RETI: Di Salvatore
C.F. 2001: Giuntini, Campolo, Fabozzi, Pannilunghi, Di Noto, Rossetto, Torracchi, Carlesi, Pacini, Bettazzi, Batacchi. A disp.: Muca, Tinagli, Parigi, Morbidelli, Ricordati, Salvadori, De Tellis, Sgroi, Aduwa.
AC.PORCARI: Cintolesi, Buono, Falcone, Cortesi, Campigli, Mattioli, Della Maggiora, Bonfigli, Menchini, Di Salvatore, Picchi. A disp.: Rossi, Bisanti, Degl'Innocenti, Scaffai, Milanesio, Del Barba, Miggiano A., Lombardi, Galli. All.: Lamberto Bendinelli.
ARBITRO: Burgassi di Firenze.
RETE: 78' Di Salvatore.



Una giornata umida e fredda insieme ad un campo di gioco molto pesante e pochi spettatori sono la cornice della partita tra C.F. e Porcari, valida come tredicesima giornata del campionato di 1^ categoria girone B. Due buone squadre farcite da elementi di ottima qualità (d'altronde la posizione di classifica lo testimonia), senza contare che il terreno di gioco non ha certo favorito il bel gioco a causa della difficoltà nel controllare la sfera, ed i continui falli di gioco. A tal proposito un pronto augurio di pronta guarigione a Carlesi del C.F. rimasto a terra e portato in ospedale a causa uno scontro fortuito con un avversario lucchese. Poche le occasioni da rete e poche le emozioni durante il corso della gara. Ha vinto immeritatamente il Porcari (0-0 primo tempo), che pur apparendo formazione solida e ben strutturata in tutti i reparti e che lotterà fino alla fine per la vittoria del campionato, ha tirato in tutti i 90 minuti una sola volta nello specchio della porta capitalizzando al massimo la mole di gioco prodotto. Il C.F. è un ottimo complesso, farcito da elementi di qualità in tutte le zone del campo, ma carente in fase conclusiva perché troppe volte la manovra non viene finalizzata a dovere: basti pensare che il capocannoniere della formazione pratese è Pacini con tre gol dei nove totali realizzati in 13 partite, di cui 4 in una sola partita (a Montale). Detto ciò, il traguardo dei playoff pare più che raggiungibile. Passando alla cronaca, bisogna attendere ben quindici minuti prima che un tiro degno di questo nome avvenga ad opera di Bettazzi con facile parata da parte del portiere ospite. Al 20' dopo una bella azione manovrata del C.F., è la volta di Campolo che scocca un tiro in porta che però non impensierisce il portiere lucchese. Al 23' è il turno di Pacini che colpisce di testa un pallone proveniente da azione di calcio d'angolo, ma la sfera finisce fuori di un paio di metri. Al 34' si fa vivo anche il Porcari in zona gol, ma la conclusione di Mattioli da buona posizione finisce alle stelle. Al 38' una conclusione di Bonfigli viene facilmente parata da Giuntini. In pratica da qui alla fine del primo tempo non c'è più niente da segnalare. Alla ripresa del gioco il cliché della gara è lo stesso della prima frazione con prevalenza di gioco da centrocampo senza grandi occasioni da rete. Al 50' il C.F. da azione di mischia avrebbe l'occasione di portarsi in vantaggio, ma Pannilunghi da ottima posizione non sfrutta in maniera vincente il pallone che gli è capitato. Al 54' una bella ripartenza del Porcari termina con il tiro di Di Salvatore che però finisce alto tre metri sopra la traversa. Al 58' da una grande azione sulla destra del C.F. scaturisce l'occasione forse più nitida di tutta la gara: il traversone di Torracchi viene colpito di testa in maniera perfetta da Pacini e sembra gol fatto, ma il portiere devia e con l'aiuto del terreno fangoso la palla si ferma sulla riga di porta. Al 78' il Porcari passa in vantaggio: da un lungo lancio della difesa, la palla giunge a Di Salvatore appostato sulla zona sinistra del campo il quale dopo un buon controllo si accentra e lascia partire un gran destro che va a finire nell'angolo alto opposto a quello di tiro, non lasciando scampo all'intervento di Giuntini. All'85' il subentrato Aduwa dopo una bella azione personale appoggia per Pacini, la cui conclusione viene deviata in angolo dal portiere ospite. All'88' una punizione da venti metri calciata da Torracchi finisce fuori di un metro. In pratica, qui termina la gara perché neanche i sei minuti di recupero concessi dall'arbitro sono sufficienti per riequilibrare il risultato della gara. Direzione insufficiente, nonostante la poca difficoltà della gara inverte più di una volta l'assegnazione dei falli di gioco.
Calciatoripiù : Nel Porcari Di Salvatore , match winner con un'azione e tiro da vero uomo squadra. Nel C.F. 2001 Di Noto , sempre al posto giusto, ottimo in fase di chiusura delle azioni offensive avversarie.

RETI: Marianelli, Niccolai

RETI: Compagnone, Ferrara, Citera, Lischi A.

RETI: Petretti

RETI: Carlesi
SANROMANESE: Librizzi, Bachi (60' Botrini), Donati, Alderotti, Borghini, Marianelli, Pagni (75' Galoppi), Rossi, Fiorentini, Cacciapuoti, Perretta (80' Borgioli). A disp.: Isolani, Spagli, Giannetti, Cardarelli, Rafaniello, Dagosta. All. Bicchieri
JOLO: Battagliero, Marchio, Giurgola (75' Vigni), Cantini, Bellandi, Biagioni, D'Arno (62' D'Alo), Lupetti (85' Moschini), Lorenzi, Balli, Carlesi. A disp.: Califano, Lupetti, Basso, Ciolini, Melani, Drovandi. All. Giugni
ARBITRO: Jacopo Menchini di Viareggio
RETE: 30' Carlesi
NOTE: Ammoniti Fiorentini e Lorenzi.



La prima frazione racconta di un match piuttosto equilibrato, con le due compagini che hanno dato vita ad una sfida frizzante e piacevole. Il momento clou si materializza al 30', quando gli ospiti sfruttano al meglio un pallone vagante in area di rigore con Carlesi, il più lesto di tutti a risolvere la mischia insaccando alle spalle di Librizzi. L'ultimo quarto d'ora, prima dell'intervallo, non concede ulteriori emozioni, mentre nella ripresa - i ragazzi di Giugni - si ritrovano ben presto a dover difendere con le unghie e con i denti il minimo vantaggio a loro favore. I locali diventano padroni del gioco, alzando la pressione nei confronti dello Jolo, senza però riuscire a concretizzare le occasioni create. La formazione casalinga ha attaccato fino all'ultimo secondo, gettando il cuore oltre l'ostacolo, ma la difesa ospite ha resistito fino al triplice fischio finale conquistando, con il minimo sforzo, i tre punti in palio. È una sconfitta che lascia l'amaro in bocca alla Sanromanese, per la prima volta a secco da quando è subentrata la gestione di Mister Bicchieri, mentre è giusto sottolineare il merito dello Jolo che ha saputo respingere al mittente tutte le azioni offensive, conquistando una vittoria di sofferenza e carattere.

RETI: Capriglione, Ezzaki, Spatola, Pugliese, Simonetti
STAFFOLI: Bagnoli, Brandi, Dianda (82' Vassallo), Guastapaglia, Capriglione, Giardini, Spatola, Bellini, Echegdali, Ezzaki (60' Pagni), Lacedra. A disp.: Corti, Grossi, Masoni, Vanni, Sassano. All.: Christian Boi
VIRTUS MONTALE: Chiodo, Marchio, Giannini, Borselli, Narducci (30' Battistini), Pugliese, Tempestini (65' Simonetti), Nincheri (60' Calcagno), Petrucci, Costa (57' Rossi), Nardi (49' Nesi). A disp.: Scarlini, Giuliani, Goretti, Morra. All.: Dario Gentili
ARBITRO: Ferrara di Piombino
RETI: 19' Ezzaki, 50' Spatola, 68' Pugliese, 80' Simonetti, 92' Capriglione
NOTE: Ammoniti Bellini, Echegdali, Spatola, Brandi, Lacedra, Pugliese, Borselli, Rossi, Simonetti, Giannini, espulso all. Boi al 75'.



Uno degli attacchi più anemici contro la difesa nettamente più perforata del girone. Staffoli e Virtus Montale ovvero due squadre in preda ad un'endemica crisi di risultati e curiosamente entrambe a secco di vittorie dalla quarta giornata, da quel lontano 9 Ottobre quando i padroni di casa si imposero fra le mura amiche contro lo Spedalino Le Querci e gli ospiti liquidarono lo Jolo Calcio. Da allora lo Staffoli si è barcamenato fra molti pareggi e un paio di sconfitte, ben più profondo lo smarrimento della Virtus Montale reduce da quattro sconfitte consecutive con la quasi inevitabile conseguenza di precipitare in classifica fino al penultimo posto. Giornata fredda e terreno allentato sebbene in condizioni più che accettabili. Primo tempo molto tattico con due squadre guardinghe in preda ad una più che comprensibile paura di scoprirsi. Un lampo nella notte al 19' squarcia il buio alle Cerbaie : calcio d'angolo sul fronte destro dell'attacco staffolese scodellato in mezzo da Dianda, puntuale l'incornata vincente di Ezzaki che manda la palla all'incrocio dove Chiodo non può proprio arrivare. Inesistente la reazione del Montale, solo un tiro alquanto velleitario di Marchio impegna Bagnoli con presa a terra. Anche lo Staffoli non è che nella prima frazione abbia incantato ma va al riposo in vantaggio. In apertura di ripresa percussione di Echegadali e palla per l'accorrente Lacedra: botta da non più di una decina di metri, s'immola Pugliese a portiere battuto. Raddoppio rimandato di un paio di minuti con Bellini che con un lancio illuminante manda Spatola a tu per tu con Chiodo il quale non può niente di fronte alla battuta vincente del numero sette biancorosso. Doppio vantaggio staffolese e montagna da scalare per gli ospiti che ancora una volta non mandano segnali di vita. Al 55' bella punizione di Guastapaglia che costringe Chiodo ad un difficile deviazione in angolo. Al 58' cross di Lacedra per Echegdali che sotto misura in torsione spedisce di poco sopra la traversa. Lo Staffoli sembra totalmente padrone del campo ma al 68' arriva a sorpresa l'episodio che non t'aspetti. Punizione dalla tre quarti per la Virtus con palla scodellata nell'area staffolese dove il più lesto è Pugliese che con un colpo di testa a girare la mette dentro e riapre la contesa. Lo Staffoli continua a gestire la partita ma il minimo vantaggio tiene sulla corda i di ragazzi di Mister Boi facendo affiorare anche momenti di tensione ed è proprio l'allenatore di casa al 75' a fare le spese di questo nervosismo vedendosi sventolare il cartellino rosso dal Sig. Ferrara di Piombino. Se il primo tempo è filato via piuttosto tranquillo con una sola ammonizione, in questo secondo le ammonizioni sono state nove più la succitata espulsione a testimonianza di un clima tutt'altro che gioviale. Al 78' Echegdali ha la palla per chiudere il match ma il suo pallonetto a portiere battuto è troppo liftato e lento dando la possibilità a Borselli di salvare a pochi centimetri dalla linea bianca. Lo Staffoli non è sereno e all'80' arriva inatteso il pasticcio difensivo: rinvio di Giardini che colpisce in pieno Bellini il quale libera involontariamente il neo entrato Simonetti che non si fa pregare due volte e fredda Bagnoli sull'angolo più lontano. Gli animi si scaldano, lo Staffoli che aveva avuto in pugno l'incontro per larghi tratti non ci sta e si riversa in avanti con la forza della disperazione ma il campo pesante ha fiaccato muscoli e idee. Al 92' in uno degli ultimi assalti Lacedra su calcio piazzato mette nel mucchio dove è Capriglione con un'incornata perentoria sotto misura a regalare la vittoria allo Staffoli. Perdere una partita al 92' fa sempre male ma oggettivamente lo Staffoli oggi ha fatto di tutto per complicarsi la vita quando sul doppio vantaggio sembrava una gara morta e sepolta. Virtus Montale che manda agli archivi l'ottava sconfitta, la quinta consecutiva, sprofondando sempre più in classifica mentre lo Staffoli torna al successo dopo oltre due mesi, prende una boccata d'ossigeno, rivitalizza una graduatoria che si stava complicando e Domenica andrà a Porcari a far visita alla capolista con spirito senz'altro più sereno.

RETI: Bugelli