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Allievi Regionali GIR.D - Giornata n. 2

S.banti Barberino-Giov. Fucecchio 0-1

RETI: Brotini
S.BANTI BARBERINO: Vecchio, Piovanelli, Cinquini, Borracchini, Poggini, Galeotti, Orlandini, Mantelli, Sadiku, Tei, Nicotra. A disp.: Menicacci, Ferrazzano, Belli, Braccesi, Luordo, Curaj, Severi. All.: Gabriele Landi.
GIOV.FUCECCHIO: Bertocci, Fiore, Bindi, Cartocci, Pieragnoli, Gragnoli, Corsi, Schifano, Moscatelli, Locci, Brotini. A disp.: Gori, Bartalucci, Del Gronchio, Cappelli, Vorfi, Melani. All.: Paolo Barile.
ARBITRO: Cuccaro di Firenze.
RETE: Brotini.



Decide il gol di Brotini al quarto d'ora del secondo tempo, il Fucecchio passa di misura a Barberino tornando al successo dopo la netta sconfitta interna di sette giorni prima contro la capolista Folgor Calenzano. I bianconeri di mister Barile fanno registrare un buon predominio territoriale e di gioco, ma faticano a concretizzare quanto di buono costruito in avanti, chiudendo col vantaggio di misura una partita che, dall'altra parte, i padroni di casa sono bravi a tenere aperta fino alla fine, rendendosi pericolosi nel finale in un paio di mischie. L'andamento del match è pressoché lo stesso sia nel primo sia nel secondo tempo e non si annotano moltissime occasioni da gol. Nei primi quarantacinque minuti alla fine gli unici due squilli sono due conclusioni dalla distanza del Fucecchio - la seconda di Schifano - fermate entrambe dalla traversa. Nel secondo tempo, come detto, la partita si sblocca intorno al 60': è Brotini a trovare la conclusione vincente, bravo a farsi trovare pronto su una respinta del portiere sugli sviluppi di una buona azione bianconera. Lo Spartaco Banti Barberino reagisce bene ed è soprattutto nella ripresa che riesce a far vedere le cose migliori, costruendo qualche buona occasione in mischia. E a tempo scaduto i rossoblù vanno vicinissimi al pari: sugli sviluppi di un calcio di punizione si crea una mischia in area ospite, il pallone esce di un soffio a lato. La sfida si chiude qui: il Fucecchio vince di misura e torna a vincere guadagnando una posizione in classifica ai danni dell'Olimpia e salendo a quota 23 punti. Calciatorepiù : la palma di migliore in campo va al match-winner Brotini , autore del gol decisivo e di una buona prestazione (Giov.Fucecchio).
Sporting Arno-Fortis Juventus 1-1

RETI: Del Gaudio, Razzauti
SPORTING ARNO:Batisti, Fabbricini, Governi, Maiorana, Pierattini, Nikaj, Cerrini, Giuliani, Osasumwen, Siano, Guidotti. A disp.: Buzzi, Filocamo, Medina, Pasqui, Del Gaudio, Remhj. All.: Atzeni.
FORTIS JUVENTUS:Orlandi, Chenet, Grigoras, Pieri, Anastasi, Belli, Nencioli, D'Esposito, Viviani, Razzauti, Bagiardi. A disp.: Sartoni, Hoxha, Silvestri, Cipriani. All.: Falli.
ARBITRO:Luca Multineddu di Firenze.
RETI: Del Gaudio, Razzauti.



Si ferma la corsa dello Sporting Arno che viene frenato sull'1-1 da un'ottima Fortis Juventus e così vede staccarsi il Calenzano in testa al girone dopo quindici partite. Per i ragazzi di mister Atzeni si tratta del secondo pareggio stagionale in un 2023 in cui fin qui ha raccolto solo quattro punti conditi dalla sconfitta pesante nello scontro diretto contro il Calenzano. Per la Fortis Juventus invece si tratta di un punto molto pesante in chiave salvezza soprattutto perché arriva su un campo ostico come quello dei rosanero. Secondo risultato utile consecutivo dopo la vittoria interna sul Castello di una settimana fa e che fa rialzare la testa alla squadra dopo la sconfitta pesante contro il Limite e Capraia per 3-7. Dopo il grande nervosismo che caratterizzò la gara dell'andata, giocata a Ronta, stavolta il match è molto divertente sin da subito, lo Sporting Arno prende in mano la partita e il gioco contro una Fortis ben organizzata e disposta in campo provando a colpire di rimessa. I rosanero sfiorano il vantaggio in apertura di tempo con Siano che al 10' viene lanciato in profondità, appoggio per Osasumwen che non riesce però a impattare grazie alla pronta uscita del portiere. Poco dopo altra situazione pericolosa per i padroni di casa con Osasumwen lanciato in velocità, si porta il pallone in area di rigore, ma davanti al portiere calcia a lato vanificando la chance. Ancora Sporting protagonista con Giuliani che da calcio d'angolo prova a girare di testa da due passi ma mette alto sprecando un'altra grande occasione. La Fortis prova a ribattere colpo su colpo senza però trovare il guizzo vincente, resistendo al forcing dello Sporting e uscendo indenne dalla prima frazione. Nella ripresa l'approccio ospite è dei migliori dato che alla prima vera occasione arriva il vantaggio ospite. Palla che schizza fuori dall'area di rigore, Razzauti prende la mira e va al tiro, la palla s'insacca all'angolino imprendibile per il portiere. La Fortis prova ad approfittare del momento e va vicino in diverse situazioni al raddoppio ma spreca le occasioni e gli spazi concessi dai rosanero. Il momento di sbandamento locale dura dieci minuti quando poi, complici alcuni sostituzioni ed energie nuove, i locali provano il forcing per recuperare lo svantaggio. Lo sforzo produce l'occasione che porta al calcio di rigore a dieci dal termine, con Osasumwen che viene atterrato in area di rigore dal portiere. Sul dischetto va lo specialista Maiorana che però sbaglia il suo primo rigore facendosi murare da Orlandi, macchiando la statistica di otto rigori tirati e segnati. I rosanero tuttavia non demordono, la Fortis rimane anche in dieci per la doppia ammonizione ad Anastasi e così la pressione locale è sempre più incisiva fino alla rete siglata da Del Gaudio, subentrato, che di testa insacca un traversone dalla destra per l'1-1. Il risultato non cambia più fino al fischio finale che lascia l'amaro in bocca ai padroni di casa che ora perdono il primato mentre per la Fortis c'è la consapevolezza di aver fatto una grande prestazione di squadra.
Calciatoripiù: Cerrini
e Fabbricini (Sporting Arno); prova in blocco di spessore per tutta la Fortis Juventus.
Rinascita Doccia-Firenze Ovest 3-0

RETI: Tronca, Gonfiantini, Tolo
RINASCITA DOCCIA: Toccafondo, Pedruzzi, Giorgetti, Tronca, Cipriani, Cocchi, Andrei, Sardiello, Gonfiantini, Bossio, Tolo. A disp.: Serra, Galietta, El Orch, Franceschini, Huareanga, Acquafredda, Castagnetta, Ronconi, Banchelli. All.: Sauro Dolfi.
FIRENZE OVEST: Rovito, Ballerini, Pali, Vaccarino, Valcaccia, Banzi, Chini, Di Mascolo, Cioni, Ayoazaian, Talbi. A disp.: Salvadori, Allegrucci, Di Felice, Ekani Effa, Masini, Tung, Catalano. All.: Giacomo Tolossi.
ARBITRO: Torregrossa di Firenze.
RETI: Gonfiantini, Tronca, Tolo.



Tre gol, tre punti a dir poco fondamentali. Il Rinascita Doccia si aggiudica alla fine nettamente lo scontro diretto col Firenze Ovest, facendo suoi tre punti d'oro per la classifica, per allontanarsi un po' dalle zone caldissime, e per il morale. Ai rossoblù la vittoria mancava da metà ottobre, quando arrivò un successo interno di misura contro la Fortis Juventus; da quel momento i ragazzi di Dolfi hanno ottenuto cinque sconfitte e quattro pareggi. In campo si è visto un buon Rinascita Doccia, propositivo e concreto, in vantaggio nel primo tempo e poi bravo a chiudere il match nella ripresa al cospetto di un Firenze Ovest combattivo. I ragazzi di Tolossi hanno avuto le loro occasioni da gol, ma non sono riusciti a concretizzarle. Il primo squillo del match è di Gonfiantini, autore dell'1-0 dopo circa venti minuti. Sfortunato nell'occasione il portiere ospite Rovito, che scivola e non riesce a bloccare la conclusione del numero 9 rossoblù, deviata anche da un difensore. Il Firenze Ovest prova a scuotersi e nel primo tempo ha un paio di buone occasioni per pareggiare: dopo un tentativo debole di Chini alla mezz'ora e una conclusione di mancino dalla distanza uscita di poco alta di Ayoazaian, è di Talbi la chance più ghiotta a due minuti dalla fine. Ma anche questo tentativo, di collo, esce sopra la traversa. Nel secondo tempo riparte forte il Rinascita Doccia: i rossoblù prendono campo e si fanno pericolosi in varie occasioni, colpendo per due volte la traversa, prima con Tolo e poi con Gonfiantini (bravo anche il portiere in un'occasione nella deviazione), e poi mettendo a segno altri due gol. Il 2-0 si concretizza sugli sviluppi di un calcio d'angolo grazie al colpo di testa vincente di Tronca. Il Firenze Ovest non molla e, dopo una buona situazione non sfruttata da Chini prima del raddoppio locale, va vicino al gol con Ballerini, anticipato tempestivamente da un difensore. Il Rinascita Doccia controlla comunque bene il vantaggio e colpisce ancora, firmando il definitivo 3-0 con Tolo: sugli sviluppi di una buona azione, è bravo a mettere in rete dopo un batti e ribatti. Il Firenze Ovest ci prova con Talbi, ma anche la sua conclusione dal limite dell'area esce di poco alta. La sfida si chiude qui, il Rinascita Doccia vince e torna a smuovere la sua classifica, agganciando il Castelfiorentino a 14 punti.
Calciatoripiù: Andrei, Gonfiantini
(Rinascita Doccia); Allegrucci, Ayoazaian (Firenze Ovest).
Atletica Castello-Olimpia Quarrata 3-2

RETI: Comparini, Bandinelli, Cellai, Chelini, Patania
ATL.CASTELLO: Tognaccini, Sessou, Lanzini, Mori, Bandinelli, Comparini, Cruciani, Lastrucci, Cellai, Marini, Milite. A disp.: Matera, Dani, Mannini, Nardi, Bresciani, Zatteri, Bussotti, Bajraktaraj, Sgarmiglia. All.: Alessio Donadi.
OLIMPIA: Campagni, Pancella, Vichi, Giovanchelli, Morbidelli, Anghel, Chelini, Innocenti, Spinelli, Musteqja, Duma. A disp.: Olmi, Kopshti, Patania. All.: Vittorio Leporatti.
ARBITRO: Bertini di Prato.
RETI: Bandinelli, Comparini, Chelini, Cellai, Patania rig.



Vittoria e aggancio in classifica. Il Castello riscatta subito la sconfitta in casa della Fortis al ritorno in campo dopo la sosta e si aggiudica per 3-2 il lottatissimo match interno con l'Olimpia. Come evidenzia bene anche il punteggio finale, è stata una partita molto combattuta tra due squadre che hanno provato sempre a giocare palla a terra e hanno costruito entrambe diverse occasioni da gol. Nella prima frazione la partita risulta tuttavia bloccatissima, nel complesso è l'equilibrio a fare da padrone. I padroni di casa mostrano un buon possesso palla e alcuni buoni spunti ma senza creare grossissime occasioni da gol; gli ospiti fanno annotare un paio di chance ma senza riuscire a concretizzarle. Nella ripresa il match si stappa, fioccano le palle-gol da una parte e dall'altra e arrivano anche le reti, ben cinque nel complesso. Il Castello rientra benissimo in campo e riesce a mettere in discesa l'incontro con due gol nel giro di poco. Dopo appena un minuto Bandinelli trova il colpo di testa vincente sugli sviluppi di un calcio d'angolo, portando in vantaggio il Castello. Poco dopo, su un bell'inserimento da dietro, Comparini firma il raddoppio. I gol danno forza ai locali, ancora pericolosi in ripartenza prima con Cellai e poi con Cruciani. L'Olimpia prova a scuotersi, mister Leporatti cambia qualcosa a livello tattico passando alle due punte più un trequartista, e il gol arriva poco dopo: pallone in profondità per Chelini, che dalla linea di fondo rientra bene e insacca il pallone in rete nell'angolo più lontano per il 2-1. Esulta l'Olimpia, protesta nell'occasione il Castello che lamenta una posizione di fuorigioco del numero 7. Gli ospiti riaprono subito la partita e poco dopo vanno ancora vicini al gol con Innocenti: il numero 8 apre però troppo il tiro da buona posizione, il pallone esce a lato. Con l'Olimpia sbilanciata in avanti alla ricerca del pari, il Castello sfrutta benissimo gli spazi e poco dopo colpisce ancora: verticalizzazione per Cellai e tocco vincente a tu per tu col portiere per il 3-1. Il Castello esulta, questa volta è l'Olimpia a protestare per la posizione di partenza del calciatore biancoverde. Gli ospiti si rifanno sotto e a otto minuti dalla fine accorciano sul 3-2 su calcio di rigore: il direttore di gara giudica irregolare un contrasto in area ospite, assegnando il penalty e mostrando il rosso al calciatore di casa autore del fallo. Dal dischetto Patania trasforma rendendo viva fino alla fine la partita. I minuti finali vedono un forcing ospite con qualche pallone buttato dentro e diverse mischie, ma di gol non ne arrivano più. Il Castello tiene bene il vantaggio e fa suoi i tre punti, riuscendo così ad agganciare in classifica a quota 21 proprio l'Olimpia.
Calciatoripiù: Bandinelli
(Atl.Castello); Morbidelli (Olimpia).
Folgor Calenzano-Castelfiorentino United 5-1

RETI: Baroni, Saraci, Fiorentino, Materassi, Pelagatti, Donati
FOLGOR CALENZANO: Gennaro, Congiu, Pasquinucci, Saraci, Becheri, Giolli, Baroni, Materassi, Fiorentino, Pelagatti, Bracale. A disp.: Lastrucci, Pancani, Lako, Arcuri, Cetani, Bandini, Giardini, Tapinassi. All.: Massimo Fiorentino.
CASTELFIORENTINO: Muzhika, Kajmaku, Minuti, Argeri, Regini, Natale, Ticciati, Murati, Donati, Fè, Dani. A disp.: Giusti, Franchi, Malatesti, Tripodi, Agostini, Romagnoli, El Bhit, Giuntini. All.: Alessandro Reali.
ARBITRO: Pacheco di Prato.
RETI: Baroni, Saraci, Fiorentino, Donati, Materassi, Pelagatti.



Ancora una prova convincente della capolista Folgor Calenzano che in un colpo solo si prende i tre punti e la testa solitaria della classifica, visto il contemporaneo pareggio dello Sporting Arno. Il match contro il Castelfiorentino non è mai in discussione, anche se alla squadra di casa servono 10 minuti e tre nitide occasioni sprecate (Fiorentino per due volte e Pelagatti) per trovare il vantaggio: il bomber calenzanese lavora un pallone sporco vicino alla linea del fondo e centra perfetto per l'inserimento dell'ottimo Baroni, che scaraventa in porta. 11' ed è già 1-0. Nessuna delle due squadre eccelle nel gioco manovrato e la partita che ne viene fuori è un continuo batti e ribatti con il pallone sulle testa dei giocatori. Ma, mentre gli ospiti non riescono ad arrivare alla conclusione, quando Fiorentino riesce a proteggere palla crea sempre grattacapi alla difesa ospite. Ancora Fiorentino cerca l'angolo alto da posizione difficile al 19', fuori di poco. Il raddoppio del Calenzano arriva al 26', quando Pelagatti si procura un calcio di punizione sulla trequarti di sinistra: il destro di Materassi sul secondo palo trova lo stacco perfetto di Saraci, che batte l'incolpevole Muzhika per la seconda volta. La partita pare indirizzata, anche perché il Castelfiorentino non riesce a imbastire una reazione. La retroguardia calenzanese non corre grandi rischi e la coppia Saraci-Giolli, aiutata da Congiu e Pasquinucci, esce vincente da tutti gli scontri uno contro uno; Gennaro risulta sostanzialmente inoperoso. Nel finale di tempo ancora due occasioni per i ragazzi di mister Fiorentino: prima Materassi spara sul portiere da buona posizione, poi Fiorentino riesce a liberarsi ma il pallone destinato all'angolo alto trova la deviazione decisiva dell'estremo ospite. Al 40' occasione per il Castelfiorentino, ma il tiro di Donati è debole e Gennaro para con facilità. Al 43' viene annullato un gol a Fiorentino: l'attaccante calenzanese sembra anticipare il portiere ma per l'arbitro commette fallo. Nella ripresa la partita è più viva; gli ospiti provano a rimettersi in gioco, ma arriva il terzo gol del Calenzano: pallone riconquistato a centrocampo da Bracale, bravo nell'attendere Congiu, che vola sulla destra e mette al centro dove arriva come un falco Fiorentino che mette dentro il 3-0 che chiude virtualmente la partita già al 52'. Potrebbe passare ancora il Calenzano, ma il tap-in di Baroni sulla punizione battuta da Materassi e ribattuta da Muzhika trova la traversa. Forte dei tre gol di vantaggio, il Calenzano allenta la presa, gli ospiti prendono un po' campo realizzando prima il gol del 3-1 con Donati dopo un'incomprensione difensiva locale; poi ancora Donati impegna Gennaro dal limite. Il Calenzano si ricompatta e trova il 4-1 quando Materassi al 70' realizza il rigore procurato da Fiorentino, sempre bravo e caparbio nella difesa del pallone. C'è gloria infine anche per Pelagatti, che su pregevole assist del subentrato Arcuri porta il Calenzano sul definitivo 5-1. Finisce così una partita mai in bilico: gli ospiti sono apparsi poco incisivi al cospetto del solito Calenzano compatto e solido, che continua la striscia positiva e trova la vetta solitaria. Detta così sembra la giornata perfetta per i rossoblù, ma il campionato è ancora lungo e le giornate storte possono capitare a tutti. Qualcosa di più sul prosieguo del campionato del Calenzano si saprà certamente domenica prossima dopo la trasferta importante in quel di Montelupo, ma la costanza di rendimento di questa formazione riempie di fiducia tutto l'ambiente rossoblù. Troppo alto l'ostacolo per il Castelfiorentino che ha sofferto molto il peso dell'attacco del Calenzano non riuscendo ad arginare la forza del centravanti di casa.
Calciatoripiù
: Fiorentino risulta anche in questa occasione tra i migliori in campo, insieme alla coppia Baroni-Saraci , diga difensiva insuperabile. Nel Castelfiorentino bene Donati, Murati e Dani .
Csl Prato Social Club-Montelupo 0-2

RETI: Cintelli, Cintelli
CSL PRATO SOCIAL: Sicuranza Conti, Sow, Viggiano, Garofalo, Pelagalli, Fantacci, Pistolesi, Montini, Sfrijan Cosa, Lemma, Paoli. A disp.: Fagotti, Gori, Dini, Di Biase, Pugliese, D'Arco, D'Andrea. All.: Francesco Galeotti.
MONTELUPO: Gori, Canardi, Parrini A., Mazzacuva, Scali, Bentivoglio, Marcoionni, Parrini G., Rosone, Cintelli, Cei. A disp.: Ceccatelli, Esposito, Giaquinta, Rosa, Francioni, Pelucchini. All.: Cristiano Coli-Fabio Fabiani.
ARBITRO: Serpentoni di Pistoia.
RETI: Cintelli 2.



Cintelli colpisce due volte, una per tempo, confermandosi capocannoniere di squadra, il Montelupo si ripete nuovamente, infilando la nona vittoria consecutiva, undicesima stagionale, nello scontro d'alta quota in casa del Csl Prato Social Club. Finisce 0-2 un'altra partita ottimamente interpretata dagli amaranto dei mister Coli e Fabiani, accorti dietro, micidiali davanti. Non ha demeritato assolutamente la compagine di Galeotti, che ha lottato dall'inizio alla fine, tenendo la partita aperta e provando fino alla fine a rifarsi sotto, ma senza riuscirci. Il match risulta piuttosto combattuto in avvio: le due squadre si affrontano a viso aperto, lottando su ogni pallone in mezzo al campo, ma senza riuscire a superarsi. Alla mezz'ora il Montelupo colpisce: Rosone conclude dal limite dell'area, Sicuranza Conti respinge corto, Cintelli in tap-in realizza lo 0-1. Il gol dà ulteriore forza agli ospiti, ancora pericolosi con un colpo di testa di Bentivoglio sugli sviluppi di un calcio d'angolo (il pallone sfiora il palo) e poi con una conclusione dalla distanza di Cei che lambisce il palo. Nel secondo tempo riparte forte il Csl Prato Social Club: i padroni di casa tornano in campo con buon piglio, spingendo alla ricerca del pari. Il Montelupo tiene bene e risponde ancora, realizzando il raddoppio intorno al 70': Cintelli, lanciato lungo, vince un rimpallo e a tu per tu col portiere infila il pallone in rete per lo 0-2 e la doppietta personale. Il Montelupo gestisce bene le due reti di vantaggio e sfiora ancora il gol in un paio di occasioni: per due volte servito da Cintelli, Canardi sul secondo palo non riesce a toccare il pallone in rete per il tris amaranto. Finisce così una buona partita, vivace. Nonostante la sconfitta, il Csl Prato Social Club ha offerto una buona prova al cospetto di un Montelupo che ha confermato il suo ottimo stato di forma, giocando una partita attenta e confermandosi concreto in avanti. I tre punti permettono agli amaranto di confermarsi al terzo posto, e la sfida di domenica con la capolista Calenzano si preannuncia da seguire con moltissima attenzione.
Calciatoripiù
: nel Csl Prato Social Club spicca Fantacci ; nel Montelupo, nell'ennesima ottima prestazione di squadra, una nota di merito va a Cintelli , decisivo con la sua doppietta, a Marcoionni e a Canardi .
Limite E Capraia-Casellina 4-0

RETI: Pitrone, Ferrari, Ferrari, Mancini
LIMITE E CAPRAIA: Masini C., Pitrone, Paradiso, Gueye, Fokou, Celoni, Hoxha, Mazzoni, Iorio, Mori Manetti, Ferrari. A disp.: D'Antonio, Cucè, Marchesi, Calvi, Mancini, Riccomi, Baronti, Del Duca, Masini G. All.: Emanuele Marconcini.
CASELLINA: Biagiotti, Zagli, Pecori, Diop, Bargellini, Lagrimino, Nicotra, Boscherini, Sarti, Ricapito, Hajrulahi. A disp.: Jelassi, La Porta, Geli, Mercatali, Santi, Abazi. All.: Alessio Pozzato.
ARBITRO: D'Aniello di Empoli.
RETI: Ferrari 2, Pitrone, Mancini.



Tutto secondo pronostico. Il Limite e Capraia si aggiudica con un netto 4-0 lo scontro testa-coda col Casellina, centrando la decima vittoria stagionale e mantenendosi a ridosso del podio. I ragazzi di Marconcini approcciano benissimo al match, passano subito in vantaggio dopo tre minuti e si portano sul 3-0 nel giro di poco più di un quarto d'ora. Ci pensa Ferrari ad aprire le marcature dopo un uno-due con Iorio; il raddoppio è di Pitrone, bravo ad andare via sulla fascia, vincere due contrasti e poi scagliare un gran tiro sul primo palo per il 2-0. Infine ancora Ferrari stacca bene di testa sul secondo palo su un cross in mezzo di Pitrone firmando la doppietta personale e il 3-0. Il Limite e Capraia prende subito in mano la partita e la conduce poi dall'inizio alla fine, concedendo poco o niente agli avversari. Nel primo tempo locale si annotano altre buone occasioni: un altro tentativo di Ferrari e un paio con Hoxha, oltre a una traversa colpita da Celoni sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Il Casellina prova a scuotersi, ma fatica a creare pericoli in area locale, presentandosi in avanti perlopiù con un calcio di punizione dal limite dell'area. Nel secondo tempo il match segue lo stesso andamento del primo. Mister Marconcini opera subito tutti i cambi a disposizione, inserendo ben cinque 2007; il Limite e Capraia continua a spingere e va ancora vicino al gol in diverse occasioni. Ci provano ancora Hoxha in un paio di occasioni e i neoentrati Calvi, Mancini e Gabriel Masini. Il definitivo 4-0 lo realizza proprio Mancini: la sua prima conclusione viene respinta dalla traversa, poi ancora lui recupera palla e la infila in rete fissando il punteggio finale. Il Casellina prova ad affacciarsi in avanti, producendo qualche buona sortita ma senza impensierire più di tanto la retroguardia di casa. Si segnala in particolare un calcio di punizione del subentrato Jelassi neutralizzato dal portiere sul primo palo. Calciatorepiù: Pitrone (Limite e Capraia).