RETI: Dobre, Nelli, Autorete
FIRENZE OVEST: Carretti, Tona, Palloni, Losi, Tekagne, Ibraliu, Trinci, Tempestini, Badii, Dobre, Ussia. A disp.: Villiger, Brogi, Marchesi, Trimbitas, Del Pino, Moneti, Pani, Avino, Ighodaro. All.: Simone Tempestini.
LANCIOTTO: Bianchi, Falciani, Lazzerini, Carovani, Giannini, Pirami, Taraj, Nelli, Mari, Wada, Donelli. A disp.: Biagiotti, De Stefano, Dolfi, Lazzeri, Lopardo, Mariano, Sturnio, Varrito. All.: Enrico Caramelli.
ARBITRO: Echchraqa di Firenze.
RETI: Dobre, Nelli, autorete pro Lanciotto.



Domenica amara per il Firenze Ovest, che cede il passo al Lanciotto al termine di una partita combattuta e decisa soltanto da una sfortunata autorete nel finale di secondo tempo dopo che i primi 35' si erano chiusi in perfetta parità col botta e risposta Dobre-Nelli. Nel primo tempo il Firenze Ovest parte col piede giusto, prendendo subito possesso della metà campo avversaria. Dopo un paio di tentativi vanificati dalla difesa ospite, il Firenze Ovest passa in vantaggio con Dobre, che si fa trovare pronto sull'assist di Badii e da due passi insacca per il momentaneo 1-0. Nonostante un inizio complicato, il Lanciotto ha il merito di reagire agguantando il pari sul finire di primo tempo: dopo una bella triangolazione sull'esterno, Nelli riceve palla dentro l'area e con una conclusione sul primo palo batte Carretti fissando il punteggio sull'1-1 a fine primo tempo. Nel secondo tempo la partita scorre su ritmi forsennati, con il Firenze Ovest che si fa preferire sul piano del gioco e anche delle occasioni. I ragazzi di Tempestini fanno di tutto per portare a casa l'intera posta in palio ma nel finale, su un'azione insistita, il Lanciotto trova il guizzo decisivo con un'autorete rocambolesca che vale il definitivo 1-2.
Calciatoripiù : Tekagne e Badii per il Firenze Ovest.

RETI: Autorete, Pettinelli, Lascialfari Catani
SETTIGNANESE: Brilli, Zennaro, Titi, Covello, Giberti, Iania, Privitera, Barbagallo, Lotesto, Virdis, Lazzeri. A disp.: Bacci, Magnelli, Padula, La Monica, Baldini, Bini, Torrini, Santini, Cicatiello. All.: Maurizio Romei.
S. BANTI BARBERINO: Cicatiello, Zetti D., Stenta, Ciolli, Pettinelli, Pinzauti, Vannini, Tassoni, Tortelli, Zetti E., Lascialfari Catani. A disp.: Sophie, Sottile, Montuschi, Fiesoli, Falzone, Del Mazza, Carpini. All.: Jonathan Aiazzi.
ARBITRO: Mattagli di Firenze.
RETI: autorete pro Settignanese, Lascialfari Catani rig., Pettinelli.



Allo stadio Valcareggi la Settignanese ospita il Barberino, che parte forte e dopo appena un minuto colpisce la traversa con Lascialfari Catani a tu per tu con il portiere. Al 10' è invece Pinzauti a provarci dalla distanza, ma il tiro è debole e non crea problemi a Brilli. Al 16' si fa vedere la squadra di Romei, subito in maniera letale: cross di Privitera dalla destra, un difensore ospite devia involontariamente il pallone nella propria porta sorprendendo Cicatiello. Il gol paradossalmente addormenta la partita, che da qui all'intervallo non offre azioni di rilievo ad eccezione di una conclusione di Virdis sul fondo. La ripresa si apre ancora con il Barberino all'attacco, tanto che al 10' arriva il pareggio per mezzo di un calcio di rigore trasformato da Lascialfari Catani: 1-1. La Settignanese risponde affidandosi a Virdis, che nei minuti seguenti ci prova due volte ma senza fortuna. Al 53' la punizione di Lotesto viene parata da Cicatiello, al 60' invece arriva il sorpasso degli ospiti per mezzo di un lancio da centrocampo di Pettinelli che coglie di sorpresa il portiere avversario: 1-2. La Settignanese prova a reagire ma non riesce a farlo in modo concreto, e così senza ulteriori colpi di scena si arriva al triplice fischio che consegna al Barberino tre punti pesanti in chiave salvezza. La squadra di Romei dovrà invece ritrovare la retta via a partire dalla prossima gara, se vorrà rimanere in corsa per un posto in Coppa Toscana.

MONTELUPO: Pinzani, Parrini G., Santarsiero, Vincelles, Bonanni, Cavaretta, Vaiani, Lotti, Tizzanini, Mazzantini, Mancini. A disp.: Costagli, Novellini, Masiani, Nardini, Fornai, Cappellini, Gruosso, Venturini . All.: Falcini Giancarlo
FORTIS JUVENTUS: Poggi, Parigi, Palli, Paladini, Gomma, Ferranti, Biancalani, Galgano, Burroni, Acconci, Landi. A disp.: Cipriani, Gamberi, Boretti, Boutahar, Gencarelli, Bartolini, Guidoni, Giusti. All.: Ermini Claudio
MONTELUPO: Pinzani, Santarsiero, Vincelles, Fornai, Bonanni, Cappellini, Vaiani, Lotti, Cappelli, Mancini, Cambini. A disp.: Costagli, Novellini, Nardini, Cavarretta, Mazzantini, Mazzoni, Borghi, Gruosso, Valoriani. All.: Giancarlo Falcini.
FORTIS JUVENTUS: Poggi, Parigi, Palli, Paladini, Gomma, Ferranti, Biancalani, Galgano, Burroni, Acconci, Landi. A disp.: Cipriani, Gamberi, Boretti, Boutahar, Gencarelli, Bartolini, Guidoni, Giusti. All.: Claudio Ermini.
ARBITRO: Belmonte di Empoli.



Gara terminata senza reti ,due belle squadre. Partita tirata fino alla fine, tanto agonismo con ottime giocate che hanno entusiasmato il pubblico numeroso sugli spalti. Complimenti.

Commento di : PALLANTINE75

Termina a reti inviolate la sfida tra Montelupo e Fortis Juventus, risultato che non rende onore al bel gioco espresso da entrambe le squadre durante l'arco della partita. Nel primo tempo i ventidue in campo combattono su ogni pallone, con il risultato che rimane inevitabilmente sempre in bilico. Al 12' i padroni di casa avrebbero una colossale chance per sbloccarlo per mezzo di un calcio di rigore, ma la battuta di Vincelles viene respinta da uno strepitoso Poggi. Nella ripresa il match si fa più vivace e aumentano le occasioni da gol da entrambe le parti, tuttavia ciò che manca è sempre il gol. Al 28' la Fortis Juventus rimane in dieci per l'espulsione di Burroni, ma nei minuti rimanenti il Montelupo non riesce ad approfittarne. Al triplice fischio è dunque 0-0, con la squadra di Falcini che resta stabile a metà classifica e quella di Ermini che mantiene il proprio posto in zona Coppa Toscana.

RETI: Paggetti
RONDINELLA MARZ.: Caproni, Rodriguez, Arriola Santos S., D'Atria, Cheloni, Gori, Arriola Santos L., Calarco, Romanelli, Papi, Andres. A disp.: Mugnai C., Bottai, Bizzeti, Galluzzi, Mannori, Mugnai M., Pasquini, Pecchioli. All.: Claudio Calderaro.
ATL.CASTELLO: Congiu, Cagnacci, Paladini, Cataldo, Cruciani, Ciancia, Conti, Marini, Lo, Paggetti, Lascialfari. A disp.: Matucci, Basolu, Urigutti, Tambe, Usuriaga, Borgomeo, Demi, Labardi, Ghilli. All.: Andrea Profilato.
ARBITRO: Magini di Firenze.
RETE: Paggetti.



Stop casalingo per la Rondinella Marzocco che viene superata di misura dall'Atletica Castello. L'avvio di gara è di marca biancorossa: al 2' Andres impegna il portiere con un sinistro rasoterra, al 3' Papi conclude col destro alto sopra la traversa e al 6' Romanelli s'invola sulla destra concludendo però fuori bersaglio. Al 7' la risposta del Castello: Marini prova a sorprendere Caproni con un destro di poco a lato direttamente da calcio di punizione. Il risultato si sblocca al minuto 15: approfittando di una disattenzione difensiva biancorossa, Paggetti si presenta a tu per tu con Caproni e conclude rasoterra per lo 0-1. La Rondinella reagisce allo svantaggio: al 22', su azione conseguente a un calcio di punizione, D'Atria salta più in alto di tutti e colpisce di testa; il portiere è attento. Al 30', sugli sviluppi di un calcio d'angolo, è Ciancia a concludere col destro; il tiro viene neutralizzato da Caproni. La prima frazione va dunque in archivio sul punteggio di 0-1. Il secondo tempo vede le squadre annullarsi reciprocamente con un gioco frammentato e con rare azioni di rilievo. Da segnalare una sola azione per parte: al 48' Paggetti colpisce la traversa direttamente da calcio di punizione, mentre al 64' Romanelli conclude di poco alto sopra la traversa su una mischia conseguente a un calcio d'angolo. Il match si conclude quindi con il risultato di 0-1 in favore dell'Atletica Castello.

RETI: Ghazal, Bracco, Marzucchi
MONTESPERTOLI: Conti, Faggioli, Mancini, Pecci, Rinaldi, Bello, Cadau, Altomonte, Giannerini, Ponti, Paoletti. A disp.: Pasqualetti, Cuozzo, Bini, Giotti, Gregori, Missero. All.: Giacomo Scali.
CSL PRATO SOCIAL: Artusi, Sabatini, Faggioli, Cicciarella, Voshtina, Montini, Martinelli, Duro, Vito, Zappalorto, Bracco. A disp.: Marzucchi, Imasemwontu, Ciranni, Ascione, Marzucchi, Nencini, Ezzyani Badar, Grandi, Pucci, Curiello. All.: Matteo Vannucci.
ARBITRO: Tempestini di Empoli.
RETI: Altomonte, Marzucchi, Bracco.



Per poco il Montespertoli non riesce nell'impresa contro il CSL Prato Social secondo in classifica, che esce con i tre punti da una partita non particolarmente bella ma molto combattuta. A partire forte sono i padroni di casa con due punizioni dal limite di Giannerini, la prima che colpisce la mano di un giocatore in barriera (l'arbitro lascia correre) e la seconda che viene parata comodamente il portiere ospite. A fronte di un primo tempo povero di emozioni, la ripresa si apre invece con il vantaggio del Montespertoli firmato Altomonte al 10'. Anziché cavalcare l'onda del momento, tuttavia, la squadra di Scali sparisce dal campo e vive cinque minuti da incubo in cui il CSL prima pareggia con Marzucchi e poi effettua il sorpasso per mano di Bracco. Colpo durissimo per il Montespertoli, che non riesce a reagire e deve così arrendersi alla sconfitta complicando ulteriormente le proprie speranze di salvezza.

RETI: Valleggi, Valleggi, Fallani T., Grazzini
SPORTING ARNO: Caracci, Ingenni, Sturiale, Regoli, Rossi, Bongi, De Leo, Petroni, Coppolaro, Fallani, Valleggi. A disp.: Baroni, Tocchini, Madeo, Braccini, Sardelli. All.: Sergio Vannini.
RINASCITA DOCCIA: Parrini, Colletti, Mari, Palagatti, Grazzini, Raffaele, Sardina, Vecchione, Bargellini, Micheloni, Zuffanelli. A disp.: Pellegrini, Miggiano, Agostini, Coli, Santelli, Spilotros. All.: Andrea Ghilli.
ARBITRO: Baratti di Firenze.
RETI: Fallani, Valleggi 2, Grazzini.
NOTE: espulso Coppolaro.



Basta un primo tempo travolgente allo Sporting Arno per risolvere la pratica Doccia. I nerofucsia di mister Vannini, infatti, passano tra le mura amiche con un convincente 3-1 griffato alla rete di Fallani e dalla doppietta di un Valleggi in giornata di grazia. Nel primo tempo, come detto, i padroni di casa entrano in campo col giusto mix di aggressività e intensità chiudendo di fatto la pratica in 25'. Al primo affondo Fallani porta in vantaggio i suoi, agganciando un cross di Ingenni e anticipando l'uscita di Parrini con un tocco sotto che vale l'immediato 1-0, Lo Sporting Arno però non si ferma e, sulle ali dell'entusiasmo, continua a macinare gioco e occasioni. Al 15' arriva il gol del raddoppio: Valleggi riceve palla in posizione decentrata, converge verso il centro e con una conclusione sul secondo palo lascia impietrito Parrini per il 2-0 nerofucsia. I padroni di casa mettono una seria ipoteca sui tre punti già al 25', quando arriva il 3-0 realizzato sempre da Valleggi con un tap-in sotto misura dopo una respinta corta di Parrini. Chiuso il primo tempo sul 3-0, nella ripresa lo Sporting Arno commette l'errore di rilassarsi, facilitando il ritorno del Doccia, che nel primo tempo si era affacciato dalle parti di Caracci soltanto con due timidi tentativi di Grazzini e Colletti. Dopo una decina di minuti dal rientro in campo, Grazzini rimette in corsa i suoi trovando il gol del 3-1 al termine di un'azione in velocità. Lo Sporting Arno non segue il campanello d'allarme e poco dopo il gol rossoblù Coppolaro lascia i suoi in dieci uomini per eccesso di proteste. A quel punto il Doccia prova a crederci, ma il forcing rossoblù genera solamente un tentativo del solito Grazzini che sbatte sui guantoni di Caracci. Lo Sporting Arno resiste fino al triplice fischio che sancisce la vittoria numero 13 in stagione.
Calciatoripiù : Valleggi e Petroni per lo Sporting Arno. Grazzini per il Doccia.

RETI: Pomponio, Pomponio, Pomponio
VIRTUS RIFREDI: Signi, Patacchini, Giacumbi, Piani, Nistri, Giusti, Conti, Hysa, Fabiano, Altieri, Michienzi A disp.: Tellini, Girolami, Pagni, Luciani, Del Perugia, Romoli. All.: Marco Gualtieri (squalificato Lorenzo Gravante).
FOLGOR CALENZANO: Masini, Gorga, Lascialfari, Barucci, Brogi, Masi, Marinai, Giugliano, Janah, Pomponio, Steaj. A disp.: Calamai, Fantaci, Bala, Settimelli, Bindi, Bruzzese, Botrini, Cocci, Becattini. All: Pietro Martini.
ARBITRO: Finoia di Firenze.
RETI: Pomponio 3.



Il campionato entra nel rettilineo finale e per la Virtus Rifredi arriva il momento decisivo. I ospitano la Folgor Calenzano con l'obiettivo di raccogliere punti fondamentali per continuare a sperare nella salvezza. Non è d'accordo la Folgor Calenzano, che punta a mantenersi nella top 5 della classifica. Alla fine di 70' tiratissimi, la tripletta di Pomponio condanna la Virtus Rifredi ad un'amara retrocessione matematica. Eppure, nelle battute iniziali della partita, i gialloblù mostrano un ottimo approccio, chiudendo gli spazi alle offensive calenzanesi e provando a colpire in ripartenza. Dopo un avvio equilibrato, al 10' l'esterno destro calenzanese Janah riceve palla e calcia verso Signi che, aiutato dai propri difensori, respinge come può l'offensiva avversaria, il pallone però rimane in mezzo all'area dove il più lesto di tutti a intervenire è Pomponio, che da due passi scaraventa il pallone in rete per l'1-0 rossoblù. La compagine calenzanese pecca però di presunzione, perché nei 10-15 minuti successivi al gol regalano troppo spazio a centrocampo, consentendo alla Virtus Rifredi di guadagnare metri e presentarsi in zona Masini. A quel punto sale in cattedra la difesa calenzanese, guidata da capitan Barucci e dall'altro centrale Brogi, svelto e pulito nel chiudere due ripartenze gialloblù, e dai due terzini Gorga e Lascialfari, bravi ad arginare Michienzi e Giusti. La Folgor Calenzano si riaccende nei minuti finali ma il primo tempo si chiude sul parziale di 0-1. Nel secondo tempo la Virtus Rifredi confeziona tre occasioni importantissime per pareggiare i conti. Al 50' Giusti arriva in ritardo su un traversone di un compagno mentre poco dopo, siamo intorno al 58', Nistri spaventa Masini con un magistrale calcio di punizione sventato dall'estremo difensore calenzanese con una parata da cineteca. Il Calenzano risponde con ghiotte occasioni costruite da Pomponio (su azioni a tu per tu con Signi), Giugliano (su più angoli ben battuti da Fantaci) e Becattini (su colpo spizzato di testa ben parato dall'estremo difensore di casa), ma ancora una volta la difesa gialloblù si fa trovare attenta. Il Rifredi torna a farsi minaccioso intorno al 64' con un altro tentativo di Giusti che da ottima posizione manca il bersaglio con un perentorio colpo di testa. Proprio al 65', sfruttando gli ampi spazi ormai concessi da un Rifredi giustamente sbilanciato in avanti per cercare il necessario pareggio, dilaga la compagine di Martini e Burgassi grazie alle due reti del mattatore Pomponio: una siglata con un tiro dalla sinistra e l'altra dopo aver sfruttato una palla persa che gli ha permesso di puntare l'uomo e poi spiazzare il portiere locale. Fischia la fine il moderato direttore di gara Finoia di Firenze e sancisce così lo 0-3 per la Folgor, che condanna alla retrocessione il Rifredi ormai a -14 dalla salvezza con solo 4 match da giocare.
Calciatoripiù : Pomponio , Becattini (Folgor Calenzano).

RETI: Bruni, Fabbri, Detti, Spinetti
POGGIO A CAIANO: Tabani, Tinti, Parrini, Detti, Spasaro, Villoresi, Belli, Ravagli, Spinetti, Bruni A., Fabbri. A disp.: Biancalani, Gallorini, Bruni N., Martini, Liguori, Bonacchi. All.: Claudio Del Bianco.
SALES: Vieri, Margheri, Mammoli, Pescatori, Fusca, Gori, Pierguidi, Baud, Bonami, Carrai, Linares. A disp.: Bustos, Cassetti, Castellini, Labile. All.: Roberto Conti.
ARBITRO: Selmani di Prato.
RETI: 13' Bruni A., 45' Fabbri, 53' Detti, 57' Spinetti.



Siamo ormai a cinque partite dalla fine, cinque come i punti che separano la capolista Poggio a Caiano dall'inseguitrice Coiano. Nel quintultimo atto della stagione, i poggesi ospitano la Sales che è in piena lotta per il quinto posto e per la Coppa Toscana e dunque determinata a fare punti in casa della prima della classe. Le squadre iniziano entrambe con il piglio giusto: il Poggio a Caiano prova a chiudere gli avversari nella loro metà campo, mentre la Sales si affida alle ripartenze di Linares che con la sua velocità prova a mettere in difficoltà la miglior difesa del campionato. Al 12' il primo pericolo è di marca Poggio con Belli che non sfrutta un'occasione d'oro calciando addosso a Vieri. Poco male, perché nel calcio d'angolo successivo arriva il vantaggio poggese. Tinti batte benissimo e nel mucchio sbuca la testa di Bruni che con il suo marchio di fabbrica insacca in rete per il momentaneo 1-0. La Sales non ci sta e ci prova subito dopo con Linares che per una volta riesce a oltrepassare la rocciosa difesa poggese presentandosi solo davanti a portiere Tabani: l'aggancio però non è dei più felici e il 7 gialloblù calcia malamente. Al 20' il Poggio a Caiano si presenta nuovamente in area ospite con Spasaro che da pochi passi non trova il tap-in sull'ultima occasione del primo tempo. Il secondo tempo inizia con una Sales subito pimpante. Al 39' i gialloblù si rendono subito pericolosi colpendo una traversa su un'azione tambureggiante in area poggese. Suona così la sveglia per il Poggio, che deve chiudere la partita se non vuole correre rischi. Così, al 45', ci pensa Spinetti, che dopo aver conquistato palla sulla trequarti si inventa un filtrante al bacio che taglia tutta la difesa fiorentina e trova tra le linee Fabbri, bravo a tagliare al centro e ad insaccare alla sinistra di Tabani. La squadra di casa è lanciata e domina soprattutto a centrocampo con i mastini Bruni, Ravagli e Spasaro, finalmente tornato in forma dopo il periodo di stop, ma soprattutto Fabbri finalmente tornato sui suoi standard di intensità. Al 53' ancora un calcio d'angolo per il Poggio a Caiano: la palla sbuca in area e viene impattata di testa da capitan Detti che svetta più in alto di tutti e realizza il gol del 3-0. Dopo altri quattro minuti, è il turno di Spinetti, che non poteva mancare dal tabellino dei marcatori: il numero 9 poggese raccoglie un bel lancio in profondità, si presenta davanti all'estremo difensore fiorentino Vieri e con freddezza segna il gol del definitivo 4-0 che chiude la partita. Il Poggio porta a casa una partita per niente scontata e riesce a mantenere il distacco sui diretti avversari. Da segnalare l'ottima direzione di gara dell'arbitro, molto attento e preciso, senza una sbavatura.
Calciatoripiù : Fabbri per il Poggio a Caiano. Carrai per la Sales.