C.f. 2001-Candeglia Porta Al Borgo 3-2
RETI: Bettazzi, Pacini, Pannilunghi, Agostiniani, Lunardi
C.F. 2001: Giuntini, Ricordati, Fratoni, Colzi, Campolo, Rossetto, Torracchi, Pannilunghi, Pacini, Bettazzi, Aduwa. A disp.: Muca, Tinagli, Parigi, Salvadori, Fabozzi, Romealdo, Sgroi, Batacchi, di Noto. All.: Governi.
CANDEGLIA: Nigro, Mazzucco, agostiniani, Somahla, Maccioni, Chiavacci, Barozzi, Bechini, Sanno, Lazzari, Balsamo. A disp.: Mazzei, Lunardi, Cerretini, Capecchi, Bartolozzi, Farci, D'Orsi, Derguti. All.: borrelli.
ARBITRO: Mellini di Firenze.
RETI: 15' Pacino, 28' Pannilunghi, 44' rig. Agostiniani, 57' Bettazzi, 69' Lunardi.
Niente da fare per il Candeglia, sconfitto anche dal Casale Fattoria in una gara che per i padroni di casa di Governi significa anche sorpasso in classifica. Il Candeglia invece vive la terza sconfitta consecutiva fra 2022 e 2023, la sesta di fila senza una vittoria con la sensazione di raccogliere un po' meno rispetto a quanto seminato. Certo, la partenza in casa CF è horror: al 15' Pacini approfitta di una disattenzione della difesa ospite, ringrazia e fa 1-0. La reazione degli ospiti è stentata, Pannilunghi intuisce il momento di smarrimento e senza ricambiare la cortesia fa 2-0 da dentro l'area poco prima della mezzora. Ora sì che il Candeglia si fa vedere per cercare di scalare la montagna dei due gol di differenza: un fallo in area locale determina un calcio di rigore che Agostiniani trasforma prontamente poco prima della fine del primo tempo, restituendo finalmente fiducia ai suoi. Nella ripresa però il CF non si fa traumatizzare dalla rete subita e anzi cala il tris con Bettazzi puntuale davanti al portiere ospite. La gara si fa elettrizzante: il Candeglia ha la forza di accorciare nuovamente con Lunardi che indovina l'angolo e trasforma il quarto d'ora finale in una corrida. Chi vede rosso però è Chiavacci che viene espulso per un fallo evitabile e lascia gli ospiti in dieci. Ci sarebbero ugualmente due buone occasioni per Barozzi e Sanno, ma la mira e i nervi non giocano la loro parte fondamentale. Un peccato per il Candeglia, un sollievo per il CF che sale a 22 e vede i playoff a portata di mano.
Forcoli Valdera-Virtus Montale 2-0
RETI: Matta, Matta
Intercomunale Monsummano-Spedalino 1-0
RETI: Compagnone
Marginone-Acciaiolo 2-1
RETI: Rotunno, Pistoresi, Bruzzone
Sanromanese-Academy Porcari 1-2
RETI: Pagni, Della Maggiora, Haoudi
SANROMANESE: Isolani, Cardarelli, Donati (75' Galoppi), Rossi (80' Bachi), Borghini, Marianelli, Perretta (82' D'Agosta), Pagni, Fiorentini, Cacciapuoti, Borgioli (46' Giannetti). A disp.: Librizzi, Rafaniello, Spagli. All.: Bicchieri
PORCARI: Cintolesi, Buonu, Degl'Innocenti, Cortesi, Campigli, Mattioli, Della Maggiore (81' Picchi), Buonfigli (87' Scaffai), Tafi, Haoudi, Di Salvatore (70' Falcone). A disp.: Rossi, Giannini, Milanesio, Miggiano, Lombardi, Menchini. All.: Bendinelli
ARBITRO: Stefano Mariani di Livorno
RETI: 35' Della Maggiore, 40' Haoudi, 50' Pagni
NOTE: Ammoniti Giannetti e Della Maggiore.
Sconfitta amara, quella maturata sul campo della Sanromanese, ad opera di un Porcari corsaro. Capace di difendersi con le unghie e con i denti fino al triplice fischio finale da tutte le avanzate dei ragazzi di mister Bicchieri. A condurre il gioco, fin dalle prime battute, sono appunto i padroni di casa che però, pur costruendo delle buone trame offensive, subiscono il cinismo letale degli ospiti. Capaci di approfittare delle uniche due disattenzioni per siglare - nel giro di cinque minuti - il doppio vantaggio. Prima è Della Maggiore a firmare l'1-0 al 35', poi è Haoudi a infilzare alle spalle di Isolani il punto del 2-0. Entrambe le reti sono arrivate in virtù di due contropiedi orchestrati dal Porcari, ben schierato in campo e attento fino al millimetro nel coprire qualsiasi porzione di spazio. Nella ripresa, stesso spartito del primo. La musica non cambia, la Sanromanese gioca, propone, attacca e segna il gol che accorcia le distanze in apertura, con Pagni, ma non troverà più il guizzo del 2-2. L'arrocco difensivo ben strutturato da mister Bendinelli regge l'urto fino al 90', con gli ospiti che si limitano a chiudere senza più preoccuparsi di spingere. È un rischio notevole, che però porta i suoi frutti, un po' per la bravura di Cintolesi e un po' per il demerito dei giocatori locali che non sono riusciti a concretizzare le occasioni create. Per il Porcari è una vittoria pesante e di sostanza, che scaraventa la formazione al secondo posto, ad un passo dalla capolista Monsummano. Per la Sanromanese, invece, è importante rialzare subito la testa già dalla prossima sfida, per staccarsi ancor di più dalla zona scottante della classifica.
Selvatelle-Pescia Calcio 1-1
RETI: Maccari, Tocchini
SELVATELLE: Martinelli, Banchellini, Tosi, Pini (68' Tozzini), Bellini, Marchetti, Ciandri (59' Bracci), Turini, Verola, Maccari (72' Villa), Vaccaro (85' Micheletti). A disp.: Bitozzi, Vanni, Abbondandolo, Guarnotta, Vaira. All. Chetoni
PESCIA: Fiaschi, Puccini, Iammelli (57' Carfagna), Scotece, Fanani, Borri, Pagni, Natali, Tocchini (73' Zapparata), Biagi, Sisma. A disp.: Melani, Mercugliano, Maltagliati, Mariani, Sturba, D'Acunti, Fiumicino. All.: Michelotti
RETI: 17' Maccari, 38' Natali.
NOTE: ammoniti Pini, Vaccaro, Puccini, Sisma.
Nella sfida tra Selvatelle e Pescia, fin da subito, regna un equilibrio difficile da scalfire. Per meriti di entrambe le compagini che si sono affrontate con organizzazione di gioco e attenzione meticolosa nel tamponare le varie azioni di attacco. Il primo squillo del match arriva al 17': Maccari viene lanciato da Ciandri e si lancia in gran volata verso l'area di rigore, solo e indisturbato ha il tempo di superare Fiaschi in uscita insaccando la palla dell'1-0. Il Selvatelle, preso dall'entusiasmo, prova ad incidere con un altro paio di occasioni, ma Vaccaro viene comunque fermato al limite dell'area di rigore. A pochi istanti dal riposo, al 38', arriva invece il gol del pareggio da parte del Pescia. Scotece si avventura in un cross verso il centro, il batti e ribatti che ne esce produce l'opportunità di calciare per Natali, che non si fa pregare mirando alle spalle di Martinelli il gol dell'1-1. Nel secondo tempo le squadre si affrontano a viso aperto, ma il risultato non si schioderà mai più dal pareggio. Da segnalare la grandissima occasione capitata all'82' per i padroni di casa: Verola lotta su una sfera sul filo di fondo e riesce in qualche maniera a metterla in mezzo, sulla traiettoria sopraggiunge Villa come un treno calciando a botta sicura ma Fiaschi si supera negando il 2-1. Un punto a testa nello scontro diretto di bassa classifica che lascia le distanze invariate tra Selvatelle e Pescia. Salgono a quota 16 i padroni di casa, mentre gli ospiti staccano a 14 il biglietto per il terz'ultimo posto.
Staffoli-Jolo Calcio 2-2
RETI: Echegdali, Echegdali, Drovandi, Cantini
STAFFOLI: Bagnoli, Brandi, Dianda (93' Capriglione), Guastapaglia, Vanni, Giardini, Spatola (70' Gemignani), Bellini, Echegdali (89' Islami), Ezzaki, Vassallo. A disp.: Angeli, Grossi, Corti, Lacedra, Sassano. All.: Christian Boi
JOLO CALCIO: Califano, Drovandi, Biagioni, Cantini, Bellandi (83' Balli), Bambini (65' Giurgola), Marchio (65' Lupetti M.), Lupetti D., Carlesi, Melani (60' D'Arino), Vigni (75' Lorenzi). A disp.: Basso, Ciolini, Loiacono. All.: Alessio Giugni
ARBITRO: Federico Andreoni di Firenze
RETI: 37' Drovandi, 54' e 59' Eghegdali, 90' Cantini.
NOTE: ammoniti Dianda, Vanni, Echegdali, Bambini, Biagioni, Marchio, Lupetti D.
La ripresa del campionato dopo la sosta per le festività natalizie è sempre enigmatica. Molto spesso si parla di una nuova ripartenza, non solo per la lunga pausa di tre settimane, ma anche perché la finestra del mercato invernale in qualche caso sconvolge, migliora, a volte peggiora, l'organico delle squadre. Insomma, paradossalmente, inizia una specie di altro campionato. Staffoli e Jolo Calcio si affrontano alle Cerbaie per l'ultima partita del girone di andata: due squadre con un ruolino di marcia quasi speculare negli ultimi tre turni, fatto di due vittorie ed un pareggio. Due compagini apparentemente in salute che guardano con rinnovato ottimismo al prosieguo del campionato. Finisce in parità una partita tecnicamente ed agonisticamente valida con qualche recriminazione da parte dei padroni di casa che si sono visto raggiungere quasi sul filo di lana dopo essere riusciti con merito a ribaltare il risultato e a condurre le danze per larghi tratti dell'incontro. Partono meglio gli ospiti che nei primi dieci minuti si affacciano pericolosamente dalle parti di Bagnoli prima con Carlesi che manca un aggancio in area e poi con Melani che di testa spedisce alto da buona posizione. Al 13' però Echegdali, anche oggi il migliore in campo, offre a Ezzaki un'invitante palla ai sedici metri che il numero dieci biancorosso, ormai a tu per tu con Califano, calibra male spedendo sopra la traversa. Passano appena cinque minuti e stavolta è Vassallo a divorarsi il vantaggio per lo Staffoli: partito sul filo del fuorigioco l'attaccante biancorosso si presenta solitario davanti all'estremo difensore pratese ma il suo piazzato sul palo più lontano non è abbastanza angolato dando la possibilità a Califano di chiudere in corner col piede sinistro. Adesso è lo Staffoli a fare la partita tenendo costantemente in mano le redini del centrocampo ma al 37' in una delle poche occasioni in cui si vede lo Jolo dalle parti di Bagnoli, con un preciso colpo di testa, Drovandi, porta inaspettatamente in vantaggio i suoi. Punizione dalla trequarti di Lupetti e incornata del numero due rossoblu sul palo più lontano a beffare l'estremo difensore staffolese sul lato opposto. Ad inizio ripresa Echegdali si prende la scena in cinque minuti. Al 54' su assist di Brandi, complice uno svarione in mezzo all'area della difesa dello Jolo, fredda con millimetrica precisione Califano sul palo più lontano. Al 59' radente punizione dai venti metri che beffa ancora una volta il portiere rossoblu stavolta sul suo palo. La partita si accende, Mister Giugni sfrutta tutti e cinque i cambi a sua disposizione per cercare di riequilibrare l'incontro ma al di là di un'eccessiva dose di agonismo, Bagnoli non corre grossi pericoli. Negli ultimi dieci minuti lo Jolo stringe i tempi e il centrocampo dello Staffoli, fino a quel momento pressochè impeccabile, inizia ad arretrare. Ciò nonostante all'83' il neo entrato Gemignani, per i padroni di casa, avrebbe la palla per chiudere l'incontro ma il suo sinistro d'incontro da non più di una decina di metri è debole e impreciso spegnendosi a lato. Su azione manovrata lo Jolo ben raramente riesce a farsi vedere nei sedici metri avversari ma sui calci piazzati è letale e in questi casi non si sa bene dove finiscono i meriti degli uni e dove iniziano i demeriti degli altri. In uno degli ultimi assalti dei pratesi si ripete praticamente il clichè del primo gol. Solita palla nel mucchio che viene incornata da Biagioni, stavolta Bagnoli è reattivo nella risposta ma non può niente sul tap-in vincente da due passi di Cantini. Un pari che in definitiva va stretto ai padroni di casa e che non consente loro di fare l'auspicato salto in classifica mantenendosi così in un limbo dove la zona play-off dista ancora tre punti mentre rimane abbastanza ampio il vantaggio sulla zona minata. Per lo Jolo tutto sommato un buon pari su un terreno difficile agganciato con le unghie e con i denti e che consente ai pratesi di mantenere l'ultimo posto utile per la zona play-off.
Tempio Chiazzano-Giovani Vianova 2-1
RETI: Zoppi, Autorete, Arcoraci