RETI: Gigli, Autorete, Toccafondi, Segoni Sa., Paoletti, Paoletti
FIESOLE: Mariotti, Maretti (53' Mohamed), Martongelli, Meini, Mucilli (64' Anzalone) Fantechi, Scudocrociato (53' Santini), Scala, Gigli, Enea, Forconi (64' Renai). A disp.: Raveggi, Cairo, Marzi, Ricceri, Dallera. All.: Zuzzi.
GALLUZZO: Camilloni, Burgassi (86' Checcucci), Leoni, Tinagli (67' Fusi), Ammannati, Berti, Bargioni (79' Neri), Segoni Samuele, Paoletti, Toccafondi, Ponziani. A disp.: Barlacchi, Rapisarda, Napolitano, Obinu, Ara, Tumminaro. All.: Latini.
ARBITRO: Cornello di Firenze.
RETI: 26′ aut. Berti, 30′ Segoni Samuele, 37′ rig. Toccafondi, 45′ rig. e 71′ Paoletti, 83′ Gigli.



Serviva una bella rimescolata, alle carte del campionato di Prima Categoria. Soprattutto nel Girone E, dove tutto sembrava fin troppo comodo per lo splendido Fiesole, autore di una cavalcata da venti risultati utili consecutivi che lo aveva inevitabilmente proiettato in cima alla classifica. E invece il match casalingo col Galluzzo dimostra che può ancora esserci vita nella lotta per il passaggio in Promozione. La corazzata di Zuzzi crolla 2-4 in casa coi gialloblù, tornati improvvisamente in competizione persino per il primo posto, considerando il -6 che ora li separa dai biancoverdi. Unica consolazione per la capolista, il pari fra Incisa e Bibbiena nel derby valdarnese che garantisce comunque un ancora discreto +3 sul secondo posto. Come a dire: non facciamone un disastro. Anche perché la partenza del Fiesole sarebbe anche convincente: al 26' del primo tempo i biancoverdi passano in vantaggio con un autogol di Berti, distratto nell'anticipare Forconi e sfortunato nel depositare il pallone alle spalle di Camilloni che ci rimane di sasso. Poco male, per il Galluzzo, che si dimostra squadra vogliosa e dinamica anche nelle situazioni di svantaggio: passano nemmeno cinque minuti e Samuele Segoni prende la mira dal limite dall'area sferrando un gran tiro che non lascia soluzioni di parata a Mariotti. Uno a uno e palla al centro, e siamo solo alla mezzora. I gialloblù non staccano il piede dall'acceleratore, sorprendendo ancora un Fiesole distratto: al 37' Ponziani può sfondare in area, ma Meini interviene in ritardo. Rigore ospite: Toccafondi fa 1-2. E ancora il Galluzzo dimostra di non voler lasciare nulla al caso, conscio anche delle capacità dei biancoverdi di rimettere in piedi le gare dal nulla: a un soffio dall'intervallo Paoletti può liberarsi ancora in area e ritagliarsi lo spazio per la conclusione, ma viene messo giù da Mariotti in uscita disperata. Rigore, di nuovo: va lo stesso Paoletti ed è tris. Nella ripresa Zuzzi chiede un cambio di mentalità ai suoi: dentro Santini e Mohamed, c'è la voglia di aggiungere fosforo negli ultimi trenta metri. Ma gli effetti non si vedono: la difesa del Galluzzo tiene botta senza troppo affanno, e in contropiede c'è ancora materiale per esultare. Al 71' infatti è tempo di poker: merito di Paoletti che, contestato per una posizione di partenza considerata irregolare, riceve e beffa Mariotti chiudendo di fatto l'incontro. A poco serve il gol di Gigli nel finale, bravo a ribadire in rete dopo un tentativo di Santini ribattuto. Due a quattro, il Galluzzo ha fatto un favore a tutto il campionato. E il Fiesole ora non deve riscoprirsi pauroso.

RETI: Buccianti, Allanesta, Fata, Lazzeroni
IDEAL CLUB INCISA: Palagi, Masi, Brachi, Tortoriello, Tani (70' Autiero), Buccianti, Valcareggi, Cassigoli (69' Rotesi), Bencivenni Stufi (78' Manfro Silva), Bestrova, Alla Nesta. A disp.: Biondi, Zerini, Ermini, Scopino, Galanti. All.: Consigli
BIBBIENA: Casini, Fabrizi, Alì, Lusini, Detti, Fata, Mattesini, Lunghi, Cincinelli, Lazzeroni, Danesi (66' Bruni). A disp.: Ibrahimovic, Bronchi, Corsani, Farini, Grifagni, Vangelisti. All.: Morelli.
ARBITRO: Guido Lachi di Siena.
RETI: 29' Buccianti, 64' Alla Nesta, 75' Lazzaroni, 95' Fata.



Scontro diretto al cardiopalma che finisce 2-2 tra Ideal Club Incisa e Bibbiena, la seconda forza del torneo contro la terza in classifica. I punti in palio sono di quelli dal peso specifico importante, ma alla fine entrambe le compagini devono accontentarsi di mezzo bottino a testa, lasciando scorie e delusione soprattutto nella fila dell'Incisa. Per i padroni di casa la sfida si era messa subito bene, passando in vantaggio al 29', dopo un netto dominio territoriale grazie al colpo di testa vincente di Buccianti. Nella ripresa sono ancora i locali a spingere sull'acceleratore insaccando il raddoppio al 64' con Alla Nesta. Il 2-0 pone alla formazione di Consigli una posizione di grande vantaggio, ma il ritorno del Bibbiena si fa sentire e già al 75' Lazzaroni accorcia le distanze con un gran tiro da fuori area che supera i guanti di Palagi. La successiva traversa di Rotesi sfiora soltanto il tris che avrebbe spostato l'ago della bilancia a favore dell'Incisa e, infine, a recupero scaduto sono gli ospiti a indovinare l'episodio decisivo al 95'. La punizione fischiata dal direttore di gara viene giudicata eccessiva dai giocatori locali, un presagio che diventa conferma con il tiro di Fata che si insacca alle spalle di Palagi firmando la beffa del 2-2. Un gol pesante, pesantissimo, che scatena l'aria di veemente protesta da parte di giocatori e pubblico, che si sono visti sfuggire tra le dita una vittoria tutto sommato meritata.

RETI: Adamo, Bini, Bini, Bonciani

RETI: Fabbriciani

RETI: Fani, Gomez, Tofanari

RETI: Massa, Guizzunti
CHIANTI NORD: Magnelli, Danieli (78' Sodi), Fortunati M., Piazzini (93' Miceli), Fortunati N., Piccini, Merola, Papini (64' Massa), Bin Zang, Tozzi, Giordini. A disp.: Canocchi, Bianchi, Pelli, Russo E., Miceli, Russo S., Pedretti, Sodi, Massa. All. Claudio Michelacci
RASSINA: De Marco, Vedovini, Pajo, Bartaletti (72' Caddeo), Razzoli, Colombi, Menchini, Guizzunti, Vidal Natali, Buonavita, Torrisi (70' Detti). A disp.: Caddeo D., Agostini, Andreini, Chini. All.: Andrea Sussi
ARBITRO: Luca Moni di Prato
RETI: 83' rig. Guizzunti, 88' rig. Massa

CHIANTI NORD - RASSINA 1 - 1

Reti: 83' Guizzunti (R) - 88' Massa (R)

RASSINA
De Marco, Vedovini, Pajo, Bartaletti (72' Caddeo), Razzoli, Colombi, Menchini, Guizzunti, Vidal Natali, Buonavita, Torrisi (70' Detti). A disposizione: Caddeo D., Agostini, Andreini, Chini. Allenatore Andrea Sussi.

CHIANTI NORD
Magnelli, Danieli (78' Sodi), Fortunati M., Piazzini (93' Miceli), Fortunati N., Piccini, Merola, Papini (64' Massa), Bin Zang, Tozzi, Giordini. A disposizione: Canocchi, Bianchi, Pelli, Russo E., Miceli, Russo S., Pedretti,

Sodi, Massa. Allenatore Claudio Michelacci.

Arbitro signor Luca Moni della sezione di Prato.

GREVE IN CHIANTI - Finisce in parità uno a uno la partita tra Chianti nord e Rassina. Il risultato si decide nella ripresa grazie a due calci di rigore concessi da parte del direttore di gara Luca Moni della sezione di Prato. Qualche rammarico per i biancoverdi casentinesi, perché erano passati in vantaggio sul finale all'83', per un calcio di rigore concesso per un fallo in aria su Vidal e trasformato da Guizzunti. Però dopo pochi minuti lo stesso direttore di gara concedeva un altro calcio di rigore ai padroni di casa, sugli sviluppi di un calcio di punizione di Tozzi che poi vedeva cadere a terra Gordini e quindi veniva concessa la massima punizione, trasformata da Massa. Un risultato giusto nella sostanza anche perché il Rassina ha giocato in maniera decisa al cospetto di una squadra che aveva altrettanta determinazione, ma nessuna delle due sino ai calci rigori aveva creato il presupposto giusto per vincere. Un peccato per i ragazzi di Andrea Sussi che, in caso di successo avrebbero ulteriormente migliorato la propria posizione di classifica, ma che comunque con questo risultato è più positiva, visto che si avvicina alle squadre che la precedono in classifica, quindi c'è ancora la possibilità di accedere ai play out, senza la forbice di 10 punti. Ma veniamo alla cronaca al 3' punizione dalla tre quarti centrale battuta da Bartaletti sulla barriera. Sugli sviluppi viene concesso un angolo il quale la difesa riesce a liberare. Al 6' sono i padroni di casa a farsi vivi con un tiro dalla sinistra di Gordini respinto da De Marco in angolo, al 20' il Rassina sugli sviluppi di un tiro dalla tre quarti di Vedovini va vicino alla rete con Vidal, che però tira sul portiere. Al 25' si fanno avanti i Chiantigiani con un traversone dalla tre quarti sinistra di Merola che becca Tozzi il quale di testa spedisce la sfera sul fondo. Al 27' Guizzunti va via sulla sinistra crossa a destra su Buonavita il cui tiro finisce però sul fondo. I Chiantigiani vanno in avanti al 31' su cross da sinistra di Papini verso destra dove Gordini non inquadra la porta. Ancora Chiantigiana in avanti al 34' su punizioni di Tozzi che trova la pronta risposta di De Marco. Al 36' Guizzunti dal limite effettua un tiro che lambisce il palo alla destra del portiere. Ancora nel fine di tempo cross da destra di Vedovini in aria con Bartaletti che però non riesce a intercettare il pallone che termina sul fondo. Nella ripresa al 46' punizione dalla tre quarti di Bartaletti sulla sinistra, Pajo di testa spedisce alto sopra la traversa, perdendo una favorevole occasione per passare in vantaggio. Al 50' i Chiantigiani effettuano una punizione dalle tre quarti testa di Tozzi per la testa di Bin Zang, che trova però la risposta di De Marco che para senza eccessive difficoltà. Il Rassina si fa vivo al 51' con Vidal che entra in aria, con il tiro che colpisce l'esterno della rete. Al 56' ancora biancoverdi in avanti con Vedovini che sulla fascia effettua un crossa da centro aria, respinto però dalla difesa locale. Ancora Rassina in avanti al 61' con una punizione dalla tre quarti sinistra di Bartaletti che non inquadra però la porta. Al 65' punizione dalla tre quarti centrale di Tozzi alta sopra la traversa. I Chiantigiani al 60' conquistano una punizione dalla tre quarti destra ma il tiro di Tozzi non centra lo specchio della porta. all'80' ancora i ragazzi del Chianti Nord mandano il pallone in aria, il quale balza male, ma De Marco riesce ad intercettarlo comunque. All'83' si sblocca il risultato con Vidal e che va via sulla fascia destra entra in aria e viene atterrato, l'arbitro decide per il rigore, sul dischetto si porta Guizzunti che batte alla sinistra del portiere, portando in vantaggio la propria squadra. E' un risultato che sembrava già acquisito ma all'87' su punizione dalla tre quarti di Tozzi il pallone entra in aria con Gordini che finisce a terra, l'arbitro anche in questo caso concede la massima punizione, trasformata da Massa. la partita poi termina senza più emozioni, un risultato che sta bene forse ad entrambe le squadre ma con qualche rammarico per gli ospiti.

Commento di : campio

Finisce in parità uno a uno la partita tra Chianti nord e Rassina. Il risultato si decide nella ripresa grazie a due calci di rigore concessi da parte del direttore di gara Luca Moni della sezione di Prato. Qualche rammarico per i biancoverdi casentinesi, perché erano passati in vantaggio sul finale all'ottantatreesimo, per un calcio di rigore concesso per un fallo in aria su Vidal e trasformato da Guizzunti. Però dopo pochi minuti lo stesso direttore di gara concedeva un altro calcio di rigore ai padroni di casa, sugli sviluppi di un calcio di punizione di Tozzi che poi vedeva cadere a terra Gordini. Un risultato giusto nella sostanza anche perché il Rassina ha giocato in maniera decisa al cospetto di una squadra che aveva altrettanta determinazione, ma nessuna delle due sino ai calci rigori aveva creato il presupposto giusto per vincere. Al terzo minuto punizione dalla tre quarti centrale battuta da Bartaletti sulla barriera. Sugli sviluppi viene concesso un angolo ma la difesa riesce a liberare. Al sesto sono i padroni di casa a farsi vivi con un tiro dalla sinistra di Gordini respinto da De Marco in angolo. Al ventesimo il Rassina sugli sviluppi di un tiro dalla tre quarti di Vedovini va vicino alla rete con Vidal, che però calcia sul portiere. Al venticinquesimo si fanno avanti i Chiantigiani con un traversone dalla tre quarti sinistra di Merola che becca Tozzi il quale di testa spedisce la sfera sul fondo. Al minuto ventisette Guizzunti va via sulla sinistra, crossa a destra su Buonavita il cui tiro finisce però sul fondo. I Chiantigiani vanno in avanti al trentunesimo su cross da sinistra di Papini verso destra dove Gordini non inquadra la porta. Ancora Chiantigiana in avanti al minuto trentaquattro su punizioni di Tozzi che trova la pronta risposta di De Marco. Al trentaseiesimo Guizzunti dal limite effettua un tiro che lambisce il palo alla destra del portiere. Ancora nel fine di tempo cross da destra di Vedovini in aria con Bartaletti che però non riesce a intercettare il pallone che termina sul fondo. Nella ripresa al quarantaseiesimo punizione dalla tre quarti di Bartaletti sulla sinistra, Pajo di testa spedisce alto sopra la traversa, perdendo una favorevole occasione per passare in vantaggio. Al cinquantesimo i Chiantigiani effettuano una punizione dalle tre quarti testa di Tozzi per la testa di Bin Zang, che trova però la risposta di De Marco che para senza eccessive difficoltà. Il Rassina si fa vivo al minuto cinquantuno con Vidal che entra in aria, con il tiro che colpisce l'esterno della rete. Al cinquantaseiesimo ancora biancoverdi in avanti con Vedovini che sulla fascia effettua un crossa da centro aria, respinto però dalla difesa locale. Ancora Rassina in avanti al sessantunesimo con una punizione dalla tre quarti sinistra di Bartaletti che non inquadra però la porta. Al minuto sessantacinque punizione dalla tre quarti centrale di Tozzi alta sopra la traversa. All'ottantesimo ancora i ragazzi del Chianti Nord mandano il pallone in aria, il quale balza male, ma De Marco riesce comunque ad intercettarlo. All'ottantatreesimo si sblocca il risultato con Vidal che va via sulla fascia destra, entra in aria e viene atterrato, l'arbitro decide per il rigore, sul dischetto si porta Guizzunti che batte alla sinistra del portiere, portando in vantaggio la propria squadra. E' un risultato che sembra già acquisito ma all'ottantasette su punizione dalla tre quarti di Tozzi il pallone entra in aria con Gordini che finisce a terra, l'arbitro anche in questo caso concede la massima punizione, trasformata da Massa. La partita poi termina senza più emozioni, un risultato che sta bene forse ad entrambe le squadre ma con qualche rammarico per gli ospiti.

RETI: Falchi, Righini, Righini

RETI: Ormeni, Gardeschi
PERGINE: R. Mugelli, Ercolani (90' Parisi), Giangeri, Bega (77' Toniaccini), Travaglini, Ferrucci, Sacrestano (81' Terrazzi), Ormeni, Bighellini (86'Morini), Gardeschi, Desiderio (66' Gori). A disp.: G. Mugelli, Parivir. All. Occhiolini.
VAGGIO PIANDISCO': Fabiani, Pepi, Broetto (57' Ceccarini), Bettoni, Bega, Gori, Maggio (65' Rossi), Parigi, Neri (65' Francini), Sottili, Mazzeschi. A disp.: Rusconi, Maffei. All. Innocenti.
ARBITRO: Sara Schinco di Arezzo.
RETI: 29' Ormeni, 41' Gardeschi
NOTE: Ammoniti Bettoni, Maggio



La ventiquattresima giornata di campionato sorride ai padroni di casa e nel momento clou della stagione, dove a centro classifica è ancora bagarre con otto squadre racchiuse in sole nove punti, il Pergine ritrova una vittoria fondamentale anche per il morale. Una vittoria che mancava ormai da novembre 2022. I primi quindici minuti scorrono via senza particolari sussulti, con qualche errore di impostazione da entrambe le parti, ma con un Pergine più vivo e convinto di far sua l'intera posta in palio. Al 19' Bighellini suona la carica ai suoi e con un gran sinistro da fuori area prova a sorprendere Fabiani, la palla però esce di poco. Tre minuti più tardi l'attaccante lavora bene e serve Ormeni che tra due avversari calcia a botta sicura, con la palla che finisce in angolo. È il preludio al gol, che arriva al 29': sugli scudi Desiderio che sulla sinistra a gran velocità, punta la difesa scaricando al limite per Ormeni. Il suo tiro al volo è un perla di coordinazione, un gioiello che si inventa una traiettoria imparabile per il vantaggio del Pergine. Al 38' si affaccia in avanti per la prima volta il Vaggio Piandiscò, trovando la sua unica vera occasione della gara. Sull'errore difensivo, Sottili, si gira bene aggiustandosi la palla sul sinistro ma il tiro non inquadra lo specchio della porta e finisce fuori sul palo lungo. Al 41' Gardeschi cala il raddoppio con una bomba sotto la traversa dai 30 metri, una conclusione bellissima che vale il doppio vantaggio meritato dei ragazzi di Mister Occhiolini. Nella ripresa calano i ritmi, il Vaggio Piandiscò ridisegna l'assetto tattico per provare a raddrizzare la gara, ma si apre concedendo molti spazi - non sfruttati a dovere - ai padroni di casa che di fatto non riescono a chiudere il conto. L'occasione più ghiotta si registra al 62': Sacrestano (devastante sulla catena di destra), ruba un pallone e mette al centro dove Desiderio, al volo all'altezza degli undici metri, impatta e spara alto il possibile tris. Infine, l'ultima occasione si annota al 75', quando l'angolo di Gardeschi è un assist perfetto per Travaglini che di testa colpisce bene ma centrale. Vittoria meritata per il Pergine che domenica sarà impegnato sul difficile campo del Pestello, per i padroni di casa ci sarà l'ostacolo Chianti Nord.