RETI: Pecci, Pecci, Pecci, Zepponi, Fruscella, Fruscella, Veneziano

AQUILA MONTEVARCHI: Antonielli, Pinzauti, Giusti, Giorgelli, Senzamici, Cappelli, Parrini E., Lebrun, Boncompagni, Lorenzini, Martino. A disp.: Mariangioli, Calosci, Nardi, Tacchini, Bernardini, Pestelli, Nardoni, Nyamsi, Kilani. All.:
RETI: Pastore, Gesmundo, Racaniello, Gesmundo, Gesmundo, Nyamsi, Lorenzini
In un clima infuocato, l'Aquila cade sotto i colpi del Latina, parso ottima squadra e meritevole del primato ma certamente non nella dimensione di uno scarto così netto nei valori rispetto ai valdarnesi. Costa caro un approccio molle alla contesa da parte degli ospiti, i padroni di casa ne approfittano e colpiscono subito a ripetizione in avvio. Pastore firma l'uno a zero ribadendo in rete un tiro di Gesmundo che aveva impattato il montante, quest'ultimo firma il raddoppio dopo 5' trasformando un calcio di rigore mentre il terzo gol si materializza al 22' e porta la firma di Racaniello. Nella ripresa l'Aquila si riorganizza, cambia qualcosa e torna in campo con un piglio più propositivo. Il Latina però è in controllo del match e cala il poker al 50' con il solito Gesmundo. La gara sembra definitivamente chiusa, ma a regalare un finale da seguire sono prima il gol di Lorenzini, poi le espulsioni di Popescu prima e Valerio nel finale, che fanno chiudere in nove i laziali. L'Aquila ci crede e Nyamsi, incuneatosi in area di rigore avversaria palla al piede, dimezza lo svantaggio. Nel finale però lo scatenato Gesmundo firma la personale tripletta e mette la parola fine su una gara che ha certamente riservato emozioni nonostante ciò che possa raccontare il divario nel punteggio finale fra le due squadre.

RETI: Tepshi, Del Canuto, Sola
Il Siena si ritrova sul solito punto di osservazione dopo i 90' della terza giornata: il panorama è quello di una gara che poteva andare diversamente, e invece ha portato a un epilogo che lascia ancora una volta l'amaro in bocca ai bianconeri. Per la cronaca, ospiti avanti al 14' quando Follo affonda sulla sinistra e crossa rasoterra all'indietro per Del Canuto, che sopraggiunge e supera Palazzini con un tiro preciso e potente da distanza ravvicinata. La reazione del Siena c'è che va vicino al gol con un paio di azioni di Tozzato, che prima spara su Brunetti, poi a lato. La gara torna in equilibrio al 37', quando sono gli ospiti a restituire il regalo agli avversari, ricevuto in occasione dello 0-1: Tepshi ruba palla alla difesa avversaria, conclude una prima volta, Brunetti respinge ma nulla può sul successivo tentativo dell'attaccante bianconero che ristabilisce la parità. La gara prosegue poi in sostanziale equilibrio, con fasi di gioco alterne e leggera prevalenza dei padroni di casa, che collezionano molti corner ma senza incidere. La gara si decide al 63', quando l'arbitro comanda un penalty in favore del Monterosi per un fallo di mano in area locale; sul dischetto si presenta Sola che non sbaglia, 1-2. La reazione del Siena produce un pericolo per i laziali all'85', quando Hodza supera il portiere ospite con un colpo di testa sugli sviluppi di una palla inattiva; i bianconeri sostengono che la sfera abbia varcato la linea di porta, non è dello stesso avviso l'arbitro che lascia proseguire. Nel finale il Monterosi amministra al meglio energie e risultato, conducendo in porto una vittoria pesante in trasferta.