NAVACCHIO ZAMBRA: Guidi, Benvenuti, Ferretti, Antoni, Mauceli, Pozzolini, Taccini, Franceschi, Di Candia, Del Bono, Vincentini. A disp.: Becherini, Hamza, Mariotti, Vannini, Borsacchi, Pignotti, . All.: Pagliai Stefano
FORTE DEI MARMI 2015: Giromini, Gentile, Simonini, Iacomini, Palla, Botrugno, Basile, Vignali, Micucci, Belluomini T., Roncara. A disp.: Calo, Dell Amico, Donati, Luchini, Marcucci, Pinna, Poli, Tiberti. All.: Mosti Luca
RETI: Vincentini
È ancora apertissima la corsa per il terzo posto, ultimo slot utile per accedere al playoff. Il tutto grazie alla vittoria di misura dello Zambra, che grazie alla firma di Vincentini condanna alla sconfitta un Forte dei Marmi irriconoscibile e incappato in una delle più negative prestazioni da inizio stagione. Complice il pareggio della Sestese in quel di Livorno adesso ci sono ben quattro squadre, raccolte in appena tre punti, a giocarsi un piazzamento playoff. Assume dunque un significato ancora maggiore la vittoria dei ragazzi di Pretini, che con i tre punti conquistati rientrano in corsa per un traguardo che fino a poche settimane fa sembrava pura utopia. Il successo della formazione pisana matura già all'inizio della prima frazione: è il 10' quando, al termine di una pregevole trama offensiva, Di Candia serve Vincentini che da distanza favorevole supera Giromini con una conclusione che termina all'angolino per l'1-0 Zambra. I padroni di casa approfittano dell'approccio molle della formazione fortemarmina e al 15' confezionano un'altra occasione nitida Pozzolini che, su assist di tacco di un ispiratissimo Di Candia, conclude col mancino spedendo il pallone di poco a lato. Il Forte dei Marmi non riesce ad uscire dalla propria metà campo e al 35' i versiliesi rischiano nuovamente su una staffilata da fuori di Taccini che per poco non centra il bersaglio. Tanto Zambra nel primo tempo, pochissimo Forte dei Marmi ma il punteggio recita un 1-0 che lascia ancora tutto aperto. Nel secondo tempo la squadra di Luca Mosti prova a rialzare la china dopo 45' a dir poco opachi. Lo Zambra, però, continua ad essere ben disposto in campo e ad attaccare con fluidità. Nonostante un predominio territoriale da parte degli ospiti, anche nella ripresa le occasioni migliori sono dello Zambra che Ferretti, Hamza e Franceschi va vicinissimo al raddoppio. L'unico demerito dei padroni di casa è di non chiudere i conti, lasciando aperta la partita fino alla fine. Il risultato in bilico dà fiducia al Forte dei Marmi, che nel finale prende coraggio e si lancia a pieno organico all'assalto della porta di Guidi. In uno degli ultimi assalti, gli ospiti protestano per un presunto penalty non concesso a Tiberti, che eccede nelle proteste beccandosi un cartellino rosso. Gli animi si scaldano e la mancata concessione del rigore scatena ulteriori proteste tra gli ospiti portando ad ulteriori due espulsioni comminate ai danni di Giromini e Pinna. Con il Forte dei Marmi in otto, lo Zambra riesce a difendere senza patemi il gol di vantaggio e al triplice fischio i ragazzi di Pretini possono festeggiare un successo meritato e utile per rilanciare inaspettate ambizioni playoff.
Calciatoripiù : nello Zambra da menzionare le prove del centrocampo, composto da Antoni C. , Pozzolini e Vincentini , quest'ultimo autore del gol che ha deciso la contessa. Ottime indicazioni anche da Del Bono e Di Candia .

MALISETI SEANO: Cavalieri A., Amelia Mir., Chiti, Ingrassia, Cartia, Aiazzi, Bargellini, Asara, Ballerini, Limberti, Dardha. A disp.: Amelia Mat., Santangelo, Bertini, Luccioletti, Moncini, Tacconi, Avallone, Balice, Mencarelli. All.: Polverino Simone
TAU CALCIO: Kouadio, Fasciana, Scarselli, Vellutini, De Luca, Perillo, Nunziati, Manetti, Zani, Cinelli, Matteucci. A disp.: Raugi, Turini, Pisani, Rindi, Capocchi, Valesi, Pasquini, Piccini, Ferrari. All.: Pucci Gabriel
RETI: Ballerini, Nunziati, De Luca
La capolista vince in rimonta contro un ottimo Maliseti e conquista tre punti che valgono la matematica certezza di un posto nei playoff. Espugnare Maliseti è stata però impresa tutt'altro che semplice per Vellutini e compagni, che davanti si sono ritrovati difronte un avversario in salute come da trend delle ultime apparizioni. Non è un caso che nel primo tempo regni un sostanziale equilibrio, anche se va detto che il Tau ha i suoi motivi per recriminare in occasione di due autentiche prodezze di Cavalieri sulle conclusioni a colpo sicuro di Manetti e Perillo. Nonostante queste due nitide situazioni da gol in favore degli ospiti, a chiudere il primo tempo in vantaggio è il Maliseti, che al 20', sull'unico svarione difensivo degli ospiti, va a segno con una bella combinazione tra Limberti e Ballerini, finalizzata da quest'ultimo con un tocco morbido che termina la propria corsa in buca d'angolo. Lo svantaggio maturato nei primi 45' fa suonare la sveglia in casa di un Tau che nel secondo tempo rientra in campo col piglio giusto. Dopo un altro paio di interventi decisivi, poco dopo l'ora di gioco Cavalieri deve arrendersi sull'incornata di De Luca, che sugli sviluppi di un angolo di Perillo risolve la mischia che ne scaturisce con una deviazione sotto misura per il momentaneo 1 a 1. Il Tau prende coraggio mentre il Maliseti accusa il colpo e, complice anche un po' di stanchezza, lascia campo alle iniziative amaranto. Gli ospiti raccolgono l'invito ad attaccare e al 70' affondano nuovamente il colpo: sempre da angolo, sempre su un cross calibrato di Perillo ma stavolta la deviazione vincente è di Nunziati di testa incorna la sfera spedendola alle spalle di un incolpevole Cavalieri. Nel finale il Tau legittima il vantaggio, sfiorando a più riprese la rete dell'1-3 che soltanto le parate di uno strepitoso Cavalieri impediscono che si concretizzi. È l'undicesimo successo stagionale per il Tau, che con questa vittoria sale a 37 punti allungando ulteriormente sulla Pro Livorno fermata sul pari nel big match di giornata contro la Sestese.
Calciatoripiù : nel Maliseti buonissima prova per tutto il collettivo, con note di merito per Cavalieri e Ballerini . Nel Tau Manetti è sempre nel vivo della manovra, mentre Perillo ha il piede caldo e lo dimostra con i due cross da cui nascono i gol di De Luca (altro migliore in campo) e Nunziati. Tra le fila amaranto positiva anche la prestazione di Vellutini .

ATLETICO LUCCA: Velani G., Di Giovanni, Ferrucci L., Lucchesi G., Andreozzi, Belluomini, Ferrucci N., Marzi, Vitolo, Cristofani, Martini. A disp.: Losavio, Bandini, Bossini, Simi, Di Cesare, Landucci, Gabrielli, . All.: Betti Fabio
SPORTING CECINA: Calloni, Profumo, Pozzobon, Fabbris, Maccari, Cozzatelli, Braschi, Moroni, Forapianti, Verucci, Mantilli. A disp.: Grandoli, Giubbilini, Massei, Agostini, Vanni, Geri, Pavesi, Guarguaglini. All.: Tarquini David
RETI: Martini, Lucchesi G., Andreozzi
Siamo salvi - esclama con un pizzico di malcelata ironia il diesse dell'Atletico Lucca Davide Picchi al triplice fischio della gara contro il Cecina. Vero, i rossoneri possono festeggiare la matematica conferma della categoria élite, ma dando un'occhiata alla classifica e al calendario è chiaro che, d'ora in poi, il mirino dei ragazzi di mister Betti può alzarsi di quota, e puntare anche a qualcosa di più importante. Con il successo per tre a zero, maturato tutto nel primo tempo, contro il giovane ma combattivo Sporting Cecina i lucchesi consolidano la loro ottima posizione in classifica e danno continuità sia alla vittoria sulla Sestese del turno precedente sia alle ottime prestazioni offerte nelle ultime settimane. Si decide per intero nel corso dei primi 45' una gara che gli ospiti, imbottiti di classe 2006, affrontano con coraggio ma andando un po' in difficoltà inizialmente dinanzi alla forza d'urto offensiva dei padroni di casa, che sbloccano presto il risultato grazie al tap-in vincente di Andreozzi, a segno sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina. Il raddoppio arriva poco dopo: Calloni respinge la bordata dalla media distanza di Cristofani, ma niente può sul successivo tap-in vincente di Martini che firma il 2-0. Prima dell'intervallo c'è spazio anche per il terzo gol, realizzato da Lucchesi al termine di una buona azione corale dei suoi. Nella ripresa i rossoneri gestiscono al meglio energie e risultato, che non subisce ulteriori modifiche fino al termine; da segnalare la prova in crescendo degli ospiti che, nonostante il passivo, non mollano la presa sul match e sfiorano la rete con il neo-entrato Pratesi. Riprendendo le parole di Picchi citate in avvio, concludiamo il pensiero del dirigente dell'Atletico Lucca nel dopo-gara: il nostro obiettivo, quello di mantenere la categoria, è stato raggiunto; adesso abbiamo lo scontro diretto con il Forte dei Marmi e siamo obbligati a ottenere più punti possibili per provare ad arrivare il più lontano possibile. Ma in ogni caso questa resterà una stagione di alto profilo, in cui il mister e i ragazzi hanno lavorato benissimo centrando importanti step di crescita .
Calciatoripiù: Lucchesi e Andreozzi (Atletico Lucca); Pozzobon (Sporting Cecina).

GIOV. FUCECCHIO: Rescigno, Contri, Iannello F., Ammannati, Sabatucci, Banti, Schifano, Geniotal, Mecca, Corsi, Sevieri. A disp.: Bertocci, Saccuti, Gragnoli, Fiore, Locci, Bruno, Orsi, Del Gronchio, Tronnolone. All.: Maniscalco Antonino
FORCOLI VALDERA: Cirilli, Barsotti, Casalini, Sardi, Crispino, Tolomei, Cerrai, Fiaschi, Carrai D., Noccetti V., Zucchelli. A disp.: Giacomelli, Barsotti, Kume, Sandroni, Carrai C., Marinari L., Zaccheo, Tiozzo. All.: Citi Michele
RETI: Mecca, Tronnolone, Carrai C.
Arriva un'altra vittoria per il Fucecchio, che dopo il blitz di Cecina si ripete - con l'identico risultato di 2 a 1 - contro il Forcoli. A decidere l'incontro sono state le reti di Mecca e Tronnolone, che hanno reso superfluo l'acuto ospite di Carrai C. arrivano per altro a tempo scaduto. Gara equilibrata nel primo tempo, fra due squadre già proiettate ai playout. Nonostante ciò, si assiste ad una partita piacevole già nel primo tempo, dove l'occasione migliore ce l'ha il Forcoli che intorno al 20' recrimina per un palo colpito da Barsotti. Il Fucecchio, dal canto suo, non sta a guardare e nella prima frazione, pur non creando grossi pericoli dalle parti di Cirillo, protesta per un presunto penalty non concesso a Mecca. Lo 0 a 0 su cui si chiude il primo tempo fa da prologo ad una seconda frazione che inizia subito col botto. Pronti via e dopo pochi minuti Mecca taglia bene alle spalle della difesa ospite e, su un filtrante dalla trequarti, si fa trovare pronto alla deviazione sotto porta che vale il momentaneo 1-0 bianconero. Il Forcoli prova a reagire affidandosi ai tentativi del solito Barsotti e del subentrato Cristian Carrai, ma senza creare grossi brividi a Rescigno. Il Fucecchio aspetta il momento giusto per colpire e al 65' va a segno: è ancora Mecca a rendersi protagonista, stavolta nei panni di uomo assist, con un suggerimento in verticale per Tronnolone che, lanciato in campo aperto, anticipa l'uscita di Cirillo e a porta vuota sigla il gol del 2-0. Il Forcoli ha comunque il merito di giocarsela fino in fondo, nonostante tra le file ospiti la stanchezza e le assenze si facciano decisamente sentire. La reazione dei ragazzi di Citi arriva ma quando ormai è troppo tardi. All'89', infatti, Carrai C. dimezza lo svantaggio andando a segno con un mancino angolato al termine di una ripartenza fulminea per il momentaneo 2-1. Il gol ospite non cambia tuttavia le sorti del match, che viene vinto con merito da un Fucecchio che si conferma come una delle squadre più in salute di questo rush finale di stagione.
Calciatoripiù : nel Fucecchio Mecca fa quasi tutto, siglando il gol del vantaggio e propiziando il raddoppio di Tronnolone , ma tra le fila locali va segnalata anche la prova di Corsi .

PROLIVORNO SORGENTI: Scottu, Milano C., Brisciani, Lucarelli T2, Tantardini, Vestri, Romanacci, Simonini, Marinari, Digosciu, Mazzantini. A disp.: , Buonaccorsi, Lucarelli T1, Maffei, Mazzoli, Megbli, Putrignano, Sottile, Tani. All.: Bucchioni Cristiano
SESTESE: Pasquini, Pelagatti, Biagi, Cremonini, Pisaniello, Cecchi, Nenci, Divita, Caprio, Milani, Antonini. A disp.: Misuri, Bartolini, Sammicheli, Stefanucci, Pecchioli, Ferroni, Fiorentino, . All.: Gori Filippo
Tanto tuonò che..non piovve: potrebbe essere questo il titolo più appropriato per riassumere l'esito senza reti del tanto atteso match clou tra Pro Livorno Sorgenti e Sestese. A conti fatti, lo 0-0 finale lascia più rimpianti alla formazione di Sesto Fiorentino, che soprattutto in avvio ha creato diverse occasioni su cui Caprio e compagni avrebbero potuto certamente far meglio. Complice i risultati delle concorrenti, il punto va certamente più a genio ai labronici, che tuttavia devono registrare un altro stop dopo quello, decisamente più brusco, nello scontro al vertice di settimana scorsa col Tau. La prima frazione di gioco si apre subito con una Sestese aggressiva e determinata nel voler centrare i tre punti per rientrare nel terzetto che si giocherà il titolo regionale. I primi 10' sono un autentico assedio rossoblù alla porta di Tani. Pronti via e al 3' Cremonini lancia in profondità Caprio, che solo davanti alla porta di divora un'occasione colossale spedendo il pallone sopra la traversa. Al 10' il capocannoniere del campionato ci riprova: stavolta, però, è la sfortuna a negare la gioia del gol al centravanti sestese, che con un diagonale chirurgico centra il palo interno col pallone che balla sulla linea di porta prima di terminare tra le braccia di Tani. Scampato il pericolo, la Pro Livorno prova ad alleggerire la pressione ospite innescando la velocità del tridente d'attacco. Proprio su una ripartenza arriva l'occasione più ghiotta per Marinari, che al 25' si ritrova a tu per tu con Pasquini, bravo in uscita a sventare la minaccia. Nel finale di prima frazione la Sestese torna ad affacciarsi dalle parti di Tani, ma Caprio e compagni non sembrano nella giornata migliore dal punto di vista realizzativo e il primo tempo si chiude con un eloquente 0-0. Nel secondo tempo mister Bucchioni passa al 3-4-3 con l'intento di dare maggior densità ad un centrocampo che nel primo tempo ha fatto non poca fatica contro la mediana sestese. A fare la partita tuttavia è sempre la formazione ospite, che al primo vero affondo della ripresa trova il gol con Pelagatti la cui rete viene però annullata dal direttore di gara per un presunto fallo dello stesso giocatore rossoblù. Al 60' la Pro Livorno rischia ancora tantissimo su un'incursione di Ferroni fermata con le cattive dai difensori labronici: l'arbitro però non vede irregolarità e lascia proseguire scatenando le proteste della panchina rossoblù, comprese quelle di mister Gori, allontanato nell'occasione dal direttore di gara. Scampato il pericolo, la Pro Livorno prova a rispondere con alcune ripartenze su cui Digosciu e Maffei chiamano Pasquini a due interventi dall'elevato coefficiente di difficoltà. L'estremo difensore della Sestese si ripete intorno al 70', quando mette i guantoni per disinnescare una punizione insidiosa di Brisciani. Sull'angolo che ne segue è Marinari ad avere sulla testa il pallone dell'1-0, ma il numero 9 livornese non centra il bersaglio grosso. La partita prosegue con occasioni da ambo i lati ma ad entrambi gli attacchi manca precisione in fase conclusiva. La Pro Livorno ci prova in un paio di occasioni con Maffei, che sbaglia scelta nell'ultimo passaggio, mentre la Sestese paga nuovamente dazio con la sfortuna vedendosi annullare una rete di Cremonini per fuorigioco quando mancava poco alla segnalazione del recupero. Alla fine, nonostante le occasioni e i vari episodi, regge lo 0-0 che lascia ancora apertissima la corsa ad un piazzamento playoff.
Calciatoripiù : nella Pro Livorno Sorgenti ottimo l'ingresso in campo di Sottile , ma da sottolineare è soprattutto la prova difensiva di Tantardini , che a questo giro aveva un cliente scomodo come Caprio, capocannoniere del girone. Nella Sestese applausi per la prova collettiva, con note di merito per Cremonini e Pasquini .