroppo per lui e per i compagni) però solo alle statistiche personali e non al risultato. Bene, molto bene invece la truppa di mister Nesi, apparsa in un buono stato di forma nelle ultime uscite e protagonista di una gara disputata ad alta intensità per tutti e novanta i minuti di gioco. Grazie alla marcatura di Bisori, alla doppietta di Biondo e al decimo goal stagionale di Cintolesi, il Grignano riesce così ad archiviare un contenzioso difficile regalandosi un successo ininfluente ai fini della classifica ma comunque importante per chiudere in modo positivo una stagione tutt'altro che semplice.
Calciatoripiù: Cintolesi, Biondo (Grignano); Bejuci (Giovani Rossoneri).

RETI: Muja, Musa Ayaba
ANTARES MONTALE: Giandonati, Bettarelli, Fedi, Vannucci, Tempestini, Souidi, Agnello, Fane, Vestri, Reali, Sina. A disp.: Iannotta, Masotti, Perriello. All.: Mirko Brunetti.
PCA HITACHI: Miccolo, Dodaj, Boschi, Caprio, Di Maio, Musa Ayaba, Bergamini N., Muja, Petocchi, Calamai, Bergamini L.. A disp.: Romoli, Di Grigoli, Rega, Sansone, Mantice, Alberti, Venturi. All.: Orazio Mascali.
ARBITRO: Manzaro di Pistoia.
RETI: Muja, Musa Ayaba.



Continua il periodo poco fortunato per il Montale di mister Brunetti, sempre afflitto da un'imprecisione cronica sotto porta che spesso vanifica la pur buona prestazione del collettivo riducendo tutto al punteggio affisso sul tabellino. A spuntarla nel contenzioso pistoiese è infatti l'Hitachi di mister Mascali, sempre più autrice di uno spezzone finale di stagione di alto profilo sia dal punto di vista dei risultati che delle prestazioni offerte sul campo. Dopo un primo tempo bloccato nel risultato ma puntellato di occasioni sia da una parte che dall'altra, la ripresa si apre con gli ospiti più intraprendenti e vogliosi di accaparrarsi l'intera posta in palio. I primi minuti servono a prendere le misure assicurandosi il predominio territoriale e poi, una volta ingabbiato l'avversario, l'Hitachi punge in maniera letale: sviluppata l'azione lungo l'out di destra, il più lesto di tutti in mezzo all'area di rigore ad avventarsi sulla sfera è Muja, bravo a prendere il tempo alla retroguardia capitalizzando al meglio il cross basso di un compagno. Rotti gli indugi, i ragazzi di mister Mascali riescono poi a sfruttare un pallone mal gestito dai padroni di casa per incrementare il proprio bottino una manciata di minuti più tardi. In seguito a un calcio di punizione laterale, Musa Ayaba è abile a svettare su tutti a pochi metri dalla porta incornando il pallone alle spalle di un incolpevole Giandonati. L'ultima porzione di gara viene giocata col pilota automatico dall'Hitachi e così, al triplice fischio finale, il verdetto del campo decreta ancora gli ospiti quali vincitori di giornata al termine di una partita tutto sommato divertente ed equilibrata.
Calciatoripiù: Muja, Musa Ayaba (PCA Hitachi).

PISTOIA NORD: Capecchi G., Preitano, Cipolla, Niccolai, Panconi, Plaka, Mazzotta, Villani, Tormentoni, Tavanti, Verde. A disp.: Matani, Bossio, Capecchi T., Poli, Breschi, Frosini. All.: Paolo Franchini.
BORGO A BUGGIANO: Ferrari, Finelli, Romoli, Bruni, Parenti, De Vita, Pieri, Frediani, Ferro, Necciai, Coppola. A disp.: Valeri, Matteoni, Degl'Innocenti. All.: Alessandro D'Isanto.
ARBITRO: Serpentoni di Pistoia.



Finisce a reti inviolate l'incontro di alta classifica fra i padroni di casa del Pistoia Nord e gli ospiti del Borgo a Buggiano. Onore alle squadre che per tutti e novanta i minuti di gioco hanno provato a superarsi nonostante l'intero incontro sia stato condizionato da un forte vento e da un terreno di gioco in condizioni tutt'altro che ottimali, sicuramente sfavorevole alla costruzione di trame di gioco degne di nota. Il primo tempo, grazie anche al vento a favore, è a decise tinte giallorosse con un notevole predominio territoriale condito però da poche chance create. I borghigiani mantengono così la porta inviolata e nella ripresa, grazie al cambio di campo, la musica cambia e il pallino del gioco passa in mano agli ospiti, bravi a far fioccare diverse occasioni. Ci vuole un ottimo Capecchi, portiere di casa, per non concedere la rete alla truppa di mister D'Isanto; l'ultima parata su un ottimo calcio di punizione tirato da Ferro è un'autentica prodezza. Alla fine del tempo di gioco l'arbitro dichiara concluse le ostilità con un giusto risultato di parità. Una nota di merito spetta all'estremo difensore locale Capecchi e al centrale borghigiano Parenti, autore quest'ultimo di una prova davvero eccellente. Un plauso finale spetta poi di diritto anche ai due allenatori per il bel lavoro svolto con i loro rispettivi gruppi.

RETI: Magnolfi
ACADEMY AGLIANESE: Pavoni, Niccoli, Bonci, Veli, Ricotti, Magnolfi, Harusha, Rossi, Stella, Rrapaj, Colo. A disp.: Giorgi, Baldi, Riginella. All.: Alessandro Nencini.
ATL. CASINI SPEDALINO: Morgillo, Tazioli, Cecconi, Cecchini, Macula, Drovandi, Celi, Gori, Lenzi, Prendi, Bartoletti. A disp.: Martina, Scatizzi, Langianni, Ruta. All.: Giovanni Ponticelli.
ARBITRO: Fedi di Pistoia.
RETI: 87' Magnolfi.



Ventiquattresimo risultato utile consecutivo e secondo posto ufficialmente blindato: la super stagione dell'Academy Aglianese di mister Nencini si riassume bene nei numeri, tratteggiando un percorso di crescita esponenziale sia a livello di campo sia a livello di mentalità. A volte i neroverdi di Agliana non sono riusciti a esprimersi su alti livelli, come anche in occasione di questo penultimo turno di campionato contro l'Atletico Casini Spedalino, ma hanno sempre riportato a casa un risultato positivo dimostrando di avere quell'indole e quell'attitudine vincente che contraddistinguono le grandi squadre, quelle capaci di trarre il massimo al netto di prestazioni talvolta poco brillanti. Il contenzioso contro l'arcigna truppa di mister Ponticelli si risolve solo alla fine, all'87', quando Magnolfi sublima una resistenza strenua con un capolavoro balistico sfornato dai trenta metri che non lascia scampo a Morgillo. In tutta la porzione di gara precedente, infatti, a brillare maggiormente era stato l'Atletico Spedalino, pimpante e sul pezzo fin dai primordi. Con un po' di concretezza in più negli ultimi metri, soprattutto nel primo tempo Celi e Lenzi avrebbero potuto scrivere un copione forse diverso alla gara ma ad avere la meglio è stata, come da ventiquattro giornate a questa parte, la testuggine difensiva imbastita dall'esperto Alessandro Nencini. Dietro solo alla superpotenza Meridien, l'Academy Aglianese è chiamata ora a chiudere il campionato nel migliore dei modi; e, visto l'andazzo, vi sono pochi dubbi nella buona riuscita dell'impresa. Calciatorepiù: Magnolfi (Academy Aglianese).

RETI: Pagliai, Tamburini, Tamburini
MONTAGNA PISTOIESE: Venturi, Anastasio, Rossi, Pagliai Marco, Pagliai Lorenzo, Ferrari Cesare, Ferrari Jacopo, Ferri, Dakaj, Petrucci, Aboudou. A disp.: Santi, Pagliai Manuel, Agnesi, Casale, Carotta, Castelli. All.: Riccardo Benedetti.
MERIDIEN: Lusha, Lustri, Ruotolo, Pierattini, Lucarini, Michelotti, Del Fa, Rotondo, Ruffino, Verdiani, Tamburini. A disp.: D'Angelo, Braccini, Meoni, La Marca, Gjini, Quattrocchi, Canaj, Pagni. All.: Massimiliano Micheli.
ARBITRO: Marchetti di Pistoia.
RETI: Pagliai Lorenzo, 2 Tamburini.



Con i giochi ormai chiusi, Montagna Pistoiese e Meridien danno vita a una partita disputata non su ritmi eccelsi ma comunque piacevole da vedere. I padroni di casa partono bene, motivati dalla sfida contro la capolista, e non mostrano alcun timore reverenziale assorbendo bene le folate offensive ospiti per poi lanciarsi all'attacco del bastione difensivo eretto da mister Micheli. Alla prima vera occasione creata, i montanini sbloccano il risultato: un calcio d'angolo tagliato in mezzo sorprende la statica retroguardia venendo raccolto sul secondo palo da Pagliai Lorenzo, il più lesto di tutti a insaccare la sfera alle spalle di un incolpevole Lusha da distanza ravvicinata. Rotti gli indugi, la Meridien metabolizza con lentezza il colpo provando a farsi sotto con Tamburini, Del Fa e Verdiani senza però trovare fortuna. A cinque dal termine, tuttavia, una giocata estemporanea di Tamburini (il più in forma dei suoi) ristabilisce l'equilibrio: sorpassato di slancio il proprio marcatore, il numero 11 pistoiese trafigge poi Venturi mandando le squadre al riposo sul punteggio di 1-1. Nella ripresa la truppa di mister Micheli cavalca l'onda lunga dell'entusiasmo mettendo sul piatto più orgoglio e spigliatezza senza lasciarsi ingabbiare dai combattivi avversari. Dopo un paio di buone chance create ma non sfruttate a dovere, al 55' ancora Tamburini sigla la propria personalissima doppietta scavalcando l'estremo difensore con un pregevole pallonetto che vale il definitivo sorpasso dei suoi. Con carattere e personalità i ragazzi di mister Benedetti provano a gettare il cuore oltre l'ostacolo senza tuttavia scalfire una volta di più la retroguardia avversaria, abile dalla sua a gestire ogni situazione fino al triplice fischio finale. Pur stanchi e ormai senza motivazioni, i freschi campioni provinciali della Meridien fanno comunque man bassa dell'intera posta in palio espugnando con un corsaro 1-2 le arcigne mura della Montagna Pistoiese.
Calciatoripiù: Rossi (Montagna Pistoiese); Tamburini (Meridien).

RETI: Bonacchi, Bonacchi, Tojalli, Romoli, Sarti, Turco, Francalanza
TEMPIO CHIAZZANO: Benvenuti, Meoni, Jassey Z., Di Caro, Taddei, Tojalli, Hissy, Bonacchi, Gropasi, Gori, Tambedou. A disp.: Ben Mansour, Jassey O.. All.: Saverio Romiti.
CHIESINA UZZANESE: Burgan, Romoli, Matteoni A., Angioli, Guaspari, Pelletti, Matteoni T., Francalanza, Lazzoi, Turco, Sarti. A disp.: Stefani, Bellesi, Marotto. All.: Sandro Selmi.
ARBITRO: Panico di Pistoia.
RETI: 2' Francalanza, 5' Tojalli, 10' e 85' Bonacchi, 32' Romoli, 60' Sarti, 75' rig. Turco.



Partita pirotecnica quella giocata al Frascari fra Tempio Chiazzano e Chiesina Uzzanese. Pronti via e al 2' è Francalanza ad aprire le danze con un tiro imparabile che porta in vantaggio i suoi. Subita la rete, il Chiazzano si getta con veemenza alla ricerca del pareggio cercando di sorprendere un Chiesina poco concentrato e ci riesce subito trovando addirittura due goal nel giro di pochi minuti, il primo con Tojalli e il secondo con Bonacchi. Dopo aver incassato l'uno-due, la truppa di mister Selmi dà segnali di risveglio iniziando a sciorinare un buon gioco e mettendo in difficoltà gli avversari con azioni veloci. Al 32' Romoli trova il pareggio sfruttando un pregevole cross dalla trequarti sfornato da un ottimo Turco. Chiuso il primo tempo sul punteggio di 2-2, la seconda parte di gara diventa subito di marca chiesinese, con gli ospiti bravi a conquistare le redini del gioco creando continui pericoli alla retroguardia locale. In un'occasione è bravo Sarti a siglare la terza rete dei suoi intorno al 60'. Gli ospiti sono padroni del campo ma sotto porta non raccolgono comunque quanto meriterebbero grazie anche alla bravura del portiere Benvenuti. Messa a referto al 75' la rete del 4-2 con un calcio di rigore trasformato da Turco, il Chiesina si rilassa troppo venendo salvato in ben tre circostanze da un ottimo Burgan, il quale nulla può però a cinque dal termine quando Bonacchi trova il modo di trafiggerlo per la terza volta. Gli ultimi nove minuti di gara (comprensivi di recupero) sono fuochi d'artificio, ma il risultato tuttavia non cambia sentenziando la meritata vittoria degli ospiti.
Calciatoripiù: Bonacchi (Tempio Chiazzano); Turco (Chiesina Uzzanese).

RETI: Di Stefano
GIOVANI VIA NOVA: Della Corte, Masini, Napolitano, Gelli, Bonaguidi, Bardelli, Raffaelli, Cecchini, Di Stefano, De Simone, Sicca. A disp.: Mangiapia, Bartolomei, Daki, Garzotto, Gega, Rosellini. All.: Fabio Fanteria.
PONTE 2000: Domini, Kullolli, Calissi, Cullhaj, Alessiani, Loi, Di Galante, Fuoco, Qoku, Lemzizi, Leskaj. A disp.: Franja, De Rosa, Stobbia, Benedetti, Galligani. All.: Massimiliano Buonamici.
ARBITRO: Albano di Pontedera.
RETI: 50' Di Stefano.
NOTE: ammoniti De Simone, Alessiani; espulso Raffaelli.



E' stata sfida d'alta classifica quella fra Giovani Via Nova e Ponte 2000, due compagini di grande qualità che avrebbero sicuramente potuto dire la loro per un'eventuale corsa al titolo se solo il campionato non fosse stato ammazzato dalla corazzata Meridien. Coma da previsione, la qualità in campo dona al match una sfumatura godibile fin dagli albori, con gli ospiti che si fanno apprezzare maggiormente nei primi quindici minuti con azioni corali atte a scardinare la solida retroguardia pievarina, comunque sempre attenta e sul pezzo ogni qualvolta chiamata in causa. Al 25' il primo vero tiro verso lo specchio di porta da parte dei pontigiani viene neutralizzato da un superlativo Della Corte, spaziale nel togliere la sfera dall'incrocio dei pali negando a Loi la gioia del goal. Scampato il pericolo, la truppa di mister Fanteria sale poi in cattedra mettendo alle corde gli avversari; prima Cecchini incorna di testa sugli sviluppi di palla inattiva vedendosi respingere la sfera sulla linea di porta da Loi, poi sessanta secondi più tardi Domini si supera su una punizione di Bardelli mandando il pallone a infrangersi contro il palo. Archiviato il primo tempo a reti inviolate, la ripresa si apre coi locali ancora votati all'attacco e con gli ospiti intenti a difendersi col fiato corto. Al 50' il Via Nova trova il meritato vantaggio col goal che deciderà poi l'incontro: dopo un'incursione centrale di De Simone non letta al meglio dalla retroguardia e culminata con un tiro respinto corto da Domini, sulla respinta il più lesto a scaraventare il pallone in fondo al sacco è Di Stefano, abile nel segnare il più facile dei tap-in. Lo schieramento di mister Buonamici accusa il colpo e non riesce a reagire a dovere, neanche con l'innesto di giocatori freschi dalla panchina, rischiando altresì di subire il raddoppio. Con un paio di interventi prodigiosi (uno su Di Stefano e l'altro su Cecchini) è ancora Domini a tenere a galla i suoi, provando a scuoterli nella speranza di una reazione. Reazione che, intorno al 75', complice il calo fisico dei pievarini, difatti inizia ad arrivare sì ma con troppa timidezza e poca convinzione, facendo così passare un finale di gara piuttosto agevole a Della Corte e compagni nonostante l'inferiorità numerica arrivata a causa della doppia ammonizione collezionata da Raffaelli. Senza nient'altro da annotare se non un disperato tentativo di testa all'ultimo istante sfornato da Domini nell'area avversaria, il contenzioso passa dunque alla storia sancendo la bella vittoria di sostanza dei Giovani Via Nova.
Calciatoripiù: Di Stefano, Bardelli (Giovani Via Nova); Domini, Alessiani (Ponte 2000).