Atletico Firenze-Bibe 1964 2-3
RETI: Pelli, Pierattini, Nuti, Nuti, Spadi
ATLETICO FIRENZE: Fiorineschi, Bryan, Ampuero, Formigli, Giachini, Ibraliu G., Galli, Fallani, Pelli, Mauro, Pierattini. A disp.: De Luca, Luci, Armentano, Coba, Lavorini, Senese, Galingani, La Marca, Guarino. All.: Michele Carella.
BIBE: Scheggi, Spadi, Galanti, Locchi, Pucci, Benedetti, Mordini, Ricci, Polvani, Bosco, Mazzini. A disp.: Rosi, Calvellli, Somigli, Mori, Stefani, Nuti, Martena. All.: Massimo Nardi.
ARBITRO: Lorenzo Mellini di Firenze.
RETI Spadi, Nuti 2, Pelli, Pierattini.
Un finale al cardiopalma quello che permette al Bibe di vincere contro un solido ed organizzato Atletico Firenze: il gol di Nuti al 95' porta i suoi in vetta alla classifica. Iniziano meglio i padroni di casa ed al 5' Galli viene atterrato in area di rigore: sul dischetto si presenta lo stesso Galli che, però, spedisce il pallone fuori. Sul capovolgimento di fronte Spadi apre le marcature e mette in rete lo 0-1. La risposta dell'Atletico arriva al 40' sugli sviluppi di una punizione dalla sinistra: Pelli è bravo ad insaccare di testa e ristabilire la parità. Nel secondo tempo mister Nardi si gioca le carte Stefani e Nuti, due cambi che sembrano dare frutti: il primo viene steso in area conquistandosi un rigore, il secondo è freddo dagli undici metri e regala il nuovo vantaggio al Bibe. All'80' ancora lavoro per il direttore di gara che è costretto ad assegnare il terzo penalty di giornata: Pierattini se lo conquista e si presenta dagli undici metri mettendo a segno il 2-2 dei locali. Al 95' ecco l'episodio chiave del match: Mordini è bravo nel servire l'assist al centro dell'area per Nuti che fa letteralmente esplodere la gioia degli ospiti grazie al gol vittoria. Il direttore di gara fischia la fine dell'incontro proprio in concomitanza con il gol del 2-3 finale.
Calciatoripiù: Pelli e
Pierattini (Atletico Firenze), Benedetti e
Pucci (Bibe).
Calasanzio-Sanpierinese 0-0
CALASANZIO: Sabatini, Berardi G., Mati, Costa, Belli, Di Carlo, Centola, Fulignati, Durelli, Billocci, Barbieri. A disp.: Norello, D'Agostino, Narjaku, Bartoli, Lupi, Caciagli. All.: Corrado Lazzoni.
SANPIERINESE: Santini, Amore, Maltinti, Fancelli, Pieragnoli, Petova, Ischiri, Mannucci, Guidi, Bagnoli, Di Broia. A disp.: Ettorre, Daniele, Leprici, Sairi. All.: Roberto Giacomelli.
ARBITRO: Vezzani di Empoli
Pareggio a reti inviolate fra Calasanzio e Sanpierinese. Un punto che premia la prestazione attenta, ma allo stesso tempo coraggiosa degli ospiti, che nonostante partissero senza il favore del pronostico hanno saputo difendersi al meglio e ripartire quando c'è stata la possibilità. Pareggio che invece frena un po' la partenza lanciata del Calasanzio, dopo le due vittorie con ben sette reti segnate nelle prime due giornate di campionato. Il protagonista di giornata per gli ospiti è certamente Santini, che con diverse belle parate ha tenuto in piedi i suoi nel primo tempo, frustrando i ripetuti tentativi del Calasanzio. Nella ripresa si fanno vedere anche gli ospiti, che vanno due volte vicini alla rete su calcio da fermo, prima con Petova e poi con Bagnoli. Ancora su palla inattiva arriva un'altra buona chance per la Sanpierinese, con il colpo di testa di Pieragnoli, che però mette a lato.
Calciatoripiù: Petova, Santini (Sanpierinese).
Mercatale-Folgor Calenzano 4-0
RETI: Corti, Casamonti, Castelli, Zori
MERCATALE: Cavuoti, Camiciottoli, Corti, Serpi, Baiocchi, Manetti, Giannelli, Zori, Jonatha Casamonti, Cestelli, Uggetti. A disp.: Farsetti, Mugnai, Niccolai, Galardi, Mangino, Casamonti G., Morrodel, Vannini. All.: Francesco Pucci.
FOLGOR CALENZANO: Visani, Lodico, Pieralli, Bruzzese, Rabatti, Prece, Monaco, Miranda, Pieralli, Villani, Macchia. A disp.: Caserta, Caruso, Foglia, Ranucci, Nannini. . All.: Mugnaioni.
ARBITRO: Capone di Siena.
RETI: 25' Corti, 40' Zori, 55' Cestelli, 67' Casamonti G.
Il Mercatale si conferma squadra organizzata e ben costruita e non c'è scampo per la matricola Folgor Calenzano che, nella gara giocata lunedì scorso, era riuscita a vincere il posticipo della giornata superando sul terreno amico la Sestoese Calcio a Cinque. Nell'occasione la formazione di Mugnaioni non si ripetuta contro un avversario decisamente superiore. La formazione guidata da Francesco Pucci è passata in vantaggio nel corso della prima frazione con la rete messa a segno da Corti e prima del termine della prima frazione è riuscita a raddoppiare grazie alla segnatura che porta la firma di Zori. Nella ripresa non c'è stata reazione nella prestazione degli ospiti e per il buon Mercatale visto nell'occasione è stato gioco forza andare a segno in altre due circostanze con Cestelli Gabriele e Casamonti G. La formazione di casa con 7 punti conseguiti nelle prime tre giornate si conferma fra le squadre da battere mentre la Folgor, a fronte del successo interno nella precedente gara, si conferma fragile quando viene impegnata in trasferta anche se le sconfitte nella prima con l'Avane e in questo caso con il Mercatale sono arrivate contro due delle favorite per la vittoria finale. Fra i padroni di casa, da segnalare le prestazioni di Cavuoti, portiere di sicura affidabilità, di Casamonti Jonatha, attaccante di spiccate qualità e del bravo Gabriele Cestelli, altro protagonista positivo del confronto, nella Folgor Calenzano, non hanno demeritato Prece e Macchia. Gara corretta, buona la direzione arbitrale.
Calciatoripiù: Cavuoti, Cestelli, Casamonti J. (Mercatale),
Prece, Macchia (Folgor Calenzano).
Ponzano-Atletico Esperia 2-1
RETI: De Vincentis, Mannelli, Aprea
PONZANO: Alderighi, Cannas, Pannocchi, Montesano, Mantelli, Kumaraku, Caria, Longobucco, Mannelli, De Vincentis, Lavia. A disp.: De Cicco, Matteoli, Mengoni, Bagnoli, Pastorelli, Gabbrielli, La Grotta, Lemghari, Raugei. All.: Barontini.
ATLETICO ESPERIA: Rocchini, Masi, Colomba, Iantorno, Sgrulloni, Vizzato, Bertocci, Cristea, Aprea, Di Vico, Buzujka. A disp.: Vallerogo, Torelli, Scilipoti, Scatton, Moscarelli M., Moscarelli L., El Assouli, Manzi. All.: Scalia Salvatore.
RETI: 11' Mannelli, 63' Aprea, 66' De Vincentis.
Il Ponzano vince di misura contro l'Atletico Esperia e guadagna i primi tre punti stagionali. I padroni di casa partono subito in maniera propositiva, ed infatti all'11' arriva il vantaggio. Caria batte una punizione dalla trequarti sinistra e Mannelli in mischia riesce a ribadire in rete. Il Ponzano ha poi più volte l'occasione per raddoppiare, soprattutto con Caria e Lavia che arrivano a concludere da posizioni ottime, ma concludono alto. La prima frazione si chiude quindi 1-0. Nel secondo tempo il copione non cambia, ma l'Esperia trova il pari su un episodio. Aprea batte una punizione magistrale dai venti metri, che si va a infilare proprio sotto l'incrocio. La formazione di Barontini si rimette subito a capo basso e ne raccolgono i frutti; De Vincentis colpisce il pallone in mischia disegnando una parabola che si va a infilare sotto la traversa e segna il 2-1. Il Ponzano continua poi con un atteggiamento propositivo anche dopo il vantaggio e rischia poco o nulla fino al 90'. Buona prestazione quindi da parte della formazione empolese, che ottiene la prima vittoria in campionato.
San Vincenzo A Torri-Dinamo Florentia 2-2
RETI: Modugno, Modugno, Lazarev, Bassi
SAN VINCENZO A TORRI: Bivona, Montanelli, Cafaggi, Montisci, Sani, Brunetti, Cappelli, Pretelli, Modugno, Benvenuti, Calonaci (77' Ferro). A disp.: Terreni, Coli, Naldi, Castellani, Fontanelli, Tambasco. All.: Leonardo Lari.
DINAMO FLORENTIA: Lombardi F., Vucaj, Chiariello (81' Stasi), Barbato (77' Caruso), Lombardi G. (68' Beye), Grillo, De Gori, Bassi, Torrini (81' Lazarev), Patrichi, Burgalassi. A disp.: Mazzola, Davi, Cecchi, Condrea, Foresta. All.: Romano Fiaschi.
ARBITRO: Flaviani di Firenze.
RETI: 11' Modugno, 44' Bassi, 57' Modugno, 91' Lazarev.
Si decide proprio nel recupero l'esito della sfida del Remo Brogelli tra San Vincenzo a Torri e Dinamo Florentia, match equilibrato e giocato su buoni ritmi che ha visto i locali provare due volte a scappare e gli orgogliosi ospiti recuperare in entrambe le circostanze. L'avvio è di marca gialloblù, col San Vincenzo che suona subito la carica e si riversa all'offensiva, cercando di allargare la compatta formazione messa in campo da mister Romano Fiaschi. La Dinamo infatti parte più contratta e più votata al contrasto, mentre i padroni di casa provano a distendersi in avanti grazie anche agli ottimi movimenti di un ispirato Calonaci, che dalla sua posizione di trequartista destro riesce a palleggiare efficacemente coi compagni, lanciando per il sempre propositivo Modugno. Ed è proprio sull'asse Calonaci-Modugno che, quando il cronometro segna l'undicesimo minuto, il risultato si sblocca: sugli sviluppi di una rimessa laterale per la Dinamo, infatti, Montanelli intercetta la palla e lancia in profondità Modugno, che è bravo a proteggerla e a scaricarla per Calonaci che cerca subito Benvenuti con un preciso cambio di campo sull'out opposto; il numero dieci gialloblù punta l'uomo e crossa in area dove Burgalassi manca l'aggancio e la palla arriva così a Calonaci che col destro serve subito Modugno a due passi dalla linea di porta per il tap-in vincente. Subìto l'1-0 gli aranciocelesti non si perdono d'animo e si ricompattano, ed anzi basta attendere il 16' per assistere alla prima grande occasione ospite sugli sviluppi di una punizione di De Gori da centrocampo. La palla messa in mezzo dal numero dieci (una carriera spesa tra Serie C2 e Serie D a suon di presenze e reti) arriva infatti precisa a Torrini, che calcia malamente la prima volta ma poi recupera ed appoggia indietro per l'accorrente Chiariello, il quale dal vertice sinistro dell'area lascia partire un secco rasoterra mancino che fa la barba al secondo palo, complice la deviazione in tuffo di Bivona. Lo stesso Bivona, poi, compie un intervento straordinario pochi minuti più tardi, al 20', quando sugli sviluppi di un calcio d'angolo messo in mezzo dallo stesso De Gori ribatte sulla linea il colpo di testa a botta sicura di Torrini, calciando poi via da terra la palla giusto un attimo prima che arrivi il tap-in vincente di Bassi. Pian piano, comunque, i padroni di casa tornano a farsi propositivi ed al 23' è Calonaci a provare il mancino a rete da fuori dopo essersi accentrato da destra, mettendo la palla di poco alta sulla traversa, mentre la Dinamo Florentia fa perlopiù azione di contrasto a centrocampo. Appena oltre la mezz'ora, poi, il San Vincenzo a Torri va vicinissimo al raddoppio con un bel dialogo stretto per vie centrali tra Benvenuti e Cappelli con imbucata per Modugno, il cui tiro dal limite lambisce l'incrocio dei pali alla sinistra di Francesco Lombardi, che sarebbe stato battuto. Quando poi l'incontro sembra dover oramai scivolare all'intervallo sull'1-0, ecco che invece la Dinamo Florentia perviene al tanto sospirato pari: al 44', infatti, Torrini calcia ottimamente un corner da sinistra ed in mezzo all'area la difesa a zona del San Vincenzo non funziona a dovere, permettendo a Bassi di inserirsi indisturbato per il colpo di testa vincente che porta le squadre al riposo sull'1-1. Dopo l'intervallo, allora, è tutto da rifare per i padroni di casa che però tornano in campo con le idee chiare e cercano subito di far breccia nella compatta difesa ospite. Il centrocampo della Dinamo riesce infatti a contrastare discretamente i più tecnici omologhi gialloblù, che però riescono comunque a lanciare di quando in quando Modugno, moto perpetuo e sempre a caccia del pallone. Si arriva così al 57', quando su una rapida rimessa laterale da destra di Montanelli la palla arriva sulla trequarti a Calonaci, che con uno scarto deciso verso il centro dell'area elude la marcatura di Chiariello, e con un preciso rasoterra a filtrare serve Modugno, che non si fa ripetere l'invito e con una deviazione di prima intenzione batte per la seconda volta Francesco Lombardi, siglando la personale doppietta. Ritrovato il vantaggio, poi, i gialloblù riescono a gestire meglio la gara e vanno in cerca della terza rete sempre sull'asse di destra, dove Calonaci è scatenato. Al 67', infatti, il numero undici se ne va in dribbling e viene atterrato, conquistando una invitante punizione dal limite che si incarica lui stesso di calciare, disegnando una parabola morbida che supera la barriera e si spegne a pochi centimetri dal primo palo. La Dinamo Florentia però è in partita e lo dimostra sull'immediato capovolgimento di fronte, visto che per poco il tiro-cross di Bassi dalla destra non beffa Bivona, bravo a mettere la palla in corner prima che questa si infili in rete sul secondo palo. Al 71' il San Vincenzo a Torri ci riprova ancora su punizione, stavolta con Cappelli, la cui staffilata dai trenta metri sorvola di un niente la traversa, ma poi i locali sembrano accusare la stanchezza e concedono pian piano il fianco al più attivo centrocampo ospite, revitalizzato anche dalle sostituzioni messe in atto da mister Fiaschi. L'ingresso in campo di Beye, Caruso, Stasi e Lazarev dona infatti nuova linfa agli aranciocelesti, che difendono efficacemente e ripartono con decisione per cercare di sfondare tra le maglie della retroguardia di casa. La maggior verve degli ospiti infine paga, visto che al 91', sul cross dalla destra di Caruso, Bassi appoggia a Patrichi che lo serve di nuovo, Montanelli intercetta e cerca di liberare, ma la palla arriva sui piedi di Lazarev che, lasciato totalmente privo di marcatura, si coordina per il destro al volo, battendo Bivona sul primo palo e donando ai suoi il tanto sospirato 2-2. Con le ultime energie rimaste il San Vincenzo a Torri cerca infine di riportarsi avanti ed al 95' Pretelli lancia a scavalcare per Ferro, che fintando il tiro col destro elude l'intervento di Grillo e si porta la palla sul mancino, calciando però malamente a lato da posizione defilata appena prima del fischio finale.
Calciatoripiù : tra le fila del San Vincenzo a Torri il migliore è sicuramente
Calonaci , spina nel fianco della retroguardia ospite con i suoi dribbling nello stretto nonché autore di due intelligenti assist per le altrettante reti messe a segno da
Modugno , che al pari del compagno merita una menzione non solo per la doppietta ma anche per la capacità di fare praticamente reparto da solo in attacco. Nella Dinamo Florentia, invece, il più positivo è sicuramente
Cristian Patrichi , giocatore tecnicamente molto valido e capace, con le sue accelerazioni palla al piede, di essere il vero motore delle offensive aranciocelesti. Positiva, tra le fila dei ragazzi di Romano Fiaschi, anche la prestazione di
Bassi .
Ponte A Elsa-Duccio Dini 0-3
RETI: Monnanni, Roselli, Pini
PONTE A ELSA: Bombini, Scartini, Garofalo, Azzato, Dalmazio, Ticca, Talini A., Passariello A., Sindoni, D'Amico, Bartolini. A disp.: Sponsiello, Passariello L., Bonsignori. All.: Santino Specula.
DUCCIO DINI: Rosai, Bibbiani, Morozzi, Bicchierai, De Vitis, Imad, Monnanni, Noferini, Roselli, Cardona, Amendola. A disp.: Bernini, Ristori, Antonio, Cecchi, Pini, Margheri, Lanzetta, Romei. All.: Gabriele Fabbri.
ARBITRO: Antonino Torrebianca di Empoli.
RETI: Monnanni, Pini, Roselli.
NOTE: espulso Passariello A.
Succede tutto nel secondo tempo tra Ponte a Elsa e Duccio Dini: un match dominato a larghi tratti dagli ospiti che riescono a sbloccarsi solo nella ripresa. I primi 45' vedono la squadra di mister Fabbri all'attacco: tante occasioni, anche da calci piazzati, e due pali colpiti frenano il Duccio Dini e permettono ai locali di resistere fino al secondo tempo. La prima frazione di gioco, infatti, si chiude sullo 0-0. Il secondo tempo è favorevole per gli ospiti che riescono dopo svariati tentativi a passare in vantaggio grazie al facile tap-in di Monanni. Il raddoppio arriva sugli sviluppi di una bella ripartenza che culmina con il cucchiaio di Rosselli per il gol dello 0-2. Il subentrato Pini, poi, cala il tris direttamente da calcio di punizione sul quale il portiere non può opporsi. Nel finale, Amendola sbaglia un rigore spedendo il pallone sul legno e svaniscono le possibilità di aumentare ulteriormente il passivo finale: il match finisce 0-4.
Calciatoripiù: Amendola, Roselli e Bicchierai (Duccio Dini).
Sestoese Calcio A 5-Cattolica Virtus 2-2
RETI: Suraj, Boshoff, Corsi, Ciabilli
SESTOESE CALCIO A 5: Vidal, Barbieri, Lastrucci G., Saletti, Corvai, Frollini, Dita, Lastrucci L., Boshoff, Giuntini, Ranelli. A disp.: Pastorelli, Suraj, Rezart, Nodari, Baldini, Poggi, Ciampi. All.: Lastrucci.
CATTOLICA VIRTUS: Bartolozzi, Binazzi, Stella, Mori, Biondi, Loayza, Corsi, Ciabilli, Gyonai, Manichi, Consigli. A disp.: Fontanelli, Romani, Tagliaferri, Azzolini, Adelekan, Marazzita, Masini. All.: Di Franco.
ARBITRO: Luddi di Firenze.
RETI: Boshoff, Ciabilli, Suraj, Corsi.
Termina in parità il match tra Sestoese e Cattolica Virtus valevole per la terza giornata di campionato. Subito ottimo approccio alla gara dei padroni di casa che macinano gioco e occasioni: Giuntini ha sui piedi e sulla testa le due occasioni che possono sbloccare la sfida ma si fa ipnotizzare in entrambe le circostanze da un attento Bartolozzi che tiene il risultato sulla parità. La Sestoese però è padrona del campo nei primi minuti e così, dopo le occasioni sprecate, ecco il gol che apre le marcature: lancio in profondità a pescare Giuntini, tocco delicato di testa per l'inserimento in corsa di Boshoff che non ci pensa due volte e scarica in porta un destro incredibile al volo. Il pallone termina all'angolino imprendibile stavolta per Bartolozzi che può soltanto osservare la rete che si gonfia. La Cattolica Virtus allora cambia pelle e comincia a prendere in mano il pallino del gioco. Dopo cinque minuti arriva subito il pareggio: Ciabilli di testa insacca sugli sviluppi di un calcio d'angolo. La Cattolica Virtus sa di poter colpire contro una Sestoese adesso in balia dell'avversario. Arrivano in serie cinque calci d'angolo che mettono in forte pressione la squadra di casa che però riesce a resistere fino al duplice fischio che manda le squadre all'intervallo. Nella ripresa è la Sestoese a fare la partita: arriva subito la rete del nuovo vantaggio con Suraj, subentrato nella seconda frazione, abile a recuperare palla a centrocampo dopo un rinvio sballato di Bartolozzi; si accomoda il pallone sul destro, entra in area di rigore e con un pallonetto delizioso scavalca il portiere per il 2-1. Giuntini, poco dopo, avrebbe anche la possibilità di aumentare il divario e mettere in ghiaccio la sfida ma è ancora superlativo Bartolozzi a negargli la gioia personale. Così la Cattolica Virtus si salva col suo portiere e nel finale può dar vita al forcing per il pareggio che arriva allo scadere dei minuti di recupero: calcio d'angolo dalla destra battuto al centro, sfera ribattuta che diventa buona per Corsi che dal limite dell'area lascia partire un collo mezzo esterno imprendibile per il portiere e che si insacca per il 2-2 finale. Dopo il gol non c'è più tempo per nessuna delle due compagini che così devono dividersi la posta in palio al termine di una bella partita.
Calciatoripiù: Boshoff, Lastrucci G. (Sestoese calcio a 5).