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Juniores Regionali GIR.Elite - Giornata n. 6

Fratres Perignano-Olmoponte Arezzo 2-2

FRATRES PERIGNANO: Profeti, Gambini, Ferretti, Crispino, Lelli, Montagnani, Pistolesi, Diaz Garrido, Bartoli, Carrai D., Volpi. A disp.: Cirilli, Casalini, Carrai C., Del Bono, Macelloni, Oliva, Passoni, . All.: Bargigli Fabio
OLMOPONTE AREZZO: Tiezzi, Pasquini, Cialdea, Marino, Grazi, Porzio, Gharazzedine, Boschi, Statti, Castellani, Tofi. A disp.: , Zelli, Vencato, NACCARATO, Masaaf, Giannerini, Marchini, Velniciuc, Pignattelli Angiolini. All.: Badini Daniele
RETI: Bartoli, Bartoli, Tofi, Tofi
F.PERIGNANO: Profeti, Gambini, Ferretti, Crispino, Lelli, Montagnani, Pistolesi, Diaz Garrido, Bartoli, D. Carrai, Volpi. A disp.: Cirillo, Casalini, C. Carrai, Del Bono, Macelloni, Oliva, Passoni Bahati. All.: Fabio Bargigli.OLMOPONTE: Tiezzi, Pasquini, Cialdea, Marino, Grazi, Porzio, Gharazzedine, Boschi, Statti, Castellani, Tofi. A disp.: Zelli, Vencato, Naccarato, Masaaf, Giannerini, Marchini, Velniciuc, Pignattelli. All.: Stefano Narducci.
ARBITRO: Passaglia di Lucca
RETI: 35', 53' Tofi, 47' pt, 79' Bartoli.


F.PERIGNANO: Profeti, Gambini, Ferretti, Crispino, Lelli, Montagnani, Pistolesi, Diaz Garrido, Bartoli, D. Carrai, Volpi. A disp.: Cirillo, Casalini, C. Carrai, Del Bono, Macelloni, Oliva, Passoni Bahati. All.: Fabio Bargigli.
OLMOPONTE: Tiezzi, Pasquini, Cialdea, Marino, Grazi, Porzio, Gharazzedine, Boschi, Statti, Castellani, Tofi. A disp.: Zelli, Vencato, Naccarato, Masaaf, Giannerini, Marchini, Velniciuc, Pignattelli. All.: Stefano Narducci.
ARBITRO: Passaglia di Lucca
RETI: 35', 53' Tofi, 47' pt, 79' Bartoli.



I testacoda sono insidiosissimi, si rischia di finire fuori strada senza neppure capire come sia andata: ecco perché anche se cede due punti nella corsa al vertice il Perignano può dirsi sollevato; il pari definitivo di Bartoli è arrivato a una decina di minuti dalla fine, dopo che c'era voluto il recupero del primo tempo per neutralizzare il primo vantaggio dell'Olmoponte. Già, l'Olmoponte: impelagato in una classifica che nasconde il suo valore reale, è riuscito a strappare un punto pesante che con un po' d'accortezza avrebbe potuto triplicare il proprio valore; ma per l'andamento della gara il 2-2 finale è calzantissimo. Il Perignano parte forte, nei primi 20' costruisce tre buone occasioni con Montagnani, Bartoli e D. Carrai ma poco dopo la mezz'ora si ritrova sotto: alimentato da Marino, il traversone laterale trova a centro area Tofi che approfitta di una marcatura dolce per spingere il pallone in porta. L'1-1 arriva quando l'Olmoponte stava già pensando all'intervallo in vantaggio: il rimpallo al limite tra Diaz Garrido e i centrali taglia fuori la difesa e favorisce l'inserimento di Bartoli che appoggia il pallone nella porta vuota. Passaglia non calcola le (blande) proteste dell'Olmoponte che chiede il fuorigioco e l'annullamento della rete: si va alla pausa con le squadre pari. Ma in avvio di ripresa l'Olmoponte torna avanti: a sua volta partito in posizione sospetta, Tofi s'accentra dalla destra e col mancino insacca sul primo palo un pallone non velocissimo ma decisamente angolato. Di nuovo costretto a rincorrere, il Perignano prova a sfruttare i calci da fermo per rompere la muraglia aretina: la migliore opportunità capita sulla testa di Crispino che però alza di testa un angolo invitantissimo. Nel finale Bargigli si gioca Oliva nel tentativo di aumentare il potenziale offensivo dei suoi e quanto accade sul terreno di gioco gli dice che ha scelto benissimo: arrivano da qui infatti la volata sulla fascia e il servizio dal fondo per Bartoli che di prima realizza la seconda doppietta di giornata. L'Olmoponte esce triste, ma alla vigilia si sarebbe accontentato di un buon punto sul campo di quella che era la capolista: potrebbe essere il vero inizio di stagione.
Calciatoripiù: Bartoli, D. Carrai
(Fratres Perignano), Marino, Castellani, Tofi (Olmoponte).

Montelupo-Bibbiena 1-1

RETI: Ciulli, Giannelli
MONTELUPO: Murdocca, Masoni, Bianchini, Giampaia, Pasqualetti, Cesari, Ciulli, Potogu, Tofani, Terramoto, Coppola. A disp.: Gori, Nicolosi, Urgolo, Bagnoli, Martelli Masi, Matteuzzi, Di Franco, Mancini. All.: Sauro Belli.BIBBIENA: Marzani, Detti, Ugolini, Checcucci, Corsani, Valentini, Lungu, Ragazzini, Mazzi, Grifagni, Giannelli. A disp.: Vannucci, Mazzotta, Bernacchi, Tizzanini, Coli, Ferlito. All.: Vinicio Dini.
ARBITRO: Lachi di Siena
RETI: 6' Ciulli, 75' Giannelli.


MONTELUPO: Murdocca, Masoni, Bianchini, Giampaia, Pasqualetti, Cesari, Ciulli, Potogu, Tofani, Terramoto, Coppola. A disp.: Gori, Nicolosi, Urgolo, Bagnoli, Martelli Masi, Matteuzzi, Di Franco, Mancini. All.: Sauro Belli.
BIBBIENA: Marzani, Detti, Ugolini, Checcucci, Corsani, Valentini, Lungu, Ragazzini, Mazzi, Grifagni, Giannelli. A disp.: Vannucci, Mazzotta, Bernacchi, Tizzanini, Coli, Ferlito. All.: Vinicio Dini.
ARBITRO: Lachi di Siena
RETI: 6' Ciulli, 75' Giannelli.



Non basta la rete di Ciulli in avvio: il Montelupo si fa raggiungere dal Bibbiena (anzi: da Giannelli, rete meravigliosa) e perde l'occasione d'allungare in classifica consolidandosi alle spalle di quelle che fanno l'andatura. Ma l'avvio era andato esattamente secondo i piani di Belli: liberato sul secondo palo da un angolo di Potogu leggermente sporcato, Ciulli batte Marzani e porta avanti i suoi quando non sono ancora trascorsi 6'. Per tutto il primo tempo il Montelupo non rischia niente; anzi, sfiora il raddoppio sia con Coppola sia con Tofani ai quali Marzani risponde attento. L'intervallo è una scossa sull'inerzia della gara: per qualche motivo il Montelupo rientra timoroso dagli spogliatoi. È facile per il Bibbiena prendere campo e piazzarsi stabilmente intorno alla trequarti; meno facile gli è però costruire occasioni da rete, poche fino alla somma giocata di Giannelli che trova il pari con un tiro al sette dalla trequarti sinistra dopo aver mandato fuori tempo Bianchi con un dribbling di tacco. Costretto di nuovo a farsi in avanti, nei 10' finali il Montelupo crea due occasioni notevoli nelle quali però Ciulli non ha fortuna: nella prima con l'arbitro, che tra mille dubbi gli annulla per fuorigioco la rete del 2-1; nella seconda con l'altezza della porta, un soffio scarsa rispetto alla traiettoria che gli esce dal mancino dopo essersi accentrato da destra. Ma la sconfitta avrebbe punito con troppa severità il Bibbiena che un punto lo merita quantomeno per quanto inventato da Giannelli a un quarto d'ora dalla fine.
Calciatoripiù: Ciulli
segna a freddo e tiene costantemente in tensione la difesa avversaria; il fatto che il pari ospite arrivi solo con un incantesimo da lontanissimo segnala che i centrali difensivi Pasqualetti e Cesari sono andati alla grande (Montelupo). Ma quando davanti c'è uno come Giannelli (Bibbiena) vincere può diventare difficile.

San Marco Avenza-Fucecchio 3-3

RETI: Grassi, Grassi, Pierdominici, Badalassi, Pieri, Badalassi
SAN MARCO AVENZA: Pianti, Ratti, Molini, Pierdominici, Lazzotti, Pasquini, Bernuzzi, Cacciatori, Grassi, Santini, Micucci. A disp.: Giromini, Caro, Costi, Petriccioli, Petrinelli, Pezzica, Guidi, Granai, Basile. All.: Vincenzo Parente.FUCECCHIO: Rocchi, Bindi, Banti, Ramku, Nannetti, Cullhaj, Iaia, Barone, Agostini, Badalassi, Pieri. A disp.: Rescigno, Contri, Tolomei, Sabatucci, Gallina, Tassi, Geniotal, Doni. All.: Mirko Giorgetti.
ARBITRO: Frediani di Pisa
RETI: Pieri, Pierdominici, Grassi 2, Badalassi 2.


SAN MARCO AVENZA: Pianti, Ratti, Molini, Pierdominici, Lazzotti, Pasquini, Bernuzzi, Cacciatori, Grassi, Santini, Micucci. A disp.: Giromini, Caro, Costi, Petriccioli, Petrinelli, Pezzica, Guidi, Granai, Basile. All.: Vincenzo Parente.
FUCECCHIO: Rocchi, Bindi, Banti, Ramku, Nannetti, Cullhaj, Iaia, Barone, Agostini, Badalassi, Pieri. A disp.: Rescigno, Contri, Tolomei, Sabatucci, Gallina, Tassi, Geniotal, Doni. All.: Mirko Giorgetti.
ARBITRO: Frediani di Pisa
RETI: Pieri, Pierdominici, Grassi 2, Badalassi 2.



La tensione, che a tratti è stata fortissima, lasciamola a chi sui giornali racconta il calcio giovanile solo quando gli fa comodo per lanciarsi in qualche presunto scoop: il confronto tra San Marco Avenza e Fucecchio è stato incandescente sotto tutti i punti di vista, ma qui ci interessa soltanto quello tecnico segnato da due rimonte e mezzo (Fucecchio sopra e poi sotto e poi sopra e poi raggiunto), due rigori parati da Pianti e sei reti divise alla pari. Si parte subito forte con la rete del vantaggio ospite: Pieri si libera a destra, entra in area e incrocia in porta il destro che s'insacca con l'aiuto del palo più lontano. Ma la rete dell'1-1 arriva da lì a poco: la difesa bianconera sporca senza allontanare l'angolo di Grassi carico d'effetto, sottoporta segna Pierdominici. E intorno alla mezz'ora il San Marco Avenza (prima rimonta) passa a condurre: in tuffo Rocchi allontana corto il traversone velenoso di Bernuzzi, da tre passi Grassi lo condanna. Ma il Fucecchio potrebbe pareggiare già prima dell'intervallo: Cullhaj conquista il primo rigore di giornata che però Badalassi non riesce a spedire alle spalle di Pianti. Il 2-1 arriva dunque intatto all'intervallo, non però al quarto d'ora della ripresa: la semirovesciata di Badalassi appiana di nuovo il divario. E di lì a poco il Fucecchio ha per la seconda volta l'opportunità di calciare dal dischetto (fallo di Pianti su Pieri): cambia metà dei protagonisti, calcia Iaia anziché Badalassi, non però l'esito perché Pianti fa oscillare il pendolo anche stavolta e manda a buon fine il tentativo d'ipnosi. Come nell'episodio precedente però anche stavolta la rete del Fucecchio è solo rimandata: se non fosse bastato il gioiello del 2-2, Badalassi riscatta definitivamente l'errore del primo tempo deviando in porta un pallone vagante in area (seconda rimonta). Sembra fatta per il Fucecchio che però si vede raggiungere al 6' di recupero con un'azione contestata, dopo aver messo fuori il pallone per far soccorrere Rocchi e non esserselo visto restituire alla ripresa del gioco: la difesa allontana corto un traversone teso, Grassi lo calamita e di prima lo scaraventa in porta. Fanno due rimonte e mezzo, quello che succede in tribuna qui ci interessa il giusto.
Calciatoripiù: Pianti
(San Marco Avenza), Pieri, Ramku, Nannetti (Fucecchio).

Sestese-Urbino Taccola 3-0

SESTESE: Nerini, Pelagatti, Nocentini, Pisaneschi, Baldi, De Rosis, Guerrini, Nenci, Pecchioli, Cremonini, Pisaniello. A disp.: , Arrighi, , . All.: Rossi Alessandro
RETI: Baldi, Pecchioli, Pisaniello
SESTESE: Nerini, Nocentini, Baldi Leonardo (76' Papucci), Pisaneschi, Pelagatti, De Rosis, Pisaniello (63' Arrighi), Guerrini (71' Boschi), Cremonini, Nenci (75' Gocaj), Pecchioli. A disp.: Tognoni De Pugi, Pizzuto, Baldi Francesco. All.: Alessandro Rossi.URBINO TACCOLA: Schiavone, Monacci (67' Pignotti), Pannocchia (54' Puccetti Federico), Paciarelli, Venturi (71'Puccetti Nicola), Oshadogan, Nordio, Antoni, Tahiri (54' Petrucci), Mogavero, Salvadori. A disp.: Giaconi, Taglioli, Hamza, Cioni, Ferrera. All.: Dario Ficini.
ARBITRO: Rinaldi di Empoli.
RETI: 8' Pisaniello, 44' Baldi, 50' Pecchioli.
NOTE: ammoniti Paciarelli, Nocentini, Puccetti F., Puccetti N. Calci d'angolo: 2-3. Recupero: 1'+3'.


SESTESE: Nerini, Nocentini, Baldi Leonardo (76' Papucci), Pisaneschi, Pelagatti, De Rosis, Pisaniello (63' Arrighi), Guerrini (71' Boschi), Cremonini, Nenci (75' Gocaj), Pecchioli. A disp.: Tognoni De Pugi, Pizzuto, Baldi Francesco. All.: Alessandro Rossi.
URBINO TACCOLA: Schiavone, Monacci (67' Pignotti), Pannocchia (54' Puccetti Federico), Paciarelli, Venturi (71'Puccetti Nicola), Oshadogan, Nordio, Antoni, Tahiri (54' Petrucci), Mogavero, Salvadori. A disp.: Giaconi, Taglioli, Hamza, Cioni, Ferrera. All.: Dario Ficini.
ARBITRO: Rinaldi di Empoli.
RETI: 8' Pisaniello, 44' Baldi, 50' Pecchioli.
NOTE: ammoniti Paciarelli, Nocentini, Puccetti F., Puccetti N. Calci d'angolo: 2-3. Recupero: 1'+3'.



La Sestese si conferma un rullo compressore in casa, sbarazzandosi con estrema facilità di un Urbino Taccola alquanto dimesso. Aleggiava qualche timore, prima della gara, per una Sestese costretta a rinunciare, per le varie indisponibilità, a elementi come Giustarini, Angiolini e Viti. Ma ogni preoccupazione si è dissolta come nebbia al sole con lo scorrere dei minuti di gioco. Mister Rossi manda in campo una difesa a quattro con Nocentini a destra e Pelagatti a sinistra; avanza Pisaniello a centrocampo con De Rosis alla sua destra e Guerrini alla sua sinistra; Cremonini si sistema tra le linee e Nenci affianca Pecchioli in attacco. La squadra non perde così la sua fisionomia di gioco e prende subito in mano le redini della gara, davanti a un Urbino Taccola schierato con un classico 4-3-3. Seppure la prima conclusione sia un tiro a lato di Mogavero, dopo uno spunto personale al 3', la squadra di casa comincia a trovare profondità, al 6', con Pecchioli che però, contrastato da un difensore, non inquadra la porta dall'area piccola. Ancora Pecchioli, un minuto dopo, è leggermente avanti al pallone, crossato benissimo da Nenci da destra. All'8', sul primo calcio d'angolo a favore la Sestese spezza l'equilibrio nel punteggio. Appare evidente lo schema evidentemente provato e riprovato in allenamento: sul tiro dalla bandierina da destra Baldi prolunga di testa verso il secondo palo, dove per il liberissimo Pisaniello è un gioco da ragazzi appoggiare il pallone in rete. La Sestese appare assoluta padrona del campo: difensori e centrocampisti arrivano quasi sempre in anticipo sulle seconde palle e la manovra si dipana sciolta, con il pallone giocato sistematicamente a terra. Al 28' Cremonini, scattato sul filo del fuorigioco su un lancio da dietro, non angola il colpo di testa e Schiavone si ritrova il pallone tra le braccia. Gli ospiti, in chiara difficoltà, si fanno vedere, al 32', con una conclusione di Salvadori, che non trova il varco tra una selva di gambe. Un minuto dopo Nenci, da destra, cerca Pecchioli in area, ma l'attaccante a contrasto con un difensore spedisce alto il pallone. Al 35' tenta la fortuna De Rosis, ma la sua conclusione da una ventina di metri è debole e non impensierisce il portiere. Gli ospiti manifestano imprecisioni in fase di impostazione e non riescono pertanto a portare pericoli alla difesa avversaria. Di contro, al 40', la manovra sulla destra porta Pecchioli a tu per tu con Schiavone, che con i piedi respinge la conclusione bassa dell'attaccante di casa, al quale è mancata la lucidità per uno scavetto vincente. Sul calcio d'angolo, arriva ancora Pisaniello a colpire di testa, ma senza trovare la porta. Al 44', ancora da palla inattiva, la Sestese mette in cassaforte la partita. Calcio da punizione dal lato corto dell'area di rigore da destra: in mezzo all'area sbuca Baldi che insacca di forza, dritto per dritto. Si ricomincia e niente cambia. Al 50' arriva comunque il gol più bello della giornata. Nenci, Cremonini e Pecchioli tagliano a fette la difesa avversaria: questa volta Pecchioli da destra inventa un rasoterra chirurgico, che si insacca sul palo lontano, fuori dalla portata di Schiavone. Potrebbe arrotondare ancora la Sestese, ma la conclusione di Pecchioli, servito da Nenci, è debole. Al 63' si registra quella sarà l'unica vera conclusione pericolosa degli ospiti: il nuovo entrato Petrucci calcia a mezza altezza dal limite e Nerini si guadagna la pagnotta con un plastico intervento a deviare il pallone. In un susseguirsi di sostituzioni, da una parte e dall'altra, la partita si spenge di intensità: provano gli ospiti ad accorciare le distanze, ma la loro pressione non sortisce effetti concreti. Si va così alla conclusione, con il triplice fischio del bravo arbitro Rinaldi che arriva dopo tre minuti di recupero. Sabato prossimo la Sestese riposa e la sosta non può che giovarle per il recupero di almeno qualcuno degli indisponibili; per l'Urbino Taccola il riscatto parte dall'insidioso derby casalingo contro il Cenaia.
Calciatoripiù
: nel contesto dell'ottima prova del collettivo, è un gioco crudele individuare, nei diversi reparti, un nome su tutti. E allora diciamo Baldi per il quartetto arretrato: impeccabile in fase difensiva giganteggia in avanti, entrando nell'azione del primo gol e segnando personalmente quello del raddoppio. A centrocampo merita una segnalazione De Rosis : molto attivo sia in fase di contenimento che negli inserimenti offensivi; aggiungiamo qui anche il nome di Cremonini ,che assolve con bravura il compito (non suo) di assistere da vicino le punte. E, infine, tra gli attaccanti, citiamo quel Nenci , anche lui per necessità in un ruolo non suo, che cresce di partita in partita sciorinando giocate di classe con grande sicurezza.

Zenith Prato-Pontassieve 1-2

RETI: D Agati, Mannini, Bartolozzi
ZENITH PRATO: Landini, Nucci, Bashkimi, Casini, Moretti, Cappellini, Scardilli, Ammendola N., Nuzzo, D'Agati, Silveri. A disp.: Veroni, Ammendola L., Buscema, Galeotti, Milani, Pagli, Rus. All.: Fabrizio Bellandi. PONTASSIEVE: Foschi, Quadri, Niccoli, Lemmi, Del Lungo, Mengozzi N., Manetti, Papini, Pretelli, Malaman, Candelori. A disp.: Catelani, Mannini, Bartolozzi, Dreucci, Sy, Cassella, Mengozzi M.. All.: Marco Privitera.
ARBITRO: Danesi di Pistoia
RETI: 24' D'Agati rig., 52' Mannini, 59' Bartolozzi.


ZENITH PRATO: Landini, Nucci, Bashkimi, Casini, Moretti, Cappellini, Scardilli, Ammendola N., Nuzzo, D'Agati, Silveri. A disp.: Veroni, Ammendola L., Buscema, Galeotti, Milani, Pagli, Rus. All.: Fabrizio Bellandi.
PONTASSIEVE: Foschi, Quadri, Niccoli, Lemmi, Del Lungo, Mengozzi N., Manetti, Papini, Pretelli, Malaman, Candelori. A disp.: Catelani, Mannini, Bartolozzi, Dreucci, Sy, Cassella, Mengozzi M.. All.: Marco Privitera.
ARBITRO: Danesi di Pistoia
RETI: 24' D'Agati rig., 52' Mannini, 59' Bartolozzi.



I complimenti reciproci a fine partita rappresentano la cornice perfetta dello spettacolo offerto da Zenith Prato e Pontassieve nel match disputato al Chiavacci. Alla fine di una partita intensa e combattuta, a esultare è la formazione di Marco Privitera che vince in rimonta contro una Zenith che, al netto dei troppi gol sprecati, esce dal campo a testa altissima. Soprattutto nel primo tempo, infatti, la compagine pratese riesce ad imporre il proprio gioco, costringendo gli avversari di turno sulla difensiva. Al 5' la prima occasione della gara vede protagonista Scardilli, che al termine di un'azione personale si presenta in area e calcia in diagonale spedendo il pallone sopra la traversa. L'esterno d'attacco rossoblù ci riprova al 13', venendo però stavolta anticipato dal provvidenziale intervento di Foschi, che evita il possibile 1-0. Il gol è però nell'aria e arriva puntuale al 24' grazie al calcio di rigore conquistato da D'Agati (fallo ineccepibile di Quadri) e trasformato dallo stesso numero 10 pratese per il meritato 1-0. Anche in seguito al vantaggio, la Zenith dà l'impressione di essere in controllo della partita, mentre il Pontassieve fatica a prendere ritmo e a rendersi pericoloso dalle parti di Landini. Non a caso, è ancora la Zenith Prato a rendersi pericolosa nella parte finale della prima frazione. Al 29', al termine di un'azione individuale, lo scatenato D'Agati tenta la conclusione da fuori trovando l'ottima risposta in corner di Foschi: sul seguente tiro dalla bandierina, i locali tentano lo schema, mandando al tiro Nuzzo che da buona posizione non inquadra lo specchio. L'ultimo brivido della prima frazione è sempre a tinte rossoblù, con Scardilli che reclama un calcio di rigore per un presunto fallo ai suoi danni; l'arbitro lascia correre e dopo pochi minuti rimanda le due squadre negli spogliatoi. Il copione visto nei primi 45' viene completamente stravolto nella seconda parte di partita. Mister Privitera decide di cambiare assetto ai suoi, disponendoli in campo con un 4-3-3 e inserendo Bartolozzi e Mannini al posto di Pretelli e Del Lungo. Sono proprio i due nuovi innesti a cambiare radicalmente il volto alla partita. Al 52', al termine di un'azione tambureggiante in area pratese, Malaman tenta la conclusione, Landini respinge ma sulla ribattuta è proprio Mannini il più lesto ad avventarsi sulla sfera e a scaraventarla in fondo al sacco per l'immediato 1-1. Il Pontassieve prende coraggio e 7' completa il clamoroso ribaltone. A realizzare la rete dell'1-2 è Bartolozzi, che finalizza una splendida azione corale sfruttando un'altra respinta di Landini e ribadendo il pallone in rete. È un gol speciale per Bartolozzi, al rientro dopo un brutto infortunio e subito protagonista con quello che sarà il gol decisivo per il quarto successo stagionale del Pontassieve. L'uno-due del Pontassieve mette moralmente k.o la Zenith Prato, che si mangia le mani per i tanti gol sprecati tra la prima frazione e l'inizio di ripresa (clamorosa l'occasione fallita da Ammendola L. poco prima dell'1-2 ospite e quelle nel finale per Rus e Scardilli). Il Pontassieve, dal canto suo, la porta a casa grazie a una ripresa da applausi, durante la quale i ragazzi di Privitera vanno vicini al tris con il solito Bartolozzi, e con questi tre punti consolida il primato in classifica insieme a Sestese e Fratres Perignano in attesa del big match contro la Lastrigiana.
Calciatoripiù
: i cambi del Pontassieve risultano decisivi. Per questo, oltre ad un elogio a mister Privitera per le scelte vincenti, i migliori in campo sono proprio Bartolozzi e Mannini che al di là dei gol hanno avuto il merito di ridare slancio ai propri compagni dopo una prima frazione opaca.

Affrico-Grassina 0-4

AFFRICO: Rindi, Baffoni (87' Frilli), Boddi, Cecchi (67' Malizia), Conti, Renzi, Miniati (61' Tamburini Na.), Valoriani, Di Gaudio, Mecatti, Conversano. A disp.: Palchetti, Bartolacci, Laraia, . All.: Benfari Massimiliano
GRASSINA: Bellini, Salvini, Cinquina (68' Bilardi), Galli (64' Fabiani), Massini, Falaschi, Colasuono, Senthilkumar (76' Azzini), Rossi Lottini Da. (76' Ballerini), De Blasio (69' Bambi), Ignesti. A disp.: Maranghi, Travagli, Castaldi, Modesti. All.: D Andretta Luigi
RETI: 42' De Blasio, 52' Rossi Lottini Da., 81' Bambi, 93' Ballerini







Nel posticipo Juniores d'Elite del lunedi, affidato alla direzione arbitrale di Alessio Mauro, pistoiese impegnato ieri in Eccellenza (Certaldo-Tuttocuoio 1-1), il Grassina passa al Lapenta e si mantiene in vetta alla classifica con una prestazione autorevole e un punteggio reso vistoso dal calo finale dell'Affrico.
Mister Benfari schiera i locali con un prudente 4-1-4-1, Cecchi davanti alla difesa e Di Gaudio unica punta. Il Grassina risponde con un 4-2-3-1 dove Galli e Senthilkumar presidiano la retroguardia, Rossi Lottini funge da ariete davanti agli sguscianti Ignesti e Colasuono, supportati dall'estro di De Blasio.
Nel primo tempo è il Grassina a far circolare meglio il pallone, sia per linee centrali che sulle corsie esterne, ma l'Affrico si mantiene compatto e non concede sbocchi offensivi dalle parti di Rindi. Da segnalare al 12' una conclusione debole di Rossi Lottini, al 22' un tiro cross radente di Salvini dalla destra che attraversa lo specchio della porta senza trovare deviazioni, al 26' in evidenza Colasuono arginato con un fallo da Conti. L'Affrico conclude a rete al 32' in modo piuttosto casuale, Boddi da lontano raccoglie uno spiovente frutto di un rimpallo e indirizza al volo da centrocampo verso la porta di Bellini, il pallone termina alto. Al 35' Ignesti spedisce alta una punizione procurata da Colasuono, mentre al 40' l'Affrico da respiro alla manovra con Mecatti, che si accentra da sinistra e conclude debolmente fra le braccia di Bellii. Al 42' un lampo di genio sblocca la partita. Rossi Lottini va via sulla destra e mette al centro, la corta respinta difensiva perviene a Senthilkumar, tocco su Colasuono e appoggio laterale per De Blasio, sinistro micidiale dal limite che s'infila sotto l'incrocio dei pali.
L'Affrico potrebbe raddrizzarla prima del riposo ma non ha fortuna: la punizione procurata da Mecatti, atterrato da Massini, e da lui stesso calciata dai 25 metri, coglie in pieno l'incrocio dei pali.
Nella ripresa partono bene i padroni di casa, ma il Grassina trova ben presto il 2-0: al 52' Ignesti recupera palla sulla mediana e indirizza in profondità per lo scatto centrale di Rossi Lottini, che s'infila Conti e Renzi, resiste a una carica, temporeggia sull'uscita del portiere e lo infila con grande freddezza e precisione.
L'Affrico, penalizzato anche dai numerosi indisponibili, tra cui Bartolacci e Laraia sono comunque in panchina, non ha gli strumenti per un cambio di ritmo, e quando trova la porta come al 58' - corner di Cecchi e perentorio stacco di testa a schiacciare di Boddi - sbatte sulla reattività di Bellini, che smanaccia in tuffo proprio sulla linea.
Il Grassina ha il controllo del gioco, conclude a rete con Ignesti al 67', che dopo un bello spunto arriva scarico al tiro, e al 76' con Bambi, che riceve l'imbucata di Colasuono e trova Rindi tempestivo a ribattere in uscita. Negli ultimi minuti il Grassina ha più forze fresche in campo (5 cambi contro 3 alla fine), all'84 Bambi riceve una rimessa laterale, avanza senza in pratica trovare opposizione fin quasi sul fondo, e da posizione defilata infila Rindi in diagonale per il 3-0 Grassina.
Nel 4-0 c'è tutto il temperamento e il cuore dei ragazzi di Cellini: Bambi fa viaggiare Bilardi sulla destra, accelerazione possente fin sulla linea di fondo, cross teso e invitante che scavalca Rindi e spiove sul secondo palo, Ballerini in elevazione si avvita e di testa manda il pallone a planare sul palo opposto. La corsa verso la panchina commuove quando il ragazzo ne ritorna mostrando agli amici assiepati dietro la porta una maglia con una scritta da lui stesso preparata durante la notte e dedicata al comune amico Ruben Guasti, tragicamente scomparso nella notte di sabato scorso in un incidente con lo scooter.
Per il Grassina un successo che ne conferma risorse e ambizioni, per l'Affrico un altro stop pesante che richiede una reazione di carattere, con l'auspicio di recuperare le importanti assenze che lo penalizzano.

Edoardo Novelli

Maliseti Seano-Porta Romana 6-1

RETI: Bargellini, Dardha, Llana, Dardha, Coppini, Dardha, Coli


Cenaia-Audace Legnaia 0-0