RETI: Barbella

RETI: Waife

RETI: Zampardi, Libra Alvarado
BOLOGNA: D'Autia, Igbinigun, Toure (41' Ugolotti), Libra, Briguglio, Barbiero, Zampardi (70' De Pace), Sermenghi, D'Alessandro (50' Groza), Cambrini (78' Bolognini), Vrenna (50' Pizzirani). A disp.: Bini, Baroncelli, Della Rocca, Aliaj. All.: Mazzanti.
PISA: Guidi, Bianchi, Pardini (53' Bahary), Moriani (47' Santi), Foglia, Bendinelli; Sogli Degl'Innocenti (47' Vllashej), Lila, Tosi, Chiarugi (72' Donadel), Ruberti (53' Ontani). A disp.: Luppichini, Cantalino, Manetti, Gabriellini. All.: Rocca.
ARBITRO: Vlachakis di Bologna, coad. da Simmini e Abramo.
RETI: 18' Libra, 19' Zampardi.



I minuti scelti dal Bologna per vincere la gara sono quelli numero 18 e 19: arriva a quel punto del primo tempo il micidiale uno-due che decide la gara, mantenendo i felsinei in piena lotta per l'accesso alle fasi finali. Un buon Pisa cade comunque a testa altissima, affrontando senza paura i quotati avversari in una gara combattuta soprattutto a centrocampo, sempre su buoni ritmi; il Bologna ha sciluppato una maggior mole di gioco, ma creando poche vere occasioni da rete. Decisivo come detto l'uno-due dei felsinei, nel giro di appena 1' nel corso del primo tempo. Niente da segnalare proprio fino al 18', quando arriva il primo gol: sugli sviluppi di un corner, battuto all'indietro, arriva di gran carriera Libra da centrocampo, al volo con l'interno del piede, trova l'angolo basso alla destra del portiere ospite, insaccando a fil di palo. Si batte al centro, i locali conquistano palla, la fanno arrivare in area a Zampardi che incrocia in rete all'altezza del palo più lontano rispetto al su punto di battuta. Dopo il 2-0, la gara non vive di altri spunti fino alla ripresa; al 43' si segnala un bel triangolo dei locali che proietta D'Alessandro al tiro, il numero 9 locale tocca con la punta del piede in spaccata ma Guidi è attento e sventa in angolo. Al 57' si fa vedere il Pisa con una bella percussione di Ontani che serve Tosi, il 9 nerazzurro salta il diretto avversario e conclude forte ma centrale, il portiere di casa respinge di pugno. Al 74' l'ultima azione degna di nota è per i locali: Serrmenghi propone un bel pallone filtrante a Groza il cui tocco sottomisura viene parato in angolo in tuffo da Guidi, che mantiene così il 2-0.

RETI: Campaniello, Blini
EMPOLI: Lastoria, Mennini (57' Tavanti), Battaglini (78' Mainardi), Bagordo, Antonini, Barbieri, Busiello (67' Checcacci), Baralla (78' Gori), Campaniello, Blini, Landi (57' Magherini). A disp.: Vannini, Smajlaj, Ginestretti, Orlandi. All.: Andrea FIlippeschi.
SASSUOLO: Lendel, Borrelli (75' Boccedi), Costabile, Volante (75' Tumminelli), Giannelli, Reggiani, Broggi (68' Roli), Acatullo, Ditanto (68' Golinelli), Cornescu (50' Dedominicis), Wiredu. A disp.: Bini, Torricelli, Vezzadini, Lancia. All.: Domenico Di Gesù.
ARBITRO: Gallà di Pistoia, coad. da Bagnolesi e Silva.
RETI: 16' Campaniello, 18' Blini.



Contro un avversario ostico e ben attrezzato, l'Empoli centra la sua ennesima vittoria e può festeggiare con largo anticipo la conquista del pass per le fasi finali. Come era lecito e prevedibile attendersi, il Sassuolo - reduce dall'infuocato derby con il Bologna - arriva a Monteboro con tanta voglia di far bene e mette in campo forza fisica, qualità e grinta. L'Empoli gioca una gara attenta, ordinata, cinica, prendendosi i tre punti con un letale doppio colpo poco dopo il quarto d'ora e poi fronteggiando compatta gli attacchi degli emiliani fino al termine. Il risultato si sblocca al 16', quando un corner battuto da Busiello diventa perfetto per il colpo di testa vincente di Campaniello. Gli azzurri che il momento è propizio, continuano a spingere e dopo centoventi secondi raddoppiano i conti con Blini, che si impossessa di un pallone servitogli da Campaniello, si inserisce in area dalla destra e fulmina Lendel. Nella seconda parte di gara spazio per il tentativo di reazione del Sassuolo, che produce una buona mole di gioco e attacca a testa bassa, ma senza mai trovare il modo di riaprire i giochi. La solida difesa locale, che fa perno su almeno 2-3 parate importanti compiute dal portiere Lastoria, mantiene inviolata la porta empolese. Un grande plauso ai ragazzi di Filippeschi, per quanto fatto fin qui e per quanto resta ancora da percorrere in questa stagione che apre a una primavera quanto mai rosea.
Calciatoripiù: Barbieri (Empoli); Reggiani (Sassuolo).

RETI: Cannioto, Cannioto, Giacalone
FIORENTINA: Testa, Rega, Perrotti, Cianciulli, Rosamilia, Lysytskiy, Diousse, Martini, Cannotio, Melai, Faye. A disp.: Mazzi, Lenzoni, Montella, Fattori, Aldighieri, Sousa, Lo Russo, Forza, Ben Moussa. All.: Nicola Magera.
TERNANA: Culi, Rivelli, Cuffaro, Onesti, Bottausci, Biancafarina, Di Gaetani, Squillacioti, Righi, Coltorti, Giacalone. A disp.: Delibra, Angher, Baratta, Brocci, Caccavale, Dezio, Rossi, Tagliolini. All.: Daniel Schiavi.
ARBITRO: Banfi di Pistoia, coad. da Drogo e Mancuso.
RETI: 2', 78' Cannioto, 14' Giacalone.
NOTE: 60' espulso Diousse.



Voluta, cercata, ottenuta: la Fiorentina di Magera torna a vincere, e lo fa piegando alla distanza e nonostante un uomo in meno una coriacea Ternana per due a uno. La partenza lanciata dei gigliati sorprende gli umbri, che al 2' capitolano già: Cannioto, nuovo terminale offensivo dei viola, scatta su di un lancio in profondità di un compagno e trafigge il portiere verderosso in uscita. La Ternana non ci sta e torna in gara al 14', minuto in cui Giacalone, recuperata palla dopo un errato disimpegno degli avversari, rimette il risultato sui binari dell'equilibrio. La gara si trascina poi su questo tracciato fino alla ripresa, quando i viola provano a vincere il match; l'espulsione di Diousse all'ora di gioco sembra complicare i piani dei locali, ma al 78' ecco che è ancora Cannioto ad andare in gol, con un perentorio colpo di testa sugli sviluppi di un cross dalla fascia. Una volta tornati avanti, i viola difendono con il cuore e la testa il prezioso margine di vantaggio che frutta il ritorno ai tre punti.