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Allievi Regionali GIR.A2 - Giornata n. 9

Maliseti Seano-Atletico Lucca 1-3

MALISETI SEANO: Amelia Mat., Amelia Mir., Ingrassia, Chiti, Aiazzi, Luccioletti, Ballerini, Asara, Dardha. A disp.: Cavalieri A., Bertini, Santangelo, Guaspari, Cartia, Tacconi. All.: Polverino Simone
ATLETICO LUCCA: Velani G., Di Giovanni, Ferrucci L., Lucchesi G., Di Cesare, Belluomini, Ferrucci N., Marzi, Vitolo, Cristofani, Martini. A disp.: Losavio, Celli, Bandini, Dinelli, Andreozzi, Bossini, Landucci, Gentili, Gabrielli. All.: Betti Fabio
RETI: Tacconi, Landucci, Vitolo, Marzi
L'Atletico Lucca saccheggia il comunale di Maliseti ma la vittoria non gli basta per centrare l'obiettivo play-off negli ultimi 90' della stagione. La formazione ospite scalda i motori al 3' con Lucchesi, che raccoglie un pallone vagante a centrocampo e cerca il gol dalla lunga distanza ma la sua conclusione termina sul fondo. Al 7' l'Atletico ci prova ancora dalla distanza con Cristofani: il suo tiro teso schizza sul manto erboso e prende velocità ma trova pronti i guantoni di Cavalieri. Nonostante il predominio lucchese, a passare in vantaggio sono i padroni di casa alla prima occasione utile: al 18' Ballerini supera Di Giovanni sulla sinistra e crossa al centro per Tacconi che, lasciato colpevolmente solo, non si fa pregare due volte e insacca al volo col sinistro. La reazione dell'Atletico però non si fa attendere e infatti dopo pochi minuti arriva il gol del pareggio: al 28' Cristofani riceve un calcio d'angolo corto e serve al limite dell'area capitan Marzi, che quasi con un colpo da biliardo mette in buca nell'angolino alla sinistra del portiere. Al 38' è ancora uno scatenato Marzi a rendersi pericoloso: il capitano rossonero riceve palla a centrocampo, si gira in un fazzoletto e calcia a botta sicura dalla distanza ma Cavalieri vola e devia in angolo. Dopo tanto gioco creato arriva finalmente il gol del sorpasso per l'Atletico: al 43' Di Giovanni se ne va sulla destra e mette al centro per Vitolo che, tutto solo nell'area di porta, ha il tempo di controllare e mettere in rete il gol del vantaggio. L'ultima occasione del primo tempo è ancora di marca ospite: allo scadere della prima frazione Ferrucci lascia partire un siluro dai trentacinque metri, ma il suo tiro colpisce la parte alta della traversa. Dopo una prima frazione quasi completamente a tinte rossonere, nel secondo tempo il Maliseti sembra giocare più convinto e determinato per arrivare al pareggio. La prima occasione è proprio per la formazione amaranto: al 49' Asara crossa con una punizione dalla trequarti ma Aiazzi manca di poco l'appuntamento col pallone a due passi dal portiere. Al 62' l'Atletico ha l'occasione per chiudere la partita: uno scatenato Di Giovanni supera due difensori sulla destra e appoggia al centro per Cristofani, che però spara alto da ottima posizione. Al 68' Asara cerca il pareggio con un'ottima punizione dalla distanza ma Velani è attento e alza sopra la traversa. Dopo un minuto ancora il solito Asara mette al centro un cross col contagiri, ma Aiazzi e Ingrassia si ostacolano goffamente favorendo la parata in uscita di Velani. Dopo le diverse occasioni non concretizzate dal Maliseti, Betti chiude la gara con i suoi cambi. Al 79' sono infatti due subentrati a trovare il terzo gol rossonero: Bandini dalla destra serve al limite dell'area Landucci, il quale anticipa tutti calciando di punta e trovando l'angolino alla destra del portiere. L'Atletico Lucca ottiene così i tre punti ma, complici gli altri risultati di giornata, non riesce a centrare la zona play-off. Il Maliseti invece dovrà cercare la salvezza attraverso i play-out ma può ripartire dall'incoraggiante prestazione di domenica.
Calciatoripiù
: il migliore in campo è sicuramente capitan Marzi , che impreziosisce la sua ottima prestazione col gol del momentaneo pareggio. Per l'Atletico da segnalare anche la prestazione di Di Giovanni , maratoneta sulla fascia destra e autore dell'assist per il secondo gol rossonero. Nel Maliseti il migliore è Asara , che nella seconda frazione prova a caricarsi la squadra sulle spalle ma non riesce a portare la sua squadra al pareggio. Tra i locali buone anche le prestazioni di Luccioletti , fulmineo in mezzo al campo, e Cavalieri , incolpevole sui gol subiti.

Navacchio Zambra-Giov. Fucecchio 2-0

NAVACCHIO ZAMBRA: Becherini, Del Bono, Pignotti, Vannini, Hamza, Pozzolini, Di Candia, Mariotti. A disp.: Guidi, Benvenuti, Ferretti, Antoni, Mauceli, Vincentini, Taccini, Antoni, Franceschi. All.: Pagliai Stefano
GIOV. FUCECCHIO: Gori, Contri, Iannello F., Ammannati, Sabatucci, Corsi, Bruno, Schifano, Mecca, Melani, Tronnolone. A disp.: Cusin, Fiore, Saccuti, Pieragnoli, Geniotal, Mariani T., Cartocci, . All.: Maniscalco Antonino
RETI: Antoni, Antoni
Una doppietta di Fabio Antoni regala allo Zambra una chiusura di campionato col sorriso, vincendo per 2-0 contro un Fucecchio ormai già proiettato ai playout. Già nei primi minuti emergono le differenze di motivazioni messe in campo dalle due squadre. È lo Zambra, ormai libero di mente, a fare la partita e ad impegnare inizialmente Gori con alcuni tentativi di Di Candia, Franceschi e Hamza, due dei quali respinti con l'ausilio dei legni. Lo Zambra però insiste e alla mezzora passa meritatamente in vantaggio. Fa tutto Fabio Antoni, che recupera palla sulla trequarti, evita il ritorno di un paio di avversari prima di superare Gori con una conclusione forte e angolata che vale l'1-0 con cui lo Zambra chiude in avanti la prima frazione. Nel secondo tempo il Fucecchio comincia con un atteggiamento diverso e più propositivo in fase conclusiva. Gli attaccanti bianconeri, Tronnolone e Mecca su tutti, provano ad impegnare Guidi che ha comunque il merito di rispondere presente. Scampato il pericolo, lo Zambra riparte e al 60' il solito Fabio Antoni sfrutta un corridoio lasciato libero dalla difesa fucecchiese, si infila coi tempi giusti e con un'altra conclusione imparabile supera Gori per il 2-0. Trovato il raddoppio, lo Zambra gioca sul velluto e con alcune iniziative di Franceschi e Hamza va vicinissimo a tris. Non arriva il 3-0 ma comunque arrivano tre punti che consentono alla compagine di Maurizio Pretini di chiudere la stagione con una bella e convincente vittoria.
Calciatoripiù
: l'uomo partita per lo Zambra è Fabio Antoni , seguito da un ottimo Franceschi .

Forte Dei Marmi 2015-Prolivorno Sorgenti 3-2

FORTE DEI MARMI 2015: Giromini, Gentile, Palla, Tiberti, Vignali, Botrugno, Basile, Simonini, Belluomini T., Luchini, Roncara. A disp.: , Bianchi, Galletti, Iacomini, Marcucci, Micucci, Pinna, Poli, Rosellini. All.: Mosti Luca
PROLIVORNO SORGENTI: Tani, Martini, Brisciani, Vestri, Putrignano, Tantardini, Mazzantini, Simonini, Mazzoli, Megbli, Digosciu. A disp.: Fiumalbi, Maffei, Milano C., Romanacci, Difonzo, Fabbri, Lippi, Marchini, Marinari. All.: Bucchioni Cristiano
RETI: Belluomini T., Basile, Basile, Mazzoli, Mazzantini
Un finale da oscar, degno di un campionato in cui l'equilibrio l'ha fatta da padrone. Alla fine, esulta il Forte dei Marmi e lo fa nella maniera più pazza e rocambolesca possibile, rimontando la Pro Livorno nel finale e consentendo ai suoi di staccare l'ultimo pass per il playoff per un'impresa che in pochi, forse nessuno, a inizio anno davano per possibile. L'uomo copertina in casa fortemarmina è senza ombra di dubbio Jordan Basile, che con la sua doppietta nel finale ha deciso le sorti del campionato quando tutto sembrava perso, ma insieme al match-winner va fatto un doveroso elogio a mister Luca Mosti per aver traghettato una squadra con ambizioni di salvezza a vette inimmaginabili. E in che modo, peraltro. A Livorno il Forte dei Marmi si presenta con alcune defezioni ma anche con la determinazione giusta per scrivere una delle pagine più belle della propria storia. E l'inizio sembra incoraggiante: al 15', su uno schema da corner, Belluomini si inserisce con i tempi giusti e da due passi, complice una difesa della Pro Livorno eccessivamente ferma, supera Tani per il momentaneo 1-0. La Pro Livorno Sorgenti, a sua volta priva di alcuni elementi chiave, però ha il merito di reagire con prontezza. Al 25', sfruttando una disattenzione della retroguardia fortemarmina, Digosciu vede e serve nello spazio Mazzantini, che si presenta solo davanti a Giromini e con una conclusione piazzata lo supera per l'1-1. Il Forte dei Marmi rischia in un'altra occasione (traversa di Simonini su punizione) ma si riversa subito in avanti per riportarsi in vantaggio prima dell'intervallo. È a quel punto che sale in cattedra l'estremo difensore labronico Tani, che prima leva dal sette un preciso colpo di testa di Belluomini, poi sfodera un'altra super paratona su un tentativo ravvicinato di Luchini, ben imbeccato da Belluomini. Gli interventi del portiere livornese risultano decisivi nell'inchiodare il punteggio sull'1-1 a fine primo tempo. Come da copione, nella ripresa il Forte dei Marmi rientra in campo agguerrito e determinato nel voler replicare al tentativo di sorpasso della Sestese, che sul campo del Forcoli è in vantaggio di una rete. I ragazzi di Luca Mosti attuano un vero e proprio forcing verso la porta di Tani, che è chiamato in più occasioni a rispondere ai tentativi di Belluomini e compagni. Il Forte dei Marmi però non riesce ad abbattere la saracinesca livornese e col passare dei minuti comincia anche a montare un pizzico di nervosismo. Sbilanciato in avanti a caccia del gol playoff , il Forte dei Marmi presta il fianco alle ripartenze degli attaccanti livornesi e al 70', su una geniale imbucata, Mazzoli si presenta davanti a Giromini e con una conclusione forte e angolata firma il clamoroso 2-1 per la Pro Livorno. Con questo risultato e con pochi minuti da giocare, la strada del Forte dei Marmi verso il sogno playoff sembra complicarsi irrimediabilmente. I ragazzi di Mosti hanno il merito di non abbattersi e di lanciarsi in un autentico assedio verso la porta avversaria, difesa ora da Fiumalbi, subentrato al posto di un applauditissimo Tani. Le flebili speranze del Forte dei Marmi si riaccendono all'85', quando Basile trova il 2-2 con una conclusione chirurgica che non lascia scampo al portiere avversario. Con la forza della disperazione, i versiliesi continuano ad attaccare a testa bassa e a 2' dalla fine Basile, ancora lui, decide di diventare l'uomo del destino per il Forte dei Marmi entrando in area e superando Fiumalbi con un diagonale al bacio per il definitivo 2-3 che lancia Luca Mosti e i suoi ragazzi a giocarsi il titolo nelle fasi finali.
Calciatoripiù
: l'uomo di giornata è Basile , che con la sua doppietta nel finale ha trascinato il Forte dei Marmi ad un risultato storico. Tra le fila locali bene anche Botrugno , ormai una sicurezza per la difesa fortemarmina. Nella Pro Livorno da segnalare la prova di Tani , che con parate al limite dell'impossibile ha consentito alla sua squadra di non crollare sotto i colpi avversari

Forcoli Valdera-Sestese 0-4

FORCOLI VALDERA: Cirilli, Kume, Casalini, Crispino, Barsotti, Tolomei, Fiaschi, Sardi, Zucchelli, Carrai D., Carrai C.. A disp.: Giacomelli, Sandroni, Marinari L., Noccetti V., Cerrai, Susini, Tiozzo, . All.: Citi Michele
SESTESE: Misuri, Pelagatti, Biagi, Cremonini, Pisaniello, Cecchi, Pecchioli, Nenci, Caprio, Milani, Divita. A disp.: Pasquini, Bartolini, Sammicheli, Urbinati, Stefanucci, Antonini, Riggio, Ferroni, Fiorentino. All.: Gori Filippo
RETI: Caprio, Caprio, Caprio, Caprio
È il doppio volto del calcio, dolcissimo nelle vittorie ma crudele nelle sconfitte. Eppure, qui non si parla di sconfitta ma di un ribaltone che clamorosamente è svanito negli ultimi minuti di un campionato che difficilmente scorderemo. Minuto 75': a Forcoli un super Caprio ha da poco siglato la quarta rete personale nel 4-0 con cui i rossoblù hanno espugnato il campo degli amaranto, mentre in Versilia il Forte dei Marmi sta perdendo contro la già matematicamente seconda Pro Livorno Sorgenti. Quando l'ultimo slot per le fasi finali sembra prendere la strada di Sesto Fiorentino, ecco che la doppietta di Basile consente al Forte dei Marmi di trovare un colpo di coda tanto improvviso quanto decisivo e a rimanere fuori dalla corsa al titolo è proprio la Sestese. Nonostante un verdetto amaro, la Sestese di Filippo Gori chiude comunque a testa alta il proprio campionato sfornando, come spesso le è capitato nell'ultimo periodo, un'altra ottima prestazione. I sestesi si presentano a Forcoli con un solo risultato a disposizione, la vittoria, nella speranza che il Forte dei Marmi non riesca a fare altrettanto contro la Pro Livorno. Gli ospiti partono bene, nonostante la difesa del Forcoli si compatti benissimo davanti a Cirillo. Al primo affondo, però, la Sestese sblocca il risultato con Caprio, che al 20' scappa alla marcatura della difesa locale e con delizioso tocco di esterno destro indirizza la sfera in fondo al sacco. Il Forcoli non riesce subito a replicare e, al contrario, è ancora la Sestese a creare i maggiori pericoli dalle parti di un impegnatissimo Cirillo. A fine primo tempo, però, arriva un episodio che scatena le veementi proteste della panchina del Forcoli: un errore difensivo di Pisaniello spiana la strada al contropiede locale e Misuri ci mette inizialmente una pezza nel murare un primo tentativo verso la propria porta, ma nulla può sul tap-in di Casalini. Il numero 3 del Forcoli è pronto ad esultare quando l'arbitro, in maniera piuttosto inspiegabile, annulla per una presunta carica sul portiere dello stesso Casalini. L'episodio scaldala partita, che al 45' si chiude sul parziale di 1-0 in favore della Sestese. L'episodio del finale di prima frazione incide negativamente sul morale di un Forcoli che nella ripresa cade sotto i colpi di uno straordinario Caprio. L'attaccante della Sestese sigla altre tre reti di pregevolissima fattura tra il 60' e il 70', fissando il punteggio sullo 0-4 e soprattutto mettendo le mani sul titolo di capocannoniere del girone con ben 20 reti. Nel finale la partita ha ben poco da dire e quando arriva la notizia del risultato di Livorno, la gioia sestese per la decima vittoria stagionale si mischia al rammarico per non essere riusciti, proprio all'ultimo, a strappare il pass per i playoff.
Calciatoripiù
: il migliore in assoluto è senz'altro Caprio (Sestese), che con questa quaterna si prende il titolo di capocannoniere del girone, dimostrando ancora una volta tutte le sue doti in fase realizzativa. Buono anche l'ingresso del classe 2006 Fiorentino, che nel finale va vicinissimo ad un eurogol in rovesciata.

Sporting Cecina-Tau Calcio 0-3

TAU CALCIO: Di Cicco, Fasciana, Nunziati, Vellutini, Wolf, Perillo, Manetti, Piccini, Zani, Scarselli, Cinelli. A disp.: Raugi, Turini, Capocchi, Rindi, Valesi, Ferrari, Bartelloni, Vannuzzi, Bottoni. All.: Tarquini David
RETI: Zani, Zani, Fasciana
Si chiude con una vittoria - che sa di buon auspicio in ottima playoff - il campionato del Tau, che sul campo dello Sporting Cecina vince con un 3-0 finale frutto di una partita quasi dominata da parte della corazzata amaranto. Quasi, appunto, perché è pur vero che in apertura di gara il primo brivido lo avevano creato Masini e compagni, cogliendo una traversa dopo nemmeno 5'. Col passare dei minuti, però, il Tau prende in mano le redini del gioco e alla prima sortita offensiva passa: è il 10' quando, sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto da Scarselli, Fasciana prende il tempo a tutti e di testa firma il gol numero 7 del suo campionato. Davvero niente male per un esterno di difesa, certamente uno tra i migliori della categoria. Ad un'ottima partenza, il Tau fa seguire una prestazione altrettanto positiva per tutto l'arco del primo tempo, nel quale la squadra di Pucci crea tante occasioni - le più clamorose con Piccini, Nunziati e lo stesso Fasciana - peccando però di imprecisione sotto porta. Va meglio nel secondo tempo, dove a salire in cattedra è Zani, autore delle due reti che consentono agli amaranto di chiudere set, partita e incontro. Dopo una traversa colpita da Cinelli, al 60' il Tau si procura un calcio d'angolo, dai cui sviluppi nasce un batti e ribatti concluso da Zani con un tap-in sotto misura per il momentaneo 2-0 ospite. Al 64' i gol del Tau diventano tre: a realizzare la rete che chiude ogni discorso è ancora Zani, che su angolo di Scarselli impatta di testa e supera un incolpevole Grandoli. Nel finale l'ultima palla gol della partita è ancora di marca Tau, ad un passo dallo 0-4 con Piccini, che da fuori area centra la traversa dopo una conclusione al fulmicotone.
Calciatoripiù
: nel Tau è Zani a prendersi la palma di migliore in campo, ma da sottolineare sono anche le prove del rientrante Di Cicco e del centrale classe 2006 Wolf .