Mazzola Valdarbia-Colligiana 1-0
RETI: Costantino
Un Mazzola Valdarbia accorto e concreto riesce a far suo il match con la Colligiana: finisce 1-0, decide la rete di Costantino a metà primo tempo. I ragazzi di Bari si godono i tre punti e l'undicesima vittoria stagionale, a quelli di Vella alla fine sono mancati soltanto i punti. Sì perché a livello di prestazione i biancorossi possono rimproverarsi ben poco. Anzi. Nel primo tempo la partita ha mostrato un evidente predominio territoriale della Colligiana, brava a far girare palla e pericolosa in un paio di occasioni. La chance più ghiotta dei primi quarantacinque minuti è capitata sui piedi di Baccani, fermato dalla traversa su una conclusione dalla distanza. Dall'altra parte un Mazzola Valdarbia accorto è stato bravo a sfruttare quanto di buono capitatogli in area biancorossa, riuscendo a sbloccare la partita al 21'. Ed è anche sfortunata la Colligiana in occasione dell'1-0: su un retropassaggio Terrosi non controlla bene il pallone, Costantino si avventa sulla sfera e la deposita in rete. Il canovaccio della partita non cambia nel secondo tempo, quando è ancora la Colligiana a far suo il possesso del pallone. Il Mazzola Valdarbia, ridisegnato da mister Bari in seguito ad alcuni infortuni, sussulta quanto Nasoni viene fermato dal fischio del direttore di gara per off-side, poi non riesce a concretizzare una ghiotta occasione con Costantino, che da buona posizione conclude debolmente tra le braccia del portiere. La Colligiana come detto manovra bene e cerca di arrivare al pari: le occasioni migliori capitano al neoentrato Matteo Cianciolo, che colpisce una traversa e poi chiama il portiere a un ottimo intervento, e poi a Nasca, ma senza riuscire a trovare il guizzo vincente. I biancorossi alla fine si rendono protagonisti di una buona prestazione ma, soprattutto nel secondo tempo, è sembrato mancare quello spunto in più che serve per vincere o in questo caso riacciuffare la partita.
Calciatoripiù: De Iorio, Nasoni (Mazzola Valdarbia).
Antella 99-Grassina 2-4
RETI: Alpi, Liberati, Colasuono, Minischetti, Minischetti, Colasuono
Il derby, una rimonta pazzesca e un primato che adesso è matematicamente rossoverde. È un sabato da ricordare per il Grassina, che passa sul campo dell'Antella con un gran secondo tempo, consolida il primato e a tre giornate dal termine lo blinda definitivamente e si qualifica per gli spareggi per l'élite. Finisce 2-4 una partita incredibile, iniziata nel segno dei biancoblù e chiusa invece a tinte rossoverdi. L'Antella parte infatti fortissimo, segna due gol nei primi quarantacinque minuti e ci va vicinissima in un'altra occasione: anche il Grassina nel primo tempo ha le sue occasioni da gol, ma sono i locali ad avere uno sprint in più. I ragazzi di Merciai fanno girare bene il pallone e si portano ben presto sul doppio vantaggio con due reti davvero pregevoli. Il match viene sbloccato da Alpi, bravo a inserirsi con i tempi giusti e a raccogliere l'invito in profondità di Landi: diagonale vincente e pallone in rete per l'1-0. L'Antella esulta e poco dopo passa ancora su un'altra bellissima azione palla a terra iniziata sulla destra e rifinita con il pallone in mezzo; sulla respinta di Bartoli, Liberati è il più veloce di tutti ad avventarsi sul pallone e a metterlo in rete per il 2-0. L'Antella spinge e sempre nel primo tempo va a un passo dal 3-0: l'occasione ghiotta capita sui piedi di Bandini, fermato da Bartoli. I padroni di casa si mangiano le mani, probabilmente l'attaccante biancoblù, ben smarcato da Liberati, avrebbe potuto angolare di più il tiro, ma il numero uno rossoverde si fa trovare prontissimo e respinge di piede con un grande intervento. Dall'altra parte come detto anche il Grassina costruisce le sue occasioni ma appare insolitamente poco concreto negli ultimi sedici metri: Colasuono colpisce la traversa, Gjana e Minischetti concludono debolmente non riuscendo a impensierire il portiere, poi sul colpo di testa di Diego Rossi Lottini è bravo Lenzi a far suo il pallone. Il primo tempo si chiude così sul 2-0 per l'Antella. Nel secondo tempo l'inerzia della partita cambia: il Grassina riparte fortissimo e riesce a ribaltare il risultato nel giro di pochissimi minuti. Colasuono fa partire la rimonta rossoverde, accorciando subito sul 2-1 e poi siglando poco dopo il 2-2. In occasione del primo gol, su un cross dalla destra, non calcia nemmeno benissimo il pallone, ma riesce comunque a indirizzarlo in rete; il pareggio arriva invece con un colpo di testa sugli sviluppi di un cross di Salvini. Non impeccabile nell'occasione il numero uno locale, che esce nel tentativo di allontanare il pallone ma non riesce a respingerlo. Il Grassina continua a spingere e poco dopo mette la freccia: Minischetti rifinisce una bellissima azione rossoverde con un gran tiro dal limite dell'area diretto sul primo palo. 2-3, boato rossoverde. Prima della mezz'ora arriva anche il 2-4, realizzato ancora da Minischetti. Grandi meriti del gol vanno però anche a Gjana, che fa tutto benissimo: salta un avversario e una volta arrivato a tu per tu col portiere mette il pallone all'indietro per Minischetti, bravo a farsi trovare pronto alla conclusione a rete. La partita si chiude praticamente qui, il Grassina spinge ancora e si fa pericoloso in un paio di ripartenze ma senza riuscire a colpire ancora. L'Antella torna a farsi vedere nel finale di partita con un bel colpo di testa di Rossi su calcio d'angolo, ma senza riuscire a concretizzare. Finisce 2-4, festeggia il Grassina: un secondo tempo pazzesco, il derby e la vittoria del campionato. Serve altro?
Calciatoripiù: Fabiani e
Iacovitti sfoderano una grande prestazione in mediana (Grassina).
Giov. Grassina Belmonte-Foiano 0-2
RETI: Catalano, Rossi
Colpo Foiano. Dopo il successo in casa dell'Arezzo F.A. e dopo aver fermato sul pari il forte Mazzola Valdarbia, gli amaranto di mister Farnetani proseguono il loro momento positivo centrando una vittoria fondamentale in chiave salvezza in casa del Belmonte. E se lo 0-2 finale permette al Foiano di allontanarsi quasi definitivamente dal penultimo posto (a tre partite dalla fine sono sette i punti di vantaggio sul duo Asta-Chiusi che occupa la dodicesima posizione), allo stesso tempo inguaia il Belmonte, sempre fermo a quota 15 e ora nuovamente in fondo alla classifica dopo il sorpasso del Chiusi. Alla fine a fare la differenza tra Belmonte e Foiano è stata la maggiore pericolosità e concretezza sottoporta degli ospiti. Sia nel primo sia nel secondo tempo i padroni di casa hanno tenuto bene il pallone in mezzo al campo; gli ospiti sono stati bravi a recuperare palla e cinici sottoporta. Dopo un paio di tiri locali in avvio fuori dallo specchio, la prima chance per il Foiano arriva da corner: due angoli vengono ribattuti dalla difesa locale, in occasione del terzo Catalano non riesce a concretizzare. Al 20', dopo un buon recupero palla in mezzo al campo, dalla sinistra il Foiano cambia gioco a destra per Rossi che conclude a botta sicura chiamando Decani a un grande intervento. Poco dopo ci prova ancora Catalano su azione di contropiede: ancora il portiere è bravo a respingere a tu per tu con l'attaccante amaranto. Dopo un salvataggio sulla linea di Conti al 40', nel finale di tempo il Foiano passa in vantaggio: al minuto 44 Catalano si avventa sul pallone su una respinta corta del portiere sul calcio di punizione laterale di Rossi e mette in rete per lo 0-1 con cui si chiude la prima frazione. Una prima frazione in cui il Belmonte non ha demeritato: i padroni di casa sono riusciti ad affacciarsi in avanti in diverse occasioni ma senza arrivare pericolosamente al tiro per merito dell'ottima difesa ospite. Nel secondo tempo la truppa di mister Sarappa riparte con buon piglio, mostrando un buon fraseggio in mezzo al campo. Come nel primo tempo però, fatta eccezione per qualche cross in mezzo (Sanarelli si fa apprezzare per un paio di buone uscite), i locali faticano ad arrivare al tiro. Il Foiano dall'altra parte si chiude bene, rendendosi pericoloso con un paio di contropiedi del neoentrato Ciappetti. Poi ci prova Rossi su invito dello stesso Ciappetti: il portiere devia in angolo. Nel finale proprio Rossi chiude la partita realizzando lo 0-2 con un gran sinistro da circa trenta metri diretto al sette. Finisce 0-2, tre punti d'oro per il Foiano.
Calciatoripiù: Bianchi, Conti, Diku (Grass.Belmonte);
Bigozzi, Catalano, Carrano (N.Foiano).
Chiusi-Rignanese 4-3
RETI: Marku, Marku, Castrini, Fastelli, Giuffre, Giuffre, Mugnai
Una partita incredibile. Sotto di due gol al 92', il Chiusi è bravo a crederci fino alla fine e riesce a ribaltare il risultato nel recupero vincendo lo scontro diretto con la Rignanese con un rocambolesco 4-3. Un 4-3 soprattutto fondamentale per il finale di stagione dei biancorossi: grazie a questi tre punti infatti il Chiusi abbandona l'ultimo posto in classifica e aggancia l'Asta a quota 17 punti. E le ultime tre giornate saranno decisive anche per la Rignanese, che non può dirsi ancora tranquilla a quota 22. Allo stadio Frullini di Chiusi va in scena una partita ricca di gol ma anche di diverse proteste nei confronti della direzione arbitrale da parte degli ospiti: sono state molto contestate infatti sia l'espulsione biancoverde arrivata nel corso del secondo tempo sia le ultime due reti locali arrivate negli istanti finali di gara. In occasione del 3-3 la Rignanese contesta un fallo a centrocampo su Nidi, sul 3-4 invece una posizione di fuorigioco. Ma procediamo con ordine. Dopo un paio di tentativi in avvio da parte di entrambe le compagini, il match si sblocca a favore degli ospiti: Giuffrè approfitta di un'incomprensione tra Pinzi e Gori, si avventa sul pallone e batte Mangiavacchi per lo 0-1. La reazione del Chiusi è immediata: alla ripresa del gioco Castrini conquista subito un calcio d'angolo, sugli sviluppi del quale Marku, dopo essersi ben smarcato in area, stacca bene di testa e realizza l'1-1. Galvanizzato dal gol il Chiusi si spinge ancora in avanti e riesce a ribaltare il risultato sugli sviluppi di una bella azione sulla destra rifinita dalla conclusione di piatto di Fastelli, che a tu per tu col portiere insacca il pallone vicino all'incrocio dei pali. I padroni di casa riescono poi ad amministrare bene il vantaggio, andando al riposo sul 2-1. Nella ripresa riparte invece fortissimo la Rignanese, che riesce subito a pareggiare e poi a tornare in vantaggio. Ancora Giuffrè trasforma un calcio di punizione da circa trenta metri mettendo il pallone a fil di palo per il 2-2. Poco dopo Mugnai, appena entrato, firma il nuovo vantaggio biancoverde su calcio d'angolo battuto dallo stesso Giuffrè. A circa venticinque minuti dalla fine gli ospiti rimangono in dieci, ma riescono comunque a tenere bene il vantaggio praticamente quasi fino allo scadere. Il Chiusi è bravo a crederci fino in fondo, gettando il cuore oltre l'ostacolo e facendo sua la partita con una rimonta finale incredibile. In avvio di recupero infatti Marku pareggia con una pregevole azione personale: si sposta il pallone sul sinistro al limite dell'area e batte il portiere con un tiro potente a fil di palo. All'ultimo secondo Castrini fa esplodere il Frullini: lancio dalla difesa, gran giocata di Gori in mezzo al campo e gran pallone a Castrini, che a tu per tu col portiere insacca di piatto. Mancano trenta secondi alla fine della partita, è 4-3 per il Chiusi.
Calciatoripiù : nel Chiusi spicca su tutti
Marku , protagonista di una doppietta decisiva e di un'ottima prova; bene anche
Fastelli , al rientro in campo dopo un lungo stop. Per lui un gran gol e una partita di sostanza.
Figline 1965-Asta 4-0
RETI: Borgogni, Senatore, Borgogni, Borrello
Il Figline ritrova subito il successo dopo la sconfitta contro la capolista Grassina e lo fa battendo l'Asta con un 4-0 netto e deciso dai gol dei suoi giovani calciatori: Borgogni, protagonista di una doppietta, e Senatore, classe 2005 che mette il punto esclamativo nel finale con la rete del poker gialloblù. Come evidenzia bene anche il punteggio finale è stata una partita ben gestita dal Figline, sbloccata nel primo tempo dal gol di Borrello e poi chiusa nella ripresa grazie ai sigilli appunto di Borgogni e Senatore. Pronti-via e il Figline riesce a sbloccare quasi subito la partita: l'1-0 lo firma Borrello con un bel pallonetto. Poco dopo lo stesso numero 11 gialloblù è costretto a lasciare il terreno di gioco per infortunio, al suo posto entra Borgogni, che impiega davvero poco per entrare in partita. L'Asta prova a scuotersi ma fatica a creare grossi pericoli dalle parti di Simoni, sul fronte opposto il Figline controlla bene il vantaggio e avrebbe un'occasione ghiottissima per raddoppiare: Alessio Gjata a due passi dalla porta conclude addosso a Pepi. Come nel primo tempo, anche nella ripresa i padroni di casa impiegano poco per andare a segno: quasi subito arriva infatti il 2-0 di Borgogni con un colpo di testa su assist di Natale. Intorno al 70' lo stesso Borgogni cala il tris e firma la doppietta personale toccando il pallone in rete in scivolata, andando poi ancora vicino al gol in un altro paio di occasioni. Nel finale Senatore, classe 2005 entrato nel corso del secondo tempo, chiude la partita sul definitivo 4-0, realizzando anche lui un gran gol: cross in mezzo, stop di petto e conclusione vincente a incrociare. L'Asta non molla fino alla fine, prova sempre a trovare il guizzo vincente per riaprire la partita, ma fatica a incidere, creando nel complesso non molti pericoli per la porta locale. I gialloblù festeggiano la decima vittoria stagionale e continuano il loro percorso nei piani alti della classifica, gli arancioblù invece frenano ancora e vengono agganciati dal Chiusi al penultimo posto a quota 17 punti.
Calciatorepiù: Borgogni (Figline).
Sinalunghese-Castiglionese A.s.d. 4-0
RETI: Doka Br., Doka Br., Doka Br., Doka Br.