RETI: Saraniti Pettinato, Malykh
Goal, spettacolo ed espulsioni, c'è di tutto nel pareggio per 1-1 fra Arci Sarripoli e Capostrada Belvedere. Al fischio d'inizio del signor Tesi, a partire meglio sono i padroni di casa che tengono bene le redini del gioco e assorbono con facilità le sporadiche folate offensive degli ospiti. Ruggiero prima e Capecchi poi scaldano i guantoni di un attento Tognozzi nel giro di pochi minuti, ma il risultato resta comunque bloccato sullo 0-0. Quando la partita sembra assumere dei connotati favorevoli ai locali, ecco che arriva l'episodio che fa da sliding door: Galardi, già ammonito, al 35' rimedia una doppia ammonizione ingenua lasciando i suoi in dieci uomini. Ringalluzziti dalla superiorità numerica, gli ospiti prendono campo e coraggio facendosi ripetutamente vedere dalle parti di Dolfi. Le energie profuse dalla compagine di mister Luchetti vengono premiate al 43', quando il neo-entrato Malykh riesce a incornare in maniera vincente un cross scoccato dalla trequarti. Archiviata la prima frazione di gioco sul punteggio di 0-1, al rientro in campo dagli spogliatoi mister Maestripieri riorganizza la sua squadra dandole un nuovo assetto e un nuovo equilibrio. Ben messi in campo, i padroni di casa assorbono le folate offensive avversarie senza mai rischiare grosso se non in una circostanza, risolta però per il meglio da Fedi con un gran salvataggio sulla linea di porta. Con lo scorrere del cronometro il Sarripoli riconquista campo e fiducia, fin quando all'82' Saraniti Pettinato Matteo fa esplodere di gioia i suoi tramutando nel pareggio un calcio di punizione dai venti metri battuto a filo d'erba. Forti della parità sia nel tabellino che in campo a causa dell'espulsione di Cipriani, la compagine locale sfiora addirittura il colpaccio nel finale con Bucci prima e D'Amelio poi. Senza nient'altro da segnalare, si chiude dunque sul punteggio di 1-1 la contesa fra Arci Sarripoli e Capostrada Belvedere, specchio di una gara equilibrata e ben giocata da ambo le squadre. Calciatorepiù: Saraniti Pettinato Matteo (Arci Sarripoli).

RETI: Lopes, Di Simone, Morosi
La prima sconfitta stagionale ha un retrogusto amaro per la compagine di mister Avanzati, uscita con le ossa rotte dal match contro il Pistoia Nord al termine di una gara combattuta ma che poteva raccontare un finale diverso. Al fischio d'inizio del signor Batini sono i padroni di casa a rompere l'equilibrio già al 5' con Lopes M., il quale disegna una parabola velenosa direttamente da un calcio di punizione laterale che sorprende Lupicchi spegnendosi in fondo al sacco. Nonostante la doccia fredda, il Cintolese trova subito la forza di reagire e sforna ben cinque nitide occasioni da goal nei primi quarantacinque minuti di gioco. In rapida successione Giovannelli prima e Nannini poi sfiorano il pari, il primo vedendosi respingere la propria conclusione dal portiere e il secondo dalla traversa. Intorno al 25' Simoni spara addosso a Breschi da ottima posizione e sul tap-in è miracoloso Lopes M. a salvare sulla linea un tiro a botta sicura di Deza. Sul finire del primo tempo gli ospiti colgono un'altra traversa, questa volta a seguito di una spettacolare rovesciata di Avanzati. Col montante alto che vibra ancora, si chiude dunque sul punteggio di 1-0 la prima frazione di gioco. Al rientro in campo dagli spogliatoi, il Pistoia Nord riesce a gestire meglio le folate offensive avversarie fin quando esse calano drasticamente intorno al 70', quando Nannini si fa espellere rimediando un'ingenua doppia ammonizione che lascia i suoi in dieci uomini. Un giro di lancette più tardi arriva puntuale il raddoppio dei locali con Di Simone, il quale stacca in maniera perentoria sul secondo palo e capitalizza al meglio un calcio d'angolo battuto da Giovannelli trasformandolo in un prezioso 2-0. Nonostante gli sforzi per riaprire il match, il Cintolese crolla definitivamente al quinto minuto di recupero incassando il terzo e ultimo goal da Morosi, bravo a freddare Lupicchi chiudendo di fatto i giochi. Tre punti importanti quelli conquistati dalla compagine di mister Ermini, abile nel capitalizzare al meglio le occasioni avute e caparbia e anche un po' fortunata nel mantenere la propria porta inviolata nonostante i reiterati tentativi del Cintolese.

Calciatoripiù: Lopes M. (Pistoia Nord), sblocca l'incontro con una punizione letale e ancora il punteggio sull'1-0 con un gran salvataggio sulla linea; Avanzati (Cintolese), è l'ultimo dei suoi a mollare e sfiora il goal colpendo una traversa con una bellissima rovesciata.

RETI: Torracchi, Sostegni
San Felice e Cerbaia si dividono la posta in palio pareggiando uno a uno nella sfida valida per la quarta giornata del girone B di Terza Categoria. Match equilibrato e intenso per tutti i novanta minuti nei quali le due squadre non sono riuscite a portare a casa i tre punti pur creando diverse occasioni pericolose. Ospiti in vantaggio grazie al calcio di rigore trasformato da Sostegni. A pochissimi istanti dal termine Torracchi pareggia l'incontro. La prima emozione della partita arriva al 5': Sostegni riceve una palla filtrante, entra in area, viene atterrato e l'arbitro non può che decretare il calcio di rigore. Dal dischetto si presenta lo stesso Sostegni che spiazza il portiere e porta in vantaggio i suoi. I ragazzi di mister Magrini vogliono approfittare dell'inerzia presa dalla sfida e continuano ad attaccare. All'8' il Cerbaia va vicinissimo al raddoppio: il tarantolato Sostegni vede Marini un po' fuori dai pali e prova il pallonetto, che si stampa sulla traversa e termina sul fondo. Il San Felice subisce l'iniziativa degli ospiti e non riescono a uscire dalla propria metà campo. Al 15' Bizzarri avanza e calcia da distanza considerevole: l'estremo difensore di casa non si fida della presa e si rifugia così in calcio d'angolo. Cinque minuti dopo Luciano salta un avversario, va sul fondo e mette in mezzo per il colpo di testa di Sostegni largo di poco. I ragazzi di mister Brio hanno maggior possesso palla ma non si rendono pericolosi dalle parti di Capodieci. Le due squadre non possono giocare come desiderano a causa del forte vento. Al 30' Del Moro prova il tiro dalla trequarti, ma l'esito non va a buon fine. L'ultima chance dei primi quarantacinque minuti è a favore del Cerbaia: Giampieri duetta con Accardi ed esplode il destro non inquadrando lo specchio della porta. Le compagini vanno al riposo sul punteggio di uno a zero. La ripresa comincia con i padroni di casa più propositivi e decisi a ristabilire la parità. Al 55' Belvedere si accentra dalla sinistra, arriva al limite dell'area e viene anticipato dalla retroguardia ospite al momento della battuta in porta. Le squadre appaiono stanche e i due allenatori ricorrono così ai cambi dalle panchine. Al 65' calcio di punizione dai venti metri battuto da Biagini e la sfera si spegne sul fondo. Il Cerbaia vuole far scoprire il San Felice per agire in contropiede. Al 75' corner dalla sinistra di Luciano per lo stacco impreciso da parte di Accardi. Mano a mano che la partita va avanti sembrano diminuire le possibilità di pareggio dei padroni di casa. Proprio quando il match sembrava destinato alla vittoria degli ospiti ecco che arriva il colpo di coda del San Felice: lancio della disperazione del portiere, la palla arriva nella disponibilità di Torracchi che incrocia alla perfezione dove il portiere non può arrivare. Dopo cinque minuti di recupero l'arbitro decreta la fine delle ostilità.

Calciatoripiù: Torracchi (San Felice) e Mollica (Cerbaia).

RETI: Vitillo, Ricciarelli
Finisce uno a uno la partita tra i padroni di casa del Veneri e gli ospiti del Bugiani Pool. I gol arrivano tutti nel secondo tempo. Vitillo porta in vantaggio i suoi. Al settimo minuto di recupero Ricciarelli pareggia l'incontro. I ragazzi di mister Scinto partono all'attacco per segnare subito. Al 3' Moroni si mette la palla sul destro e calcia in porta: il portiere fa sua la sfera in due tempi. Sul capovolgimento di fronte Bosa si libera sulla destra e tenta la conclusione, ben neutralizzata da Betti. Al 12' calcio piazzato dalla trequarti battuto da Natali per il colpo di testa impreciso da parte di Cecere. Entrambe le compagini si affrontano senza paura di lasciare spazi in contropiede. Al 15' il Bugiani va vicino alla rete del vantaggio: Gallo vince un rimpallo, esplode il destro e il portiere si deve rifugiare in corner. Quattro minuti dopo calcio d'angolo dalla sinistra e stacco di Flori alto sopra la traversa. Il Veneri si fa vedere in avanti con un tiro da ottima posizione di Flammia: l'esito non va a buon fine. I padroni di casa insistono e vanno alla conclusione con Moroni, che non inquadra lo specchio della porta. I ragazzi di mister Ferrari sfiorano l'uno a zero con un traversone teso e insidioso di Pieraccioni sul quale nessuno dei suoi compagni può arrivare alla deviazione vincente. La seconda parte dei quarantacinque minuti iniziali non regala altre occasioni da rete e le due squadre vanno così al riposo sul punteggio di zero a zero. La ripresa comincia con il Bugiani molto più convinto e deciso a fare sua la partita. Al 58' rinvio errato della difesa di casa e Gallo va al tiro che si spegne di poco sul fondo. Gli ospiti provano a sfruttare le palle inattive per sbloccare la situazione di parità. Entrambe le compagini appaiono stanche e i due allenatori ricorrono quindi ai cambi dalle panchine. Al 70' confusione in area di rigore del Veneri e l'attacco ospite non riesce a mettere alle spalle di Betti. Dieci minuti dopo arriva il gol dei padroni di casa: bella azione sulla destra di Natali, che salta un avversario, va sul fondo e mette in mezzo per la perfetta girata aerea da parte del subentrato Vitillo. A questo punto il Veneri si rintana nella propria metà campo in attesa del triplice fischio dell'arbitro. Il Bugiani si butta in avanti con la forza della disperazione. All'86' tiro al volo di Giovannetti da buona posizione, ma la sfera sibila il palo destro e va sul fondo. Sull'azione seguente il portiere di casa compie un miracolo sulla punizione ravvicinata di Flori mandando il pallone in calcio d'angolo. Quando ormai l'incontro sembrava destinato all'uno a zero ecco che arriva la beffa per il Veneri al 97': lancio lungo della difesa del Bugiani e dopo una respinta corta della retroguardia di casa il neo entrato Ricciarelli segna con una pregevole rovesciata. Su quest'azione l'arbitro manda le squadre negli spogliatoi.

Calciatoripiù: Betti (Veneri) e Flori (Bugiani Pool).

RETI: Giurgiu
Con un 1-0 di giustezza la Bioacqua AV Le Case ottiene il massimo risultato con il minimo sforzo a discapito di un CDP Spazzavento ostico ma mai realmente pericoloso negli ultimi trenta metri di campo. Il film della partita ha ben poco da raccontare, giacché di occasioni da rete non se ne vedono né da una parte né dall'altra. Tutto il gioco prodotto da ambo le compagini finisce nella metà campo avversaria come se vi fosse una voragine, e di spazio per le emozioni non ne rimane neanche un po'. A rompere l'equilibrio di una contesa scialba e tutt'altro che avvincente ci pensa il solito Giurgiu, ormai presenza fisso nel tabellino dei marcatori dei suoi, il quale di conseguenza si prende di diritto la palma di migliore in campo. Se non sempre si possono offrire grandi prestazioni condite da fiumi di goal, ecco che diventa indispensabile vincere anche quelle partite cosiddette sporche per continuare a macinare gioco e punti nel corso della stagione. Un plauso al cinismo dimostrato dai padroni di casa e un plauso anche agli ospiti, capaci di contenere per larghi tratti del match una rivale stazionante nelle zone nobili della classifica. Calciatorepiù: Giurgiu (Bioacqua AV Le Case).