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Allievi Regionali GIR.D - Giornata n. 6

S.banti Barberino-Atletica Castello 1-2

RETI: Sadiku, Milite, Mori
S.BANTI BARBERINO: Vecchio, Giannini, Belli, Braccesi, Poggini, Borracchini, Piovanelli, Sadiku, Nicotra, Severi, Vitali. A disp.: Menicacci, Curaj, Ferrazzano, Mantelli, Antimi, Tei. All.: Alessio Giannini.
ATL.CASTELLO: Matera, Sessou, Lastrucci, Mori, Lanzini, Manna, Cruciani, Milite, Vivarelli, Marini, Cellai. A disp.: Fantini, Biliotti, Bandinelli, Nardi, Neglia, Morsiani, Bajraktaraj, Comparini, Zatteri. All.: Alessio Donadi.
ARBITRO: Annunziata di Firenze.
RETI: Milite, Mori, Sadiku.



Mettere subito da parte una sconfitta rotonda come quella dello scorso turno non è mai semplice, il Castello ci è riuscito bene, ritrovando fin da subito le giuste motivazioni ed espugnando per 2-1 il campo dello Spartaco Banti Barberino. I biancoverdi di mister Donadi partono subito col giusto piglio, determinati alla ricerca del gol per sbloccare la partita. E il gol alla fine arriva praticamente subito, all'8' il Castello passa infatti in vantaggio: bella combinazione Cellai-Vivarelli-Milite, quest'ultimo conclude in diagonale per l'immediato 0-1. Il gol dà forza ai biancoverdi, ancora pericolosi con lo stesso Milite, con Vivarelli e con Cruciani. Il Barberino prova a scuotersi, ma fatica a creare grossi pericoli in area avversaria. Il pallino del gioco rimane in mano al Castello, che colpisce ancora nel finale di primo tempo. Al minuto 42 i biancoverdi conquistano un calcio di punizione laterale, ben battuto sul secondo palo, capitan Mori trova la zampata vincente per lo 0-2 sui cui le due squadre vanno al riposo. La scossa per i padroni di casa arriva in avvio di ripresa: il Barberino torna in campo col giusto piglio e riesce a guadagnare metri, alzando il baricentro. Ma le prime occasioni dei secondi quarantacinque minuti sono ancora per gli ospiti. Subito in avvio Cellai arriva alla conclusione, parata dal portiere, poi è il turno di Cruciani, ma anche in questo caso senza riuscire a concretizzare. La partita si riaccende intorno al 65' quando il Banti Barberino riesce ad accorciare le distanze: una buona azione sviluppata sulla sinistra viene rifinita col tiro vincente dal limite dell'area di Sadiku. Il gol dà forza ai rossoblù, che ora spingono con insistenza alla ricerca del pari. Ma il Castello fa sempre buona guardia rischiando davvero poco e anzi va ancora vicino al gol in un paio di occasioni sempre con Cruciani e con Comparini. La partita rimane aperta comunque fino alla fine, e si innervosisce anche un po' negli ultimi istanti. Il Castello si porta a casa tre punti importanti per la classifica, ma soprattutto per il morale. Non era facile ripartire dopo il 9-0 interno contro il Calenzano, i biancoverdi in toto sono stati bravi a voltare subito pagina ripartendo davvero bene, sfoderando una positiva prestazione di squadra.
Calciatoripiù: Poggini
, al rientro dopo un infortunio, Sadiku, Vitali (S.Banti Barberino).
Rinascita Doccia-Csl Prato Social Club 3-1

RETI: Galietta, Bossio, Tronca, Lemma
RINASCITA DOCCIA: Toccafondo, Galietta, Lisi, Tronca, Giorgetti, Cocchi, Andrei, Sardiello, Gonfiantini, Bossio, Acquafredda. A disp.: Serra, Pedruzzi, El Orch, Cipriani, Tolo, Di Napoli, Ciaurri, Margheri. All.: Sauro Dolfi.
CSL PRATO SOCIAL: Avella, Gori, Sow, Garofalo, Di Biase, Fantacci, D'Arco, Montini, Sfrijan Cosa, Lemma, Paoli. A disp.: Viggiano, Pelagalli, Fagotti, Dini, Pugliese, D'Andrea. All.: Francesco Galeotti.
ARBITRO: Totaro di Pistoia.
RETI: Galietta, Lemma rig., Bossio rig., Tronca.



Il Rinascita Doccia torna al successo dopo due pareggi e una sconfitta, battendo 3-1 il Csl Prato Social Club. I rossoblù hanno offerto una buonissima prestazione, bravi a chiudere in vantaggio per 2-1 la prima frazione e poi nel finale a sigillare i tre punti con la rete del definitivo 3-1. È il quarto successo stagionale per la compagine di Dolfi, importante per una classifica che torna a farsi più positiva dopo i risultati di questa sesta giornata di ritorno. Il successo sul Csl Prato Social Club vale infatti l'aggancio in classifica al Castelfiorentino ma soprattutto vuol dire portare a otto i punti di vantaggio sul terz'ultimo posto occupato dal Firenze Ovest, battuto dallo Sporting Arno. È stata una partita giocata con buona intensità da parte di entrambe le squadre, caratterizzata anche da qualche episodio discusso nel corso del primo tempo. Il Rinascita Doccia parte bene e riesce a portarsi in vantaggio intorno al quarto d'ora di gioco: sugli sviluppi di un calcio d'angolo Galietta stacca bene di testa in area mettendo il pallone in rete per l'1-0. Dopo sette minuti il Csl Prato Social Club pareggia: l'1-1 arriva dal dischetto, con un contestato calcio di rigore concesso per un fallo in area su Fantacci e trasformato da Lemma. Poco dopo anche i padroni di casa conquistano un penalty, anche questo piuttosto discusso, fischiato per un fallo del portiere su Gonfiantini. Dal dischetto Bossio trasforma per il nuovo vantaggio locale. Sempre nel primo tempo altro episodio discusso in area, questa volta locale: gli ospiti lamentano un fallo su Lemma, per il direttore di gara è tutto regolare. Si chiude qui la prima frazione. Nel secondo tempo la partita ricomincia con la stessa intensità. Bene il Rinascita Doccia in mezzo al campo, dove riesce a recuperare diversi palloni. I padroni di casa si riaffacciano ancora pericolosamente in area con Tolo e con Gonfiantini, ma senza colpire ancora. Dall'altra parte il Csl Prato Social Club cerca il pari e ci va vicino ancora con Lemma e con Paoli; in un paio di occasioni è bravo Toccafondo a opporsi. La partita rimane aperta, poi nel finale è bravo il Rinascita Doccia a chiuderla, realizzando il definitivo 3-1: sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Tronca si fa trovare pronto in area e di testa sigilla i tre punti rossoblù. La partita rimane accesa fino alla fine, gli ospiti ci provano dalla distanza ma è bravo il portiere ad alzare il pallone sopra la traversa. Vince il Rinascita Doccia, che si prende tre punti fondamentali.
Calciatoripiù
: per il Rinascita Doccia tutta la squadra ha offerto una prova molto positiva; nel Csl Prato Social Club in evidenza Di Biase .
Sporting Arno-Firenze Ovest 3-2

RETI: Osasumwen, Nikaj, Osasumwen, Cioni, Chini
SPORTING ARNO: Batisti, Fabbricini, Governi, Medina, Pierattini, Nikaj, Cerrini, Giuliani, Osasumwen, Siano, Guidotti. A disp.: Pasqui J., Pasqui G., Buzzi, Maiorana. All.: Alessandro Atzeni (squalificato, in panchina Alessandro Poggiolini).
FIRENZE OVEST: Rovito, Maggiorelli, Ballerini, Pali, Valcaccia, Banzi, Riguccini, Di Mascolo, Cioni, Ayoazaian, Chini. A disp.: Di Felice, Masini, Salvadori. All.: Giacomo Tolossi (squalificato, in panchina Stefano Forasassi).
ARBITRO: Giombarresi sez. Valdarno.
RETI: Osasumwen 2 (1 rig.), Nikaj, Cioni, Chini.



Lo Sporting Arno si mette subito alle spalle la partita persa a Montelupo, vincendo lo scontro testa-coda contro un rimaneggiatissimo Firenze Ovest e riprendendo così la rincorsa al Calenzano. I rosanero hanno offerto una buona prestazione, hanno preso subito in mano le redini del gioco mostrandosi fin da subito propositivi e protagonisti di buone trame palla a terra; hanno chiuso il primo tempo avanti di due reti e poi calato il tris nella ripresa, complicandosi però poi un po' la vita nel finale, subendo il ritorno di un buonissimo Firenze Ovest, protagonista di un ottimo secondo tempo e capace di avvicinarsi alla vicecapolista fin sul 3-2. Ma procediamo con ordine. Lo Sporting Arno prende subito in mano il pallino del gioco, facendo girare bene palla e provando fin da subito a spingersi in area avversaria. Il vantaggio locale arriva intorno al quarto d'ora: Osasumwen avanza bene palla al piede e viene fermato irregolarmente da Pali in area, nei pressi della linea di fondo, conquistando così un calcio di rigore. Lo stesso Osasumwen si porta sul dischetto, spiazzando Rovito per l'1-0. Poco dopo altra chance locale, ancora con Osasumwen, fermato in area: lo Sporting Arno chiede un nuovo penalty, per il direttore di gara è tutto regolare. Il 2-0 arriva alla mezz'ora su uno schema da calcio d'angolo: battuta di Cerrini dalla bandierina, velo di Siano che favorisce la conclusione dal limite dell'area di Nikaj, che mette in rete. Il Firenze Ovest prova a difendersi con ordine e agisce di rimessa, non riuscendo però a trovare lo spunto giusto per colpire. Ma è nella ripresa che i ragazzi di Tolossi riescono a far vedere le cose migliori: il mister ospite cambia assetto alla squadra passando al 4-5-1, inserendo un centrocampista in più. I rossoblù rispondono bene in campo, lottando su ogni pallone e tenendo testa ai forti avversari. In avvio di ripresa non si annotano moltissime occasioni, bisogna aspettare un po' per trovare un nuovo gol. Ed è ancora lo Sporting Arno a realizzarlo: approfittando di una disattenzione difensiva ospite, ancora Osasumwen entra in area, supera due avversari e mette il pallone in rete per il 3-0 e la doppietta personale (raggiunta quota 26 gol in classifica marcatori). La partita sembra chiusa, ma il Firenze Ovest ha una grande reazione e riesce ad accorciare le distanze. Cioni firma il 3-1 concludendo una buona azione rossoblù partita da Ballerini e rifinita da Chini. Lo Sporting Arno prova a chiudere il match e ha l'occasione per il 4-1 con Siano: il suo tiro dal limite si stampa sulla traversa. Il Firenze Ovest non molla e al 1' di recupero accorcia sul 3-2: lanciato dalle retrovie, Chini insacca a tu per tu col portiere. Gli ospiti provano a credere in un pareggio che sarebbe clamoroso e si spingono in avanti, ma senza riuscire a trovare lo spunto giusto. Sull'ultimo corner, nell'ultimissima azione della partita, i locali riescono ad allontanare un pallone minacciosissimo.
Calciatoripiù
: nell'ottima prova di tutto il Firenze Ovest spiccano Di Mascolo e Ballerini .
Castelfiorentino United-Fortis Juventus 1-1

RETI: Malatesti, Silvestri D.
CASTELFIORENTINO: Gurrieri, Argeri, Kajmaku, Murati, Natale, Regini, Dani, Malatesti, Donati, Fè, Minuti. A disp.: Giusti, Tripodi, Franchi, Giuntini, Agostini, El Bhit, Belaziz, Romagnoli. All.: Luca Trevisan.
FORTIS JUVENTUS: Sartoni, Casci, Grigoras, Benucci, Anastasi, Capanni, Amerighi, D'Esposito, Viviani, Razzauti, Silvestri D.. A disp.: Orlandi, Sylla, Silvestri N., Ciari, Gianassi. All.: Mauro Falli.
ARBITRO: Mata Garcia di Pontedera.
RETI: 17' Malatesti, 24' Silvestri D.



Termina con un pari - e un punto a testa - lo scontro salvezza tra Castelfiorentino e Fortis Juventus, al termine di una partita che soprattutto nel primo tempo ha regalato tantissime emozioni. Parte meglio il Castelfiorentino, subito pericoloso al 7' con un colpo di testa di Donati deviato sulla traversa da Sartoni. Al 14' la risposta degli ospiti: Viviani sfugge al diretto avversario e al momento di entrare in area scarica una conclusione in diagonale respinta in tuffo da Gurrieri. Scampato il pericolo, il Castelfiorentino trova il gol del vantaggio: al 17' Malatesti ci prova dalla lunga distanza, disegnando una traiettoria al veleno che coglie impreparato Sartoni per l'1-0 gialloblù. La Fortis Juventus ha il merito di replicare immediatamente grazie alla bella giocata di Diego Silvestri, che al 24' si avventa sulla respinta di Gurrieri sul tiro di Razzauti e da pochi passi insacca il momentaneo 1-1. L'ultimo sussulto del primo tempo è di marca Castelfiorentino con un tiro dalla distanza di Dani ben respinto da Sartoni. Nel secondo tempo i ritmi calano leggermente dopo una prima frazione giocata ad alta intensità. I pericoli maggiori arrivano su alcuni tentativi dalla lunga distanza. Più propositivi gli ospiti, che spaventano Gurrieri con due conclusioni di Benucci e Silvestri N.. Il Castelfiorentino si difende con ordine conservando il pareggio fino al triplice fischi finale.
Casellina-Giov. Fucecchio 0-7

RETI: Brotini, Cartocci, Del Gronchio, Brotini, Del Gronchio, Cardini, Del Gronchio
CASELLINA: Biagiotti, Lagrimino, Secci, Dell'Agnello, Zagli, De Marco, Boscherini, Pecori, Abazi, Jelassi, Bellonzi. A disp.: Santi, Sarti, Ricapito, Nicotra, La Porta, Hajrulahi, Geli, Diop, Bargellini. All.: Alessio Pozzato.
GIOV.FUCECCHIO: Bertocci, Fiore, Bindi, Cartocci, Ippolito, Gragnoli, Corsi, Cardini, Del Gronchio, Locci, Brotini. A disp.: Gori, Bartalucci, Moscatelli, Melani, Schifano. All.: Paolo Barile.
ARBITRO: Gatti di Firenze.
RETI: Brotini 2, Cartocci, Del Gronchio 3, Cardini.



Gara senza storia al ‘Turri' di Scandicci, dove il Fucecchio si impone con largo margine sul Casellina. Niente da fare per i padroni di casa, che dopo un buon approccio, vanno sotto al primo affondo degli avversari con Brotini, bravo a finalizzare una bella azione in velocità con una conclusione su cui Biagiotti non può nulla. Sbloccato il risultato, il Fucecchio comincia a mettere sotto assedio la porta di Biagiotti e al 30' trova anche il gol del raddoppio con una spettacolare rovesciata di Cartocci che spedisce la palla sotto la traversa. Il copione non cambia nel secondo tempo, dove a prendersi la scena è Del Gronchio: nel giro di pochi minuti il centravanti fucecchiese sigla tre reti che consentono agli ospiti di chiudere ogni discorso già a metà ripresa. Dopo un principio di reazione da parte del Casellina, il Fucecchio torna ad attaccare con continuità e nel finale prima Brotini (doppietta per lui) e poi Cardini trovano altri due acuti che completano la goleada bianconera sul 7-0 finale.
Calciatoripiù
: cinque gol in due e una prova da manuale del perfetto attaccante: nel Fucecchio giocano bene tutti, ma Del Gronchio e Brotini meritano un elogio in più.
Folgor Calenzano-Olimpia Quarrata 5-1

RETI: Materassi, Baroni, Materassi, Baroni, Fiorentino, Giovanchelli
FOLGOR CALENZANO: Gennaro, Congiu, Pasquinucci, Giolli, Becheri, Lastrucci, Baroni, Materassi, Fiorentino, Pelagatti, Arcuri. A disp.: Accordi, Pancani, Lako, Bracale, Cetani, Tapinassi, Bandini, Giardini. All.: Massimo Fiorentino.
OLIMPIA: Ciottoli, Pancella, Vichi, Giovanchelli, Morbidelli, Anghel, Chelini, Patania, Mezzotero, Musteqja, Noci. A disp.: Campagni, Olmi, Pretelli, Innocenti, Pecorini. All.: Vittorio Leporatti.
ARBITRO: Gallorini di Prato.
RETI: 8', 40' Materassi, 13', 33' Baroni, 82' Fiorentino, 70' Giovanchelli.



Al Calenzano basta un primo tempo da prima della classe per archiviare la niente affatto scontata pratica Olimpia Quarrata. In una giornata complessivamente sfortunata per bomber Fiorentino (autore comunque di gol e assist, oltre e aver colpito tre legni ,uno dei quali sul rigore sbagliato), risalta la prestazione maiuscola dei due interni di centrocampo Materassi e Baroni, autori entrambi di una doppietta, che ha consentito di allungare la striscia positiva e restare al comando della classifica. Parte bene l'Olimpia, ben messa in campo, con pressing molto efficace e propositivo, anche se non si segnalano occasioni da rete. All'8' passa il Calenzano: azione ficcante di Pelagatti che conquista un fallo al limite dell'area. La battuta di Materassi e' da circoletto rosso, visto che il destro forte e preciso si insacca alla sinistra del portiere ospite. Passano appena 5 minuti e i rossoblù raddoppiano: questa volta e' Baroni a sfruttare in tap-in dopo un pallone lavorata con forza da Fiorentino sulla sinistra. L'Olimpia accusa il colpo e pur continuando a lottare con volontà non riesce ad arrivare dalle parti di Gennaro, bravo comunque a sbrogliare qualche situazione di potenziale pericolo con uscite tempestive. Al 33' arriva il 3-0 ,ancora Baroni con un diagonale dall'interno dell'area, batte l'estremo ospite. L'Olimpia accenna una reazione ma arriva il quarto gol dei ragazzi di mister Fiorentino, quando sugli sviluppi di un calcio d'angolo Materassi trova ancora la deviazione vincente sottomisura: e' il 40' e la partita e' virtualmente chiusa nell'intervallo l'Olimpia riordina le idee e trova nuove energie, cercando l'episodio per riaprire il match. La difesa rossoblu' non concede pero' grandi chance agli attaccanti ospiti. Al 50' Materassi sempre su punizione centra una clamorosa traversa, sfiorando il quinto gol. Al 58 'viene assegnato un rigore al Calenzano per un fallo di mano in area, Fiorentino cerca la potenza dal dischetto ma trova la traversa. Ancora una traversa nega il gol ad Arcuri al minuto 64, su un corner dalla sinistra. Calano i ritmi del match, e inizia la girandola delle sosituzioni. Gli ospiti trovano maggiore continuita' nell'azione di attacco, e sono frequenti le chiusure difensive della squadra di casa, difesa sempre ben orchestrata da un Lastrucci estremamente efficace in ogni occasione. Nulla può la difesa calenzanese sulla bella azione che porta Giovanchelli al gol del 4-1, quando al 70' entra di prima intenzione su un pallone scaricato da sinistra, battendo Gennaro. All'82' trova il gol anche bomber Fiorentino, che dopo l'assist di Materassi trova lo spazio tra palo e portiere prestazione convincente della capolista, che dimostra di avere un piano B quando Fiorentino e' più in difficoltà nel trovare il gol: resta chiaro che il lavoro svolto dal centravanti rossoblù è enorme, ma e' altrettanto chiaro che se sei costretto a raddoppiare o triplicare la marcatura su di lui,gli inserimenti dei centrocampisti possono essere devastanti, proprio quello che e' successo in questa gara con Materassi e Baroni. In questo momento la Folgor Calenzano e' squadra vera, completa, cattiva quando serve e piena di certezze, ma servirà mantenere questo atteggiamento in ogni match per lottare fino alla fine per la vittoria finale . Partita difficile per gli ospiti dell'Olimpia, che non sono riusciti a mettere sotto pressione la squadra di casa, ma hanno messo in mostra buone individualità (Musteqja, Giovanchelli e Vhelini su tutti) e un buon spirito agonistico, venendo forse puniti al di là dei demeriti; con un po' di determinazione in più la squadra pistoiese può aspirare a quel quinto posto che secondo le ultime direttive porterebbe al torneo post campionato.
Limite E Capraia-Montelupo 1-0

RETI: Masini G.
LIMITE E CAPRAIA: C. Masini, Pitrone, Paradiso, Gueye, Riccomi, Fokou, Robi (65' Iorio), Mazzoni (92' Celoni), Carlesi (79' G. Masini), Calvi (56' Mancini), Ferrari. A disp.: D'Antonio, Cucè, Mucaj, Gagliardi, Oxha. All.: Emanuele Marconcini.
MONTELUPO: Gori, Zanobetti, A. Parrini, G. Parrini, Mazzacuva, Bentivoglio, Milanesi, Balis, Rosa, Cintelli (68' Cei), G. Tofani (90' Rosone). A disp: Canardi, Ceccatelli, Francioni, Giaquinta, Marcoionni, Pelucchini, Scali. All.: Cristiano Coli - Fabio Fabiani.
ARBITRO: Nigro di Empoli
RETE: 86' G. Masini.
NOTE: ammoniti Riccomi, Fokou, G. Masini, Mancini, Zanobetti, Cintelli e Balis. Recupero: 1'+4'. Angoli: 6-5.



Segnato da una rivalità che da sempre persiste e che va oltre i campi da calcio, il big match di giornata se lo aggiudica il Limite e Capraia che batte di misura il Montelupo con una rete di Gabriel Masini nel finale. Ma anche se per la rete bisogna attendere, le emozioni arrivano fin da subito. La prima occasione la costruisce il Limite sugli sviluppi di un calcio d'angolo: Mazzoni crossa direttamente sul secondo palo dove sbuca Ferrari, bravo a trovare il tempo giusto per colpire di testa; altrettanto bravo è Gori che riesce a intervenire e salvare i suoi. La gara è equilibratissima, il Limite e Capraia si rende pericoloso soprattutto sulle corsie esterne con le incursioni di Ferrari che, anche se arriva più volte a ridosso dell'area di rigore, non riesce a incidere. Sull'altra sponda gli amaranto cercano di scardinare la difesa avversaria sfruttando la velocità del tridente offensivo Milanesi-Rosa-Cintelli, ma anche in questo caso senza produrre nulla di concreto. Al 23' il Limite e Capraia costruisce la seconda occasione per portarsi in vantaggio, ancora una volta su calcio d'angolo, situazione su cui la difesa del Montelupo ha sofferto per tutta la partita. Dalla bandierina calcia Mazzoni: la traiettoria arriva sul palo più lontano trovando l'intervento di Fokou che di testa manca di poco il bersaglio. La seconda frazione di gioco è una sorta di sequel della prima: il tema centrale della partita resta invariato. Con il passare del tempo e lo scorrere del cronometro gli schemi di gioco saltano sempre di più, e i tanti spazi lasciati lungo tutto il terreno di gioco danno modo alle due squadre di costruire le loro azioni con intensità maggiore. La prima vera occasione del Montelupo capita sui piedi del neo entrato Cei, inserito alle spalle della difesa sulla spizzata di Rosa: destro sull'esterno della rete. La stanchezza comincia a farsi sentire nelle gambe, ma soprattutto nella testa dei giocatori. Allo scadere però il Limite e Capraia sfrutta una delle pochissime chance disponibili per trovare il gol che rompe gli equilibri: Mancini calcia col destro da fuori area, Gori respinge, Gabriel Masini s'avventa sul pallone e con calma olimpica spinge il pallone in porta. È l'ultima emozione dell'incontro che si chiude 1-0 alla fine dei quattro minuti di recupero: il Limite e Capraia raggiunge la vittoria anche senza sfoderare lo stile di gioco che fin qui lo ha contraddistinto, ma riesce comunque a sfruttare le poche occasioni costruite. Onore anche al Montelupo che avrebbe meritato quantomeno il pareggio ma che a differenza degli avversari non è stato in grado di sfruttare le proprie chance.
Calciatoripiù
: sulla fascia è imprendibile e imprevedibile, dà una mano anche in mezzo al campo: è Ferrari (Limite e Capraia) il migliore. Da premiare anche la quantità di Giacomo Parrini in mezzo al campo e la velocità e la tenacia di Milanesi (Montelupo) in attacco.