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Giovanissimi Regionali GIR.D - Giornata n. 7

Firenze Ovest-Poggio A Caiano 0-10

RETI: Belli, Fabbri, Giannitti, Tinti, Giannitti, Tinti, Giannitti, Fallani, Giannitti, Fallani
FIRENZE OVEST: Villiger, Palloni, Tempestini, Bufalo, Brogi, Losi, Mencarelli, Trimbitas, Badii, Matranxhi, Avino. A disp.: Carretti, Tekagne, Ariatelli, Sarr. All.: Bernini.
POGGIO A CAIANO: Mugnaini, Tinti, Martini, Detti, Villoresi, Lo Dico, Belli, Spinetti, Giannitti, Fabbri, Fallani. A disp.: Biancalani, Bruni N., Gallorini, Bruni A., Roberti, Liguori, Ravagli, Parrini. All.: Del Bianco.
ARBITRO: Castaldi di Firenze.
RETI: 4', 10', 32', 35' Giannitti, 15' Fabbri, 40', 55' Fallani, 45' Belli, 65', 68' Tinti.



Netta vittoria esterna del Poggio a Caiano, che passa a Peretola sul campo di un Firenze Ovest desideroso di uscire da una zona pericolosa; gli ospiti allungano invece il loro trend positivo. Inizia la partita e subito la squadra ospite si riversa in attacco con una foga impressionante; già al quarto minuto arriva il vantaggio con Giannitti che sfrutta al meglio un cross al bacio di Spinetti dalla sinistra. Dopo soli 2' ancora Spinetti si trova solo davanti al portiere fiorentino Villiger che compie un miracolo evitando il raddoppio. Raddoppio che invece si concretizza al decimo sempre con Giannitti. Il Poggio continua la sua fase di attacco e il terzo gol arriva firmato da Fabbri, che con un'incursione in area si prende il meritato premio. Il Firenze Ovest è alle corde e il Poggio continua a martellare ancora con Spinetti che in contropiede al diciottesimo spreca di poco a lato. Al trentaquattresimo ancora Poggio in attacco con un bel cross dalla destra di Belli per Spinetti che non trova la porta ma arriva da dietro l'accorrente Giannitti che insacca in rete. Rete che viene ancora ribadita dallo stesso Giannitti dopo altri tre minuti per il suo quarto gol nella partita che chiude il primo tempo con un parziale di 5 reti a zero. Inizia il secondo tempo e il Poggio non rinuncia ad attaccare; dopo soli cinque minuti gli ospiti ritrovano la via del gol con Fallani che ben lanciato in porta da Belli appoggia alle spalle del portiere fiorentino. Al decimo minuto è Belli a trovare il giusto premio per una bella prestazione e sigla il 7-0 dopo uno spunto personale. Il Firenze Ovest non ce la fa a reagire mentre il Poggio continua inesorabilmente a macinare gioco. Al minuto 20 è ancora Fallani a trovare la rete. Nel finale è sempre il Poggio a segnare con Tinti che con un calcio di rigore e una punizione trova la sua doppietta personale chiudendo la partita sul risultato di 10-0.
Fortis Juventus-Montespertoli 3-1

FORTIS JUVENTUS: Poggi, Parigi, Palli (65' ), Paladini, Galgano, Ferranti, Boutahar (65' ), Acconci (40' ), Landi (45' ), Biancalani (75' ), Bartolini (70' ). A disp.: Cipriani, Gamberi, Gencarelli, Giusti, Boretti, Burroni, Moroni, Guidoni . All.: Ermini Claudio
MONTESPERTOLI: Conti, Faggioli, Mancini, Ghazal, Sadik, Rinaldi, Giotti, Poggiali, Bello, Bini, Ponti. A disp.: Pasqualetti, Gregori, Cuozzo, Giannerini, . All.: Scali Giacomo
RETI: Acconci, Biancalani, Boutahar, Bello
NOTE: Ammonito Palli.FORTIS JUVENTUS:Poggi, Parigi, Palli, Paladini, Galgano, Ferranti, Boutahar, Biancalani, Landi, Acconci, Bartolini. A disp.:Cipriani, Gamberi, Gencarelli, Boretti, Burroni, Giusti, Moroni, Guidoni, Saletti. All.: Ermini.
MONTESPERTOLI:Conti, Faggioli, Mancini, Altomonte, Sadik, Rinaldi, Giotti, Poggiali, Bello, Bini, Ponti. A disp.:Pasqualetti, Gregori, Cuozzo, Giannerini. All.:Scali.
ARBITRO: Diodati di Firenze.
RETI:20' rig. Acconci, 55' Biancalani, 70' rig. Bello, 80' rig. Boutahar.



La Fortis Juventus si aggiudica l'incontro interno disputato con il Montespertoli: 3-1 il risultato finale in favore della squadra allenata da Claudio Ermini. La sfida viene ospitata dal Comunale di Ronta, in attesa che tutte le giovanili biancoverdi possano tornare sul rinnovato manto in sintetico del Donatini. La formazione mugellana si rende protagonista di una buona prestazione fin dall'inizio. Al 20' i biancoverdi sbloccano il punteggio grazie ad un calcio di rigore, concesso dall'arbitro per un fallo poco dentro l'area commesso ai danni di Boutahar. Dal dischetto si incarica della trasformazione Acconci che non sbaglia e realizza l'1-0. Nei minuti successivi, e fino all'intervallo, la Fortis Juventus si rende ancora pericolosa con un palo colpito da Biancalani e con altre conclusioni senza fortuna, con un Landi particolarmente attivo in avanti. Anche nel secondo tempo la Fortis Juventus cerca di fare la partita, ma il Montespertoli si dimostra maggiormente incisivo rispetto alla frazione iniziale. Al 55' arriva il raddoppio dei mugellani: al termine di un'azione in contropiede il pallone viene messo in mezzo per Biancalani che insacca.Al 70' il portiere dei mugellani Poggi in uscita viene a contatto con Bello e l'arbitro decreta il calcio di rigore: dal dischetto lo stesso Bello trasforma e firma il 2-1 provvisorio. All'80' il direttore di gara assegna il terzo calcio di rigore della giornata, che chiude i conti, per un fallo di mano in area nell'area ospite. La trasformazione è di Boutahar, uno dei migliori nelle file dei locali, che sigla il definitivo 3-1 in favore della Fortis Juventus.
Montelupo-Rondinella Marzocco 0-0

MONTELUPO: Pinzani, Cappelli, Gruosso, Mazzantini, Lotti, Vincelles, Nardini, Bonanni, Cambini, Cavarretta, Mazzoni. A disp.: Novellini, Masiani, Santarsiero, Cappellini, Vaiani, Costagli, Borghi, Fiorini. All.: Giancarlo Falcini.
RONDINELLA MARZOCCO: Mugnai C., Rodriguez, Arriola Santos S., D'Atria, Cheloni, Cecconi, Arriola Santos L., Bizzeti, Vanghi, Papi, Baragatti. A disp.: Pasquarelli, Cialdi, Gjinej, Mannori, Galluzzi, Fragano, Calarco, Mugnai M., Romanelli. All.: Claudio Calderaro.
ARBITRO: Russo di Empoli



Reti inviolate tra Montelupo e Rondinella Marzocco, che al Castellani impattano sullo 0-0, risultato che rispecchia il grande equilibrio che ha contraddistinto il confronto fra amaranto e biancorossi. La prima frazione vede una leggera supremazia territoriale da parte dei padroni di casa, che tuttavia non riescono a creare grossi pericoli dalle parti di Mugnai C., eccezion fatta per alcuni tentativi di Cavarretta. La Rondinella, dal canto suo, si fa vedere dalle parti di Pinzani con alcune ripartenze che non vengono sfruttate da Vanghi e Baragatti. Lo 0-0 su cui si chiude la prima frazione fa da prologo ad una ripresa altrettanto equilibrata e avara di occasioni. Il Montelupo ci prova in un paio di occasioni su calcio piazzato, ma Mugnai C. si fa trovare pronto e disinnesca i pericoli. La Rondinella ci riprova con qualche ripartenza ficcante di Arriola Santos L. ma anche in questo caso mancano precisione e concretezza in fase di conclusione. Nonostante l'impegno delle due compagini, lo 0-0 resiste fino in fondo e per entrambe le compagini arriva un punto comunque utile a smuovere la classifica.
Rinascita Doccia-Virtus Rifredi 3-1

RETI: Sardina, Grazzini, Cherubini, Altieri
RINASCITA DOCCIA: Alessi, Colletti, Trinci, Cherubini, Pelagatti, Grazzini, Sardina, Coli, Stigliano, Porri, Vecchione. A disp.: Pozzi, Agostini, Spilotros, Ranghetti, Roccavilla, Medici, Pazzagli, Raffaele, Santelli. All.: Gabriele Fiorentino.
VIRTUS RIFREDI: Signi, Luciani, Conti, Hysa, Giacumbi, Altieri, Piani, Nistri, Giusti, Russo, Giachi. A disp.: Gioia, Degl'Innocenti, Patacchini, Girolami, Pagni, Calamandrei, Andreucci, Fabiano, Del Perugia. All.: Raffaele Riboli.
ARBITRO: Calvani di Prato
RETI: 10' Cherubini, 20' Sardina, 48' Altieri, 60' Grazzini rig.



Prova maiuscola per il Doccia, che tra le mura amiche del ‘Biagiotti' supera la Virtus Rifredi con un convincente 3-1. Un successo, quello dei ragazzi di Fiorentino, maturato soprattutto nel corso della prima frazione, durante la quale Porri e compagni dominano in lungo e in largo. Parte forte la compagine di Sesto Firentino, trovando il vantaggio dopo appena 10' quando Cherubini, lanciato in profondità da un proprio compagno, controlla bene la sfera per poi spedirla alle spalle di Signi con un diagonale forte e preciso. La spinta offensiva dei rossoblù non si placa nemmeno dopo il vantaggio. Al contrario, il Doccia prova a sfruttare il momento complicato della Virtus Rifredi per andare a caccia del raddoppio che puntualmente arriva al 20': su un'azione in area avversaria, Grazzini viene atterrato fallosamente e per l'arbitro ci sono tutti gli estremo per concedere il calcio di rigore. Dal dischetto lo stesso Grazzini calcia forte e angolato, Signi si distende compiendo una super parata ma sulla ribattuta Sardina non perdona e sigla il 2-0 su cui si chiude la prima frazione. Nell'intervallo mister Riboli effettua diversi cambi che danno nuova linfa ad una Virtus Rifredi sin lì piuttosto opaca. I gialloblù costruiscono un paio di occasioni che chiamano Alessi agli straordinari. Al 48', però, l'estremo difensore rossoblù non può nulla sull'azione in ripartenza della Virtus Rifredi conclusa da Altieri con una gran conclusione sotto la traversa. Gli ospiti sembrano poter rientrare in corsa e in un paio di situazioni Altieri e compagini creano diversi grattacapi alla difesa rossoblù. Il Doccia ha il merito di difendersi con ordine e, soprattutto, di chiudere definitivamente i conti al 60' col secondo rigore di giornata concesso dal direttore di gara ai sestesi e trasformato stavolta da Grazzini per il definitivo 3-1 Doccia.
Calciatoripiù
: Sardina e Coli tra le fila del Doccia.
Atletica Castello-Folgor Calenzano 3-7

RETI: Paladini, Paladini, Lo, Bruzzese, Pomponio, Pomponio, Bruzzese, Pomponio, Bindi, Pomponio
ATL.CASTELLO: Congiu, Braschi, Cataldo, Cruciani (60' Conti), Ciancia, Cagnacci, Ghilli (39' Cevolani), Borgomeo (35' Lo), Paladini, Marini (58' Boni Degl'Innocenti), Paggetti. A disp.: Macchinelli, També, Lascialfari, D'Agostino, Benelli. All.: Meloni-Cardini.
FOLGOR CALENZANO: Masini, Gorga, Brogi (64' Picchi), Lascialfari, Steaj (45' Botrini), Masi, Barucci, Tarli (63' Marinai), Settimelli (53' Bruzzese), Fantaci, Pomponio (60' Bindi). A disp.: Calamai, Becattini, Cocci, Janah. All.: Martini.
ARBITRO: Janniello di Prato
RETI: 6', 15', 20', 41' Pomponio, 19', 78' Paladini, 54', 71' Bruzzese, 70' Bindi, 72' Lo.
NOTE: espulso Lascialfari (14').



Castello non pervenuto al Pontormo in questa settima giornata. Corsaro, il Calenzano di Martini ringrazia e fa bottino pieno a suon di gol, nonostante giochi 66 minuti, più generoso recupero, con un uomo in meno. Seppur le novità tattiche proposte dai tecnici locali Meloni e Cardini, vogliosi di muovere la classifica, appaiano intriganti (su tutte la nuova difesa a tre), il Calenzano prende il controllo del match sin dalle prime battute. Corre appena il 6' quando un'uscita errata della difesa biancoverde favorisce l'incursione di un Pomponio che in formato devastante porta subito in vantaggio i suoi. Prima che il Castello si desti, Pomponio sfiora il raddoppio con una gran conclusione al volo che finisce alta. Il Castello prova a reagire con un bel cross di Ciancia sul quale Paladini manca la deviazione di un niente. Al 14' il Calenzano resta in dieci per il fallo Lascialfari su Paggetti lanciato a rete. Paggetti stesso calcia la punizione che segue, ma il pallone finisce altissimo. Dal possibile 1-1 i locali si ritrovano sotto di due gol un minuto dopo, quando ancora Pomponio è bravissimo nell'intercettare un rinvio corto di Congiu per poi batterlo con un pregevole pallonetto. Sul fronte opposto ottimo lancio di Cagnacci per Paggetti, che riceve però troppo a ridosso del portiere Masini, abile nell'intercettarne la conclusione. È comunque il momento del match in cui il Castello è più vivo e al 19' Borgomeo premia in modo impeccabile l'incursione di Paladini sulla sinistra: l'esterno entra in area e trafigge Masini con un preciso diagonale. Ma la gioia dei locali dura soltanto pochi secondi. Gli ospiti battono la ripresa del gioco e con un lancio improvviso sorprendono la distratta difesa biancoverde pescando Pomponio tutto solo, per la sua personale tripletta. Nel finale di frazione il Castello prova a rientrare in partita: prima Masini risponde con un gran colpo di reni a un'incornata di Ghilli; poi l'estremo difensore ospite si supera letteralmente su Paggetti, ottimamente pescato in area da Cagnacci. L'ultima occasione del tempo però è ancora appannaggio degli ospiti che sfiorano la quarta rete sempre con Pomponio, bravo nel prendere il tempo a Braschi e fermato solo da una grande parata di Congiu. È molto meno combattuta la ripresa dove chi si attende una reazione veemente del Castello in superiorità numerica resta assai deluso. La prima reale occasione dei locali arriva addirittura al 67', ossia quasi alla fine. Nel mezzo su registrano solo tanti cambi da ambo le parti ed altri due gol per il Calenzano che gioca con più intensità e maggiore determinazione, come se toccasse a lui recuperare il risultato. Pomponio confeziona il suo poker in tap-in su punizione da fuori di capitan Barucci; il quinto gol lo segna invece il subentrato Bruzzese che porta a spasso la difesa locale, prima di pescare l'angolino più lontano. Bruzzese è abile poi nel pescare in area Bindi, che chiama ancora agli straordinari Congiu. In questa fase del Castello si ricorda solo un giallo rimediato da Lo, per fallo di frustrazione, e l'occasione appunto di Paggetti che al 67' calcia alto raccogliendo un ottimo cross di Ciancia. L'arbitro assegna ben 7' di recupero che diventeranno addirittura 8, un recupero che un po' stona sul risultato di 1-5 ma che regala comunque altri due goal per parte. Bruzzese lancia Bindi che sul filo del fuorigioco sigla il sesto gol, poi segna lui stesso la doppietta personale e l'1-7, approfittando di un errore della retroguardia locale. Nei secondi finali il Calenzano si rilassa e subisce passivamente le reti di Lo (gran cross di Paladini) e Paladini. Al triplice fischio gli ospiti possono festeggiare vittoria rotonda e balzo in classifica mentre i locali, molto delusi, si leccano le ferite vogliosi di dimostrare quanto prima che si sia trattato solo di una giornata davvero storta.
Calciatoripiù
: tra i padroni di casa emerge la prova di Paladini (Atl.Castello) che nel grigiore collettivo ha collezionato comunque due gol e un assist. Tra gli ospiti impossibile non citare Pomponio (Calenzano), autore di un poker sontuoso.
Lanciotto Campi-Sporting Arno 0-1

RETI: Coppolaro
LANCIOTTO CAMPI: Lazzeri, Falcini, Pirami, Carlesi, Giannini, Prelashaj, Mariano, Marchesi, Donelli, De Stefano, Casieri. A disp.: Tempesti, Biagiotti, Carovani, Ibraliu, Lazzerini, Mangini, Mari, Sturnio. All.: Enrico Caramelli.
SPORTING ARNO: Caracci, Pagnotta, Sturiale, Regoli, Rossi, De Leo, Sardelli, Valleggi, Coppolato, Bongi, Braccini. A disp.: Ciolini, Petroni, Meucci, Tocchini. All.: Sergio Vannini.
ARBITRO: Gambini di Prato.
RETE: 21' rig. Coppolaro.
NOTE: espulso per doppia ammonizione Sturiale.



Generosa la prestazione dei padroni di casa contro un avversario cinico e pragmatico. I tre punti consentono alla squadra di Sergio Vannini di scalare le posizioni tranquille della classifica mentre la sconfitta aggrava sempre di più la posizione di classifica della formazione guidata da Enrico Caramelli. Per quello che si è visto sul terreno di gioco un pareggio avrebbe meglio fotografato l'andamento di un match equilibrato e caratterizzato da poche emozioni. C'è subito Casieri in evidenza quando sono passati solo quattro minuti dal fischio iniziale ma la sua conclusione trova pronto all'intervento l'estremo Caracci. Prosegue Casieri ad essere pericoloso ma la difesa ospite fa buona guardia. Si vede lo Sporting Arno all'11' ma da posizione favorevole Braccini mette a lato. Al 21' gli ospiti passano in vantaggio: Gambini vede un fallo di Carlesi su Coppolaro e decreta la massima punizione, dagli undici metri lo stesso Coppolaro realizza e porta in vantaggio la formazione fiorentina. Passano alcuni minuti e lo Sporting sfiora il raddoppio prima con il bravo Bongi e poi con Braccini che mette fuori e non trova l'angolo giusto. Nella ripresa, largo ai cambi soprattutto nei locali, palla buona per Donelli che non riesce a superare l'estremo avversario. Insiste la squadra di Caramelli, si rende pericolosa con un tiro - cross che trova pronto all'intervento Caracci ma nonostante l'espulsione di Sturiale nella fase piu' importante della gara, il risultato non cambia. Non dimostra pericolosità la formazione di Caramelli mentre lo Sporting Arno regge bene l'urto degli avversari e conduce in porto un successo molto importante per il campionato. Fra i padroni di casa, di gran lunga Carlesi, il migliore in campo, capace di fare la differenza, forse potrebbe essere schierato in campo in una posizione maggiormente avanzata, nello Sporting Arno, su tutti Sardelli, Caracci, Bongi e Braccini,. Giovane e bravo il direttore di gara, che pur commettendo alcuni errori ha dimostrato di possedere corsa, personalità e buon fischio.
Calciatoripiù: Carlesi
(Lanciotto Campi), Sardelli, Caracci, Bongi, Braccini (Sporting Arno).
Csl Prato Social Club-S.banti Barberino 1-0

RETI: Montini
CSL PRATO:Brighetti, Sabatini, Imasemwontu, Faggioli, Cicciarella, Voshtina, Montini, Martinelli, Duro, Zappalorto, Bracco. A disp.: Marzucchi, Ciranni, Ascione, Vito, Nencini, Bugetti, Ezzyani, Bini, Galati. All.: Vannucci.
BARBERINO:Catalioto, Zetti D., Pettinelli, Buffa, Vannini, Pinzauti, Fois, Tassoni, Tortelli, Montuschi, Lascialfari. A disp.: Gaeta, Sottile, Celesti, Stenta, Zetti E., Cagnoni, Falzone, Fiesoli, Del Mazza.All.: Aiazzi.
ARBITRO:Antonio Shkreli di Prato.
RETI: Montini.
NOTE: espulso Duro per somma di ammonizioni.



Il Coiano Santa Lucia vince e si tiene stretto la vetta della classifica dopo sette giornate fin qui disputate. Per i ragazzi di mister Vannucci si tratta della sesta vittoria in questo splendido inizio di stagione in cui l'unico passo falso è arrivato alla prima uscita sul campo della Fortis Juventus. Per la quinta partita consecutiva Brighetti mantiene anche la porta inviolata registrando di fatto la miglior difesa del torneo con sole sei reti subite, tutte nelle prime due giornate di campionato contro Fortis appunto e Lanciotto. Per il Barberino invece una sconfitta di misura che non dà continuità al rocambolesco 5-4 contro il Castello di una settimana fa. Per adesso è completo equilibrio in stagione con due vittorie, due pareggi e due sconfitte sin qui. La partita è testa e combattuta fin dai primi minuti, con il Coiano che la sblocca anche relativamente presto con la rete di Montini al 24' su calcio di rigore. Il Barberino prova a chiudere ogni spazio e non crea grossi pericoli dalle parti di Brighetti che è chiamato all'intervento soltanto con le uscite sugli sviluppi dei piazzati che danno sicurezza a tutto il reparto. La partita non vive grandi momenti di spettacolo, è per lo più l'agonismo a far da padrone e a decidere l'andamento della partita. Nella ripresa subito episodio a favore del Barberino con l'espulsione di Duro nelle file del Coiano per doppia ammonizione. I padroni di casa allora si stringono compatti per difendere il vantaggio di misura. Il Barberino ci prova con molte palle lunghe senza però mettere in affanno la retroguardia locale che così gestisce il tempo e il risultato fino al triplice fischio.
Calciatoripiù: Brighetti, Montini, Sabatini
(Csl Prato); Pinzauti (Barberino).
Sales-Settignanese 1-1

RETI: Linares Brito, Lotesto
SALES:Prelashi, Bouras, Margheri, Carrai, Pescatori, Fusca, Bustos, Cassetti, Mammoli, Pierguidi, Linares. A disp.: Vieri, Rigucci, Carletti, Nervini, Volpini, Manta, Castellini. All.: Carrai.
SETTIGNANESE: Brilli, Santini, Titi, Covello, Giberti, Iania, Virdis, Barbagallo, La Monica, Lotesto, Lazzeri. A disp.: Lozzi, Cicatiello, Zennaro, Magnelli, Privitera, Bini, Bocciolini, Torrini. All.: Romei.
ARBITRO:Francesco Avogaro di Firenze.
RETI: Linares, Lotesto.



Ls Sales ottiene il primo punto stagionale strappando un pareggio alla Settignanese nel match valido per la settima giornata di campionato. Per i padroni di casa si tratta così del primo risultato positivo della stagione dopo ben cinque sconfitte accumulate, ultima in ordine di tempo quella sul campo del Calenzano per due reti a uno. Un risultato positivo inseguito a lungo, cercato e alla fine ottenuto dai gialloblù di via Gioberti, che raccolgono in questo derby i primi frutti del sacrificio e del lavoro profusi fin qui. Per la Settignanese invece è il terzo pareggio stagionale, il secondo consecutivo dopo quello contro il Lanciotto per due a due. Una partita molto sentita, agonistica e con tanti duelli in mezzo al campo. La Sales prova sin da subito a imporre il proprio gioco acquistando metri e campo con Linares che si rende pericoloso in alcune situazioni senza però trovare lo specchio della porta. La squadra ospite prova allora di rimessa a colpire ma è venir premiata è la squadra locale che sblocca la sfida intorno alla mezz'ora: sugli sviluppi di un calcio di punizione, palla gestita velocemente con Linares poi servito in area di rigore, si libera della marcatura e di testa trafigge Brilli per l'1-0. Poco dopo la Sales avrebbe anche la possibilità di raddoppiare ma si salvano gli ospiti che vedono il pallone colpito ancora da Linares uscire di pochissimo a lato. Nel finale di frazione la Settignanese si affaccia per la prima volta in avanti dimostrandosi subito pericolosa e guadagnando un calcio di rigore dopo l'entrata dura sull'attaccante lanciato a rete. Dal dischetto va Titi che però si fa murare da un grande Prelashi che intuisce la direzione e nega il pareggio agli ospiti. Si va così al riposo sull'1-0. Nella ripresa la partita cambia faccia, la Settignanese aumenta i ritmi e i giri del motore, ci provano Lotesto e La Monica ma la mira non è delle migliori e Prelashi si fa trovare pronto nella respinta. La Sales arretra il baricentro decidendo di affidarsi ai contropiedi e Linares e Pescatori avrebbero anche la possibilità di raddoppiare ma sprecano le chance avute lasciando il risultato in bilico. Si arriva così al 30' della ripresa quando sugli sviluppi di un piazzato si genera una mischia in area di rigore, Lotesto si fionda sul pallone, anticipa i difensori e insacca l'1-1, scatenando la gioia del pubblico rossonero e dei compagni per una rete molto importante. Negli ultimi quindici minuti la partita resta ad alta intensità ma per lo più giocata a centrocampo con nessuna delle due squadre che riesce a prendere il sopravvento sull'altra che porta così all'1-1 finale.
Calciatoripiù: Linares, Bustos
(Sales).