RETI: Vannuzzi, Frati, Frati
Ci sono sconfitte che fanno più male di altre, perché arrivate magari in modo beffardo e immeritato. E' il caso della Pietà 2004, che nello scontro salvezza contro il Poggio a Caiano gioca e crea tanto, ma alla fine esce dal campo con zero punti e superata in classifica proprio dalla sua avversaria. Nel corso del primo tempo la formazione di Ruini adotta l'atteggiamento giusto, quello di chi vuole vincere a tutti i costi consapevole che la posta in palio è molto alta e che un risultato positivo potrebbe rivelarsi decisivo per le sorti della stagione. Le occasioni create sono molteplici, ma accomunate da una generale imprecisione sotto porta che tra tiri sul fondo e importanti interventi del portiere ospite Bianco fanno sì che il punteggio non si sblocchi. Salvato più volte dal proprio numero uno, il Poggio a Caiano prova a farsi vedere in alcune circostanze sul fronte offensivo con dei tiri di Frati e Pirrotta che non creano apprensione a Parigi. Proprio nel momento di massimo sforzo della Pietà, però, la squadra di Bisconti passa in vantaggio sugli sviluppi di un calcio d'angolo, con Frati bravissimo a scegliere il tempo dell'inserimento e a mettere il pallone in rete di testa: 0-1. I padroni di casa accusano il colpo, consapevoli di non meritare questa situazione di punteggio, e così a cavallo dell'intervallo tornano a farsi vedere sul fronte offensivo nel tentativo di pareggiare immediatamente. Peraltro in avvio di ripresa la strada si metterebbe in discesa per la Pietà, visto che il Poggio a Caiano rimane in dieci per la doppia ammonizione rimediata da Pittalis. Ecco quindi che, con l'uomo in più, gli sforzi della squadra di Ruini portano finalmente frutto e alla mezz'ora Vannuzzi trova il guizzo vincente che vale l'1-1. Ovviamente in inferiorità numerica gli ospiti devono difendersi, e così stringono i denti per resistere alle offensive della Pietà che vuole cavalcare l'onda del gol segnato per ribaltare la situazione. Ancora una volta però il pallone non vuole saperne di entrare, e così nel finale si manifesta la più classifica delle leggi del calcio. In pieno recupero, ancora sugli sviluppi di un corner, Frati anticipa tutti e con un altro colpo di testa imperioso riporta avanti il Poggio a Caiano. E' di fatto l'ultima azione della partita, così che gli ospiti possono festeggiare una vittoria incredibile e soprattutto molto importante in chiave salvezza. Dall'altra parte la Pietà 2004 torna a casa con una buona dose di rammarico, per aver perso una partita che dal punto di vista delle occasioni l'aveva vista prevalere.
Calciatoripiù: Lelli e Vannuzzi (Pietà 2004). Bianco, Frati e Sermi (Poggio a Caiano).

RETI: La Marca
Un acuto di La Marca regala al Doccia una vittoria fondamentale contro il Lanciotto, che vale il momentaneo sorpasso al terzo posto ai danni del Firenze Ovest. Partita spigolosa quella andata in scena al ‘Biagiotti', dove anche il vento ci mette del suo per complicare i piani delle due squadre. Comincia la gara ed è subito la squadra rossoblù che va in forcing, mettendo in difficoltà la retroguardia del Lanciotto. L'occasione più importante della prima frazione capita sui piedi di Fognani, che al 15' conclude da posizione favorevole trovando la risposta eccezionale di Seferi. Dal canto suo, anche il Lanciotto prova di tanto in tanto a ripartire con i suoi attaccanti ma Natali e la difesa del Doccia non concedono occasioni rilevanti alla compagine campigiana. Il primo tempo si chiude sullo 0-0, nonostante qualche tentativo da parte del Doccia nel finale di frazione. Nella ripresa il Doccia riparte col piglio giusto, mettendo fin da subito sotto pressione la retroguardia avversaria. Gli sforzi dei ragazzi di Miranda vengono premiati al 55', quando su un recupero palla a centrocampo, Lucchesi premia l'inserimento di Di Napoli, bravo a sua volta a servire La Marca che con una conclusione perfetta batte Seferi per l'1-0 Doccia. È il gol che decide la partita, anche perché nel quarto d'ora finale non si registrano altre occasioni degne di nota, e al triplice fischio il Doccia può esultare per tre punti che proiettano i rossoblù di Miranda ad un momentaneo terzo posto.
Calciatoripiù : per il Doccia da segnalare le prove di Ronconi e Lucchesi , nel Lanciotto si mettono in evidenza Vannini e Innocenti .

RETI: Morelli, Donigaglia, Morelli, Donigaglia
Netta affermazione casalinga per la Fortis Juventus, che al Sussidiario Donatello Donatini di Borgo San Lorenzo supera il Firenze Ovest con il punteggio di 4-0. Per una decina di minuti in avvio la formazione guidata in panchina da Gabriele Landi soffre gli avversari. La squadra di Pietro Martini va anche vicina alla rete con un pallonetto che però non centra la porta. Al 20' i mugellani sbloccano la situazione, grazie ad un calcio di rigore concesso per un intervento in uscita del portiere ai danni di Morelli. Sul dischetto si presenta lo stesso Morelli che non sbaglia e firma l'1-0. Nei minuti successivi la Fortis Juventus spinge ancora e va vicina in un paio di circostanze al 2-0. Il raddoppio arriva comunque al 26', al termine di un'azione insistita.Salamone colpisce la traversa, il tiro successivo di Morelli viene rimpallato e la conclusione vincente è infine di Donigaglia. Nel secondo tempo la gestione della compagine di mister Landi è più sicura. Al 42' Morelli si ripete: riceve un pallone messo in mezzo e anticipa il portiere del Firenze Ovest firmando il provvisorio 3-0 che gli vale la doppietta personale. A questo punto il tecnico di casa inizia ad attuare dei cambi: alla fine saranno effettuate tutte e sette le sostituzioni possibili. Al 52' Donigaglia segna il definitivo 4-0 sugli sviluppi di un calcio di punizione: Salamone mette in mezzo un cross che il compagno corregge in rete di testa. Per i mugellani nei minuti seguenti da segnalare numerosi altri tentativi, con Bonini, Borselli, Ciari e Salamone, mentre il Firenze Ovest ci prova con un paio di azioni di rimessa.

RETI: Guastamacchia
Basta un gol nel secondo tempo al Coiano Santa Lucia per espugnare il campo del Mezzana e portarsi al quinto posto in classifica, staccando la Rondinella Marzocco fermata sul pareggio dalla Settignanese. La partita, come si può evincere dal risultato, è molto tirata e combattuta, con i padroni di casa che specialmente nel primo tempo si fanno preferire sul piano delle occasioni da gol. Prima sugli sviluppi di un calcio d'angolo il pallone rimane pericolosamente all'interno dell'area e nessun giocatore locale riesce a metterlo dentro, poi ci prova Mammana con una conclusione dalla distanza che sorvola di poco la traversa difesa da Saggese. Dal canto suo il Coiano si difende e prova a colpire in contropiede, sebbene non riesca quasi mai a impensierire seriamente il portiere avversario. Nella ripresa invece la squadra di Galeotti parte forte e alla prima occasione utile passa in vantaggio, con un calcio di punizione (molto contestato dai locali) perfettamente eseguito da Guastamacchia: 0-1. Sotto nel punteggio il Mezzana vuole subito reagire e torna a farsi vedere nei pressi dell'area avversaria, esponendosi ad alcune ripartenze sulle quali il Coiano si rende pericoloso. In particolare si segnalano un tiro di Gastamacchia parato da Giorgi e un altro di Vito che finisce di poco alto. Sponda Mezzana, invece, l'episodio chiave è quello che vede Mammana involarsi verso la porta e mettere il pallone in rete, ma l'arbitro annulla tutto giudicando irregolare la posizione del giocatore locale. Al netto di un paio di calci di rigore chiesti da entrambe le squadre ma non concessi, e di alcune parate importanti di Saggese che fermano gli attacchi dei locali, da qui alla fine della partita non si verificano altri episodi degni di nota; le sortite del Mezzana nel tentativo di pareggiare sono insistenti, ma complice anche un generale calo delle energie non portano più a veri e propri tiri in porta. Resiste dunque il Coiano, che al triplice fischio festeggia una vittoria molto importante che lo rilancia in classifica e gli regala un finale di stagione tutto sommato tranquillo e da giocare con relativa spensieratezza.
Calciatoripiù: Mammana e Gestri (Mezzana). Saggese, Turrini e Guastamacchia (Coiano Santa Lucia).

RETI: Piemontese, Venni
È 1-1 tra Rondinella e Settignanese, che si dividono la posta in palio in match caratterizzato da grande equilibrio. La partita inizia subito su ritmi alti soprattutto a centrocampo dove la Settignanese sfodera un ottimo gioco con il proprio terzetto Orioli-Della Fenice-Stinghi. La Rondinella non è da meno con grazie al lavoro in fase di recupero di Ademollo, Palillo e Fei e le incursioni sulle corsie laterali di Biagiotti e Checcacci. Al 9' una bella palla filtrante di Fei mette in movimento Biagiotti che arriva in area ma calcia male e la palla sfila sul fondo. La Settignanese si fa vedere al 12' con una bella discesa di Stinghi che, su un filtrante di Orioli, arriva sul fondo venendo però murato dall'ottima chiusura di Manetti. Sul successivo angolo battuto da Benucci, Bartolini esce in presa alta togliendo la palla dalla testa di Venni lasciato solo in area. Sulla ripartenza, Fei prende palla a centrocampo e dopo aver saltato due giocatori della Settignanese si prepara al tiro da fuori area ma la palla va di poco sul fondo. La partita si fa più veloce: la Settignanese riparte bene con Benucci che mette in movimento Vitali, bravo ad arrivare sul fondo e a crossare per Stinghi che in solitaria calcia ma Bartolini nega la gioia del gol mettendo in angolo. Al 22', dopo un ottimo recupero, Benucci mette una palla filtrante per Stinghi che sulla corsa si allunga troppo la palla e così facendo da modo a Billi di recuperare e mettere in angolo, altra occasione sprecata. Poco dopo, la Rondinella parte dalla propria difesa con uno scambio Billi-Degl'Innocenti-Ademollo: quest'ultimo mette in movimento Fei che tira trovando la risposta in angolo di Cocchi. La Rondinella pressa su tutti i palloni anche con il proprio attaccante Canale che recupera palla sulla trequarti avversaria, corre verso la porta ma al momento del tiro viene contrastato da Penna che mette in fallo laterale. Al 32' la Settignanese riparte dal fondo e, come visto altre volte, lancia sulla sinistra e per la corsa di Orioli che scarta il proprio avversario, passa a Della Felice che dalla sinistra crossa al centro per Venni che calcia in porta portando i rossoneri in vantaggio. Immediata la reazione della Rondinella, che al 33' recupera palla con Ademollo, bravo a evitare due avversari e a calciare dal limite dell'area trovando la super risposta di Cocchi. Al 35' Fei recupera palla sulla sinistra, crossa al centro dell'area per Palillo che salta per prolungare la palla in favore di Checcacci che calcia al volo ma anche stavolta Cocchi si supera nell'ultima azione degna di nota del primo tempo. L'inizio ripresa vede la Rondinella sempre in avanti per cercare di recuperare il gol di svantaggio. Al 45' dopo aver recuperato l'ennesimo pallone a centrocampo, Fei serve Biagiotti che dal limite dell'area non tira ma mette un filtrante per Degl'Innocenti che da dentro l'area calcia centrando il palo esterno. Nei successivi dieci minuti la partita viene spezzata da falli a centrocampo e non si registrano altre occasioni. Al 55' Dell'Agli lancia un buon pallone lungo sulla destra per il Checcacci che ingaggia un duello in velocità con Vitali, riuscendo a crossare dal fondo e a servire Canale che però manda alto da ottima posizione. Si rivede la Settignanese in avanti con Stinghi, che lotta con il proprio marcatore Manetti che, dopo aver ricevuto la palla dal compagno Benucci, riesce a saltarlo ma calcia male e la palla termina sul fondo. La Rondinella spinge spesso in avanti con i propri centrali Ademollo, Fei e Palillo mancando però di precisione nell'ultimo passaggio e in fase conclusiva come accade nuovamente al 62': punizione per la Rondinella dal limite dell'area, calcia Ademollo sulla barriera, il rimpallo favorisce Stinghi che recupere e in solitaria va verso la porta avversaria, ma fortunatamente per la Rondinella Degl'Innocenti e Billi trovano il modo di portare via la palla a Stinghi che altrimenti si sarebbe trovato a tu per tu con il portiere Bartolini. Al 64' Fei recupera l'ennesimo pallone a centrocampo dopo una brutta rimessa del portiere avversario la passa a Canale che a sua volta la prolunga sulla destra per Papi che, dopo aver superato Vitali, riesce a crossare al centro dell'area dove Piemontese, trovandosi solo davanti al portiere, raccoglie l'invito e scaraventa in porta il pallone dell'1-1. La Settignanese non demorde e subito dopo che ha subito il gol riparte con il solito Stinghi sulla destra: il forte attaccante rossonero salta il proprio marcatore, si trova davanti a Bartolini ma calcia alto sprecando un'ottima chance a 1' dalla fine. In pieno recupero Venni e Palillo confezionano le ultime due occasioni di una partita emozionante fino in fondo ma senza un vero vincitore.
Calciatoripiù : Fei (Rondinella), Stinghi (Settignanese).

RETI: Sarti, Sarti, Zatteri, Gusciglio, Badiali, Bresciani
Le condoglianze alla società fiorentina per la scomparsa del presidente onorario Luigi Cioni, figura di riferimento e ricordato con affetto e riconoscenza anche dal presidente della Regione Toscana Eugenio Giani. Gara di indubbia importanza quella che si gioca a Calenzano in una domenica dalla temperatura elevata fra i locali che quindici giorni fa hanno cambiato allenatore: il tecnico degli Allievi B Roberto Mocali ha preso il posto di Giannetto sulla panchina dei locali, mentre l'Atletica Castello del duo Meloni - Cardini nell'ultimo turno ha impattato sul terreno amico contro i pratesi della Pietà 2004. Interlocutori i risultati ottenuti dai locali nel dopo Giannetto, prima hanno superato nel derby il Lanciotto e poi hanno perso sul campo del Coiano Santa Lucia. Le due squadre prima di questa giornata sono divise in classifica da un solo punto a favore degli ospiti e hanno rispettivamente tre e quattro punti di distacco dal Poggio a Caiano che si trova in penultima posizione di classifica ma come vedremo la situazione cambierà, eccome se cambierà in questa giornata, con il Poggio protagonista di un successo importante sul campo della Pietà 2004, con il Lanciotto e il Mezzana sconfitti a Doccia e a Coiano. A fine del campionato, saranno due le squadre destinate a retrocedere nei provinciali. Ad ora la situazione fluida vede la Pietà 2004 al penultimo posto in classifica. Dopo questa giornata e questo confronto diretto, al termine mancano cinque giornate e sono cinque le squadre in lotta per evitare la retrocessione (Folgor Calenzano, Lanciotto Campi, Pietà 2004, Poggio a Caiano, Mezzana). Lo avete capito: è l'A.Castello a vincere il confronto di Calenzano, realizzando quattro reti, sbagliando un rigore e rovesciando una situazione che vedeva sotto i fiorentini arrivati al pareggio nella fase finale del primo tempo.. Poi è stato Atletica Castello: squadra ben impostata, valida, organizzata, ottimamente guidata da Meloni e Cardini. Nella ripresa il Calenzano, sembra ormai una consuetudine già sperimentata in questo campionato, non riesce mai a reggere un risultato positivo e ora si fa veramente duro il campionato per la squadra rossoblù. Perché i locali, a prescindere dagli allenatori, non fanno tesoro degli errori commessi e continuano in un campionato fino a questo momento problematico. L'inverso dell'A.Castello che con questo successo ha trovato la tranquillità e ora può scalare le posizioni in classifica a caccia di un buon piazzamento. Successo meritato della formazione ospite che ha giocato meglio degli avversari, i locali non hanno demeritato ma sul punteggio finale pesano alcuni strafalcioni commessi dai padroni di casa. Primo tempo in cui giocano discretamente i ragazzi di casa che passano in vantaggio grazie alla rete messa a segno dallo scatenato Sarti. Il tempo sembra chiudersi a favore del Calenzano ma proprio a fil di sirena arriva il pareggio ospite: Gusciglio punisce un errore della retroguardia avversaria. L'inizio della ripresa è da tregenda per i locali. Arriva il vantaggio ospite messo a segno dall'ottimo Zatteri, poi il crollo dei locali con il Castello che sfrutta un momentaccio della retroguardia avversaria e va a segno con Bresciani che sfrutta un errore del portiere calenzanese con Badiali: la palla prima colpisce la traversa e poi va dentro. Generosa la prova dei locali, bravo Sarti a fare doppietta e a rimettere in careggiata il Calenzano che va alla ricerca della rimonta. L'A.Castello potrebbe fare cinque ma Bresciani manda fuori dal dischetto. Fino alla fine i locali ci sono ma non sfruttano due opportunità per firmare il 3-4. Decisiva tatticamente la marcatura di Hylli con Cudia, uno dei grandi protagonisti del successo ospite. Fra i padroni di casa, segnalazione di merito per Sarti, autore di una doppietta, scatenati nell'A.Castello Zatteri, Cudia, Bresciani e Gusciglio. Gara corretta, ottima la direzione arbitrale.
Calciatoripiù: Sarti (Folgor Calenzano), Zatteri, Cudia, Bresciani e Gusciglio (A.Castello).