Campionando.it

Giovanissimi Regionali GIR.G - Giornata n. 10

Firenze Ovest-Coiano Santa Lucia 5-1

FIRENZE OVEST: Tognarelli, Parrini, Cremonini, Borghini, Cardinali, Sucala, Cecchi, Cocchi, De Cristofano, Arrivi, Ermini. A disp.: Nocentini, Buzukja, Seravalli, Maiolo, Scabello, Riguccini, Romiti, UGHI . All.: Martini Pietro
COIANO SANTA LUCIA: Saggese, Papanikolaou, D Andrea, Illehomor, Cei, Jaballah, Turrini, D Alessio, Signori, Guastamacchia, Martinelli. A disp.: El Quarrate, Pacchiarotti, Pinelli, Hoxha, Montini, Lo Re, Pitigliani, Imasemwontu, Vito. All.: Galeotti Francesco
RETI: Borghini, Cardinali, Cecchi, Romiti, Arrivi, Guastamacchia
Non poteva scegliere modo migliore per salutare il proprio pubblico il Firenze Ovest, che nell'ultima partita casalinga della stagione infligge un netto 5-1 al Coiano Santa Lucia. L'approccio della squadra di Martini è quello giusto tanto che dopo nemmeno un minuto, su un'azione sviluppatasi sulla sinistra, il pallone arriva ad Ermini il quale lo mette in mezzo per l'accorrente Cecchi che si inserisce con i tempi giusti e realizza l'1-0. I padroni di casa sono ben disposti in campo e hanno il pieno controllo del match, oltre ad essere particolarmente ispirati sul fronte offensivo come dimostra il raddoppio che arriva intorno al 10': al terzo corner consecutivo, De Cristofano disegna un traversone che trova ben appostato in area Cardinali, il quale di testa batte Saggese e fa 2-0. Forse sazio per i due gol segnati in rapida successione, il Firenze Ovest cala leggermente e si prende il primo rischio della partita, quando Tognarelli è costretto a compiere un grande intervento per respingere un tiro dalla distanza degli avversari. Il pericolo funge da ammonizione per la squadra di Martini, che pur apparendo un po' in calo riesce a rimettere la testa avanti confermandosi in un momento di fiducia e grande concretezza. Sugli sviluppi di un calcio di punizione, De Cristofano veste ancora i panni dell'uomo assist trovando in mezzo all'area Borghini, il quale spizza il pallone di testa cercando e trovando una traiettoria a colombella che termina la sua corsa nell'angolo opposto: 3-0. Il risultato a questo punto è praticamente in cassaforte, ancora di più quando in avvio di ripresa il Firenze Ovest cala il poker con Arrivi, che col sinistro (suo piede debole) mette in rete di rapina un pallone che era rimasto nelle vicinanze della porta. Nei minuti seguenti mister Martini opera una lunga serie di cambi, facendo entrare tra gli altri Romiti e Riguccini che incidono subito sul match: il primo scambia il pallone con il secondo, che calcia impegnando Saggese nella grande respinta, ma sulla ribattuta arriva lo stesso Romiti che a porta vuota non fallisce il più facile dei tap in: 5-0. Nel finale il Coiano Santa Lucia fornisce una reazione d'orgoglio e trova il gol della bandiera con un bellissimo diagonale di Guastamacchia, lasciato solo all'interno dell'area di rigore e abile nel freddare il portiere. Finisce dunque 5-1 per il Firenze Ovest, che festeggia così l'ultima partita in casa ai danni di un Coiano Santa Lucia che non è riuscito ad opporsi efficacemente all'ottima prestazione degli avversari.
Calciatoripiù: De Cristofano, Romiti e Tognarelli
(Firenze Ovest). Guastamacchia (Coiano Santa Lucia).

Lanciotto Campi-Atletica Castello 2-0

LANCIOTTO CAMPI: Seferi, Catanzaro, Arca, Panerai, Carlesi, Cetica, Vannini, Manescalchi, Colletti, Giacomelli, Innocenti. A disp.: Spina, Donelli, Carovani, Poggi, Cricelli, Aquino, . All.:
ATLETICA CASTELLO: Matera, Innocenti, Lo Conte, Conti, Fedeli, Panerai, Parlanti, Poli, Hila, Cudia, Essaouri. A disp.: Fantini, Parrini, Pecchioli, Larosa, Marini, Zatteri, Bresciani, Badiali, Anichini. All.: Abbrevi Renzo
RETI: Colletti, Colletti
Il Lanciotto conquista tre punti fondamentali per una corsa alla salvezza ancora tutt'altro che conclusa, approfittando di un Castello meno arrembante del solito, forse un po' appagato dalla matematica tranquillità conquistata la settimana precedente. Le forti motivazioni dei padroni di casa hanno dato vita a un primo tempo totalmente a senso unico, al quale però è seguita una ripresa molto diversa, in cui il Castello ha sfiorato il pari, aumentando l'ansia da risultato dei locali, che sono riusciti a chiudere la pratica soltanto nei minuti finali. L'inizio del Lanciotto è davvero arrembante. Nei primi sette minuti i ragazzi di mister Safina sprecano due occasioni più che limpide. Prima è bravissimo il metronomo del centrocampo campigiano, Alessio Panerai, a bruciare Hila lungo l'out destro, per poi servire l'accorrente Arca, che si divora, in piena solitudine, il gol del vantaggio. Poi è la volta di Vannini, ancor meglio posizionato e ottimamente pescato da Colletti, a sprecare il punto del possibile vantaggio. Al 13' però Matera non può nulla sul guizzo rapace del forte centravanti di casa Colletti, che raccoglie l'ottimo assist su calcio piazzato di Cetica, anticipa il capitano biancoverde Cudia e porta in vantaggio i suoi. Nel primo tempo molto sterile del Castello si segnalano solo il grande dinamismo della punta Diego Panerai e l'ottima prova di Poli nelle retrovie, per il resto c'è davvero solo una squadra in campo e nel finale di frazione il Lanciotto avrebbe meritato ampiamente il raddoppio. Eroico il salvataggio sulla linea di N.Innocenti a Matera battuto, sul pregevole pallonetto di Vannini. Sull'arrancante respinta poi, l'Innocenti di casa, Mattia, calcia incredibilmente fuori. Mattia Innocenti che nei minuti finali del primo tempo impegna severamente Matera, con un'ottima incursione su corner. Nella ripresa, come anticipato, nel Lanciotto sale la paura. I locali non riescono a chiuderla, si innervosiscono e il Castello sembra sempre più convinto di poter raggiungere almeno il pari. Davvero pregevole la conclusione di Fedeli da fuori, che sfila a lato di un niente, così come il colpo di testa di Colletti, poco dopo, sul fronte opposto. La girandola di cambi sembra premiare un Castello sempre più convinto, che con una bordata dal limite di Parlanti sfiora di un niente il pari. Attorno al 20' della ripresa avviene però la svolta in negativo per lo spettacolo. Proprio quando mister Safina decide di coprirsi schierando un difensore in più, il gigante Poggi al posto di M. Innocenti, la pioggia già incessante si trasforma in vero e proprio nubifragio. La gara diviene quasi ingiocabile per molti minuti, per poi riaccendersi soltanto a sei giri di lancette dalla fine, quando, dopo un possibile rigore non dato al Lanciotto (presunto fallo di Pecchioli su Cetina), il solito bomber Colletti ruba spazio e tempo ai difensori ospiti e fa partire un siluro potente e preciso, diretto all'angolino basso alla sinistra di un incolpevole Matera. Il raddoppio sa di sentenza, anzi, in pieno recupero, Colletti sfiora addirittura la personale tripletta con un coraggioso colpo di tacco, che non sorprende il portiere ospite. Sempre nei secondi finali, tris sfiorato anche da Cetina, ottimamente servito da Colletti, che solo davanti a Matera, spedisce clamorosamente a lato. Finisce 2-0, con tre punti fondamentali per le speranze salvezza di un Lanciotto, che non riceve però notizie rassicuranti dagli altri campi. Ci sarà da soffrire davvero fino alla fine. Il prossimo turno, ultima giornata del torneo, prevede lo scontro diretto a Poggio a Caiano, decisivo per il verdetto finale e senza appello. Il Lanciotto comunque avrà a disposizione due risultati su tre.
Calciatoripiù
: tra i padroni di casa merita citazione il centravanti Colletti , giocatore davvero fuori contesto rispetto a tutto ciò che lo circonda. Nel Castello sorprende in positivo la prova di Diego Panerai, tarantolato, instancabile, grintoso su ogni pallone, l'ultimo dei suoi ad arrendersi.

Fortis Juventus-Folgor Calenzano 2-0

FORTIS JUVENTUS: Vaghini, Cecchi, Becchi, Baldini, Gianassi, Bini, Salamone, Belli, Morelli, Donigaglia, Ciari. A disp.: Biagioli, Brutti, Brunetti, Bucelli, Falli, Borselli, Bonini, Montuschi . All.: Landi Gabriele
FOLGOR CALENZANO: Caprini, Carli Marini, Hoxha, Bah, Biancalani, Barucci, Martinozzi, Hylli, De Luca, Sarti, Ielpi. A disp.: Lai, Pastanella, Corsini, Nardini, Partigianoni, Ghetti, De Paoli, Landi. All.: Del Lungo Andrea
RETI: Morelli, Salamone
Ennesimo successo per la Fortis Juventus, che sul terreno amico del Sussidiario Donatello Donatini di Borgo San Lorenzo supera la Folgor Calenzano con il punteggio di 2-0, realizzando una rete per tempo. La formazione guidata in panchina da Gabriele Landi parte con il piede giusto e crea subito alcune occasioni per passare in vantaggio. Per i biancoverdi locali si registrano, in particolare, i tentativi di Morelli, Salamone e Ciari. Ma anche la squadra allenata da Giannetto e Cocci dispone di un'importante occasione per passare in vantaggio: Ielpi non riesce a capitalizzare dopo un lancio lungo che ha scavalcato la difesa di casa. Al 25' la situazione si sblocca: il direttore di gara concede un calcio di rigore per un intervento commesso ai danni di Cecchi. Dal dischetto la trasformazione è affidata a Morelli, che non sbaglia, trafigge il portiere degli ospiti e porta in vantaggio i biancoverdi. Nella ripresa la Fortis Juventus continua a gestire la situazione. Al 50' la compagine di mister Landi realizza la rete del definitivo 2-0 grazie a Salamone che, appostato sul secondo palo, devia di testa un cross proveniente dalla destra del nuovo entrato Bucelli. Poi i mugellani dispongono di altre occasioni per arrotondare, con Ciari (para il portiere), Morelli e Bucelli. La Folgor Calenzano ci prova in un paio di circostanze, ma senza fortuna, e non riesce neanche a realizzare la rete della bandiera. Finisce con la diciottesima vittoria stagionale della Fortis Juventus, che ha già festeggiato da tempo il primo posto nel girone e rimane imbattuta (sono soltanto tre i pareggi).

Rondinella Marzocco-Mezzana 0-1

RONDINELLA MARZOCCO: Abo,
MEZZANA: , , , . A disp.: , , . All.:
RETI: Lenzi
Vittoria di capitale importanza per il Mezzana, che dopo il pari contro il Doccia espugna il campo della Rondinella e continua la sua rincorsa alla salvezza. La partita inizia subito in modo aggressivo da parte delle Rondinella che a centro campo è padrona nei primi minuti, la formazione locale imposta il suo gioco dal basso e lo fa palla a terra, passando dai piedi di Ademollo e Fei che fanno gioco lanciando le fasce. Al 4' si segnala un buon triangolo tra Ademollo e Casini che mette palla al limite dell'area avversari per Fei che tira, la conclusione finisce alta di poco sopra la traversa. Il Mezzana replica con Manjani che fa sponda per Forte ma la difesa della Rondinella è ben posizionata e sventa la bella giocata del Mezzana. Al 6' la Rondinella perde per infortunio il numero 4 Ademollo per un colpo ricevuto al ginocchio; la Rondinella perde un punto di riferimento a centro campo e il Mezzana da questo minuto spinge forte con il pressing sul portatore di palla avversario. La partita è molto frastagliata e interrotta a centro campo, le due squadre cercano di fare calcio partendo da dietro ma sono ben messe e si annullano a vicenda. Al 12' il Mezzzana viene avanti con il proprio esterno destro Corda che dialoga a centro campo con Gestri che mette in movimento la propria punta centra le Manjani ma il portiere della Rondinella Abo Aziz è attento ed esce nel momento giusto. Riparte immediatamente l'azione passando dai piedi di Palillo che lancia in profondità per Papi che a sua volta viene bloccato da Bambini che mette la palla in fallo laterale. Al 20', sugli sviluppi di un angolo, Dell'Agli colpisce di testa ma la palla sbatte su un difensore, la palla resta in area e Di Franco calcia forte da pochi metri ma la palla viene deviata in angolo da un giocatore del Mezzana, è stata una chiara occasione da gol. Al 24' Passananti scatta sulla destra messo in movimento dal proprio portiere Vasa e, dialogando con Mammana e Mulinari, riesce ad arrivare davanti alla porta avversaria ma Ceccarelli - che non lascia la propria marcatura - riesce a rubare il pallone al momento del tiro dello stesso Mulinari. Al 27' il portiere della Rondinella gioca palla a terra con i piedi passando a Billi che a sua volta serve Fei il quale, dopo aver evitato due avversari, mette un filtrante per Checcacci sulla destra ma il portiere anticipa e para. Dopo un minuto il Mezzana ci prova da fuori area con Majani ma la traiettoria viene sporcata da una deviazione di Billi e il pallone finisce di poco fuori alla destra del portiere. Dal successivo angolo dalla sinistra il portiere della Rondinella Abo Aziz toglie la palla dalla testa del numero 16 Forte che stava per colpire da buona posizione. Al 30' Fei, posizionato a centrocampo, riceve da Dell'Agli il quale scarta due avversari e tira dal limite dell'area; il portiere ribatte il pallone sulla sinistra dove arriva Casini che conclude di prima ma è impreciso e la palla finisce di poco fuori. DOpo un paio di miunti Forte ruba palla a Di Franco proprio davanti all'area di rigore locale, si gira e calcia un tiro teso che Dell'Agli intercetta e mette in angolo. Il secondo tempo parte sotto una pioggia battente e il gioco palla a terra che si era visto nel primo tempo resterà un ricordo: il campo diventa pesante e le squadre cercano di scavalcare il centrocampo affollato per lanciare i propri attaccanti. Al 3' Dell'Agli parte dalla propria area e passa a Fei che - dalla tre quarti - lancia immediatamente Papi che, a tu per tu con il portiere avversario, calcia forte ma centrale e Vasa para d'istinto. Il Mezzana si vede nell'area della Rondinella al 9' con un lancio da centrocampo per Manjani che però viene anticipato da Billi, ben posizionato. Al 12' Gestri dopo aver ricevuto palla da Corda supera in agilità Valiante e tira da fuori area ma il pallone termina sopra la traversa. Dopo centoventi secondi la Rondinella con un rilancio dal fondo del portiere Abo Aziz mette in movimento Di Franco che scatta sulla sinistra e dialoga con Casini, quest'ultimo poi mette una buona palla al centro dell'area per la testa di Papi che colpisce male e la palla va fuori alla sinistra. Iniziano i vari cambi per le due compagini; il campo si fa sempre più pesante la pioggia cade copiosa, i giocatori non riescono ad uscire puliti dalla propria difesa. Al 19' la Rondinella trova un buono spunto con Ceccarelli che lancia in profondità Checcacci che controlla una palla difficile, si accentra si appresta a calciare ma De Simone interviene e calcia via il pallone. Al 22' il Mezzana con un lungo lancio dalla propria difesa a scavalcare il centro campo mette in movimento Lenzi che salta il proprio marcatore entra in area calcia un pallone teso che il portiere Abo Aziz intercetta distendendosi sulla propria sinistra. Al 25' Fei recupera palla a centro campo pressando il portatore di palla Gestri, avanza verso l'area avversaria e, al momento giusto, mette un filtrante per Bartolini subentrato a Papi, calcia di prima e il portiere Vasa para con sicurezza. Al 27' l'episodio decisivo, un fallo di Vannucci in area di rigore locale costringe l'arbitro a fischiare il calcio di rigore. Lenzi realizza il penalty il Mezzana pasa in vantaggio. Per i successivi minuti non succede nulla in quanto il campo è veramente pesante per tutta la pioggia caduta, le squadre sono stanche e non riescono a giocare palla a terra. Il Mezzana amministra il vantaggio ed esulta per i preziosissimi tre punti conquistati.
Calciatoripiù: Abo Aziz
per la Rondinella; Gestri per il Mezzana.

Rinascita Doccia-Pieta 2004 1-1

RETI: Fognani, Bigagli
Un botta e risposta nel finale tra Bigagli e Fontani certifica l'1-1 con cui al ‘Biagiotti' di Sesto Fiorentino si chiude un equilibratissimo Doccia-Pietà, disputatosi sotto una pioggia battente. Nella prima frazione la squadra di mister Miranda prova subito ad imporre il proprio gioco, sbagliando però spesso scelta negli ultimi metri. Cosa che non fa la Pietà, che sulla prima transizione offensiva della sua partita per poco non trova la rete del vantaggio con Bigagli, che al termine di un'azione di contropiede coglie la traversa a Natali battuto. Le due squadre continuano a fronteggiarsi su ritmi elevatissimi per tutto il primo tempo ma il risultato non cambia e al riposo il punteggio dice 0-0. Dopo un inizio di ripresa a rilento, intorno al 45' il Doccia si procura l'opportunità per passare in vantaggio con un calcio di rigore decretato per un fallo ai danni di La Marca: dal dischetto va il neo entrato Orlandi che però sbaglia. Oltre al danno arriva la beffa per i padroni di casa, perché al 60' è la Pietà a passare clamorosamente in vantaggio con una deviazione sotto misura di Bigagli, che sugli sviluppi di un calcio d'angolo approfitta di un'uscita errata di Natali e da due passi fa 0-1. Sembra un colpo duro da digerire, ma proprio a 5' dalla fine, su una punizione dal limite di Di Napoli, Fognani trova il tap-in vincente che regala l'1-1 al Doccia e consente ai suoi di evitare una sconfitta che sarebbe stata pesantissima.
Calciatoripù
: nel Doccia fondamentale la rete in extremis di Fognani , nella Pietà ottima la prova di Bigagli .

Settignanese-Poggio A Caiano 0-0

SETTIGNANESE: Masi, Fanticelli, Della Felice, Gambone, Rosetti, Benucci, Stinghi, Paolieri, Focardi, Orioli, Borini. A disp.: Cocchi, Venni, Nannucci, Benna, Vitali, Lippucci, . All.:
POGGIO A CAIANO: Bianco, Daly, Pierozzi, Perugini, Sermi, Signori, Bonacchi, Pittalis, Frati, Pirrotta, Spinetti. A disp.: Carmagnini, Gemignani, Assunti, Gjoka, Suella, Betti, Fallani, . All.: Bisconti Ludovico
Reti inviolate tra Settignanese e Poggio a Caiano, che impattano sullo 0-0 al termine di una partita combattuta dall'inizio alla fine. I rossoneri provano subito a partire aggressivi, mettendo pressione alla difesa del Poggio a Caiano. La prima occasione della partita, però, è di marca ospite con un contropiede non sfruttato da Frati dopo appena 3' di gioco. Pochi minuti dopo la formazione pratese si riaffaccia nuovamente dalle parti di Masi con una pregevole combinazione tra Spinetti e Pirrotta, sui quali è decisivo Rosetti a intervenire per sventare la minaccia. Al 7' ecco il primo squillo della Settignanese con Stinghi, che al termine di un rapido contropiede apre troppo la conclusione mandando il pallone di poco a lato. I padroni di casa alzano il pressing e al quarto d'ora costruiscono un'altra occasione interessante con Della Felice, sulla cui conclusione Bianco risponde mettendoci i guantoni. Ancora più clamorosa è però la chance che capita al 17' sui piedi di Orioli che, liberato solo davanti al portiere avversario, gli calcia addosso vanificando il probabile vantaggio locale. Al 21' la replica del Poggio a Caiano è affidata ad uno scambio tra Pirrotta e Bonacchi, con quest'ultimo che calcia in diagonale impegnando un comunque attento Masi. L'ultimo brivido della prima frazione lo regala la Settignanese, pericolosa al 35' con un'incursione di Fanticelli che impegna Bianco con una conclusione dal limite. Nonostante le numerose occasioni da ambo i lati, il primo tempo si chiude sul parziale di 0-0. Nella ripresa la prima palla gol se la procura la Settignanese con un calcio di punizione conquistato in posizione favorevole da Paolieri: la mattonella è quella perfetta per lo specialista Della Felice, che tuttavia alza troppo la conclusione. Esattamente come nel primo tempo, il Poggio a Caiano risponde colpo su colpo alle iniziative locali e al 45' anche i pratesi confezionano la prima palla gol della loro ripresa con un'iniziativa di Pirrotta che tenta il tiro cross nel mezzo senza trovare alcun compagno. Al 50', però, gli ospiti vengono assistiti dalla fortuna quando, una punizione di Della Felice respinta dalla barriera, il pallone torna giocabile per il numero 3 rossonero che ritenta la conclusione cogliendo il palo; sulla ribattuta, poi, Focardi manca clamorosamente il tap-in in quella che è senza dubbio la palla gol più nitida della partita. Le due squadre si allungano e nel finale di partita si assiste a continui ribaltamenti di fronte da cui scaturiscono occasioni interessanti da ambo i lati. Per la Settignanese si rendono pericolosi Stinghi e, soprattutto, Della Felice, che a dieci dalla fine coglie il secondo palo della sua partita, mentre il Poggio a Caiano risponde affidandosi alle folate di uno scatenato Frati. Alla fine lo 0-0 resiste fino al triplice fischio finale, che certifica l'equilibrio di una gara che comunque non ha certo annoiato il pubblico accorso a Coverciano.