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Allievi B Regionali GIR.A2 - Giornata n. 2

Sangiovannese-Cattolica Virtus 1-4

SANGIOVANNESE: De Carlo, Gionti, Benucci C., Garramone, Bigazzi, Ceccherini, Calonaci, Castaldo, Nannucci, Benettini, Perini. A disp.: Gioli, Bianchi, Bullari, Erhan, Magnolfi G., Pellegrini, Poggesi, Tracchi, Targi. All.: Gori Iacopo
CATTOLICA VIRTUS: Ciappelli, Bargellini, Gelormini, Pazzagli, Becagli, Benci, Cerrini, Myrtaj, Faccendini (7), Del Zotto, Parenti. A disp.: Batisti, Acciai, Frilli, Cagnina, Giudice, Bracoli, Legnante, Bottino, Manuali. All.: Alla Mirko
RETI: Perini, Cagnina, Parenti, Del Zotto, Benci
Fa un altro sport in un altro campionato: all'analisi condivisa su qualità e destino della Cattolica si unisce la Sangiovannese che nonostante un'ora di buon calcio perde in casa 1-4 contro la capolista sempre più lanciata verso i play-off da una posizione dominante. La Sangiovannese approccia la sfida nel modo giusto, a viso aperto senza troppi calcoli per evitare di farsi schiacciare, ma al 10' è già sotto: il filtrante di Pazzagli innesca Parenti che incenerisce i centrali avversari e insacca sull'uscita di De Carlo. Trovato lo 0-1 però la Cattolica non riesce ad abbinare ulteriori occasioni al costante possesso palla; è merito della Sangiovannese che si difende bene e in paio d'occasioni riparte con l'idea di far male: le gira storto per poco, prima sul mancino alto di Garramone e poi sul fischio di Fantoni che ferma il taglio di Perini sul servizio di Calonaci (fuorigioco dubbio). Il primo tempo si chiude dunque con il minimo vantaggio della Cattolica decisa a incrementarlo quanto prima; ma in avvio di ripresa le va male perché De Carlo salva su Parenti e sull'incornata di Benci e tiene i suoi in corsa fino a metà tempo. Poi la Cattolica estrae tutta la propria tecnica e la gara finisce: l'angolo di Cerrini plana sulla testa di Benci che, primo centro stagionale, sottoporta raddoppia. 2' scarsi e la Sangiovannese si disarticola: Del Zotto raccoglie un traversone da sinistra e firma lo 0-3. Gori si gioca le quattro punte, chiede un rigore per un fallo su Magnolfi e se lo vede concedere per un mani di Becagli in piena area: Perini trasforma e trascina il punteggio sull'1-3. Ma nonostante il gran carattere della Sangiovannese la Cattolica non rischia mai e nel recupero ristabilisce il divario: un filtrante da destra illumina la strada di Cagnina che finalizza il contropiede dell'1-4 e ricorda a tutti che lassù non ci si sta mai per caso.

Calciatoripiù:
De Carlo, Perini
(Sangiovannese), Benci (Cattolica Virtus).



Zenith Prato-Scandicci 3-2

ZENITH PRATO: Castellani, Caruso, Gori, Rapezzi, Pissuti, Aiello, Demiri, Arcangeli, Faggi, Vignali, Massimo. A disp.: Avella, D Arco, Lazzeri, Lombardi, Manganaro, Lemma, Chiaverini, . All.: Colonna Marco
SCANDICCI: Nati, Lari, Chiariello, Regini, Hognogi, Grisolini, Raimondi, Giusepponi, Nenci, Rossi, Oliveri. A disp.: Dos Santos, Berti, Ricapito, Congiu, Lepri, Banchini, Dani, Marotta. All.: Vanni Fabrizio
RETI: Faggi, Manganaro, Faggi, Berti, Nenci
La Zenith Prato coglie un successo importantissimo per le proprie ambizioni di alta classifica, superando lo Scandicci al termine di una partita che, per agonismo e intensità, non si può non classificare tra le più belle viste fin qui. D'altronde c'era da aspettarselo, visto che il match del Chiavacci metteva difronte due squadre, Zenith Prato e Scandicci, che hanno fatto molto bene nel girone di andata e che si sfidavano per ottenere punti importanti in chiave play-off. Inizio arrembante da parte di entrambe le squadre: la Zenith Prato si affaccia subito dalle parti di Nati con un paio di incursioni di Faggi (su una di queste il numero 9 pratese reclama anche un calcio di rigore) e Vignali, ma su entrambi è pronta la risposta dell'estremo difensore dei blues. Dal canto suo, lo Scandicci mostrando tutta la propria voglia di riscattare il mezzo passo falso contro la Sangiovannese, rendendosi subito pericoloso dalle parti di Castellani con Chiariello e Raimondi. I blues però non riescono al finalizzare e al quarto d'ora su un recupero palla della Zenith Prato si fanno colpevolmente sorprendere. Bellissima l'azione che consente alla formazione pratese di andare in vantaggio: Massimo recupera palla sulla sinistra e taglia il campo verso destra e, arrivato sul fondo mette a centro area un tiro cross che un difensore dello Scandicci per poco non insacca nella propria porta; Nati si oppone d'istinto ma non può nulla sulla ribattuta di Faggi che vale l'1-0 rossoblù. Lo Scandicci prova a reagire e in due occasioni Nenci e Rossi vanno vicini al pareggio. Anche stavolta, però, agli attaccanti ospiti manca lucidità sotto porta che, invece, risulta una costante nel primo tempo della Zenith Prato. Al 28', su un lancio dalle retrovie, Vignali spizza il pallone per Faggi, che a sua volta scatta alle spalle della difesa avversaria e davanti a Nati non sbaglia indirizzando in buca d'angolo il pallone del 2-0 che annichilisce i blues. Di facile lettura dunque la prima frazione di gioco: lo Scandicci gioca e rimane in partita ma la Zenith si dimostra estremamente cinico nel chiudere il primo tempo sul doppio vantaggio. Nella ripresa ci si aspetta una reazione immediata dello Scandicci e i blues non si lasciano pregare. Tempo pochi minuti e la gara si riapre grazie alla perla di Nenci, che dal limite dell'area lascia partire una conclusione che si insacca sotto la traversa dove Castellani non può proprio arrivare. Sul 2-1 la gara si riapre ma la Zenith Prato dimostra ancora una volta di essere una squadra matura e capace di gestire i momenti di difficoltà. Lo Scandicci infatti preme con insistenza in avanti alla ricerca del pareggio ma Castellani e compagni si dimostrano in giornata, neutralizzando le iniziative degli scatenati Nenci e Raimondi, quest'ultimo giustiziere dei pratesi nella gara di andata. La Zenith aspetta e, dopo un paio di situazioni costruite dagli scatenati Faggi, Vignali e Lemma, colpisce al momento giusto: a 5' dalla fine, su una bella manovra in ripartenza, i ragazzi di Colonna chiudono virtualmente i conti trovando la rete del 3-1 con Manganaro, bravissimo a concludere una bella azione orchestrata da Chiaverini con un tiro di interno piede su cui Nati non può nulla. Lo Scandicci ha comunque il merito di tenere viva la partita fino in fondo, accorciando le distanze al 77' con Nenci, ancora a segno con una conclusione da fuori che vale la doppietta personale. Sul punteggio di 3-2 il finale di gara vede lo Scandicci riversato in avanti a caccia del pari ma la Zenith Prato rimane compatta e non concede altre occasioni ai temibili attaccanti ospiti. I rossoblù si vendicano della sconfitta nella gara d'andata e conquistano tre punti che valgono proprio il sorpasso in classifica ai danni dello Scandicci. Adesso per i ragazzi di mister Colonna è terzo posto in solitaria in attesa di recuperare la partita contro lo Sporting Arno.
Calciatoripiù
: nella Zenith Prato si distingue Castellani per gli ottimi interventi compiuti soprattutto nel primo tempo. Bene anche Donnini per l'ottima prova di quantità e naturalmente decisivo Faggi con la sua doppietta. Per lo Scandicci si segnala la prova magistrale di Nenci, autore di due gol e di una gara generosa.



Floria Grassina Belmonte-Sporting Arno 1-1

FLORIA GRASSINA BELMONTE: Iacopetti, Doci, Agrello, Albani, Masseti, Bernardini, Zefi, Bianchini, Mugnaini, Tellini, Turchi. A disp.: Spina, Fochi, Van Druenen, Colzi, Locchi, Aimonetti, Albarracin, Frizzi . All.: Bonavolta Fabio
SPORTING ARNO: Cocchi, Francini, Fabbricini, Maiorana, Corrado, Ficai, Rufat, Giuliani, Osasumwen, Siano, D Amico. A disp.: , Dei, Governi, Paoletti, Pasqui G., Pasqui J., Pecori, Pierattini. All.: De Marco Alberto
RETI: Turchi, Francini
Dopo il pareggio contro il Bibbiena, la Floria Grassina Belmonte non riesce a superare lo Sporting Arno, rimandando nuovamente l'appuntamento con i tre punti. Anche stavolta termina 1-1, esattamente come una settimana prima in Casentino, ma stavolta mister Bonavolta può essere soddisfatto della prestazione dei suoi ragazzi, ai quali è mancata brillantezza sotto porta. Dal canto suo, lo Sporting Arno può festeggiare un punto che oltre che per la classifica è utile a dare fiducia ad una squadra che nelle ultime partite sta dando segnali di ripresa dopo un avvio di stagione decisamente complicato. Al Grazzini di Viale Malta le due squadre si affrontano sotto una pioggia battente che rende non poco complicata la manovra palla a terra. L'inizio dei padroni di casa è però incoraggiante e già nei primi 20' Mugnaini e Turchi, schierato titolare dopo l'ottimo impatto nella gara di Bibbiena, impegnano la difesa ospite. Lo Sporting Arno prova a replicare alle offensive della formazione di casa con un paio di conclusioni dalla distanza su cui Iacopetti risponde presente. Il primo tempo scorre senza grossi sussulti, anche se prima dell'intervallo la Floria Grassina Belmonte si affaccia nuovamente dalle parti di Cocchi con due punizioni insidiose di Tellini e Agrello. Nel finale di prima frazione da segnalare un bell'intervento del centrale difensivo della Floria Doci, che frena il centravanti avversario Osasumwen su una ripartenza pericolosa. Nel secondo tempo la Floria Grassina Belmonte riparte col piglio giusto e il 4-3-3 disposto da mister Bonavolta comincia a creare qualche problema a uno Sporting Arno che fin lì aveva sbagliato poco o nulla in difesa. Nei primi minuti della ripresa Cocchi si prende la scena, opponendosi con due parate sensazionali sulle conclusioni di Zefi e Mugnaini. Il gol è nell'aria e arriva puntuale al 55' grazie ad una pregevole azione corale al termine della quale Agrello serve un assist perfetto per Turchi che corona la sua ottima prestazione portando in vantaggio i suoi. La Floria Grassina Belmonte vuole scongiurare il ripetersi della beffa contro il Bibbiena e anche dopo il vantaggio i ragazzi di Bonavolta continuano a premere sull'acceleratore alla ricerca del raddoppio. Tellini e Bernardini, entrambi su corner di un ispirato Agrello, ci vanno vicini in un paio di occasioni senza però riuscire a trovare la deviazione vincente. Lo Sporting Arno però c'è e al 65' si riaffaccia dalle parti di Iacopetti con una punizione insidiosa di Siano che l'estremo difensore locale è bravo a deviare in corner. La gara rimane in bilico e al 75' lo Sporting Arno ne approfitta, agguantando il pareggio con uno strepitoso assolo di Francini, che al termine di una discesa sulla fascia, converge in area e con un diagonale chirurgico batte Iacopetti per il gol dell'1-1. Proprio come una settimana prima, la Floria Grassina Belmonte si fa beffare nel finale perdendo un'altra occasione per rientrare nelle zone nobili della classifica. E adesso attenzione allo Sporting Arno, che con 7 punti (quattro nelle ultime due disputate) mette nel mirino la Sangiovannese e si lascia alle spalle il difficile inizio di stagione.
Calciatoripiù
: nella Floria Grassina Belmonte Turchi in attacco e Doci in difesa si mettono in evidenza, disputando più di un'ora di gioco su altissimi livelli. Anche Iacopetti dà sicurezza ai propri compagni, arrendendosi soltanto alla conclusione di Francini. Nello Sporting Arno si mettono in evidenza Maiorana e Francini, quest'ultimo protagonista del bellissimo gol che ha regalato un punto d'oro alla formazione di mister De Marco.



Affrico-Bibbiena 8-1

AFFRICO: Marrocco, Conti, Conti, Grillo, Chelli, Pescucci, Crisci, Biba, Lombardi Lapo, Manzini, Cappelli. A disp.: Croce, Baroncini, Consumi, Palazzini, Orselli, Casoni, Vitali, Casoni, Righi. All.: Bambi Lorenzo
BIBBIENA: Sisti, Nocentini, Luca, Bettazzi, Ferrini, Zavagli, Torricelli, Vantini, Moncini, Cherubini, Bandelloni. A disp.: , Magliocco, Purcel, , . All.: Battiston Giorgio
RETI: Manzini, Righi, Grillo, Grillo, Casoni, Baroncini, Grillo, Manzini, Bandelloni
Serviva una prova di forza per rialzarsi dalla sconfitta nel big match contro la Cattolica Virtus e l'Affrico ha risposto presente. I ragazzi di mister Lorenzo Bambi non sprecano l'opportunità offerta dal calendario, che metteva il fanalino di coda Bibbiena sulla strada della seconda della classe. La risposta della compagine fiorentina è stata di quelle forti, come dimostra l'8-1 finale. Pronti via e già al 10' l'Affrico passa in vantaggio grazie alla stoccata da fuori di Grillo, che raccoglie una respinta della difesa casentinese e col destro indirizza la sfera laddove Sisti non può arrivare. L'Affrico insiste e al 20' Grillo dà ulteriore conferma di essere in giornata di grazia, trovando la doppietta personale con un'altra conclusione dalla distanza che, complice il terreno bagnato, non lascia scampo a Sisti. I padroni di casa manovrano il pallone senza problemi e in diverse occasioni costruiscono i presupposti per la terza rete, che arriva puntuale al 35' quando, al termine di un'azione corale, Manzini si ritrova il pallone in area e da distanza favorevole gonfia la rete con una conclusione imparabile. Il primo tempo si chiude dunque sul 3-0 in favore di un Affrico che anche nella ripresa continua a imperversare nella metà campo ospite. Già al 45' i ragazzi di mister Bambi portano il parziale sul 4-0 grazie al terzo centro di giornata di Grillo, che approfitta di un infortunio di Sisti e da due passi ribadisce il pallone in rete. Manzini non vuole essere da meno e al 55' firma la doppietta personale con una conclusione da dentro l'area per il momentaneo 5-0. Al 58' è Sabatini a strappare gli applausi del pubblico del Lapenta con una punizione magistrale che si infila sotto il sette fissando il punteggio sul 6 a 0. Sussulto d'orgoglio del Bibbiena intorno al 63': i casentinesi, nell'unica incursione offensiva del secondo tempo, trovano la rete della bandiera con Bandelloni, che con un destro angolato supera l'incolpevole Marrocco. L'Affrico però riparte subito a caccia del settimo gol, che arriva intorno al 70' grazie ad una bella azione sull'asse Cresci-Baroncini, con quest'ultimo che riceve il lancio del compagno e da dentro l'area trafigge Sisti. L'ultimo acuto biancazzurro porta la firma di Righi, che con un mancino potente e preciso supera Sisti a tempo quasi scaduto fissando sull'8-1 il finale di una gara a senso unico.
Calciatoripiù
: tripletta da centrocampista centrale per Grillo, che è senz'altro il migliore in campo tra la fila dell'Affrico.