RETI: Gori, Lamola, Gori
PISTOIESE: Bontà, Canneti, Caponi, Colucci, Gaggioli, Gjura, Gori, Lamola, Li Bassi, Maresca, Pieri, Shkurtaj, Pagliai, El Baqqali. All.: Elmar Manfredi.
MARGINE COP.: Baldasseroni, Bartolini, Bechini, Buonanno, Cadeddu, Capuano, Donnini, Galigani, Giampaoli, Lombardi, Luchi, Pasotti, Radicetti. All.: Francesco Bogazzi.
RETI: Gori 2, Lamola.
NOTE: parziali 0-0, 0-0, 3-0.



È stata davvero una bella partita, molto combattuta tra due squadre molto forti: una sfida nobile, tra due delle realtà di riferimento nella provincia di Pistoia, la Pistoiese e il Margine Coperta. La riporta a casa la squadra di casa, come da pronostico, ma c'è da dire che gli ospiti rossoneri hanno disputato un'ottima gara, mostrando concentrazione e tanta solidità, riuscendo a mettere in difficoltà i locali. Il primo tempo si conclude sullo 0-0, con qualche occasione da parte dei ragazzi di mister Manfredi, ma a dire il vero piuttosto velleitarie. Nel secondo tempino la Pistoiese accelera un po', costringendo il portiere ospite a qualche parata degna di nota. In particolare, da segnalare un'azione di Lamola che dalla sinistra mette in mezzo per Bontà che tocca il pallone facendo involontariamente sponda per Li Bassi, che sul secondo palo svirgola la sfera non riuscendo a centrare la porta. Una Pistoiese in crescita mette il turbo nel terzo tempino. Dopo cinque minuti, calcio di punizione a due sulla trequarti, Gori calcia su tocco di Pieri e lascia partire un missile di sinistro che colpisce la parte inferiore della traversa e rimbalza dentro la linea di porta. Una legnata impressionante che sancisce l'1-0. Dopo appena un minuto la Pistoiese recupera subito palla e dopo un'azione manovrata Bontà riesce a servire in area l'accorrente Lamola, che calcia segnando il 2-0. Il raddoppio piega le gambe al Margine, che inevitabilmente cala anche a causa delle tante energie spese nel corso di tutta la partita. La Pistoiese continua a spingere e si rende pericoloso con Bontà che su assist di Lamola ci prova con un gran colpo di testa che però viene neutralizzato da una parata meravigliosa del portiere. Sugli sviluppi del calcio d'angolo successivo, è Canneti a sfiorare il gol. Infine, a cinque minuti dalla fine, su una bellissima azione partita dal basso la palla arriva a Pagliai, classe 2011, che con un cross dalla sinistra serve Gori: quest'ultimo si inventa un gol meraviglioso, calciando al volo di sinistro e mettendola sotto il sette. È l'ultima perla di una partita bellissima e meritatamente vinta dai ragazzi di Manfredi.
Calciatoripiù: Lamola, Gori, Pieri (Pistoiese).

RETI: Gherardeschi, Gherardeschi, Vivarelli T., Michelozzi
HITACHI: Bertini, Bua, Ercokaj, Michelozzi, Vivarelli N., Barbieri, Gherardeschi, Ferreri, Vivarelli T., Balli, Fedi, Cozzolino, Ercolini, Tesi. All.: Mauro Di Bari.
PESCIA: Angeli, Bellaly, Bonini, Chelossi, Grassini, Lassi, Moroni, Orsi, Patrizi, Sabbatini, Sitzia, Tancredi, Ymeraj. All.: Rodolfo Salvestrini.
RETI: Gherardeschi 2, Vivarelli T., Michelozzi.
NOTE: parziali 3-0, 0-0, 1-0.



Una strepitosa PCA Hitachi conquista la sesta vittoria in sette partite e continua la sua lotta per il primo posto che vede coinvolte anche Pistoiese e Olimpia. Davvero un girone bellissimo e molto equilibrato, quello al quale stiamo assistendo: favorita d'obbligo, vista la caratura e il blasone, sicuramente la Pistoiese, ma questa Hitachi sta mostrando di avere tutte le carte in regola per potersi permettere di provare a fare lo sgambetto ai più quotati, almeno sulla carta, rivali cittadini. La forza dell'Hitachi si vede proprio in partite come quella contro il Pescia: i ragazzi di mister Di Bari partono fortissimo e mettono subito le cose in chiaro, con un secco 3-0 nel primo tempino che piega le gambe ai rivali rossoneri arrivati a Pistoia con le migliori speranze e intenzioni. Pescia che comunque non si scompone nonostante le tre reti subite, e nel secondo tempo riassetta il suo organico, registra la difesa e concede molto meno, scongiurando il pericolo, molto concreto, di subire una brutta goleada. I ragazzi di Salvestrini resistono agli attacchi dei pistoiesi e il secondo tempino si chiude addirittura a reti inviolate, nonostante la tanta buona volontà dei locali di segnare altre reti. Non soltanto fase difensiva per il Pescia, che in alcune occasioni riparte in contropiede rendendosi piuttosto pericoloso pur senza trovare mai la via del gol. Nel terzo tempino la partita continua ad essere molto combattuta, e l'Hitachi si sblocca trovando il quarto gol che chiude la partita. Il risultato di 4-0, che porta le firme di Gherardeschi, autore di una doppietta, di Vivarelli T. e di Michelozzi, va sicuramente stretto a un'Hitachi che ha costruito tantissimo. Ma è stata da applausi la prestazione nel secondo e nel terzo tempo di un Pescia che ha gettato il cuore oltre l'ostacolo, resistendo all'uragano pistoiese.

RETI: Guidi, Da Camara Frosini, Berti, Proto, Diolaiuti, Diolaiuti
MONTECATINI: Berti, Brotini, Celli, Da Camara, D'Urzo, Ghilardi, Giannini, Guidi, Kasa, Kirati, Natucci, Pierini, Vattone. All.: Stefano Calzolari - Michele Ercolini.
GIOV.VIA NOVA: Domi, Diolaiuti, Bonini, De Rosa, Iannotta, Dervishi, Spitaletto, Spinelli, Pratolini, Lepori, Guerriero, Cricelli, Proto. All.: Roberto Parlanti.
RETI: Diolaiuti 2, Proto, Kasa, Da Camara, Guidi.
NOTE: parziali 1-2, 1-0, 1-1.



Come da classifica, non poteva essere una sfida banale, e così tra Montecatini Murialdo e Giovani Via Nova finisce con un rocambolesco 3-3. D'altronde, un derby così sentito come quello tra termali e pievarini è sempre portatore di grandi emozioni. Pronti, via, ottima la partenza del Via Nova, che mette alle strette un Montecatini in grande difficoltà almeno nel primo tempino. I ragazzi di mister Parlanti volano sulle ali dell'entusiasmo portandosi in vantaggio per 1-2, grazie alle reti di Diolaiuti. Per il Montecatini, un ruggito d'orgoglio ed arriva il gol realizzato da Kasa per accorciare le distanze e dare un senso al resto della partita. Partita che cambia volto nel secondo tempino, perché finalmente il Montecatini Murialdo scende in campo e inizia quanto meno a proporsi con maggiore insistenza dalle parti del portiere pievarino, che comunque risponde più o meno sempre presente, ma nulla può sulla rete di Da Camara, che decide il parziale (1-0). Il risultato è adesso di pareggio, 2-2, e si prospetta un terzo tempino equilibrato e acceso, con le due squadre alla ricerca del gol della vittoria. Grande battaglia, tante occasioni, ma le due squadre finiscono per equivalersi, perché al gol di Guidi dei padroni di casa risponde quello di Proto. Finisce così 3-3, tra due squadre che hanno dato veramente tutto per provare a conquistare tre punti che sarebbero stati fondamentali per la classifica. Il primo posto adesso si allontana, per termali e pievarini, viste le vittorie di Olimpia, Pistoiese e Hitachi.

RETI: Dolfi, Matacena, Matacena, Kondi, Querci
SP.CASINI: Merci, Noci, Pomponio, Pagano, Ramazzotti, Pagnini, Morandi, Gennaioli, Puggelli, Delfino. All.: Alberto Gennaioli.
CAPOSTRADA BELV.: Ballabani, Bardazzi, Barni, Dolfi, Ejlli, Gori, Manganiello, Matacena, Nocera, Pasquinelli, Querci, Kondi, Saccardo, Scatizzi, Sciullo, Radicchi, Traversari. All.: Francesco Castelli.
RETI: Matacena 2, Querci, Dolfi, Kondi.
NOTE: parziali 0-0, 0-1, 0-4.



Il Capostrada Belvedere prova a tenere il passo delle tre teste di serie, conquistando altri tre importantissimi punti in casa dello Sporting Casini. Trasferta vittoriosa quindi, quella quarratina per i ragazzi di mister Castelli, che dopo un primo tempo un po' complicato, nel quale hanno spinto tanto senza mai riuscire a vincere la resistenza del Casini, sono riusciti a sbloccare il risultato nel secondo parziale grazie alla rete di Matacena. È il gol che dà fiducia al Capostrada, che si era ritrovato inaspettatamente in difficoltà nel primo tempino, chiuso a reti inviolate. Ma il gol di Matacena è la chiave che apre la, fino a quel momento, ermetica retroguardia quarratina. Nel terzo tempino, infatti, è goleada per il Capostrada, che si porta sullo 0-2 con Querci e poi segna altri tre gol ancora con Matacena, autore di una doppietta, con Dolfi e infine con Kondi. Per lo Sporting Casini, la consolazione di aver disputato un ottimo primo tempo e di aver dato del filo da torcere a una squadra comunque superiore.

RETI: Barone, Barone, La Rosa, La Rosa
PISTOIA NORD B: Barone, Brungaj, Cestari, Cuni, De Luca, Frizzoni, Malaponti, Marrazzo, Pistorio, Vjerdha, Pemaj. All.: Roberto Lenzi - Matteo Percussi.
RAMINI: Allori, Arcangioli, Baldi, Gelli, Giondrekaj, La Rosa, Malavolta, Marchettini, Marra, Pellegrino, Poli. All.: Paolo Ferro.
RETI: Barone 2, La Rosa 2.
NOTE: parziali 0-0, 1-1, 1-1.



Spettacolare pareggio per 2-2 tra Pistoia Nord e Ramini, al termine di una partita davvero molto equilibrata che le due squadre hanno giocato a mille all'ora. Un pareggio perfetto , come potremmo definirlo, dal momento che questo derby ha visto le due squadre pareggiare tutti e tre i tempini. Il primo si è chiuso a reti inviolate, perché anche se ci sono state occasioni da gol da entrambe le parti nessuna delle due squadre è riuscita a prevalere. Il risultato viene sbloccato nel secondo tempino. A passare in vantaggio è il Pistoia Nord, che conquista un calcio di rigore per un fallo di mano in area di un difensore del Ramini: sul dischetto si presenta Barone, che con freddezza spiazza il portiere e fa 1-0. La reazione del Ramini è immediata e porta al pareggio dopo appena cinque minuti: autore del gol dell'1-1 è La Rosa, grazie a un tiro davvero bellissimo dal limite dell'area che non lascia scampo al portiere giallorosso. Arriviamo così al terzo tempino con il risultato ancora in bilico. Parte meglio il Pistoia Nord, che trova il gol del nuovo vantaggio su calcio di punizione con Barone, davvero in giornata di grazia. Ma il Ramini non si arrende e nel finale trova il gol del pareggio, anche in questo caso su calcio di punizione, con La Rosa.
Calciatoripiù: Barone (Pistoia Nord) e La Rosa (Ramini), che segnano una doppietta a testa decidendo di fatto l'andamento della partita.

RETI: Lakhdar, Lakhdar, Lomi, Melani, Meoni, Pemaj, Pierattini
OLIMPIA B: Magrini, Bouzzit, Galli, Baldi, Di Mauro, Curca, Lomi, Lakhdar, Tuci, Meoni, Melani, Monterastelli, Carusi, Schincaglia. All.: Marco Di Mauro - Roberto Giacomelli.
ANTARES MONTALE B: Bessi, Di Fini, Galleotti, Lo Ioco, Marseo, Meacci, Meoni, Papi, Pemaj, Pierattini, Saturno, Shehu, Baroncelli, Raffaele. All.: Federico Palandri.
RETI: Lakhdar 2, Lomi, Melani, Meoni, Pemaj, Pierattini.
NOTE: parziali 0-1, 2-0, 2-2.



Fuochi d'artificio e spettacolo puro, nella splendida partita vinta dall'Olimpia Quarrata B tra le mura amiche contro la forte Antares Montale B. Il risultato pirotecnico di 4-3 dimostra la caratura di queste due squadre, forti e sempre propositive. Il primo tempo è molto equilibrato, ricco di occasioni gol da entrambe le parti: i due portieri sono quindi i protagonisti dei primi 20' di gara. Ad avere la meglio è il Montale, che trova vincere il tempino è il Montale che trova un gol su calcio d'angolo con Meoni, complice una grossa disattenzione da parte della difesa quarratina, colpevole di lasciare il numero 8 ospite completamente solo e libero di insaccare di testa. Il secondo tempo vede la grande crescita di un'Olimpia che non ci sta a rimanere in svantaggio. Lo scatenato Melani dà la carica ai suoi e il gol del pareggio arriva proprio grazie a lui, che tiene in campo sulla linea di fondo un pallone che ormai sembrava perso, proteggendolo e scaricando su Galli, che a sua volta la mette in mezzo dove pesca un grande inserimento di Lomi: tiro al volo e palla in rete. L'Olimpia sfrutta il buon momento di forma e continua ad attaccare forte, creando diverse occasioni da gol. Una su tutte porta la firma proprio di Melani, che supera due avversari e va al tiro ma trova la grande risposta del portiere ospite. Il gol del 2-1 arriva verso la fine del tempino: Monterastelli dopo una parata è bravissimo a rialzarsi e lanciare a rete Lakhdar che batte di testa il portiere in uscita anticipandolo. Il terzo tempo è bellissimo. Parte meglio l'Olimpia, rendendosi pericoloso in un paio di occasioni, ma a trovare il gol del 2-2 è il Montale: Pemaj è bravo ad inserirsi tra i due difensori e a scartare il portiere prima di mettere in rete. L'Olimpia rialza la testa e in cinque minuti segna due reti, portandosi sul 4-2: prima va il gol Lakhdar, che è il più lesto a risolvere una mischia su calcio d'angolo; poco dopo, segna Melani con un tiro dalla distanza che si infila rasoterra all'angolino. La partita sembra finita, ma nel finale il Montale riapre il discorso segnando il gol del 4-3 con Pierattini su calcio d'angolo, lasciato colpevolmente libero da una difesa quarratina un po' troppo rilassata. Ma non c'è più tempo, perché dopo qualche secondo il direttore di gara fischia la fine, decretando la vittoria dell'Olimpia. Ma un applauso va ad entrambe le squadre, che hanno offerto una prestazione meravigliosa.
Calciatoripiù: Lakhdar , non solo la doppietta ma per la qualità e la quantità offerte, Melani , autore di tante belle giocate e Meoni , sempre efficace a centrocampo (Olimpia B), Meoni, Pemaj, Pierattini (Antares Montale B).