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Allievi Regionali GIR.A2 - Giornata n. 9

Atletico Lucca-Maliseti Seano 1-0

ATLETICO LUCCA: Velani G., Bandini, Ferrucci L., Lucchesi G., Andreozzi, Di Cesare, Ferrucci N., Marzi, Vitolo, Cristofani, Gentili. A disp.: Citti, Celli, Simi, Di Giovanni, Landucci, Gabrielli, Carrara, Martini . All.: Betti Fabio
MALISETI SEANO: Amelia Mat., Chiti, Ingrassia, Amelia Mir., Peschi, Aiazzi, Baldi, Luccioletti, Ballerini, Limberti, Dardha. A disp.: Cavalieri A., Bertini, Innocenti, Bargellini, Ciaschi, Avallone, Mencarelli, Balice. All.: Polverino Simone
RETI: Vitolo
Una magia di Vitolo regala tre punti fondamentali all'Atletico Lucca, che torna dunque al successo dopo il k.o subìto contro il Forte dei Marmi. Non è stato agevole il compito dei rossoneri, che si sono trovati davanti un Maliseti che, pur confezionando poche occasioni, ha concesso poco agli attaccanti lucchesi, mantenendo in bilico il risultato fino alla fine. Va detto che già nella prima frazione l'Atletico Lucca ha preso in mano il pallino del gioco, gestendo per lunghi tratti il possesso del pallone e costringendo il Maliseti a rintanarsi in difesa. Ai ragazzi di Betti è però mancato il proverbiale killer instinct, come confermano le occasioni sprecate da Cristofani, Vitolo e Marzi nei primi 45'. Il Maliseti, dal canto suo, risponde con alcune iniziative di Dardha, che manca però di precisione in fase conclusiva. Il primo tempo non regala altri spunti e si chiude con un piuttosto eloquente 0-0. Nella ripresa l'Atletico Lucca prova subito a cambiare marcia, ma il Maliseti continua a non concedere spazio alle offensive rossonere. Ci vuole la giocata del singolo, che arriva puntuale al 60': ottima azione in uscita dell'Atletico Lucca che riparte in avanti con Lapo Ferrucci, bravo a scambiare con Marzi prima di recapitare il pallone sui piedi di Vitolo che, con una finta di corpo, lascia sfilare il pallone e dai 20 metri scarica una staffilata che si infila imparabilmente sotto la traversa per l'1-0 rossonero. Davvero pazzesca la prodezza del numero 9 dell'Atletico Lucca, che si prende i meritati applausi della tribuna. Dopo il vantaggio, i padroni di casa cominciano a giocare con più tranquillità e in un paio di situazioni - prima con lo stesso Vitolo, poi con Marzi - sfiorano il gol del raddoppio. Il Maliseti rimane attaccato alla partita fino all'ultimo ma anche gli attaccanti di mister Polverino dimostrano di non essere in gran giornata, sbagliando spesso scelta negli ultimi metri. Alla fine l'Atletico Lucca conserva il prezioso vantaggio, portando a casa tre punti che gli consentono di mantenere la quarta posizione ma di avvicinarsi sensibilmente ad un piazzamento play-off, distante appena un punto.
Calciatoripiù
: nell'Atletico Lucca merita una menzione particolare Vitolo per aver risolto una partita complicata con un gol da cineteca. Tra le fila rossonere bene anche Di Cesare e Lucchesi, il migliore dei suoi.



Prolivorno Sorgenti-Forte Dei Marmi 2015 4-2

PROLIVORNO SORGENTI: Tani, Milano C., Brisciani, Perrotta, Lucarelli T2, Lucarelli T1, Sottile, Putrignano, Digosciu, Marinari, Martini. A disp.: Scottu, Maffei, Mazzantini, Megbli, Romanacci, Serraglini, Simonini, Vestri . All.: Bucchioni Cristiano
FORTE DEI MARMI 2015: Giromini, Gentile, Palla, Iacomini, Botrugno, Vignali, Basile, Tiberti, Rosati, Sacchini, Roncara. A disp.: Calo, Bianchi, Luchini, Marcucci, Pinna, Poli, Scuotto, Simonini, Zappelli. All.: Mosti Luca
RETI: Simonini, Digosciu, Megbli, Milano C., Rosati, Sacchini
Era il match che valeva la vetta della classifica al giro di boa e a vincerlo è stata proprio la prima della classe: la Pro Livorno Sorgenti fa suo il big match contro il Forte dei Marmi, vincendo in rimonta - 4 a 2 il finale - al termine di 90' tiratissimi e ben giocati da entrambe le squadre. Il forte vento che spira sul Magnozzi crea non poche difficoltà alle due compagini, che nelle battute iniziali faticano e non poco a costruire la propria manovra. L'equilibrio precario del big match fra prima e seconda forza del campionato dura però appena 10': al primo affondo, infatti, la Pro Livorno Sorgenti passa su una bella combinazione fra Martini e Milano, con quest'ultimo che riceve lo scarico del compagno e col mancino batte Giromini per l'1-0. Il Forte dei Marmi però non si scompone e, al contrario, reagisce da grande squadra. I ragazzi di Luca Mosti ripartono subito a gran velocità provando a imbeccare i rapidi Roncara e Rosati. È proprio quest'ultimo, intorno al 19', a procurarsi un calcio di rigore sfruttando un'incertezza tra Tani e un proprio compagno di reparto. Dal dischetto va Sacchini che spiazza l'estremo difensore labronico rimettendo i conti in parità sull'1-1. L'inerzia della partita volge in favore del Forte dei Marmi, che dopo aver trovato il gol del pari si mostra decisamente più pimpante rispetto alla Pro Livorno. Non a caso, passano pochi minuti e gli ospiti completano il sorpasso grazie alla rete da opportunista di Rosati, che dopo una respinta corta di Tani su un tiro di Botrugno si avventa per primo sul pallone e lo scaraventa in rete per il 2-1 fortemarmino. Gli ospiti continuano ad attaccare a spron battuto, approfittando delle difficoltà di una Pro Livorno Sorgenti che sembra aver accusato il colpo. I padroni di casa rischiano tantissimo al 30' quando Roncara va vicino al terzo gol al termine di un'azione in solitaria. Tani si salva ma il primo tempo si chiude con la Pro Livorno capolista sotto di un gol. Nella ripresa mister Bucchioni cambia volto ai labronici, schierando i suoi con un 4-2-1-3 e inserendo nella mischia Simoncini. La scelta del tecnico livornese viene subito premiata e proprio su un recupero a centrocampo di Simonini, i padroni di casa ripartono in contropiede con Digosciu che davanti a Giromini non sbaglia e al 50' fa 2-2. La Pro Livorno Sorgenti torna in partita e nel secondo tempo prende in mano le redini del gioco. La squadra di Bucchioni continua ad attaccare con insistenza un Forte dei Marmi decisamente calato rispetto alla prima frazione e al 65' i labronici completano il controsorpasso. La rete del 3-2 arriva in maniera rocambolesca: punizione da distanza siderale di Brescianini, che complice il vento imprime al pallone una traiettoria strana su cui Giromini si oppone come può; la sfera colpisce poi la traversa e arriva comoda per il tap-in di Simonini che da due passi insacca in rete. Il Forte dei Marmi prova a riversarsi in avanti a caccia del pareggio, ma i ragazzi di Luca Mosti sono in riserva di energie al contrario della Pro Livorno che invece continua ad imprimere ritmi elevati alla propria gara. Tra le fila locali si rivede anche Megbli, al rientro in campo dopo un infortunio. Il talento della Pro Livorno ha subito un impatto devastante sulla gara, conquistando un calcio di rigore che lui stesso va a battere per il definitivo 4-2 livornese a 10' dalla fine. Per la Pro Livorno Sorgenti arriva una vittoria importantissima per chiudere nel migliore dei modi il girone di andata, mentre il Forte dei Marmi incassa la seconda sconfitta stagionale uscendo comunque a testa alta soprattutto per quanto fatto vedere nel corso del primo tempo.
Calciatoripiù
: nella Pro Livorno Sorgenti l'ingresso di Simonini è decisivo ma gioca una gran partita anche Digosciu. Nel Forte dei Marmi ottima la prestazione di Roncara.



Giov. Fucecchio-Navacchio Zambra 1-3

GIOV. FUCECCHIO: Cusin, Saccuti, Pieragnoli, Ammannati, Contri, Schifano, Arrigucci, Banti, Ferrara, Geniotal, Tronnolone. A disp.: Rescigno, Fiore, Spagli, Orsi, Iannello F., Bruno, Esposito, Mecca, Fioravanti. All.: Maniscalco Antonino
NAVACCHIO ZAMBRA: Becherini, Benvenuti, Ferretti, Antoni, Mauceli, Pozzolini, Taccini, Antoni, Di Candia, Hamza, Mariotti. A disp.: Guidi, Del Bono, Vincentini, Pignotti, Vannini, Franceschi. All.: Pagliai Stefano
RETI: Tronnolone, Vannini, Hamza, Vincentini
Lo Zambra chiude in bellezza il proprio girone d'andata, espugnando Fucecchio con un convincente 3-1 in rimonta. Reduci dal bel pareggio casalingo contro il Tau, i ragazzi di mister Pretini (in panchina al posto dell'assente Pagliai) si presentano a Fucecchio a caccia di conferme e di punti pesanti dopo la bella prestazione contro la terza della classe. L'inizio dello Zambra è arrembante e nei primi 10' Franceschi e Di Candia confezionano in due almeno cinque occasioni nitide, che sia per imprecisione che per bravura di Cusin non vengono capitalizzate a dovere. Gli ospiti sembrano in pieno controllo ma al primo affondo è il Fucecchio a passare: dopo un palo colpito su un'azione di rimessa, al 12' i bianconeri trovano il gol del vantaggio con un gran tiro a mezza altezza di Tronnolone, che sugli sviluppi di un calcio d'angolo raccoglie la respinta della difesa ospite e col destro batte Becherini. La reazione dello Zambra è immediata ma Di Candia e compagni continuano a peccare di imprecisione sotto porta. Dopo diversi tentativi, è Mauceli ad agguantare il pari con un preciso colpo di testa da dentro l'area, ma l'arbitro blocca sul nascere l'esultanza dei pisani annullando per posizione di offside. Gli ospiti però continuano ad attaccare a spron battuto e in chiusura di primo tempo vengono premiati con il gol dell'1-1 realizzato da Vannini con una ribattuta da due passi dopo che Cusin si era ben opposto alla punizione di Hamza. Nel secondo tempo lo Zambra riprende le fila del discorso, proponendosi subito in avanti e costringendo il Fucecchio sulla difensiva. I padroni di casa tentano di alleggerire la pressione ospite con alcune ripartenze orchestrate da Geniotal e Tronnolone, ma senza creare grossi grattacapi alla difesa ospite. Lo Zambra insiste e al 65' ribalta il risultato trovando la rete del 2-1 con uno di migliori in campo, Dagistan Hamza, che su un pallone ribattuto dalla difesa avversaria raccoglie al limite dell'area prima di lasciar partire una staffilata che si infila al sette per il vantaggio ospite. A quel punto lo Zambra sa che è il momento giusto per assestare agli avversari il colpo di grazia, anche per evitare possibili brutte sorprese. Mister Pretini inserisce anche Vincentini ed è proprio il neoentrato a trovare la rete del definitivo 3-1 all'80' con un piattone sotto misura su assist perfetto di Taccini.
Calciatoripiù
: nello Zambra fioccano voti altissimi per tutti, anche se meritano un elogio particolare Vannini che in difesa non ha sbagliato nulla, Carlos Antoni e Fabio Antoni che, come Pozzolini, hanno retto benissimo il centrocampo. Positivo anche l'ingresso in campo di Vincentini che ha chiuso i conti con la rete del 3-1, così come è da applausi la partita di Hamza, che ha messo a referto un gol, propiziando anche il momentaneo 1-1 di Vannini.



Sestese-Forcoli Valdera 3-2

SESTESE: Pasquini, Sammicheli, Biagi, Antonini, Pisaniello, Cecchi, Pecchioli, Divita, Caprio, Milani, Nenci. A disp.: Misuri, Bartolini, Hoxha, Cremonini, Pelagatti, Stefanucci, Riggio, Fiorentino, Bruschi. All.: Gori Filippo
FORCOLI VALDERA: Cirilli, Sardi, Tolomei, Cerrai, Barsotti, Crispino, Carrai C., Carrai D., Tiozzo, Fiaschi, Ambrosio. A disp.: Esposito, Marinari L., Sandroni, Kume, Noccetti V., Zucchelli, Casalini, Martinez, Lippi. All.: Citi Michele
RETI: Pecchioli, Nenci, Cremonini, Tiozzo, Carrai D.
Dopo la vittoria in trasferta della scorsa settimana arriva un altro successo per la Sestese che con carattere riesce a superare il Forcoli Valdera di una sola rete, in una partita ricca di emozioni e di capovolgimenti di fronte. Neanche il tempo di iniziare e sono gli ospiti a rendersi pericolosi al 1': sgroppata sulla fascia sinistra di Ambrosio, che arriva sul fondo e crossa dentro per Carrai C., sul pallone però si avventa Cecchi che compie una chiusura preziosa e fondamentale. E' sempre il Forcoli ad andare vicino alla rete qualche minuto più tardi quando al 4', su una punizione battuta da Milani, Tiozzo stacca forte di testa e prolunga ottimamente per Carrai C. il quale si ritrova solo davanti a Pasquini ma tenta un tiro dal limite che finisce alto sopra la traversa. Da qui in poi passano alcuni minuti in cui le squadre si studiano e cercano di sfruttare eventuali errori commessi dagli avversari. La Sestese riesce a impensierire la difesa avversaria all'11' con un'ottima azione corale quando Cecchi effettua un lancio preciso per Nenci che si invola sulla fascia sinistra, si accentra e - avanzando - prolunga un filtrante per Caprio il quale evita un avversario e tenta un cross tagliato sul quale si avventa Pecchioli; ne nasce una mischia in area con Pecchioli che riconquista la sfera e tenta una conclusione che sibila di poco a lato del palo sinistro. Gli ospiti rispondono poco dopo: al 14' ottimo fraseggio tra Cerrai e Fiaschi e quest'ultimo allarga il pallone verso Carrai D. il quale tenta il tiro nello specchio che è facile preda di Pasquini. Al 18' arriva l'occasione più nitida del match e capita ai padroni di casa quando, su una rimessa laterale dalla destra di Sammicheli, la sfera arriva a Caprio il quale protegge il pallone spalle alla porta e tenta di incrociare il tiro girandosi: sfortunatamente per lui la palla si spegne di poco a lato dell'incrocio destro. Il Forcoli perde lucidità in mezzo al campo e la Sestese tenta di imporsi come meglio può e iniziando a proporre un gioco più vivace. Tutto questo si materializza al 20': errore in appoggio a centrocampo di Cerrai, il pallone viene recuperato da Divita che smista a Milani il quale lancia Caprio che effettua un filtrante in area, la difesa ospite non è troppo attenta e Nenci si ritrova solo davanti a Cirillo, battendolo poi con un preciso rasoterra incrociato sul secondo palo che vale l'1-0. Per vedere una reazione ospite dobbiamo aspettare il 27' quando su una punizione di dalla destra di Carrai C. il pallone arriva nel mezzo dell'area e Carrai D. e' il più lesto ad anticipare tutti e staccare di testa: la sfera però finisce di pochissimo a lato. Nei minuti successivi la Sestese non si rende particolarmente pericolosa ma pensa ad amministrare il vantaggio effettuando un preciso giropalla. Gli ospiti però non demordono e alla prima occasione utile riescono a ristabilire la parità. Al 31' Ambrosio recupera palla su Sammicheli, lo dribbla e lasciare partire un cross dalla sinistra che attraversa tutta l'area e pare innocuo ma la palla arriva a Carrai C.: stoppa la sfera, temporeggia e con una girata sfodera una conclusione non precisa ma forte che non lascia scampo a Pasquini e si insacca centralmente, fermando il punteggio sull'1-1. I padroni di casa rispondono al colpo subito tre minuti più tardi. Infatti al 34' Cecchi batte una punizione forte e tagliata che sembra innocua ma Cirillo è costretto a smanacciare per evitare che la palla si infili nell'angolino. Proprio quando sembra che entrambe le squadre non riescano a trovare l'azione decisiva gli ospiti riescono a passare in vantaggio. Al 39' spazio per un'azione iniziata da Sardi che appoggia a Carrai C. il quale avanza, evita un avversario e tenta il tiro con un preciso diagonale: la sfera colpisce in pieno il palo ma rimane lì e Tiozzo è il più lesto ad avventarsi sulla stessa e a depositare in rete il pallone dell'1-2. Prima della fine del primo tempo c'è tempo per un'ultima occasione per la Sestese: al 45' Pisaniello batte una precisa punizione dal limite dell'area, il pallone si alza e supera la barriera ma Cirillo compie un volo plastico levando la sfera dal sette. Il secondo tempo inizia con un appiglio diverso da parte dei padroni di casa che iniziano a macinare gioco e al 50' riescono a riportare il risultato sulla parità: azione personale di Pecchioli che arriva sul fondo dalla sinistra ed alza uno spiovente, Sammicheli raccoglie il pallone e crossa dalla destra, il pallone attraversa tutta l'area e arriva nuovamente a Pecchioli che, solo davanti alla porta e privo di marcature, con un preciso piattone appoggia in rete il pallone del 2-2. La reazione ospite arriva al 55': punizione forte e tesa di Carrai D. dai 20 metri ma Pasquini non si fa sorprendere e blocca a terra. I padroni di casa prendono fiducia dopo il pareggio e al 58' vanno vicini al sorpasso quando Cremonini recupera palla e effettua un filtrante per Caprio, il quale supera un avversario e appoggia a Milani che si accentra e tenta il tiro: la sfera esce di pochissimo alla destra di Cirillo. La partita continua a essere molto tattica, con sprazzi di qualità. Infatti gli ospiti al 62' tentano l'affondo con un'azione corale: Cerrai recupera palla e effettua uno spiovente per Tiozzo che allarga a Carrai C., il quale se ne va sulla destra, evita un avversario e rientra sul sinistro tentando un tiro a giro che esce fuori di poco. Passa appena un minuto e la Sestese risponde subito: al 63' Sammicheli dalla destra appoggia per Milani, il quale avanza in area vincendo un contrasto e tenta la conclusione che viene deviata e sibila sul lato sinistro per poi finire sul fondo. Al 64' sul calcio d'angolo per i padroni di casa arriva la vera occasione per passare in vantaggio: battuta di Milani, batti e ribatti in area e sfera che arriva a Biagi che tenta il tiro, il pallone viene smorzato e arriva a Pisaniello che da posizione ravvicinata tira ma trova la grande risposta di Cirillo, poi Cecchi sulla ribattuta non riesce a spedire in rete e manda fuori. Nei minuti successivi le squadre non si risparmiano ma il Forcoli riesce ad avere la più grande occasione per il vantaggio grazie agli avversari: al 74', sul rilancio di Cirillo, Nenci sbaglia il controllo e Cerrai recupera palla lanciando in porta Tiozzo, il quale si infila tra due avversari ma quando si trova solo davanti a Pasquini sbaglia l'appoggio per Ambrosio. I padroni di casa cercano di farsi coraggio e vanno vicini al vantaggio al 76' quando su una punizione Milani disegna una bellissima traiettoria in area e Cecchi riesce a staccare anticipando tutti: la sfera finisce a lato di centimetri. La determinazione della Sestese viene ripagata al 79': Milani batte un corner dalla destra, si origina una mischia in area e una deviazione permette al pallone di arrivare a Cremonini che da due passi non può fare altro che appoggiare in rete il gol del 3-2. Da qui in poi gli ospiti non riescono ad avere più una reazione e sembrano ormai domi. L'unica azione degna di nota si registra all'86' ed è sempre della Sestese: punizione forte e tesa dalla destra di Riggio e gran smanacciata di Cirillo che allontana. I padroni di casa amministrano il vantaggio fino al termine della gara portando a casa una vittoria fondamentale, ma gli ospiti non hanno molto da recriminare dal momento che hanno giocato una partita di carattere.

Calciatoripiù:
Caprio (Sestese):
per la sua caparbietà e spirito di sacrificio per i compagni; Nenci (Sestese): è stato una spina nel fianco per la difesa avversaria durante tutto il match e le sue sgroppate sulla fascia erano infinite, oltre ad aver dimostrato tecnica e astuzia; Sammicheli (Sestese): ha dato grande spinta sulla fascia destra e le azioni più pericolose sono partite quasi tutte dal suo piede; Carrai C. (Forcoli Valdera): nettamente il migliore degli ospiti, dotato di una buona visione, e i suoi cambi di gioco ne sono stati la dimostrazione, e di un piede piuttosto educato; Tiozzo (Forcoli Valdera): si è sacrificato molto facendo a sportellate con la difesa avversaria durante tutto il match e in una delle poche occasioni avute a disposizione è riuscito a segnare come un vero rapace d'area.



Tau Calcio-Sporting Cecina 6-0

TAU CALCIO: Di Cicco, Fasciana, Scarselli, Bargellini, De Luca, Perillo, Manetti, Nunziati, Zani, Cinelli, Pasquini. A disp.: Failli, Notarelli, Bellandi F., Rindi, Colzi, Valesi, Matteucci, Carlucci, Marrano. All.: Pucci Gabriel
SPORTING CECINA: Calloni, Saba, Agostini, Fabbris, Cozzatelli, Mantilli, Braschi, Moroni, Masini, Pozzobon, Pavesi. A disp.: Zikran, Giubbilini, Maccari, Massei, Forapianti, Geri, Vanni, . All.: Tarquini David
RETI: Zani, Fasciana, Cinelli, Zani, Cinelli, Valesi
Autocritica, riflessione, convinzione (ritrovata) e fiducia nei propri mezzi. Al culmine di una settimana in cui la squadra amaranto ha fatto quadrato, confrontandosi al proprio interno, arriva una vittoria che può segnare la svolta per i ragazzi di Gabriel Pucci. Dopo aver messo in fila quattro pareggi dal sapore diverso (certamente lo è quello di Sesto rispetto a quello di Livorno contro la Pro), il Tau centra una vittoria netta, che rilancia la classifica e soprattutto il morale, piegando alla distanza il Cecina. Non c'è quasi mai partita ad Altopascio, ma il merito è soprattutto dei locali, anche perché gli ospiti nel primo tempo tengono tutto sommato bene dinanzi alla voglia di rivalsa e di vittoria della quotata formazione di casa. Ma nel collettivo locale che spinge alla ricerca del gol un elemento che in questo match segna la differenza è Zani, affamato di reti e sazio solo dopo la doppietta che incornicia e indirizza i primi 45' di gioco. Suo il gol che apre le danze, con un diagonale da posizione defilata sulla sinistra che non lascia scampo al pur bravo portiere labronico, autore di alcune ottime parate specialmente nel corso del secondo tempo, e suo anche il gol che raddoppia le marcature e mette in discesa il piano inclinato della gara in vista del secondo tempo. E dopo l'intervallo il copione va secondo uno spartito recitato dal Tau, che va in gol ancora con Fasciana, poi prende il laargo con le reti di Cinelli, Valesi e ancora Cinelli. Il Cecina lotta almeno fino al gol del momentaneo 3-0, poi molla un po' la presa sulla gara consentendo agli avversari di arrotondare il loro score. Gli amaranto mettono in tasca tre punti fortemente voluti e guardano con fiducia e determinazione ai prossimi impegni, a partire dal prossimo, il confronto casalingo contro il Fucecchio.
Calciatoripiù
: una citazione quasi d'obbligo è per Zani (Tau), che impreziosisce una delle sue migliori prove personali in assoluto con una doppietta che indirizza la gara sui giusti binari per i suoi. Ottimo anche il contributo di Perillo e Manetti.