Maliseti Seano-Forcoli Valdera 2-1
MALISETI SEANO: Cavalieri A., Bertini, Amelia Mir., Chiti, Ciaschi, Aiazzi, Bargellini, Luccioletti, Ballerini, Asara, Limberti. A disp.: Amelia Mat., Montini, Dardha, Baldi, Moncini, Tacconi, Ingrassia, Avallone, Balice. All.: Polverino Simone
FORCOLI VALDERA: Giacomelli, Barsotti, Casalini, Sandroni, Barsotti, Tolomei, Carrai C., Sardi, Zucchelli, Fiaschi, Ambrosio. A disp.: Cirilli, Kume, Marinari L., Noccetti V., Cerrai, Susini, Tiozzo, . All.: Citi Michele
RETI: Bargellini, Asara, Tolomei
Un forte vento e un modesto numero di spettatori hanno fatto da cornice ad una partita non bella, che povera di spunti di rilievo, vinta meritatamente dai padroni di casa grazie a maggiori occasioni da rete e a meno errori in fase sia d'appoggio che di passaggio. Va aggiunto che il Maliseti è parso squadra ben assemblata in tutti i suoi reparti, pur senza grandi qualità tecniche, ma con spirito combattivo di chi sa che tutte le partite sono una battaglia. D'altro canto il Forcoli nello specifico di questa occasione è sembrato un po' in difficoltà, le individualità non sono emerse così come lo spirito di squadra e la proposizione in fase di costruzione. Le due squadre lotteranno entrambe per la salvezza, con più possibilità per i padroni di casa. Uno sguardo allo schema di gioco iniziale: 5-3-2 per il Maliseti, 4-4-2 per il Forcoli. Nei primi 10 minuti di gioco niente da segnalare, eccetto un calcio di punizione dalla trequarti di Luccioletti, finito alto un paio di metri sopra la traversa. Al 15' punizione defilata da 25 metri di Fiaschi ben indirizzato all'incrocio dei pali, ma il portiere di casa blocca la sfera. Al 20' svolta tattica (che risulterà poi essere vincente) da parte del Maliseti, che passa a quattro in difesa con l'innesto di Dardha. Al 22' angolo battuto da Asara, Bargellini di testa colpisce il palo interno da distanza ravvicinata. Al 24' ecco il gol del Maliseti: su una ripartenza il portiere ospite esce in maniera avventata sugli attaccanti di casa senza fermare l'azione, la palla schizza al liberissimo Bargellini che non ha difficoltà ad insaccare nella porta sguarnita. Al 30' arriva la risposta del Forcoli: un buon tiro di Ambrosio dal limite viene ben parato dall'attento Cavalieri. Al 38' spazio per una grande occasione per il Maliseti, dopo una bella percussione da destra verso sinistra, la battuta a rete dell'attaccante locale è respinta in maniera fortunosa in angolo. È il preludio al raddoppio, che avviene dallo stesso angolo calciato direttamente in modo vincente in porta da Asara. Su tale occasione si chiude la ormai frazione di gioco. Nel secondo tempo al 55' ecco un pericoloso disimpegno di Casalini tradito anche dal vento, ma per poco Bargellini non ne approfitta. Al 67' nuova opportunità per il Maliseti, il colpo di testa di Limberti da buona posizione non risulta però essere vincente. All'80' una bella transizione da destra verso sinistra con tiro finale di Ambrosio finisce fuori di un paio di metri. All'83' punizione del Maliseti da 25 metri di Asara non impensierisce il portiere ospite. All'87' viene espulso Ambrosio per fallo di reazione; sulla susseguente punizione va registrata una buona parata di Cavalieri su calcio da fermo di Carrai. Al 90' un bel traversone basso del neo-entrato Cerrai fornisce un assist vincente a Tolomei, che sigla il gol del 2-1. Nei 5 minuti di recupero finali l'arrembaggio ospite non produce più azioni degne di nota, lasciando così una preziosa e meritata vittoria ai padroni di casa.
Calciatoripiù: Bargellini: ha il merito di sbloccare la gara e rendersi pericoloso quando è in possesso di palla. Bravo anche in appoggio.
Sardi : pur sbagliando molto in fase di appoggio, è un capitano di nome e di fatto. Arbitro: decisamente buona la sua prestazione, solo errori veniali.
Navacchio Zambra-Sporting Cecina 2-0
NAVACCHIO ZAMBRA: Guidi, Benvenuti, Ferretti, Antoni, Del Bono, Pozzolini, Taccini, Antoni, Di Candia, Hamza, Pignotti. A disp.: Stefanini, Mauceli, Chisalita, Ghimenti, Pistolesi, Vincentini, Mariotti, Franceschi . All.: Pagliai Stefano
SPORTING CECINA: Calloni, Profumo, Agostini, Fabbris, Castelli, Saba, Braschi, Pozzobon, Masini, Verucci, Mantilli. A disp.: Grandoli, Maccari, Cozzatelli, Forapianti, Massei, Pavesi, Geri, Vanni, Fili. All.: Tarquini David
RETI: Taccini, Di Candia
Pronto riscatto dello Zambra, che dopo la sconfitta rimediata con la Sestese rialza la china superando per 2 a 0 lo Sporting Cecina. Una vittoria che va al di là dei tre punti quella ottenuta dai ragazzi di Maurizio Pretini, che hanno disputato una partita da applausi sia per il gioco espresso sia per l'intensità mostrata per tutti i 90'. Non a caso i pisani hanno messo in ghiaccio la gara già nel primo tempo, passando in vantaggio con Di Candia e concedendo il bis con Taccini. Già al 5' arriva la rete che sblocca l'incontro: Pozzolini raccoglie un cross dalla destra e, invece di concludere, apparecchia per Di Candia che anticipa il proprio avversario e con una conclusione all'angolino supera Calloni per il momentaneo 1-0. Sbloccato il risultato, l'attaccante dello Zambra continua a creare grattacapi alla difesa dello Sporting Cecina. Al 15' è proprio Di Candia ad andare a un passo da raddoppio, sprecando un'ottima occasione a tu per tu con Calloni. Lo segue a ruota Hamza, che al 25' calcia da posizione favorevole senza però trovare lo specchio della porta. La supremazia territoriale e la pericolosità sotto porta della formazione di Pretini vengono premiate al 40' quando, su lancio di Hamza, Taccini sfugge alla marcatura dei difensori avversari e con un diagonale imparabile batte Calloni per il 2-0 su cui si chiude il primo tempo. Nella ripresa, complice il doppio vantaggio, lo Zambra non preme sull'acceleratore, ma non si limita certo a controllare il risultato. L'attacco della formazione ospite, infatti, non riesce quasi mai ad impensierire la retroguardia dello Zambra. Al contrario, quando trovano spazio, i padroni di casa provano ad affondare il colpo come la 60', quando Di Candia fallisce l'appuntamento con la doppietta personale calciando a lato a tu per tu con Calloni. Pochi minuti dopo è Pozzolini ad avere un'ottima chance ma il tiro del numero 6 locale è troppo debole. Nel finale, Zambra ancora vicino al tris con una staffilata di Pignotti che coglie in pieno la traversa a Calloni battuto. Niente terzo gol ma per lo Zambra arrivano comunque tre punti fondamentali che valgono l'aggancio in classifica sull'Atletico Lucca.
Calciatoripiù : è
Di Candia il migliore in campo in assoluto. Per il centravanti dello Zambra arriva la quarta rete stagionale dopo una prestazione da spina nel fianco per la difesa avversaria.
Atletico Lucca-Prolivorno Sorgenti 1-2
ATLETICO LUCCA: Velani G., Di Giovanni, Ferrucci L., Lucchesi G., Di Cesare, Belluomini, Vitolo, Marzi, Gabrielli, Cristofani, Gentili. A disp.: Losavio, Bandini, Bossini, Dinelli, Andreozzi, Ferrucci N., Simi, Landucci, Martini. All.: Betti Fabio
PROLIVORNO SORGENTI: Brisciani, Buonaccorsi, Tantardini, Sottile, Perrotta, Digosciu, Romanacci, Putrignano, Marinari, Simonini, Tani. A disp.: Scottu, Vestri, Mazzantini, Milano C., Lucarelli T2, Mazzoli, Maffei, Martini. All.: Bucchioni Cristiano
RETI: Marzi, Marinari, Putrignano
E ora, la tavola è apparecchiata, e lo scontro diretto con il Tau può andare in scena. La Pro Livorno Sorgenti sbanca anche il difficilissimo campo dell'Henderson e prosegue nel suo strepitoso campionato, arrivando così con il motore al massimo dei giri per il confronto con l'altra corazzata del girone. Come era lecito attendersi, è stata una gara difficile e complicata per i labronici, che dimostrano grande maturità nel venire a capo della complessa pratica Atletico Lucca; i locali lasciano il campo sconfitti ma a testa alta, coltivando anche qualche rammarico perchè l'impresa era a portata di mano visto lo sviluppo del match. Si gioca in condizioni meteorologiche (vento) difficili e su di un campo non perfetto, nel corso della prima frazione di gioco l'Atletico Lucca gioca bene e sblocca il risultato con Marzi, creando anche qualche altra buona chance, come quella di Cristofani, che non arriva per un soffio all'appuntamento con il cross di Gentioli, o il duetto in velocità fra Vitolo e Gabrielli, che sfuma sul più bello, oppure ancora la conclusione fuori misura di Cristofani da buona posizione. La Pro Livorno nel frattempo non sta certo a guardare, propone un 4-3-3 che diventa un 4-4-2 in fase difensiva per contenere la verve di Vitolo e non si scompone dopo il gol del vantaggio avversario. Gli ospiti carburano alla distanza e chiudono in crescendo il primo tempo, fino al gol del pari che sa un po' di beffa per i rossoneri perchè arriva nei pressi del 45': risulta vincente la proiezione offensiva di Marinari, che devia in rete con un perentorio colpo di testa un calcio piazzato che fa spiovere il pallone in area locale. 1-1 e squadre al riposo, con l'Atletico che sente di non aver approfittato di alcune occasioni per mettere a distanza gli avversari. E così nella ripresa una Pro Livorno decisamente più propositiva parte forte, mettendo sotto pressione l'Atletico che però tiene botta, rispondendo colpo su colpo. Il match dopo qualche minuto si riassesta in un sostanziale equilibrio e i locali ci provano con Martini in due occasioni, ma sul fronte4 opposto Digosciu e compagni si muovo tanto e bene, venendo cercati dai centrocampisti e creando continui grattacapi alla difesa avversaria. La svolta del match arriva attorno al 75', quando Putrignano scuote l'Henderson con un superbo gesto tecnico, un gran tiro da trenta metri che si incastona in rete superando l'opposizione dell'estremo difensore lucchese. Nel tempo che resta, una ventina di minuti recupero incluso, l'Atletico Lucca dà fondo alle energie rimanenti ma non crea pericoli a Tani. La Pro Livorno amministra al meglio la situazione e il risultato, che non cambia più fino al triplice fischio, assegnando così altre tre punti di capitale importanza e di notevole perso specifico visto il valore dell'avversario alla formazione diretta da Cristiano Bucchioni.
Calciatoripiù: Gentili, Cristofani, Lucchesi e Belluomini (Atletico Lucca);
Romanacci, Marinari e Putrignano (Pro Livorno Sorgenti).
Forte Dei Marmi 2015-Tau Calcio 0-2
FORTE DEI MARMI 2015: Giromini, Gentile, Simonini, Iacomini, Palla, Botrugno, Basile, Vignali, Belluomini T., Micucci, Roncara. A disp.: Calo, Galletti, Marcucci, Pinna, Poli, . All.: Mosti Luca
TAU CALCIO: Failli, Fasciana, Bargellini, Vellutini, De Luca, Perillo, Nunziati, Manetti, Zani, Pasquini, Cinelli. A disp.: Taiti, Bellandi F., Wolf, Ferrari, Rindi, Matteucci, Valesi, Marrano, Scarselli. All.: Pucci Gabriel
RETI: Pasquini, Cinelli
Le stoccate di Pasquini e Cinelli regalano il successo numero 9 in campionato al Tau, che si mantiene sulla scia della capolista Tau in attesa dello scontro al vertice del prossimo turno. Gli applausi, però, se li prende anche il Forte dei Marmi, che nonostante il k.o disputa una gara di ottimo livello, creando anche diverse occasioni che, se sfruttate, avrebbero dato un'altra forma al risultato finale. È soprattutto nella prima frazione che la squadra di Luca Mosti dà il meglio di sé, ingabbiando il centrocampo amaranto e creando più di qualche grattacapo a Failli e compagni. Sulla prima sortita offensiva è Vignali ad andare a centimetri dal vantaggio con una staffilata che va ad infrangersi diretta sulla traversa con Failli immobile. I ritmi altissimi imposti dai fortemarmini impensieriscono il Tau, che al 15' ringrazia il proprio portiere Failli, monumentale nel bloccare una conclusione a colpo sicuro di Belluomini. Passano pochi minuti e i padroni di casa si riaffacciano in avanti con Roncara e il solito Belluomini, senza però riuscire a trovare la via della rete. L'unica chance rilevante creata dal Tau è un contropiede non sfruttato da Cinelli, che da ottima posizione spedisce il pallone a lato. Sul finire di primo tempo, altra occasione nitida per il Forte dei Marmi con Basile che da buona posizione alza troppo col piatto spedendo la sfera alta sopra la traversa. È 0-0 a fine di un primo tempo ricco di rimpianti per la formazione di Mosti. Rimpianti che aumenteranno poi nella ripresa, dove il Tau rientra in campo con un piglio ben diverso. Gli amaranto si dimostrano infatti più propositivi rispetto alla prima frazione e dopo una fase di pressione offensiva sterile trovano il guizzo al 65': è Pasquini a siglare il gol dello 0-1 con un assolo spettacolare con cui salta due avversari prima di indirizzare il pallone sulla parte interna del palo e poi in rete. Il Forte dei Marmi prova una timida reazione ma senza creare pericoli significativi a Failli. Così, al 75', il Tau ne approfitta per chiudere i conti con il raddoppio siglato da Cinelli con una conclusione di prima intenzione su assist di Perillo da calcio d'angolo. Nel finale di partita l'unico spunto da segnalare è l'ennesima occasione sprecata dal Forte dei Marmi con Roncara, che in scivolata manda alto sopra la traversa da pochi passi. Con un pizzico di fortuna ma anche col cinismo dei più forti, il Tau porta a casa tre punti importantissimi e adesso attende la Pro Livorno nel match di cartello del prossimo turno: chi vince sarà la regina del campionato?
Calciatoripiù : nel Forte dei Marmi si mette in evidenza
Palla , solido e ordinato in difesa. Nel Tau impeccabili i due centrali difensivi
Vellutini e
De Luca .
Giov. Fucecchio-Sestese 3-5
GIOV. FUCECCHIO: Cusin, Contri, Iannello F., Ammannati, Sabatucci, Sevieri, Orsi, Banti, Tronnolone, Corsi, Mecca. A disp.: Rescigno, Fiore, Saccuti, Pieragnoli, Locci, Schifano, Bruno, Esposito . All.: Maniscalco Antonino
SESTESE: Misuri, Pelagatti, Biagi, Antonini, Pisaniello, Cremonini, Pecchioli, Nenci, Caprio, Milani, Divita. A disp.: Pasquini, Bartolini, Hoxha, Sammicheli, Stefanucci, Pelagatti, Fiorentino, . All.: Gori Filippo
RETI: Tronnolone, Tronnolone, Mecca, Caprio, Pisaniello, Pecchioli, Milani, Pisaniello
Guai a dare per scontata qualsiasi partita, anche quella tra due squadre separate da 17 punti alla vigilia del match. Lo sa bene la Sestese che a dispetto dei pronostici ha dovuto sudare le proverbiali sette camicie per avere la meglio su uno stoico Fucecchio. Il 5-3 finale in favore della squadra di Gori racconta di un match che, oltre che equilibrato, ha certamente divertito il pubblico accorso al campo sportivo di Fucecchio nonostante il vento forte a condizionare le giocate dei ventidue in campo. Gara subito in salita per il Fucecchio, che dopo 5' paga la tassa Caprio : su un tracciante in profondità, il numero 9 della Sestese taglia in due la difesa bianconera e davanti a Cusin non sbaglia per il gol dell'1-0. Dodicesimo centro stagionale per il bomber rossoblù, che agguanta Zani in testa alla classifica cannonieri. Sembra incanalarsi subito nel binario giusto la domenica mattina dei ragazzi di Gori, ma il Fucecchio non è dello stesso avviso. I padroni di casa reagiscono prontamente e alìl'8' si conquistano un calcio d'angolo sugli sviluppi del quale Mecca prende il tempo a tutti e con uno stacco imperioso fa 1-1. Il Fucecchio prende coraggio e dopo il pareggio attacca a spron battuto una Sestese che sembra disorientata dalla reazione d'orgoglio dei ragazzi di Guidotti. E infatti poco dopo i rossoblù combinano la frittata: al 15' un'incertezza difensiva spalanca le porte alla conclusione di Tronnolone, che grazie alla deviazione decisiva di un difensore avversario mette fuori causa Misuri e certifica il clamoroso ribaltone rossoblù. Non c'è un attimo di tregua e, nonostante il black-out momentaneo, la Sestese ritorna presto in carreggiata. Al 25' Pecchioli penetra in area bianconera e al momento di concludere viene agganciato da un avversario: per l'arbitro è rigore e dal dischetto Pisaniello spiazza Cusin per il momentaneo 2-2. La Sestese però non riesce a prendere stabilmente il comando delle operazioni, mostrando anche qualche sbavatura in più rispetto al solito. Una di queste, intorno al 40', consente al Fucecchio di riportarsi nuovamente in vantaggio con una sfortunata autorete di Cremonini che non si capisce con Misuri mettendolo fuori causa con un colpo di testa che, da retropassaggio quale doveva essere, si trasforma in un lob letale. Fortuna che i rossoblù dimostrano di avere carattere e al 45' si procurano, stavolta con Caprio, il secondo calcio di rigore della loro partita che consente a Pisaniello di fare doppietta dal dischetto e soprattutto 3-3 prima dell'intervallo. È una rete importantissima, soprattutto a livello mentale, per la Sestese che nel secondo tempo prende in mano il pallino del gioco. Sfruttando la fisiologica stanchezza dei ragazzi di Guidotti, la Sestese alza il proprio baricentro attuando un pressing offensivo verso l'area avversaria. Al 60' gli sforzi della formazione di Gori vengono premiati dalla rete di Pecchioli, che su un lancio di Cremonini si presenta davanti a Cusin e lo supera con una conclusione in buca d'angolo che vale il 3-4. Con un gol da recuperare, il Fucecchio si riversa in avanti a caccia del pari, prestando però il fianco alle ripartenze dei veloci attaccanti sestesi. È proprio in contropiede che gli ospiti trovano il gol della sicurezza con Milani, che al 78' fulmina Cusin con un diagonale chirurgico fissando il punteggio sul definitivo 3-5.
Calciatoripiù : nel Fucecchio prova maiuscola di
Mecca , autore di un gol di pregevolissima fattura. Nella Sestese, oltre a
Pisaniello , infallibile dal dischetto e concreto in difesa, spiccano le fiammate di
Milani e
Pecchioli .