RETI: Blini, Busiello, Campaniello, Landi, Zanaga, Zanaga
FIORENTINA: Neri, Colaciuri, Perrotti, Cianciulli, COnti, Lenzoni, Rega (70' Camarà), Diousse (58' Sousa), Blasi, Melai, Faye (41' Lorusso). A disp.: Testa, Chiodini, Bonelli, Galeota, Aldighieri, Fattori. All.: Nicola Magera.
EMPOLI: La Storia, Tavanti, Gori (70' Landi), Bagordo (77' Smajlaj), Antonini (77' Sorbino), Barbieri, Busiello, Baralla (56' Verdone), Campaniello, Blini (70' Checcacci), Zanaga (56' Guglielmino). A disp.: Vannini, Battaglini, Santoro: All.: Andrea Filippeschi.
ARBITRO: Baldasseroni di Pistoia, coad. da Rugi di Empoli e Calvetti di Firenze.
RETI: 9' e 48' Zanaga, 40' Blini, 53' Busiello, 74' Landi, 79' Campaniello.



Un inizio migliore di questo no, proprio no, l'Empoli non poteva sognarlo. Al Bozzi delle Due Strade il derby è tutto azzurro: il calendario propone un appuntamento speciale per Fiorentina ed Empoli ma a prendersi la copertina a tutta pagina sono gli ospiti, che si impongono con un punteggio netto, dilatatosi fino a dimensioni importanti nel finale. Si gioca 40' per tempo quest'anno nella categoria Under 15 e i primi quaranta minuti di gioco già propongono un'interpretazione dello spartito magistrale da parte dei ragazzi di Filippeschi, che concedono pochissimo alla Fiorentina, sfortunata in realtà in occasione della traversa colpita a metà parziale, sviluppano tanto gioco e segnano due volte. E' l'ex bomber della Juventus Zanaga, al 9', ad aprire il valzer dei gol portando i suoi in vantaggio con un guizzo che anticipa l'uscita di Neri e il successivo tocco che deposita il pallone nella porta quasi sguarnita. Proprio in chiusura, al 40', l'Empoli impreziosisce un primo tempo di notevole cifra tecnica con il raddoppio. Lo firma Blini, uno dei giocatori simbolo di questa squadra già dalla passata stagione, autore di un tiro potente e preciso che Neri sfiora soltanto. Nel secondo tempo l'inerzia della gara resta nelle mani degli azzurri, che al 48' portano a tre le loro reti ancora con Zanaga. Segue poi, al 53', lo strepitoso assolo palla al piede dell'ex Spezia Busiello, che salta in dribbling alcuni avversari e poi cala il poker gonfiando la porta dei viola. Nella parte conclusiva del match, l'Empoli arrotonda il suo vantaggio. Il promettente classe 2009 Landi, aggregato in pianta stabile con l'organico degli Under 15, lascia il segno con un gol dei suoi; poi chiude i conti Campaniello, per il definitivo 0-6 a un minuto dalla fine del tempo regolamentare. Ko pesante e fin troppo punitivo per la Fiorentina: Nicola Magera, il tecnico che ha riportato la Fiorentina a giocarsi una finale per lo scudetto dopo dieci anni, qualche mese fa al timone dei 2007, ha molto lavoro da fare ma il tecnico è una delle migliori garanzie che i gigliati potrebbero mai avere. Spettacolare l'esordio ufficiale in stagione dell'Empoli: su una squadra già fortissima, che ricordiamolo lo scorso anno si è giocata la finale per il tricolore contro l'Inter, sono stati aggiunti tasselli importanti e il nuovo corso targato Filippeschi schiude a prospettive di altissimo livello. C'è da continuare a testa bassa ora, senza dare nulla per scontato. A partire dalla prossima gara interna contro l'Ascoli.

RETI: Amadio, Silvestrini, Pizzirani, Groza, Cambrini, Sermenghi, D Alessandro

RETI: Cuccu, Barbi

RETI: Tagliolini, Autorete, Bendinelli
TERNANA: Culi, Cuffaro, Rota, Caccavale (49' Angher), Tagliolini, Bottausci, Dezio (59' Coltorti), Onesti, Di Gaetani, Di Curzio, Righi (49' Squillacioti). A disp.: Delibra, Baratta, Betti, Biancafarina, Brocci, Rossi. All.: Daniel Schiavi.
PISA: Guidi, Sogli Degli Innocenti, Pardini (41' Mazzantini), Bendinelli, Cantalino, Bahry, Santi (48' Gabriellini), Menicucci (57' Moriani), Tosi (76' Ontani), Guelfi (66' Mazzola), Lila (57' Donadel). A disp.: Luppichini, Mengali, Manetti. All.: Riccardo Rocca.
ARBITRO: Anelli di Terni, coad. da Schiavo e Giardinieri di Terni.
RETI: 18' Tagliolini, 39' autorete pro Ternana, 40' Bendinelli.



Occorre spiegarlo un po' questo ko all'esordio del Pisa, che rientra battuto dalla trasferta di Terni, con in saccoccia un bel po' di rammarico e delusione, anche contro la cattiva sorte, che ha ostacolato il percorso nei primi 70' stagionali dei nerazzurri. Vince la Ternana, e lo fa con cinismo e concretezza, capitalizzando i due episodi che portano al gol i rossoverdi. Su di un campo di piccole dimensioni che accentuano e rendono frequentissimi i contrasti, va in scena una gara che quasi per intero viene gestuita dal Pisa, che però non sfonda come avrebbe desiderato. Questo già a partire dal primo tempo, in cui però non si segnalano grosse occasioni da rete, almeno fino ai gol. La prima azione di rilievo è proprio dei nerazzurri, al 17' una percussione centrale di Lila propone poi lo scarico sulla sinistra a Guelfi che, dopo aver ricevuto palla spalle porta, si gira benissimo e conclude sfiorando la traversa. Al 18' ecco però il gol della Ternana: angolo dalla sinistra di Di Curzio, la palla arriva sul lato opposto del campo dove Tagliolini riesce in qualche modo a intervenire sul pallone; ne viene fuori un pallonetto che sbatte sul palo interno e carambola in rete fra la disperazione dei toscani. La reazione del Pisa c'è ma si materializza soprattutto e soltanto al 38', quando si segnala una bella punizione del numero 4 Bendinelli, la palla viene respinta all'altezza del dischetto del rigore, Bahry calcia in mischia mandando il pallone sul fondo ma a fil di palo. La Ternana colpisce ancora al 39' con la rete del raddoppio: l'azione del due a zero si sviluppa sulla, cross di Righi e sulla traiettoria interviene lo sfortunato Cantalino, che colpisce male il pallone infilandolo nella propria porta. Stavolta la reazione dei nerazzurri è immediata e dopo appena 1' porta gli ospiti a ridurre lo svantaggio: azione personale di Bendinelli che entra in area dalla sinistra e conclude di potenza di collo pieno infilando il pallone all'incrocio dei pali, 2-1 e squadre al riposo, con la gara riaperta. Nella riperesa il Pisa continua a menare le danze controllando la gestione delle operazioni di gioco, ma senza riuscire a rendersi veramente pericoloso dalle parti dell'estremo difensore avversario. La palla gol migliore è quella del 54': cross di Lila dalla sinistra, Gabriellini arriva in corsa con l'interno del piede ma non imprime sufficiente forza e angolazione al tiro e così il portiere umbro sventa la minaccia. Nel finale da segnalare un paio di contropiedi della formazione locale, sprecati sul più bello, e il forecing finale dei toscani che però non intacca la sostanza delle cose: è la Ternana, cinica al masismo livello, a prendersi i tre punti.

RETI: Di Tanto