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Allievi B GIR.Fase2-A - Giornata n. 13

Seravezza-Lido Camaiore 2-1

RETI: Bacci, Bacci, Giannecchini
Forte Dei Marmi 2015-San Filippo -

RETI: Amato, Amato, Amato
San Marco Avenza-Atletico Lucca 3-4

RETI: Grassi, Paita, Grassi, Salotti, Salotti, Maccioni, Salotti
Ghiviborgo-Academy Porcari 3-1

RETI: Marchione, Petrozzino, Marchi, Biagioni
Aquila S.anna-Folgor Marlia 2-2

RETI: Vigolo, Canali, Della Santa, Murano
AQUILA S.ANNA: Mencacci, Stefani, Micheletti, Liu, Barsotti, Fenili, Romani, Pagliai, Tagliavia, Bechelli, Madonna. A disp.: Neri, Dalle Piagge, Vigolo, Dal Pino, Amone, Canali, Kapidani. All.: Gabriele Bacci.
FOLGOR MARLIA: Passera, Della Santa, Alessi, Serafini, Murano, Barsotti, Vannucchi, Bottaini, Davini, Maccarone. A disp.: Lencioni, Salliu, Lencioni, Barsotti, Bianchini, Buti, Caselli, Colombraro, Iacopetti. All.: Andrea De Luca.
ARBITRO: Paladini di Lucca.
RETI: Della Santa, Vigolo, Murano, Canali.



Un pareggio molto divertente e ricco di spunti, quello andato in scena tra Aquila Sant'Anna e Folgor Marlia nell'ultimo turno di campionato. Un punto a testa, e sipario che cala su una stagione che vede quindi le due squadre posizionarsi proprio a braccetto a quota 16 punti in questo girone di merito così combattuto e di altissimo livello. Bravi gli ospiti a portarsi per due volte in vantaggio, bravi anche i padroni di casa a non mollare mai e a recuperare in entrambi i casi il gol di svantaggio. A portare sullo 0-1 gli ospiti è Della Santa. L'Aquila Sant'Anna non si arrende trova il pareggio con Vigolo. La gara si accende nel finale, quando Murano riporta in vantaggio la Folgor Marlia; l'Aquila Sant'Anna continua a crederci e a tre minuti dalla fine trova il definitivo pareggio con Canali, bravo a scappare in contropiede e a sfruttare una bellissima imbucata da parte di un compagno: inserimento sul filo del fuorigioco (vibranti le proteste degli ospiti) e palla in rete per il 2-2. Grande rammarico per la Folgor Marlia, beffata nel finale e innervosita da un presunto calcio di rigore non fischiato dal direttore di gara proprio nei concitati minuti finali. Ma è stata una bella partita a prescindere dal risultato, perché le due squadre hanno onorato la causa con grande agonismo nonostante non avessero più niente da chiedere alla classifica.
Tirrenia 1973-Don Bosco Fossone 4-0

RETI: De Angeli, Ricci, Tonazzini, Liberatori
TIRRENIA: Tonnera, Bertuccelli, Ricci, De Angeli, Lazzarotti, Mazzanti, Ottaviano, Perfetti, Moriconi, Nicolini, Tonazzini. A disp.: Angelotti, Babboni, Tonarelli, Alibani, Fialdini, Liberatori, Moriconi. All.: Simone Buono.
DON BOSCO FOSSONE: Consani, Innocenti, Giovannelli, Cervia, Gennuso, Bellani, Baldi, Vaira, Della Tommasina, Santini, Haida. A disp.: Gualtieri, Baldassini, Bruschi, Lugari. All.: Massimiliano Lucchesini.
ARBITRO: Conti di Carrara.
RETI: Tonazzini, De Angeli, Liberatori, Ricci.



Ultima di campionato senza grosse pretese per Tirrenia 1973 e Don Bosco Fossone, rispettivamente penultima e ultima della classe. È la classica partita di fine stagione, giocata a ritmi bassi. Il primo tempo è piuttosto equilibrato e a sbloccare il risultato è la rete di Tonazzini, che da grande opportunista sfrutta un'ingenuità clamorosa della retroguardia del Don Bosco, ruba palla inserendosi tra portiere e difensore e calcia in porta per l'1-0. Si va al riposo su questo punteggio. Al rientro in campo dagli spogliatoi, ancora grande equilibrio per qualche minuto, fino a che i padroni di casa non sfruttano un nuovo errore della retroguardia ospite per portarsi sul due a zero e mettere definitivamente in discesa la partita: a segnare il gol del raddoppio è De Angeli, che sugli sviluppi di un calcio di punizione dalla trequarti è bravo a ribadire in rete il pallone dopo due respinte. Le due reti di vantaggio conferiscono una certa sicurezza ai padroni di casa, che amministrano il risultato con calma e trovano anche la terza rete con Liberatori, che riceve palla da Ottaviano, bravo a recuperare palla a centrocampo, entra in area sulla destra e calcia con un rasoterra verso il palo opposto; arriva infine anche la quarta rete con Ricci, in una finale a ritmi decisamente bassi: cross dalla destra, Liberatori la tocca di testa e prolunga verso Ricci, che sul lato opposto controlla di petto e segna con il sinistro sul palo lontano. Si chiude così la stagione per entrambe le squadre, che hanno avuto sicuramente il merito di riuscire a qualificarsi al girone di merito, che però non è stato molto fortunato per nessuna delle due.
Pietrasanta-Ac Montignoso 3-2

RETI: Andreani, Guastini, Ortiz, Anghele, Meloni
PIETRASANTA: Dazzi, Donati, Curadini, Cimino, Giuliotti, Neri, Barberi, Spediacci, Pifferi, Guastini, Andreani. A disp.: Ortiz, Ceragioli, Paolini, Hamza, Marku, Nardini, Petrucci, Tonini, Yemlahi, Mariani. All.: Francesco Ciampi.
AC.MONTIGNOSO: Pennoni, Lorenzetti, Ferrari, Bocchini, Poli, Tonarelli, Franzetti, Bonni, Nutile, Anghelé, Niang Papa. A disp.: Velardi, Sanchez Leon, Meloni, Bacci, Rivierei, Alberti, Marcellusi. All.: Mario Bertelloni.
ARBITRO: Zucchelli di Viareggio.
RETI: Guastini, Andreani, Anghelé, Ortiz, Meloni.



La vittoria più bella, i tre punti più sudati. Il Pietrasanta festeggia la vittoria di un campionato bellissimo, conquistato con caparbietà al termine di una seconda fase a dir poco emozionante, con tre squadre a contendersi il titolo all'ultima giornata. Non era scontato per il Pietrasanta, che padrone del suo destino doveva comunque vincere in casa contro l'ostico Montignoso. E non è stato affatto facile. Tutto sembra iniziare per il meglio per i ragazzi di mister Ciampi, che approcciano bene la gara e si portano in vantaggio grazie a una meravigliosa rete realizzata da Guastini su calcio di punizione dal limite dell'area. Il vantaggio galvanizza i padroni di casa, che continuano a spingere con un occhio sempre a Forte dei Marmi, dove la seconda della classe fa il suo dovere contro un San Filippo ormai senza stimoli. I padroni di casa trovano anche il raddoppio e sembrano mettere una seria ipoteca sui tre punti: calcio di punizione da posizione decentrata, palla in mezzo e gran colpo di testa di Andreani a battere per la seconda volta un incolpevole Pennoni. Dopo il raddoppio, però, il Pietrasanta cala. Il Montignoso riesce con grande carattere a rialzare la testa e a mettere in grossa difficoltà la capolista, accorciando le distanze poco prima dell'intervallo con una rete di Anghelé al termine di una bella azione di squadra. Si va al riposo sul 2-1, ma la partita è ancora apertissima. Nella ripresa, grandissimo equilibrio. Il Pietrasanta è alla ricerca del gol che possa chiudere la partita, ma il Montignoso non ci sta e crea altrettanti pericoli, sfiorando il gol su calcio di rigore con Tonarelli, che fallisce la trasformazione. Doccia gelata per il Pietrasanta, che comunque riesce a scampare il pericolo e, con grande forza di volontà, a dieci minuti dalla fine trova il gol più importante della stagione: cross messo in mezzo da Barberi dalla sinistra, pallone che passa sopra a un difensore e arriva a Ortiz, bravo a segnare con un gran colpo di testa. Sembra tutto fatto per il Pietrasanta, che però è costretto a soffrire in un finale a dir poco convulso. Il Montignoso è deciso a rovinare la festa dei locali e poco prima della fine accorcia nuovamente le distanze con Meloni. I minuti di recupero sono un atto di fede per il Pietrasanta, che resiste lottando con il coltello tra i denti e riesce a scamparla sulle due pericolosissime occasioni di Tonarelli e Anghelé, a un passo dalla beffa. Al triplice fischio è una liberazione per Ciampi e i suoi ragazzi, che possono festeggiare con grande merito la vittoria inaspettata di un campionato bellissimo e impegnativo, che ha visto scontrarsi fino alla fine squadre fortissime e di grande blasone.