SESTESE: Misuri, Pizzuto, Pisaneschi, Nenci, papi, Angiolini, Nocentini, Guerrini, Cremonini, Giustarini, Pelagatti. A disp.: tognoni, Pisaniello, De Rosis, Pecchioli, vannini, Arrighi, Viti, Kapanadze . All.: Rossi Alessandro
BIBBIENA: Marzani, Mazzi, Ugolini, Checcucci, Corsani, Valentini, Lungu, Ragazzini, Coli, Grifagni, Lanini. A disp.: , Vannucci, Nanni, tizzanini, kane, Bernacchi, . All.: Dini Vinicio
RETI: Pelagatti
SESTESE: Misuri, Pelagatti, Pisaneschi, Nocentini, Pizzuto (67' Pisaniello), Guerrini (90' Kapanadze), Cremonini, Nenci (77' De Rosis), Angiolini (71' Pecchioli), Giustarini, Papi (81' Viti). A disp.: Tognoni De Pugi, Vannini, Arrighi. All.: Alessandro Rossi.
BIBBIENA: Marzani, Mazzi (88' Kane), Ugolini, Checcucci, Corsani, Valentini, Lungu (67' Nanni), Ragazzini, Coli, Grifagni, Lanini (73' Bernacchi).A disp.: Vannucci, Tizzanini. All.: Vinicio Dini.
ARBITRO: Jacopo Di Girolamo di Lucca.
RETE: 12' Pelagatti.
NOTE: ammoniti Ragazzini, Giustarini. Recupero: 1'+ 5'.



Alla Sestese vanno i tre punti, al Bibbiena gli applausi. Così è il calcio: vince chi fa un gol in più dell'avversario e la Sestese un gol lo segna grazie ad un perentorio colpo di testa di Pelagatti, mentre il Bibbiena resta all'asciutto di reti. I ragazzi di Rossi giocano una buona gara, con discrete trame di gioco, ma senza riuscire a ampliare il vantaggio vivono con un certo affanno i minuti finali, quando gli ospiti assediano la metà campo avversaria. Il Bibbiena lascia una favorevole impressione: è una squadra votata al gioco e che, anche di fronte ad un avversario di caratura superiore come la Sestese, non snatura la sua identità. Il problema evidente è quello del gol, come dimostra impietosamente il numero dei gol segnati (solo 14), che ne fanno la squadra meno prolifica del campionato. Per tornare alla Sestese e ai suoi numeri va rilevato che i rossoblù sono adesso la migliore difesa con solo 17 gol subiti e, con la terza vittoria consecutiva con il minimo scarto, schizzano al secondo posto in classifica ad un punto dal Maliseti Seano, scavalcando Lastrigiana e Grassina, entrambe sconfitte in trasferta. Entrando in cronaca c'è subito da segnalare che la partita si gioca in un clima gelido, ma senza vento e precipitazioni di sorta. La Sestese (maglia rossoblù a strisce verticali) scende in campo con un non prpoprio usuale 4-2-3-1: Pelagatti è l'esterno basso a destra, Guerrini e Cremonini formano la linea mediana, davanti a loro incrociano Nenci, Angiolini e Giustarini, mentre Papi funge da centravanti-boa. Il Bibbiena (in completo bianco) risponde con un 4-4-2, affidandosi in avanti al duo formato da Coli e Grifagni. Il primo acuto è dei padroni di casa al 7': sugli sviluppi di un calcio di punizione di Giustarini da destra Pelagatti mette il pallone in area, dove Papi lo gira prontamente verso la porta, senza però inquadrarne lo specchio. Al 12' la Sestese conquista un nuovo calcio di punizione, più o meno dalla stessa posizione del precedente. Come al solito si accinge alla battuta Giustarini, che questa volta fa spiovere un delizioso pallone verso il secondo palo: svetta incontrastato Pelagatti che colpisce con forza e precisione, mandando la sfera contro la faccia inferiore della traversa e da lì a rimbalzare oltre la linea di porta. La partita appare in mano ai padroni casa, che però non riescono a concretizzare un'opportunità con Angiolini e si vedono annullare un gol di Papi, dopo una traversa colpita da Giustarini. La prima occasione per gli ospiti si registra al 27': se la procura Grifagni che, con un bel diagonale da destra, sfiora il palo alla sinistra di Giuntini. Ci prova su palla inattiva il Bibbiena al 32', ma il calcio di punizione di Checcucci è troppo centrale per impensierire Giuntini. Sempre pericoloso Pelagatti quando si inserisce in avanti sulla destra: al 33' il suo cross è raccolto da Angiolini che colpisce al volo, ma ne esce una conclusione non forte che Marzani neutralizza con facilità. Al 39' Giustarini lancia in profondità Nenci sul filo del fuorigioco: l'arbitro (contestato nell'occasione dagli ospiti) valuta regolare la posizione dell'attaccante locale, che però colpisce il palo esterno alla sinistra del portiere. Un minuto dopo ancora Nenci ruba il pallone a Mazzi e serve Papi, che viene fermato dall'arbitro per un fuorigioco molto dubbio, che sa tanto di compensazione (e questa volta a protestare sono i padroni di casa). Nei minuti finali della prima frazione ci sono da registrare due conclusioni fuori bersaglio dei centrali di casa Nocentini e Pisaneschi. Si riprende con i padroni di casa subito pericolosi (49') con una conclusione di poco fuori di Guerrini, servito bene da Giustarini. Ma, al 50', il Bibbiena costruisce la più ghiotta delle occasioni per pareggiare: Grifagni in piena area gira con forza il pallone verso la porta, ma trova la splendida risposta di Giuntini, che devia in calcio d'angolo. Al 53', sull'ennesimo calcio di punizione di Giustarini (questa volta da sinistra) Pisaneschi manda il pallone in rete, ma l'arbitro aveva già interrotto il gioco e quindi si rimane ancora sul minimo vantaggio. Potrebbe far meglio Papi, al 61' su un precisoinvito di Pizzuto: buono il movimento, ma troppo centrale il tiro. L'arbitro Di Girolamo accusa problemi di crampi e viene soccorso dai giocatori delle due squadre: comunque si continua tra l'ilarità del pubblico. Potrebbe chiudere i conti la Sestese al 70' al termine di una bella azione corale: il tiro di Angiolini è respinto da Marzani e Papi si vede negare il gol da un difensore appostato a due passi dalla linea di porta. Al 75' il nuovo entrato Pecchioli si invola verso la porta e viene fermato energicamente in piena area da un altro nuovo entrato (Nanni) al momento del tiro: l'attaccante finisce a terra, ma l'arbitro fa segno di proseguire. Pur correndo questo tipo di rischio il Bibbiena si riversa nella metà campo avversaria e la Sestese, che non riesce a trovare le misure per colpire in contropiede, soffre non poco. Malgrado la costante pressione gli ospiti non riescono a creare situazioni di vero pericolo e la Sestese incamera la terzavittoria consecutiva con il minimo scarto nel girone di ritorno. E,per continuare la striscia positiva, il prossimo turno andrà a far visita al fanalino di coda Olmoponte.
Calciatoripiù : nella Sestese eccellente Misuri nell'unico vero pericolo corso e sugli scudi anche Pelagatti , non solo per il gol decisivo. In evidenza nel Bibbiena il difensore centrale Velentini e il centrocampista Ragazzini .

FRATRES PERIGNANO: Menicagli, Gambini, Ferretti, Crispino, Lelli, PARDINI, Carrai D., Volpi, Bartoli, Ganetti, Pozzolini. A disp.: Profeti, Casalini, BENEDINI, Carrai C., Diaz Garrido, biasci, Del Bono, . All.: Bargigli Fabio
GRASSINA: Bellini, Cavallone, Falaschi, Bilardi, Cinquina, Fabiani, Modesti, Senthilkumar, Rossi Lottini Da., Bambi, Rossi Lottini Di.. A disp.: Maranghi, Azzini, Castaldi, Bini, Salimbeni, . All.: D Andretta Luigi
RETI: Carrai D., Pozzolini
FRATRES PERIGNANO: Menicagli, Gambini, Ferretti, Crispino, Lelli, Pardini, D. Carrai, Volpi, Bartoli, Ganetti, Pozzolini. A disp.: Profeti, Casalini, Benedini, C. Carrai, Diaz Garrido, Biasci, Del Bono. All.: Fabio Bargigli.
GRASSINA: Bellini, Cavallone, Falaschi, Bilardi, Cinquina, Fabiani, Modesti, Senthilkumar, Davide Rossi Lottini, Bambi, Diego Rossi Lottini. A disp.: Maranghi, Azzini, Castaldi, Bini, Salimbeni. All.: Luigi D'Andretta.
ARBITRO: Calise di Piombino
RETI: 7' D. Carrai, 18' Pozzolini.



D'ora in poi non esistono pronostici, ma solo puntate d'azzardo: chi ha intenzione di sbilanciarsi sull'esito di questo campionato più del calcio ama il rischio. La sconfitta del Grassina (rimaneggiato per le convocazioni in prima squadra: è un pedaggio che a giro pagano tutte, ed è uno dei motivi dell'imprevedibilità) sul campo del Perignano rimescola di nuovo tutto in testa alla classifica, adesso occupata dal Maliseti che sfrutta lo scivolone delle prime due (incredibile l'8-2 inflitto dall'Affrico alla Lastrigiana) per provare a imporre nuove gerarchie. Consapevole d'aver bisogno di punti dopo quattro sconfitte consecutive, il Perignano pare forte e passa alla prima azione: corre appena il 7' quando Ganetti imbastisce una ripartenza servendo profondo Bartoli che controlla e cambia rapido fronte da sinistra a destra; dall'altra parte converge Dennis Carrai che interviene in anticipo su difesa e portiere e schianta in porta il pallone del vantaggio. Il Grassina fatica a reagire e una decina di minuti più tardi il Perignano raddoppia: Gambini si libera al traversone laterale sugli sviluppi di un pallone inattivo, Bellini respinge corto e in mischia Pozzolini trova il viottolo in cui far camminare il 2-0. Solo sul finire del primo tempo il Grassina riesce ad avvicinarsi al pari: le va male che i tentativi di Davide Rossi Lottini sbattano prima sulla traversa (tiro-cross insidioso) e poi sui guantoni di Menicagli, attento sul tiro da fuori. La pressione continua anche nel primo quarto d'ora della ripresa, con lo stesso esito: la deviazione di Fabiani scortica il palo e poi s'esaurisce inerte. Favorito dall'episodio, il Perignano torna ad alzare i ritmi e chiude la partita all'attacco: dopo la traversa di Ganetti a metà frazione (elevazione tanto apprezzabile quanto sfortunata), Bellini impedisce sia a Bartoli sia a Cristian sia a Dennis Carrai di trovare il 3-0 in contropiede. Ma Bargigli può comunque esser soddisfatto: una vittoria contro una delle squadre in lotta per il titolo è il biglietto giusto per entrare in una nuova fase del campionato.
Calciatoripiù: Fabiani-Senthilkumar : non è in mezzo che arriva la sconfitta; lo stesso si può dire per ciò che succede dalle parti di Bilardi (Grassina). Ma, favorita dall'intuizione di Bartoli , la rete di Dennis Carrai in avvio indirizza la gara; Lelli (Fratres Perignano) la sigilla con una prestazione maiuscola al centro della terza linea.

AFFRICO: DON SANTOS, passa, Boddi, Barbieri G., Laraia, Giovannoni, Iania, puggelli, Di Gaudio, Masi, Mecatti. A disp.: accorsi, Renzi, Baffoni, bartolacci, Milazzo, Malizia, Miniati, . All.: Benfari Massimiliano
LASTRIGIANA: Velleca, Sona, Marchi, D Alessandro, Corsi, Guasti, Fallani, Innocenti, Sarti, Caparrini, Tomeo. A disp.: Hila, Torniai, STEFANUCCI, EL YOUSSEFI, Ballerini, talakhadze, castiglioni, Vettori, Mandolini. All.: Massai Nicola
RETI: Mecatti, Masi, Masi, Di Gaudio, Masi, Masi, Iania, Iania, Caparrini, Sona
AFFRICO: Dos Santos, Passa, Boddi (85' Baffoni), Barbieri, Laraia (88' Renzi), Giovannoni, Iania, Puggelli, Di Gaudio, Masi (83' Miniati), Mecatti (84' Malizia). A disp: Accorsi, Bertolacci, Milazzo. All.: Massimiliano Benfari.
LASTRIGIANA: Velleca, Sona (76' El Youssefi), Marchi, D'Alessandro, Corsi (82' Torniai), Guasti, Fallani (72' Castiglioni), Innocenti, Sarti, Caparrini, Tomeo (72' Vettori). A disp.: Hila, Stefanucci, Ballerini, Talakhadze, Mandolini. All: Nicola Massai.
ARBITRO: Erriquez di Firenze
RETI: 7' Mecatti, 18', 38', 60', 63' Masi, 43' Di Gaudio, 68', 83' Iania, 46' Caparrini, 58' Sona.



I leoni di Campo di Marte finalmente tirano fuori gli artigli: sul campo dell'Affrico la Lastrigiana, ora non più capolista, cade con un impronosticabile 8-2. L'incontro si sblocca già al 7' quando Di Gaudio inventa un ottimo passaggio filtrante per Masi sul quale esce Velleca che però rinvia corto: il pallone finisce tra i piedi di Mecatti che da circa quaranta metri non ci pensa due volte e tira verso la porta sguarnita siglando la rete del vantaggio. Accusato il colpo, la Lastrigiana si lancia all'assalto del pareggio trovando però sulla propria strada un super Dos Santos che prima devia in corner un tiro rasoterra di Tomeo e poco più tardi compie un vero e proprio miracolo sulla conclusione potente di Fallani indirizzata sul secondo palo. Poi l'Affrico torna nuovamente a spingere e al 18' trova la rete del raddoppio: Di Gaudio innesca nuovamente a fascia sinistra Masi che, entrato in area, salta un avversario e insacca. Gli ospiti accusano drasticamente il doppio gol avversario al 27' rischiano di subire il tris: sugli sviluppi di un corner da sinistra Masi impatta bene di testa e solo sulla linea la difesa riesce a spazzare. Il 3-0 è solo rinviato: sul lancio di Boddi lo stesso Masi ha modo di rifarsi al 38' quando si ritrova in area tutto solo contro Velleca e sigla la seconda rete personale. Per il portiere ospite è una giornata decisamente no: al 43' sbaglia un calcio di rinvio favorendo l'inserimento Di Gaudio per la quarta rete locale. Dall'altra parte invece nel giro di pochi minuti un super Dos Santos compie tre parate fantastiche (due volte su Sona) e manda i suoi all'intervallo sul 4-0. In avvio di ripresa però la Lastrigiana accorcia: sul cross in mezzo Caparrini ha il tempo per stoppare e prendere la mira; sulla sua traiettoria è appostato Giovannoni che devia e inganna il proprio portiere. Gli ospiti sembrano essere usciti dagli spogliatoi con il piglio giusto e tentano subito di siglare la seconda rete: l'uomo più pericoloso è senza dubbio Sarti che al 48' invita Dos Santos a una parata complicata. La Lastrigiana comunque è cresciuta e al 58' segna il 4-2: il calcio di punizione di D'Alessandro dalla destra plana perfetto sul secondo palo per Sona il cui tiro al volo s'insacca preciso alle spalle di Dos Santos. Partita virtualmente riaperta, ma per poco. Dopo appena centoventi secondi Di Gaudio approfitta di una rimessa laterale per innescare Masi che s'invola in solitaria e sigla la tripletta personale. E la sua giornata fantastica non finisce qui: tre minuti più tardi trova il 6-2 e un poker da sogno con un colpo di testa che devia all'incrocio opposto il corner di Mecatti. La festa biancoblù ha comunque ancora qualcosa da dire: dopo che Di Gaudio va vicino al gol con un tiro da fuori area, al 68' inizia lo Iania-show col colpo di testa del 7-2 sulla perfetta punizione di Mecatti. Dieci minuti più tardi arriva anche l'8-2: lo stesso Iania recupera il pallone a metà campo, salta una serie di avversari e dal limite dell'area tira un bolide preciso sul palo lontano per la doppietta personale. Da qui alla fine non succede più nulla: al fischio finale l'Affrico dà il via ai festeggiamenti per una partita perfetta sotto ogni punto di vista.
Calciatoripiù : per i biancorossi gli unici ad aver effettuato una prova discreta sono Sona e Caparrini (Lastrigiana), gli autori delle due reti. Da sottolineare le prove mostruose di Masi (poker da urlo), Mecatti (un gol e due assist) e Iania (doppietta) che in fase offensiva non perdonano nessuno. Ottima anche la prova tra i pali di Dos Santos (Affrico), classe 2006 che dimostra d'essere pronto anche in categorie superiori alla propria.

URBINO TACCOLA: Giaconi, Monacci, Pannocchia, Ferrera, Paciarelli, Petrucci, Tahiri, Salvadori, Cioni, Antoni, Nordio. A disp.: Schiavone, Hamza, Nassi, pignotti, . All.: Bottai Eli Angiolino
OLMOPONTE AREZZO: Castellucci, roggiolani, Cialdea, Zelli, Grazi, Bartolini, Velniciuc, Boschi, Tofi, Castellani, Tacchini. A disp.: corallo, Giannerini, rizzo, Marino, Masaaf, Pasquini, . All.: Badini Daniele
RETI: Nordio, Cioni, Nordio, Nordio, Tofi
URBINO TACCOLA: Giaconi, Monacci, Pannocchia, Ferrera, Paciarelli, Petrucci, Tahiri, Salvadori, Cioni, Antoni, Nordio. A disp.: Schiavone, Hamza, Nassi, Pignotti. All.: Eli Angiolino Bottai.
OLMOPONTE: Castellucci, Roggiolani, Cialdea, Zelli, Grazi, Bartolini, Velniciuc, Boschi, Tofi, Castellani, Tocchini. A disp.: Corallo, Giannerini, Rizzo, Marino, Masaaf, Pasquini. All.: Danieel Badini.
ARBITRO: Scarabelli di Firenze.
RETI: 30' Tofi, 32', 50', 83' Nordio, 35' Cioni.



L'Olmoponte si prende gli applausi, l'Urbino Taccola i tre punti. A Uliveto Terme i ragazzi di mister Bottai ottengono la nona vittoria stagionale in una partita che intensa e ricca di emozioni. Decimato da assenze e squalifiche, l'Urbino Taccola ha saputo calarsi al meglio in una partita insidiosa contro un Olmoponte mai domo e che si presentava in terra pisana con lo scopo di raccogliere punti per rilanciare le proprie ambizioni in chiave salvezza. Inizia bene l'Urbino Taccola che sin dall'inizio si fa vedere dalle parti di Castellucci, che tuttavia non deve compiere interventi significativi. Risponde per le rime l'Olmoponte con azioni in contropiede che costringono Giaconi e compagni a sventare la minaccia. Gli ospiti insistono e al 30' una topica difensiva della squadra ulivetese favorisce il vantaggio della squadra aretina con Tofi che realizza a tu per tu con Giaconi. Il vantaggio dell'Olmoponte che dura però soltanto due minuti: al 32', sugli sviluppi di una bella azione corale, il pallone arriva in area dove Cioni calcia a colpo sicuro prendendo il palo ma sulla ribattuta è Nordio il più lesto di tutti ad arrivare sul pallone spedendolo alle spalle di Castellucci. Raggiunto il pareggio l'Urbino Taccola prende il pallino del gioco in mano e poco dopo completa il sorpasso grazie a Cioni, che al 35' risolve un batti e ribatti in area avversaria consentendo ai suoi di chiudere la prima frazione in vantaggio. Nel secondo tempo i ragazzi di Bottai si riversano immediatamente in avanti a caccia del gol della tranquillità che arriva già al 50' grazie al secondo acuto di giornata di Nordio, bravo a finalizzare una pregevole azione corale. La rete del centravanti ulivetese interrompe sul nascere le velleità di rimonta di un buon Olmoponte, che nel secondo tempo fatica a trovare gli spunti per colpire in area locale. Bene invece l'Urbino Taccola, che all'83' chiude definitivamente i conti con la rete del 4-1 realizzata nuovamente da Nordio, che chiude la sua prestazione da applausi con il terzo sigillo personale, dodicesimo in stagione. Dopo un paio di minuti di recupero, l'arbitro decreta la fine delle ostilità e il triplice fischio segna il ritorno alla vittoria per un Urbino Taccola atteso da un dittico complicato contro Audace Legnaia e Sestese.
Calciatoripiù : Nordio e Antoni per l'Urbino Taccola. Per l'Olmoponte positivo Tofi .

MALISETI SEANO: Mardale, Aiazzi, Coppini, Meoni, Chiti, Menichetti F., Cini, Sensi, Llana, Asara, Ballerini. A disp.: Cavalieri A., Abbachini, Badiani, Baldi, Bargellini, Bertini, Castrucci, Dardha, Magelli. All.: Di Vivona Alessandro
PONTASSIEVE: Foschi, Niccoli, Burberi, Lemmi, Quadri, Del Lungo, Manetti F., Dreucci, Bartolozzi, Malaman, Candelori. A disp.: SY, Cassella, Pacini An., Mannini, Saladini, Piccioli, MENGOZZI M, Pretelli, Mengozzi N.. All.: Privitera Marco
RETI: Llana, Coppini, Dreucci
MALISETI SEANO: Mardale, Aiazzi, Coppini, Meoni, Chiti, Menichetti, Cini, Sensi, Llana, Asara, Ballerini. A disp.: Cavalieri, Abbachini, Baldi, Bertini, Castrucci, Bargellini, Badiani, Dardha. All.: Alessandro Di Vivona
PONTASSIEVE: Foschi, Niccoli, Burberi, Lemmi, Quadri, Del Lungo, Manetti, Dreucci, Bartolozzi, Malaman, Candelori. A disp.: Cassella, Pacini, Mannini, Saladini, Piccioli, Mengozzi, Pretelli, Mengozzi, Sy Elhange. All.: Marco Privitera.
ARBITRO: Di Legge di Pisa
RETI: 50' Dreucci rig., 57' Llana, 89' Coppini.



Ci pensa Coppini a un minuto dalla fine dei tempi regolamentari: ad avere la meglio nel big match di giornata è il Maliseti che, grazie all'incornata vincente del proprio capitano, batte 2-1 il Pontassieve in rimonta e vola per la prima volta in testa a una classifica inestricabile. Il primo quarto d'ora scorre via senza emozioni particolari: la fase di studio reciproco s'interrompe sugli sviluppi del corner di Malaman che trova libero Candelori, poco incisivo però nel tiro in porta complice anche la puntuale risposta di Mardale. Il Maliseti replica al 20' col suggerimento di Ballerini per Llana che però in area spreca cercando un dribbling di troppo. Al 35' lo stesso Llana si trova davanti un altro ottimo pallone su un cross laterale perfettamente calibrato che però non riesce a ribadire a rete. Finisce così senza ulteriori emozioni un primo tempo abbastanza bloccato: fin qui le difese delle due squadre non hanno corso grossi rischi. L'equilibrio si spezza in avvio di ripresa, a favore del Pontassieve: al 49' Niccoli penetra in area dopo un'azione personale inarrestabile e si guadagna un rigore; dal dischetto si presenta Dreucci che spiazza Mardale piazzando il tiro all'angolo. Ma il Maliseti reagisce subito e sette minuti dopo ristabilisce la parità con una punizione da metà campo scodellata in mezzo da Menichetti: Llana colpisce di testa e deposita in rete. E subito arriva anche l'occasione per completare la rimonta: trovatosi solo davanti a Foschi, Dardha però fallisce trovando solamente il palo esterno. Il Pontassieve replica con un tiro velenoso di Pretelli che dopo una deviazione finisce sull'esterno della rete e con un colpo di testa di Del Lungo, pericolosissimo all'84' su un calcio d'angolo. Così all'89' il Maliseti ottiene il successo: il cross di Castrucci dalla bandierina trova la testa del capitano Coppini che realizza il gol-partita. Nei cinque minuti di recupero non si registrano grosse opportunità: la difesa del Maliseti disinnesca facilmente gli ultimi tentativi degli ospiti. La partita quindi si chiude con il 2-1 in rimonta: in testa alla classifica ora c'è Di Vivona.

SAN MARCO AVENZA: Ontario, Ratti, Molini, Mazzucchelli, Pasquini P., Del Mancino, donati, Cacciatori, Grassi, Granai C., Santini. A disp.: mariotti, mazzanti, Pierdominici, Petriccioli, Bertoloni, Mascarino, Costi, Guidi . All.: Sora Stefano
ZENITH PRATO: Landini, Ammendola L., Bashkimi, Buscema, Casini, D Agati, Galeotti, Moretti, Nucci, Nuzzo, Silveri. A disp.: veroni, Ammendola N., Cappellini, malli, Pagli, . All.: Bellandi Fabrizio
RETI: Donati, D Agati, Nuzzo
SAN MARCO AVENZA: Ontario, Ratti, Molini, Mazzucchelli, Pasquini, Del Mancino, Donati, Cacciatori, Grassi, Granai, Santini. A disp.: Mariotti, Mazzanti, Pierdominici, Petriccioli, Bertoloni, Mascarino, Costi, Guidi. All.: Stefano Sora.
ZENITH PRATO: Landini, Nucci, Moretti, Casini, Silveri, Bashkimi, Galeotti, Ammendola, Nuzzo, D'Agati, Buscema. A disp.: Veroni, Pagli, Cappellini, Ammendola, Malli. All.: Fabrizio Bellandi.
ARBITRO: Marino di Pisa
RETI: 52' Donati, 65' Nuzzo, 72' D'Agati.
NOTE: espulso Pasquini (83').



Improvvisamente la bandiera sulla vetta (peraltro in mano ce l'hanno i cugini) dista quattro passi appena. Non che sia questo l'obiettivo della Zenith Prato, ma in un campionato così assurdo porsi limiti sarebbe imperdonabile; e allora è decisamente più che buono il successo in rimonta arrivato sul campo del San Marco Avenza, battuto 1-2 alla fine di una partita scarna di emozioni ma arricchita da tre reti stratosferiche. La prima arriva in avvio di ripresa dopo che il primo tempo s'era chiuso 0-0 senza neppure un'occasione: poi s'accende Donati che salta un avversario a centrocampo, avanza una decina di passi accentrandosi da destra e col mancino trova l'incrocio. La rete capolavoro atterrisce la Zenith che per quasi dieci minuti sembra sbandare; la tira via dal fosso Nuzzo che, recuperato il pallone ai venti metri, se lo porta sul destro e tratteggia una parabola che s'adagia sul secondo palo. L'episodio entusiasma la Zenith che al 72' completa la rimonta: D'Agati s'incarica di calciare una punizione dal limite e imprime al pallone un effetto letale che, superata la barriera, lo fa scendere proprio quando s'avvicina al palo. È l'1-2 che decide la partita: resta giusto da segnalare l'espulsione di Pasquini che per evitare il tris ospite interviene fallosamente su Buscema lanciato a rete. Nient'altro poi: e se la Zenith finge obiettivi minimi ma sorride il San Marco Avenza torna a tirar fuori il quaderno dei calcoli con le proiezioni sulla quota salvezza.
Calciatoripiù: Donati (San Marco Avenza) segna una rete meravigliosa quanto quella di Nuzzo (Zenith Prato) che avvia la rimonta.

RETI: Badalassi
MONTELUPO: Consani, Pasqualetti, Masoni, Michelucci, Bagnoli, Mancini, Seghetti, Potogu, Ciulli, Terramoto, Coppola. A disp.: Fetahu, Nicolosi, Martelli Masi, Tofani, Urgolo, Cei, Scali, Parrini, Cintelli. All.: Sauro Belli.
FUCECCHIO: Bigazzi, Bindi, Banti, Ramku, Tassi, Geniotal, Iaia, Cullhaj, Agostini, Badalassi, Doni. A disp.: Rocchi, Contri, Nannetti, Bruno, Masoni, Tiozzo, Sabatucci. All.: Mirko Giorgetti.
ARBITRO: Zmau di Firenze.
RETI: 25' Badalassi.



La quadratura del cerchio è trovata: il Fucecchio conferma il suo momento di grazia e conquista altri tre punti che rendono scintillante la classifica dei bianconeri. I ragazzi di Giorgetti sbancano uno dei campi più difficili, contro una squadra ostica, battagliera, mai doma come gli amaranto. Proprio il Montelupo parte fortissimo, e nei primi 15' mette sotto assedio la metà campo che conduce verso la porta di Bigazzi. Il Fucecchio entra progressivamente in partita e al 25', approfittando di una sbavatura in disimpegno di portiere e difensore locale, trova il vantaggio - nonché il gol vittoria - con Badalassi, che si avventa sul pallone e lo scaraventa in rete alle spalle di Consani. Il Fucecchio controlla bene il ritorno avversario fino al 65', sfiorando il raddoppio in avvio di ripresa in almeno un paio di occasioni nitide. La gara però non si chiude e così il Montelupo, come sempre nelle proprie corde, ci crede e combatte fino alla fine. Gli ultimi minuti sono di sofferenza per i bianconeri, che devono guardarsi le spalle dagli attacchi a testa bassa dei ragazzi di Belil, fermati solo dal triplice fischio, che certifica il blitz del Fucecchio. Calciatorepiù: Ramku (Fucecchio).

RETI: Bertuccelli, Mariotti, Reffo