Bibbiena-Scandicci 1-7
BIBBIENA: Sisti, Nocentini, Ferrini, Luca, Zavagli, Bettazzi, Stolzuoli, Moncini, Chianucci, Gentile, Bandelloni. A disp.: Anichini, Cherubini, Magliocco, Vantini, Purcel, Panci, . All.: Battiston Giorgio
RETI: Zavagli, Berti, Berti, Rossi, Berti, Raimondi, Berti, Berti
Lo Scandicci si mette alle spalle la sconfitta sul campo della Cattolica espugnando nettamente Bibbiena: finisce 1-7 il match in terra casentinese, una sfida subito sbloccata dagli ospiti e condotta fino alla fine. I blues partono col piede pigiato sull'acceleratore e dopo due minuti possono già esultare: l'assist di Giraldi premia il taglio in area di Raimondi, che riceve palla e insacca a tu per tu con Sisti per l'immediato 0-1. Poco dopo inizia il Berti show: il centravanti blues stacca benissimo sul cross in mezzo di Marotta e di testa firma lo 0-2. Il tris dello Scandicci porta ancora la firma del numero 9, questa volta ben innescato da Raimondi. La sfida è in discesa, lo Scandicci tiene in mano le redini del gioco e nel primo tempo mette a segno altri due gol: entrambi serviti da Nenci, prima Rossi e poi ancora Berti portano il punteggio sullo 0-5. Il Bibbiena prova a scuotersi e nel finale di primo tempo riesce ad accorciare le distanze con un calcio di punizione di Zavagli. Poco prima Moncini aveva tentato la conclusione calciando di pochissimo sopra la traversa. Chiuso il primo tempo con un ampio vantaggio, lo Scandicci amministra la partita nella ripresa, facendo girare bene il pallone e arrotondando il risultato. Il protagonista è sempre lo scatenato Berti, autore di altri due gol per il definitivo 1-7 e la cinquina personale. Il Bibbiena si presenta in un paio di occasioni dalle parti di Dos Santos, ma senza riuscire a concretizzare: si annotano in particolare una ghiotta chance per Stolzuoli, che non riesce a colpire a tu per tu col portiere, e poi un cross insidioso in area non sfruttato da nessuno dei rossoblù. Vince lo Scandicci: la compagine di Fabrizio Vanni centra la seconda vittoria stagionale.
Calciatoripiù: nel Bibbiena buone le prove di
Zavagli e
Bettazzi; nello Scandicci spiccano bomber
Berti e
Hognogi.
Sporting Arno-Cattolica Virtus 1-2
SPORTING ARNO: Cocchi, Pierattini, Fabbricini, Maiorana, Corrado, Ficai, D Amico, Paoletti, Rufat, Siano, Pasqui G.. A disp.: Ciucchi, Dei, Francini, Giuliani, Pasqui J., Pierattini, . All.: De Marco Alberto
CATTOLICA VIRTUS: Ciappelli, Becagli, Bargellini, Bracoli, Frilli, Pazzagli, Manuali, Legnante, Faccendini (7), Del Zotto, Gelormini. A disp.: Batisti, Acciai, Benci, Cagnina, Giudice, Cerrini, Myrtaj, Parenti, Bottino. All.: Alla Mirko
RETI: Autorete, Faccendini, Del Zotto
Le speranze dello Sporting Arno si spezzano sulla traversa: è lì che sbatte il pallonetto quasi perfetto di Siano quando la Cattolica Virtus era vinilicamente legata a un 1-1 difficile da scollare. Fosse stato una dozzina di centimetri più basso, chissà come sarebbe finita; di sicuro però non 1-2, punteggio maturato nel finale grazie al rigore di Del Zotto che decide una partita densa e nervosa. A ben vedere però densa e nervosa è soprattutto la ripresa: il primo tempo scorre via quasi placido, segnato solo dal tiro da limite di Rufat che non trova il bersaglio per poco. Scontato lo 0-0 all'intervallo, che Alla sfrutta per ritoccare la squadra. E alla lunga ha ragione lui, anche se nell'immediato sarebbe comprensibile un pentimento sonoro: la gara di Myrtaj dura infatti appena 6', punito con la doppia espulsione il diverbio con Ficai. La Cattolica comunque passa dopo un altro paio di azioni: Braconi conquista il pallone sulla destra (niente fallo per Tarchi), conquista il fondo e serva al centro Faccendini che d'interno sblocca la contesa. Ma dietro la Cattolica balla, balla abbastanza da consentire agli avversari di pareggiare quasi subito: un'incomprensione prolungata e diffusa tra Ciappelli e la terza linea favorisce l'inserimento di Rufat che sulla pressione riesce a far rimbalzare il pallone in porta. E inevitabilmente la gara si accende: Tarchi annulla la rete di Cerrini scattato un filo in anticipo sul servizio profondo di Pazzagli; il pallonetto di Siano, solo in fuga dopo l'errato anticipo della difesa, supera Ciappelli ma si schianta sulla traversa. E allora la Cattolica prende fiato e vince: Del Zotto va giù in area su un contatto deciso, per Tarchi falloso abbastanza per fischiare un rigore pesantissimo. Lo segna Del Zotto quando lo Sporting Arno è ormai ridotto in nove, fuori anche Dei per proteste: la Cattolica vince, lo Sporting Arno resta invischiato in fondo a una classifica che gli vuole male ben oltre quanto meriti - ammesso che il male si meriti.
Calciatoripiù: Corrado, T. Pierattini, Siano (Sporting Arno),
Faccendini, Del Zotto (Cattolica Virtus).
Floria Grassina Belmonte-Zenith Prato 0-2
FLORIA GRASSINA BELMONTE: Iacopetti, Doci, Agrello, Albani, Bernardini, Frizzi, Masseti, Anania, Turchi, Tellini, Mugnaini. A disp.: Spina, Albarracin, Coviello, Aimonetti, Van Druenen, Fochi, Bianchini, Krasniqi . All.: Bonavolta Fabio
ZENITH PRATO: Castellani, Roselli, Gori, Lombardi, Pissuti, Aiello, Caruso, Rapezzi, Basso, Vignali, Massimo. A disp.: Avella, D Arco, Biagioni, Lazzeri, Manganaro, Lemma, Cioni, Chiaverini, Faggi. All.: Colonna Marco
RETI: Gori, Basso
Entrambe appaiate a 6 punti in classifica alla vigilia della gara, Floria Grassina Belmonte e Zenith Prato si ritrovano una difronte all'altra per capire chi - almeno momentaneamente - può proporsi come diretta inseguitrice del duo di testa formato da Affrico e Cattolica Virtus. Il verdetto per ora dice Zenith Prato, che grazie alle reti nel primo tempo di Basso e Gori supera per 2-0 una buonissima Floria Grassina Belmonte issandosi a solo un punto di distanza dalla vetta della classifica. È solo l'inizio, ci mancherebbe, ma il segnale dato dalla squadra di mister Colonna è di quelli da non sottovalutare anche perché vincere sul campo di una squadra ostica come la Floria Grassina Belmonte non è impresa semplice. Detto questo, i pratesi approcciano molto bene la gara di Campo di Marte e già dopo 6' si affacciano in area locale con Vignali che reclama un calcio di rigore per un contatto dubbio ai suoi danni. L'arbitro però non interviene, nonostante le proteste della panchina ospite. La Floria Grassina Belmonte non sta certo a guardare e al 10' confeziona la prima occasione con una conclusione a incrociare di Tuschi, che manda di poco a lato con Castellani che sembrava comunque sulla traiettoria. Non c'è un attimo di tregua e al 15' si deve andare dall'altra parte del campo con la Zenith che trova la rete dell'1-0: altra iniziativa dello scatenato Vignali, che riceve palla in posizione defilata, sfugge al diretto avversario prima di servire un assist perfetto per Basso, che non può far altro che spedire il pallone in rete. Funziona il 3-4-1-2 scelto da mister Colonna e la Zenith continua ad attaccare con efficacia anche dopo aver sbloccato l'incontro. Tra le fila ospiti sale in cattedra Massimo, che da trequartista crea diversi grattacapi alla difesa locale oltre ad entrare in quasi tutte le azioni offensive dei suoi. Alla mezz'ora l'atteggiamento propositivo dei pratesi viene premiato dal gol del 2-0, realizzato da Gori su un altro invito di Vignali, protagonista dell'ennesima incursione vincente sulla fascia. Il raddoppio siglato da Gori consente alla Zenith di andare al riposo con un margine abbastanza tranquillo, mentre la Floria Grassina Belmonte prova a leccarsi le ferite per rientrare in partita nel secondo tempo. La ripresa, in effetti, vede un ottimo approccio da parte dei ragazzi di mister Bonavolta, che già dopo pochi minuti hanno l'opportunità di rientrare in partita ma Agrello spreca tutto calciando sul palo esterno a tu per tu con Castellani. La Floria insiste e per ben due volte va vicina a riaprire la gara prima con Mugnaini e poi con Turchi, ma in entrambi i casi è strepitoso Castellani a dire di no. Con la Floria sbilanciata in avanti alla ricerca del gol utile a riaprire la gara, la Zenith Prato può sfruttare gli spazi in contropiede, grazie anche all'ottimo lavoro svolto tra centrocampo e trequarti dal duo Caruso-Massimo. Proprio su invito di quest'ultimo ha una grande occasione per chiudere i conti Lemma, che al 60' spreca a tu per tu con Iacopetti. L'estremo difensore della Floria Grassina Belmonte è bravissimo a superarsi in altre due occasioni su Biagioni e Cioni, evitando un 3-0 che forse sarebbe stato una punizione troppo severa. Nonostante ciò, per la Zenith Prato arriva una vittoria meritata e certificata nel finale da un paio di interventi preziosi di Castellani che si toglie la soddisfazione di chiudere con la porta inviolata.
Calciatoripiù: nella Zenith Prato
Vignali è un'autentica spina nel fianco per la difesa locale, soprattutto nel primo tempo durante il quale serve i due assist per le reti decisive. La le fila pratesi ottimo anche il lavoro svolto da
Caruso e
Massimo, quest'ultimo autore di una prova di qualità e quantità sulla trequarti.
Affrico-Sangiovannese 2-1
AFFRICO: Marrocco, Cappelli, Conti, Grillo, Chelli, Pescucci, Pisco, Kodra, Lombardi Lapo, Manzini, Conti. A disp.: Croce, Crisci, Baroncini, Biba, Consumi, Casoni, Casoni, . All.: Bambi Lorenzo
SANGIOVANNESE: De Carlo, Ciabatti, Gionti, Foschi, Bigazzi, Ceccherini, Calonaci, Poggesi, Perini, Benettini, Nannucci. A disp.: Tuberoni, Benucci C., Bullari, Erhan, Garramone, Magnolfi, Pellegrini, Targi, Tracchi. All.: Gori Iacopo
RETI: Cappelli, Casoni, Calonaci
Non basta un'ottima Sangiovannese per fermare questo lanciatissimo Affrico, che mette in cascina altri tre punti e prosegue il suo percorso in vetta a braccetto con la Cattolica. Finisce 2-1 tra le due formazioni biancoazzurre, una bella partita, indubbiamente equilibrata. È la Sangiovannese a farsi preferire in avvio: la squadra di Iacopo Gori parte bene e va subito vicina al gol. Dopo pochi minuti Calonaci colpisce un palo, poco dopo Perini non riesce a concretizzare a tu per tu con Marrocco. Dopo un avvio di marca ospite, l'Affrico esce alla distanza e prende campo col passare dei minuti. I ragazzi di Lorenzo Bambi si fanno pericolosi in due-tre occasioni nella seconda parte del primo tempo, andando vicini al vantaggio soprattutto con Lorenzo Conti, che non riesce a finalizzare un preciso invito di Lombardi. Nel secondo tempo l'Affrico aumenta i ritmi e con buone giocate si presenta con maggiore insistenza in area avversaria. E insieme al gioco arrivano poi anche i gol: intorno a metà ripresa Cappelli, ottimamente innescato da Lombardi, segna il gol dell'1-0. La partita cambia: l'Affrico prende in mano le redini del match e riesce a raddoppiare: il gol del 2-0 è di Sabatini, entrato in avvio di ripresa al posto di Lorenzo Conti, l'assist ancora una volta di Lombardi. La Sangiovannese non si perde d'animo e riesce ad accorciare le distanze a cinque dalla fine: è Calonaci a suonare la carica per i valdarnesi, firmando il 2-1 con un tiro rasoterra dal limite dell'area dopo una respinta corta della difesa. Il pallone sembra trovare anche una deviazione prima di insaccarsi alle spalle di Marrocco. La partita è riaperta, e il finale si fa incandescente. La Sangiovannese ora cerca la rimonta e mette un paio di cross insidiosi in mezzo all'area di rigore: Perini in due occasioni manca di poco il tocco sottoporta. Poco dopo altro sussulto in area locale: la Sangiovannese lamenta un presunto tocco di mano, l'arbitro non ravvisa gli estremi per il calcio di rigore e lascia proseguire l'azione. Anche l'Affrico nel finale va vicinissimo al gol del 3-1: è Lombardi, grande protagonista del match con due assist, a mancare di pochissimo la gioia personale calciando fuori da buona posizione su un contropiede. Sul capovolgimento di fronte una grande parata di Marrocco permette all'Affrico di far suoi i tre punti. L'Affrico esulta e continua il suo percorso in vetta, imbattuto; c'è un po' di rammarico invece in casa Sangiovannese: i biancoazzurri hanno disputato una bellissima partita, ma si mangiano le mani per le troppe occasioni sprecate sottoporta.