RETI: Paoletti

RETI: Gregucci, Carnicci, Fata, Cincinelli, Mattesini

RETI: Gordini, Fortunati, Cannoni

RETI: Ormeni, Peri
PERGINE: Mugelli R., Mugelli G., Giageri, Crestini (Toniaccini), Ercolani, Ferrucci, Desiderio (Parivir), Ormeni, Bighellini (Morini), Gardeschi, Sacrestano (Gori). A disp.: Campagnano, Parisi. All. Nicola Occhiolini.
CASTELNUOVESE: Truschi, Benucci, Massi, Peri, Baldi (Cacciapuoti), Piantini, Lanzi (Liuzzi), Ferri, Fibbi (Fanfani), Liburdi, Zamboni. A disp.: Finocchi, Borriello, Mulinacci. All.: Giorgio Garozzo.
ARBITRO: Galighi di Firenze.
RETI: 30' Ormeni, 63' Peri.



Ai punti avrebbe meritato di più la squadra di casa ma il verdetto lo dà sempre il rettangolo verde e al 95' il risultato è 1-1. È un punto che smuove la classifica ma che non accontenta probabilmente nessuna delle due formazioni. Parte forte il Pergine e dopo 180 secondi ha l'occasione per passare: Bighellini, spalle alla porta, lavora bene la sfera e allarga per Gardeschi, il cross al centro è un assist delizioso per Sacrestano che colpisce al volo debolmente, la palla viene deviata da Truschi che finisce in angolo. Prova a scuotersi la squadra ospite in una partita difficile e a tratti nervosa, complice il campo pesante ma soprattutto la necessità da parte di entrambe le compagini di far bottino pieno. Al 26' Fibbi riceve sulla trequarti, si gira e salta bene Giangeri in velocità poi però il suo diagonale è facile presa di R. Mugelli. Al 30' passa in vantaggio il Pergine: Gardeschi apre per Sacrestano che di sinistro si coordina e batte a rete, Truschi respinge corto ed Ormeni ben piazzato appoggia in rete l'1-0. Il primo tempo scorre senza particolari sussulti, solo al 45' Fibbi si avventa su una palla di testa e Mugelli deve distendersi a fil di palo per evitare il peggio. La ripresa inizia con gli stessi uomini della prima frazione ed al 55' - nell'unica vera iniziativa della Castelnuovese - nasce il pareggio: Lanzi scappa bene sulla fascia a G. Mugelli che prova a fermarlo in corsa, è fatale l'ultimo intervento in tackle in piena area di rigore e per il sig. Galighi diventa inevitabile assegnare il tiro dagli undici metri. Peri calcia e non sbaglia, segnando l'1-1. Il Pergine non ci sta e tenta di reagire, al 70' c'è un'occasione per Bighellini che aggancia bene in area piccola un traversone di Giangeri (sul suo controllo si avverte il dubbio tocco di mano di Baldi ma il direttore di gara non rileva il fallo e fa proseguire) ma l'attaccante del Pergine strozza troppo il tiro e spedisce a lato. Due minuti più tardi l'occasione più ghiotta, di nuovo sprecata. Bighellini serve in profondità Parivir - partito in sospetto fuorigioco ma non per il direttore di gara - che però, a tu per tu con Truschi, si fa ipnotizzare dalla stazza in uscita del portiere calciando centrale e di facile preda. Da qui in poi tante sostituzioni per provare a scuotere il risultato e qualche fallo di nervosismo ma nulla più, finisce con un mesto pareggio per 1-1 tra Pergine e Castelnuovese. Non senza qualche rammarico di troppo, da parte del Pergine, per le buone opportunità gettate al vento.

RETI: Gigli, Gigli, Scudocrociato, Graziani
FIESOLE: Mariotti, Mohamed, Martongelli, Meini, Mucilli, Fantechi, Ricceri (73' Forconi), Labardi (85' Scudocrociato), Gigli, Dallera (61' Enea), Graziani (73' Santini). A disp.: Raveggi, Lambardi, Marzi, Anzalone, Maretti. All.: Zuzzi.
CUBINO: Cosentino, Filice (44' Martini), Gelli, Fiorindi (59' Leggiero), Salvarezza, Ulivi, Bussotti, Tacchi (74' Cantini), Geri (85' Materassi), Marzoli (85' Lami), Schenone. A disp.: Paladini, Giacco, Straccali, Romagnoli. All.: Bonciani.
ARBITRO: Scalisi di Carrara.
RETI: 27' Graziani, 68' e 80' Gigli, 85' Scudocrociato.



Altri quattro colpi per rinsaldare con convinzione la voglia di Promozione. La rima è inevitabile per descrivere l'ennesimo pomeriggio romanzesco del Fiesole: netto 4-0 al Cubino, una delle squadre più in forma di tutto il girone, per scappare ancora più su in classifica distanziando le inseguitrici. Dietro resiste solo il Bibbiena, che ha espugnato il campo dell'Ambra ed è ancora a -4. Ha invece rallentato l'Incisa: solo 0-0 a Settignano. Il match in casa biancoverde contro gli arrembanti ripolesi inizia nervosamente: al 19' viene ammonito Dallera per gioco pericoloso, si ha la sensazione che l'agonismo sia destinato ad aumentare. Ma basta una scintilla per sbloccare la contesa: eccola puntuale al 27'. Sul tabellino c'è il nome di Graziani che ribadisce in rete dopo corta respinta di Cosentino, ma è un gol che ha molti padri: prima di tutto Mucilli che si traveste da Diabolik e confeziona un colpo da maestro rubando palla a metà campo, poi Gigli il cui destro è ribattuto. Sulla respinta ecco appunto Graziani: 1-0. Poco altro nella prima frazione, se non il cambio forzato Filice-Martini dopo un brutto colpo rimediato dal numero 2 ospite. Ripresa. Amministrazione e poi luna park dei padroni di casa. Il Fiesole venti minuti di approfondito palleggio a metà campo, poi accelera: al 68' è 2-0 con Labardi che costruisce una buona manovra apparecchiando per Enea, servizio a centro area per Gigli che finalizza senza esitazione. Tutto facile per i biancoverdi che volevano mandare in rete il loro bomber: missione compiuta. Non solo: Gigli si regala la doppietta personale all'80' quando, lanciato in contropiede, salta secco un avventato Cosentino in uscita e deposita in rete a porta vuota da trenta metri. Calato ormai il sipario sul match, il Fiesole cala anche il poker: firma di Scudocrociato che ribatte in rete dopo il palo preso da Enea. Domenica da incorniciare: 4-0.

RETI: Bini, Posarelli, Righini, Tonielli

RETI: D Onofrio, D Onofrio, Parigi
RASSINA: De Marco, Agostini, Pajo, Bartaletti (70' Buonavita), Vedovini, Colombi, Menchini, Guizzunti, D'Onofrio, Detti (81' Razzoli), Chini (72' Vidal Natali). A disp.: Caddeo D., Caddeo C.. All. Andrea Sussi.
VAGGIO PIANDISCO': Fabiani, Pepi, Bega, Bettoni, Cuzzoni, Gori, Francini (70' Broetto), Kosten, Neri (84' Ceccarini), Parigi, Sottili. A disp.: Rusconi, Spanu, Maffei, Rossi, Maggio. All. Christian Innocenti.
ARBITRO: Niccolò Monti di Firenze
RETI: 30' e 64' D'Onofrio, 37' Parigi



RASSINA - VAGGIO PIANDISCO' 2 - 1
Reti: 30' - 64' D'Onofrio - 37' Parigi

RASSINA
De Marco, Agostini, Pajo, Bartaletti (70' Buonavita), Vedovini, Colombi, Menchini, Guizzunti, D'Onofrio, Detti (81' Razzoli), Chini (72' Vidal Natali). A Disposizione Caddeo D., Caddeo C.. Allenatore Andrea Sussi.

VAGGIO PIANDISCO' 1932
Fabiani, Pepi, Bega, Bettoni, Cuzzoni, Gori, Francini (70' Broetto), Kosten, Neri (84' Ceccarini), Parigi, Sottili. A disposizione: Rusconi, Spanu, Maffei, Rossi, Maggio. Allenatore Christian Innocenti.

Arbitro Signor Niccolò Monti della sezione di Firenze.

SOCI - Grande prestazione del Rassina che sul terreno amico di Soci vince il confronto con il Vaggio Piandiscò per 2 a 1 al termine della miglior partita disputata in questo tribolato campionato. Un successo firmato dalla doppietta del bomber D'Onofrio e che finalmente consente alla squadra diretta da Andrea Sussi di lasciare l'incomoda posizione di fanalino di coda della classifica al calcio Pestello prossimo avversario in campionato. La compagine casentinese fin dalle prime battute si è dimostrata molto più compatta e agguerrita delle precedenti occasioni facendo vedere buone trame di giuoco ed anche una compattezza nella zona nevralgica del campo. Questa particolarità ha evidentemente contribuito a esaltare le doti balistiche di D'Onofrio cecchino dell'aria di Rigore arrivato già a quota 5 realizzazioni. La rete del vantaggio arriva al 30' con un cross da sinistra di Pajo a coronamento di un'azione a ragnatela di tutto il centrocampo biancoverde. Un cross millimetrico che trova lo stacco imperioso di D'Onofrio che di testa supera Fabiani portando in vantaggio la propria squadra. Il vantaggio dura appena sette minuti poiché la compagine valdarnese al 37' riesce a procurarsi grazie ad una leggerezza nel palleggio dei ragazzi di Sussi, una punizione dalla tre quarti centrale che Parigi calcia alla Del Piero, mandando il pallone in rete all'incrocio alla sinistra del portiere. Nella ripresa il Rassina continua a macinare gioco e al 64' si riporta in vantaggio grazie ad un cross dalla tre quarti destra di Menchini verso centro area dove D'Onofrio prende l'ascensore e segna con un gran colpo di testa. Un successo quindi meritato ottenuto al cospetto di una squadra ben organizzata ma che nulla ha potuto contro il miglior Rassina della stagione. Un merito a tutta la squadra che nonostante le tre recenti sconfitte consecutive non ha smarrito l'obbiettivo finale e continua credere nella salvezza. In sintesi la cronaca. Al 3' Guizzunti in velocità va via bene in mezzo a due avversari, ma al momento della conclusione viene anticipato da Bega. Il Piandiscò reagisce prontamente e al 5' sugli sviluppi di un angolo Neri colpisce la sfera di testa impegnando De Marco che si distende ed evita la capitolazione. I Valdarnesi insistono e all'8' Sottili va via bene sulla fascia sinistra entra in area e tira impegnando De Marco sulla respinta Neri manda alto sopra la traversa. Il Rassina si fa vedere al 23' quando su rinvio di De Marco il pallone arriva a D'Onofrio che tira di prima intenzione non inquadrando però la porta. Un minuto dopo Guizzunti verticalizza sull'onnipresente D'Onofrio che da centro area effettua un tiro contrastato efficacemente da Kostner. Al 26' gli amaranto valdarnesi vanno via sulla sinistra con Sottili che serve un pallone per Parigi che al volo spedisce la sfera di poco sul palo sinistro della porta biancoverde. Al 30' arriva la rete del vantaggio dei padroni di casa. Dopo un azione manovrata da tutti i centrocampisti casentinesi il pallone arriva a Pajo che dalla tre quarti sinistra coglie a centro area D'Onofrio che di testa manda il pallone in rete. I Valdarnesi non stanno a guardare dopo cinque minuti Sottili spedisce il pallone a Parigi che dal limite tira al volo non inquadrando la porta. E' la premessa del gol del pareggio del Piandiscò che arriva al 37' grazie ad una punizione calciata in maniera chirurgica da Parigi con pallone che sorvola la barriera e finisce in rete alla sinistra del portiere. Nella ripresa al 50' il Rassina ottiene un angolo battuto da Bartaletti, che trova D'Onofrio pronto alla deviazione senza però inquadrare la porta. Il Rassina continua con il proprio pressing e al 57' sugli sviluppi di un cross in area D'Onofrio termina a terra visibilmente strattonato, ma l'arbitro (peraltro ottima la sua direzione) lascia proseguire. Due minuti dopo ancora i casentinesi in avanti con Detti che accelera sulla fascia destra ed effettua un buon cross per Chini che colpisce bene trovando però la risposta di Fabiani. AL 61' è Bartaletti, in grande giornata che dal limite scocca un tiro che spedisce il pallone a sfiorare il montante destro della porta valdarnese. Il Piandiscò si fa vedere solo al 63' approfittando di una leggerezza difensiva che consente a Parigi di impegnare dalla tre quarti destra De Marco che non si fa sorprendere. Al 64' il Rassina coglie i frutti della propria supremazia territoriale con un cross da destra di Menchini verso il centro area dove D'Onofrio stacca in maniera imperiosa e di testa ribadisce il pallone in rete confermando la propria capacità di killer da area di rigore. Il Piandiscò si rifà vivo 67' con un tiro di Parigi dalla tre quarti sinistra che manda il pallone sul fondo. Nella parte finale ancora pressing del Piandiscò con un tiro al 88' del solito Parigi respinto di pugno da De Marco. Ancora Parigi insidioso al 90' con un tiro dal limite centrale che non trova lo specchio della porta. In pieno recupero al 93' i biancoverdi hanno l'opportunità di presentarsi in tre contro uno davanti al portiere, ma Guizzunti scivola in contemporanea però con il fischio finale.

Commento di : campio

Grande prestazione del Rassina che sul terreno amico di Soci vince il confronto con il Vaggio Piandiscò per 2 a 1 al termine della miglior partita disputata in questo tribolato campionato. Un successo firmato dalla doppietta del bomber D'Onofrio e che finalmente consente alla squadra diretta da Andrea Sussi di lasciare l'incomoda posizione di fanalino di coda della classifica al calcio Pestello prossimo avversario in campionato. La compagine casentinese fin dalle prime battute si è dimostrata molto più compatta e agguerrita delle precedenti occasioni facendo vedere buone trame di gioco ed anche una compattezza nella zona nevralgica del campo. Questa particolarità ha evidentemente contribuito a esaltare le doti balistiche di D'Onofrio cecchino dell'area di rigore, arrivato già a quota 5 realizzazioni. La rete del vantaggio arriva al trentesimo con un cross da sinistra di Pajo a coronamento di un'azione a ragnatela di tutto il centrocampo biancoverde. Un cross millimetrico che trova lo stacco imperioso di D'Onofrio che di testa supera Fabiani portando in vantaggio la propria squadra. Il vantaggio dura appena sette minuti poiché la compagine valdarnese al trentasettesimo riesce a procurarsi una punizione dalla tre quarti centrale che Parigi calcia alla Del Piero, mandando il pallone in rete all'incrocio sinistro. Nella ripresa il Rassina continua a macinare gioco e al sessantaquattresimo si riporta in vantaggio grazie ad un cross dalla tre quarti destra di Menchini verso centro area dove D'Onofrio prende l'ascensore e segna con un gran colpo di testa. Un successo quindi meritato ottenuto al cospetto di una squadra ben organizzata ma che nulla ha potuto contro il miglior Rassina della stagione. Inizia bene la squadra di casa, al terzo minuto Guizzunti in velocità va via bene in mezzo a due avversari, ma al momento della conclusione viene anticipato da Bega. Il Piandiscò reagisce prontamente e al quinto sugli sviluppi di un angolo Neri colpisce la sfera di testa impegnando De Marco che si distende ed evita la capitolazione. I valdarnesi insistono e all'ottavo Sottili va via bene sulla fascia sinistra entra in area e tira impegnando De Marco sulla respinta Neri manda alto sopra la traversa. Il Rassina si fa vedere al ventitreesimo quando su rinvio di De Marco il pallone arriva a D'Onofrio che tira di prima intenzione non inquadrando però la porta. Un minuto dopo Guizzunti verticalizza sull'onnipresente D'Onofrio che da centro area effettua un tiro contrastato efficacemente da Kostner. Al minuto ventisei gli amaranto valdarnesi vanno via sulla sinistra con Sottili che serve un pallone per Parigi che al volo spedisce la sfera di poco sul palo sinistro della porta biancoverde. Al trentesimo arriva la rete del vantaggio dei padroni di casa. Dopo un azione manovrata da tutti i centrocampisti casentinesi il pallone arriva a Pajo che dalla tre quarti sinistra coglie a centro area D'Onofrio che di testa manda il pallone in rete. I valdarnesi non stanno a guardare dopo cinque minuti Sottili spedisce il pallone a Parigi che dal limite tira al volo non inquadrando la porta. E' la premessa del gol del pareggio del Piandiscò che arriva al minuto trentasette grazie ad una punizione calciata in maniera chirurgica da Parigi con pallone che sorvola la barriera e finisce in rete alla sinistra del portiere. Nella ripresa al cinquantesimo il Rassina ottiene un angolo battuto da Bartaletti, che trova D'Onofrio pronto alla deviazione senza però inquadrare la porta. Il Rassina continua con il proprio pressing e al minuto cinquantasette sugli sviluppi di un cross in area, D'Onofrio termina a terra visibilmente strattonato, ma l'arbitro lascia proseguire. Due minuti dopo ancora i casentinesi in avanti con Detti che accelera sulla fascia destra ed effettua un buon cross per Chini che colpisce bene trovando però la risposta di Fabiani. Al sessantunesimo è Bartaletti che dal limite scocca un tiro che spedisce il pallone a sfiorare il montante destro della porta valdarnese. Il Piandiscò si fa vedere solo al sessantatreesimo approfittando di una leggerezza difensiva che consente a Parigi di impegnare dalla tre quarti destra De Marco che non si fa sorprendere. Al minuto sessantaquattro il Rassina coglie i frutti della propria supremazia territoriale con un cross da destra di Menchini verso il centro area dove D'Onofrio stacca in maniera imperiosa e di testa ribadisce il pallone in rete confermando la propria capacità di killer da area di rigore. Il Piandiscò si rifà vivo al sessantasettesimo con un tiro di Parigi dalla tre quarti sinistra che manda il pallone sul fondo. Nella parte finale ancora pressing del Piandiscò con un tiro all'ottantottesimo del solito Parigi respinto di pugno da De Marco. Ancora Parigi insidioso al novantesimo con un tiro dal limite centrale che non trova lo specchio della porta. In pieno recupero al novantatreesimo i biancoverdi hanno l'opportunità di presentarsi in tre contro uno davanti al portiere, ma Guizzunti scivola in contemporanea però con il fischio finale.