RETI: Campani
LARCIANESE: Marzico, Pianigiani, Iannello, Messina, Amorusi, Campani, Vai, Carpentieri, Lovari, Baronti, Bindi. A disp.: Mugnaini, Bocini, Ferrucci, Chelini, Mannai, Leveque, Francesconi, Cecchi, Razzauti. All.: Cristiano Baggiani.
INT.MONSUMMANO: Ciottoli, Tobli, Sembranti, Drca, Di Grazia, La Cava, Accinno, Milani, Gori, Scannerini, Prosperi. A disp.: Seghetti, Spadoni, Izouhar, Marianelli, Gavazzi, Magrini, Mochi, Cappelli. All.: Paolo D'Agostino.
ARBITRO: Giulio Sgaramella di Pistoia.
RETI: 60' Campani rig.



La Larcianese soffre ma grazie al rigore di Campani ottiene una vittoria importantissima ai danni del Monsummano, raccogliendo altri tre punti che le consentono di salire a quota 19 in classifica. Il sesto successo stagionale per i ragazzi di mister Baggiani arriva al termine di una partita incanalatasi fin dall'inizio sui binari dell'equilibrio. Nel primo tempo le due compagini si affrontano prevalentemente a metà campo, affacciandosi raramente in area avversaria. La prima fiammata della Larcianese arriva intorno al 25' con una staffilata da fuori di Carpentieri che non inquadra di poco il bersaglio grosso. La risposta del Monsummano è affidata ad un paio di tiri dalla bandierina sui quali Di Grazia si conferma il pericolo numero uno grazie alle sue doti aeree. L'equilibrio però regge per tutto il primo tempo, che si chiude su un inevitabile 0 a 0. Nella ripresa le due compagini alzano il ritmo e già al 5' la Larcianese sfiora il vantaggio: grande azione di Bindi sulla corsia destra e palla a rimorchio per Lovari, che si divora la palla dell'1-0 calciando alto sopra la traversa. L'episodio che decide la partita arriva all'ora di gioco quando, su un'incursione di Lovari, Di Grazia interviene in maniera scomposta, inducendo l'arbitro ad assegnare il tiro dal dischetto e ad espellere lo stesso centrale difensivo del Monsummano. Dal dischetto si presenta Campani, che spiazza Ciottoli per l'1-0 Larcianese. Nel finale, pur con un uomo in meno, il Monsummano prova a riversarsi disperatamente in avanti a caccia del pari, ma la Larcianese si chiude bene in difesa e in un paio di situazioni in contropiede va vicinissima ad arrotondare il risultato.
Calciatoripiù : nella Larcianese premiamo Lovari e Campani , il primo decisivo nel conquistarsi il calcio di rigore della vittoria, il secondo abile nel concludere il pallone alle spalle di Ciottoli.

RETI: Landucci, Autorete, Del Sarto
ATLETICO LUCCA: Berti, Bertoncini, N. Di Bene, Tuccori, Simi, Betti, Dunga, Marzi, Lazzari, Landucci, Stefani. A disp.: Masini, Battaglia, Carignani, Da Valle, Di Bene, Pizzolante. All.: Luca Matteucci.
VALD.MONTECATINI: Gega, Ciccarelli, Bonari, Turelli, Pavan, Covino, Scarfò, Aronni, Del Sarto, Boccaccini, Brunelleschi. A disp.: Cortopassi, Sodini, Pantani, Dini, Martinelli, Pirozzi, Soldani, Carrara, Bitri. All.: Daniele Lucherini.
ARBITRO: Di Pace di Pisa
RETI: 38' Covino aut., 64' Landucci, 92' Del Sarto.



Senza dare troppo nell'occhio è a soli quattro punti dalla vetta: solo le prossime settimane potranno dirci quale saranno le vere ambizioni dell'Atletico Lucca, ma per adesso è legittimo essere ottimisti. Per il Montecatini sconfitto 2-1 invece le valutazioni vanno ribaltate: da troppo tempo ormai gira tutto male, ben al di là di quanto sarebbe lecito aspettarsi. Emblematico è l'episodio che porta allo svantaggio dopo un primo tempo all'attacco: ingannato dalla voce di Gega che si fa sentire per chiamare il pallone, Covino svirgola il tiro-cross di Nicola Di Bene e lo trasforma nell'1-0 per gli avversari. Fin lì il Montecatini aveva costruito almeno tre occasioni pulite, due con Del Sarto (la prima a lato, la seconda su Berti) liberato sottoporta da due cross laterali e una con Bonari; l'Atletico Lucca aveva replicato con l'incursione di Dunga che aveva puntato Gega salvo graziarlo con una conclusione a lato d'un palmo. Poi va in scena l'episodio che manda in archivio il primo tempo con l'Atletico Lucca avanti; è inevitabile che la ripresa offra un profilo diverso, segnato subito dalle incursioni di Landucci e Lazzari e dopo una ventina di minuti dalla rete del 2-0: la segna Landucci che sbuca sul secondo palo e spinge in porta il traversone teso di Stefani. Il Montecatini rischia la resa su un'azione identica stavolta conclusa a lato, poi nel recupero accorcia: esausto, Nicola Di Bene rallenta sul traversone di Turelli dal lato corto dell'area; lo raccoglie Del Sarto che sottoporta lo devia tra i pali e inaugura un finale incandescente. E all'ultima azione il Montecatini sfiora il 2-2: il tiro di Bitri da fuori non trova il bersaglio per una spanna. Forse con questa sorte è il momento d'organizzare un incontro.
Calciatoripiù: Simi, Marzi (Atl.Lucca), Turelli, Ciccarelli (Vald. Montecatini).

RETI: Scappucci, Scappucci, Marchetti
CAPOSTRADA BELV.: Meucci, Agnelli, Innocenti, Cecchi, Chirullo, Jubaj, Putzu, Ceccarelli, Semioli, Scappucci, Lakaj. A disp.: Vannini, Quattrini, Ferretti, Stuppia, Garofalo, Saccardo, Gioia, Tofani. All.: Lorenzo Fontana.
CASTELNUOVO GARF.: Berlingacci, Pedreschi, Magazzini, Pieroni, Vanni, Ghafouri, Ghiloni, Bucsa, Venanzi, Cecchi, Marchetti. A disp.: Grilli, Amaranti, Radicchi, Bertucci, Ferrarini, Ceccarelli. All.: Marco Pinagli.
ARBITRO: Olmi di Prato
RETI: Scappucci 2 (1 rig.), Marchetti.



In casa le vince (quasi) tutte, in trasferta le perde tutte: non s'interrompe la particolare statistica del Castelnuovo che nelle cinque gare lontano dalla Garfagnana non ha ancora raccolto neppure mezzo punto; stavolta a esultare è il Capostrada che vincendo 2-1 se lo mette alle spalle insieme a Montecatini e Monsummano. L'incontro si sblocca in occasione dell'unica vera azione da rete del primo tempo: Scappucci si conquista e trasforma il rigore del vantaggio; dal fischio d'inizio a qui e da qui all'intervallo succede poco, giusto un colpo di testa di Jubaj poco pericoloso per Berlingacci. Decisamente più viva, la ripresa s'apre con l'incursione di Venanzi che approfitta di un errore della difesa locale per violare l'area ma poi sbatte su Meucci in uscita; il pari è comunque solo rimandato a metà frazione: lo segna Marchetti che, partito dalla propria trequarti, accelera a sinistra fino a raggiungere il limite e poi incrocia sul secondo palo il pallone dell'1-1. Ma per il Castelnuovo le speranze d'ottenere il primo punto in trasferta durano una manciata di minuti: Ferretti sfonda sulla fascia e raggiunta la linea bianca disegna un cross rasoterra verso il centro dell'area di porta; è un invito a cena per Scappucci che anticipa la difesa e di prima si prende doppietta e tre punti. Nel finale infatti il Capostrada non rischia più, anzi sfiora il tris con i tiri da fuori di Jubaj (traversa) e Ceccarelli che legittimano il successo; e la classifica si rischiara un po'.
Calciatoripiù : la sua crescita è notevole: pesantissima, la doppietta è un premio meritato per quanto mostrato da Scappucci (Capostrada) nelle ultime settimane.

RETI: Marinari, El Brakzi
DON BOSCO FOSSONE: Poli, Cenderelli, Melegari, Rossi, Musto, Bedini, D. Marinari, Vannucchi, Giromini, Lorenzini, A. Marinari. A disp.: Bertuccelli, Baldelli, Marku, Cassiodoro, Caro, Menconi, Alesci, Giannetti, Merlin. All.: Alessandro Tavarini.
PESCIA: Guidotti, Malucchi, Carmignani, Menegazzo, Toni, Doretti, Cortopassi, Bassetti, Pennelli, D'Acunti, El Brakzi. A disp.: Incrocci, Lera, Bartolini, Mennucci, Sarti, Gentili, Salvestrini, Cappelli. All.: Gabriele Martini.
ARBITRO: Del Gaudio di Viareggio
RETI: 4' El Brakzi, 34' D. Marinari.
NOTE: espulso Carmignani (25').



Settanta minuti in dieci sono troppi anche per una squadra dalle qualità notevoli: avanti a freddo, il Pescia si vede raggiungere dal Don Bosco Fossone che però non riesce a sfruttare la superiorità numerica per completare la rimonta; il finale dice 1-1. L'incontro si sblocca alla prima vera occasione: El Brakzi lascia rimbalzare un pallone rilanciato lungo verso il limite dell'area e preso il tempo a Musto e Bedini supera Poli. Fino a un quarto di gara il Pescia gestisce il vantaggio senza troppo affanno; poi ammonito per un fallo Carmignani si rende subito protagonista di un'altra scorrettezza e lascia i suoi in dieci per più di un'ora. Il Don Bosco Fossone prova subito ad approfittarne con l'incursione di Lorenzini: palo pieno. Il pari arriva al secondo tentativo: Alessandro Marinari tocca a Lorenzini una punizione defilata; il successivo cross pesca al centro Diego Marinari che addomestica il pallone e lo spedisce sotto il primo incrocio. È l'1-1 con cui vanno in archivio il primo tempo e, un'ora dopo, la gara: nella ripresa succede poco, il Pescia tiene bene le posizioni anche in dieci ma non riesce a rendersi davvero pericoloso; né ci riesce il Fossone, che quando punta l'area rimbalza sulle maglie locali. Alla fine è giusto il pari che in modi e per motivi diversi fa comodo a entrambe le duellanti.
Calciatoripiù: El Brakzi (Pescia), Diego Marinari (Don Bosco Fossone).

RETI: Gaddari, Carpentieri, Ferrari L., Carpentieri, Franco A.
PONTREMOLESE: Pagani, Lamnaouar, Arrighi, Beqirllari, Giovannoni, Ferrari, Zucconi, Carli, Carpentieri, Gaddari, Tavaroni. A disp.: Matteucci, Bortolasi, Buccella, Mascia, Antolini, Domenichelli, Confetti, Scamporrino. All.: Tommaso Lazzerini.
FOLGOR MARLIA: Frateschi, Quilici, Davini, Antoni, Fortini, Lencioni, A. Franco, G. Bandoni, Scarselli, L. Franco, Landi. A disp.: Citti, Gabrielli, Sarti, M. Bandoni, Marchi, Santoni, Kaja, Benjohair. All.: Paolo Bianchi.
ARBITRO: Cavallini di Carrara
RETI: A. Franco, Gaddari, Carpentieri 2, Ferrari.



Quando vince vince bene, quando perde perde male. Stavolta perde male, ed era abbastanza inatteso dopo l'impresa del posticipo di Camaiore. Ma la Folgor Marlia è così, imprevedibilissima; e di sicuro non la aiuta il pomeriggio sfortunato di Frateschi che non riesce a opporsi alla Pontremolese quanto ci s'aspetterebbe: ne viene fuori un 4-1 che riapre prepotentemente le discussioni in coda alla classifica. A passare avanti per prima è però la Folgor Marlia: Scarselli inventa, Alessandro Franco rifinisce e lo 0-1 è confezionato. Ma il vantaggio dura poco: in fase d'alleggerimento Frateschi rinvia male e anziché uno dei compagni serve Gaddari che senza stupirsi per il regalo inatteso resta freddo e spedisce in porta il pallone del pareggio. La rimonta si completa quasi subito: da fuori Carpentieri centra l'incrocio e la Pontremolese passa a condurre. Sul finire del primo tempo il Marlia crea un'occasione notevole con Gioele Bandoni che dall'interno dell'area calcia di prima un pallone servitogli dal fondo: l'intervento superlativo di Pagani imbulletta il 2-1. E in avvio di ripresa la Pontremolese allunga: Frateschi calcola malissimo la traiettoria della punizione di Ferrari che da lontano cerca l'area e trova la porta. Ormai la gara del Marlia è compromessa, la Pontremolese chiude all'attacco e allunga ancora: il 4-1 lo segna Carpentieri che dopo la fuga sulla fascia supera Frateschi di nuovo non incolpevole su un tiro facile. E il Marlia continua a oscillare tra prestazioni eccellenti e stop improbabili.
Calciatoripiù: Gaddari, Pagani (Pontremolese).

RETI: Scevola
SAN FILIPPO: Solfanelli, Gabriele Mangiò, Paolinelli, Martini, Genovali Del Debbio, Scatena, Lorenzo Mangiò, Pessotto, De Luca, Niccolò Bianchi I, Iavazzo. A disp.: Pisani, Samuele Bianchi, Ghimenti, Pellegrini, Bigongiari, Barsotti, Malfatti. All.: Pietro Carlo Belmonte.
CAMAIORE: Tartarini, Cinquini, Della Bona, Dalle Mura, Polloni, Meneghetti, Scevola, De Ranieri, Niccolò Bianchi II, Tomei, Ribecai. A disp.: Bianco, Grotti, Grori, Baldaccini, Puccetti, Genovesi, Natali, Bertolucci. All.: Stefano Boggi.
ARBITRO: Favilla di Lucca
RETE: Scevola.



Dopo lo strazio del posticipo col Marlia, costato la testa della classifica oltre all'imbattibilità e il buonumore, per il Camaiore contava solo vincere; ecco perché lo 0-1 che esce dalla partita bruttina sul campo del San Filippo va accolto come un trionfo. Aver ragione dell'ultima della classe non è però stato facile: forse ancora contratto per lo shock della giornata precedente, per la prima mezz'ora il Camaiore sembra impaurito e fatica a produrre occasioni da rete; il San Filippo prova dunque a infilarsi nelle contraddizioni degli avversari con le incursioni di De Luca e Niccolò Bianchi (a proposito: tra Bianchi, due dei quali omonimi totali, e Bianco nel tabellino sono in quattro) cui Tartarini s'oppone con due interventi non banali. L'incontro si risolve dunque su un episodio, il colpo di tacco di Scevola sul filtrante rasoterra ideato da Tomei dal vertice dell'area al culmine di una ripartenza: Solfanelli è battuto, al Camaiore per adesso può bastare.
Calciatoripiù: Niccolò Bianchi I (San Filippo), Scevola, Polloni (Camaiore).

RETI: Baldacci D., Davini, Nikiema, Patacchini, Paolicchi
PRATO 2000: Tortelli, Secci, Troncale, Delli Guanti, Zondi, Ricciardi, Scidurlo, Nesti, Benedetti, Boni, Dahani. A disp.: Amaro, Ciprian, Baldanzini, Stanzoni, Dhaouadi, Sarri, Severino. All.: Mattia Ciaccheri.
SAN GIULIANO: Contini, Braccini, Sanfratello, Davini, Grasseschi, Genovesi, Nacci, Ferrari, Stabile, D. Baldacci, Nikiema. A disp.: Orcesi, Marraccini, Mandarano, Lentini, Paolicchi, Pannia, M. Baldacci, Luperini, Patacchini. All.: Federico Balestri.
ARBITRO: Baratti di Firenze
RETI: D. Baldacci, Nikiema, Davini, Patacchini, Paolicchi.
NOTE: espulso Tortelli (25').



È arrivato sul divano (o forse sarebbe meglio dire in ufficio: il lunedì la gente lavora) grazie alla sconfitta del Camaiore nel posticipo del turno precedente: ora il primato il San Giuliano non ha intenzione di mollarlo più. Oltre che per l'innegabile divario tecnico, è (anche) così che si capisce lo 0-5 inflitto al Prato 2000 che fatica a uscire dalla zona retrocessione; la prima azione da rete la costruisce però Benedetti cui Contini s'oppone sicuro. Ma da qui la gara si mette in totale discesa per il San Giuliano che al 12' passa avanti: dopo una ripartenza profonda Davide Baldacci dialoga con Nikiema e dal limite dell'area scarica il mancino nell'angolo. Di fatto la gara del Prato 2000 finisce una decina di minuti più tardi quando Baratti punisce con l'espulsione la parata di Tortelli, uscito fuori area, sul pallonetto di Davide Baldacci; in inferiorità numerica il Prato 2000 regge fino all'intervallo, poi crolla: la ripresa s'apre col raddoppio di Nikiema che stoppa col petto un pallone che rimbalzava sporco in mezzo all'area e in girata lo spedisce sotto la traversa. Di lì a poco allunga Davini che da tre metri tocca con l'interno un pallone che sfilava in area dopo una serie di cross e controcross; gli fanno eco Patacchini e la sua rete di rapina da dentro l'area di porta. La quinta rete ospite arriva quando la gara è già finita da mezz'ora: la segna Paolicchi con un pallonetto morbido su Amaro a chiudere un contropiede verticalissimo. E il San Giuliano ricorda a tutte chi c'è lassù.

CAPEZZANO PIANORE: Baldi F., Marchetti, Baldi M., Carfora, Navari, Donati, Gazzoli, Bonuccelli, Boselli, Checchi, Bucci. A disp.: Mattonai, Giunta, Ratti, Moriconi, Fiocco, Biancardi, Benedetti, Pezzini, Corbani. All.: Di Cola Gianluca
RETI: Gazzoli, Bonuccelli, Checchi, Govi, Del Bucchia, Sereni