Campionando.it

Allievi Regionali GIR.A2 - Giornata n. 1

Sporting Cecina-Forcoli Valdera 1-1

SPORTING CECINA: Calloni, Saba, Agostini, Mantilli, Maccari, Cozzatelli, Braschi, Moroni, Masini, Verucci, Pozzobon. A disp.: Zikran, Giubbilini, Massei, Vanni, Fabbris, Pavesi, Geri, Forapianti, Castelli. All.: Tarquini David
FORCOLI VALDERA: Giacomelli, Kume, Tolomei, Sardi, Barsotti, Crispino, Carrai C., Carrai D., Tiozzo, Fiaschi, Ambrosio. A disp.: Cirilli, Marinari L., Sandroni, Casalini, Noccetti V., Cerrai, Zucchelli, Martinez, Barsotti. All.: Citi Michele
RETI: Masini, Tiozzo
Finisce con un pareggio la sfida salvezza tra Sporting Cecina e Forcoli, che impattano sull'1-1 al termine di una gara maschia e combattuta fino alla fine. Parte forte la formazione ospite, che nei primi minuti riesce a mettere sotto pressione la difesa dello Sporting Cecina con un paio di iniziative interessanti dell'esterno mancino Ambrosio, poco incisivo però in fase conclusiva. Il Forcoli guadagna metri e al 20' trova la rete del meritato vantaggio con Tiozzo: bellissima l'azione del numero 9 ospite, che riceve palla in posizione defilata, dribbla tre avversari e con Calloni in uscita indirizza il pallone all'angolino per il momentaneo 1-0 ospite. L'inizio in salita scuote lo Sporting Cecina, che dopo la rete di Tiozzo comincia a organizzare una controffensiva. I ragazzi di Tarquini prendono campo e alla prima occasione agguantano il pareggio. Al 30' Masini riceve palla sulla destra da Moroni, converge verso il centro del campo e dopo aver saltato un paio di avversari si presenta al limite dell'area per poi estrarre dal cilindro una splendida conclusione angolata sull'uscita di Giacomelli. Un gol molto simile a quello di Tiozzo e che strappa gli applausi del pubblico locale. Ristabilita la parità, la partita prosegue su un susseguirsi di ribaltamenti di fronte che terminano senza che Calloni e Giacomelli debbano compiere interventi significativi. In chiusura di primo tempo le ultime emozioni le regala il Forcoli, pericoloso sia con Tiozzo che con Cristian Carrai, il cui colpo di testa su calcio d'angolo termina di poco a lato. La ripresa ricomincia senza cambi ma con uno Sporting Cecina decisamente più pimpante nel primo quarto d'ora. I ragazzi di Tarquini, desiderosi di riscattare la brutta sconfitta patita in casa del Tau, ripartono attaccando a spron battuto e confezionando due occasioni importanti con Braschi e Casini su due contropiedi. La risposta del Forcoli è affidata a Tiozzo, che a 15' dal termine chiama Calloni ad un difficile intervento in tuffo su una conclusione indirizzata al sette. Gran parata dell'estremo difensore labronico e gran tiro di Tiozzo. Complice la stanchezza, nel finale i ritmi calano e la partita si conclude con un pareggio che, per quanto visto sul terreno di gioco, è il risultato più giusto.
Calciatoripiù
: nello Sporting Cecina da segnalare la prova di Masini, che oltre al bellissimo gol dell'1-1 si dimostra un attaccante in grado di fare reparto da solo. Tra le fila locali benissimo anche Agostini, che in difesa sbaglia poco o niente. Nel Forcoli si fa sentire a centrocampo Dennis Carrai, che per corsa e qualità nelle giocate è l'arma in più per gli ospiti.



Sestese-Forte Dei Marmi 2015 1-2

SESTESE: Misuri, Sammicheli, Biagi, Divita, Pisaniello, Cecchi, Pecchioli, Antonini, Caprio, Milani, Nenci. A disp.: Pasquini, Hoxha, Bruschi, Bartolini, Riggio, Stefanucci, Pelagatti, Fiorentino . All.: Gori Filippo
FORTE DEI MARMI 2015: Giromini, Gentile, Palla, Iacomini, Botrugno, Vignali, Basile, Tiberti, Rosati, Sacchini, Roncara. A disp.: Arrighi, Belluomini T., Bianchi M., Bianchi T., Marcucci, Micucci, Pinna, Simonini, Zappelli. All.: Mosti Luca
RETI: Caprio, Basile, Belluomini T.
Colpo esterno del Forte dei Marmi che vince nei minuti finali contro una Sestese ben messa in campo ma poco cinica e conferma il terzo posto in classifica. Sono gli ospiti ad avere la prima occasione del match già al 2' quando, su un calcio d'angolo di Basile, Rosati stacca più in alto di tutti: il pallone termina di poco accanto al palo sinistro. Passano alcuni minuti nei quali le squadre si studiano e giocano molto in ripartenza. Poi al 7' arriva la reazione dei locali: preciso il filtrante da destra di Biagi per Caprio che s'allarga a sinistra e va sul fondo tentando un cross, Pecchioli non ci arriva per la chiusura provvidenziale di Palla. La Sestese cerca di imporre il proprio gioco e 2' dopo costruisce un'occasione molto più nitida: la punizione defilata di Milani dai venticinque metri esce di poco accanto all'incrocio. Neanche il tempo di riassestarsi e il Forte dei Marmi risponde: sul rilancio di Giromini, Sacchini prende palla, avanza e scarica per Rosati che fa qualche metro, supera un avversario e tenta un tiro ottimamente bloccato a terra da Misuri. Da qui in poi la partita assume ritmi alti, ma le squadre non riescono a fare l'ultimo passaggio decisivo. I locali sembrano acquisire maggiore fiducia e tengono di più in mano il gioco, nonostante che gli ospiti neutralizzino tutte le possibili palle gol. Dopo svariati minuti la Sestese riesce a costruire un'azione corale degna di nota e a passare in vantaggio. È il 26' quando su una ripartenza Nenci appoggia a Biagi pronto allo scarico a Divita che allarga a Milani: il pallone profondo innesca Pecchioli che va in progressione, arriva al limite dell'area e tenta una staffilata centrale; il portiere smanaccia e non trattiene, e il più lesto di tutti è Caprio che si avventa sul pallone e da due passi mette dentro l'1-0. La reazione del Forte dei Marmi non si fa attendere: al 28', dopo un fraseggio con Sacchini, il pallone torna a Tiberti che tenta un tiro rasoterra, di poco a lato. La partita si fa molto più vivace e combattuta, la Sestese vuole rendere il passivo più ampio. L'occasione buona le capita alla mezz'ora; Nenci ha spazio e tenta un tiro preciso rasoterra sul quale Giromini si allunga e devia quel tanto che basta per toccare in angolo. Ma l'occasione più nitida per il doppio vantaggio arriva al 36': Caprio recupera sull'errore d'impostazione di Gentile, s'invola a sinistra e da posizione defilata tenta un tiro che finisce di pochissimo sopra la traversa. La Sestese non è stata cinica; e così al primo tentativo utile gli ospiti riescono a stabilire la parità. Corre il 38' quando Iacomini effettua un filtrante per Sacchini che avanza e allarga: là c'è Basile che ha spazio, copre qualche metro e, entrato in area, lascia partire una staffilata centrale; il pallone batte sulla traversa e s'insacca. La Sestese tenta subito la reazione: Divita allarga per Pecchioli che evita un avversario, se ne va sulla destra, entra in area, dribbla due difensori con un perfetto slalom e tenta il tiro da due passi, ma Giromini si oppone con un gran riflesso e smanaccia. Il primo tempo continua a regalare emozioni, al 45' il Forte dei Marmi ha l'occasione del sorpasso: sul lancio di Tiberti, Sammicheli compie un errore in appoggio a Misuri e il pallone arriva a Rosati che tenta la stoccata vincente; il tiro si spegne sul lato destro. Prima dell'intervallo c'è tempo ancora per un'altra occasione, stavolta per la Sestese: Divita lancia Pecchioli che avanza, dribbla un avversario e dal limite tenta un tiro incrociato, a fil di palo. Nel secondo tempo i ritmi sono leggermente più bassi; nonostante questo però le due squadre cercano di esprimere al meglio la loro idea di calcio. La Sestese ha subito una grande opportunità in avvio di tempo: al 46' Milani mette dentro un pallone con una punizione dai venticinque metri, dopo la mischia il pallone rimane in area e arriva a Cecchi che solo davanti a Giromini spedisce fuori. Non passa nemmeno un minuto e i locali hanno un'ulteriore possibilità di segnare: al limite dell'area Milani allarga a Pecchioli che calcia in scivolata, di poco sopra la traversa. Poi i ritmi calano e gli ospiti si riaffacciano nell'area avversaria solo al 55' : calcio d'angolo di Basile dalla destra, stacco di testa di Rosati e pallone alto di poco. La Sestese non ci sta e costruisce due occasioni nel giro di un minuto. Al 60' lo scambio tra Divita e Antonini libera Sammicheli che crossa: sulla ribattuta si avventa Pecchioli che allarga per la bordata di Nenci, smanacciata in angolo da Giromini. Dalla bandierina va Pecchioli, dopo la solita mischia il pallone arriva a Caprio che stoppa e calcia al volo in girata: pallone di poco sopra la traversa. Gli ospiti si riaffacciano in zona avversaria al 63' quando, dopo un errore d'impostazione di Biagi, Basile si incunea in area e arriva davanti a Misuri ma spedisce a lato. Dopo due minuti sono invece i locali ad andare vicini alla rete : Pecchioli aggancia uno spiovente in area di Divita e scarica a Caprio che arrivato davanti a Giromini perde l'attimo. Da qui il Forte dei Marmi inizia a macinare gioco e al 71' costruisce un'occasione nitida: la punizione di Iacomini dai venti metri termina di poco vicina all'incrocio dei pali. La Sestese però non si dà per vinta e cerca di giocare da squadra. L'opportunità migliore arriva al 77' quando Hoxha disegna un filtrante per Riggio che avanza, evita un avversario e tenta il piazzato a giro dal limite: pallone di poco a lato. La Sestese dimostra tanta voglia ma poca lucidità sottoporta, così alla prima occasione utile gli ospiti passano in vantaggio: il filtrante di Pinna innesca Belluomini che s'allarga a sinistra, evita due difensori, protegge il pallone spalle alla porta e insacca all'angolo con un tiro incrociato. La Sestese tenta una minima reazione ma non riesce a trovare gli spazi necessari per far male agli avversari. L'ultima opportunità per la Sestese arriva in pieno recupero: Riggio recupera un pallone a metà campo, avanza ed effettua una serpentina che gli permette di dribblare due avversari e tentare il tiro; Vignali smorza, Giromini è attento nel bloccare a terra il pallone. Negli ultimi minuti il Forte dei Marmi attua un preciso giropalla che, visto che la Sestese è ormai doma e senza più mordente, gli permette di portare a casa i tre punti senza rischiare più del dovuto.
Calciatoripiù
: oltre al meritato gol, Pecchioli è stato una spina nel fianco per la difesa durante tutto il match: abbina tecnica e qualità a una progressione in velocità veramente degna di nota; Caprio, sempre propositivo e altruista, è autore di un'altra rete da rapace d'area; Giromini è autore di almeno tre parate decisive e superlative; grande corsa e spirito di sacrificio per Basile, bravo e lucido a sfruttare una delle pochissime occasioni avute a disposizione e a tramutarla in gol; nonostante che abbia giocato poco più di una ventina di minuti, Belluomini (Forte dei Marmi) è entrato bene in campo, dimostrando un'ottima visione di gioco oltre a una spiccata bravura nel fraseggio e nelle sponde; in più ha regalato ai compagni il tanto agognato gol della vittoria.



Atletico Lucca-Navacchio Zambra 2-1

ATLETICO LUCCA: Velani G., Di Giovanni, Ferrucci L., Lucchesi G., Di Cesare, Belluomini, Ferrucci N., Marzi, Vitolo, Cristofani, Gabrielli. A disp.: Citti, Bossini, Andreozzi, Bandini, Simi, Matteelli, Landucci, Franceschi, Gentili. All.: Betti Fabio
NAVACCHIO ZAMBRA: Becherini, Benvenuti, Ferretti, Antoni, Del Bono, Pozzolini, Taccini, Antoni, Pignotti, Hamza, Franceschi. A disp.: Guidi, Mauceli, Di Candia, Mariotti, Vincentini, Vannini, Morgantini. All.: Pagliai Stefano
RETI: Cristofani, Cristofani, Hamza
La doppietta di un fenomenale Cristofani mantiene intatte le ambizioni dell'Atletico Lucca, che dà seguito al successo contro il Maliseti e con una prova di maturità mette sotto scacco lo Zambra, tra le squadre più in forma dell'ultimo periodo. Il 2-1 maturato all'Henderson di Lucca racconta di una partita nel complesso combattuta e nella quale ha fatto la differenza l'ottimo approccio da parte dei rossoneri. Nel primo tempo i ragazzi di Fabio Betti costruiscono una grossa fetta del loro successo, imponendosi per ritmo e qualità su uno Zambra apparso piuttosto timido rispetto alle ultime uscite. Non a caso, dopo appena 15' l'Atletico Lucca sblocca l'incontro con un calcio di rigore che Cristofani prima si procura e poi trasforma con una conclusione che non lascia scampo a Becherini. Lo Zambra prova a replicare con un paio di iniziative orchestrate da Taccini e soprattutto Franceschi che centra una traversa a Velani battuto. Ci riesce l'Atletico Lucca, che al 25' prova a scappare via portandosi sul 2-0. Ancora una volta è Cristofani ad trascrivere il proprio nome sul tabellino dei marcatori al termine di un'azione da manuale del calcio: triangolazione Ferrucci N.-Vitolo-Ferrucci N., palla a Gabrielli che serve a centro area Cristofani che da distanza ravvicinata supera Becherini. L'Atletico Lucca prende ancora più fiducia e dopo la rete del 2-0 prima Cristofani, ancora lui, centra la traversa con una spettacolare sforbiciata, poi Gabrielli conclude a fil di palo sfiorando la terza rete. I padroni di casa provano a chiuderla anzitempo, ma il terzo gol non arriva e la prima frazione va in archivio sul parziale di 2-0. Nella ripresa, complice il terreno di gioco appesantito dalla pioggia, l'Atletico Lucca non riesce a dare seguito al buon ritmo della prima frazione, tant'è che gli attaccanti rossoneri non riescono a rendersi pericolosi dalle parti di Becherini. Al contrario, lo Zambra prende fiducia e con le giocate dei propri singoli prova a rientrare in partita. Al 65', dopo una punizione respinta male dalla retroguardia rossonera, Hamza si avventa sulla respinta e con una deviazione da due passi dimezza lo svantaggio ridando speranza alla formazione pisana. Ne esce un finale di partita acceso e nel quale lo Zambra fa di tutto per rientrare in partita. Hamza e Franceschi provano ad impensierire la retroguardia lucchese con alcune iniziative personali, ma Di Cesare e compagni fanno muro davanti a Velani. Il risultato rimane in bilico fino alla fine ma al triplice fischio è l'Atletico Lucca a festeggiare un successo, il secondo di fila, che gli consente di rimanere sulla scia di Pro Livorno, Tau e Forte dei Marmi, tutte e tre vittoriose in una domenica che non altera gli equilibri in vetta al girone B.
Calciatoripiù
: nell'Atletico Lucca determinante il lavoro sulla fascia di Ferucci N. così come quello in attacco di Vitolo, ma la copertina a questo giro è per Cristofani, che con la sua doppietta ha fatto pendere l'ago della bilancia in favore dei rossoneri. Nello Zambra positiva la prova del duo difensivo Benvenuti e Del Bono.



Prolivorno Sorgenti-Maliseti Seano 3-0

PROLIVORNO SORGENTI: Tani, Vestri, Brisciani, Martini, Perrotta, Digosciu, Romanacci, Simonini, Milano C., Megbli, Lucarelli T2. A disp.: Scottu, Buonaccorsi, Tantardini, Lucarelli T1, Putrignano, Mazzoli, Mazzantini, Sottile . All.: Bucchioni Cristiano
MALISETI SEANO: Amelia Mat., Chiti, Amelia Mir., Baldi, Peschi, Aiazzi, Limberti, Ingrassia, Ballerini, Luccioletti, Dardha. A disp.: Cavalieri A., Montefusco, Innocenti, Bargellini, Bertini, Mencarelli. All.: Polverino Simone
RETI: Brisciani, Simonini, Brisciani
Nemmeno le assenze fermano la marcia della Pro Livorno, che si impone anche contro un Maliseti mai domo, inanellando l'ottavo successo stagionale nelle prime dieci gare del campionato. 3-0 il risultato finale con cui i ragazzi di mister Bucchioni hanno avuto la meglio sui pratesi di Polverino, che escono comunque a testa alta dal difficile confronto di Livorno. Anzi, a dire il vero i primi scampoli di gara sembravano far presagire una domenica mattina tutt'altro che agevole per la capolista, che deve subito far fronte ad un paio di iniziative di Limberti e Dardha. Il 3-5-2 scelto inizialmente da mister Bucchioni crea qualche problema ai labronici, che nel primo quarto d'ora faticano a trovare le giuste distanze tra i reparti concedendo troppo agli avversari, soprattutto per vie laterali. Registrati i problemi iniziali, la Pro Livorno esce da guscio e al primo affondo, proprio come fanno le grandi squadre, colpisce. Splendida ripartenza di Brisciani, che dalla corsia di sinistra serve a rimorchio Digosciu il quale, in posizione di trequarti, vede e serve l'inserimento centrale di Simonini, che a tu per tu con Mattia Amelia non sbaglia indirizzando il pallone in buca d'angolo. L'1-0 dà fiducia alla Pro Livorno, che dopo un inizio complicato si ritrova in vantaggio alla prima azione offensiva. Trovato il vantaggio, i labronici hanno il merito di prendere il cotnrollo della gara, lasciando poco spazio alle ripartenze del Maliseti e mettendo sotto pressione la difesa avversaria. Dopo essere entrato nell'azione del vantaggio, Brisciani al 26' firma il raddoppio livornese con un'azione personale sulla corsia mancina, conclusa con un diagonale potente e preciso su cui Amelia non può nulla. Nel finale di prima frazione la reazione del Maliseti viene premiata da un calcio di rigore assegnato per un fallo di Milano ai danni di Ballerini: dal dischetto, però, lo stesso numero 9 del Maliseti si fa ipnotizzare da Tani, che consente ai suoi di andare al riposo sul doppio vantaggio. Nel secondo tempo ci si aspetta la reazione rabbiosa del Maliseti e invece è la Pro Livorno a rientrare col giusto piglio e a mettersi subito a caccia del gol della sicurezza. I padroni di casa si affacciano già dopo pochi minuti dalle parti di Amelia con 2-3 occasioni a firma di Megbli e Digosciu, la cui precisione in fase conclusiva non è delle migliori. Il Maliseti fatica tremendamente a prendere ritmo e al 60' la Pro Livorno chiude i conti trovando la rete del 3-0 ancora con lo scatenato Brisciani, che su una punizione dalla trequarti disegna una traiettoria che, complice il vento, assume una traiettoria velenosa su cui Amelia si fa trovare impreparato. Nell'ultima mezz'ora la partita rimane sotto il controllo della Pro Livorno, rinvigorita dalla freschezza dei subentrati dalla panchina (tra cui Mazzoli, al rientro dopo una lunga assenza). I labronici vanno a più riprese vicini al quarto gol, in particolare con Mazzantini e Putrignano che per questione di centimetri non centrano il bersaglio grosso. Non arriva la quarta segnatura ma arrivano lo stesso (altri) tre punti fondamentali per proseguire nella propria corsa in vetta alla classifica. Unico neo: dietro continuano a vincere e la sensazione è che la corsa alla prima piazza possa rimanere contesa fino all'ultimo kilometro di corsa.
Calciatoripiù
: oltre a Brisciani, autentico mattatore con due gol di pregevolissima fattura, nella Pro Livorno si mettono in evidenza l'interno di centrocampo Romanacci e il centravanti Simonini, al posto giusto quando c'è da sbloccare il risultato.



Tau Calcio-Giov. Fucecchio 3-1

TAU CALCIO: Failli, Fasciana, Nunziati, De Luca, Bargellini, Perillo, Manetti, Colzi, Zani, Pasquini, Cinelli. A disp.: Di Cicco, Belli, Scarselli, Piccini, Rindi, Valesi, Matteucci, Marrano . All.: Pucci Gabriel
GIOV. FUCECCHIO: Cusin, Sabatucci, Pieragnoli, Fiore, Contri, Banti, Arrigucci, Ammannati, Schifano, Geniotal, Ferrara. A disp.: Rescigno, Iannello F., Saccuti, Orsi, Fioravanti, Bruno, Tronnolone, Esposito. All.: Maniscalco Antonino
RETI: Nunziati, Fasciana, Cinelli, Tronnolone
L'avevamo detto una settimana fa: la vittoria sullo Sporting Cecina poteva rappresentare un momento di svolta nella stagione del Tau e i fatti sembrano pian piano dare ragione a questa ipotesi. Certo, l'impegno contro il fanalino di coda Fucecchio, esattamente come quello contro i labronici, era di quelli da non sbagliare ma, come spesso ci ha insegnato questo campionato, tra il dire e il fare c'è di mezzo un rettangolo verde e 90' nei quali il margine d'errore è pressoché nullo. Detto-fatto e il Tau, dopo la sestina rifilata allo Sporting, vince e convince anche contro il Fucecchio, superato con un secco 3-1 maturato nel corso della prima frazione. Rispetto ad altre occasioni, la partita si è messa subito in discesa per i ragazzi di mister Pucci che già al 15' si sono ritrovati sopra di un uomo a causa del rosso diretto rimediato dal capitano fucecchiese Contri per un fallo su Pasquini su una chiara occasione da gol. Decisione giusta quella del direttore di gara ma profondamente penalizzante per un Fucecchio desideroso di invertire la rotta di un inizio di stagione a dir poco complicato. Invece, l'uomo in meno spiana la strada al Tau che in appena 15' chiude i conti. Al 18', tre minuti dopo l'espulsione di Contri, il Tau passa in vantaggio con una rasoiata da fuori area di Fasciana, che dopo una triangolazione con Zani pesca l'angolino alla destra di Cusin. Nemmeno il tempo di festeggiare il primo gol, che al 25' gli amaranto si portano sul 2-0 grazie all'ottavo centro stagionale di Cinelli che strappa gli applausi del pubblico con una strepitosa conclusione che termina al sette. Insiste la formazione di Altopascio e al 32' Nunziati chiude virtualmente i conti con il gol del 3-0 con una pregevole conclusione al volo da dentro l'area. Il Fucecchio non riesce a reagire e il primo tempo va in archivio su un eloquente 3-0 in favore del Tau. Nel secondo tempo la gara regala pochi spunti, complice anche un punteggio già indirizzato in favore degli amaranto. Il Fucecchio ha comunque il merito di rialzare la china, grazie soprattutto all'ingresso in campo di Tronnolone che riesce a fare maggior dinamismo alla manovra offensiva della squadra di Guidotti. L'occasione più pericol0sa, però, la costruisce il Tau che intorno a 65' sfiora il 4 a 0 con una staffilata da fuori di Zani su cui è la traversa a negare la gioia del gol al numero 9 locale. Il Fucecchio cerca di chiudersi a riccio per limitare i danni e sull'unico affondo del secondo tempo ha il merito di siglare il gol della bandiera proprio con Tronnolone, reattivo nello sfruttare un errore in disimpegno di Failli e a superare quest'ultimo con una conclusione a porta praticamente libera q dieci minuti dalla fine. L'acuto dell'esterno d'attacco del Fucecchio non cambia le carte in tavola e al triplice fischio la gara si chiude sul punteggio di 3-1 in favore del Tau: altri tre punti per la formazione amaranto, pronta a replicare nel prossimo turno contro il Forcoli.
Calciatoripiù
: nel Tau si mettono in evidenza su tutti Nunziati e Fasciana, ma da elogiare anche le prestazioni di Perillo e Colzi. Nel Fucecchio menzione speciale per Tronnolone, che col suo ingresso in campo ha ravvivato la manovra dei suoi.