Navacchio Zambra-Sestese 1-2
NAVACCHIO ZAMBRA: Becherini, Del Bono, Ferretti, Franceschi, Mariotti, Mauceli, Pozzolini, Antoni, Taccini, Vannini, Vincentini. A disp.: , Antoni, Benvenuti, Dalle Luche, Di Candia, Morgantini, Pignotti, Taccini, Stefanini. All.: Pagliai Stefano
SESTESE: Misuri, Sammicheli, Biagi, Cecchi, Pisaniello, Cremonini, Nenci, Divita, Caprio, Milani, Pelagatti. A disp.: Pasquini, Bartolini, Antonini, Riggio, Garzi, Gocaj, Fiorentino, . All.: Gori Filippo
RETI: Pozzolini, Caprio, Milani
Non basta un ottimo Zambra per impedire alla Sestese di agguantare la seconda vittoria nelle prime tre uscite stagionali. I rossoblù di mister Filippo Gori la risolvono nel primo quarto d'ora grazie alle reti di Milani e Caprio ma poi rischiano sul ritorno di fiamma dei pisani, ai quali non è stato sufficiente il rigore di Pozzolini e più in generale una prova collettiva da applausi. A fare la differenza, come detto, è stato il migliore approccio alla partita da parte della Sestese, che già al 3' trova il gol del vantaggio. L'azione del gol è opera della premiata ditta Caprio-Milani, con il primo che se ne va indisturbato in contropiede, arriva all'ingresso dell'area avversaria e serve un comodo assist per la conclusione ravvicinata di Milani che da due passi non può proprio sbagliare. Ci si attende la reazione dello Zambra e invece è ancora la Sestese a tessere le fila del gioco. I rossoblù si affacciano minacciosi dalle parti di Becherini e al 14' affondano nuovamente il colpo. Il 2-0 ospite porta la firma di Caprio, che sfrutta il lancio col contagiri di Cremonini, entra in area e con un diagonale perfetto trafigge l'estremo difensore pisano. Lo Zambra non ci sta e dopo aver incassato il secondo gol ospite reagisce da grande squadra. I ragazzi di mister Pagliai hanno infatti il merito di rientrare in partita già al 20' quando, sugli sviluppi di un calcio di punizione di Del Buono, l'arbitro vede una strattonata su Antoni F. e non ha dubbi circa l'assegnazione del calcio di rigore in favore dei locali. Dagli undici metri si presenta lo specialista Pozzolini che spiazza Misuri e dimezza lo svantaggio. Nel finale di primo tempo entrambe le squadre costruiscono un paio di occasioni a testa per andare a segno: lo Zambra ci prova ancora con i calci piazzati di Del Buono e Pozzolini, mentre la Sestese replica con Pisaniello, pericoloso anch'egli su calcio di punizione. Il risultato però non cambia e dunque si va al riposo sul punteggio di 2-1 in favore della Sestese. Nel secondo tempo la gara risulta più frammentata e dal ritmo decisamente più basso rispetto alla prima frazione. Lo Zambra prova a sorprendere la retroguardia sestese con alcuni lanci in profondità, mentre la Sestese prova a imbeccare lo scatenato Caprio, ben controllato dalla difesa dello Zambra. Alla fine non si vedono grosse occasioni da rete se non nel finale di gara, quando lo Zambra si riversa in avanti alla disperata ricerca del pari. I ragazzi di Pagliai vanno vicini al 2-2 con un colpo di testa di Taccini che lambisce il palo e, poco dopo, con una staffilata di Pozzolini su cui è bravo Misuri ad opporsi. Nonostante i numerosi tentativi, lo Zambra deve incassare un k.o non meritato ma che va a premiare il cinismo e la mentalità da grande squadra di una Sestese che sembra aver ingranato la marcia giusta.
Calciatoripiù: nella Sestese spicca l'ottima prova difensiva di
Cecchi, mentre a centrocampo
Cremonini detta al meglio i tempi di gioco, servendo ottimi palloni per il sempre pericoloso
Caprio, anche lui tra i migliori in campo.
Atletico Lucca-Tau Calcio 2-3
ATLETICO LUCCA: Velani G., Di Giovanni, Ferrucci L., Lucchesi G., Andreozzi, Belluomini, Ferrucci N., Marzi, Martini, Vitolo, Gentili. A disp.: Citti, Bossini, Bandini, Viscio, Di Cesare, Simi, Landucci, Carrara, Gabrielli. All.: Betti Fabio
TAU CALCIO: Di Cicco, Fasciana, Scarselli, Vellutini, Bargellini, Colzi, Nunziati, Cinelli, Matteucci, Rindi, Pasquini. A disp.: Failli, Belli, De Luca, Perillo, Manetti, Valesi, Zani, Bellandi F., Tommasi. All.: Pucci Gabriel
RETI: Ferrucci L., Belluomini, Zani, Matteucci, Zani
Il Tau fa tre su tre ma che sofferenza contro un Atletico Lucca che esce a testa altissima e che recrimina per una direzione arbitrale che non ha soddisfatto i rossoneri. Gara preparata benissimo da mister Betti e dai suoi ragazzi, che nei primi minuti sorprendono il Tau sbloccando la gara dopo appena 2' grazie alla deviazione sottomisura di Belluomini sul cross perfetto di Vitolo. L'immediato vantaggio griffato Belluomini dà entusiasmo all'Atletico Lucca che, spinto dal pubblico, continua ad attaccare un Tau che fatica inaspettatamente ad entrare in ritmo partita. I rossoneri si affacciano ancora in avanti al 15', quando al termine di un'azione in velocità, Marzi viene servito in area ma conclude malamente senza centrare il bersaglio grosso. Rossoneri ancora pericolosi nella parte finale del primo tempo prima con Vitolo e poi con Gentili, che tuttavia non riescono a concretizzare due azioni di pregevole fattura. Le trame palla a terra del Tau non producono alcuna occasione da rete e il primo tempo si chiude dunque col meritato vantaggio dell'Atletico Lucca firmato da Belluomini. Dopo un primo tempo da dimenticare, nella ripresa il Tau scende in campo con un piglio ben diverso e l'atteggiamento dei primissimi minuti sembra confermare la voglia degli amaranto di ribaltare le sorti dell'incontro. L'Atletico Lucca ha comunque il merito di difendersi con ordine grazie anche all'ottima prova del reparto arretrato rossonero, guidato da Andreozzi. Il Tau però comincia ad alzare il proprio baricentro e a rendersi minaccioso dalle parti di un fin lì inoperoso Velani. Al 55' arriva la prima svolta della gara: su un pallone lungo, lo stesso Velani esce in presa alta entrando in rotta di collisione con un giocatore ospite; il portiere rossonero perde palla, reclamando una carica ai suoi danni, l'arbitro non è dello stesso avviso e sul prosieguo dell'azione Matteucci spedisce in rete il pallone dell'1-1 fra le vibranti proteste della panchina locale. Gli animi già surriscaldati dall'episodio sul gol del pari amaranto vengono ulteriormente accesi al 67', quando Pasquini viene atterrato al momento di entrare in area inducendo l'arbitro ad assegnare il calcio di rigore in favore del Tau, poi trasformato da Zani. Altre proteste da parte del collettivo rossonero, che si lamenta perché il fallo su Pasquini sarebbe avvenuto fuori area. Nemmeno il tempo di assimilare la dubbia decisione sul primo rigore, che un minuto e mezzo dopo arriva anche il secondo penalty in favore degli ospiti, sempre per fallo su Pasquini, che nel tentativo di passare in mezzo a tre avversari viene atterrato in area. Per l'arbitro non ci sono dubbi circa l'assegnazione del secondo rigore, che Zani trasforma nuovamente per il 3-1 ospite che vale la doppietta personale per il numero 18 amaranto, subentrato nel secondo tempo. l'uno-due firmato da Zani spegne l'entusiasmo di un Atletico Lucca che in pochi minuti ha visto andare in fumo il vantaggio costruito nel primo tempo. I ragazzi di mister Betti reagiscono quando ormai è troppo tardi, trovando la rete del 2-3 al 93' con Gabrielli, che dopo un palo colpito in torsione da Carrara, ribadisce in rete un pallone che riesce soltanto a rendere meno amara una sconfitta che fa male per come è arrivata.
Calciatoripiù: nell'Atletico Lucca spiccano le prove di
Belluomini,
Lucchesi e
Ferrucci L.. Nel Tau in evidenza
Vellutini,
Fasciana e
Matteucci.
Maliseti Seano-Sporting Cecina 3-3
MALISETI SEANO: Amelia Mat., Chiti, Ingrassia, Baldi, Peschi, Aiazzi, Bargellini, Luccioletti, Ballerini, Limberti, Asara. A disp.: Cavalieri A., Acquisti, Amelia Mir., Bertini, Dardha, Vela, Mencarelli. All.: Polverino Simone
SPORTING CECINA: Calloni, Saba, Pozzobon, Fabbris, Giubbilini, Braschi, Moroni, Masini, Verucci, Vanni. A disp.: Zikran, Cozzatelli, Massei, Pavesi, Forapianti, Carbone, Profumo, . All.: Tarquini David
RETI: Limberti, Limberti, Asara, Masini, Pozzobon, Profumo
Spettacolo pirotecnico al campo sportivo di Maliseti, dove è andata in scena la gara tra Maliseti Seano e Sporting Cecina, valida per il terzo turno del girone d'andata. Come conferma il risultato finale (3-3), è stata una gara ricca di emozioni e che probabilmente rispecchia i valori delle due squadre. Certo è che il Maliseti può recriminare forse più dei maremmani, visto che il gol del pareggio ospite è arrivato a tempo praticamente scaduto, senza nulla togliere all'ottima prova di uno Sporting Cecina che è riuscito a dar seguito alle indicazioni positive delle prime due partite stagionali. La partita di Maliseti ci mette poco ad accendersi, tanto che al 12' c'è già il primo gol di giornata griffato da Masini, che sul filtrante profondo di Braschi si presenta a tu per tu con Mattia Amelia e non sbaglia indirizzando il pallone in buca d'angolo per l'1-0 ospite. La reazione del Maliseti è rabbiosa e porta al quasi immediato pareggio. Al 23', infatti, i padroni di casa costruiscono una bellissima azione per vie laterali che viene poi conclusa in area da Lamberti, cinico e spietato nel battere Calloni con una zampata sotto misura. Il gol di Lamberti ridà entusiasmo ad un Maliseti che non aveva di certo cominciato col piede giusto. I ragazzi mister Polverino, galvanizzati dal pareggio, prendono in mano le redini del gioco e al 44' completano il sorpasso trovando la rete del 2-1 ancora con Lamberti, che su una mischia in area ospite è il più lesto di tutti a ribadire in rete. Il primo tempo non finisce qui, perché un minuto dopo lo Sporting Cecina si riversa in avanti venendo premiata dalla rete del 2-2 firmata da Pozzobon con una staffilata dalla distanza su cui Amelia non può nulla. Bel gol del numero 3 dello Sporting Cecina e bellissimo primo temo che va in archivio sul punteggio di 2-2. La ripresa inizia sugli stessi ritmi dei primi 45', anche se a differenza della prima frazione è il Maliseti a partire col piede giusto. I ragazzi di Polverino fanno centro al primo affondo, portandosi sul 3-2: al 55' il solito Lamberti semina il panico tra i difensori avversari, che non possono far altro che atterrare lo scatenato numero 10 del Maliseti che fa guadagnare ai suoi un calcio di rigore. Dal dischetto però si presenta Asara, la cui conclusione spiazza Calloni per il terzo gol del Maliseti. A questo punto, i padroni di casa cercano di difendere il prezioso vantaggio ma al tempo stesso di cogliere l'occasione giusta per affondare il colpo del k.o. Limberti e Asara creano a più riprese le premesse per la rete della tranquillità ma senza riuscire a concludere e come spesso succede nel calcio, alla fine se le partite non si chiudono c'è il rischio di non vincerle. Stavola questa dura legge non scritta del calcio colpisce il Maliseti, che si fa trovare mal posizionato in difesa in pieno recupero, consentendo a Pavesi di servire al limite l'indisturbato Masini che prende la mira e col destro serve Profumo che tutto solo insacca alle spalle di Amelia il gol del definitivo 3-3. Una beffa che arriva al 94' per il Maliseti, ma che può servire come insegnamento per non commettere lo stesso errore in futuro.
Calciatoripiù: nello Sporting Cecina generosa la prova di
Masini.
Giov. Fucecchio-Prolivorno Sorgenti 1-2
GIOV. FUCECCHIO: Cusin, Bruno, Ammannati, Contri, Sabatucci, Orsi, Schifano, Banti, Giustarini, Esposito. A disp.: Rescigno, Benedettino, Spagli, Pagni, Fioravanti, Geniotal, Mariani T., Filippi, Ferrara. All.: Maniscalco Antonino
PROLIVORNO SORGENTI: Tani, Tantardini, Lucarelli T2, Perrotta, Ria, Marinari, Megbli, Brisciani, Martini, Simonini, Milano C.. A disp.: Raigi, Vestri, Romanacci, Putrignano, Sottile, Digosciu, Maffei, . All.: Bucchioni Cristiano
RETI: Esposito, Simonini, Marinari
Era un esame temuto alla vigilia quello che la Pro Livorno è riuscito a passare brillantemente in casa del Fucecchio. Per i labronici, il 2-1 ottenuto al Galli' ha un'importanza fondamentale non solo perché significa terzo risultato utile in altrettante partite disputate ma soprattutto perché arrivato al termine di una gara sofferta contro un avversario che, seppur fermo a 0 punti, ha dimostrato di poter tenere testa a chiunque. Applausi dunque meritati anche per il Fucecchio di mister Maniscalco, che con questo atteggiamento e col recupero di qualche assente importante potrà senz'altro risollevarsi dai bassifondi della classifica. Entrando nel merito del confronto del Galli', i bianconeri locali pagano un approccio non ottimale alla gara, che vede inizialmente la Pro Livorno tessere le fila del gioco. Ispirati da un Megbli che continua ad essere un fattore determinante, la Pro Livorno trova il gol del vantaggio al 15' quando il numero 10, dopo aver dribblato due avversari, serve un cross basso per Martini che ci prova con una finezza di tacco, Cusin respinge come può ma sulla ribattuta arriva Marinari che da due passi firma l'1-0 ospite. Il Fucecchio non ci sta e dopo la rete avversaria tenta subito una reazione. Gli sforzi dei bianconeri vengono premiati già al 27' dalla rete del pari firmata da Esposito con un perentorio colpo di testa sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Il gol sembra poter cambiare l'inerzia della gara ma ancora una volta la Pro Livorno si dimostra cinica nello sfruttare le occasioni che gli capitano sottomano. Così, intorno alla mezz'ora, lo scatenato Megbli si incunea in area di rigore avversaria e al momento di concludere a rete vien contrastato fallosamente da un avversario. Per l'arbitro è calcio di rigore e dal dischetto Simonini fa 1-2 riportando gli ospiti in vantaggio. Nei restanti minuti del primo tempo non ci sono altre occasioni da segnalare e si va dunque al riposo sul parziale di 2-1 in favore della formazione allenata da Cristiano Bucchioni. Nella ripresa prova a ripartire forte il Fucecchio, bisognoso di un gol per rimettere i conti in parità. I padroni di casa, però, perdono efficacia negli ultimi metri, sbagliando spesso scelta e favorendo gli interventi dell'attenta difesa labronica. L'occasione più importante per i fucecchiesi arriva intorno al 70', quando Schifano non riesce a capitalizzare un'ottima trama offensiva dei suoi sparando alto sopra la traversa da posizione favorevole. La Pro Livorno si difende con ordine ma in più di un'occasione va vicina al tris, soprattutto con Simonini, Marinari e Digosciu. Gli ospiti non trovano il gol della sicurezza ma fortunatamente per loro il Fucecchio non riesce a trovare il guizzo giusto per giungere al pareggio e dopo 90' di battaglia, i labronici possono festeggiare un successo sudato ma tutto sommato meritato per quanto mostrato sul terreno di gioco da Brisciani e compagni.
Calciatoripiù: nel Fucecchio prova maiuscola per
Esposito, autore dell'illusorio gol dell'1-1. Nella Pro Livorno Sorgenti impeccabile la prova difensiva di
Ria ma molto bene anche
Simonini a centrocampo e
Tani, protagonista con una super parata nel primo tempo.
Forte Dei Marmi 2015-Forcoli Valdera 3-1
FORTE DEI MARMI 2015: Giromini, Gentile, Zappelli, Iacomini, Palla, Vignali, Basile, Tiberti, Belluomini T., Sacchini, Roncara. A disp.: Arrighi, Bianchi T., Botrugno, Maini, Marcucci, Pinna, Poli, Rosati, Scuotto. All.: Mosti Luca
FORCOLI VALDERA: Cirilli, Sandroni, Casalini, Carrai D., Barsotti, Crispino, Carrai C., Sardi, Ambrosio, Cerrai, Tiozzo. A disp.: Esposito, Kume, Barsotti, Marinari L., Zucchelli, Ferretti, Noccetti V., Tolomei, Martinez. All.: Citi Michele
RETI: Sacchini, Sacchini, Rosati, Ambrosio
Fuochi d'artificio all'Aliboni, dove Forte dei Marmi e Forcoli danno vita ad una gara spettacolare e intensa per tutti i 90' regolamentari. Alla fine prevale il Forte dei Marmi, trascinata da un super Sacchini autore di una doppietta nel 3-1 che ha consentito alla formazione allenata da Luca Mosti di imporsi su un ottimo Forcoli che ha dimostrato di valere ben più degli 0 punti in classifica raccolti nelle prime tre giornate. Va detto che i versiliesi hanno disputato la miglior gara di questo loro avvio di stagione, abbinando qualità ad un ritmo decisamente superiore rispetto alle prime uscite. I padroni di casa partono col piede giusto e già al 18' trovano il vantaggio con una conclusione precisa di Sacchini che riceve palla in area, prende la mira e spedisce il pallone alle spalle di Cirillo per l'1-0 fortemarmino. Il Forcoli ha il merito di non subire passivamente l'ottimo inizio gara del Forte dei Marmi. Al contrario, i pisani contrattaccano quando si aprono spazi interessanti, costruendo un paio di occasioni interessanti con Ambrosio e Tiozzo. Gli ospiti insistono e poco dopo la mezz'ora vengono premiati con la rete del pari realizzata da Ambrosio con un movimento da attaccante di razza, con cui il numero 9 ospite anticipa Giromini e col piattone spedisce il pallone in fondo al sacco. L'1-1 del Forcoli scatena la reazione del Forte dei Marmi, che ricomincia subito ad attaccare dopo aver allentato la pressione iniziale. I versiliesi tornano a farsi vedere in proiezione offensiva col solito Sacchini, che al 35' si inventa una staffilata che sembra destinata al sette ma viene incredibilmente smanacciata da un super intervento di Cirillo. Passano pochi minuti e il portiere pisano torna protagonista quando Tiberti, dopo un batti e ribatti, scaglia una conclusione sotto la traversa dove Cirillo ci arriva nuovamente alzando in corner. Il muro eretto dal portierone ospite finisce per crollare al 40' quando Sacchini, sempre lui, si procura e trasforma un calcio di rigore che consente al Forte dei Marmi di chiudere un primo tempo intensissimo in vantaggio per 2-1. Anche nella ripresa i ritmi non accennano a calare, con le due compagini che continuano a rispondersi colpo su colpo. Pronti via e dopo soli due giri d'orologio, il Forte dei Marmi sfiora il terzo gol con una doppia chance sulla stessa azione: incursione in area di Roncara, che conclude trovando la risposta di Cirillo, sulla ribattuta va Belluomini che da pochi passi manda la palla sul palo. Gol sbagliato, gol subito? Stavolta no, perché dopo l'errore da due passi di Belluomini, il Forte dei Marmi confeziona un altro paio di occasioni con Sacchini e Gentile, che devono però nuovamente fare i conti con un insuperabile Cirillo. Quando non ci arriva l'estremo difensore pisano ci pensa il palo, che al 75' respinge un tiro a colpo sicuro di Maini, entrato nel corso della ripresa. Il Forte dei Marmi non riesce a chiuderla, anche per un po' di sfortuna che finisce però per abbattersi anche sul Forcoli, che all'80' va a centimetri dal pareggio con una traversa colpita da Tiozzo con una staffilata da distanza siderale. Il Forcoli prova a crederci ma a spegnere le residue speranze di rimonta per Barsotti e compagni arriva il definitivo 3-1 fortemarmino con Rosati, che da subentrato chiude i conti all'85' al termine di una ripartenza da manuale.
Calciatoripiù: nel Forte dei Marmi nell'ottima prova collettiva spuntano il sempre più decisivo
Sacchini, a segno con una doppietta, e il portiere
Giromini che ha dato sicurezza a tutto il reparto. Tra le fila del Forcoli straordinario
Cirillo ma bene anche
Tiozzo.