RETI: Betti Mo., Marzi
SAN FILIPPO: Solfanelli, S. Bianchi, Paolinelli, Martini, Genovali Del Debbio, Scatena, Barsotti, Guerrini, Bianucci, Isola, Gennazzani. A disp.: Pisani, Ferrante, Ghimenti, Iavazzo, N. Bianchi, De Luca, Malfatti, Verhulst. All.: Pietro Carlo Belmonte.
ATLETICO LUCCA: Masini, Bertoncini, N. Di Bene, Tuccori, Graziotti, Betti, Di Giovanni, Marzi, Andreini, Carignani, Stefani. A disp.: Berti, Da Valle, T. Di Bene, Di Cesare, Dunga, Ghiglioni, Landucci, Pizzolante. All.: Luca Matteucci.
ARBITRO: Giusti di Lucca
RETI: Betti, Marzi.



Gli è sufficiente un tempo per mettere in un angolo i brutti ricordi: l'Atletico Lucca vince il derby e chiude finalmente una striscia negativa che andava avanti dal 26 novembre (3-4 in casa col Marlia, poi 3-1 a Camaiore e 2-3 col Capostrada); sconfitto 0-2, il San Filippo resta imbullonato in fondo alla classifica, ormai quasi rassegnato a tornare nei provinciali. L'Atletico Lucca impiega poco per mettere a frutto il proprio maggior tasso tecnico: di testa Betti corregge l'angolo di Marzi e da centro area batte Solfanelli. Anche la seconda rete nasce dalla bandierina, da cui però stavolta non arriva un cross diretto: dopo averlo mosso, Marzi riceve il pallone di ritorno e raggiunto il vertice dell'area scarica il mancino vincente sul secondo palo. Dato il divario così evidente, sullo 0-2 l'incontro è di fatto archiviato: l'Atletico Lucca continua ad attaccare e manca il tris prima con Carignani che col sinistro non trova lo specchio da cinque metri scarsi e poi con Andreini liberato a centro area dalla fuga laterale di Di Giovanni. Il San Filippo prova a mettere la testa fuori con la girata di Niccolò Bianchi che da una decina di metri calcia di poco a lato: troppo poco per impensierire un Atletico Lucca che ha finalmente ritrovato la propria solidità.
Calciatoripiù : rete per Betti , difensore centrale affidabilissimo; assist e rete per Marzi (Atletico Lucca), che fa tremare gli avversari ogni volta che s'avvicina alla bandierina.

RETI: Pianigiani, Cioni
CAPOSTRADA BELV.: Meucci, Agnelli, Innocenti, Cecchi, Chirullo, Jubaj, Putzu, Ceccarelli, Ferretti, Scappucci, Lakaj. A disp.: Casipoli, Garofalo, Simeoli, Saccardo, Quattrini, Gori, Frosini. All.: Lorenzo Fontana.
LARCIANESE: Mugnaini, Pianigiani, Bocini, Ferrucci, Amorusi, Campani, Vai, Chelini, Leveque, Lovari, Bindi. A disp.: Marzico, Iannello, Di Franco, Francesconi, Ferrucci, Mannai, Cioni, Carpentieri. All.: Cristiano Baggiani.
ARBITRO: Di Bella di Pistoia
RETI: Pianigiani, Cioni.



La doppia sconfitta negli scontri diretti aveva annunciato che almeno per adesso San Giuliano e Camaiore le sono superiori; la Larcianese prova a smentire questa considerazione battendo 0-2 il Capostrada e provando e riaccendere la rincorsa verso le prime posizioni. Avviata dal diagonale di Bocini di poco a lato, la gara gira sugli episodi: il Capostrada prova a rendersi pericoloso con Lakaj ma finisce sotto sugli sviluppi di uno schema che Leveque chiama dalla bandierina; in posizione sospetta ma regolare per Di Bella che poi è quello che conta, Pianigiani interviene a rimorchio e sblocca il risultato. Il raddoppio va in scena nella ripresa, dopo che la Larcianese lo aveva già sfiorato con un'incursione di Vai che s'era liberato bene al tiro ma aveva calciato su Meucci; poi Bindi tiene vivo (non per il Capostrada che protesta a lungo; ma Di Bella la pensa diversamente) un pallone destinato a uscire sul fondo e serve a Cioni, solo al limite dell'area di porta, l'assist per lo 0-2. Resta poco altro da segnalare: il Capostrada chiude l'anno solare ai margini della zona retrocessione, agguantato a quota 18 da Pontremolese e Monsummano.
Calciatoripiù: Putzu (Capostrada Belv.), Amorusi, Bindi (Larcianese).

RETI: Franco L., Scarselli, Giromini
FOLGOR MARLIA: Frateschi, Marchi, Davini, M. Bandoni, De Gennaro, G. Bandoni, A. Franco, Mosso, Gabrielli, L. Franco, Scarselli. A disp.: Citti, Bianchi, Landi, Sarti, Antoni, Spadavecchia, Quilici. All.: Paolo Bianchi.
DON BOSCO FOSSONE: Poli, Giannetti, Cenderelli, Rossi, Musto, Tognetti, Marinari, Giromini, Pezzica, Lorenzini, Merlin. A disp.: Bertuccelli, Alessandroni, Melegari, Marku, Alesci, Bertolini. All.: Michel Roberto Mussi.
ARBITRO: Lazzerini di Pisa
RETI: 13' L. Franco, 79' Giromini, 81' Scarselli.



Un episodio aveva rischiato di compromettere tutto; si capisce come mai allo scadere Paolo Bianchi sia così fiero della reazione dei suoi che, agguantati a undici minuti dalla fine dopo più di un'ora in vantaggio, impiegano appena cento secondi per segnare il 2-1 decisivo: lo segna Scarselli con l'aiuto del palo e di Gabrielli che fa da pivot per un triangolo letale; è la giocata che manda sconfitto il Don Bosco Fossone e lancia il Marlia a soli tre punti dal Camaiore secondo. L'incontro s'era sbloccato prima che fosse trascorso un quarto d'ora: la discesa a destra d'Alessandro Franco libera al centro Scarselli il cui tiro ribattuto Lorenzo Franco converte in rete. Il Fossone rischia sulle incursioni di Gabrielli, di nuovo di Lorenzo Franco e, nel secondo tempo, di Alessandro Franco e di Scarselli; ma, in qualche modo a galla più per l'imprecisione degli avversari che per meriti propri, al 79' riesce a impattare col tiro di Giromini che calcia dalla distanza e centra la porta complice una deviazione. Ma non c'è neppure tempo per pensare al modo in cui difendere il pari: il triangolo tra Scarselli e Gabrielli riporta avanti il Marlia, stavolta fino alla fine.

RETI: Scannerini, Prosperi, Scannerini
I.MONSUMMANO: Ciottoli, Tobli, Sembranti, Drca, Di Grazia, La Cava, Giannini, Milani, Gori, Scannerini, Prosperi. A disp.: Focosi, Seghetti, Magrini, Marianelli. All.: Paolo D'Agostino.
CASTELNUOVO GARF.: Berlingacci, Pieroni, Pedreschi, Monti, Bucsa, Magazzini, Ricciarelli, Ghafouri, Cecchi, Ghiloni, Marchetti. A disp.: Grilli, Vanni, Amaranti, Bertoncini, Venanzi, Bertucci. All.: Marco Pinagli.
ARBITRO: Amir Fracasso di Pisa
RETI: 17', 85' Scannerini, 72' Prosperi.



La maledizione sembrava spezzata col successo di Pescia, ma evidentemente l'ha lanciata una strega di prima classe: in trasferta il Castelnuovo Garfagnana continua a far fatica, ne approfitta il Monsummano che vince 3-0 e, messosi alle spalle Pescia e Don Bosco Fossone, insieme alla Pontremolese raggiunge il Capostrada al quintultimo posto. La sua partenza è eccellente: servito da Tobli, Milani cerca la porta da posizione defilata e colpisce la faccia esterna del palo più vicino. Il conto dei legni raddoppia dopo appena cinque minuti: coglie il palo anche Giannini che, saltato il terzino sul filo del fallo laterale, era riuscito ad accentrarsi al momento d'entrare in area. Ma al terzo tentativo l'incontro si sblocca: ricevuto il pallone da Giannini, Scannerini chiede il triangolo a Prosperi e si proietta in area per ricevere il pallone di ritorno che appoggia in rete dopo il dribbling a Berlingacci. L'1-0 guada asciutto l'intervallo che separa solo formalmente due frazioni molto simili: timido, troppo impaurito il Castelnuovo a fronte di un Monsummano che anche se non spinge più di tanto resta comunque agile in controllo del match. Traditi dal terreno pesante Scannerini, Giannini e Marianelli perdono il momento buono per calciare a rete da posizione favorevole; va diversamente invece a Prosperi che, entrato in area grazie a un dribbling a rientrare, opta per la soluzione di potenza e schianta il pallone sotto la traversa. Nel finale il divario aumenta ancora: lanciato a destra da Milani, Scannerini taglia verso l'area e calciando col collo destro supera Berlingacci per la terza volta. E di sicuro non basta per vivere tranquilli di qui a fine primavera, ma il 3-0 consegna al Monsummano perlomeno un Natale senz'ansia.
Calciatoripiù : il Castelnuovo Garfagnana non affonda mai, i due centrali Di Grazia e La Cava (I.Monsummano) tengono i suoi attaccanti ben lontani dalla porta.

RETI: Carpentieri, Carpentieri, Carpentieri, Frroku
PONTREMOLESE: Bartolozzi, Pennucci, Arrighi, Razzini, Giovannoni, Domenichelli, Lamnaouar, Carli, Carpentieri, Gaddari, Tavaroni. A disp.: Capani, Antolini, Bortolasi, Scamporrino, Dakavelli, Buccella, Di Martino, Confetti. All.: Tommaso Lazzerini.
PRATO 2000: Tortelli, Secci, Scidurlo, Delli Guanti, Quadrati, Troncale, Dahani, Mazzi, Sacchi, Boni, Frroku. A disp.: Dapinguente, Cipriani, Sirica, Baldanzini, Benedetti, Sarri. All.: Mattia Ciaccheri.
ARBITRO: Angeli di Carrara
RETI: Carpentieri 3 (2 rig.), Frroku.



Anche se non di raggiungerla, il secondo 3-1 consecutivo gli consente perlomeno di vedere riva: battendo il Prato 2000 la Pontremolese s'avvicina ai bordi della zona retrocessione ove, messasi alle spalle Fossone e Pescia, ora abbraccia Capostrada e Monsummano; è al contrario complicatissima la situazione degli avversari di giornata, inchiodati a quattro punti quando mancano appena 90' alla fine del primo girone. È vero che a costruire la prima occasione è il Prato 2000 (attento Bartolozzi su Dahani), ma nel giro di poco la Pontremolese viene fuori e passa avanti: Troncale ferma fallosamente un'incursione di Carpentieri che dal dischetto realizza la prima di tre reti personali. La seconda arriva in avvio di ripresa sugli sviluppi di una punizione ben crossata da Arrighi a centro area: il suo colpo di testa lascia impietriti difesa e portiere. Il Prato 2000 dimezza le distanze con Frroku (primo centro stagionale) che approfitta di un errore grave della difesa locale e, calamitato un retropassaggio corto, appoggia il pallone in porta dopo aver saltato Bartolozzi; e per una decina di minuti il risultato sembra davvero in equilibrio, visto che Benedetti e Delli Guanti si fermano a mezzo metro dal pari. A scacciare i brutti pensieri della Pontremolese ci pensa però Carpentieri che converte in rete il secondo rigore concesso da Angeli (fallo di Troncale su Gaddari); a parte un'iniziativa di Dahani neutralizzata da Bartolozzi la Pontremolese non rischia più e chiude l'anno solare con ben tredici punti nelle ultime sei partite, decisamente non una media retrocessione. Calciatorepiù : gelidissimo dal dischetto, letale in mezzo all'area: decide Carpentieri (Pontremolese).

RETI: Maini
CAMAIORE: Tartarini, Cinquini, Della Bona, Genovesi, Natali, Meneghetti, Scevola, Coppola, Bianchi, Grori, Grotti. A disp.: Bianco, Baldaccini, Polloni, De Ranieri, Ribecai, Bertolucci. All.: Stefano Boggi.
CAPEZZANO P.: Mattonai, Baldi, Bartoli, Carfora, Navari, Donati, Lampitelli, Moriconi, L. Gazzoli, Checchi, Boselli. A disp.: Grande, Benedetti, Biancardi, Giunta, Fiocco, Maini, Ratti, Filippeddu, Marchetti. All.: Gianluca Di Cola.
ARBITRO: Massa di Carrara
RETE: 74' Maini.



Cinque punti da recuperare possono esser tanti, anche se restano da disputare un girone e un frammento: la sconfitta interna col Capezzano rischia di ridimensionare i sogni del Camaiore, sconfitto per la seconda volta in casa (a novembre fu 1-4 col Malia) e improvvisamente più lontano dal primato che in questo trimestre ha a lungo conteso al San Giuliano. Dopo i tre legni di Coppola chi crede nei segni vede buio: ne sarebbe bastato uno in meno per evitare una sconfitta che rischia di dare al campionato un indirizzo ben preciso; gode invece il Capezzano che chiude il 2022 con un quinto posto capace solo in parte di evidenziarne i valori. La gara è gradevole fin dall'avvio, il Camaiore prova a spezzare l'equilibrio con la punizione di Coppola che rimbalza sul palo; il Capezzano pareggia provvisoriamente il conto dei legni con Lampitelli e costruisce due azioni pericolose con le incursioni di Checchi e di Gazzoli, preferito nel prepartita a Maini, sui cross radenti dei quali nessuno arriva con i tempi giusti. Ritmi alti anche nella ripresa: Coppola rinnova l'ostilità con la struttura che forma la porta schiaffandoci contro il secondo pallone in meno di un'ora (stavolta traversa), replica Boselli che sfonda a sinistra ma sbatte su Tartarini. Poi Di Cola decide che per una ventina di minuti può giocarsi Maini senza però dover rinunciare a Gazzoli, e nel giro di poco i due confezionano la rete decisiva: il filtrante del secondo innesca il primo che s'inserisce coi tempi giusti evitando il fuorigioco e spinge il pallone tra i pali. Nel quarto d'ora finale la maledizione che grava su Coppola e il Camaiore entra ufficialmente nei libri delle streghe: anche il terzo tentativo scheggia la traversa, il quarto esce di un palmo a Mattonai battuto. Così il derby se lo prende il Capezzano; e forse per il pranzo di Natale quest'anno è meglio non invitare i cugini.
Calciatoripiù: Coppola (Camaiore), Gazzoli, Boselli (Capezzano P.).

RETI: Patacchini
SAN GIULIANO: Contini, Braccini, Sanfratello, Lentini, Grasseschi, Genovesi, Luperini, Ferrari, Patacchini, Baldacci, Nikiema. A disp.: Orcesi, Marraccini, Murro, Benedetti, Giovannetti, Stabile, Pannia. All.: Federico Balestri.
PESCIA: Guidotti, Toni, Carmignani, Menegazzo, Pagni, Doretti, Malucchi, Cortopassi, Salvestrini, D'Acunti, El Brakzi. A disp.: Incrocci, Fattori, Gentili, Pennelli, Bassetti, Mennucci, Angeli. All.: Gabriele Martini.
ARBITRO: Menchini di Viareggio
RETE: 47' Patacchini.



Ogni tanto si sente ripetere che vincere una partita così (così: tignosa, ostica, non completamente meritata) potrebbe voler dire che è davvero la stagione giusta. Dopo un trimestre in cui ha raccolto meno di quanto ha meritato, e ha raccolto tantissimo, il San Giuliano ottiene forse per la prima volta un successo che gli cade largo: quella contro il Pescia non è stata la miglior prova stagionale, anzi; e la rete (segna Patacchini) non è la più memorabile delle trentuno segnate finora, anzi; ma vale un successo pesantissimo, che gli consegna il titolo (platonico, ma tutto fa) di campione d'inverno e soprattutto fa salire a cinque i punti di distanza sul Camaiore sconfitto dal Capezzano. Aumentano invece i guai per il Pescia, che per colpa delle vittorie di Pontremolese e Monsummano si trova ad annaspare sotto il pelo dell'acqua, per la prima volta in zona retrocessione dopo un avvio di campionato quasi da star. Nel primo tempo succede poco: consapevole che più che il fioretto serve la spada, il Pescia aggredisce il San Giuliano con lo spirito giusto e lo tiene lontano dalla propria porta; gli risulta però difficile violare una difesa che da inizio stagione ha subito dieci reti appena, lo 0-0 alla pausa è inevitabile. Ma evidentemente negli spogliatoi Balestri pizzica le corde giuste perché alla prima azione della ripresa il San Giuliano passa avanti: in scivolata Patacchini riesce ad anticipare Guidotti battuto al culmine di una mischia che sembrava indissolubile. La gara della capolista si chiude qui: Contini conferma di vivere un momento eccezionale opponendosi al tentativo di Malucchi, Menchini sorvola su un intervento sospetto su D'Acunti che chiede vanamente il rigore, il San Giuliano si prende la prima corona (platonica, ma tutto fa).

RETI: Carrara, Boccaccini, Scognamiglio A., Gabrielli, Caprili
VALD. MONTECATINI: Toselli, Ceccarelli, Bonari, Turelli, Covino, Pavan, Martinelli, Aronni, Carrara, Bitri, Boccaccini. A disp.: Cortopassi, Pantani, Dini, Sodini, Del Sorbo. All.: Lucherini.
LIDO DI CAMAIORE: Divaccaro, Caprili, Gabrielli, Grimaudo, Ceresini, Quagliozzi, Scognamiglio A., Ragona, Scognamiglio F., Sicali, Piciullo. A disp.: Salsedo, Dazzi, Grossi, Farnesi, Luchini, Scognamiglio L., Tartarelli. All.: Guidi.
ARBITRO: Chiesi di Prato.
RETI: 30' Gabrielli, 37' Scognamiglio A., 82' Boccaccini, 86' Carrara, 94' Caprili.



Una bella giornata con temperatura gradevole e uno scarso numero di pubblico sono lo sfondo della partita tra Montecatini e Lido di Camaiore, disputatasi sul non invidiabile (eufemismo) terreno di gioco di Pieve a Nievole. Entrambe le squadre si trovano nella parte medio-alta della classifica e a spuntarla sono i versiliesi per 3-2. Un Montecatini ampiamente rimaneggiato nella rosa della squadra ha dovuto soccombere per molti versi immeritatamente contro una squadra ben disposta in campo quale il Lido di Camaiore, che dopo un primo tempo chiuso col più che rassicurante vantaggio (0-2) ha rischiato la sconfitta a causa sia di un vistoso calo di rendimento che di un cambio tattico da parte del bravo allenatore termale Lucherini, ma il gol in pieno recupero ha regalato una vittoria imprevista agli ospiti per come si erano messe le cose. Giusto elogiare i lucchesi per come hanno gestito e condotto la prima frazione di gara, creando azioni ed occasioni da rete, ma nella seconda hanno lasciato troppo spazio e iniziativa ai padroni di casa, sparendo per lunghi tratti dal campo e sbagliando anche facili occasioni su azioni di rimessa. Il Montecatini ha lottato e ribaltato il punteggio grazie al cuore e ad un atteggiamento tattico più offensivo e spregiudicato messo in atto da mister Lucherini, bravo nel cambiare zona di competenza a giocatori che fino ad allora erano rimasti nell'oblio, in particolar modo Boccaccini, per poi risultare alla fine tra i migliori in campo. Detto ciò, entrambe le squadre faranno parte della zona play off con leggera preferenza lucchese in virtù di questo successo, nonostante il reparto difensivo sia da migliorare visto che in tutte gare (eccetto una) ha subito almeno un gol (25 totali), ma con il fiore all'occhiello del reparto avanzato, che con ben 36 gol risulta essere tra i migliori del campionato. Il Montecatini visto in questa occasione è una formazione solida e buona, ma di non eccelsa qualità, con un reparto offensivo non all'altezza, tanto è che l'esiguo numero dei gol fatti lo testimonia. Al 4' un disimpegno errato di un difensore lucchese da' l'opportunità a Martinelli di battere a rete solo davanti al portiere, ma la conclusione è debole e centrale, non impensierisce quindi il portiere lucchese. Al 18' tiro centrale di Boccaccini con facile parata di Divaccaro. Al 24' il Lido di Camaiore passa in vantaggio: una punizione da oltre 35 metri trova Toselli impreparato sul tiro-cross di Gabrielli che viene scavalcato dalla traiettoria finendo poi in rete (0-1) senza che nessuno intervenga. Al 37' un errore in impostazione dei giocatori del termali da' il via libera al gol del raddoppio di Scognamiglio A., bravo nel concludere con un preciso diagonale che trafigge l'incolpevole Toselli (0-2). Al 43' una conclusione dalla distanza impegna il portiere Divaccaro che neutralizza in due tempi. Con un Lido che gestisce abbastanza ordinatamente la situazione, termina la prima parte di gara. Alla ripresa e con un Montecatini cambiato nell'assetto tattico la musica cambia e si invertono i ruoli: biancocelesti all'attacco e gialloblù ospiti sulla difensiva. Al 48' si segnala un fallo di gioco all'altezza del limite dell'area subito da Bitri; dal seguente calcio di punizione battuto dallo stesso giocatore, Divaccaro dice no ad una ottima conclusione. Al 50' bella conclusione di Boccaccini ma l'estremo difensore avversario è attento. Al 58' si fa vivo il Lido di Camaiore con un gran tiro di Quagliozzi, ma Toselli non si fa sorprendere. Al 62' gran tiro da posizione defilata di Boccaccini e solo la bravura di Divaccaro impedisce ai padroni di casa di accorciare le distanze, fra l'altro in tale circostanza il portiere si infortuna nello sbattere contro il palo della propria porta. Al 63' ecco una pregevole ripartenza del Lido di Camaiore che, con tre veloci passaggi, porta Paciullo alla pericolosa battuta a rete, ma l'intervento di un difensore termale è provvidenziale, riuscendo a sporcare la conclusione e facendo terminare la sfera in corner. Al 70' una bella azione personale di Scognamiglio A. è conclusa malamente da buona distanza dopo che lo stesso giocatore aveva effettuato un elegante dribbling ai danni di un difensore termale. Al 73' buona conclusione di Del Sorbo che termina fuori di un paio di metri dopo che lo stesso attaccante si era liberato al tiro con maestria. Al 76' risposta del Lido di Camaiore ad opera di Ceresini che lascia partire un gran tiro respinto con difficoltà dal portiere biancoblu. All'82' un gran lancio dalla trequarti di Bitri libera Boccaccini alla battuta a rete da una decina di metri e l'attaccante è bravo nel concludere il diagonale in maniera vincente, riaprendo così la partita. Passano 4 minuti e la pressione dei padroni di casa sortisce i suoi frutti pareggiando i conti. All'86' angolo di Boccaccini ed incornata vincente di Carrara bravo nell'anticipare sotto porta i difensori ospiti. Le squadre, nel tentativo di aggiudicarsi l'intera posta, si allungano e - complice anche la stanchezza - si creano numerose occasioni da gol. Al 90' punizione dal limite battuta da Ragona da posizione centrale finisce alta sopra la traversa, ma in questa circostanza Toselli era ben vigile sulla traiettoria. Al 92' gran tiro in diagonale di Pantani da 20 metri finisce fuori di un nulla, dopo che la sfera ha attraversato tutto lo specchio della porta. Al 94' da un'azione di rimessa ospite viene a crearsi una furibonda mischia all'interno dell'area dei padroni di casa risolta con un tiro vincente di Caprili, bravo nel controllare la palla e concludere a rete da non più di 3 metri. Solo il tempo per la ripresa del gioco e l'arbitro decreta la fine della gara che vede giustamente festanti i versiliesi e i termali delusi per come è maturata la sconfitta. Prosit.
Calciatoripiù: Boccaccini : bravo nel coprire più zone del campo in maniera fattiva; inoltre buono, anche se non sempre preciso, nel tiro dalla distanza. Ragona : mente della squadra, bravo in fase di passaggio sia breve che lungo. Arbitro: buona senza dubbio la sua direzione, anche se troppe volte spiega la decisione ai giocatori in campo.