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Terza Categoria GIR.Firenze - A - Giornata n. 2

Atletico Firenze-Sanpierinese 3-0

RETI: Mauro, Tinco, Cairo
ATLETICO FIRENZE: De Luca, Ampuero, Ibraliu G., Luci, Bini, Labirinti, Formigli, MAti, Boci, Cairo A., Mauro. A disp.: Tinto, Pierattini, Elmourir, Tallani, Ibraliu A. All. Nanni
SANPIERINESE: Santini, Nuti, Fancelli, Maltinti, Repici (Bilancieri), Terenzi, Petova, Iskiri (Amato), Libroia (Menicucci), Ettorre, Pisano (Fabio D.). A disp.: Mannucci, Amore, Baldacci. All. Giacomelli
ARBITRO: Morgillo di Firenze
RETI: 24' Cairo, 49' Mauro, 75' Tinto
NOTE: espuls. Fancelli



L'Atletico Firenze si rialza dopo le due batoste subite contro Dinamo Florentia e San Lorenzo battendo, attraverso una convincente prova corale, la Sanpierinese che, scesa in campo con poca mordacia, soffre per ampi tratti il gioco avversario andando così incontro alla sesta sconfitta consecutiva. Fin da subito i padroni di casa vogliono imporre il proprio gioco e, dopo aver respinto con facilità due tentativi ospiti guidati da Pisano, immettono una marcia in più rischiando di dilagare già nel primo tempo: infatti, al vantaggio siglato da Cairo su rigore al 24', si susseguono un palo colpito e la traversa di Bini, colta successivamente ad una gran parata di Santini, che fanno tremare il parziale ma senza modificarlo fino all'intervallo. Nella ripresa il copione rimane il medesimo: la Sanpierinese non fa in tempo a risistemarsi in campo che i locali, rientrati dagli spogliatoi con una aggressività ancor maggiore rispetto alla prima frazione, colpiscono ancora con la splendida rete da fuori area di Mauro al 49'. Gli ospiti provano a rientrare spasmodicamente in partita ma l'Atletico Firenze si difende con sicurezza, rischiando poco o nulla e mettendo in cassaforte il risultato con il gol al 75' del subentrato Tinto. Nel finale l'espulsione di Fancelli rende solo più amara la sconfitta per gli ospiti subita da una egregia performance dei padroni di casa che, nonostante le numerose assenze di oggi, guadagnano meritatamente i tre punti.
Calciatoripiù. Bini
e Formigli (Atletico Firenze); Pisano (Sanpierinese).
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San Vincenzo A Torri-S.lorenzo Campi Giovani 2-2

RETI: Modugno, Modugno, Brazzini, Brazzini
SAN VINCENZO A TORRI: Corsinovi, Canocchi, Coli (53' Petrella), Montisci, Cafaggi, Montanelli, Benvenuti (70' Sani), Mazzuoli D. (83' Fontanelli), Modugno (70' Tambasco), Calonaci, Brienza (59' Ferro). All.: Lari.
SAN LORENZO CAMPI GIOVANI: Fabiani, Benni (60' Fratini), Cianchi (46' Michelini), Mazzuoli A., Nardi, Pagliai, Memoli (70' Nuti), Innocenti (46' Ibraliu A.), Pasquinelli (60' Bargioni), Brazzini, Bussone. A disp.: Ibraliu Z., Morelli, Sori, Dajcaj. All.: Gialdini.
ARBITRO: Cozzi di Firenze.
RETI: 14' rig., 16' Modugno, 55' rig., 76' Brazzini.



Partita dai due volti quella andata in scena nel freddo pomeriggio di sabato tra San Vincenzo a Torri e San Lorenzo Campi Giovani, che sul terreno del Remo Brogelli si spartiscono un tempo ciascuno di prevalenza territoriale ed infine la posta in palio. L'avvio è favorevole alla formazione locale, che parte meglio in palleggio ma non riesce ad agire comunque in libertà, visto il pressing alto e continuativo con cui i gialloverdi ospiti vanno ad attaccare i portatori di palla avversari. La manovra del San Vincenzo, più vivace e ben supportata dal gran lavoro svolto dagli attaccanti, rende però i suoi frutti ad un soffio dal quarto d'ora quando, dopo un'azione sulla destra, la palla arriva sul vertice dell'area di rigore dove Brienza è bravo a difenderla col corpo e a subire l'attacco falloso alle spalle di Pagliai, concedendo a Modugno l'occasione di sbloccare il match su rigore. Sulla successiva battuta a centrocampo, poi, i gialloblù di mister Lari sono lesti a impossessarsi immediatamente del pallone e ad imbastire una rapida transizione offensiva grazie a Calonaci, che da destra filtra ottimamente col mancino per Modugno il quale scatta alle spalle della retroguardia ospite e batte ancora Fabiani con un pallonetto, vanificandone l'uscita. Il San Lorenzo però ha il merito di non mollare ed al 25' risponde con un pericoloso tentativo di Memoli, che dopo un bell'inserimento centrale sulla trequarti incrocia la conclusione dal limite chiamando Corsinovi alla gran parata. Avanti di due reti, comunque, sono i padroni di casa a gestire con accortezza il risultato cercando anche di chiudere la gara e al 36' è solo la sfortuna a dire di no a Calonaci, che cerca l'eurogol scattando in diagonale e calciando in drop da centrocampo con Fabiani fuori posizione, non riuscendo a firmare il terzo punto soltanto per una questione di centimetri visto che in seguito al tiro la sfera balza a terra e modifica la sua traiettoria, spegnendosi sul fondo dopo aver fatto la barba al palo di destra. Per chiudere la prima frazione, infine, ecco un nuovo tentativo del San Lorenzo che al 45' va vicinissimo ad accorciare le distanze ancora con Memoli, che stavolta entra in scivolata sul dischetto del rigore per intercettare il cross basso da destra di Innocenti trovando ancora l'opposizione di Corsinovi a portare fino all'intervallo il punteggio di 2-0. Scongiurata così l'eventualità di un gol appena prima del riposo, al rientro in campo il San Vincenzo appare fiducioso di poter gestire il doppio vantaggio, ma il San Lorenzo la pensa diversamente ed è subito pronto a dimostrarlo. Negli spogliatoi mister Gialdini cambia infatti volto ai suoi, avvicendando Cianchi e Innocenti con Michelini ed Alkjon Ibraliu e cambiando modulo di gioco per aumentare la pressione in zona offensiva, aprendo così nuovi spazi per Brazzini che si trova più libero di svariare e riesce adesso a dialogare efficacemente con Pasquinelli. Il piglio che i gialloverdi mostrano sin dal 46' è in effetti molto differente da quello della prima frazione, e ne è la riprova l'azione che dopo appena dieci minuti porta al calcio di rigore conquistato proprio dal nuovo entrato Ibraliu, strattonato appena dentro l'area da Petrella che era sceso a sua volta in campo da poco più di un minuto dopo l'infortunio muscolare occorso a Coli. Dal dischetto Brazzini calcia con forza e spedisce la palla in rete con il contributo del palo, nonostante Corsinovi avesse intuito la traiettoria della sfera, ed il 2-1 risveglia così ancora di più gli ospiti che adesso hanno le forze per attaccare al massimo delle loro potenzialità. Due minuti dopo il primo penalty, infatti, uno scambio Brazzini-Pasquinelli sulla sinistra porta al fallo di Montanelli su quest'ultimo ed alla concessione di un secondo calcio di rigore in favore dei gialloverdi, ma stavolta Corsinovi arriva sul pallone con un gran tuffo e lo devia sulla traversa e quindi fuori, negando a Brazzini la gioia della doppietta. Le maglie però si allargano ed il San Vincenzo inizia a perdere campo, anche perché Brienza, preziosissimo da centravanti nel far la guerra ai difensori contribuendo a far sistematicamente salire la squadra, accusa la stanchezza ed è costretto ad uscire alleggerendo proprio la retroguardia gialloverde di un peso. La squadra di mister Gialdini, infatti, è in palla e si vede, mentre qualcosa pare scricchiolare nella squadra di mister Lari che cerca di chiudersi ed appare però impaurita, offrendo il fianco alle offensive ospiti. Il muro eretto dai gialloblù per contenere gli avversari e rilanciare il contropiede riesce infatti a tenere solo fino al 75', quando infine il San Lorenzo può usufruire di una punizione dal limite dell'area e Brazzini è bravissimo a disegnare una parabola perfetta per piazzare la palla nel sette alla destra di Corsinovi, che stavolta non può far niente. Pareggiati i conti, a questo punto gli ospiti ci credono ed aumentano ancora il loro morale e con esso la pressione. Il centrocampo gialloverde, infatti, fa suo ogni pallone anche perché il San Vincenzo nel frattempo non è riuscito a ricreare, con i nuovi entrati Tambasco e Ferro, quelle linee di passaggio che nella prima frazione avevano messo in seria difficoltà gli avversari, peccando inoltre in lucidità per il sopravvenire della stanchezza. All'85', infatti, i padroni di casa si scoprono troppo ed offrono il fianco agli ospiti che provano a chiudere i giochi con un contropiede di Fratini, che dopo quaranta metri di fuga palla a terra sulla destra cerca un compagno a centro area, trovando però Brazzini che, contrastato e leggermente fuori tempo, non impatta bene la sfera e permette a Corsinovi di recuperarla, salvando il 2-2. L'incontro si chiude infine col San Vincenzo proteso in un ultimo attacco alla rete difesa da Fabiani, ma sulla punizione messa in mezzo da Montanelli e respinta dalla difesa il tempo di gioco scade proprio mentre Calonaci sta nuovamente calciando verso la porta, con il triplice fischio del signor Cozzi che chiude quindi le ostilità e assegna un punto a ciascuna delle contendenti.
Calciatoripiù
: nello strano sabato del Brogelli tra le fila del San Vincenzo a Torri merita certo una menzione Corsinovi , attentissimo e reattivo nel salvare più volte la propria porta tenendo a galla la squadra nel momento di maggior difficoltà. Nell'ottimo secondo tempo del San Lorenzo Campi Giovani, invece, è netta l'impronta lasciata dai giocatori inseriti dalla panchina da mister Gialdini , visto che sono proprio loro a cambiar volto alla squadra dandole la forza di pareggiare e cercare addirittura di completare quella che sarebbe stata una rimonta clamorosa.
Avane-Cattolica Virtus 1-0

RETI: Viti
AVANE: Taddei N., Bartolini, Lauletta, Fanelli, Taddei J., Coppola, Sostegni, Abati, Viti, Giorgetti, Persia. A disp.: Cappelli, Matteoli, Mencarelli, Di Ciolla. All.: Dino Biondo.
SAN MICHELE: Bartolozzi, Loajaza, Stella, Mori, Biondi, Binazzi, Marazzita, Ciabilli, Gjonaj, Antonini, Consigli. A disp.: Fontanelli, Romani, Olmastroni, Manetti, Corsi, Masini, Azzolini, Messeri, Tagliaferri All.: Pietro Di Franco.
ARBITRO: Arena di Empoli.
RETE: 32' Viti.



L'Avane vince di misura in casa contro la San Michele Cattolica Virtus. La formazione di mister Biondo guadagna i tre punti con una prova cinica e di esperienza. La gara è equilibrata nelle prime battute; entrambe le formazioni provano ad imporre il loro gioco, dimostrandosi in costante crescita rispetto al livello iniziale, in questi mesi il lavoro dei tecnici ha dato ottimi frutti. Alla lunga però è l'Avane ad alzare maggiormente il baricentro, riuscendo a passare in vantaggio alla mezz'ora; Viti scatta sul filo del fuorigioco e viene servito in profondità da Sostegni; l'attaccante giallonero non sbaglia a tu per tu con l'estremo difensore avversario e fa 1-0. I padroni di casa mettono in ghiaccio la partita fino al termine della prima frazione gestendo bene. Nella ripresa gli ospiti provano ad attaccare con maggiore intensità e creano qualche buon presupposto, pur riuscendo raramente ad impensierire davvero Taddei N. Consigli conclude a lato in un paio di occasioni da buona posizione. L'Avane nei minuti finali gioca col cronometro e con esperienza fa scorrere la partita fino al triplice fischio, con il punteggio che rimane fissato sull'1-0. La squadra empolese si aggiudica così i tre punti, al termine di una gara per larghi tratti equilibrata, ma che alla fine premia la formazione più cinica e compatta.
Calciatoripiù: Viti
(Avane), Consigli (San Michele).
Ponzano-Bibe 1964 1-1

RETI: Salvadori, Pucci
PONZANO: Galimberti, Vignozzi, Mantelli, Pannocchi, Bagnoli, Caria, Longobucco, Cantini, Salvadori, Kumaraku, Michelotti. A disp.: de Cicco, Cannas, De Vincentis, Stefanelli, Lavia, Rossi, Raugei, La Grotta. All.: Maurizio Giotti.
BIBE: Scheggi, Benedetti, Locchi, Pugliatti, Maglioni, Petroni, Polvani, Nuti, Pucci, Spadi, Damiano. A disp.: Rosi, Calvelli, Galanti, Mori, Somigli, Gallini, Ricci, Torsoli, Mazzini. All.: Massimo Nardi.
ARBITRO: Cilia di Empoli.
RETI: 58' Salvadori, 92' Pucci.



Il Ponzano strappa un buon pari interno contro il Bibe. I padroni di casa passano avanti nel secondo tempo, ma si vedono raggiungere in extremis. Il primo tempo è molto equilibrato, con ribaltamenti di fronte frequenti, ma senza che le due squadre riescano a farsi davvero male. Entrambe provano a creare trame elaborate e ci riescono quando più quando meno, giocandosela comunque sempre a viso aperto. La prima frazione si conclude a reti bianche. Nella ripresa il Ponzano rientra con un piglio diverso, attaccando con più insistenza. Poco prima dell'ora di gioco ecco il gol che sblocca la gara; la palla viene allargata sulla destra verso Salvadori, che la mette giù col petto e conclude da dentro l'area con un preciso diagonale, infilando Scheggi. I padroni di casa cercano il raddoppio, mancando però di precisione negli ultimi metri, con gli ospiti che si difendono bene e rimangono sempre in partita. L'aver mantenuto il passivo minimo premia la formazione di mister Nardi al termine di gara. Infatti in pieno recupero sugli sviluppi di un corner Pucci riesce a piazzare la zampata decisiva in mischia, segnando il gol del pari. Pochi secondi dopo il fischio finale. Punto amaro per il Ponzano, che si vede sfuggire di mano la vittoria negli ultimi secondi; pareggio però tutto sommato giusto in una gara giocata fra due formazioni che in questa occasione hanno messo in mostra valori tecnici simili.
Calciatoripiù: Caria
(Ponzano), Pucci (Bibe).
Atletico Esperia-Duccio Dini 0-3

RETI: Monnanni, Danese, Autorete
ATLETICO ESPERIA: Lapi, Masi, Moscarelli M., Algenti, Vizzato, Moscarelli L., Reggioli, Cristea, Di Vico, Bertocci, Sitzia. A disp.: Scatton, Buzukja, Pieralli, Sgrulloni, Braschi, De Luca. All. Nencioli
DUCCIO DINI: Bernini, Bibbiani, Ristori, Tognotti (40' Petrucci), Bicchierai (70' De Vitis), Imad, Cecchi, Monnanni, Pini (45' Danese), Romei (55' Recapito), Cardona (75' Saggio). A disp.: Rosai, Morozzi, Fugali, Roselli. All. Fabbri
ARBITRO: del Prà di Firenze
RETI: autogol, Monnanni, Danese



La Duccio Dini può inciampare una volta, ma alla partita seguente non sbaglia: dopo l' amara sconfitta del turno precedente contro il Mercatale, la capolista non si fa nuovamente sorprendere battendo con un netto tre a zero l'Atletico Esperia, autore di un secondo tempo non all'altezza dell'ottimo ritmo del primo. La sfida, giocata su un campo molto pesante a causa dell'incessante pioggia, vede partire meglio i padroni di casa che, sfruttando le difficoltà iniziali degli ospiti a giocare palla a terra, si rendono pericolosi in avanti con buone opportunità ma ben respinte da Bernini. La Duccio Dini riesce man mano a prendere le misure del campo e contrattaccare al forte pressing locale con interessanti manovre offensive concluse però sterilmente da Cecchi e Romei. L'Atletico Esperia non si fa cogliere alla sprovvista difendendo saldamente il risultato, andando vicino al vantaggio in un altro paio di occasioni terminate sopra lo specchio della porta e portando così il parziale all'intervallo sullo zero a zero. Nella ripresa le parti si invertono: la formazione locale allenta l'alto pressing dei primi quarantacinque minuti, lasciando ampi spazi di gioco agli ospiti che, dopo aver preso in mano la partita, si portano doppiamente avanti nel giro di pochi minuti con la rete di Monnanni e con uno sfortunato autogol della difesa di casa su corner. L'Atletico Esperia non riesce più a rialzare la testa dopo il fulmineo duplice svantaggio, subendo inoltre la terza rete del definitivo k.o. dal subentrato Danese e perdendo nel finale due giocatori per espulsione.
Calciatoripiù. Recapito
e Bernini (Duccio Dini).
Sestoese Calcio A 5-Folgor Calenzano 2-2

RETI: Suraj, Boshoff, Alecce, Foti
SESTOESE: Ramirez, Barbieri, Lastrucci G., Saletti, Nodari, Poggi, Suraj, Lastrucci L., Nudo, Giuntini, Boshoff. A disp.: Biliotti, Caprai, Baldini, Pastorelli, Elandui, Barry. All. Lastrucci
FOLGOR CALENZANO: Fissi, Lodico, Sarri, Miranda, Lapi, Iannotta, Foti, Pazzaglia, Alecce, Tancredi, Prece. A disp.: Adiodati, Benelli, Catamaio, Melequi, Nanni, Ranucci, Rabatti. All. Giuliani
ARBITRO: Funicella di Firenze
RETI: Boshoff, Alecce, Foti, Suraj



La Sestoese, nonostante la gran moltitudine di occasioni create e un rigore sbagliato nel finale, non riesce ad andare oltre il pareggio contro una valorosa Folgor Calenzano che, autrice di una prestazione di gran sostanza, ritorna a fare punti a più di un mese di distanza dall'ultima volta. La prima frazione è caratterizzata da grande equilibrio: l'incontro è molto tirato e le occasioni fioccano da entrambe le parti ma sono i padroni di casa a portarsi avanti con una bella punizione di Boshoff. La Folgor continua imperterrita ad attaccare, mettendo in particolar modo i locali in difficoltà a centrocampo e ribaltando il risultato con le reti di Alecce, il quale sfrutta un errore in fase di costruzione avversaria, e con Foti, che capitalizza un ottimo lancio in profondità scattando sul filo del fuorigioco. I padroni di casa non ci stanno e proseguono a creare opportunità interessanti guidate da Giuntini, Boshoff e Nudo ma senza riuscire a concretizzare. Nel secondo tempo la Sestoese rientra in campo con la medesima foga e, in particolar modo dopo i freschi ingressi in campo di Frullini e Barry, si rende maggiormente pericolosa: alle conclusioni di Giuntini, le quali non riescono più volte a centrare lo specchio di porta, si aggiungono quella di Lastrucci L., il quale servito bene in area da Suraj controlla male il pallone venendo chiuso dalla difesa ospite, e di Nudo, che dalla breve distanza non riesce a concludere. La Folgor Calenzano si difende solidamente, sfruttando ogni chance possibile per ripartire in contropiede e segnando anche una terza rete poi però annullata dal direttore di gara per fuorigioco. Nel finale Suraj, dopo aver sprecato l'occasione del pareggio con rigore sbagliato pochi minuti prima, riesce a farsi perdonare con un preciso gol da fuori area a seguito di una non perfetta respinta difensiva ospite, pareggiando finalmente i conti e portando il risultato sul definitivo due a due.
Calciatoripiù. Saletti
e Suraj (Sestoese); Alecce e Foti (Folgor Calenzano).
Calasanzio-Dinamo Florentia 0-3

RETI: De Gori, Bassi, Caruso