Tempio Chiazzano-Academy Porcari 1-1
RETI: Sapio, Bonfigli
Staffoli-Acciaiolo 3-1
RETI: Spatola, Ezzaki, Vassallo, Sagliano
STAFFOLI: Bagnoli, Brandi, Dianda (84' Grossi), Guastapaglia, Vanni, Giardini, Spatola (87' Gemignani), Bellini, Echegdali (74' Islami), Ezzaki (68' Lacedra), Vassallo. A disp.: Angeli, Pagni, Franceschi, Sassano, Capriglione. All.: Christian Boi.
ACCIAIOLO: Di Tizio, Pulizia, Bono (52' Piletti), Sagliano (77' Paoli), Ciaravolo, Casali, Fierro, Hepaj (59' Lenzi)), Bruzzone, Di Giuseppe (73' Cutroneo), Rosellini (8' Fornaciari). A disp.: Silvestri, Golfarini, Baldini, Gargano. All.: Fabio Natali.
ARBITRO: Carlo Bigongiari di Lucca.
RETI: 5' Vassallo, 29' Sagliano, 40' Spatola, 65' rig. Ezzaki.
NOTE: ammoniti Echegdali, Guastapaglia, Lacedra, Sagliano, Bruzzone.
Ultima chiamata per lo Staffoli in chiave play-off o partita della disperazione per l'Acciaiolo? E' vero, siamo appena a metà campionato ma d'ora in avanti i passi falsi peseranno il doppio. Classica partita in cui i padroni di casa hanno tutto da perdere giacché l'Acciaiolo, cenerentola del campionato, con appena quattro punti dopo quindici turni dovrà gioco forza affrontare ogni partita come se fosse una finale per una rimonta che ad oggi appare ai limiti del proibitivo. Lo Staffoli se vorrà coltivare sogni di play-off dovrà mettere a frutto il secondo turno casalingo consecutivo dopo lo sfortunato pari di Domenica scorsa contro lo Jolo. Partita dal pronostico quasi scontato ma, si sa, nel calcio di scontato non c'è niente. Anche se gli ospiti hanno messo in campo quantità industriali di grinta e furore agonistico, alla fine, non senza qualche patema di troppo, il superiore tasso tecnico dello Staffoli ha avuto la meglio. Partenza in discesa per i padroni che dopo appena cinque minuti passano in vantaggio grazie a Vassallo abile e chirurgico nel tradurre in rete un pregevole assist da fondo campo a rientrare di Dianda: il suo tocco sotto misura beffa Di Tizio sull'angolo più lontano. Una volta in vantaggio però lo Staffoli inizia a giocare forse con troppa disinvoltura con la convinzione che ormai il più sia fatto e al 23' avrebbe anche l'occasione per raddoppiare su un'azione fotocopia del gol. Sempre Dianda sull'out sinistro offre una palla ad Ezzaki da spingere in rete ma Di Tizio stavolta si salva con una prodigiosa respinta di piede. Al 26' si vede l'Acciaiolo con una bella conclusione da fuori di Di Giuseppe: Bagnoli devia in angolo. Passano appena tre minuti ed i gialloblu la impattano. Punizione dai venti metri calciata a rientrare da Sagliano con Bagnoli che sembra sulla traiettoria, ma una sfortunata deviazione di Brandi toglie la palla dal raggio d'azione dell'estremo difensore staffolese. Adesso lo Staffoli si scuote e ricomincia a giocare: al 40' Spatola da centro area è abile a ribadire in rete un precedente tiro rimpallato di Echegdali. Lo stesso Echegdali in chiusura di tempo, in rapida ripartenza, avrebbe anche la palla buona per triplicare ma una volta in area anziché tirare cerca un improbabile assist per Vassallo dando la possibilità alla difesa ospite di recuperare. Ad inizio ripresa si ripete un po' il canovaccio già visto nel primo tempo con lo Staffoli un po' sonnacchioso e l'Acciaiolo che in qualche modo ci prova. Nell'area staffolese circola qualche palla di troppo ma nessuno degli attaccanti gialloblu è pronto per la stoccata vincente. Al 64' l'episodio che mette di fatto fine alla contesa. Su una palla vagante in area ospite, Bellini è il più lesto ad anticipare tutti con Di Giuseppe che gli frana addosso proprio sotto gli occhi del direttore di gara. Calcio di rigore che Ezzaki trasforma con una botta secca nell'angolino alla destra di Di Tizio. L'Acciaiolo ci prova fino alla fine ma due gol da recuperare sembrano una Everest da scalare in apnea, anche dal punto di vista morale. La palla più clamorosa per riaprire l'incontro capita al 77' a Fornaciari ma Bagnoli si oppone da par suo e altrettanto bravo è l'estremo difensore biancorosso sulla ribattuta di Bruzzone. Girandola finale di sostituzioni che nulla aggiungono e nulla tolgono al match che i biancorossi locali portano al termine con sufficiente autorevolezza senza più correre eccessivi rischi. Staffoli che allunga a cinque la striscia di risultati utili consecutivi, si piazza ai margini della zona play-off e per quanto visto negli ultimi turni l'imperativo assoluto di provarci ci sembra d'obbligo. Di contro l'Acciaiolo manda agli archivi la dodicesima sconfitta su sedici incontri con una classifica ormai quasi definitivamente compromessa che solo la matematica continua a tenere in piedi.
Forcoli Valdera-Candeglia Porta Al Borgo 0-0
Marginone-Intercomunale Monsummano 1-1
RETI: Pistoresi, Citera
Giovani Vianova-Jolo Calcio 1-2
RETI: Arcoraci, Lorenzi, Lorenzi
GIOVANI VIA NOVA: Niccolai Filippo, Mascani, pellicci, Tardella, De Masi, Nardi, Frediani, Tardiola, Niccolai Giacomo, Arcoraci, Cecchini. A disp.: Donati, Iacopini, Manuli, Scaramella, De Marco, Lazzeretti, Spanò, Venturini. All.: Pollastrini.
JOLO: Califano, Drovandi, Giurgola, Cantini, Lupetti Marco, Biagioni, D'Arino, Lupetti Daniele, Lorenzi, Carlesi, Vigni. A disp.: Balli, Bambini, Basso, Loiacono, D'Alo, Melani. All.: Giugni.
ARBITRO: Intermite di Viareggio.
RETI: 30' Arcoraci, 67' rig. e 89' Lorenzi.
Domenica da dimenticare per i Giovani Via Nova che si fanno rimontare dallo Jolo e buttano via una gara che per tutto il primo tempo li aveva visti belli, dominanti e in vantaggio. Rimpianti parecchi per la squadra allenata da Pollastrini e Amerini: i padroni di casa infatti, desiderosi di punti salvezza da cogliere contro una squadra sulla carta più forte, partono determinati e manovrano con coraggio nella trequarti ospiti. Dopo i primi venticinque minuti avari di occasioni, alla mezzora l'episodio che la sblocca: scambio deluxe fra Giacomo Niccolai e Arcoraci, corsia centrale aperta in due per quest'ultimo che non perdona Califano e lo fulmina. Uno a zero. La reazione degli ospiti arriva solo nel secondo tempo, ma quando matura diventa incontrollabile: ci sono due occasioni per Carlesi e Lupetti, poi il gol del pari al 67'. Vigni crossa in area, un difensore locale tocca con un braccio e provoca calcio di rigore secondo il direttore di gara (il signor Intermite di Viareggio). Dal dischetto Lorenzi non perdona e sigilla il pareggio. Con ancora più di venti minuti da giocare l'inerzia della gara ora è tutta dalla parte dello Jolo che attacca a testa bassa alla ricerca del gol che completerebbe una super rimonta: ed eccola, la gioia, all'89', grazie ad una gran giocata di Vigni che sfonda a sinistra e mette in mezzo per Lorenzi che raccoglie volentieri e scaraventa di potenza sotto la traversa. Game over per le speranze dei Giovani Via Nova che durano un tempo soltanto, prima di esaurirsi col passare dei minuti di fronte alla foga ospite. Uno a due.
C.f. 2001-Pescia Calcio 1-0
RETI: Pacini
C.F. 2001: Giuntini, Campolo, Fratoni (80' Fabozzi), Colzi, Tinagli, Rossetto, Torracchi, Pannilunghi (87' Ricordati), Pacini (90' Salvadori), Bettazzi (64' Batacchi), Aduwa (70' Shtejfni). A disp.: Muca, Parigi, Sgroi, Morbidelli. All.: Governi.
PESCIA: Fiaschi, Fanani, Maltagliati (78' Natali), Scotece, Carfagna, Tocchini, Pagni, (64' Maraviglia), Sisma (78' Iammelli), Borri, Biagi, Mercugliano. A disp.: Melani, Sturba, Zapparata, Lucherini. All.: Michelotti.
ARBITRO: Sinca di Firenze.
RETE: 38' Pacini.
Ha trovato la quadra? Pare proprio di sì. Il Casale Fattoria ha perso solo una delle ultime tredici partite, è sesto in classifica e non disdegna l'idea di dichiarare guerra alla zona playoff già dalla prossima settimana. La squadra di Governi non entusiasmerà per gol fatti (l'attacco non è da top 5, dati alla mano) ma è dannatamente concreta e robusta in fase difensiva, se è vero che con soli 11 gol incassati vanta il secondo miglior rendimento arretrato del campionato (alle spalle del solo Marginone ed in coppia con il Forcoli Valdera). A far le spese di cotanto cinismo è il Pescia, giunto in casa CF per strappare punti salvezza: i pistoiesi sono infatti terz'ultimi a 14 e puntano a schiodarsi il prima possibile dalle zone roventi di graduatoria. Ma non è la giornata giusta. La gara vede gli ospiti volenterosi nelle prime battute: al 5' un cross da destra viene messo fuori, Biagi prova a calciare ma manda alto di poco. Il Pescia pare tenere bene il campo ma si abbassa piano piano col passare dei minuti, quasi senza rendersene conto: percorso inverso è compiuto dalla manovra dei ragazzi di Governi che invece diventa avvolgente e comincia a procurare grattacapi a Fiaschi. Sull'azione più importante arriva il gol che risolve la contesa: al 38' una punizione di Bettazzi viene deviata di tacco al volo da Pacini: un gol da raccontare ai nipotini, un video che oggi entrerebbe come candidato al Premio Puskas, un tacco alla Mancini, o alla Ibrahimovic. Insomma, una gemma che manda il CF avanti all'intervallo. Nella ripresa Pacini potrebbe togliersi lo sfizio del raddoppio ma finalizza fuori misura una bella triangolazione veloce con Colzi e Batacchi: palla alta. Al 79' ci prova anche Batacchi, soluzione che non spaventa Fiaschi. Il Pescia fatica ad alzare la pressione e si affida a sortite aeree e palle inattive, ma la retroguardia del CF rischia pochissimo e al triplice fischio può alzare le braccia al cielo: i tre punti sono in cassaforte.
Sanromanese-Spedalino 1-1
RETI: Giannetti, Lunghi
SANROMANESE: Isolani, Cardarelli, Donati, Rossi, Borghini, Marianelli, Alderotti, Pagni, Giannetti (65' Bachi), Borgioli (46' D'Agosta), Perretta (83' Spagli). A disp.: Librizzi, Rapaniello, Galoppi, Cacciapuoti, Fiorentini. All.: Bicchieri
SPEDALINO: Cherubini, Spadoni, Ferrari, Bindi, Calcagno, Gorgeri, Rinaldini (82' Bartoletti), Niccolai (82' Lunghi), Marangio, Massaro, Tito (75' Capecchi). A disp.: Pacini, Ciampi, Frosi, Cecchi, Brandini, Sambou. All.: Mangoni
ARBITRO: Grigoriadis di Siena.
RETI: 49' Giannetti, 94' aut. Sanromanese.
NOTE: Ammoniti Rossi, Bachi, Perretta, Bindi, Niccolai. Espulso Bindi all'80' per una gomitata.
Scontro diretto nella corsa alla salvezza tra Sanromanese e Spedalino che finisce in parità. Con le due compagini bisognose come l'aria di una vittoria per uscire quanto prima dalla zona rossa della classifica. La prima frazione è stata molto equilibrata, probabilmente a causa della paura che ha bussato alle spalle dei protagonisti in campo, visto anche il peso specifico alquanto delicato della posta in palio. Sono poche, pochissime le emozioni regalate nei primi quarantacinque minuti, e ci è voluta la ripresa dei giochi per raccontare del guizzo vincente di Giannetti che ha sbloccato il risultato. Il centrocampista, stavolta rimediato come attaccante con il 9 sulla schiena, segna al 49' con una grande conclusione dalla distanza che si insacca all'incrocio dei pali. Un tiro davvero potente che non dà scampo al portiere ospite Cherubini. Il vantaggio accende l'entusiasmo dei locali che si gettano in avanti alla ricerca di un raddoppio che non arriverà mai. Gli ospiti resistono, stringono i denti, arrancano e poi sembrano darsi la zappa sui piedi con l'espulsione diretta di Bindi. Sembrano, appunto, perché in realtà escono fuori alla distanza sul finale, nonostante l'evidente calo mostrato nel secondo tempo. E nei minuti di recupero arriva dunque la beffa per la Sanromanese. Dagli sviluppi di un calcio d'angolo ne esce una mischia in area di rigore risolta con una deviazione involontaria di un giocatore casalingo che infilza il proprio portiere decretando il definitivo 1-1. Un risultato che può starci, anche se sicuramente lascia l'amaro in bocca alla Sanromanese per come si è materializzato. Per lo Spedalino, invece, è un punto che vale oro, perché consente ai ragazzi di mister Mangoni di aggrappare il Pescia al tredicesimo posto alimentando le speranze di un possibile recupero in chiave salvezza.
Selvatelle-Virtus Montale 1-1
RETI: Vaccaro, Petrucci
SELVATELLE: Martinelli, Banchellini (79' Micheletti), Turini, Pini (87' Tozzini), Bellini, Marchetti, Vaira, Bracci (66' Ciandri), Verola (61' Guarnotta), Maccari, Vaccaro. A disp.: Bitozzi, Vanni, Fontana, Abbondandolo, Villa. All.: Chetoni
VIRTUS MONTALE: Scarlini, Giannini (91' Lotti), Pugliese, Borselli, Filoni, Tempestini, Marchio, Nincheri, Nesi (57' Battistini), Petrucci (74' Vannucci), Nardi. A disp.: Chiodo, Cirri, Simonetti, Costa, Giuliani, Rossi. All.: Gentili.
ARBITRO: Cravini di Livorno
RETI: 3' Petrucci, 53' Vaccaro.
NOTE: Ammoniti Pini, Bellini, Guarnotta, Pugliese, Marchio, Vannucci. Espulso Pugliese al 63'.
Scontro salvezza che non va oltre l'1-1 tra Selvatelle e Virtus Montale, per un punto a testa che sì, muove la classifica, ma fa anche stazionare le due compagini in una situazione in bilico che non fa dormire sonni tranquilli. Soprattutto per il Virtus Montale fanalino di coda, che deve cominciare ad incassare punti per cercare di uscire il prima possibile dal fondo del baratro. La cronaca del match inizia già al 3', con Petrucci lanciato in area su sospetto fuorigioco che si trova davanti a Martinelli fuori porta e lo supera con un pallonetto per l'1-0. Partenza sprint del Virtus Montale che capitalizza subito alla primissima occasione creata. Il Selvatelle deve reagire e prova a riprendere in mano la partita al 22', quando Maccari da fuori area incrocia una bella conclusione fuori di poco. Ancora pochi istanti e Verola, al 25', mette in mezzo un pallone per Vaccaro, ma l'impatto con la fronte spedisce la sfera oltre la traversa. Si va al riposo con il Virtus Montale in vantaggio, ma nella ripresa, al 53', si concretizza il gol del pareggio. Dagli sviluppi di un calcio di punizione di Pini, Vaccaro beffa la difesa incrociando sull'altro palo e per gli ospiti è tutto da rifare. Si fa ancora più in salita la strada per il Montale con l'espulsione di Pugliese al 63', ma il Selvatelle non riesce mai a sfruttare la superiorità numerica, seppur attaccando fino alla fine per cercare di completare la rimonta. Si dimezza, dunque, la posta in palio e per i ragazzi di Mister Gentili si complica una situazione che adesso deve essere risollevata al più presto per non rischiare di comprometterla del tutto prima del tempo.