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Giovanissimi Regionali GIR.D - Giornata n. 6

Firenze Ovest-Rondinella Marzocco 0-1

RETI: Ariolasantos
FIRENZE OVEST: Carretti, Tona, Palloni, Losi, Tempestini, Brogi, Marchesi, Ussia, Ighodaro, Dobre, Badii. A disp.: Del Pino, Trinci, Trimbitas, Tekagne, Moneti, Pani, Avino. All.: Simone Tempestini.
RONDINELLA MARZOCCO: Mugnai C., Bottai, Rodriguez Esteban, Calarco, Cheloni, Cialdi, Pasquini, Arriola Santos L., Romanelli, Arriola Santos S. A disp.: Pasquarelli, Gori, Mannori, Galluzzi, Baragatti, Andres, Papi, Cecconi. All.: Claudio Calderaro.
ARBITRO: Romano di Firenze.
RETE: Arriola Santos S.



Di misura la Rondinella Marzocco espugna il campo del Firenze Ovest, al termine di una partita nel complesso equilibrata che non ha minimamente messo in evidenza i venti punti di differenza in classifica. Pronti via e si assiste subito a un botta e risposta notevole: Luca Arriola Santos colpisce il palo per gli ospiti, Ighodaro lo imita nove minuti più tardi. Al 18' il vantaggio della Rondinella, con Samy Arriola Santos che approfitta di uno svarione difensivo degli avversari per insaccare con un diagonale chirurgico. Sempre lui, sicuramente il più ispirato, al 21' calcia sul fondo di qualche metro mentre poco dopo risponde il Firenze Ovest con un bel cross di Dobre per il colpo di testa di Ighodaro che però risulta impreciso. Si passa dunque alla ripresa che si apre con un'azione fotocopia, ma stavolta serve un grande intervento di Mugnai per neutralizzare l'incornata di Ighodaro. Gli ospiti ribattono con una conclusione di Cialdi che, dopo una prima respinta del portiere, manca di pochissimo lo specchio della porta. Al 56' ci prova invece Calarco dai venti metri, splendida la parata in tuffo di Carretti che inchioda a terra un pallone velenoso. Ad eccezione di una punizione dai trenta metri di Brogi bloccata da Mugnai, da qui in poi non succede praticamente più nulla di eclatante. Buon per la Rondinella Marzocco, che conquista così una vittoria utile ad allungare ulteriormente sulla zona retrocessione.
Calciatoripiù
: Ighodaro (Firenze Ovest). Arriola Santos S. (Rondinella Marzocco).
Fortis Juventus-Sporting Arno 1-0

RETI: Giusti
FORTIS JUVENTUS: Cipriani, Parigi, Galgano, Paladini, Gomma, Ferranti, Boretti, Bartolini, Burroni, Acconci, Giusti. A disp.:Poggi, Gamberi, Biancalani, Guidoni, Landi, Palli. All.: Ermini.
SPORTING ARNO: Caracci, Ingenni, Madeo, Regoli, Rossi, Bongi, De Leo, Valleggi, Coppolaro, Sardelli, Fallani. A disp.:Ciolini, Braccini, Petroni, Crini, Talbi. All.:Vannini.
ARBITRO: Santini di Firenze.
RETE: 32' Giusti.
NOTE: espulso al 60' Talbi.



La Fortis Juventus allenata da Claudio Ermini conquista una preziosa vittoria di misura, superando lo Sporting Arno con il punteggio di 1-0 al termine di una partita ben giocata da entrambe le squadre. L'incontro disputato al Sussidiario Donatello Donatini di Borgo San Lorenzo, ricco di rovesciamenti di fronte, è stato infatti disputato su ritmi elevati da due formazioni che non si sono certo risparmiate. Dopo un quarto d'ora, un cross di Bartolini pesca Acconci che non sfrutta l'occasione favorevole. Sul rovesciamento di fronte si accende una mischia nell'area dei mugellani, con il tocco da dietro di un difensore di casa su un avversario che provoca un calcio di rigore. Dagli undici metri va al tiro Coppolaro, ma il portiere di casa Cipriani compie una prodezza ed evita la rete. Al 32' un cross di Parigi raggiunge sulla sinistra Giusti, che calcia di controbalzo ed insacca la rete che si rivelerà decisiva. Nel secondo tempo la squadra allenata da Sergio Vannini spinge alla ricerca del pareggio. Gli ospiti mettono molti palloni in area, ma la retroguardia dei biancoverdi è sempre pronta a ribattere colpo su colpo. Al 60' lo Sporting Arno viene ridotto in dieci dal cartellino rosso mostrato al nuovo entrato Talbi, che lancia il pallone verso un avversario con un gesto di stizza (dopo un fallo di gioco) e viene espulso. Nel finale il biancoverdeBurroni calcia fuori da buona posizione, non capitalizzando la migliore occasione della ripresa per la Fortis Juventus. Lo Sporting Arno di mister Vannini, che non sfrutta un paio di azioni ben orchestrate e si vede annullare anche una rete per fuorigioco, deve arrendersi.
Atletica Castello-S.banti Barberino 1-3

RETI: Cagnacci, Zetti, Lascialfari Catani, Montuschi
ATLETICA CASTELLO: Macchinelli, Paladini, Cataldo, Ciancia, Conti, Marini, Paggetti, Cagnacci, Urigutti, Braschi, Lascialfari. A disp.: Matucci, Cruciani, Boni Degl'Innocenti, Tambe, Demi, Lo Usuriaga, Borgomeo. All.: Marco Chini.
BANTI BARBERINO: Catalioto, Zetti D., Stenta, Ciolli, Pettinelli, Vannini, Fois, Tassoni, Tortelli, Montuschi, Lascialfari Catani. A disp.: Sophie, Falzone, Sottile, Del Mazza, Zetti E., Falconi. All.: Jonathan Aiazzi.
ARBITRO: Nannini di Firenze.
RETI: 2' Montuschi, 30' Cagnacci, 54' Lascialfari Catani, 65' Zetti E.



Dopo la battaglia contro la Sales, il Barberino ottiene una preziosissima vittoria sul campo del Castello imponendosi con un 3-1 griffato dalle reti di Montuschi, Lascialfari Catani e Zetti e sigillato dalle parate di un super Catalioto, ancora una volta migliore in campo e ormai da considerarsi come uno dei migliori del suo ruolo nella categoria. In una gara combattuta e alla quale entrambe le squadre si presentavano con un discreto carico di pressione parte fortissimo il Barberino, che dopo 2' sblocca il risultato: travolgente discesa sulla fascia di Vannini che vede e serve l'inserimento centrale di Montuschi che da posizione centrale calcia di collo pieno spedendo il pallone sotto la traversa. Il gol dell'immediato vantaggio dà fiducia al Barberino, che in un paio di occasioni sfiora il raddoppio, soprattutto con Tortelli protagonista di diverse accelerazioni che hanno messo in apprensione la retroguardia avversaria. Nel momento migliore de Barberino, però, il Castello colpisce e a sorpresa Cagnacci sigla il gol dell'1-1 con una deviazione aerea sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Si va al riposo con il parziale di 1-1 in virtù del botta e risposta tra Montuschi e Cagnacci. Nella ripresa mister Aiazzi opera alcuni cambiamenti nell'assetto iniziale e le mosse del tecnico mugellano danno nuova linfa al Barberino. L'ingresso di Emanuele Zetti imprime una certa imprevedibilità alla manovra barberinese e con la sua velocità il numero 16 rossoblù mette in apprensione la retroguardia biancoverde. Dal canto suo, il Castello risponde con un paio di tentativi Cagnacci e Paggetti, sventati dai super interventi di Catalioto. Le due compagini continuano a rispondersi colpo su colpo fino a metà ripresa, quando il Barberino trova la giocata vincente. Al 54' Vannini riconquista palla a metà campo e verticalizza per Tortelli che a sua volta è bravo a servire Lascialfari Catani che controlla di testa e con un delizioso pallonetto supera Macchinelli per il 2-1 ospite. Con un gol da recuperare, il Castello si riversa in avanti a caccia del pari, costruendo un paio di occasioni sventate ancora una volta da un sontuoso Catalioto. Le parate dell'estremo difensore del Barberino risultano decisive, perché a 5' dalla fine Tassoni orchestra la ripartenza perfetta con un pallone in verticale raccolto da E.Zetti che con un diagonale chirurgico batte Macchinelli per il definitivo 3-1 Barberino.
Calciatoripiù
: Catalioto (Banti Barberino).
Lanciotto Campi-Settignanese 2-1

RETI: Donelli, Taraj, Virdis
LANCIOTTO CAMPI: Lazzeri, Pirami, Giannini, Carlesi, Mariano, Mari, De Stefano, Prelashaj, Meli, Donelli, Nelli. A disp.: Tempesti, Falcini, Biagiotti, Lazzerini, Mangini, Sturnio, Taraj, Vasa. All.: Enrico Caramelli.
SETTIGNANESE: Brilli, Zennaro, Titi, Coviello, Giberti, Iania, Padula, Barbagallo, La Monica, Virdis, Lazzeri. A disp.: Bacci, Lotesto, Cicatiello, Torrini, Bini, Magelli, Cardini. All.: Maurizio Romei.
ARBITRO: Liscio di Prato.
RETE: Donelli, Virdis, Taraj.



Sono due fra le squadre che hanno nobilitato il girone di ritorno e ora si trovano lontane dalla zona retrocessione e vicine alla nobiltà. Frutto di una serie positiva esaltante, la Settignanese di Maurizio Romei si trova al sesto posto della classifica mentre il brillante Lanciotto di Caramelli ora è all'ottavo posto in classifica a pari punti con il Montelupo. Si attende un confronto interessante e importante nella tarda mattinata di domenica e da questa gara si potrà capire quale potrà essere per queste due formazioni il futuro di questa stagione anche in ottica play-off. Numeri simili nella casistica, dopo gli Allievi B con la supersfida fra Lanciotto e Firenze Ovest, si può cominciare al Ballerini di Campi Bisenzio in una cornice di pubblico accettabile. Le emozioni non mancano fin dai minuti iniziali dell'incontro e quando il direttore di gara concede un penalty a favore della Settignanese, sembra che ci possa essere una svolta dell'incontro. Va alla battuta il bravo Titi ma la palla batte sulla traversa e torna in campo. Le emozioni non si fermano qui, il Lanciotto, gran cuore e grande carica, va in gol sul colpo di testa di Donelli e si porta in vantaggio nel corso della prima frazione di gara. La Settignanese, decisamente una buona squadra, non ci sta e raggiunge il pareggio con la rete messa a segno da Virdis, uno dei migliori in campo. Si prosegue con intensità fino al termine della prima frazione che si conclude in parità. La ripresa scorre via equilibrata nella prima parte e vede nel finale una superiorità degli ospiti che sprecano alcune favorevoli occasioni e si vedono annullare dal direttore di gara un gol messo a segno da Zennaro. Ma quando meno te lo aspetti, arriva il gol che decide il confronto a favore dei padroni di casa. Trascinati da mister Enrico Caramelli, i padroni di casa arrivano all'ultimo minuto all'azione decisiva con il gol messo a segno da Taraj. Esaltante il successo dei locali, tante le recriminazioni per la Settignanese che avrebbe meritato un risultato diverso per la prestazione offerta. Fra i padroni di casa, si sono segnalati Donelli, Prelashaj, nelle file della Settignanese sono emersi Padula, Barbagallo e Virdis. Gara corretta, sufficiente la direzione arbitrale.
Calciatoripiù: Donelli, Prelashaj
(Lanciotto Campi); Padula, Barbagallo, Virdis (Settignanese).
Montelupo-Montespertoli 2-2

RETI: Cavaretta, Vincelles, Ponti, Ghazal
MONTELUPO: Pinzani, Santarsiero, Vincelles, Nardini, Fornai, Bonanni, Cavarretta, Vaiani, Mazzantini, Mancini, Cambini. A disp.: Novellini, Masiani, Cappellini, Ciaponi, Mazzoni, Costagli, Cappelli, Gruosso. All.: Giancarlo Falcini.
MONTESPERTOLI: Conti, Cadau, Mancini, Pecci, Rinaldi, Sadik, Bini, Altomonte, Giannerini, Giotti, Ponti. A disp.: Pasqualetti, Cuozzo, Vanni, Poggiali. All.: Giacomo Scali.
ARBITRO: Broccolini di Empoli.
RETI: Ponti, Vincelles rig., Cavarretta, Altomonte.



Finisce in parità la sfida tra Montelupo e Montespertoli, equilibrata e avvincente fin dalle prime battute. Gli ospiti cominciano offrendo una leggera supremazia territoriale e presto passano in vantaggio: errore della difesa locale che perde palla sugli sviluppi di una transizione pericolosa in orizzontale, ne approfitta Ponti che intercetta il pallone e davanti a Pinzani non sbaglia: 0-1. La risposta dei padroni di casa è però immediata e, dopo una serie di azioni interessanti, sfocia nel calcio di rigore conquistato da Santarsiero e trasformato perfettamente da Vincelles. La partita ora è bella, entrambe le squadre si fanno vedere sul fronte offensivo e pur senza segnare offrono uno spettacolo piacevole al pubblico presente. Per assistere a un nuovo cambiamento del punteggio bisogna aspettare la ripresa, quando sugli sviluppi di un'incursione sulla destra Nardini mette un pallone rasoterra nel cuore dell'area trovando la deviazione vincente sul secondo palo di Cavarretta: 2-1. Il sorpasso del Montelupo scuote il Montespertoli, che si riversa in avanti alla ricerca del pareggio ma al contempo deve stare attento a non subire il terzo gol che di fatto chiuderebbe la partita. Gli sforzi dei ragazzi di Scali vengono premiati al 25', quando Altomonte beffa Pinzani con una traiettoria incredibile che vale il 2-2. Il finale è avvincente con entrambe le formazioni che vorrebbero portare a casa l'intera posta in palio, ma ad andarci maggiormente vicino è il Montelupo: Cappellini entra in area e viene steso sul più bello conquistando il calcio di rigore, sul dischetto si presenta Bonanni ma la sua conclusione viene neutralizzata da Conti che salva così il risultato diventando l'eroe di giornata. Finisce dunque in parità un match veramente emozionante: il Montelupo resta stabile a centro classifica, il Montespertoli guadagna un punticino in chiave salvezza che vale molto considerando il pericolo scampato nel finale.
Csl Prato Social Club-Rinascita Doccia 2-2

RETI: Martinelli, Montini, Grazzini, Pelagatti
Csl Prato Social - Rinascita Doccia: 2-2.
CSL PRATO SOCIAL: Grandi, Sabatini, Bracco, Faggioli, Cicciarella, Voshtina, Montini, Ascione, Martinelli, Duro, Vito. A disp.: Brighetti, Ciranni, Marzucchi, Nencini, Ezzyani, Zappalorto, Pucci, Galati, Curiello. All.: Matteo Vannucci.
RIN.DOCCIA: Alessi, Mari, Cherubini, Vecchione, Bargellini, Micheloni, Zuffanelli, Pelagatti, Grazzini, Raffaele, Sardina. A disp.: Parrini, Miggiano, Agostini, Coli, Porri, Santelli, Spilotros, Tramarin. All.: Andrea Ghilli.
ARBITRO: Scarso di Prato.
RETI: Grazzini rig., Montini rig., Martinelli, Pelagatti.



Termina con un divertente 2-2 tra Csl Prato Social e Doccia, un risultato che lascia l'amaro in bocca ai pratesi, che hanno mancato spesso di precisione sotto porta. Nel primo tempo la partita rimane sui binari dell'equilibrio fino al 25' quando, su un'azione insistita in area pratese, Grazzini viene contrastato fallosamente da un difensore avversario procurandosi un rigore che lui stesso trasforma per l'1-0 ospite su cui si chiude la prima frazione. Nel secondo tempo arriva la reazione del Csl Prato Social, che dopo pochi minuti agguanta il pari grazie ad un rigore procurato da Marzucchi e trasformato perfettamente da Montini. I pratesi non si accontentano e dopo il pari si mettono subito a caccia del sorpasso che, puntuale, arriva intorno a metà ripresa grazie alla deviazione vincente di Martinelli sul cross di Duro. Il Doccia ha il merito di rimanere in partita nonostante il Csl Prato Social continui a macinare occasioni da rete (compreso un gol annullato a Zappalorto, che si somma a quello annullato a Bracco nella prima frazione). Il Doccia però resiste e a 5' dalla fine beffa i propri avversari con il gol del 2-2 siglato da Pelagatti al termine di un'azione manovrata. A tempo praticamente scaduto, il Doccia sfiora addirittura il colpaccio con un'occasionissima mancata da Grazzini davanti al portiere avversario.
Calciatoripiù
: Cicciarella e Martinelli per il Csl Prato Social.
Poggio A Caiano-Virtus Rifredi 3-0

RETI: Belli, Belli, Fabbri
POGGIO A CAIANO: Mugnaini, Tinti, Parrini, Detti, Spasaro, Villoresi, Belli, Martini, Liguori, Bruni A., Fabbri. A disp.: Biancalani, Ravagli, Gallorini, Bruni N., Tabani. All.: Claudio Del Bianco.
VIRTUS RIFREDI: Signi, Degl'Innocenti, Conti, Luciani, Giacumbi, Altieri, Piani, Kanistratenko, Giusti, Pagni, Giachi. A disp.: Romano, Tellini, Nistri, Andreucci, Hysa, Fabiano, Michienzi, Del Perugia. All.: Lorenzo Gravante.
ARBITRO: Targioni di Prato.
RETI: Belli 2, Fabbri.



Il Poggio a Caiano ospita una Virtus Rifredi in piena lotta salvezza, che arriva in casa della capolista a cercare di fare punti utili, ma contro questo Poggio non è facile per nessuno, nonostante anche in questa occasione mister Del Bianco debba sopperire a diverse assenze soprattutto in attacco. La gara si chiude con il successo dei padroni di casa, vittoriosi per 3-0. Inizia la partita con il Poggio subito in avanti convinto di chiudere i giochi fin dall'inizio e così avviene. Al 2' i locali passano subito in vantaggio: calcio d'angolo battuto magistralmente da Liguori, che trova perfettamente in area capitan Belli, che di testa insacca un gol bellissimo. Dopo soli tre minuti arriva il raddoppio: Belli da goleador si trasforma in assist-man e dà un pallone d'oro a Fabbri, che si trova solo davanti al portiere, lo scarta e deposita in rete. Il Rifredi è frastornato come un pugile dall'uno-due poggese e tenta di venire fuori dalla propria metà campo ma non fa altro che scoprire il fianco ai contropiedi dei medicei che al 20' chiudono definitivamente i conti: Martini lancia ottimamente il solito Belli, che ha deciso da perfetto capitano di caricarsi la squadra sulle spalle, si avvicina alla porta e sigla la doppietta personale e il 3-0. La partita non ha più storia. Il Poggio a Caiano mette in banca il risultato controllando il match con la linea Maginot a centrocampo composta da Fabbri, Liguori, Spasaro, Bruni e Martini e la diga rocciosa della linea difensiva Tinti, Parrini, Detti, Villoresi che non fanno passare neanche uno spillo. La partita finisce ed è la vittoria soprattutto del gruppo locale, un gruppo che è passato in mezzo a tante tempeste che non sono riuscite a scalfirlo, anzi il gruppo si è amalgamato sempre di più meritando tutto questo. Calciatorepiù: Belli , protagonista di due gol e un assist (Poggio a Caiano).
Sales-Folgor Calenzano 2-2

RETI: Linares Brito, Linares Brito, Pomponio, Giugliano
SALES: Prelashi, Bustos, Carrai, Fazi, Fusca, Gori, Linares, Mammoli, Margheri, Pescatori, Pierguidi. A disp.: Baud, Bonami, Bouras, Castellini, Labile, Rigucci, Shafir. All.: Matteo Dal Piaz.
FOLGOR CALENZANO: Calamai, Gorga, Lascialfari, Barucci, Giugliano, Marinai, Tarli, Fantaci, Settimelli, Pomponio, Steaj. A disp.: Masini, Bala, Cusumano, Bindi, Bruzzese, Botrini, Janah, Becattini, Masi. All.: Pietro Martini.
ARBITRO: Donzelli di Firenze.
RETI: Linares 2, Pomponio, Giugliano.



Venti partite di girone son state giocate, si entra così nell'ultimo terzo di campionato e l'appuntamento della scorsa domenica vedeva di fronte Sales e Folgor Calenzano, una partita attesa per vari motivi, ma forse su tutti la voglia e l curiosità di veder combattere le due squadre con i due migliori marcatori del campionato: Pomponio e Linares. E nei fatti le aspettative non son state deluse,: il ritmo della partita è intenso, il pallone si muove parecchio, forte e veloce, i tifosi sugli spalti si fanno sentire. Pronti via i salesiani di Dal Piaz cercano subito Linares dalle retrovie, ma il tiro è debole. Risponde Giugliano con una bella cavalcata in mezzo al campo, ma resta sterile l'impresa, non arrivando a servire concretamente i compagni. Poco dopo è Pomponio a sfruttare una non trattenuta del portiere avversario, che però si rifa coprendo il tiro del numero 10 rossoblù. Nel minuto successivo sempre Pomponio scende sulla destra, servito da un lancio di Lascialfari, crossa nel mezzo dove Tarli, dopo l'inserimento, aspetta il pallone, ma Settimelli, spizzandola, lo toglie dalla traiettoria utile. Ecco di nuovo i padroni di casa in avanti con uno scambio in velocità fra Pierguidi e Linares, quest'ultimo arriva al tiro, Calamai blocca il pallone. Dopo un'ottima chiusura di Gorga sul bomber di casa, la retroguardia di Calenzano cede: Bustos sporca il pallone mandandolo così lunga verso Linares, Gorga Barucci e Steaj leggono male la deviazione e forse aspettano la segnalazione di un fuorigioco che però pare non esserci. Il numero 7 ruba palla e va verso Calamai a segnare la prima rete del match. Il Calenzano non demorde e risponde con molte verticalizzazioni verso Pomponio, Fantaci e Settimelli: a volte manda Steaj, a volte Lascialfari e spesso capitan Barucci. Ma poche di queste son diventate palle velenose per i quattro guardiani gialloblù. Ecco al 30' un altro episodio da segnalare: Steaj batte un fallo laterale sullaretrovia sinistra e serve l'arretrato Barucci, che aspetta un po' troppo a calciare prendendo così in pieno Linares, che sfrutta un rimpallo e parte subito con una delle sue cavalcate in velocità. Il capitano della Folgor non ci sta, abbassa il capo e parte per il recupero, che riesce a eseguire con un'antica e ormai sempre più rara scivolata che blocca il tiro del 7 della Sales. Per il gol dei ragazzi di Martini e Burgassi bisogna aspettare l'ultimo minuto del primo tempo: tutto parte da corner a sfavore, batte la Sales ma subito toglie il pallone dal fuoco la Folgor, che parte forte e veloce in contropiede. Giugliano scambia con Fantaci e dopo pochi secondi si ritrova in area ospite a tirare, ma devia bene in angolo Prelashi. Va a battere Steaj, il pallone casca lungo sul secondo palo, Pomponio si alza in volo e lo colpisce di testa, Prelashi para ma la rimanda al bomber di Calenzano, che si coordina e fa partire il missile che parte dal suo collo del piede destro e va diretto nella rete sotto la traversa: 1-1 e fine primo tempo. Se nei 35' iniziali aveva dimostrato più piglio e pericolosità la Sales, sono gli ospiti che nella seconda frazione di gioco trascorrono più tempo nella metà campo avversaria. Nonostante ciò il copione non cambia, Al 38' Fazi ruba palla su Tarli commettendo forse fallo, ma è tutto regolare per il signor Donzelli, e decide di far partire l'ennesimo pallone a scavalcare la difesa: e anche stavolta Linares non tradisce, più veloce di tutti prende palla, va verso Calamai e sigla di nuovo il vantaggio locale. 2-1. Non crolla però la Folgor, anzi ci prova sempre di più e si rende pericolosa con due punizioni dalla sinistra battute egregiamente da Steaj: la prima arriva sulla testa di Marinai, la seconda su Pomponio, entrambe però vengono calciate non di troppo fuori dallo specchio di porta. Un'altra azione interessante la crea tutta Pomponio, che riceve palla da Botrini (subentrato bene nel secondo tempo), esegue una serpentina in area ospite scartando due avversari, vede e appoggia a Steaj due metri più dietro: quest'ultimo calcia forte di sinistro, ma il pallone finisce alto. Giunti al 68', quando il racconto sembra già tutto pensato e scritto, la Folgor prende la penna in mano e decide di aggiungere un'altra frase a questa piccola storia della ventunesima giornata: batte bene l'angolo Steaj, il pallone ribatte in area due volte e rimane alto, si stacca in elevazione Giugliano, che arretra con il collo per caricare e colpisce bene di testa: 2-2. Il direttore di gara assegna sei minuti di recupero, ma il risultato non cambia: due gol per Linares, uno per Pomponio e uno per Giugliano. Due volte in vantaggio i bravi padroni di casa, due recuperi di carattere per gli ospiti. Bottino dei punti diviso e ora già testa ai prossimi appuntamenti.
Calciatoripiù: Linares, Pierguidi
(Sales); Giugliano, Botrini (Folgor Calenzano).