RETI: Casini Benvenuti, Ciolli, Manni, Del Rosso

RETI: Grazzini, Tiliwa, Tiliwa

RETI: Rotondi, Cape, Forte
SAN POLO: Fiumi, Cozzini, Meini, Spiga, Bigazzi, Mandò, Cape, Asoli, Ferruzzi, Dilaghi, Balatri. A disp.: Paci, Bellatti, Fioravanti, Galletti, Gucciardo, Rotondi. All.: Caroti.
MOLINENSE: Mariani, Lapi, Baffoni, Bianchi, Caioli, Lapi, Faccenda, Pardi, Guidi, Galeotti, Forte. A disp.: Grifoni, Bonaiuti, Filippi, La Rocca, Tardugno, Degl'Innocenti, Pettineo, Ceni. All.: Coppini.
ARBITRO: Casetti di Firenze.
RETI: 40′ Forte, 70′ Cape, 94′ Rotondi.



Eccolo, il ruggito del San Polo! Dopo un gennaio complicatissimo e un inizio di febbraio in salita, i biancorossi di Caroti provano finalmente a scuotersi e trovano una vittoria dal peso specifico enorme: 2-1 alla Molinense all'ultimo respiro, tre punti che valgono l'aggancio proprio alla squadra della Valdisieve al quinto posto. L'obiettivo playoff torna a farsi idea percorribile e non troppo remota. Subito volenteroso il San Polo in apertura: i biancorossi di casa costruiscono la prima chance al 20' mandando al cross da sinistra Meini, palla tesa per Dilaghi che dopo aver tagliato dentro l'area calcia secco, ma trova il riflesso di Mariani. La spinta locale è apprezzabile, anche se non infernale: nel senso che di occasioni ne arrivano pochine. E i gialli, dall'altra parte, riescono a far di meglio: gol al primo tentativo. Arriva al 40' il vantaggio ospite con Forte che approfitta di una clamorosa indecisione della coppia Bigazzi-Meini e fulmina il portiere Fiumi in ritardo nell'uscita. Si va così al riposo sullo zero a uno che lascia non pochi malumori ai giocatori ed al tifo di casa. Nella ripresa l'atteggiamento del San Polo diventa davvero offensivo: i locali attaccano e calciano in più occasioni nella prima metà di frazione con un indiavolato Dilaghi e poi, in serie, con Balatri e Spiga. Ma la palla non vuole entrare. Almeno fino al 70', quando il buon Cape trova la conclusione potente (su cui aleggia la possibilità della deviazione di un avversario) che non lascia scampo a Mariani: 1-1, il San Polo ci crede. E trova il pass per la rimonta all'ultimo istante di partita grazie a Matteo Rotondi che in una mischia dopo palla inattiva risolve da pochi passi, insaccando il gol del definitivo sorpasso. Delirio in casa biancorossa, bravura e fortuna sorridono alla truppa di Caroti che fin dai primi minuti sembrava aver dimostrato maggior fame di tre punti. Che alla fine arrivano, eccome se arrivano.

RETI: Curraj, Ferri
SAN GODENZO: Manni, Allegri, Nika, Farsi, Ferri, Verri, Calabrese Mattia, Sequi, Curraj, Roselli, Zepponi. A disp.: Pretolani, Pinzani, Scopetani, Pieri, Margheri, Fossati, Calabrese Luca. All.: Conti.
VIGOR: Rovai, Martelli, Perini, Viviani, Innocenti Vanni, Brogi, Tempestini, Cresci, Innocenti Daniele, Cosi, Perino. A disp.: Berardicurti, Crò, Di Muri, Gjergji, Martini, Mugnai, Vannini.
ARBITRO: Sani di Prato.
RETI: 29' Ferri, 73' Curraj.



L'inseguimento continua. La lepre corre, il cane prova a braccarla anche se pare piuttosto lontano. Ma la battuta di caccia è ancora lunga. Tradotto: il San Godenzo continua a vincere una partita dietro l'altra, il Resco Reggello fa quello che può per tampinarlo. La capolista batte con un secco 2-0 anche la Vigor Misericordia, i valdarnesi passano 3-0 a Londa. Comunque vada a finire, ricordiamoci di tributare un grosso omaggio a entrambe: lo meriteranno, a maggio. Il San Godenzo si presenta orfano di Vallaj e Pecchioli, così mister Conti sceglie nuovi esterni bassi come Nika ed Allegri. In avanti agiscono Curraj, Roselli e Zepponi. La gara si fa spigolosa fin dalle prime battute: Curraj prova a dare vivacità, ma un suo tiro si rivela debole. Per il gol del vantaggio bisogna aspettare il 29', quando su palla inattiva Ferri si inserisce e mette dentro il suo primo gol nei Dilettanti: un moto d'orgoglio per il classe 2002. Il gol rilassa i padroni di casa che pregustano già l'inserimento del pilota automatico, ma la gara, a dire il vero, è lunga: e infatti la Vigor alza la pressione già prima dell'intervallo, facendo intuire di non voler lasciare nulla di intentato pur di strappare la posta piena alla dominatrice del campionato. Nella ripresa gli ospiti sono subito attivi: Daniele Innocenti e Perino provano ad accelerare in un paio di occasioni, Manni risponde presente. Due ottimi interventi del numero uno locale che, nonostante abbia la scritta 2003 sulla carta di identità, si dimostra già col sufficiente pelo sullo stomaco per affrontare gare così spigolose. L'occasione monumentale per gli ospiti capita sui piedi di Cosi intorno all'ora di gioco: conclusione da dentro l'area dopo una sorprendente incertezza dei mugellani, ma non c'è sufficiente precisione per insaccare. E piovono rimpianti per la Vigor, beffata al 73' dal raddoppio che di fatto chiude i conti: altra palla inattiva, uscita avventata e imprecisa del numero uno ospite, Curraj non ha difficoltà ad insaccare e far esplodere i preoccupati tifosi di casa. Risultato incanalato, succede poco o niente: i ragazzi di mister Conti inanellano l'undicesimo vittoria di fila. L'inseguimento alla lepre è sempre complicato.

RETI: Tognaccini, Jammeh

RETI: Focardi, Giachi, Gjata

RETI: Diotaiuti, Simiele, Simiele, Simiele, Simiele, Diotaiuti

RETI: Terruso, Gori