Firenze Sud-Giov. Fucecchio 1-2
RETI: Portaccio, Gabbrielli, Gabbrielli
FIRENZE SUD: Ronchi, Faggioli, Di Modugno, Biagini, Pinfildi, Di Stasio, Anselmo, Marchetti, Portaccio, Neri, Luigetti. A disp.: Carubia, Guerrini, Matii, Pezzano, Pieri, Strisciante. All.: Federico Tanturli.
GIOV. FUCECCHIO: Casarosa, Ciampalini, Dainelli, Minisci, Federighi, Collura, Cafaggi, Comanducci, Russo, Celestre, Masha. A disp.: Ginepri, Confietto, Cinelli, Madera, Tamburini, Cerchiari, Bagosi, Bertocci, Gabbrielli. All.: Marco Londi.
ARBITRO: Stefani di Valdarno.
RETI: Portaccio, Gabbrielli 2 (1 rig.)
Se qualcuno non conoscesse la classifica, gli risulterebbe impossibile pensare che tra Fucecchio e Firenze Sud ci siano oltre venti punti di differenza. Lo scontro diretto, infatti, si rivela fortemente equilibrato e sono proprio i padroni di casa a passare in vantaggio al quarto d'ora: splendido triangolo nello stretto tra Marchetti e Portaccio, il secondo entra in area e scarica un tiro a incrociare imparabile per Casarosa. La squadra di Londi non si scompone e reagisce immediatamente, senza però riuscire a pareggiare. Le occasioni migliori ce l'hanno Russo e Cafaggi, ma il pallone non entra e il primo tempo si chiude sull'1-0. Nella ripresa tuttavia il Fucecchio parte forte e dopo otto minuti conquista un rigore con Gabbrielli, scatenando le proteste dei locali secondo cui l'intervento di Biagini era stato sul pallone. L'arbitro chiaramente non torna sulla sua decisione e così si procede all'esecuzione del tiro dal dischetto, che lo stesso Gabbrielli trasforma nel gol dell'1-1. La partita è avvincente, il Firenze Sud dimostra anche di saper soffrire e si affida a Ronchi per proteggere la propria porta. Il portiere locale è più volte strepitoso, neutralizzando i tentativi di Celestre, Gabbrielli e Russo con degli interventi da applausi, ma alla fine anche lui è costretto a capitolare. Mancano solo cinque minuti al triplice fischio quando Cafaggi arriva sul fondo e disegna un traversone col contagiri, pescando sul secondo palo Gabbrielli che di testa realizza la doppietta e soprattutto il gol vittoria. Nel recupero infatti il Firenze Sud ci prova in tutti i modi, ma non riesce a pareggiare complice anche un altro episodio controverso: un giocatore locale viene atterrato sulla linea dell'area, l'arbitro giudica l'intervento fuori e anziché il rigore assegna una punizione dal limite che poi Anselmo calcia alta. Di fatto svaniscono qui le speranze dei ragazzi di Tanturli, che però devono essere orgogliosi della prestazione offerta. Il Fucecchio invece, con questi tre punti, si porta a meno due dal terzo posto.
Calciatoripiù :
Ronchi e
Marchetti (Firenze Sud).
Gabbrielli (Giov. Fucecchio).
Affrico-Lastrigiana 6-1
RETI: Mencarelli, Casamenti, Mencarelli, Mencarelli, Mangani, Genovesi, Piccini
AFFRICO: Mari, Bordoni, Pallotti, La Spina, Voican, Labiad, Nocentini, Mangani, Mencarelli, Casamenti, Falli. A disp.: Campanale, Benelli, Scarselli, Yapaguirre, Genovesi, Panteri. All.: Matteo Gola.
LASTRIGIANA: Rossi, Collini, Cappiardi, Brusciano, Preka, Berlincioni, Sisti, Bargagni, Taoufik, Marfisi, Piccini. A disp.: Bambini, Fossi T., Cerbai, Caciolli, D'Agostini, Crescenzo, Fossi A., Desideri. All.: Filippo Fanfani.
ARBITRO: Massai di Firenze.
RETI: Mencarelli 3, Mangani, Casamenti, Genovesi, Piccini.
In un girone ormai vinto dallo Scandicci, l'Affrico approfitta della sconfitta della Cattolica Virtus (proprio contro la capolista) per superarla al secondo posto. Ci riesce in virtù di una vittoria netta nei confronti della Lastrigiana, giunta al termine di una partita in cui la squadra di Gola ha sempre avuto ben salda in mano la situazione. I padroni di casa ipotecano i tre punti già nel primo tempo, chiudendolo sul parziale di 5-0 con la tripletta di uno scatenato Mencarelli e le reti di Mangani e Casamenti. Nella ripresa la contesa si fa più equilibrata, con la Lastrigiana che tira fuori l'orgoglio e realizza il gol della bandiera per mano di Piccini su calcio di punizione. Nell'Affrico trovano spazio anche i ragazzi inizialmente in panchina, tra cui Genovesi che si toglie la soddisfazione di iscriversi al registro dei marcatori fissando il punteggio sul definitivo 6-1.
Scandicci-Cattolica Virtus 2-1
RETI: Cullhaj, Baggiani, Pierucci
SCANDICCI: Izzo, De La Cruz, Campinoti, Sani, Morosino, Salvadori, Ceccarini, Cullhaj, Andrei, Baggiani, Di Maggio. A disp.: Besa, Vignoli, Del Giudice, Poggiali, Corradi, Pratesi, Lodovisi, Doddoli. All.: Filippo Fanfani.
CATTOLICA VIRTUS: Pinzani, Maffei, Gentile, Miranda Moretti, Spinelli, Peccini, Pierucci, Veltre, Stondei, Gobbo, Ciulli. A disp.: Messeri, Narduzzi, Morr, Taddei, Salerno, Busi. All.: Santi.
ARBITRO: Cuccaro di Firenze.
RETI: Pierucci rig., Cullhaj, Baggiani.
A due giornate dalla fine, nove punti di vantaggio sono abbastanza per dare il via ai festeggiamenti: lo Scandicci vince il gironcino di merito, al quale si era qualificato ottenendo il primo posto anche nella prima fase di campionato conclusa a novembre. L'ultima fatica dei ragazzi di Fanfani arriva contro la Cattolica Virtus, un 2-1 che peraltro costa ai giallorossi la perdita del secondo gradino del podio. E dire che era stata proprio la squadra di Santi - oggi in panchina al posto di Miranda, al quale ci teniamo a fare un grande augurio - a passare in vantaggio: Veltre entra in area, Ceccarini lo stende e induce l'arbitro a concedere un rigore che Pierucci realizza perfettamente. La Cattolica sembra in grado di tenere in mano la partita, invece lo Scandicci cresce col passare dei minuti e comincia a lanciare segnali con Baggiani, Cullhaj e Di Maggio. In tutte le occasioni Pinzani è bravo a farsi trovare pronto, ma deve capitolare al 33' quando Cullhaj lo trafigge con un diagonale chirurgico da dentro l'area. Si va dunque a riposo sull'1-1, mentre nella ripresa è ancora la squadra di Fanfani a partire col piede giusto. Sono passati solo otto minuti quando Di Maggio riconquista un pallone prezioso a centrocampo e serve Baggiani, che salta secco il centrale difensivo avversario e va a segnare il gol del 2-1. Al termine della partita manca ancora un sacco di tempo, eppure il punteggio non cambia più. I padroni di casa sono bravi a gestire il vantaggio senza smettere di attaccare, così che la Cattolica debba stare attenta a non subire il gol che chiuderebbe i giochi avendo di conseguenza meno tempo a disposizione per ricercare il pareggio. Nel finale i ragazzi di Santi tentano l'arrembaggio più con forza di volontà che con raziocinio, ma non arrivano mai a impensierire veramente il portiere locale Izzo. Ecco quindi che al triplice fischio dell'arbitro lo Scandicci può esultare per la vittoria del girone, frutto di un percorso quasi perfetto in cui ha saputo sbaragliare la concorrenza fin dall'inizio.
Calciatoripiù : per lo Scandicci occorre fare un plauso a tutto il gruppo visto il traguardo raggiunto. Per la Cattolica Virtus
Maffei ,
Veltre e
Pierucci .
Rinascita Doccia-Folgor Calenzano 2-0
RETI: Scaparra, Tomberli
RINASCITA DOCCIA: Pozzi, Medici, Marocchi, Paoletti, Scaparra, Pazzagli, Tazzi, Fantechi, Bettini, Domi, Tramarin. A disp.: Perini, Policastro, Roccavilla, Ignesti, Hu, Tomberli, Nencini. All.: Riccardo Frilli.
FOLGOR CALENZANO: Braccini, Magurno, Pieralli, Lazzerini C., Cusumano, Oliarca, Finotello, Innocenti, Landi, Lazzerini M., Andreuccetti. A disp.: Perzefi, Pancani, Cerra, Pacifico, Fiori, Martelli, Valoriani, Pelagatti, Sabatino. All.: Andrea Pieri.
ARBITRO: Gherardini di Firenze.
RETI: Scaparra, Tomberli.
Basta un gol per tempo al Doccia per avere la meglio su un ottimo Calenzano al termine di 70' nei quali il risultato è rimasto in bilico fino alla fine. Dopo un inizio di studio, il Doccia passa in vantaggio con Scaparra, bravo a sfuggire alla marcatura del diretto avversario e a superare Braccini con un gran tiro dal limite. La partita si infiamma e le due squadre si fronteggiano a viso aperto. Sia Doccia che Calenzano vanno vicini al gol: i locali con Bettini, gli ospiti con Landi ma vuoi per bravura dei portieri, vuoi per imprecisione degli attaccanti il risultato di fine primo tempo premia il Doccia, avanti grazie al sigillo di Scaparra. Nel secondo tempo il Calenzano rientra in campo con un buon piglio, confezionando diverse occasioni per il pari specie nei primi 10'. La più ghiotta capita sui piedi di Finotello, che tenta il pallonetto sull'uscita di Pozzi alzando però troppo la mira. Scampato il pericolo, il Doccia si chiude a riccio in difesa, attendendo il momento giusto per chiudere i conti in ripartenza. A siglare il gol della sicurezza per il Doccia ci pensa Tomberli, che finalizza un contropiede da manuale con una conclusione ad anticipare l'uscita di Braccini per il 2-0 che chiude un confronto equilibratissimo.