FIRENZE OVEST: Daddi, Marseglia, Ussia, Alicontri, Tartaglione, Ciofi, Bartolozzi, Amerighi (77' Lakti), Pecchioli T. (88' Arrighi), Tassi (71' Giannini), Berti (91' Pecchioli M.). A disp.: De Carlo, Zefi, Lazzeri, Piazza, Verdi Sa. . All.: Angiolini Matteo
CASTIGLIONESE A.S.D.: Ermini, Zucchini, Giorgi, Talladira (79' Pincini), Menchetti, Menci R., Redi, Capogna, Falomi, Borghesi, Berneschi. A disp.: Tegli, Bassini, Sorrentino, Lombardi, Cirelli, Viciani, Steccato, Nero. All.: Fani Roberto
ARBITRO: Leonardo Colombi di Livorno
RETI: 62' rig.Bartolozzi
NOTE: Ammoniti Bartolozzi, Amerighi, Menchetti, Capogna, Berneschi.

LASTRIGIANA: Fedele, Corradi (68' Ciotola), Bandini, Sarti (68' Bourezza), Calonaci, Biondi, Terzani (83' Crini), Ammannati, Bianchi, Valori (35' Borgioli), Corsi. A disp.: Giannini, Barzini, Innocenti, Pierattini, Vettori. All.: Bartalucci Rossano
BALDACCIO BRUNI: Conti, Piccinelli, Magi, Bruschi, Giorni, Lomarini, Giovagnini (55' D Aprile), Torzoni, Terzi (62' Sbardella), Mercuri (73' Battistini), Autorita. A disp.: Vassallo B., Burani, Perfetti, Gigli, Hajri, Vassallo A.. All.: Borgo Renato
ARBITRO: Lorenzo Biagi di Pisa
RETI: 47' Autorita, 92' Borgioli
NOTE: Espulsi Bandini, Calonaci per doppia ammonizione, Bruschi. Ammoniti Biondi, Terzani, Giovagnini, Torzoni, Terzi, Battistini.

SINALUNGHESE: Marini, Canapini (79' Meoni), Papa, Papini, Corsetti (46' Trombesi), Ibojo, Doka Bj. (63' Corsi), Pasquinuzzi, Doka Br., Biagi (83' Ajdini), Bencini (73' Alessi). A disp.: Petrucci, Del Santo, Francini, Della Lena. All.: Iacobelli Agostino
CHIANTIGIANA: Signorini, Batoni (85' Da Frassini), Ciolli, Mbounga Kameni (62' Nieri), Posarelli, Spinelli, Barontini, Pacciani, Cioni, Kebbeh, Focardi Olmi (84' Cappelli). A disp.: Pupilli, Berardi, Diurno, Verdiani, Ceccatelli, Ticci. All.:
ARBITRO: Samira Curia di Ascoli Piceno
NOTE: Ammoniti Canapini, Bencini, Mbounga Kameni, Cioni.

PORTA ROMANA: Lombardini, Delvecchio, Bizzeti (81' Farulli), Vanni, Manetti N. (17' Bux), Di Vito, Corsi, Mazzanti, Rachidi, Caschetto, Ongaro (81' Imparato). A disp.: Cecconi E., Carfora, Mencarelli, Castellani, Lenti, Saponetto. All.: Carobbi Stefano
COLLIGIANA: Chiarugi, Finetti, Noferi (46' Mariani), Pierucci, De Vitis, Manganelli, Cicali (8' Munno), Bouhamed, Mugnai, Calamassi (73' Milanesi), Cianciolo M. (9' ). A disp.: Bacciottini, Sardelli, Mateev, . All.: Chini Giacomo
ARBITRO: Giovanni Macca di Pisa
RETI: 45' Cianciolo M., 66' Corsi, 85' Bouhamed
NOTE: Ammoniti Vanni, Di Vito, Corsi, Noferi, Bouhamed, Mugnai, Calamassi.PORTA ROMANA : Lombardini, Del Vecchio, Bizzeti (81' Imparato), Vanni, Manetti (17' Bux, 46' Castellani), Di Vito, Corsi, Mazzanti, Rachidi, Caschetto, Ongaro (81' Farulli). A disp.: Cecconi, Carfora, Mencarelli, Lenti, Saponetto. All.: Stefano Carobbi.
COLLIGIANA: Chiarugi, Finetti, Noferi (1' st Mariani), Pierucci, De Vitis, Manganelli, Cicali (8' Munno), Bouhamed, Mugnai, Calamassi (73' Milanesi), Cianciolo (90' Baccani). A disp.: Bacciottini, Sardelli, Mateev. All.: Giacomo Chini.
ARBITRO: Macca di Pisa, coad. da Tilli di Prato e Luzi sez. Valdarno.
RETI: 48' pt. Cianciolo, 66' Corsi, 86' Bouhamed.
NOTE: Ammoniti: Noferi, Di Vito, Calamassi, Vanni, Corsi, Bouhamed. Rec.: 5'+4'.



La Colligiana si ritrova. Serviva una trasferta sul sintetico sempre affascinante delle Due Strade per dare un bel sorriso di ripartenza a mister Chini: un successo che significa nuova linfa nella corsa ai playoff contro un Porta Romana vicino allo psicodramma, penultimo in classifica agganciato anche dalla Chiantigiana che ora sogna il sorpasso già a partire da domenica prossima. Gara non bella e a tratti nervosa, con un primo tempo che vede più dinamici i biancorossi ospiti: al 20' un buon tentativo di Mugnai su punizione, ma la sfera termina alta sopra i pali difesi da Lombardini. Poco dopo è Cianciolo a tentare la fortuna ma l'estremo difensore ex Badesse e Grassina risponde presente. Ci sarebbe spazio anche per un giallo arbitrale quando, a cinque minuti dalla fine della prima frazione Mugnai termina a terra in piena area di rigore locale, ma il signor Macca della sezione di Pisa intima immediatamente all'attaccante senese di rialzarsi. Al 46' ci prova Rachidi ad impensierire Chiarugi ma il numero uno biancorosso non ha problemi: è il primo tiro nello specchio della banda di Carobbi. Che però deve incassare il primo acuto del match dei senesi proprio allo scoccare dell'intervallo, quando Cianciolo si incunea fra le maglie di una non perfetta retroguardia arancionera e fulmina Lombardini. Zero a uno al riposo. Nella ripresa il Porta Romana deve necessariamente alzare la pressione alla ricerca del pari che interromperebbe l'emorragia di risultati e magari restituirebbe anche un po' di serenità per il prosieguo. Il pari tanto voluto arriva al 66' grazie al preciso tentativo di Corsi: 1-1. Ma la Colligiana non ha problemi nel rimettere il piede sull'acceleratore: dopo nemmeno quattro minuti dal pari ci prova Milanesi ad involarsi verso i pali di Lombardini che deve uscire velocemente per allontanare il pallone. Ma il gol ospite è nell'aria: e arriva all'86' con Bouhamed che dopo un'intensa mischia in area arancionera trova finalmente il guizzo per far esplodere pubblico e panchina biancorossa. E' una bottiglia che si stappa dopo troppo tempo trascorso in cantina, per la Colligiana, che all'89' coglierebbe anche un palo con Milanesi. Ma va bene così, a mister Chini, che trova i tre punti ed espugna il campo delle Due Strade.

ZENITH PRATO: Brunelli, Diffini (77' Braccesi), Parenti, Bagni, Gonfiantini, Safina (85' Saccenti), Gori, Lunghi (81' Silva Reis), Rosi, Falteri (67' Maiolino), Caggianese. A disp.: Pellegrini, Chiavacci, Bashkimi, Moretti, Buscema . All.: Settesoldi Simone
FIGLINE 1965: Conti, Arnetoli, Banchelli, Degl Innocenti, Sabatini, Orpelli, Zellini (80' Mannella), Sesti (59' Mazzei), Vangi (86' Conteduca), Lebrun, Marini. A disp.: Simoni, Canali, Gabbrielli, Dolfi, Parti, Hibraj. All.: Tronconi Stefano
ARBITRO: Simone Cremonini di Pisa
RETI: 36' Falteri, 73' Mazzei, 75' Zellini
NOTE: Ammoniti Safina, Gori, Arnetoli, Orpelli, Marini, Mazzei.ZENITH PRATO: Brunelli, Diffini (76' Braccesi), Parenti, Bagni, Gonfiantini, Safina (83' Saccenti) , Gori, Lunghi (86' Silvav Reis), Rosi, Falteri (67' Maiolino), Caggianese. A disp: Pellegrini, Chiavacci, Bashkimi, Moretti, Buscema. All. Simone Settesoldi
FIGLINE 1965: Conti, Arnetoli, Banchelli, Degli Innocenti, Sabatini, Orpelli, Zellini (81' Mannella), Sesti (60'Mazzei), Vangi (86' Conteduca), Le Brun, Marini. A disp: Simoni, Canali, Gabbrielli, Dolfi, Parti, Hibraj . All. Stefano Tronconi
ARBITRO: Simone Cremonini di Pisa, coad. da Ballotti di Pistoia e Cuppone di Pisa.
RETI: 36' Falteri, 73' Mazzei, 75' Zellini
NOTE: Ammoniti Gori, Safina, Mazzei. Orpelli, Arnetoli, Marini.



Le gare dopo le soste sono sempre le più complicate. Ancor più complicate se si tratta di scontri come quello andato in scena al Centro Sportivo Bruno Chiavacci tra Zenith Prato e Figline 1965. Da una parte la capolista vuole mantenere lo scettro del comando e distanziare la Castiglionese, sconfitta nell'anticipo del sabato dal Firenze Ovest, dall'altra la Zenith Prato ha i numeri e i giocatori per farsi vedere in zona play-off. E' una gara importante all'inizio di un girone di ritorno che promette scintille ed emozioni. Parte subito forte la formazione di mister Settesoldi con il duo Falteri-Caggianese che mettono sotto pressione la difesa ospite e creano le loro occasioni per passare in vantaggio. Al 9' calcio d'angolo per la Zenith Prato, Lunghi a battere, Gori tira ma il classe 2002 del Figline Orpelli respinge. Sono i locali in questa fase a fare la partita. Al 15' ripartenza della Zenith Prato con Falteri che ne scarta due. L'azione termina con un fallo laterale battuto velocemente dai padroni di casa, cross di Lunghi per Rosi che tira di poco sopra la traversa. Poco più tardi occasione ghiotta per il Figline 1965, palla lunga alta, il capitano della Zenith Prato Bagni prende male le misure, Vangi tenta il tiro toccandola di poco ma Brunelli, in uscita, la blocca. Successivamente arriva però la chiamata di off-side dell'assistente numero uno Ballotti di Pistoia. Al' 36 arriva il goal della Zenith Prato. Cross di Lunghi su Falteri che mette il turbo e la insacca all'angolino basso beffando Conti. La prima parte della gara termina senza recupero dopo due punizioni per il Figline 1965, una da destra e una da sinistra battute da Degli Innocenti, che non trovano la porta. Il primo tempo si chiude sull'uno a zero per i padroni di casa, tanta Zenith Prato, poco Figline che affida le chiavi del gioco e tutte le ripartenze pericolose al classe 1991 Degli Innocenti, giocatore che fa la differenza nella compagine figlinese. Il secondo tempo inizia con la stessa trama del primo. Un velocissimo Falteri è in grado di dare molto filo da torcere alla difesa di mister Tronconi. Al 10' Banchelli, dopo un errore della Zenith Prato a centrocampo, si invola. Parenti non riesce a fermarlo, ma l'intervento perfetto di Bagni evita il peggio per la formazione pratese. Al 13' Lunghi si mette in proprio, attraversa il campo evitando gli ostacoli valdarnesi, la passa a Safina che non riesce a finalizzare. Al 18' punizione per il Figline, alla battuta Degl'Innocenti, Brunelli in due tempi la para. Al 21' Zenith Prato va vicinissima al raddoppio. Gonfiantini-Caggianese-Gonfiantini e palla fuori di poco. Al 28' arriva il primo goal del Figline. Cross di Marini, Mazzei la insacca di testa. Uno a uno. Al 30', dopo due minuti di forcing del Figline, arriva il due ad uno con azione fotocopia: cross di Mazzei, e Zellini di testa la mette dentro. I 15' minuti successivi vedono la Zenith tentare disperatamente di acchiappare il pari, ma il cinismo della squadra di mister Tronconi vanifica i sogni della formazione amaranto azzurra ed è importante per conquista tre punti d'oro che fanno dimenticare il precedente pareggio ottenuto prima del riposo sul campo del Prato 2000. Dopo cinque minuti di recupero il signor Cremonini della sezione di Pisa, che ha diretto in maniera positiva il confronto, ben coadiuvato dagli assistenti, chiude la gara. Due a uno per il Figline 1965. Figline, cinico, attento e mai domo. Alla formazione di Tronconi sono stati sufficienti due minuti che hanno fatto la differenza. La Zenith Prato butta via una grande occasione. Fra i locali segnaliamo la buonissima prestazione di Falteri, decisamente il migliore nel complesso affidato a Settesoldi, nell'ottimo collettivo valdarnese, sono emersi Degli Innocenti (giocatore del match), Zellini e Orpelli, giovane e convincente in ogni fase della gara. Di livello la direzione di gara per un arbitro che ha i numeri per passare di categoria.
Calciatoripiù: Falteri (Zenith Prato), Degli Innocenti, Zellini e Orpelli (Figline).

FOIANO: Goretti, Nocentini, De Sanctis, Costantini (58' Menchetti L.), Boninsegni, Alabastri, Cacioppini, Verdelli (66' Pagliaro), Pareggi (58' Acatullo), Minocci (76' Sonnati R.), Rufini. A disp.: Bonanni, Brilli, Bartoli, Mostacci, Nappo . All.: Zacchei Filippo
MAZZOLA VALDARBIA: Florindi, Saventi (3' Tozzi Fer.), Gianneschi, Bianchi (87' De Luca), Simi, Cruciani, Cavallini (76' Hoxhaj), Silvestri, Bartolini, Pierangioli (71' Majuri), Baroni (63' Mearini). A disp.: Cefariello, Landozzi, Fabbrini, Tozzato. All.: Argilli Stefano
ARBITRO: Marco Casali di Cesena
RETI: 22' rig. Cruciani, 48' Cavallini
NOTE: Espulsi Nocentini per doppia ammonizione, Rufini per doppia ammonizione. Ammoniti Boninsegni, Alabastri, Verdelli, Cruciani.FOIANO (4-3-3): Goretti 5,5, Nocentini 4,5, Boninsegni 6, Alabastri 5,5, De Sanctis 6, Cacioppini 6,5, Costantini 6 (57' Menchetti 6,5), Minocci 5,5 (77' Sonnati sv), Verdelli 5 (66' Pagliaro sv), Pareggi 5 (57' Acatullo 5,5), Rufini 5. A disp.: Bonanni, Brilli, Bartoli, Mostacci, Nappo. All.: Filippo Zacchei
MAZZOLA VALDARBIA (4-3-3): Florindi 6,5, Saventi sv (2' Tozzi 6), Bianchi 6,5 (86' De Luca sv), Simi 6, Gianneschi 6, Cavallini 7 (77' Hoxhaj sv), Cruciani 7,5, Silvestri 6,5, Pierangioli 7 (71' Majuri sv), Bartolini 6,5, Baroni 7 (64' Mearini 6). A disp.: Cefariello, Landozzi, Fabbrini, Tozzato. All.: Stefano Argilli
ARBITRO: Casati di Cesena, coad. da Angelini e Furiesi di Empoli.
RETI: 22' rig. Cruciani, 48' Cavallini
NOTE: espulso al 22' Nocentini ed al 53' Rufini entrambi per doppia ammonizione. Recupero: 5'+3'. Angoli: 4-4. Ammoniti: 15' Nocentini, 18' Cruciani, 22' Rufini, 62' Verdelli, 73' Alabastri, 85' Boninsegni.



Avvio di 2023 amaro per il Foiano di mister Filippo Zacchei, che al cospetto di un Mazzola val d'Arbia concentrato e compatto, nella prima gara dopo la sosta natalizia, crolla tra le mura amiche per 0-2, ritrovandosi sempre più invischiato nella lotta per evitare i playout, con la compagine di mister Stefano Argilli che con questo successo si porta ad un solo punto dai rivali odierni, ritornando di contro a sperare nella salvezza diretta; tutto ciò al termine di una gara non bella e abbastanza indirizzata dall'episodio del 22' e la conseguente inferiorità numerica dei locali, parsi comunque lenti e abbastanza confusi anche prima di rimanere con un uomo in meno e sotto di un gol. Passando alla cronaca il tecnico foianese, dovendo rinunciare a Bennati e Tenti squalificati, nonché a Manchia, Marcocci, Rossi ed il solito Bruschi infortunati, con Mostacci in panchina solo per onor di firma, schiera il solito 4-3-3, con Goretti tra i pali, Nocentini, Boninsegni, Alabastri e De Sanctis a formare la linea di retroguardia da destra a sinistra, Cacioppini, Costantini e Minocci a giostrare in mediana, con Verdelli, Pareggi e Rufini a formare il trio d'attacco, mentre l'ex allenatore tra le altre di Siena e Sinalunghese, tiene fuori il grande ex Piero Fabbrini e mette sul terreno di gioco un modulo speculare, con Florindi in porta, Saventi, Bianchi, Simi e Gianneschi in difesa, Cavallini, Cruciani e Silvestri a centrocampo, con Pierangioli, Bartolini e Baroni a comporre la linea offensiva; prima emozione al 6', quando Pierangioli si accentra, prova il destro a girare, con Goretti un po' in ritardo, la palla per fortuna dei locali si stampa sul palo. Al 22' sugli sviluppi di un corner da destra, in area di rigore si accende una mischia, l'arbitro nota una netta trattenuta all'interno dei 16 metri di Nocentini su Silvestri, concedendo il rigore ed ammonendo per la seconda volta il numero 2 locale, mandandolo anzitempo sotto la doccia. Dal dischetto, Cruciani spiazza il portiere e realizza lo 0-1, che indirizza sin dalle prime battute la gara. Al 32' il Foiano reagisce, quando Verdelli si libera al limite dell'area, prova il destro, con Florindi attento che devia in angolo; passano otto minuti e su rinvio abbastanza corto in uscita di Goretti, Cavallini prova il gol della domenica senza inquadrare lo specchio della porta, con il primo tempo che si conclude con la formazione ospite in vantaggio di un gol e di un uomo. In apertura di ripresa la compagine di Argilli chiude di fatto con largo anticipo la contesa, quando Baroni parte in slalom, arriva sul fondo ed apparecchia per l'accorrente Cavallini, il quale di piatto sinistro manda la sfera sul palo più lontano, battendo di nuovo Goretti per lo 0-2; al 53' Rufini ammonito per proteste in occasione del rigore, insegue e ferma fallosamente un avversario sul cerchio di centrocampo, l'arbitro estrae anche per il capitano amaranto il secondo cartellino giallo, lasciando la formazione di Zacchei in nove contro undici. Passano due minuti e Costantini imbuca per Pareggi, destro che va a sfiorare il palo; a questo punto il tecnico foianese lancia nella mischia alcuni giovani, con da rimarcare l'esordio in Eccellenza del classe 2006 Rocco Sonnati, prodotto del settore giovanile amaranto. La gara comunque è ormai compromessa e l'ultimo sussulto arriva all'88', quando De Sanctis parte in accelerazione, arriva ai 20 metri e prova un tiro che termina di poco a lato; il triplice fischio del signor Casati di Cesena va a sancire la sconfitta del Foiano, parso arrugginito dalla sosta natalizia, mentre il Mazzola Valdarbia ottiene tre punti d'oro rilanciandosi nella corsa salvezza. I prossimi impegni vedranno il Foiano impegnato nella doppia trasferta di Signa, mercoledì nella storica semifinale di Coppa Italia di Eccellenza Toscana e domenica prossima in campionato, per provare a cancellare quanto prima questa brutta giornata e rimettersi in moto, mentre la squadra di Argilli ospiterà la Lastrigiana in un'altra sfida cruciale nel cammino verso la permanenza in categoria.

FORTIS JUVENTUS: Pettinelli, Zoppi, Grazzini, Donatini, Pezzati, Gurioli, Campagna, Torricelli, Pagnotta (73' Costa), Barbero, Bruni. A disp.: Allegranti, Calzolai, Marucelli, Giannelli L., Parrini F., Paterno, Nicolosi T., Guidotti. All.: Innocenti Matteo
RONDINELLA MARZOCCO: Pecorai, Mazzolli, Petri, Fantechi, Marini, Pisapia, Vigano (68' Giorgelli), Antongiovanni (74' Rosi), Cragno (40' Renna), Ferrmaca (91' Bora Narcis), Amoddio (81' Maresca). A disp.: Bertini, Marchi, Caparrini, Cerza. All.: Francini Alessandro
ARBITRO: ndrea Prencipe di Tivoli
NOTE: Ammoniti Donatini, Marini, Pisapia.FORTIS JUVENTUS: Pettinelli, Zoppi, Grazzini, Donatini, Pezzati, Gurioli, Campagna, Torricelli, Pagnotta (72' Costa), Barbero, Bruni. A disp.: Allegranti, Calzolai, Marucelli, Giannelli, Parrini, Paternò, Nicolosi, Guidotti. All.: Innocenti.
RONDINELLA MARZOCCO: Pecorai, Mazzolli, Petri, Fantechi, Marini, Pisapia, Viganò (66' Giorgelli), Antongiovanni (72' Rosi), Cragno (40' Renna), Ferrmaca (91' Bora), Amoddio (80' Maresca). A disp.: Bertini, Marchi, Caparrini, Cerza. All.: Francini.
ARBITRO: Prencipe di Tivoli, coad. da Napolano di Empoli e Cerofolini di Arezzo.



FORTIS JUVENTUS
PETTINELLI: 6,5 Ha poco lavoro da svolgere, ma al 70' è pronto a respingere il tentativo di Renna, unica vera occasione ospite.
ZOPPI: 5,5 Svolge, sena eccellere, il proprio compito nello scacchiere messo in campo dal tecnico locale Matteo Innocenti.
GRAZZINI: 6 Partita sufficiente per il difensore classe 2003, di origini barberinesi, arrivato in estate dalla Sestese.
DONATINI: 6 Nel complesso una gara sufficiente nell'undici schierato dai locali, anche se non propone lampi degni di nota.
PEZZATI: 6 Al debutto da titolare nelle file dei mugellani, si fa valere in coppia con il veterano dei biancoverdi Filippo Gurioli.
GURIOLI: 6,5 Guida la retroguardia della formazione di mister Innocenti che concede molto poco alle iniziative dei fiorentini.
CAMPAGNA: 5 Non è particolarmente brillante, ma nella ripresa ha forse la migliore occasione dell'incontro per i borghigiani.
TORRICELLI: 6,5 L'ex del Pontassieve si fa apprezzare nelle file dei padroni di casa anche con un paio di conclusioni in porta.
PAGNOTTA: 6 Non è brillantissimo, ma l'ultimo acquisto era alla prima partita con la nuova maglia e potrà crescere. 72' Costa: 6 Unico cambio effettuato da Innocenti, gioca poco più di un quarto d'ora.
BARBERO: 5,5 Non si produce nella sua migliore partita in un centrocampo che in questa domenica deve fare a meno di Serotti.
BRUNI: 5,5 Rientra dopo aver saltato per squalifica l'ultima gara del 2022. In questa occasione non si dimostra mai incisivo.
RONDINELLA
PECORAI: 6 Si fa trovare pronto con due parate su Torricelli e Bruni nel primo tempo. Nella ripresa ha meno lavoro da svolgere.
MAZZOLLI: 6,5 Ex di turno, disputa una partita di buon livello nello schieramento presentato dal tecnico dei fiorentini Francini.
PETRI: 6 Uno dei tre giocatori in quota nell'undici biancorosso (classe 2003), guadagna la sufficienza con una prova attenta.
FANTECHI: 6 Gara sufficiente per il centrocampista classe '96 arrivato alla Rondinella nel mercato estivo dal Pontassieve.
MARINI: 6,5 Ha il compito di guidare la difesa dei biancorossi di Francini e lo fa con grande sagacia, concedendo molto poco.
PISAPIA: 6 Il difensore arrivato in estate dal Luco parte dal 1' in un reparto arretrato che deve fare a meno di Bagnai.
VIGANÒ: 5,5 Appena arrivato dal San Donato Tavarnelle, classe 2004, gioca fino a metà ripresa senza brillare. 66' Giorgelli: 5,5 Disputa la seconda parte del secondo tempo al posto del pari età, senza fare meglio.
ANTONGIOVANNI: 5,5 Non è in grado di incidere come potrebbe nello schieramento messo in campo dalla formazione biancorossa. 72' Rosi: 6 Viene inserito per l'ultima fase della sfida.
CRAGNO: 5,5 Non si fa notare nelle file della squadra ospite e poi è costretto ad uscire dal campo anzitempo per un infortunio. 40' Renna: 5,5 Subentra al compagno con cui ha condiviso anche l'esperienza al Pontassieve. Ha l'occasione migliore per i suoi, ma viene disinnescato da Pettinelli.
FERRMACA: 6,5 Il classe 2002 dei biancorossi si rivela uno dei migliori nell'arco della sfida. Esce a tempo scaduto. 91' Bora: sv Entra nei minuti di recupero.
AMODDIO: 5,5 Non riesce a farsi notare nel corso della partita e viene avvicendato ad una decina di minuti dal termine. 80' Maresca: sv Gioca la parte finale del match.
ARBITRO
PRENCIPE di TIVOLI: 6 Direzione sufficiente in una sfida di alta classifica che rimane sempre sui binari della correttezza.
Termina senza reti il primo impegno del 2023 per Fortis Juventus e Rondinella Marzocco, che si sfidano al Comunale Romanelli inseguendo la capolista Figline. L'allenatore locale Matteo Innocenti schiera dall'inizio i tre nuovi acquisti Pezzati, Torricelli e Pagnotta. I mugellani provano da subito a fare la partita, con gli ospiti attenti a non concedere spazi. Nel primo tempo da segnalare due occasioni per i biancoverdi. Al 14' va al tiro Torricelli, ma il portiere dei fiorentini Pecorai devia in calcio d'angolo. Al 37' un tiro di Bruni trova la parata di piede del numero uno della Rondinella Marzocco. Nel secondo tempo l'incontro segue la stessa falsariga. Al 52' un tiro di Torricelli dalla lunga distanza termina alto. Al 62' una conclusione di Campagna da buona posizione finisce sopra la traversa: è forse l'occasione più limpida per la squadra di mister Innocenti. Al 70' la Rondinella Marzocco replica con un'azione di rimessa, ma il nuovo entrato Renna si fa ipnotizzare dal giovane portiere di casa Pettinelli in uscita. In classifica la situazione di mugellani e biancorossi rimane invariata: la Fortis Juventus è seconda con 31 punti, la Rondinella Marzocco quarta con tre punti in meno.

PONTASSIEVE: Morandi, Marconi (46' Salvadori), Giannelli S., Muho (47' Fantechi), Visibelli, Fani (85' Minischetti), Serrotti (46' Sitzia), Di Leo, Oitana, Taflaj, Cassai (46' Adami). A disp.: Romano, Prunecchi, Fioravanti, Pilacchi. All.: Brachi Marco
SIGNA: Crisanto, Nencini S., Capochiani, Diegoli, Franzoni, Becagli, Vitrani (81' Paci), Dallai (69' Piampiani), Tempesti L., Coppola (93' Tempesti P.), Giuliani. A disp.: Lo Vasco, Paoli, Di Biasi, Cellai, Alesso, Mosca. All.: Scardigli Stefano
ARBITRO: Andrea Norci di Arezzo
RETI: 43' Vitrani, 50' rig. Tempesti L., 65' rig. Tempesti L., 80' rig. Adami, 90' Tempesti L.
NOTE: Ammoniti Visibelli, Dallai.PONTASSIEVE: Morandi, Marconi (46' Salvadori), Giannelli, Muho (46' Sitzia), Visibelli, Fani (86' Minischetti), Serrotti (46' Fantechi), Di Leo, Oitana, Taflaj, Cassai (46' Adami). A disp.: Romano, Prunecchi, Fioravanti, Pilacchi. All.: Marco Brachi.
SIGNA: Crisanto, Nencini, Capochiani, Diegoli, Franzoni, Becagli, Vitrani (84' Paci), Dallai (70' Piampiani), Tempesti L., Coppola (93' Tempesti P.), Giuliani. A disp.: Lo Vasco, Paoli, Di Biasi, Cellai, Alesso, Mosca. All.: Stefano Scardigli.
ARBITRO: Andrea Norci di Arezzo coad. da Dell'Agnello di Pontedera e Mbouma di Pisa.
RETI: 43' Vitrani, 47' rig., 58' rig. e 91' Tempesti L., 78' rig. Adami
NOTE: ammonito Dallai. Espulso mister Brachi.



Un sontuoso Signa inaugura nel migliore dei modi il nuovo anno e nella ostica Pontassieve passeggia segnando addirittura quattro reti senza mai dare segnali di cedimento. La prima gara dopo la sosta natalizia regala infatti alla formazione ospite una consapevolezza di assoluto valore in vista della seconda parte di stagione, raggiungendo in classifica proprio il Pontassieve che invece è sembrato un po' in ritardo di condizione. Parziale netto e forse anche troppo severo, considerando che sono proprio i padroni di casa ad iniziare nettamente meglio collezionando la prima vera palla gol al minuto tre quando Di Leo calcia di contro balzo all'interno dell'area di rigore indirizzando la sfera verso il sette , Crisanto non ci sta e con un miracolo tocca quel tanto che basta per mandare la traiettoria a due dita dal palo. La pressione blues continua e al 12' è Giannelli a sfiorare il legno colpendo indisturbato di testa sul corner di Taflaj, impattando bene da ottima posizione mancando però il bersaglio. Cinque minuti più tardi arriva la timida risposta del Signa con la conclusione di Giuliani dal limite che Morandi blocca centralmente. Dopo una fase di leggera flessione verso il basso per quanto riguarda ritmo ed occasioni, alla mezz'ora si rivede il Pontassieve grazie all'ottimo lavoro di Oitana che, all'interno dell'area, si libera di due avversari nello stretto ma con il mancino calcia lontanissimo dallo specchio difeso da Crisanto. Quando tutto sembrava andare verso il pari al termine della frazione, ecco il guizzo che sblocca il parziale: Tempesti L. galleggia al limite dell'area e premia perfettamente il taglio di Vitrani che gioca con la linea del fuorigioco fino a ritrovarsi a tu per tu con Morandi, il numero sette sceglie il diagonale di precisione e gonfia la rete per l'1-0. Sotto di un gol un istante prima del classico tè caldo, il Pontassieve si ripresenta in campo con una sorta di rivoluzione lasciando addirittura quattro calciatori negli spogliatoi per inserirne altrettanti nella speranza di ribaltare il risultato. Teoria che viene però immediatamente spenta perché al 47', da una dormita generale della retroguardia azzurra, Tempesti L. anticipa tutti di testa facendosi travolgere dall'uscita di Morandi. Per il direttore di gara non ci sono dubbi nel decretare il sacrosanto penalty che lo stesso numero nove trasforma con estrema freddezza. A questo punto il Pontassieve prova a reagire alla sua maniera, mandando quanti più palloni possibili alla ricerca delle teste di Adami e Oitana, ma è ancora il Signa a sfruttare il momento d'oro con il secondo (e non sarà l'ultimo) rigore di giornata: questa volta è Giuliani a scappare via sull'out di sinistra prima di mettere in mezzo il cross che Visibelli intercetta con la mano. Dagli undici metri si precipita ancora una volta Tempesti e porta il Signa sul 3-0. Con la gara virtualmente chiusa a mezz'ora dalla fine, la formazione ospite gestisce benissimo forze e pallone affidandosi ad un giro palla che smorza qualsiasi tipo di speranze di rimonta per i ragazzi di mister Brachi, espulso di lì a poco. Detto ciò, è Adami a innescare una cauta scintilla al 77', andando prima vicino al gol dopo aver superato Crisanto in uscita per poi conquistarsi e trasformare il calcio di rigore che, per quanto possibile, rende meno amaro il passivo. Nonostante il gol subito, il Signa continua a giocare sullo stesso canovaccio tattico fatto di attenzione e ripartenze, portata avanti al minuto 82 dalla percussione solitaria di Nencini che si fa tutto il campo in diagonale prima di tentare la fortuna con il sinistro che Morandi para in due tempi. Il punto esclamativo sul match lo mette il solito Tempesti L. che sull'ennesima situazione di contropiede, con il Pontassieve tutto in avanti, innesca Giuliani arrivato a grandi falcate per dare assistenza, il numero undici sceglie saggiamente di restituire la sfera all'attaccante che tutto solo prende la mira e trafigge ancora una volta Morandi per il 4-1 finale, portandosi il pallone a casa per la personale tripletta che esalta i tanti tifosi ospiti accorsi al Comunale . Come anticipato in apertura dunque, tre punti fondamentali per il Signa che permettono di raggiungere la squadra locale nel gruppetto delle inseguitrici, lasciando almeno per il momento una zona di anonimato di centro classifica.
PONTASSIEVE
MORANDI 5: non troppo impegnato il portiere locale di mister Brachi ma in apertura di ripresa commette un'ingenuità colossale ritardando l'uscita su un lancio lungo che permette a Tempesti di anticiparlo e farsi travolgere per il rigore che indirizza il match sui binari ospiti.
MARCONI 6: gioca bene in pressione su Vitrani quando l'esterno punta il fondo e transita dalle sue parti. Viene sostituito all'intervallo per esigenze tattiche alla ricerca della rimonta ma probabilmente era stato il migliore della difesa. (46' Salvadori 5.5: inizia bene cambiando subito marcia e velocità di pensiero rispetto a Muho, salvo poi calare dopo il terzo gol ospite).
GIANNELLI 5: parte largo a sinistra e al 12' ha una grande chance per portare avanti i suoi indirizzando fuori di testa da ottima posizione. Nella ripresa scivola sul centro-sinistra e soffre terribilmente le avanzate del Signa che, giocando a due tocchi, diventa imprendibile.
MUHO 5: tantissima fatica nel farsi vedere davanti alla difesa per iniziare la manovra e smuovere il folto centrocampo ospite. Non ci riesce per tutto il primo tempo, dentro al quale è costretto a girare a vuoto senza mai salire in cattedra. (46' Sitzia 5: si mette largo a sinistra ma non incide mai).
VISIBELLI 4.5: prestazione deludente per il centrale di mister Brachi che, in concomitanza con Morandi, lascia rimbalzare troppe volte il pallone in occasione del lancio lungo che scaturisce il rigore su Tempesti L.. Il momento negativo continua con il tocco di mano sul cross di Giuliani: altro penalty.
FANI 5.5: sottotono anche il numero sei, posizionato centrale ma quasi sempre calamitato sull'esterno per il grande movimento di Tempesti che non dà punti di riferimento. Nella ripresa prova a staccarsi più del dovuto per partecipare all'assalto ma una volta persa palla si creano prateire in favore del Signa. (86' Minischetti n.g.).
SERROTTI 5: sempre nascosto sull'out di destra, obbliga i compagni a scegliere la corsia opposta per un mancato appoggio che non arriverà mai. Seguito a vista da Capochiani, è costretto ad abbassarsi in posizioni troppo lontane per fare male. (46' Fantechi 6: il suo ingresso è quanto meno l'unico squillo frizzante che porta il Pontassieve alla costruzione di una palla gol su un suo tiro-cross che per poco non sorprende Crisanto).
DI LEO 5.5: dopo tre minuti sfiora il gol con una grande botta di contro balzo dove solamente un superlativo Crisanto gli nega la gioia. Terminata la gara all'altezza dei trequartisti, sono poche, se non nulle, le chance per arrivare alla conclusione.
OITANA 5: francobollato dalla coppia Becagli-Franzoni, non trova spiragli sufficienti per girarsi e puntare con cattiveria l'area di rigore. Una sola occasione confezionata, quella nel primo tempo dove dopo un'ottima serpentina calcia altissimo con il sinistro.
TAFLAJ 6: gli squilli più significativi provengono dalle sue conclusioni, spesso dalla distanza, che quanto meno danno segnali di vita ad un Pontassieve spento e senza idee. Sempre temibile tra le linee, è l'unico a salvarsi tra i titolari.
CASSAI 5: praticamente annullato dalla corsa di Nencini, bravo non solo a difendere quanto ad attaccare, costringendo proprio il numero undici a rincorrere fino alla propria area di rigore. Dietro al lavoro di sacrificio, poi, nessuno spunto degno di nota. Ragione per cui rimane negli spogliatoi insieme ad altri tre compagni. (46' Adami 6: altro elemento dei pochi a guadagnarsi la sufficienza. In suo favore ci sono sicuramente il gol su rigore da lui stesso conquistato e un'altra occasione stoppata sulla linea di porta).
SIGNA
CRISANTO 7: pronti via ed è subito decisivo disinnescando con un autentico miracolo la conclusione di Di Leo indirizzato in porta. Nel corso della gara garantisce sicurezza al reparto difensivo uscendo sempre con i tempi giusti per bloccare situazioni di palle alte.
NENCINI 7: la progressione al minuto 82 è solo l'ultima di tante galoppate sulla corsia di destra. Oltre ad un ottimo lavoro di copertura, infatti, garantisce sempre un movimento in verticale alle spalle di Giannelli, grazie al quale mette costantemente in apprensione i meccanismi difensivi.
CAPOCHIANI 6.5: rispetto a Nencini spinge meno ma contribuisce a difendere il risultato quando il Pontassieve ha un'inerzia maggiore nel primo tempo, effettuando due interventi importanti e molte altre coperture in diagonale. Termina la gara da interno di centrocampo e non demerita neanche lì.
DIEGOLI 6.5: funge da equilibratore silenzioso in mezzo al campo: con lui, molte situazioni sporche vengono risolte in favore degli ospiti, distribuendo successivamente ordine senza mai farsi trovare scoperto e fuori posizione.
FRANZONI 7: formidabile di testa, respinge qualsiasi tipo di traversone messo in mezzo dagli esterni del Pontassieve. Sceglie benissimo i tempi dell'intervento, andando a recuperare il possesso in maniera veemente ma senza mai commettere fallo.
BECAGLI 7: come il collega di reparto è insuperabile. Dotato di grande personalità, esulta ogni qualvolta il pallone si allontana dalla propria metà campo, contribuendo significativamente al livello di attenzione che rimane alto fino al 95'.
VITRANI 7.5: una costante spina nel fianco sulla corsia di destra, la quale coltiva dall'inizio alla fine senza mai risparmiarsi. Sul gong del primo tempo, poi, è abile nel trovare il momento giusto per tagliare dentro l'area e trafiggere Morandi con un delicatissimo sinistro che termina all'angolino. (84' Paci n.g.)
DALLAI 6.5: centrocampista box to box di mister Scardigli, è in grado di sostenere l'inserimento costante grazie a polmoni di acciaio e un grande senso tattico. Agevolato anche dalle sponde di Tempesti L., ha molte situazioni nelle quali può puntare la porta a grande velocità. (70' Piampiani 6.5: ingresso prezioso per garantire un po' più di solidità sulla sinistra fino al triplice fischio dell'arbitro).
TEMPESTI L. 8: tre gol, reparto da solo e un assist che consente al Signa di prendere il via: è questa la sintesi di una partita formidabile del bomber che grazie al proprio lavoro permette agli altri di entrare in area e colpire (Vitrani ringrazia). Successivamente si conquista il rigore da rapace d'area trasformando sia quello che un altro dieci minuti più tardi. Chiude in bellezza portandosi il pallone a casa dopo un contropiede portato avanti da lui e concluso nel migliore dei modi con la stoccata del 4-1.
COPPOLA 6.5: dal capitano ci si aspetta geometrie e grandi giocate qualitativamete parlando ma nella gara in questione fa vedere anche un grande senso della posizione recuperando una serie di palloni anticipando semplicemente le intenzioni dell'avversario. (93' Tempesti P. n.g.)
GIULIANI 7: nel primo tempo non si fa molto notare, giocando semplice senza troppi affondi. Nella ripresa la musica cambia e i duelli sulla sinistra li vince sempre lui, andando a conquistarsi anche il rigore per il 3-0 e servendo con grande generosità Tempesti L. per la tripletta dell'attaccante.
ARBITRO
NORCI di AREZZO 6: tre rigori in una giornata non si vedono spesso: in questo caso uno è netto (quello del 2-0 per l'intervento di Morandi su Tempesti L.) mentre gli altri due sono forse un po' generosi. Detto ciò, dirige senza troppi errori e con buona personalità.