S.BANTI BARBERINO: Vecchio, Giannini, Belli, Nencini, Poggini, Borracchini, Luordo, Sadiku, M. Tagliaferri, Severi, Vitali. A disp.: Menicacci, Tei, Braccesi, C. Tagliaferri, Gigli, Curaj, Piovanelli, Vignolini, Mantelli. All.: Alberto Massai.
FORTIS JUVENTUS: Orlandi, Anastasi, Grigoras, G. Belli, Benucci, A. Belli, Amerighi, Sylla, Chenet, Razzauti, Viviani. A disp.: Sartoni, Silvestri, Nencioli, Maretti, D'Esposito. All.: Simone Maccari.
ARBITRO: Sacco di Prato



Finisce 0-0 lo scontro tra Barberino e Fortis Juventus; lo score delle due squadre lasciava intendere che non sarebbe stata una gara da applausi: vanno infati in scena poche palle gol e gesti tecnici, che si possono tranquillamente contare su una mano. Alla fine il pareggio è sostanzialmente giusto, anche se il Barberino è andato più vicino alla segnatura e alla vittoria finale. Le due squadre sono sembrate di non eccelsa qualità, anche se con due-tre elementi di buona qualità tecnica da una parte e dall'altra; entrambe faranno parte del gruppo salvezza e gli scontri diretti saranno oltremodo determinanti per il loro destino. Partenza sprint del Barberino: la bella incursione di Sadiku è fermata solo dal palo. All'8' il tiro di Grigoras termina abbondantemente alto. Si passa poi al 22' e al pericoloso retropassaggio di Poggini che rischia l'autorete ma concede solo l'angolo. Alla mezz'ora va in scena la migliore azione dei padroni di casa: dopo una bella verticalizzazione di Vitali, Severi effettua un pericoloso cross basso dal fondo; dopo avere attraversato tutta l'area di porta il pallone giunge a Giannini che lascia partire un tiro forte e centrale, neutralizzato con bravura dal portiere ospite. Il primo tempo finisce col pregevole diagonale di M. Tagliaferri che termina abbondantemente alto sopra la traversa. All'inizio della ripresa si registra la migliore occasione della Fortis Juventus, non sfruttata da Sylla che indugia troppo nella conclusione favorendo così l'intervento del portiere di casa. Al 43' un diagonale di Viviani è più bello che efficace, alto sulla traversa. Al 51' si fa vedere nuovamente il Barberino con un tiro improvviso scoccato dalla distanza da Severi; in questa circostanza è però bravo Orlandi a deviare in angolo. 5' più tardi il tiro di Razzauti finisce alle stelle, così come quello di M. Tagliaferri. Si passa poi all'81' e all'occasionissima per il Barberino: sul traversone di Piovanelli a non più di cinque metri dalla porta C. Tagliaferri effettua una doppia conclusione, ma anche in questa circostanza il portiere ospite si supera grazie a una prodigiosa uscita a valanga sui piedi dell'avversario e salva così un gol che sembrava fatto. Da qui al termine il nulla; sufficiente la direzione di Sacco. Prosit.
Calciatoripiù: finché rimane in campo Sadiku mostra buone doti tecniche e si rende protagonista di lanci lunghi e passaggi pregevoli; Grigoras lotta e combatte per tutta la gara, mostrando anche buona corsa.

RETI: Noci
CASELLINA: Biagiotti, La Porta, Pecori, Diop, Lagrimino, Bargellini, Hajrulahi, Zappa, Abazi, Ricapito, Bargagni. A disp.: Musso, Bronzi, Dell'Agnello, Geli, Malaj, Margheri, Mosti Falconi, Raimondo, Santi. All.: Alessio Pozzato.
OLIMPIA: Campagni, Pancella, Morbidelli, Giovanchelli, Colangelo, Anghel, Chelini, Pretelli, Mezzotero, Musteqja, Noci. A disp.: Zingaro, Olmi, Patania, Nesti, Innocenti, Spinelli, Kopshti, Duma. All.: Vittorio Leporatti.
ARBITRO: Raia di Firenze.
RETE: Noci.



Il Casellina rimanda ancora l'appuntamento con i primi punti della sua stagione, l'Olimpia invece riparte dopo due sconfitte consecutive: finisce 0-1, decide il sigillo di Noci nel secondo tempo. Nel complesso le due squadre hanno dato vita a una partita piuttosto combattuta. Il Casellina parte forte, tiene bene il campo e si rende subito pericoloso in area ospite: il primo tentativo è di Hajrulahi, subito pericoloso al 1', poi ci prova per due volte Abazi. Il numero 9 conclude di testa al 7' e poi arriva ancora al tiro al 15', ma senza riuscire a concretizzare. Dall'altra parte l'Olimpia fa girare bene palla e costruisce le sue chance più ghiotte su palla inattiva: proprio su punizione Giovanchelli colpisce il palo, poi anche Chelini e Musteqja mancano di un niente il vantaggio. Al 35' altra buona occasione per il Casellina: i biancorossi non riescono però a sfruttare un insistito batti e ribatti in area. Il primo tempo va in archivio senza reti. Nella ripresa la sfida si sviluppa sulla falsariga dei primi quarantacinque minuti e si annotano ancora buone occasioni. L'Olimpia riparte forte e, dopo un gol annullato a Musteqja per fuorigioco sugli sviluppi di un calcio da fermo, riesce a sbloccare la partita grazie a Noci. Serve una palla inattiva per sbloccare l'incontro: il cross in mezzo dalla destra viene raccolto da Noci che di sinistro mette in rete per lo 0-1. Il Casellina prova a scuotersi, alza il baricentro spingendosi in avanti alla ricerca del pari ma alla fine senza creare grossissime occasioni dalle parti di Campagni. Le chance più importanti per i locali arrivano nei minuti finali con il neoentrato Raimondo, ma non vengono concretizzate. L'Olimpia dall'altra parte è accorta e controlla bene provando a chiudere la partita in contropiede ma senza riuscire a raddoppiare. Decide il gol di Noci, i tre punti sono per gli ospiti che centrano la quarta vittoria stagionale salendo a quota 12 punti.
Calciatoripiù : nel Casellina spicca Lagrimino , autore di una grande prova al centro della difesa; nell'Olimpia bene il difensore centrale Colangelo .

RETI: Rosa, Zanobetti, Milanesi, Rosa, Rosa
CASTELFIORENTINO: Muzhika, Kajmaku, Argeri, Murati, Belaziz, Natale, Minuti, Ticciati, Donati, Fè, El Bhit. A disp.: Salim, Franchi, Malatesti, Pallassini, Regini, Romagnoli, Giuntini. All.: Alessandro Reali.
MONTELUPO: Ceccatelli, Zanobetti, Tofani, Rosone, Scali, Bentivoglio, Milanesi, Parrini G., Balis, Cintelli, Cei. A disp.: Pelucchini, Marcoionni, Giaquinta, Gambini, Rosa, Canardi, Libertino, Gori, Parrini A.. All.: Cristiano Coli-Fabio Fabiani.
ARBITRO: Torrebianca di Empoli
RETI: 32' Zanobetti, 75' Milanesi, 77', 88', 92' Rosa.



Il Montelupo sbanca Castelfiorentino grazie ad una prova da grande squadra. Il 5-0 inflitto ai gialloblù dalla banda del duo Coli-Fabiani racconta di una partita nella quale Cintelli e compagni hanno comunque faticato inizialmente per scardinare il muro difensivo eretto dalla squadra di Reali. Il primo squillo, per altro, è di marca Castelfiorentino: dopo una corta respinta della difesa ospite, Ticciati raccoglie al limite dell'area e va alla conclusione mandando di poco alto sopra la traversa dopo appena 9'. La risposta del Castelfiorentino è affidata a Cintelli, che al 16' si fa respingere da Muzhika, bravissimo ad intervenire di piede sulla conclusione a incrociare del numero 10 ospite. La partita si infiamma e fioccano le occasioni. Al 19' il Castelfiorentino si ripresenta dalle parti di Ceccatelli, che è bravissimo ad opporsi alla conclusione velenosa di El Bhit. Sul ribaltamento di fronte, Muzhika replica a Cintelli, pericoloso ancora una volta da dentro l'area. Al 21' è il turno del Castelfiorentino, che si rende pericoloso con una manovra corale che consente a Minuti di concludere verso la porta con un perentorio colpo di testa: Ceccatelli però è sulla traiettoria e respinge senza patemi. Il gol è nell'aria e a rompere gli equilibri è il Montelupo, che al 32' passa in vantaggio a uno spunto di Zanobetti bravo a penetrare in area avversaria e a superare Mizhika con una conclusione perfetta sotto la traversa. Nella ripresa il Castelfiorentino prova subito a proiettarsi in avanti nel tentativo di ristabilire la parità. La prima azione degna di nota, però, è del Montelupo che al 51' va alla conclusione col solito Zanobetti, che spreca solo davanti al portiere. Le speranze di rimonta dei padroni di casa subiscono una brusca frenata al 65' quando Minuti ferma una chiara azione da rete avversaria rimediando un inevitabile rosso diretto. A quel punto l'inerzia della gara volge in favore degli ospiti, che al 75' raddoppiano: il neoentrato Tofani serve un gran pallone a centro area, dove l'accorrente Milanesi si coordina alla perfezione e con una conclusione imparabile supera Muzhika per il momentaneo 2-0 ospite. Il Castelfiorentino accusa il colpo e nel finale il Montelupo dilaga. Tra le fila amaranto si scatena Rosai che, da subentrato, realizza una tripletta fulminea nell'ultimo quarto d'ora. Al 77' Rosai trova ilo 3-0 con una conclusione imparabile da dentro l'area. All'88' fa doppietta con un perentorio colpo di testa sugli sviluppi di un calcio d'angolo e infine, in pieno recupero, Rosai si porta a casa il pallone con le firme dei compagni grazie al terzo centro personale (bel diagonale al termine di una ripartenza) che vale il definitivo 5-0 ospite.
Calciatoripiù: Rosai (Montelupo) entra e segna tre gol di pregevole fattura, meritandosi la palma di migliore in campo.

RETI: Cerrini, Maiorana, Cerrini
SPORTING ARNO: Batisti, Fabbricini, Governi, Maiorana, Pierattini, Nikaj, Cerrini, Giuliani, Pasqui J., Siano, Guidotti. A disp.: Buzzi, Filocamo, Medina, Pasqui G., Dei, Rexhaj. All.: Alessandro Atzeni.
ATL.CASTELLO: Faccani, Lanzini, Biliotti, Mori, Comparini, Manna, Cruciani, Lastrucci, Cellai, Marini, Milite. A disp.: Fantini, Sessou, Bandinelli, Nardi, Neglia, Fedeli, Bussotti, Bajraktaraj, Fochi. All.: Alessio Donadi.
ARBITRO: Failla Rifici di Firenze.
RETI: Cerrini 2, Maiorana rig.



La capolista Sporting Arno si conferma, batte 3-0 il Castello e, ancora imbattuta, continua la sua striscia di risultati positivi (sei vittorie e un pareggio in questo avvio di stagione). I rosanero, seppur costretti a fare a meno di bomber Osasumwen, confermano tutte le loro qualità, passano in vantaggio nel primo tempo e poi chiudono la partita nella ripresa; i biancoverdi non hanno assolutamente demeritato sfoderando anzi una grande prestazione collettiva. In avvio parte forte lo Sporting Arno, poi il Castello guadagna metri, prende in mano il pallino del gioco e costruisce diverse occasioni da gol. Ci prova Cellai con un bel tiro angolato (Batisti si supera con un grande intervento), poi è il turno di Comparini, Marini, Cruciani e Milite sugli sviluppi di buone trame: le occasioni per i biancoverdi non mancano, ma il gol non arriva. Lo Sporting Arno si compatta ed è bravo a colpire al momento giusto, portandosi in vantaggio intorno alla mezz'ora con un grande spunto di Cerrini: il numero 7 si smarca bene in area su un cross in mezzo, prende palla e da due passi batte Faccani di piatto. È 1-0. Nel secondo tempo lo Sporting Arno riparte decisamente meglio, prendendo campo e riuscendo a prendere in mano la partita. Il Castello riparte bene, ma il gol del 2-0 rosanero finisce per chiudere la partita. Lo Sporting Arno riesce a colpire quasi subito, ancora Cerrini si fa trovare pronto in area realizzando il 2-0 e la doppietta personale con un preciso colpo di testa sul traversone in mezzo di Nikaj. I padroni di casa amministrano bene il vantaggio e arrotondano poi il risultato su calcio di rigore. Ci pensa il neoentrato Rexhaj, attaccante classe 2007 (ottimo il suo ingresso in campo), a conquistarlo, capitan Maiorana dal dischetto firma il tris rosanero. Nel secondo tempo dello Sporting Arno ci sono anche una buona chance per Siano su invito di Cerrini e un paio di buone azioni, pericolose ma non finalizzate. Finisce 3-0: nel secondo tempo lo Sporting Arno mette in mostra tutte le sue qualità riuscendo a far sua una partita non semplice contro un ottimo Castello.
Calciatoripiù : nello Sporting Arno spiccano Cerrini , che segna due gol ed entra in quasi tutte le azioni d'attacco locali, Batisti , decisivo il suo salvataggio sullo 0-0, e Pierattini ; nell'ottima prova collettiva del Castello spicca il difensore Mori .

RETI: Pieragnoli, Talbi
GIOV.FUCECCHIO: Gori, Fiore, Bindi, Vivolo, Pieragnoli, Gragnoli, Borghini, Cardini, Del Gronchio, Locci, Brotini. A disp.: Bertocci, Bartalucci, Cartocci, Cappelli, Mazzacuva, Bragetti, Melani, Schifano, Moscatelli. All.: Paolo Barile.
FIRENZE OVEST: Rovito, Maggiorelli, Vannini, Di Felice, Valcaccia, Banzi, Tung, Tysak, De Cristofano, Talbi, Ayoazaian. A disp.: Buzukja, Ekani Effa, Masini, Di Mascolo. All.: Giacomo Tolossi.
ARBITRO: Mammini di Pontedera.
RETI: Pieragnoli, Talbi.



Pari amaro per il Fucecchio: dopo la netta vittoria col Casellina, i bianconeri di Barile vengono fermati in casa da un buon Firenze Ovest. Per la formazione di Tolossi, contata e rimaneggiatissima, arriva un 1-1 che vale come una vittoria. Il canovaccio del match è subito chiaro: il Fucecchio si spinge con insistenza in area ospite, crea tanto ma spreca anche moltissimo, oltre a trovare sulla sua strada un Rovito strepitoso. Il numero uno ospite compie un paio di grandi intervento nel primo tempo, ma sono gli errori in fase di costruzione della manovra e le imprecisioni in avanti a fermare i padroni di casa. Il Fucecchio riesce a portarsi in vantaggio poco prima della mezz'ora su un'azione prolungata di Pieragnoli: il numero 5 arriva al tiro dopo uno scambio con un compagno, il pallone sbatte sulla traversa e poi finisce in rete per l'1-0 del Fucecchio. Il Firenze Ovest gioca una gara accorta nel primo tempo, decisamente più intraprendente nella ripresa. I ragazzi di Tolossi rientrano bene in campo nei secondi 45' riuscendo a impensierire la retroguardia di casa e a trovare il pari. L'1-1 nasce dai piedi di Vannini: il classe 2007 recupera palla sulla sinistra e lancia lungo in area bianconera per Talbi, bravo a inserirsi tra terzino e portiere toccando il pallone con la punta quanto basta per indirizzarlo in rete con un pallonetto. Il Fucecchio prova a rifarsi sotto, facendo suo il possesso del pallone, il Firenze Ovest si chiude bene dietro, concedendo poco agli avversari. L'occasione buona per il nuovo vantaggio locale capita a Schifano che non riesce però a concretizzare con un tiro sul primo palo. Per il resto la retroguardia rossoblù e Rovito, preciso nelle uscite, fanno sempre buona guardia. Il risultato rimane fermo sull'1-1 fino alla fine, il match si chiude così lasciando indubbiamente più soddisfatto il Firenze Ovest.
Calciatoripiù : nell'ottima prova del Firenze Ovest spiccano Vannini, Ayoazaian e Rovito ; quest'ultimo ha tenuto in partita i rossoblù con alcuni buoni interventi nel primo tempo.

RETI: Giolli, Fiorentino, Giardini, Pelagatti, Pelagatti, Tronca, Bossio, Khorchani, Galietta, Andrei
CALENZANO: Gennaro, Congiu, Pasquinucci, Materassi, Becheri, Saraci, Tapinassi, Baroni, Fiorentino, Pelagatti, Giardini. A disp.: Bandini, Lastrucci, Pasquinucci, Giolli, Nocciolini, Abati, Lako, Cetani. All.: Massimo Fiorentino.
RINASCITA DOCCIA: Natali, Pedruzzi, Lisi, Tronca, Cipriani, Cocchi, Franceschini, Khorchani, Gonfiantini, Bossio, Huarenga. A disp.: Galietta, El Orch, Giorgetti, Andrei, Pignatelli, Ciaurri, Acquafredda. All.: Sauro Dolfi.
ARBITRO: D'Orsi di Prato.
RETI: Pelagatti 2, Bossio, Giardini, Khorchani , Andrei, Galietta, Giolli, Fiorentino, Tronca.



Partita dalle mille facce e molto emozionante quella che va in scena tra Calenzano e Rinascita Doccia. Il pareggio per 5-5 maturato al novantesimo ha fatto divertire e appassionare le due tifoserie, ma al tempo stesso rabbrividire in pieno stile Halloween tutti coloro che guardavano la partita in modo più distaccato. Entrambe le formazioni infatti hanno commesso errori, o meglio orrori, gravi e numerosi tanto da risultare talvolta incomprensibili. Nella prima fase del match le squadre si affrontano a viso aperto, ma risulta più propositivo il Calenzano che infatti passa in vantaggio con Pelagatti, bravo a sfondare sulla sinistra e battere il portiere sul primo palo. Poco dopo Fiorentino manda sul fondo una punizione dal limite, mentre il Doccia si rende pericoloso con un tiro di Bossio che viene deviato e parato da Gennaro. Al 15' comunque arriva il pareggio degli ospiti, con Bossio che approfitta di un pessimo disimpegno difensivo degli avversari e insacca alla sinistra del portiere: 1-1. Passa solo un minuto, però, e il Calenzano torna avanti grazie al colpo di testa di Giardini che coglie immobile la difesa. Pelagatti sfiora la doppietta colpendo un palo al 18', e così il Doccia pareggia per mano di Khorchani, bravo a seguire l'azione e a incornare in rete un cross dalla destra. La squadra di casa prova ad accelerare ma la manovra risulta meno efficace del solito, mentre ogni volta che il Doccia si affaccia dalle parti di Gennaro fa tremare la difesa locale. Al 30' proprio Gennaro sventa un tiro insidioso, mentre al 42' l'occasione è per Tapinassi che non riesce a colpire al volo in maniere efficace. Nel secondo tempo il Calenzano decide di non rientrare in campo e così il Doccia va in gol per ben due volte, al 50' con il colpo di testa di Andrei e al 52' con Galietta: 2-4. Mister Fiorentino corre dunque ai ripari ed effettua quattro sostituzioni in rapida successione nel tentativo di raddrizzare il risultato, cosa che in effetti riesce ben presto. Al 57' infatti Giolli accorcia le distanze, poi Fiorentino sfiora due volte il pareggio. Che, comunque, arriva al 65' quando Pelagatti trova una giocata delle sue e batte Natali: 4-4. Sulle ali dell'entusiasmo il Calenzano continua ad attaccare e al 74' trova addirittura il sorpasso, con Fiorentino si libera forse per la prima volta della marcatura di Tronca e infila il portiere per il 5-4. Il Doccia tuttavia non ci sta e nei minuti finali tenta il tutto per tutto alla ricerca del pareggio, che riesce ad acciuffare all'86': sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Tronca si fa trovare tutto solo in mezzo all'area e deposita il pallone in rete per il definitivo 5-5. L'espulsione di Cetani fa da preludio al triplice fischio, che pone fine a una partita d'altri tempi tra squadra che hanno mostrato un grande carattere. Un Rinascita Doccia sugli scudi ha rischiato di portare via i tre punti, contro un Calenzano di cui invece è stato evidente il passo indietro rispetto alle scorse partite.

RETI: Carlesi, Carlesi, Lemma
LIMITE E CAPRAIA: Boretti, Pitrone, Paradiso, Mazzoni, Riccomi, Fokou, Ferrari, Mancini, Carlesi, Robi, Blè. A disp.: Masini, Cucè, Mori Manetti, Calvi, Iorio, Mucaj, Gagliardi, Hoxha, Gueye. All.: Emanuele Marconcini.
CSL PRATO SOCIAL: Avella, Dini, Sow El Hadji, Di Biase, Pelagalli, Fantacci, Pistolesi, Pugliese, Lemma, D'Arco, Santangelo. A disp.: Sicuranza Conti, Volpi, Garofalo, Montini, Gori, Sfrijan Cosa, Fagotti, Paoli. All.: Francesco Galeotti.
ARBITRO: D'Aniello di Empoli.
RETI: Carlesi 2, Lemma.



La doppietta di Carlesi nel primo tempo basta al Limite e Capraia per avere ragione del Csl Prato Social Club: finisce 2-1 la super sfida di giornata del girone D. I ragazzi di Marconcini partono forte, giocando un buon primo tempo; il primo squillo del match è comunque per gli ospiti: ci pensa Boretti a dire di no su un insidioso calcio di punizione battuto lungo in area. Il Limite e Capraia risponde poco dopo, riuscendo a sbloccare la partita intorno a metà tempo: il protagonista è Carlesi, in gol su calcio d'angolo. Il Limite e Capraia passa su calcio da fermo, riuscendo a sfruttarne un altro poco dopo: il 2-0 si concretizza infatti sugli sviluppi di una punizione laterale con il colpo di testa vincente in area del solito Carlesi su sponda di Ferrari. Per il resto non molto altro da segnalare in dei primi quarantacinque minuti nei quali i padroni di casa si confermano propositivi e concreti, bravi a indirizzare il match a proprio favore sfruttando due buone occasioni. Le palle-gol aumentano indubbiamente nella seconda frazione. Il Limite e Capraia riparte bene e ci prova subito, sfiorando il gol con il neoentrato Hoxha e con Mancini; quest'ultimo conclude addosso al portiere da buona posizione. Nel secondo tempo il Csl Prato Social Club ha una buona reazione: gli ospiti riescono a guadagnare metri e riaprono la partita. Ci pensa il solito Lemma, su un lancio lungo, ad accorciare le distanze battendo il portiere in uscita. Gli ospiti esultano, i locali invece lamentano una posizione di off-side dell'attaccante ospite al momento del lancio: per il direttore di gara è tutto regolare, è il 2-1. La partita è riaperta, fioccano le occasioni da gol. Il Limite e Capraia sfiora il 3-1 con Gagliardi su ottimo invito di Blè: il suo tentativo esce fuori. Poi nel finale Hoxha, solo davanti al portiere, prova il tiro ma viene rimontato da un difensore avversario. Le chance del Csl Prato Social Club capitano sui piedi di Fagotti e Dini: i tentativi di entrambi non riescono però a inquadrare lo specchio della porta. Finisce 2-1.
Calciatoripiù : nel Limite e Capraia è la prestazione di squadra a fare la differenza: con una super prestazione i ragazzi di Marconcini riescono a respingere i tentativi di sorpasso da parte degli ospiti; nel Csl Prato Social Club Lemma ha il merito di riaprire il match tenendo accese le speranze di rimonta degli ospiti fino alla fine.