RETI: Marangon, Calvani, Marangon, Solvi

RETI: Montenero, Neri, Mucaj
S. B. BARBERINO: Canapa, Giuntini, Rinaldi, Alpi, Montenero, Nencini, Chendi, Neri, Rosi, Nuti, Britos. A disp.: Berni, Camarlinghi, Calamai, Stoppa, Vettori, Mengoni, Patti, Deriu, Messina. All. Silvio D'Apolito
GALLIANESE: Rita, Vignoli, Mengoni, Landi, Giannoni, Del Mazza, Bartolacci F., Pierottoli P., Cavicchi, Kouko, Chiesi. A disp.: Romei, Romanelli, Mata, Zoppi, Pierottoli G., Ujku, Rosari, Focardi, Mucaj. All. Marcello Busillo
RETI: 50' Montenero, 67' Neri, 77' Mucaj.



Allo Stadio Comunale Elvio e Spartaco Banti Barberino va in scena il sentitissimo derby. Lo vince la squadra di casa, il Barberino del Presidente Nencini. Oltre al classico derby paesano il match è importante perché si lotta per uscire dalla bassa classifica. Il Barberino con questi tre punti esce dalla zona play out lasciando i rivali di Galliano a quota ventidue punti. Parte forte il Barberino che nei primi minuti al termine di una bella azione sfiora il vantaggio con Britos. Passano altri 10 minuti e ancora Britos dopo uno scambio con Nuti si ripresenta ancora in posizione per calciare a rete, anche se leggermente spostato sulla sinistra e sbilanciato, prova il tiro ma la mira non è precisa e non c'entra la porta. Intanto la Gallianese si riorganizza e inizia a trovare gli equilibri giusti per essere pericolosa: al venticinquesimo punizione dai tre metri al limite dell'area di rigore, calcia il neo allenatore Giannoni che in settimana ha assunto la responsabilità di condurre la Gallianese fuori dalle sabbie mobili; Il tiro è forte e indirizzato alla destra del portiere Canapa che con un tuffo sulla sua destra riesce a mandare la palla in calcio d'angolo. Dallo stesso calcio d'angolo arriva un colpo di testa di Cavicchi ma ancora Canapa riesce a bloccare la palla. Il primo tempo si chiude senza niente di fatto ma con due occasioni per parte. Inizia il secondo tempo sotto una pioggia e un vento ghiaccio e con la neve alle porte. Riparte più aggressivo il Barberino e al minuto cinquanta arriva il vantaggio: ennesimo calcio d'angolo battuto da Britos, respinge il portiere ma la palla arriva nei paraggi della porta, si avventa sul pallone Marco Nencini che riesce a rimettere in area dove si insinua Montenero che con un preciso colpo di testa batte Rita. Esplode la tribuna da parte dei supporter barberinesi con tamburi e cori, una liberazione per i tanti tifosi che aspettavano questo gol da tanto tempo. La Gallianese cerca di riorganizzarsi ma tutte le iniziative vengono arginate dai centrocampisti del Barberino dove giganteggiano Lapo Chendi e Taddeo Neri. Al sessantasettesimo arriva il raddoppio per la formazione di mister D'Apolito: grande azione sulla parte destra di Tommy Nuti che riesce a liberarsi di due avversari e arrivato sul fondo mette in mezzo una palla super invitante che vuole solo essere spinta in porta, e infatti ci pensa Taddeo Neri che con un semplice tocco di interno destro realizza il 2 a O. A questo punto inizia la girandola delle sostituzioni, nel Barberino escono prima Rosi per un risentimento muscolare, al suo posto Messina che a sua volta è costretto ad uscire dopo pochi minuti per dolori muscolari. Il suo posto è preso da Deriu. Poi Vettori subentra ad Alpi e infine Patti al posto di uno stremato Nuti. La Gallianese cerca il tutto per tutto per cercare di riacciuffare il risultato. Entrano in campo prima Mucaj e dopo Zeff al posto di Chiesi e di Landi. Ed ecco che i cambi sortiscono qualche effetto: al minuto settantasette la squadra di Galliano riapre il match: Mucaj riesce a recuperare una palla messa in mezzo da Zeff e a depositare in rete il 2-1. Negli ultimi quindi minuti la Gallianese cerca il tutto per tutto per cercare il pareggio. Il campo nel frattempo è diventato pesante e scivoloso per la tanta acqua e l'unica cosa da fare è buttare palloni in aria da tutte le parti e in tutti i modi. Ma la difesa del Barberino dove giganteggiano Marco Nencini, Dario Montenero, capitan Giuntini e un superlativo Mengoni, riesce a contenere tutti gli attacchi della Gallianese. Finisce sul risultato di 2-1 per il Barberino lo storico derby di prima categoria. La squadra del Presidente Nencini aggancia a venticinque punti la Ginestra Fiorentina e l'Atletico Castello.

RETI: Sarti, Bellosi, Calamassi, De Tellis, Vignozzi S.
BARBERINO: Taverni, Petracchi, Guerri, Calosi, Sarti M., Sarti N., Bellosi C., Dei, Ruffo, Corti, Capacci. A disp.: Cianti, Bellosi F., Calamassi, Cellerini, Conti, Francini, Panerai, Sartoni. All.: Maurizio Temperini.
NOVOLI: Calderini, Torrigiani, Pestelli, Castrogiovanni, Collacchioni, Vignozzi, Vanni, Giuntini, Orsolini, De Tellis, Maio. A disp.: Hezami, Bellini, Bah, Enache, Leshi, Moussaid, Proietto, Zahouani Y., Zenuni. All.: Francesco Sacconi.
ARBITRO: Andreoni di Firenze.
RETI: 8' Bellosi, 15' De Tellis, 57' Sarti, 70' Vignozzi, 95' Calamassi.



Lo scontro di alta classifica tra Barberino Tavarnelle e Novoli se lo aggiudicano i padroni di casa, consolidando il secondo posto alle spalle della Sestese e lasciando indietro gli orange. La squadra di Temperini parte forte e dopo otto minuti passa in vantaggio sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Bellosi salta più in alto di tutti e incorna alle spalle di Calderini. La risposta degli ospiti tuttavia è immediata e al quarto d'ora arriva il pareggio, con De Tellis che dopo l'assist della scorsa partita riesce a prendersi la gioia personale mandando le squadre all'intervallo sull'1-1. Nella ripresa, su un terreno di gioco sempre più pesante e complicato da gestire, il copione si ripete. Al 57' il Barberino torna avanti ancora per mezzo di un calcio piazzato, una punizione messa in mezzo a beneficio di Sarti che di testa indirizza il pallone nell'angolino opposto: 2-1. La squadra di Sacconi però non ci sta e fa di tutto per provare a pareggiare, riuscendoci al 70' grazie alla conclusione vincente di Vignozzi. Considerando le numerose assenze tra squalifiche e infortuni al Novoli andrebbe più che bene uscire dal campo con un punto in tasca, e invece l'epilogo si rivela clamorosamente beffardo. Rimasti in dieci a causa dell'espulsione di Giuntini a circa un quarto d'ora dalla fine, gli ospiti provano a resistere ma proprio durante l'ultimo minuto di recupero subiscono il gol che impone loro la sconfitta. Calamassi, entrato dalla panchina, riceve il pallone in area di rigore e davanti a Calderini ha la freddezza di piazzarlo sul palo lontano facendo esplodere i festeggiamenti dei suoi compagni. Il Barberino vince così una partita sporca e rocambolesca mandando un forte segnale alla Sestese, mentre il Novoli torna a casa a mani vuote non riuscendo a dare continuità alla bella vittoria dello scorso turno.

RETI: Megli, Boanini, Bianchi

RETI: Nesi, Petracchi, Lumachi, Autorete
SPORTING ARNO: Giusti, Benelli, Formigli, Colaianni, Bisa, Paita, Nesi, Guerrini, Barry, Canigiani, Papini. A disp.: Caparrini, Jaiteh, Cerciello, Diarra, Niscola, Ceesay. All.: Gianluca Allegri.
SANCASCIANESE: Minò, Schiazza, Papi, Pratesi, Migliorini, Corsinovi, Malpici, Corti, Penzo, Lumachi, Petracchi. A disp.: Garofalo, Casini, Nutini, Braccini, Piazzini, Rinaldi, Morina, Magistri. All.: Michele Batistoni.
ARBITRO: D'Agostino di Pisa.
RETI: autorete Bisa, Lumachi, Petracchi, Nesi.



Torna alla vittoria la squadra di Batistoni e lo fa con autorità sul campo esterno di Badia a Settimo fermando ancora i locali di mister Allegri che venivano dal successo della Ginestra. Certo è vero che la vera differenza la fanno i due attacchi reparto nel quale i locali senza Jaiteh sembrano troppi sterili davanti dove Guerrini e Canigiani non creano quasi mai problemi a Mino. Si registra solo una vera occasione con l'estremo ospite che neutralizza in angolo al 15' il tiro di Guerrini. La prima rete ospite arriva al 40' ed è un'autorete di Bisa su cross di Petracchi su cui niente può Giusti. Pochi minuti ed ancora Petracchi al 45' crossa al centro dove si avventa Lumachi e porta i suoi sul 2-0. Lo Sporting reagisce, costruisce ma non segna, cosa che invece è il mestiere del trio ospite Petracchi-Lumachi-Penzo, tanto che al 75' questa volta è proprio Petracchi a mettere dentro su cross di Penzo per il 3-0. Entra nei minuti finali Jaiteh supportato dal rientrante Niscola e si vede. Lo Sporting accorcia sul 3-1 con capitan Nesi. Da segnalare solo ancora infortuni per i nero fuxia tanto che Benelli e Formigli lasciano il campo. La gara termina quindi 3-1 per l'ottima Sancascianese che ha nel trio offensivo la benzina che quest'anno manca ai locali.

RETI: Paggetti, Ermini
GINESTRA FIORENTINA: Parrini, Chiani, Maggiorelli, Panichi (74' Marlazzi), Cultrona (84' Shenal), Melaccio A., Geri G., Giannelli, Mannini, Mazzuoli (58' Melaccio M.), De Cicco (54' Bagni). A disp.: Vincelles, Ayoub, Ferri, Roselli, Verdi. All.: Rizzo.
SESTESE: Giuntini, Matteo Giacomo, Coppini, Matteo Lorenzo, Nencini, Stefanelli, Belli, Frongillo (55' Paggetti), Thiam (80' Sarr), Ermini (83' Renieri), Cutini (73' Masetti). A disp.: Mocali, Cavallaro, Gambini, Tognelli, Alivernini. All.: Polloni.
ARBITRO: Nafra del Valdarno.
RETI: 66' Paggetti, 92' Masetti.



Serviva un'affermazione di carattere su un campo non propriamente facile come quello della Ginestra Fiorentina. Ed è arrivata. La capolista Sestese, che guida da inizio anno il Girone D, espugna il fortino biancorosso e mantiene i quattro punti di vantaggio sul Barberino Tavarnelle che insegue. L'obiettivo del ritorno in Promozione (e magari del double, dal momento che c'è anche una finale di Coppa da giocare) resta più che vivo nella mente di mister Polloni, che per l'appuntamento in casa della Ginestra sceglie Thiam, Ermini e Cutini a guidare il reparto offensivo col compito di portare a casa altri tre punti. La gara si rivela piuttosto combattuta anche a causa del terreno di gioco allentato. Il primo tempo regala poco sul piano dello spettacolo: si gioca solo sui nervi e lanci lunghi, i portieri di fatto combinano pochino e prendono solo freddo. Dalla Sestese pare lecito aspettarsi qualcosina in più. E infatti nella ripresa i rossoblù entrano più convinti: Polloni si gira verso la panchina e manda in campo Paggetti al posto di Thiam per dare più profondità all'attacco. Al 56' ci prova Belli, ma il numero uno biancorosso risponde presente. Ma l'episodio arriva dieci minuti dopo: Paggetti si dimostra un cambio azzeccatissimo e indovina la conclusione vincente proprio sulla metà del parziale, trovando anche sulla propria strada una deviazione fortunata della difesa di casa. Zero a uno, la gara sembra ormai segnata. Eppure la Ginestra non molla: al 71' Geri crea una buona chance in area ma non trova il gol. Tre minuti dopo Marlazzi sfonda e calcia, trovando una deviazione che fa urlare al calcio di rigore tutta la squadra di casa per un sospetto fallo di mano rossoblù, ma il signor Nafra del Valdarno fa proseguire. Polloni fiuta il pericolo e inserisce anche Masetti per sfruttare qualche preziosa ripartenza. Detto, fatto: al 92', con il team di casa ampiamente proteso in avanti alla ricerca del pari, il subentrato fa 1-1 in contropiede. Comodamente zero a due, almeno a leggere il risultato, ma la verità è che la vittoria della Sestese è sudata e di spessore: i rossoblù trovano gli episodi giusti per espugnare uno dei campi più complicati del Girone D.

RETI: Lotti, Nasa
SETTIMELLO: Marchi, Chiti, Nodari, Nencini, Tarli, Tortelli, Calamai, Garvoni, Lotti, Aldrovandi, Nencioli. A disp.: Ponzalli, Bianchi, Pieralli, Guarguagli, Capuano, Nocentini, Berretti Giacomo, Fioravanti, Bellucci. All.: Ilio Giovannetti.
CASELLINA: Volpi, Fancelli, Trovero, Esposito, Dodero, Brocchi, Ristori, Mazzi, Lascialfari, Bernocchi, Innocenti. A disp.: Serravalli, Ballini, Greppi, Petreni, Fanfani, Nasa, Pancotti. All.: Martelloni.
ARBITRO: Danesi di Pistoia.
RETI: 7' Garvoni, 25' Nencioli, 35' Tortelli, 43' Lotti.
NOTE: Gara sospesa al 45' per un problema fisico occorso al direttore di gara.



Acqua e vento forte al Neto di Settimello per questa attesa e importante partita valida per il campionato di prima categoria. I locali vogliono continuare ad incrementare una serie positiva che dura e ora sono ben dentro i play - out in un campionato che è stato molto positivo per la squadra di Giovannetti in questo girone di ritorno. L'altalenante Casellina ha praticamente centrato l'obiettivo della salvezza diretta e vuol continuare in un torneo sostanzialmente positivo per la formazione di Martelloni. Non chiediamo spettacolo ad una gara che sarà condizionata dalle precarie condizioni del terreno di gioco in un pomeriggio invernale ma sicuramente non dovrebbe mancare l'agonismo nel confronto che si gioca in una domenica difficile e impegnativa per tutti i protagonisti. Non manca proprio nulla in questo confronto per definirlo proibitivo da vedere e da osservare. Danesi di Pistoia fa il sopralluogo sul terreno inzuppato, guarda il vento minaccioso ma poi decide che si può giocare. Torna in campo dopo i problemi fisici il centrocampista Aldrovandi nelle file del Settimello ed è un gran bel vedere. Eolo trascina la squadra di casa che con un primo tempo eccellente mette in ghiacciaia il risultato. 4-0 all'intervallo per la gioia di Torsoli, Nardoni e degli altri dirigenti settimellesi. Arriva al 7' il vantaggio della formazione di casa, lo realizza Garvoni, giovane e interessante centrocampista, con una conclusione che beffa la retroguardia avversaria. Il Casellina accenna ad una timida reazione ma al 25' direttamente da calcio d'angolo arriva il raddoppio dei padroni di casa, del Nenciolino il raddoppio per il Settimello. Vola, vento a favore, la squadra di Ilio Giovannetti. Al 35' in mischia Tortelli fa il tris e prima che arrivi il fischio finale del primo tempo del sig.Danesi di Pistoia, ottimo direttore di gara, il Settimello fa quaterna con una conclusione vincente dell'ex di turno Lotti. Aspettando il vento a favore del Casellina nel corso della seconda frazione, tuffiamoci nell'intervallo. Ma la gara finisce qui. Un problema fisico occorso al direttore di gara non consente che si possa ripartire. I soccorsi arrivano, Danesi non è in grado di riprendere. In bocca al lupo..direttore di gara! La gara verrà recuperata probabilmente mercoledì 8 febbraio e riprenderà dal 46' sul risultato di 4-0 per il Settimello. Un sentito ringraziamento a dirigenti e giocatori delle due squadre per aver supportato l'arbitro nel momento di difficoltaà.

RETI: Lotti