Campionando.it

Prima Categoria GIR.B - Giornata n. 2

Spedalino-C.f. 2001 0-0

SPEDALINO: Cherubini, Spadoni, Frosini, Sambou, Calcagno, Gorgeri, Rinaldini, Niccolai, Marangio, Massaro, Tito. A disp.: Bartoletti, Capecchi, Cecchi, Ferrari, Landini, Lunghi, Pacini. All.: Mangoni.
C.F. 2001: Giuntini, Campolo, Fratoni, Colzi, Tinagli, Rossetto, Torracchi, Pannilunghi, Pacini, Bettazzi, Aduwa. A disp.: Muca, Parigi, Ricordati, Fabozzi, Salvadori, Shtjefni, Batacchi, Morbidelli. All.: Governi.
ARBITRO: Cornello di Firenze.



Zero a zero e poche emozioni fra Spedalino Le Querci e Casale Fattoria 2001. Le due compagini rimangono in corsa per i rispettivi obiettivi: la banda di Mangoni, che prosegue nel suo pessimo ruolino casalingo (zero vittorie in otto tentativi, con soli cinque pareggi all'attivo) sale a quota 15, alla pari del Pescia al terz'ultimo posto nel Girone B. Tolto l'Acciaiolo ormai spacciato, lo Spedalino rimane perfettamente in lotta per l'obiettivo salvezza e può ancora dire la sua nel lungo percorso fino ad aprile. Per il CF 2001 l'ennesimo pareggio in trasferta (il quinto in otto incontri) che significa arrivo a quota 26 punti, al settimo posto. La squadra di Governi perde poco, ma spesso deve accontentarsi della X: si muove la classifica, ma il passo resta lento. Interrotta la striscia di tre vittorie consecutive, proprio alle porte dello scontro da mille e una notte col Marginone terzo in classifica. Poche le opportunità da gol: primo tempo equilibrato, le due compagini si fanno vedere solo con sporadiche iniziative dalla distanza che però non portano a risultati concreti grazie anche all'attenzione dei due numeri uno fra i pali, Cherubini e Giuntini, decisi più che mai a tornare a casa col clean sheet. L'inerzia della gara non viene modificata neanche dalla girandola di cambi nel secondo tempo: nessuno sfonda, e col passare dei minuti le compagini si rendono conto che tutto sommato il punticino non è da buttar via. Lo Spedalino può agganciare il terz'ultimo posto, il Casale Fattoria ha modo di allungare a quattro la striscia di partite senza perdere. Né promosse né bocciate: rimandate a domenica prossima.
Academy Porcari-Forcoli Valdera 1-2

RETI: Haoudi, Matta, Cardini
AC.PORCARI: Cintolesi, Bisanti (80' Picchi), Falcone (50' Degl'Innocenti), Cortesi, Campigli, Mattioli, Della Maggiora (63' Menchini), Bonfigli, Tafi, Di Salvatore, Haoudi. A disp.: Rosso, Miggiani, Giannini, Belcrei, Lombardi. All.: Bendinelli
FORCOLI VALDERA: Becuzzi, Marchetti, Carlucci, Marianelli, Migliarini, Salvini, Cardini (74' Monti), Zacaria (66' Paoli), Telleschi, Giorgi, Matta. A disp.: Doveri, Bonicoli, Bigazzi, Di Lupo. All: Intoccia
ARBITRO: Mori di Livorno
RETI: 20' Cardini, 45' Haoudi, 50' Matta
NOTE: Ammoniti Bisanti, Falcone. Espulsi al 90' Tafi e Haoudi



Il Porcari è furioso per l'arbitraggio, il Forcoli ringrazia e si prende i tre punti. Una gara tutt'altro che tranquilla va in scena in casa dei ragazzi di Bendinelli, bisognosi di punti per tentare l'assalto al primo posto occupato dall'Intercomunale Monsummano. Di fronte però ci sono gli undici di Intoccia che vogliono rientrare prepotentemente nel discorso playoff: gara da tripla. Il discorso, dopo venti minuti di interlocutorio studio come ogni buon big match dilettantistico, si sblocca a favore degli ospiti a metà primo tempo: filtrante geniale per Cadini che di fronte a Cintolesi non si emoziona e batte a rete per il vantaggio del Forcoli. Un gol dallo spessore enorme per gli ospiti che cercano di controllare con ordine ma combinano una frittata nel finale di tempo: fallo di mano in area, il signor Mori è vicino all'azione e decreta un penalty a favore del Porcari. Dal dischetto va Haoudi che senza remore fissa il punteggio sull'1-1; nessuno scampo per l'estremo difensore ospite Becuzzi, palla al centro. Nella ripresa il Porcari avrebbe due clamorose occasioni per metterla dentro, ma l'emozione patita dagli attaccanti di casa e l'attenta guardia di Becuzzi tengono in piedi il Forcoli. Che può anche castigare in contropiede con Matta, per il gol del 2-1 che rimanda sott'acqua i padroni di casa. Nervosismo e cuore nel finale: il Porcari protesta in modo veemente per la mancata concessione di un calcio di rigore dopo una mischia in area ospite, Haoudi e Tafi perdono le staffe e lasciano la squadra di Bendinelli addirittura in nove. Il Forcoli, dal canto suo, controlla senza patemi e al triplice fischio può far partire la festa grande per una vittoria dal sapore di impresa in casa di una delle favorite per la vittoria finale nel Girone B.
Virtus Montale-Giovani Vianova 2-1

RETI: Borselli, Goretti, Pellicci
Pescia Calcio-Marginone 1-1

RETI: Pagni, Pistoresi
Acciaiolo-Sanromanese 2-2

RETI: Fornaciari, Fornaciari, Cacciapuoti, Pagni
ACCIAIOLO: Di Tizio, Pulizia, Piletti, Cutroneo, Ciaravolo, Casali, Fornaciari, Di Giuseppe, Bruzzone, Lenzi (64' Hepaj), Fierro (75' Bono). A disp.: Silvestri, Baldini, Torri, Paoli, Verani, Galgano. All.: Natali
SANROMANESE: Isolani, Cardarelli, Donati, Rossi (62' Borgioli), Borghini, Marianelli, Alderotti (55' Galoppi), Pagni (43' Bachi), Fiorentini (75' D'Agosta), Cacciapuoti, Perretta (62' Giannetti). A disp.: Librizzi, Rafaniello, Spagli. All.: Bicchieri
ARBITRO: Tommaso Betti di Carrara
RETI: 15' e 35' Fornaciari, 37' Pagni, 86' rig. Cacciapuoti.
NOTE: Ammoniti Alderotti, Pagni, Cutroneo, Fierro, Di Tizio, Hepaj. Espulsi Di Tizio all'85' per doppia ammonizione e Bruzzone a fine partita per proteste.



Sfida ad alto rischio coronarie tra due compagini che devono incassare i tre punti in palio a tutti i costi. I padroni di casa dell'Acciaiolo versano in una posizione di classifica piuttosto drammatica, ultimi della classe con soltanto cinque punti in cassaforte e senza aver mai conosciuto la vittoria. Dalla parte opposta, la Sanromanese di Mister Bicchieri, che deve rilanciare il proprio percorso per non rischiare di essere risucchiato velocemente verso il fondo del baratro. A passare in vantaggio per primo è l'Acciaiolo, che conduce una prima frazione di attenzione e sacrificio, insaccando con Fornaciari al 15'. Lo stesso numero 7 ci prende gusto, ed al 35' firma la doppietta personale che vale il raddoppio incredibile dei locali. L'entusiasmo viene però smorzato in un battibaleno grazie a Pagni che, appena due minuti dopo, dagli sviluppi di un calcio d'angolo accorcia le distanze. Sarà un gol pesante, perché a ridosso dell'intervallo contribuisce a mantenere vive le speranze di una rimonta, producendo l'effetto contrario ai padroni di casa. Nei quali subentra inevitabilmente la paura di vincere. Di non riuscire a gestire con serenità il piccolo meritato vantaggio. E nella ripresa, di fatto, esce con più caparbietà la Sanromanese alla disperata ricerca del pareggio. Le occasioni non mancano agli ospiti ma, sia per merito di Di Tizio che per demerito di Perretta e compagni, l'Acciaiolo resiste stoico fino al tramonto del match, quando invece accade l'inverosimile. Da un corner battuto verso il cuore dell'area di rigore, Di Tizio entra in contatto con Cacciapuoti. L'intervento scomposto viene sanzionato con il penalty per gli ospiti e col cartellino rosso per l'estremo difensore casalingo. Già ammonito in precedenza e costretto ad uscire in barella dal campo per il brutto contrasto incriminato. Dal dischetto si prende la responsabilità Cacciapuoti che insacca in rete la palla del 2-2. Gli animi si surriscaldano in un amen e nei successivi sette minuti di recupero arriva il secondo episodio decisivo. Il contropiede dei locali genera una mischia in area ospite dove viene reclamato a gran voce un calcio di rigore dall'Acciaiolo, per il direttore di gara, invece, ci sono solo gli estremi per una punizione a favore della Sanromanese. Saltano i nervi ai giocatori di casa che protestano a più voce anche dopo il triplice fischio, guadagnando soltanto un altro rosso ai danni di Bruzzone. Termina col punteggio di 2-2, per un punto a testa che fa sorridere solo la Sanromanese, mentre l'Acciaiolo si è visto sfuggire da sotto i baffi la prima vittoria in campionato, restando sempre ancorato all'ultimo posto in classifica.
Intercomunale Monsummano-Selvatelle 2-0

RETI: Goti, Bertolucci
Candeglia Porta Al Borgo-Staffoli 1-4

RETI: Chiavacci, Echegdali, Ezzaki, Ezzaki, Bellini
CANDEGLIA PISTOIA: Nigro, Mazzucco, Marini, Agostiniani (83' Derguti), Chiavacci, Somahla, Bechini (80' Sanno), Ndou (71' Mazzei), Lunardi, Cerretini (83' Bartolozzi), Barozzi. A disp.: Capecchi, Menichini, Balsamo, D'Orsi
All.: Giovanni Borrelli.
STAFFOLI: Bagnoli, Brandi, Dianda (83' Pagni), Guastapaglia (76' Vanni), Capriglione, Giardini, Spatola (80' Gemignani), Bellini, Echegdali (83' Sassano), Ezzaki, Vassallo (43' Islami). A disp.: Angeli, Grossi, Franceschi, Corti. All.: Christian Boi
ARBITRO: Nicholas Roffo di Lucca.
RETI: 14' rig. e 79' Ezzaki, 40' Echegdali, 42' Chiavacci, 61' Bellini.
NOTE: ammoniti: Chiavacci, Bechini, Giardini, Gemignani.



E' un Candeglia in piena crisi di risultati quello che affronta lo Staffoli per la seconda partita di ritorno del campionato di Prima Categoria. La vittoria in casa manca dal lontano 30 ottobre quando al Turchi i giallorossi si imposero per 3-0 sul Selvatelle: eravamo appena alla settima giornata. Di due turni più giovane, sul campo di Spedalino Le Querci, invece l'ultimo successo in trasferta, era il 13 Novembre. Negli ultimi sette turni i pistoiese hanno incamerato la miseria di quattro punti con un poco invidiabile ruolino di marcia fatto di quattro pareggi e tre sconfitte. Ben diversa la situazione in casa staffolese che dopo lo stop casalingo del 27 Novembre, nei successivi cinque turni hanno mandato agli archivi tre vittorie e due pareggi scavalcando così in classifica i diretti rivali odierni, attardati adesso di tre punti dalla compagine pisana. Si gioca, per pochi intimi (e temerari) in una gelida domenica invernale sferzata da un fastidioso vento di tramontana. Terreno in condizioni appena accettabili tutt'altro che simile ad un tappeto da biliardo, tanto per rendere l'idea. Lo Staffoli con una gara accorta, attenta e concentrata sbanca Pistoia con un secco poker e a questo punto del campionato getta la maschera. La vetta è piuttosto distante ma un posto di riguardo alle spalle del lanciato Intercomunale Monsummano sembra davvero alla portata della compagine biancorossa. Parte meglio la formazione staffolese che già all'8' fa le prove generali per il gol: Ezzaki servito magistralmente da Echegdali viene murato da Nigro in spericolata uscita. Al 14' Vassallo si libera in area di Somahla giocando in anticipo, l'arcigno difensore pistoiese si frappone violentemente davanti alla punta staffolese che frana a terra, per l'inflessibile Sig. Roffo è calcio di rigore. Secca e precisa la battuta di Ezzaki per il vantaggio ospite. Il Candeglia non manda segni di reazione: il gioco molto spesso ristagna in mezzo al campo. Al 40' un insidioso cross del sempre positivo Brandi viene tradotto in rete da Echegdali che sotto misura anticipa la difesa pistoiese e porta sul 2-0 i suoi. Reazione di rabbia del Candeglia che con l'ex Chiavacci riapre subito il match. Tanto bello quanto occasionale il suo tiro dal limite ad incrociare nel sette più lontano e Bagnoli e battuto. La ripresa si apre col Candeglia alla ricerca del pari e nei primi quindici minuti produce il massimo sforzo costringendo spesso lo Staffoli nella propria metà campo, anche se Bagnoli deve sbrigare poco più che l'ordinaria amministrazione. Con i locali sbilanciati, Echegdali però è devastante in campo aperto e proprio da una sua rapida ripartenza nasce il gol che di fatto mette fine alla contesa. Dopo aver seminato avversari come birilli viene in qualche modo contrato una volta giunto in area, la palla però termina sui piedi di Spatola che rimette al centro per l'accorrente Bellini: comodo il suo appoggio in rete per il primo gol in assoluto coi colori biancorossi. Il Candeglia si riversa ancor più in avanti lasciando allo Staffoli ampie praterie a disposizione per colpire in contropiede. Nigro al 70' si rifugia in angolo ancora sullo scatenato Echegdali, ma al 79' deve nuovamente capitolare. Ancora il numero nove biancorosso parte in una delle sue caratteristiche serpentine e una volta al limite scarica un rasoterra verso la porta difesa da Nigro, il quale proteso in tuffo devia sui piedi dell'accorrente Ezzaki che mette a segno il suo secondo gol personale e il quarto per lo Staffoli. Finale di gara accademico con la consueta roulette di sostituzioni da ambo le parti anche per far scaldare i ragazzi che, come il sottoscritto, hanno preso la prima botta di freddo dell'inverno. Staffoli ancora ai margini della zona play-off ma che adesso ha nel mirino quasi tutte le squadra avanti in classifica, mentre per il Candeglia prosegue il momento di crisi e, anche se il vantaggio sulla zona rossa è sempre piuttosto rassicurante, non è che da quelle parti ci sia troppo da dormire sonni tranquilli.
Jolo Calcio-Tempio Chiazzano 1-1

RETI: Ciolini, Zingarello