RETI: Desii, Demerji, Demerji, Desii, Desii, Zangarelli, Cappelli

RETI: Lucie Smith, Renzi
COBRA KAI: Lupini, Mele, Mannucci, Zeroni, Evans, Marra M., Conti, Amato, Timonieri, Smith, Tavanti. A disp.: Burian, Lemmo, Gonnelli, Mazzoncini, Durante, Orlandi T., Fazzi, Marra F. All.: Civeli.
BAGNO A RIPOLI: Turi, Magnolfi, Giamberini, Cantelli, Fabbrini, Scarlatti, Andorlini, Ricci, Montecchi, Renzi, Occhiuzzi. A disp.: Falsettini, Bastianelli, Enned, Francesconi, Iagulli, Oleandro, Salvadori, Viciani, Zahini. All.: Bugli.
ARBITRO: Cherubini di Arezzo.
RETI: 8' Renzi, 51' Smith.
NOTE: espulsi: 85' Amato, 90' Fabbrini.



Lo scontro fra Cobra Kai e Bagno a Ripoli mette a confronto due squadre dall'andamento sin qui molto simile: entrambe alla ricerca di punti nella speranza di una salvezza tranquilla, si danno battaglia per novanta minuti fra vari capovolgimenti di fronte ma senza decretare un vero vincitore. L'incontro è per ampi tratti dettato da grande equilibrio ma sono gli ospiti a partire molto meglio e trovare il vantaggio dopo solo 8': Renzi dai venticinque metri addomestica un pallone sporco e con freddezza lo scarica alle spalle di Lupini. I padroni di casa si trovano così subito a rincorrere e, attraverso lunghi lanci in profondità alla ricerca delle punte, creano interessanti opportunità con Smith e Timonieri ma senza riuscire a variare il parziale. Nella ripresa i locali tornano in campo concretamente decisi a cambiare le sorti della gara e, già al 51', pareggiano i conti con la potente botta da fuori area di Smith. Il ristabilimento dell'equilibrio accende così la partita: alle invettive capitanate dal regista offensivo Smith per il Cobra Kai rispondono senza paura gli arrembanti capovolgimenti di fronte guidati da Renzi, Montecchi e Occhiuzzi ma senza bucare ulteriormente i due estremi difensori in campo. Nel finale le espulsioni di Amato e Fabbrini per doppia ammonizione non cambiano il corso degli eventi, vedendo così la sfida terminare assegnando un punto a testa per le due formazioni.
Calciatoripiù. Mannucci e Smith (Cobra Kai); Renzi e Turi (Bagno a Ripoli).

RETI: Koceku, Koceku, Massetani

RETI: Nardini, Bagnoli, Cardinali

RETI: Rossi, Rossi, Curradi, Ficozzi, Vargas, Lanfranchi

RETI: Salvadori, Foresta

RETI: La Motta, Nardi

RETI: Kapidani
SANTACROCE: Orlandini, Susini U., Mandorlini, Lucchesi, Mancini, Furiesi, Biagioni, Pucciarini, Kapidani, Marianelli, Perna. A disp.: Igitkhaniani, Libroia, Khurtsidze, Benedetti, Susini P. All. Sandro Guidi
SANCAT: Romolini, Matteuzzi P., Torrini, Barchielli, Olmi, Cavallo, Refai Fawzi, Filippeschi M., Quadri, Giovannini, Matteuzzi L. A disp.: Ruocco, Marilli, Bizzarri, Filippeschi P., Moretti, Tartarini, Vernuccio, Petroni, Salvadori. All. Gianluca Bertini
ARBITRO: Samuele Luciano Giacometti
RETE: 50' Kapidani.



Anche in emergenza di uomini (Meta e Mazzeo infortunati, Scannapieco e Bartoli squalificati) la Santacroce Cuoiopelli non manca l'appuntamento con la vittoria. Chi è sceso in campo, come al solito, ha dato l'anima per portare a casa il risultato ed alla fine il campo li ha giustamente premiati. Poco da dire sul primo tempo con le squadre che si scoprono poco, soltanto un paio di sussulti, uno per parte: prima Mancini gira di testa sotto porta e sfiora il palo esterno poi Quadri a tu per tu con Igitkhaniani si vede parato un bel rasoterra. Il gol del successo biancorosso avviene al cinquantesimo nel secondo tempo: il solito Susini (Paolo) nel primo pallone giocato rimette dal fondo un bellissimo assist per Kapidani che poco dentro l'area non perdona il portiere avversario. Nei minuti successivi è la Santacroce Cuoiopelli che, acquisito il vantaggio, tiene molto bene il campo e si vede annullato il secondo gol anche se l'arbitro fischia prima che il pallone superi la linea di porta, dopo il bel colpo di testa del solito Susini Paolo, per un fallo diciamo di confusione non ben identificato assegnato nell'area della Sancat. I minuti scorrono e la Sancat cerca di infilarsi fra le maglie della difesa biancorossa grazie a calci piazzati ma la Santacroce copre benissimo gli spazi grazie anche al gran lavoro dagli attaccanti e dei centrocampisti che aiutano la propria difesa. C'è il tempo anche per l'esordio di un altro Juniores 2005 (Luka Khurtsidze).