Napoli-Pisa 2-0
RETI: Esposito, Aprea
NAPOLI: Giordano, Badini, Marciano, Lieto, Zappettini, Raimo, Prisco, Colurciello, Esposito, Chiocca, Aprea. A disp.: Pugliese, Sardo, Candela, Marotta, Nastri, Ceparano, Maida, Chiummariello, Pignarosa. All.: Gennaro Sorano.
PISA: Guidi, Bianchi, Cantalino, Bahary, Pardini, Bendinelli, Menicucci, Ruberti, Lila, Santi, Tosi. A disp.: Luppichini, Mazzantini, Manetti, Mengali, Donadel, Gabriellini, Chiarugi, Ontani, Guelfi. All.: Riccardo Rocca.
ARBITRO: Pugliese di Frattamaggiore, coad. da Gaeta e Marcone.
RETI: 16' Esposito, 35' Aprea.
Vittoria meritata da parte del Napoli che gioca una gara ordinata e priva di sbavature, mettendo in mostra una buona organizzazione di gioco dalla cintola in su. Il primo spunto di cronaca arriva al 2', con la bella azione personale di Aprea che, dal limite dell'area, conclude alto di pochissimo. Il Pisa risponde poco dopo: un retropassaggio corto di Marciano indirizzato a Giordano consente a Tosi di intercettare il pallone e rubarlo, l'attaccante ex Grosseto conclude di esterno sull'uscita del portiere ma spedisce sul fondo di pochi centimetri. Passa un minuto e si applica la più spietata e famigerata delle regole non scritte nero su bianco di questo sport, con il gol del Napoli: un rinvio lungo di Giordano, spizzato da Raimo a centrocampo, consente ad Esposito di ingaggiare e vincere il duello con Bahary e trafiggere il portiere toscano, 1-0. La gara scorre via in controllo dei partenopei fino al 35', quando arriva il secondo gol. Da un fallo laterale battuto dai locali sulla trequarti campo, Esposito sguscia alla marcatura avversaria e crossa in area rasoterra, irrompe Aprea che con l'interno del piede firma il 2-0. Nel secondo tempo il Pisa si scuote e gestisce in prevalenza il gioco, ma è il Napoli a creare le chance migliori agendo di rimessa e approfittando dello sbilanciamento degli avversari. Al 47' un traversone di Aprea per poco non consente ad Esposito di deviare in rete in scivolata. Al 58' spazio per una bella azione sulla sinistra di Mazzantini, il cui cross rasoterra premia il movimento di Esposito che colpisce a botta sicura impattando però la traversa. Al 62' si segnala invece un cross di Marotta che innesca Chiocca, il cui tiro di piatto dall'altezza del dischetto del rigore viene ben parato dall'attento Guidi. Al 65' altro legno colpito dal Napoli: Prisco serve Pignarosa che colpisce ancora il legno orizzontale della porta nerazzurra. Il Pisa batte un colpo all'81': Ontani vince un contrasto con il diretto avversario e crossa dal limite per Guelfi che, in corsa, di testa, spara di pochissimo alto.
Calciatoripiù: Raimo, Esposito, Aprea (Napoli);
Guidi, Santi (Pisa).
Bologna-Sassuolo 3-2
RETI: Cambrini, Vrenna, Pizzirani, Acatullo, Costabile
Perugia-Ascoli 0-1
RETI: Santini
Fiorentina-Modena 2-3
RETI: Blasi, Blasi, Cuccu, Barbi, Vicini
FIORENTINA: Testa, Rega, Fattori (50' Perrotti), Cianciulli, Lysytsky, Lenzoni, Diousse, Melai (50' Martini), Blasi, Lorusso, Faye. A disp.: Neri, Conti, Chiodini, Colaciuri, Sousa, Aldighieri, Forza. All.: Nicola Magera.
MODENA: Perta, Turco (60' Cuccu), Ferri (51' Sueri), Montanari (60' Voltolina), Vicini, Rubino, Waife, Caiazzo (71' Usai), Barbi, Balzano (51' Passatino), Inglisano (51' Benassi). A disp.: Angeli, Meglioli, Russiani. All.: Mirco Martinelli.
ARBITRO: Fantoni di Valdarno, coad. da Mazzoni e Laganà.
RETI: 1' rig. Vicini, 33' e 54' Blasi, 37' rig. Rubino, 74' Cuccu.
E' amaro il verdetto del Bozzi: a Firenze passa un Modena cinico e fortunato, comunque autore di una prova di grande determinazione, aiutato da alcuni episodi che hanno girato per il verso giusto. Di converso è una mattinata storta per la viola, costretta a ingoiare un boccone amaro con questo ko che suona come immeritato alla luce dello sviluppo degli 80' di gioco in cui si è articolata la contesa. Non c'è neanche il tempo di accomodarsi in tribuna che dopo appena 1' la gara vive un episodio controverso, con l'assegnazione di un rigore agli ospiti che poi il difensore Vicini trasforma superando Testa. La voglia di reagire della Fiorentina aumenta con il passare dei minuti e al 33' sfocia nel meritato gol del pari firmato da Blasi. Ma prima del riposo è un altro penalty, il secondo di giornata appannaggio degli emiliani e trasformato stavolta dall'altro centrale Rubino, a far rimettere la testa avanti agli ospiti. La Fiorentina nel secondo tempo crea e raggiunge il meritato pari al 54', ancora grazie a Blasi, poi sfida a viso aperto gli avversari per i tre punti. Quando ormai la gara sembrava destinata a un epilogo in parità, è Cuccu a gelare il Bozzi con il punto del definitivo 2-3. Vittoria di prestigio per il Modena, ko amaro per i viola.
Empoli-Ternana 8-0
RETI: Busiello, Busiello, Zanaga, Zanaga, Campaniello, Blini, Landi, Mainardi
EMPOLI: Lastoria (40' Vannini), Tavanti, Gori (60' Checcacci), Bagordo, Foglia (40' Mennini), Barbieri, Busiello (49' Mainardi), Baralla, Campaniello (60' Battaglini), Blini (49' Verdone), Zanaga (49' Landi). A disp.:Smjlaj. All.: Andrea Filippeschi.
TERNANA: Culi, Rota, Bottausci, Di Curzio (49' Betti), Biancafarina, Tagliolini, Righi (49' Di Gaetani), Squillacioti, COltorti (49' Dezio), Onesti (56' Rossi), Angher (56' Baratta). A disp.: Delibra, Brocci.
ARBITRO: Lachi di Siena, coad. da Pucci e Sordi.
RETI: 2' rig. e 7' Busiello, 11' e 28' Zanaga, 12' Campaniello, 41' Blini, 54' Landi, 64' Mainardi.
Primato in classifica a punteggio pieno, gol, gioco e morale a mille: in attesa di incrociare i tacchetti con le altre big del girone come Sassuolo, Bologna e Napoli, l'Empoli si conferma una macchina da gol e non esita nel battere sonoramente anche la Ternana. Anche stavolta a Monteboro non c'è storia. Dopo appena 2' gli azzurri mandano in tilt i meccanismi arretrati degli umbri una prima volta conquistando un penalty che Busiello trasforma per l'uno a zero. Il numero 7 locale bissa la marcatura al 7' e viene poi imitato da Zanaga che, all'11' e al 28', realizza due reti di ottima fattura, particolarmente bella quella del 28' perchè arriva con un colpo di testa dopo un'azione tambureggiante dei compagni. Primo tempo a senso unico, da segnalare anche la rete di Campaniello al 12'. nella ripresa gli azzurri mordono un po' il freno ma vanno ancora in gol per tre volte: subito in avvio spazio per la rete di Blini, poi c'è il solito appuntamento con il gol per il giovanissimo bomber Landi, infine chiude le danze Mainardi. Non è un sogno: è realtà, la realtà di un Empoli che quest'anno sembra costruito per vincere. Filippeschi guida e allena una fuoriserie con mano fermissima.