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Juniores Regionali GIR.Elite - Giornata n. 2

Affrico-Zenith Prato 2-3

RETI: Di Gaudio, Iania, Bashkimi, Buscema, D Agati
AFFRICO: Rindi 5.5, Milazzo 5.5, Boddi 6.5, Conversano 7.5, Conti 6, Giovannoni 6, Iania 6.5 (Baffoni 5 ), Mecatti 6 (Barbieri 5.5), Di Gaudio 6.5, Tamburini 6.5 (Miniati 5.5), Nocertini 5.5 (Malizia 5.5). A disp. : Palchetti, Laraia, Moretti, Friuli. All.: Massimiliano Benfari.
ZENITH PRATO: Landini 6, Maiolino 5.5, Casini 6, Cappellini 6, Scardilli 6 (Buscema 6.5), Ammendola N. 6, Nuzzo 7 (Rus 6), Nucci 6, Ammendola L. 6 (D'Agati 7.5), Bashkimi 7, Galeotti 6. A disp.: Milani, Pagli, Veroni, Silveri. All.: Fabrizio Bellardi.
ARBITRO: Longobardi di Arezzo.
RETI: 31' Iania, 55' Bashkimi, 72' Buscema, 75' D'Agati, 78' Di Gaudio.



Esordio casalingo amaro per l'Affrico nel campionato Juniores élite, la squadra di Benfari cade davanti al proprio pubblico per 2-3 contro una Zenith Prato che ha sfoggiato una buona prestazione di squadra. Entrambi le compagini arrivano da un 1-1 nella prima giornata di campionato, rispettivamente contro San Marco Avenza e Maliseti Seano. La squadra di casa cerca fin da subito di prendere il mano il pallino del gioco, infatti al 3' un tiro di Iania esce di poco fuori dallo specchio della porta. Seguono 15 minuti di puro equilibrio a centrocampo, con le squadre maggiormente concentrate nello studiare l'avversario e trovare un varco tra le linee avversarie. Torna a farsi pericoloso l'Affrico al minuto 17 ancora con Iania che se ne va in velocità sulla fascia destra e mette in mezzo un pallone rasoterra che Tamburini colpisce male depositandolo tra le braccia del portiere. Dopo un secondo periodo di stabilità a centrocampo ecco che iniziano le prime offensive della Zenith che al minuto 24 sciupa una ghiotta occasione con Nuzzo, che entra in area da sinistra e, a tu per tu con Rindi, spedisce la palla sull'esterno della rete, con il portiere bravo a coprire lo specchio della porta. Ma è al minuto 31 che finalmente si sblocca l'equilibrio: Rindi con un rinvio lungo trova quasi al limite dell'area avversaria Tamburini che stoppa perfettamente il pallone e lo appoggia a Iania che in corsa entra in area di rigore per vie centrali e tira un bolide sotto la traversa siglando l' 1-0 per i padroni di casa. La Zenith non accusa il colpo. In 2' prima Nuzzo spedisce a lato un cross proveniente da destra, e subito dopo arriva un tiro da fuori area ancora da parte di Nuzzo che colpisce l'incrocio pieno. Continua l'offensiva della Zenith che su calcio d'angolo sfiora nuovamente il pareggio, ma Rindi è bravissimo e si fionda sul pallone bloccandolo a terra. Poco dopo il fischio di Carnevali sancisce la fine del primo tempo senza recupero e con l'Affrico momentaneamente in vantaggio. Ma la reazione della Zenith nel secondo tempo darà i frutti necessari per ribaltare la partita. Inizia la giostra di cambi di entrambi le squadre, Benfari inserisce Miniati per Tamburini, mentre Bellandi risponde con D'Agati per Ammendola L., che si rivelerà una mossa azzeccata. Parte subito forte la Zenith, Scardilli colpisce male la sfera e spedisce a lato una ghiotta occasione a due passi dal portiere. Ma da lì a poco gli sforzi dei pratesi danno i loro frutti. Una palla persa da Iania nella propria trequarti consente a Bashkimi di approfittarne, tutto solo batte Rindi per il gol dell' 1-1. Lo scontro diventa una partita a scacchi, entrambi le squadre cercano di abbattere le mura nemiche e gli allenatori continuano ad effettuare cambi in cerca della mossa giusta. Fuori Scardilli, dentro Buscema è la mossa di mister Bellandi al quale risponde Benfari con Malizia per Nocentini. Al 26' ottimo stop di Di Gaudio su un lancio di Milazzo, il tiro però finisce a lato. E come insegna la legge del calcio, da un gol mangiato si passato si passa facilmente a un gol subito. Ripartenza della Zenith, cross in area da sinistra per Nuzzo che stoppa e appoggia perfettamente per Buscema che, all'altezza del dischetto, segna un rigore in movimento. Duro colpo per l'Affrico che 3' dopo subisce anche il terzo gol in contropiede con D'Agati che tutto solo contro il portiere non può sbagliare. Al 32' Iania lascia il posto a Baffoni; si prosegue e sugli sviluppi di un corner da sinistra svetta altissimo Di Gaudio che incorna e butta in rete il gol del 2-3: la partita è nuovamente riaperta. L'Affrico ora ci crede e sciupa una grossa occasione con Giovannoni che sfiora di poco il palo alla sinistra del portiere. Ancora sostituzioni in casa Affrico con Mecatti che lascia il posto a Barbieri, mentre nei granata entra Rus al posto di un ottimo Nuzzo al quale è mancata solo la gioia del gol. Al 42' doppia grossa occasione per la squadra di casa, che prima si vede togliere sulla linea un gol praticamente certo, bravissimo il difensore ospite a buttarla in calcio d'angolo, e proprio sugli sviluppi di questo Giovannoni colpisce la traversa a due passi dalla porta letteralmente sguarnita. Minuti finali decisamente caldi, con due ammonizioni per Ammendola e Conti, mentre l'Affrico reclama un calcio di rigore nel quarto dei 5' di recupero non ravvisato dal direttore di gara. Fischio finale, la Zenith ottiene una buona vittoria in trasferta su un campo non semplice.
Calciatoripiù: Conversano
gli allenamenti di mister Tognozzi che lo ha voluto in prima squadra si notano, ottima prova, combattente su ogni pallone. Iania bravissimo nell'inserirsi per il momentaneo vantaggio, manca un pizzico di cattiveria. Nuzzo il migliore della sua compagine, diverse occasioni create, peccato per il gol non arrivato. Buscema e D'Agati le carte perfette di mister Bellandi che decidono la partita.
Audace Legnaia-Olmoponte Arezzo 3-1

RETI: Papini, Gasparini, Vagaggini, Statti
AUDACE LEGNAIA: Fattovich, Tarantoli (46' Amodio), Martini, Gasparini, Vanzi, Falciani, Materassi (65' Spinella), Vagaggini, Di Francesco, Tofani (56' Furi), Pini Prato (55' Papini). A disp.: Sorace, Giliberti, Berti, Cosi, Durin. All.: Carlo Gioli.
OLMOPONTE: Castellucci, Pasquini (46' Roggiolani), Cialdea, Bartolini (78' Masaaf), Porzio, Grazi, Ferrazzano, Marino (46' Tacchini), Pignattelli, Gharazzedine (50' Marchini), Statti. A disp.: Biagioni, Vencato, Boschi, Tofi, Zelli. All.: Stefano Narducci.
ARBITRO: Costantini di Livorno.
RETI: 35' Vagaggini, 44' Gasparini, 63' Statti, 71' Papini.



AUDACE LEGNAIA: Fattovich, Tarantoli (46

Vanno eliminate quelle poche parole inserite nella cronaca. Grazie

Commento di :

Legnaia show! Dopo la falsa partenza alla prima giornata in casa del Bibbiena, la squadra di mister Gioli aggiusta il tiro e supera l'Olmoponte per 3-1. Sostenuti da un pubblico caldissimo, i gialloblù sbloccano la gara e cercano di chiudere la pratica nel corso della prima frazione, andando a riposo sul 2-0 con i gol di Vagaggini e Gasparini, grandi protagonisti di giornata. Gli ospiti non mollano e accorciano le distanze a mezz'ora dalla fine, portandosi sul 2-1 con la rete di Statti, ma sono costretti ad inginocchiarsi all'incornata vincente di Papini, che porta i suoi sul 3-1 e consegna i primi 3 punti della stagione. I padroni di casa disputano una gara di altissimo livello. Dopo una prima mezz'ora molto bloccata e priva di occasioni da rete, ci pensa un sublime Vagaggini ad accendere il match con un super gol da calcio di punizione; Di Francesco si guadagna il calcio piazzato, lascia l'incarico della battuta al compagno che col destro scavalca la barriera e pesca l'incrocio, trovando un gol fantastico per l'1-0 al 35'. Nove minuti più tardi, sempre da calcio piazzato, sempre con il solito destro vellutato di Vagaggini, questa volta in versione assist-man, i padroni di casa trovano il raddoppio, con l'inserimento perfetto di Gasparini, che arriva puntualissimo all'appuntamento col pallone e, da posizione ravvicinata, mette in porta e sigla la rete del 2-0, risultato con il quale si chiude la prima frazione di gara. Le due squadre rientrano in campo con qualche modifica; gli ospiti devono tentare il tutto per tutto per provare a riaprire la partita. Al 53' Tacchini conquista un calcio di punizione, Ferrazzano prova ad imitare Vagaggini ma con scarsi risultati, Fattovich blocca senza problemi. Pochi minuti più tardi sono ancora gli ospiti che si affacciano in avanti; Pignattelli serve Statti in area con un passaggio filtrante ma l'uscita bassa dell'estremo difensore avversario costringe l'attaccante ad anticipare il movimento e a toccare il pallone con la punta, facendolo terminare sul fondo. Ma la gioia del gol per Statti è solo rinviata; al minuto 63, Statti serve Marchini, che dal limite dell'area si sposta il pallone sul destro e prova la conclusione a giro, respinta ancora dal portiere, ma una carambola fortunata per gli ospiti, su un difensore avversario, consegna il pallone a Statti che a porta vuota può solo appoggiare e firmare la rete che riapre la gara, 2-1 e Olmoponte che sembra crederci sul serio. Il match si infiamma, cresce di intensità e anche di agonismo. 70' in corso, Amodio viene servito sulla fascia, parte palla al piede e dopo una cavalcata di 50 metri prova a mettere la palla in mezzo rasoterra per un compagno, ma arriva la splendida chiusura in scivolata di Grazi che mette in corner. Dalla bandierina va sempre Vagaggini che sforna l'ennesima perla di giornata, cross col contagiri sulla testa di Papini che sfrutta al meglio l'assist del compagno e mette dentro di testa il gol del 3-1. Sul finale di gara aumenta la tensione tra le due panchine e anche tra i ragazzi in campo, l'arbitro è costretto a fermare il gioco per un paio di minuti per far calmare la situazione. Dopo un corposo recupero, il direttore di gara manda tutti sotto la doccia, triplice fischio che sancisce la prima vittoria stagionale per la squadra di mister Gioli.
Calciatoripiù
: super Vagaggini , protagonista indiscusso con un gol e due assist, prestazione perfetta del giocatore in maglia numero 10. Autore di una partita difensivamente perfetta, Gasparini , si regala anche la gioia del gol, facendosi trovare pronto anche nell'area di rigore avversaria. Impossibile non premiare il compagno di reparto, Martini , anche per lui bella prestazione in fase difensiva. Entrato benissimo a partita in corso, Papini , (Legnaia) chiude la gara con un bel gol di testa, ottimo impatto. Statti (Olmoponte), oltre al gol segnato prova a creare e lottare, nonostante la sconfitta, prestazione positiva dell'attaccante.

Fratres Perignano-Fucecchio 2-1

FRATRES PERIGNANO: Profeti, Ferretti, Gambini, Crispino, Lelli, Montagnani, Azzoli, Diaz Garrido, Balducci, Ganetti, Oliva. A disp.: Cirillo, Carrai, Casalini, Del Bono, Macelloni, Passoni, Pozzolini, . All.: Bargigli Fabio
FUCECCHIO: Rocchi, Bindi, Banti, Barone, Nannetti, Sabatucci, Iaia, Tassi, Agostini, Badalassi, Cullhaj. A disp.: Rescigno, Tolomei, Pagni, Contri, Geniotal, Pieri, Doni, Tiozzo, Bruno. All.: Giorgetti Mirko
RETI: Balducci, Oliva, Barone
FRATRES PERIGNANO: Profeti, Ferretti, Gambini, Crispino, Lelli, Montagnani, Azzoli, Diaz, Balducci, Ganetti, Oliva. A disp.: Cirillo, Carrai, Casalini, Del Bono, Macelloni, Passoni, Pozzolini, Volpi. All.: Fabio Bargigli.
FUCECCHIO: Rocchi, Bindi, Banti, Barone, Nannetti, Sabatucci, Iaia, Tassi, Agostini, Badalassi, Cullhaj. A disp.: Rescigno, Tolomei, Pagni, Contri, Geniotal, Pieri, Doni, Tiozzo, Bruno. All.: Mirko Giorgetti.
ARBITRO: Chisari di Livorno.
RETI: Balducci, Barone, Oliva.



Uomini che conoscono il calcio portano avanti il progetto del Fratres Perignano, lo si capisce dalle dichiarazioni del post-gara. Sono sei punti utilissimi in chiave salvezza , dicono i dirigenti di casa; crediamo alla loro sincerità, ci mancherebbe altro, certo però che i sei punti conquistati nelle prime due giornate, e il fatto che a cadere sotto i colpi di Balducci e compagni siano state due squadroni come Pontassieve e Fucecchio qualcosa al cronista deve dire. E a noi dice che questo Fratres, neo-promosso nell'élite, è già una solida realtà della categoria. I ragazzi di Bargigli piegano 2-1 anche i bianconeri di Giorgetti e lo fanno con una prova di carattere e grande concentrazione, qualità necessarie per superare una squadra come quella di Fucecchio. Terminano 1-0 i primi 45' di gioco, decisi dalla rete di bomber Balducci, abile nello sfruttare al meglio una spizzata di Azzoli: i due si invertono i ruoli rispetto a quanto successo nell'esordio vittorioso in quel di Pontassieve, stavolta Balducci il numero 9 locale si invola verso la porta avversaria e supera Rocchi. La reazione di un Fucecchio sempre e comunque in partita arriva nella ripresa, quando un calcio piazzato degli ospiti viene toccato in barriera da Diaz; il pallone che parte dai piedi di barone assume un traiettoria beffarda che batte Profeti, 1-1. Trascorrono appena 5' e, sugli sviluppi di un fallo laterale, il pallone arriva a Oliva che lo addomestica, si gira repentinamente e lo scaraventa in fondo al sacco. Nel tempo che resta il Fucecchio si riorganizza e cerca di attuare una rimonta che però non si concretizza; bravo anche il Fratres nel tenere lontani i pericoli, sfiorando poi il terzo gol in due occasioni con Ganetti, che prima manca il bersaglio di testa da ottima posizione, poi si vede sbarrare la strada da un superlativo Rocchi. Nei 5' di recupero c'è un po' da soffrire per i padroni di casa, sofferenza ripagata dal dolce suono del triplice fischio che mantiene alti i giri al motore del Fratres, a quota 6 punti.
Calciatoripiù: Montagnani, Balducci, Lelli
(Fratres Perignano); Banti, Badalassi (Fucecchio).
Urbino Taccola-Bibbiena 1-1

RETI: Oshadogan, Ragazzini
URBINO TACCOLA: Schiavone, Monacci, Pannocchia, Ferrera, Mogavero, Oshadogan, Rocchi, Antoni, Nassi, Petrucci, Nordio. A disp.: Giaconi, Paciarelli, Taglioli, Salvadori, Hamza, Tahiri, Puccetti, Patalani, Cioni. All.: Dario Ficini.
BIBBIENA: Marzani, Nanni, Ugolini, Checcucci, Valentini, Corsani, Lungu, Ragazzini, Ferlito, Grifagni, Colì. A disp.: Vannucci, Lanini, Mazzotta, Bernacchi, Mazzi. All.: Vinicio Dini.
ARBITRO: Buchignani di Livorno
RETI: 50' Ragazzini, 78' Oshadogan.



È parità nell'incontro della seconda giornata tra Urbino Taccola e Bibbiena. L'1-1 maturato sul campo di Uliveto Terme racconta di una partita condizionata da un forte vento ma che le due compagini hanno ben interpretato. Parte bene il Bibbiena, che in un paio di occasioni prova a impensierire l'attento Schiavone. L'Urbino Taccola, dal canto suo, risponde agli attacchi casentinesi con azioni ben manovrate e in un paio di occasioni si rende pericoloso con dei tiri dalla distanza. Intorno a metà primo tempo, la formazione di casa recrimina per un contatto in area ai danni di Nordio, con l'arbitro che decide di lasciar proseguire l'azione. Poco prima dell'intervallo Bibbiena pericoloso con due belle iniziative di Colì e dell'ispiratissimo Grifagni, ma in entrambi i casi la difesa dell'Urbino Taccola sventa la minaccia, mettendo il sigillo sullo 0-0 dei primi 45'. Nella seconda frazione è l'Urbino Taccola ad avere maggiori possibilità di passare, complice anche il vento a favore. Nonostante un buon inizio da parte dei ragazzi di Ficini, a passare in vantaggio è il Bibbiena grazie ad una prodezza balistica di Ragazzini, che dalla lunga distanza pesca il jolly spedendo il pallone al sette. 5' della ripresa e avanti c'è il Bibbiena. Con tutto il secondo tempo da giocare, l'Urbino Taccola non si perde d'animo, cercando di recuperare lo svantaggio con azioni in velocità che tuttavia non si traducono in pericoli per l'attento Marzani. Al 78', però, un batti e ribatti nell'area di rigore casentinese premia capitan Oshadogan, che trova la deviazione giusta per riequilibrare il punteggio. Con poco meno di un quarto d'ora da giocare, l'Urbino Taccola prova a riversarsi in avanti per cercare il gol del ribaltone, ma a quel punto è l'estremo difensore ospite Marzani a salire in cattedra con un paio di interventi che inchiodano il risultato sull'1-1 finale. Appuntamento rimandato con la vittoria per l'Urbino Taccola, che comunque smuove la classifica ottenendo il primo punto stagionale. Buon pari anche per il Bibbiena, dopo il bel successo all'esordio contro il Legnaia.
Maliseti Seano-Lastrigiana 1-0

RETI: 94' Coppini
MALISETI SEANO: Mardale, Abbachini (81' Aiazzi), Coppini, Badiani, Chiti, Castrucci, Ballerini (56' Dardha), Sensi, Sebastian (82' Bargellini), Cini (56' Asara), Ghianni (74' Magelli). A disp.: Cavalieri, Bertini, Meoni. All.: Alessandro Di Vivona.
LASTRIGIANA: Velleca, Ballini (90' Benvenuti), Marchi, D'Alessandro (71' El Youssefi), Guasti, Corsi, Tomeo (78' Caparrini), Innocenti, Vettori, Marchetti, Stefanucci (62' Mandolini). A disp.: Hila, Torniai, Faralli, Ballerini, Mugnaini. All.: Nicola Massai.
ARBITRO: Bassetti di Lucca
RETI: 94' Coppini rig.
NOTE: ammoniti Sensi, Asara, D'Alessandro, Ballini, Benvenuti. Angoli: 7-9. Recupero: 1'+4'.



All'ultimo respiro! Il Maliseti ha avuto la meglio sulla Lastrigiana grazie a un calcio di rigore guadagnato proprio nell'ultimo minuto di gioco e trasformato dal mancino glaciale di Coppini. Dopo una prima fase di studio la partita si accende al 15': discesa sulla destra di Sensi e pallone al centro; Sebastian si gira in un fazzoletto ma viene murato da un difensore biancorosso. Al 18' la Lastrigiana risponde col primo squillo della sua gara: il cross dalla destra di Ballini pesca in area D'Alessandro, ma il suo destro al volo viene deviato sopra la traversa da un difensore pratese. Al 18' il Maliseti si fa nuovamente avanti con Ghianni che s'invola sulla destra e mette in mezzo; Ballini alza un campanile sul quale Velleca non interviene bene, ma è fortunato perché nessun attaccante amaranto riesce a ribadire in rete. Al 30' Cini lancia il rapido Ghianni sulla destra: servito al centro per Ballerini ma la sua conclusione viene deviata dalla tempestiva diagonale di Ballini e Velleca para con sicurezza. Al 36' ripartenza Lastrigiana: la guida Guasti che allarga sulla sinistra; Stefanucci mette in mezzo per Vettori, anticipato però sul più bello da Badiani. Un minuto più tardi, sul lancio lungo di Innocenti, Chiti buca e il pallone arriva a Marchetti: il dieci biancorosso appoggia per lo stesso Innocenti, che calcia a botta sicura dal limite ma viene murato dal solito Badiani. Nei minuti finali della prima frazione è ancora la Lastrigiana a rendersi pericolosa: al 43' Marchetti se ne va centralmente e serve Tomeo, che però spreca calciando alto da buona posizione. L'ultima occasione del primo tempo è ancora di marca biancorossa: al 44' Marchetti serve nuovamente Tomeo, che dalla sinistra converge al centro e calcia sul primo palo, dove però trova pronti i guantoni di Mardale. Il Maliseti si scuote al 49', quando Sebastian recupera palla sulla trequarti e serve sulla destra Ghianni che però, anziché calciare, ricerca al centro il compagno, facile preda della chiusura di Guasti. Al 60' Innocenti s'inventa un passaggio di tacco in area per Tomeo, che però spreca un rigore in movimento calciando addosso a un difensore avversario. Al 68' la Lastrigiana si rende ancora pericolosa con Tomeo che protegge palla in area e appoggia per Innocenti, ma il suo tiro finisce sul fondo. All'86' arriva l'occasione più ghiotta della partita per i biancorossi: angolo di Marchetti smanacciato da Mardale; El Youssefi raccoglie il pallone vagante sulla destra e crossa perfettamente sulla testa di Vettori, che però spreca tutto a due passi dalla porta. La Lastrigiana avrà da rammaricarsi delle occasioni sprecate perché è il Maliseti a spuntarla proprio nell'ultimo dei quattro minuti di recupero: sull'angolo battuto da Asara viene concesso un calcio di rigore per un fallo di mano solare; dal dischetto si presenta Coppini, che si dimostra glaciale spiazzando Velleca col suo mancino. La Lastrigiana non ha nemmeno il tempo di abbozzare una reazione perché, non appena battuta la ripresa del gioco, l'arbitro Bassetti fischia tre volte decretando così la prima vittoria stagionale per il Maliseti.
Calciatoripiù
: l'uomo partita è ovviamente Coppini , che si fa trovare pronto in occasione del rigore, portando così alla vittoria la sua squadra. A livello di prestazione i migliori in campo sono però due difensori, Badiani (Maliseti) e Guasti (Lastrigiana), puliti in chiusura ed eleganti in impostazione.
Montelupo-Pontassieve 0-1

RETI: Lemmi
MONTELUPO: Murdocca, Masoni, Bianchini, Potogu, Pasqualetti, Mancini, Coppola, Bruno, Matteuzzi, Tofani, Martelli Masi. A disp.: Mannini J., Urgolo, Di Franco, Ciulli, Giampaia, Terramoto, Nicolosi, Cioni. All.: Sauro Belli.
PONTASSIEVE: Foschi, Niccoli, Piccioli, Pilacchi, Del Lungo, Mengozzi, Manetti, Papini, Pretelli, Malaman, Mannini E.. A disp.: Catelani, Candelori, Dreucci, Rasi, Sy, Cassella, Saladini, Lemmi, Quadri. All.: Marco Privitera.
ARBITRO: Leonetti di Firenze
RETI: 72' Lemmi.



Il guizzo di Lemmi regala vittoria e primi tre punti stagionali al Pontassieve, che sbanca l'ostico ‘Castellani' di Montelupo grazie ad una prestazione esemplare in entrambe le fasi. Reduce dal rocambolesco k.o contro il Fratres Perignano, la compagine di mister Privitera va a caccia di punti contro un Montelupo che a sua volta punta al pronto riscatto dopo la caduta all'esordio contro la Lastrigiana. L'equilibrio dei primissimi minuti viene rotto dalle occasionissime ospiti capitate sui piedi di Malaman e Mannini, entrambi ribattuti da un superlativo Murdocca. La risposta del Montelupo è affidata a Matteuzzi, che si presenta dentro l'area ospite per poi scaricare una violenta conclusione su cui Foschi risponde presente. Il Pontassieve aumenta il pressing offensivo e nel finale di prima frazione Pretelli va vicinissimo alla rete con un colpo di testa che va ad infrangersi sull'incrocio dei pali: Murdocca stavolta non può farci nulla, ma i legni salvano l'estremo difensore amaranto. Si va al riposo sul parziale di 0-0 ma con la premessa di un secondo tempo scoppiettante. Premesse rispettate perché le due squadre rientrano sul terreno di gioco col piglio giusto e mantenendo un ritmo decisamente elevato. La prima chance è di marca Montelupo con una conclusione di Terramoto che viene neutralizzata da un super intervento di Foschi. Il Pontassieve, dal canto suo, risponde affidandosi alle ficcanti incursioni di uno scatenato Mannini e alle intuizioni di Malaman, ma la difesa del Montelupo si rivela un ostacolo duro da superare. Privitera prova allora a cercare aiuto dalle forze fresche della panchina e i cambi segnano la svolta. Al 72' è proprio il subentrato Niccolò Lemmi a sbloccare l'incontro con uno schema sugli sviluppi di una punizione da posizione decentrata: Murdocca e compagni non possono nulla sulla conclusione del numero 13 ospite e a poco più di un quarto d'ora dalla fine il Pontassieve conduce per 1-0. Nel finale il Montelupo si riversa in avanti a caccia del gol che riequilibrerebbe l'incontro. Gli attaccanti amaranto ci provano ma senza la dovuta precisione. Foschi e compagni gestiscono il prezioso vantaggio e al triplice fischio è la formazione di Marco Privitera a sbloccare la propria classifica conquistando i primi tre punti della stagione.
Calciatoripiù
: nel Montelupo spicca l'ottimo primo tempo di Murdocca , protagonista con due interventi fenomenali, ma buono anche l'impatto sulla gara di Ciulli e Terramoto . Nel Pontassieve Del Lungo guida con sicurezza il pacchetto arretrato, mentre Niccoli e Mannini sono inesauribili.
Cenaia-Grassina 1-0

RETI: Gliatta
CENAIA: Perullo, Taurasi, Ceccarini, Mariotti, Salvadori, Landi, Gliatta, Brattoli, Brogi, Barbieri, Gadiaga. A disp: Badalassi, Serafini, Ariete, Reffo, Di Candia, Ursi, Montagnani, Palma, Tremolanti. All: Giovanni Mucci.
GRASSINA: Bellini, Falaschi, Cinquina, Galli, Massini, Travagli, Diego Rossilotti, Roschi, DavideRossilottini, Bambi, Ignesti. A disp: Maranghi,Cavallone, Bini, Senthilkumar, Moriani, De Blasio, Castaldi, Ballerini, Azzerini. All: Cellini Marco.
ARBITRO: Chernenkova di Piombino.
RETE: 59' Gliatta
NOTE: ammoniti Travagli, Ceccarini, Taurasi; 91' espulso Gliatta.



Seconda giornata di campionato che sorride al Cenaia, vincente in casa 1-0 sul Grassina al termine di una partita complicata e impegnativa, sia dal punto di visto fisico che mentale. Prima vittoria stagionale quindi per i ragazzi di Mucci, capaci di imporsi contro i rossoverdi con personalità e astuzia. Le prime battute del match sembrano favorevoli agli ospiti. Infatti nei minuti iniziali sfiorano il vantaggio sia con Diego Rossilottini, che solo davanti al portiere angola troppo il pallone sul secondo palo, sia con Davide Rossilottini, che di testa sbaglia da posizione molto ravvicinata. Ma la reazione del Cenaia, entrato in partita più lentamente, non si fa attendere e anche i verdearancio cominciano a creare occasioni importanti. Sulla strada del gol trovano però Bellini che, chiamato in causa più volte, si fa trovare pronto e reattivo. Splendida al 25' la parata su Barbieri che, ben servito da Landi, si è trovato a tirare praticamente un rigore in movimento. Così, malgrado le opportunità per entrambe le squadre, al rientro negli spogliatoi il risultato è ancora invariato.La seconda frazione inizia con gli stessi giocatori e senza sostanziali differenze; le forze in campo sembrano equivalersi. Al 59' poi il Cenaia trova il jolly: Gliatta calcia una punizione da centrocampo direttamente in area, il numero uno del Grassina sbaglia il tempo dell'uscita mancando la presa del pallone, che finisce inevitabilmente in porta. 1-0 fondamentale in un incontro dall'esito così incerto. Match che da qui diventa sempre più lento e gli animi in campo sempre più nervosi. Se il Cenaia è abile e furbo nella gestione del vantaggio, i ragazzi di Cellini si fanno prendere dalla frenesia del dover trovare la rete, senza più riuscire a sviluppare il proprio gioco. Così, tra le ripetute perdite di tempo e le troppe azioni inconcludenti dei rossoverdi, i minuti passano inesorabilmente e insieme le possibilità del Grassina di pareggiare. Sul finale la situazione sembra non essere sempre sotto il controllo dell'arbitro e l'agonismo spesso ha la meglio. Solo negli ultimi momenti i cartellini ristabiliscono un po' di ordine in campo e arriva anche un'espulsione: dopo i numerosi sprechi di tempo, Gliatta rimedia il cartellino rosso. Ciò non cambia la trama degli ultimi minuti e il risultato rimane invariato fino al triplice fischio. Definitivo quindi l'1-0 per il Cenaia, che ferma il Grassina con una vittoria di misura e ottiene un altro risultato utile del suo ottimo inizio di stagione.
Calciatoripiù: Landi
, domina completamente la fascia destra, sia fisicamente che tecnicamente e Gadiaga (Cenaia), fa reparto praticamente da solo e con il suo dinamismo riesce sempre a essere pericoloso; Diego Rossilottini (Grassina), fino alla sostituzione per infortunio è l'unico ad avere qualche spunto in più.
Sestese-Porta Romana 4-2

SESTESE: Misuri, Pisaniello, Pizzuto, Pisaneschi, Baldi, Cremonini, Giustarini, Nenci, Viti, Angiolini, Pecchioli. A disp.: Nerini, Guerrini, Nocentini, Pelagatti, De Rosis, Arrighi, . All.: Rossi Alessandro
PORTA ROMANA: , , , . A disp.: , , . All.: Rossi Alessandro
RETI: Pecchioli, Pecchioli, Giustarini, Viti, Farulli, Oliveri
SESTESE: Misuri, Pisaniello, Pisaneschi, Baldi Leonardo, Pizzuto, Nenci, Cremonini, Giustarini, Angiolini, Pecchioli, Viti. A disp.: Nerini, De Rosis, Baldi Francesco, Nocentini, Guerrini, Arrighi, Pelagatti. All.: Alessandro Rossi.
PORTA ROMANA: Cecconi, Fiorini, Bacci, Ciuffi, Danti, Zuffanelli, Galeazzi, Oliveri, Coli, Frascadore, Farulli. A disp.: Collini, Ermini, Giambra, Ruocco, Grifoni, Sibilia, Tipaldi, Colombo, Mazzei. All.: Alessio Gelli.
ARBITRO: Norci di Arezzo.
RETI: 28' Viti, 43' Farulli, 56' e 60' Pecchioli, 69' Giustarini, 82' Oliveri.
NOTE: ammonito Danti. Calci d'angolo: 2-2. Recupero: 0'+ 5'.



Dopo lo scivolone di Grassina (ma anche lo scorso anno aveva perso la prima a Prato contro la Zenith), la Sestese si rimette autorevolmente in corsa spazzando via il Porta Romana, dominato per larghi tratti della gara dal gioco spumeggiante dei ragazzi di mister Rossi. La Sestese, campione regionale di categoria nel '20 e nel '22 (nel 21' il titolo non è stato assegnato), si affida ad uno zoccolo duro costituito da elementi presenti nella squadra dello scorso anno, integrato da validi innesti provenienti dalla squadra Allievi. La squadra ricalca lo schema tattico del 4-3-1-2, adottato anche nella scorsa stagione e, anche se ci sono logicamente meccanismi da assestare, appare una compagine costruita per esprimere un buon calcio. Il Porta Romana, più rinnovato degli avversari, scivola senza attenuanti dopo la vittoria all'esordio. Una prestazione sottotono, da dimenticare subito per ricominciare al meglio delle potenzialità presenti nell'organico. Venendo senza altri indugi alla cronaca vediamo che la Sestese (come detto sopra) si presenta con la linea difensiva a quattro, con un centrocampo a tre e con Angiolini tra linee dietro le due punte Pecchioli e Viti. Il Porta Romana risponde con uno schieramento improntato al 4-3-3, nel quale è l'esterno di sinistra Farulli a sobbarcarsi un lavoro anche di copertura. La partita scivola via, per più di una ventina di minuti, senza particolari sussulti. La Sestese prova ad imbastire manovre partendo dal basso e il Porta Romana se ne sta rannicchiato nella propria metà campo, chiudendo con ordine gli spazi agli avversari. In una gara così bloccata si capisce che occorre un episodio per dare una svolta e, puntualmente, questo si verifica al 28'. Su un lancio da destra il portiere Cecconi è in chiaro vantaggio, ma il pallone gli sfugge e viene raggiunto prima della linea di fondo da Pecchioli, tenace nel tenere viva l'azione: cross verso il centro dell'area e per Viti, solo soletto al limite dell'area piccola, è un gioco da ragazzi scaraventare la sfera in fondo al sacco. Tutto appare in discesa per la squadra di casa, che continua a macinare gioco con accelerazioni e verticalizzazioni continue. Al 37' Angiolini apre a sinistra per la conclusione di Giustarini: il pallone esce non di molto, alla sinistra del portiere. Al 41', su calcio di punizione di Giustarini da sinistra, Baldi svetta su tutti, ma il suo colpo di testa non è irresistibile e Cecconi blocca a terra. Ma il gioco del calcio non smentisce la sua imprevedibilità e così, al 43', in una delle rare sortite, gli ospiti riagganciano il pareggio. Cross da destra, con il pallone che spiove in area dall'altra parte: Pisaniello di testa non lo intercetta e, alle sue spalle, Farulli incrocia al volo senza esitazioni di sinistro e manda la sfera nell'angolo alla sinistra di Misuri, forse anche un po' sorpreso dalla rapidità di esecuzione dell'attaccante ospite. La Sestese riparte determinata e costringe gli avversari alla difensiva. Al 50', sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Baldi si trova il pallone tra i piedi in area e, senza stretta opposizione di avversari, calcia di forza a rete, mandando però il pallone abbondantemente alto sopra la traversa. Al 51' mister Gelli che, evidentemente insoddisfatto di alcune prestazioni, aveva già cominciato a far scaldare negli ultimi minuti del primo tempo quasi tutti i componenti della panchina, opera una prima sostituzione. Si apre così un tourbillon di sostituzioni nel Porta Romana che terminerà al 72'. Su questo si rende necessario un inciso da parte di chi scrive. Il sottoscritto si accorge, a fine gara, di non avere sul taccuino un quadro corretto dei sostituiti e dei nuovi entrati (in particolare degli ultimi): a Sesto le panchine sono attualmente sul lato opposto alla tribuna e in queste categorie non c'è sempre segnalazione visiva con appositi tabelloni. Quindi, non essendo sicuro di fornire informazioni certe a riguardo (e di questo mi scuso), ho ritenuto opportuno non inserire nei tabellini nessuna indicazione sulle sostituzioni. Non posso, però, al tempo stesso, astenermi dal segnalare la mancanza di assistenza da parte della squadra ospite a fine gara, quando li ho contattati fuori dallo spogliatoio. Le mie richieste di chiarimenti non hanno avuto riscontro. Tornando alla cronaca si registra, al 55', un sinistro fuori misura di Pecchioli. Al 56' un attacco arrembante della Sestese crea scompiglio in area avversaria: Cecconi è bravo sulla conclusione decisa di Nenci, ma sulla respinta piomba come un falco Pecchioli per il facile tap-in. Al 60' la Sestese taglia letteralmente il campo a fette: sul cross radente da destra di Angiolini, è ancora bravo Pecchioli a farsi trovare a due passi dalla porta a spingere dentro il pallone. Al 63' arrivano i primi cambi anche nella Sestese con Nocentini che entra al posto di Pizzuto e De Rosis che sostituisce Angiolini. I tre punti sono ormai in cassaforte per i padroni di casa, ma il punteggio è destinato ancora a mutare. Al 69' Giustarini, su calcio di punizione da destra, inventa una deliziosa traiettoria che a va spengersi a mezza altezza nell'angolo alla destra di Cecconi, impossibilitato a intervenire. A partita irrimediabilmente compromessa si vede un po' di Porta Romana, anche perché la Sestese non spinge più a fondo e si limita ad un controllo della gara. Così, al 74', Bacci su cross di Mazzei conclude alto. Ancora un doppio cambio nella Sestese, con Guerrini e Pelagatti che rilevano Nenci e Cremonini. E proprio Pelagatti si fa subito pericoloso, impegnando severamente Cecconi (80'). Due minuti più tardi, su azione da calcio d'angolo, il Porta Romana riduce lo svantaggiocon un tocco ravvicinato di Oliveri, che carezza il palo interno alla sinistra di Misuri e rotola in rete (82'). Subito dopo ancora Cecconi neutralizza una conclusione di Pelagatti (schierato alto a sinistra in un temporaneo 4-3-3). All'85' esce tra gli applausi Pecchioli ed entra Arrighi. All'86' si invola Pelagatti sul filo del fuorigioco, ma la sua conclusione non trova lo specchio della porta. Non accade più nulla di significativo fino al fischio finale del bravo arbitro Norci, che arriva dopo cinque minuti di recupero.
Calciatoripiù
: decisamente buona la prestazione complessiva della squadra guidata da Alessandro Rossi. Tra i difensori emerge in particolare il capitano Pisaneschi , inesorabile con l'altro centrale Baldi a neutralizzare il temutissimo Coli e anche bravo a gestire l'impostazione dal basso. Tra i centrocampisti, degno di essere segnalato è Giustarini , anche per lo splendido gol segnato. In avanti la citazione è d'obbligo per Pecchioli , sgusciante attaccante e autore di due gol facili nell'esecuzione, ma ci vuole fiuto da attaccante vero per trovarsi al posto giusto. Nel Porta Romana, pur con le responsabilità sul gol del vantaggio, compie buone parate Cecconi , evitando un'imbarcata per la sua squadra. Fa buone cose (nell'ora scarsa giocata) anche Farulli , l'autore del momentaneo pareggio ed elemento molto utile tatticamente.