RETI: Cintolesi, Tanzini, 90' rig. Verde
PISTOIA NORD: Capecchi, Preitano, Novelli, Mazzotta, Niccolai, Plaka, Cipolla, Villani, Vadalà, Tavanti, Verde. A disp.: Ferri, Bossio, Ferretti, Degl'Innocenti, Ballati, Tormentoni. All.: Paolo Franchini.
GRIGNANO: Risi, Marotta, Abrazhda, Nuzzo, Rubia, Fico, Biondo, Siciliano, Cintolesi, Tanzini, De Carlo. A disp.: Comorasu, Fini, Ukwuani, Viscillo, Tognozzi. All.: Marco Nesi.
ARBITRO: Silva di Pistoia.
RETI: Cintolesi, Tanzini, Verde.



Colpo grosso del Grignano che espugna il fortino di Pistoia Ovest facendo compiere un importante passo falso ai padroni di casa, costretti così a rinunciare alla terza posizione in classifica. Fra assenze pesanti, goal mangiati e azioni rocambolesche, il Pistoia Nord certifica la propria giornata negativa cedendo il passo fin da subito ai meno quotati avversari pratesi. I padroni di casa approcciano bene la sfida facendosi vedere ripetute volte dalle parti di Risi, ma in ben due circostanze Verde cestina incredibilmente il pallone del potenziale 1-0. Per contro, la formazione pratese mette sul piatto tutto il proprio cinismo portandosi avanti nella contesa alla prima vera occasione creata: con una giocata estemporanea, Cintolesi fa partire una stoccata dalla distanza che con potenza e precisione fulmina Capecchi. Archiviato il primo tempo sul parziale di 0-1, la ripresa vede i locali attaccare con veemenza alla ricerca del disperato pareggio. Le numerose chance create non portano a niente di buono e così, al secondo tentativo, il Grignano colpisce ancora. Ripartenza veloce, palla a Tanzini e goal: 0-2. Scosso e ferito, il Pistoia Nord riprende ad attaccare a testa bassa accorciando le distanze dal dischetto con Verde senza riuscire a creare poi altre occasioni degne di nota. Calato il sipario sulla contesa, a uscire dal campo trionfante è il Grignano di mister Nesi, salito così a quota nove punti in classifica. Per il Pistoia Nord, invece, non rimane altro che tanto amaro in bocca per la brutta prova disputata.
Calciatoripiù: Niccolai, Villani (Pistoia Nord); Cintolesi, Tanzini (Grignano).

RETI: Conti, Leskaj, Leskaj, Leskaj, Lemzizi, Qoku
GIOV. ROSSONERI: Bongi, Franceschini, Breschi, Spina Lorenzo, Cappellini, Bini, Conti, Spina Leonardo, Bortolini, Manganaro, Massaini. A disp.: Schiariti, Chiti, Gargini. All.: Fabio Generali.
PONTE 2000: Domini, Calissi, Alessiani, Cullhaj, Loi, Ercoli, Di Galante, Fuoco, Kullolli, Qoku, Leskaj. A disp.: Franja, Luciano, De Rosa, Molinaro, Lemzizi. All.: Fabio Ammazzini.
ARBITRO: Morini di Pistoia.
RETI: 5', 30' e 35' Leskaj, 65' rig. Qoku, 70' Conti, 80 Lemzizi.



Con un perentorio 1-5 il Ponte 2000 di mister Ammazzini chiude la pratica Giovani Rossoneri portandosi a quota diciotto punti in classifica e scavalcando così il Pistoia Nord aggiudicandosi la terza posizione in graduatoria. Il primo tempo è un monologo pontigiano avviato già al 5' da Leskaj, abile nello scattare sul filo del fuorigioco e a trafiggere l'estremo difensore locale sotto le gambe. Il prosieguo del match vede spadroneggiare in lungo e in largo gli ospiti, abili a chiudere la pratica in cinque minuti ancora con un Leskaj in versione Re Mida, tra il 30' e il 35'. Prima il giovane numero 11 scocca un tiro chirurgico dal limite dell'area che accarezza il palo ed entra in rete, poi capitalizza al meglio un perfetto cross di Di Galante anticipando in area il diretto marcatore. L'ampio vantaggio acquisito in quarantacinque minuti di gioco fa adagiare sugli allori i valdinievolini, i quali approcciano la ripresa con poca concentrazione e con un basso grado di intensità. Per contro, mister Generali riordina i suoi passando alla difesa a tre e rimpolpando il centrocampo con un giocatore in più. I frutti del cambio modulo si palesano con profitto fin da subito, e i locali si fanno presto padroni del gioco costringendo sulla difensiva i più quotati avversari. Massaini apre un contenzioso virtuale con la dea bendata della fortuna schiantando per due volte la sfera contro la traversa, mentre sul versante opposto ci pensa Qoku su rigore ad allentare la tensione fissando il punteggio sul momentaneo 0-4. Il giusto premio alle energie profuse arriva per i padroni di casa a circa venti minuti dal termine: è Conti a siglare il goal della bandiera approfittando di un pasticcio difensivo ospite prima di fulminare Domini. A mettere poi il definitivo punto esclamativo sulla contesa ci pensa il solito Lemzizi, che da posizione molto defilata pesca il jolly vincente calando la manita. Al triplice fischio finale a esultare con merito è dunque il Ponte 2000, mentre per i Giovani Rossoneri non rimane che l'effimera gloria per un secondo tempo giocato in maniera molto positiva. Nota di merito anche per il fischietto Morini, bravo nel gestire con personalità la partita nonostante la giovanissima età.
Calciatoripiù: Spina Lorenzo (Giov. Rossoneri); Di Galante, Leskaj (Ponte 2000).

RETI: Coppi
CHIESINA UZZANESE: Burgan, Romoli, Matteoni A., Angioli, Guaspari, Pelletti, Domini, Francalanza, Meucci, Matteoni T.. A disp.: Ferzi, Stefani, Del Mouayd, Marotto, Schena, Lazzoi, Buonanno, Bellesi. All.: Sandro Selmi.
MONTAGNA PISTOIESE: Borsi, Martinelli, Pagliai Manuel, Ferri, Pagliai Lorenzo, Pagliai Marco, Petrucci, Ferrari, Dakaj, Coppi, Agnesi. A disp.: Anastasio, Ciurea, Aboudou, Petrolini, Carotta, Rossi. All.: Riccardo Benedetti.
ARBITRO: Abanaritei di Pontedera.
RETI: 67' Coppi.



Partita dai due volti quella giocata tra Chiesina Uzzanese e Montagna Pistoiese. Il primo tempo è di marca prettamente amaranto, con numerose occasioni da rete collezionate ma mai concretizzate a dovere al momento dell'atto conclusivo. Molto bravo in diverse circostanze il portiere ospite Borsi. Archiviato il primo parziale sul punteggio di 0-0, nel secondo tempo il copione cambia e la Montagna Pistoiese appare da subito più propositiva e convinta. Il Chiesina è costretto a difendersi e al 67' subisce il goal dello 0-1 per mezzo di Coppi, che con un colpo di testa sigla il vantaggio spedendo in rete un cross dalla fascia. I padroni di casa si innervosiscono, perdono il lume della ragione e per ben due volte rischiano di capitolare in due occasioni, ma prima la traversa e poi un salvataggio sulla linea impediscono al punteggio di trasformarsi in uno 0-2. Gli ultimi venti minuti di gara vedono i locali destarsi e provare a creare pericoli, ma dopo sette minuti di recupero ogni tentativo risulta essere vano. Finisce così 0-1 una partita accesa ma corretta, disturbata dal vento e per certi versi strani. Alla fine, a trionfare, è la Montagna Pistoiese, vittoriosa su di un Chiesina che forse avrebbe meritato qualcosa in più per quanto fatto nel primo tempo.

RETI: Del Fa, Ruffino E., Guidi G., Pierozzi
MERIDIEN: D'Angelo F., D'Angelo A., Ruotolo, Guidi G., Guidi A., Michelotti, Del Fa, Pierozzi, Ruffino E., Pagni, Ruffino D.. A disp.: Ceglia, Pierattini, Orefice, Rotondo, Braccini, Verdiani, Lustri, Calandra. All.: Massimiliano Micheli.
ATL. CASINI SPEDALINO: Morgillo, Zingarofalo, Tazioli, Scatizzi, Cecconi, Drovandi, Meoni, Martina, Lenzi, Prendi, Gori. A disp.: Trinci, Baldi, Orlandi, Cecchini, Ruta. All.: Giovanni Ponticelli.
ARBITRO: Burchi di Pistoia.
RETI: 4' Pierozzi, 33' Guidi G., 59' Del Fa, 85' Ruffino E..



Finisce alla decima giornata di campionato il duopolio Meridien - Giovani Via Nova, con la compagine di mister Massimiliano Micheli che si prende la vetta della classifica in solitaria approfittando nel miglior modo possibile dello scivolone dei rivali pievarini. Il 4-0 col quale la Meridien archivia la pratica Atletico Casini Spedalino è netto e insindacabile, con i padroni di casa capaci di azzannare con ferocia la partita fin da subito e con gli ospiti apparsi mai realmente pericolosi dalle parti di D'Angelo F.. Nel primo tempo sono Pierozzi e Guidi G. a indirizzare subito il match su binari favorevoli inguaiando per due volte l'incolpevole Morgillo. Con un predominio tattico, mentale e nervoso della gara praticamente soverchiante, la Meridien annulla con facilità qualsivoglia tentativo di controffensiva avversaria continuando a battere sul chiodo anche per tutto il secondo tempo. A rimpinguare ulteriormente il bottino della propria squadra ci pensano poi Del Fa e Ruffino E., bravi a chiudere il contenzioso fissando lo score finale su di un 4-0 che vale il più che meritato primo posto in classifica.

RETI: Stella
BORGO A BUGGIANO: Ferrari, Finelli, Romoli, De Vita, Parenti, Bruni, Frediani, Conti D., Antonelli, Ricci, Ferro. A disp.: Pieri, Conti F., Gassani, Lollini, Necciai, Degl'Innocenti, Giorgetti, Matteoni, Aterini. All.: Alessandro D'Isanto.
ACADEMY AGLIANESE: Pavoni, Baldi, Bonci, Ibra, Ricotti, Harusha, Corsini, Stella, Rrapaj, Rossi. A disp.: Gabbani, Gega, Giorgi, Niccoli, Riginella, Tissi, Veli. All.: Alessandro Nencini.
ARBITRO: Chianelli di Pistoia.
RETI: Stella.



Non raccoglie quanto forse avrebbe meritato il Borgo a Buggiano di mister Alessandro D'Isanto, sconfitto di misura dall'Academy Aglianese al termine di una vera e propria battaglia sportiva che ha visto trionfare i ragazzi di mister Nencini. Onore al merito alla truppa di Agliana, andata in vantaggio su di un campo difficile con Stella e capace di saper soffrire per tenersi stretto il risicato margine a proprio favore. Degno di nota anche l'atteggiamento dei ragazzi borghigiani, autori di una prova convincente e animati da uno spirito mai domo, sempre votato all'attacco e davvero mai rinunciatario. Riportati a casa tre punti tanto sofferti quanto importanti, l'Academy Aglianese scala la classifica del campionato Juniores scavalcando a quota diciotto punti il Pistoia Nord, caduto in casa contro il Grignano, e agguantando così il terzo posto alle spalle delle due superpotenze Meridien e Via Nova. Non può altro che leccarsi le ferite, invece, il Borgo a Buggiano di mister D'Isanto, uscito sì sconfitto dal campo ma comunque consapevole di poter ripartire subito con positività grazie a una forza di volontà seconda a nessuno. Calciatorepiù: Stella (Academy Aglianese).

PCA HITACHI: Camatti, Del Moro (Di Grigoli), Bergamini, Romoli (Dodaj), Di Maio, Boschi, Caprio, Damnati (Del Panta), Canaj, Muja, Lori. A disp.: Alberti, Maiorana, Rega, Romoli, Venturi. All.: Orazio Mascali.
GIOV. VIA NOVA: Mangiapia, Masini, Bonaguidi, Gelli, Bartolomei (Sicca), Bardelli, De Simone, Cecchini (Daki), Garzotto (Raffaelli), Parlato, Di Stefano (Morosi). A disp.: Rosellini, Cefariello. All.: Fabio Fanteria.
ARBITRO: Di Bella di Pistoia.
NOTE: 35' ammonizione Muja; 80' espulsione De Simone.



È un passo falso che costa caro, carissimo alla truppa di mister Fabio Fanteria che perde la presa sulla Meridien scivolando in seconda posizione in classifica, a due lunghezze di distanza dalla formazione guidata da Massimiliano Micheli. Lo 0-0 racimolato in casa di un Hitachi ostico e mai domo è frutto di una partita vibrante ed equilibrata fin dai primordi. Le occasioni fioccano copiose da una parte e dall'altra, con gli ospiti più volte pericolosi dalle parti di Camatti ma mai in grado di incappare nel colpo vincente coi vari Parlato, De Simone, Cecchi e Gelli. L'Hitachi di mister Mascali alza bene le barricate limitando per quanto possibile le sfuriate offensive avversarie, facendosi apprezzare talvolta anche in zona avanzata come in occasione del tiro di Damnati che impegna severamente Mangiapia. Con un'occasione a testa fallita prima da Parlato e poi da Canaj, il primo tempo va in archivio sul punteggio di 0-0. La ripresa si apre sul medesimo canovaccio tattico ammirato in precedenza, con ambo le squadre caparbie nel fronteggiarsi senza remore e a viso aperto. Prima Canaj e poi Morosi non riescono a centrare il bersaglio grande, mentre una manciata di minuti più tardi capitan Bardelli fallisce il potenziale colpo del ko sparando incredibilmente a lato da distanza ravvicinata. Nonostante il terreno di gioco reso pesante dalle abbondanti piogge dei giorni passati, Hitachi e Via Nova continuano imperterrite a divertire il pubblico creando occasioni interessanti senza tuttavia sfruttarle mai fino in fondo. Al triplice fischio del direttore di gara, la contesa passa dunque alla storia sancendo un pareggio a reti bianche più che giusto in termini generali ma che, per forza di cose, rimane e rimarrà oggetto di rammarico soprattutto per i Giovani Via Nova.

RETI: Tambedou, Tambedou, Marradi, Sina, Innocenti, Perriello