RETI: Ara, Alpi, Alpi
Sul sintetico del Pazzagli l'Antella ritrova il successo vincendo 2-1 in rimonta il derby col Belmonte. Succede di fatto tutto nel primo tempo: al vantaggio locale firmato da Ara rispondono gli ospiti con la doppietta di Alpi. La partenza è di marca locale: il Belmonte approccia benissimo al match, riuscendo subito a rendersi pericoloso dalle parti di Magnolfi. Il primo squillo è di Ara, che calcia fuori su invito di Lomys. Al quarto d'ora la compagine di mister Sarappa passa in vantaggio: Ara raccoglie l'invito di Zampoli, rientra sul sinistro tagliando fuori il centrale ospite e insacca l'1-0. L'Antella prende campo col passare dei minuti, si muove bene sul sintetico e riesce a pervenire al pareggio dieci minuti dopo sugli sviluppi di un'azione tutta di prima rifinita con una verticalizzazione per Alpi, che di piatto destro fa 1-1. Trascorrono altri tre minuti ed ecco anche il sorpasso ospite: ancora Alpi batte il portiere dopo un gran discesa. È un uno-due micidiale, che di fatto decide la partita. Poco dopo ancora Alpi manca il tris: il numero 11 tenta la conclusione calciando fuori invece di servire Bandini ben appostato sul secondo palo. Il Belmonte comunque non si dà per vinto e nei restanti minuti del primo tempo riesce a creare un paio di buone occasioni per il pari. Le chance più ghiotte capitano sui piedi di Bonciani, pericoloso al 26' e poi poco dopo la mezz'ora: entrambe le conclusioni da buona posizione escono a lato. Nella ripresa la compagine di mister Merciai riesce ad amministrare bene il vantaggio, fallendo anche diverse occasioni per chiudere la partita. Il Belmonte prova a rispondere in contropiede, ma anche in questo caso senza riuscire a concretizzare. Finisce così 1-2. L'Antella ritrova il successo con una buona prestazione di squadra: è stato ottimo l'approccio di tutto il gruppo biancoazzurro, anche di chi è entrato nel corso della partita.
Calciatoripiù : nel Belmonte ottime le prove di Bellatti, Ara e del difensore Pratesi , che entra bene in campo nel secondo tempo; nell'Antella è decisivo Alpi con la sua doppietta.

Pari senza reti nel big match: Sinalunghese e Figline non riescono a superarsi al termine di una partita in cui comunque non sono mancate le occasioni, seppur non moltissime. Le due squadre hanno avuto infatti la chance per poter far loro la partita, ma senza riuscire a trovare lo spunto vincente. E, sentendo le due parti, sembrano essere gli ospiti alla fine ad avere qualche rammarico in più per il pareggio. Nel primo tempo Alessio Gjata per due volte ha sui piedi il pallone buono per lo 0-1, ma in entrambi i casi non riesce a prendere lo specchio da posizione davvero invitante: nel primo caso calcia alto da due passi, nel secondo, involato a rete, tenta il pallonetto, anche in questo caso calciando alto sopra la traversa. La Sinalunghese prova a rispondere prontamente e nel primo tempo va vicina al vantaggio con Pinsuti: la sua conclusione a botta sicura in mischia, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, esce di poco fuori. Anche in avvio di ripresa si annota una buona occasione per i padroni di casa: dopo un buon dialogo con Barbieri, Casagni conclude bene chiamando al grande intervento il giovane portiere gialloblù Campanile, classe 2005. Sempre nei primi quarantacinque minuti viene annullato anche un gol al gialloblù Bardazzi sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Il Figline ci prova ancora poco dopo, mancando di poco lo 0-1. Nel finale il Figline prende campo e spinge con insistenza alla ricerca del gol, ma il risultato rimane bloccato sullo 0-0 fino alla fine. Restano dunque invariate le distanze in classifica tra le due squadre, entrambe grandi protagoniste della rincorsa alla vetta. Calciatorepiù: Grandi (Figline).

RETI: Nasca, Massini
La capolista Grassina riesce a strappare un pareggio in pieno recupero beffando una buona Colligiana, sfruttando quella che ai locali e non solo appare una svista arbitrale che non interrompe il gioco per un evidente fallo in area ai danni di Finetti nell'azione del pari ospite a tempo abbondantemente scaduto. Gol che viene convalidato nonostante le proteste dei biancorossi. Ma veniamo alla cronaca. La Colligiana di Vella inizia bene la gara. Già al 3' c'è una bella discesa di Nasca che conclude fuori di poco. Due minuti più tardi è ancora Nasca a farsi pericoloso ma viene anticipato da Bartoli. All'11 è Tonizzo a concludere fuori. La Colligiana manovra bene e al 29' giunge al vantaggio: Berti ruba palla sulla trequarti avversaria e serve Nasca che non si pregare a battere Bartoli. La reazione del Grassina è tutta in una conclusione di Bambi che Terrosi non ha problemi a parare. Al 36' per poco Bartoli non combina un pasticcio intervenendo su una palla alta e non trattenendo, ma riesce ad agguantare la sfera prima che varchi la linea di porta. Si va al riposo con la Colligiana in vantaggio. La ripresa vede un Grassina più propenso ad attaccare ma raramente si rende davvero pericoloso per l'attenta difesa della Colligiana. Al 52' Colasuono conclude fuori, un minuto più tardi Terrosi prende palla con le mani in area su un retropassaggio e il direttore di gara concede un calcio di punizione a due che non sortisce esito. Al 56' Nasca conclude pericolosamente ma Bartoli devia sul palo ed è senza esito la ribattuta di Salvadori. Al 60' una punizione di Minischetti è facile preda di Terrosi e stessa sorte - al 74' - su una conclusione dello stesso ex Floria e Pistoiese. A cinque minuti dallo scadere Nasca spreca l'occasione del raddoppio solo davanti a Bartoli, centoventi secondi dopo invece spazio per un nuovo contropiede della Colligiana orchestrato Nasca e Berti ma la difesa del Grassina riesce a liberare. Al 95' della ripresa, quindi in pieno recupero, Rossilottini Diego effettua una rovesciata in area e colpisce alla testa Finetti; il direttore di gara non interrompe l'azione e la palla arriva a Massini che insacca per la rete del pareggio che sa di beffa. Le proteste della Colligiana sortiscono solo l'effetto di far decretare le espulsioni dello stesso Finetti, con una evidente ferita alla testa, e del dirigente Vinciguerra. Dopo dieci minuti di recupero arriva il triplice fischio finale del signor Cano di Siena.

RETI: Orlando, Oliviero
Orlando nel primo tempo e Oliviero nel secondo decidono il derby senese tra Mazzola Valdarbia e Chiusi. Finisce 2-0 un match non particolarmente entusiasmante, caratterizzato da non moltissime occasioni da gol; le non perfette condizioni del terreno di gioco certamente non hanno agevolato le due squadre che comunque non si sono risparmiate. La partita si accende subito in avvio, in uno dei primi affondi il Mazzola Valdarbia chiede il calcio di rigore per un contatto in area su Vitali; per il direttore di gara è tutto regolare, l'azione prosegue. Il Chiusi si presenta pericolosamente in avanti poco dopo, quando Marku non riesce a concretizzare una ghiotta chance calciando addosso a un difensore. Trascorrono un paio di minuti ed è il Mazzola Valdarbia ad andare vicinissimo al gol: sugli sviluppi di un calcio d'angolo il tiro di Costantino viene respinto sulla linea dal portiere. La partita si sblocca poco prima della mezz'ora: i padroni di casa conquistano un altro corner, il pallone battuto in mezzo viene raccolto da Orlando che insacca in mezza rovesciata. È l'1-0, è un gran gol per il numero 7. Il Mazzola Valdarbia esulta, il Chiusi protesta per una presunta posizione di fuorigioco. La reazione degli ospiti si registra soprattutto in avvio di ripresa, i ragazzi di mister Castrini tornano bene in campo e si fanno subito pericolosi con due conclusioni dalla distanza. Dopo un avvio di secondo tempo di marca ospite, i padroni di casa riescono a riguadagnare metri, spingendosi in avanti alla ricerca del raddoppio: Giorgetti colpisce il palo, a un quarto d'ora dalla fine Oliviero firma il 2-0. Aiutato anche dal vento, il numero 15 controlla bene il pallone dal limite dell'area e lo spedisce in rete chiudendo la partita. Il Mazzola Valdarbia costruisce qualche altra buona occasione, ma soprattutto amministra bene il vantaggio facendo sua la vittoria. È il nono successo stagionale per i ragazzi di Bari che adesso, complice anche il pari del Grassina in casa della Colligiana, si riportano a meno due dalla vetta.
Calciatoripiù : nel Mazzola Valdarbia in evidenza De Iorio e Orlando ; nel Chiusi una menzione a Doganieri , al rientro in campo dopo un lungo infortunio.

RETI: Garbinesi, Scapecchi
Un altro mattoncino (un altro grosso mattoncino) per la salvezza. L'Arezzo F.A. centra la terza vittoria consecutiva e con il 2-0 alla Rignanese, agganciata in classifica a quota 18 punti, riesce ad allontanarsi ulteriormente dalle ultime due posizioni. La compagine di Luca Magnanensi prosegue così il suo ottimo momento, giocando una buona partita contro una Rignanese che comunque non ha demeritato. I biancoverdi di mister Rossi hanno infatti mostrato una buona gestione del pallone, mancando però di cattiveria sottoporta e di un po' di precisione nell'ultimo passaggio. Non sbaglia sul fronte opposto la truppa amaranto, brava a colpire in una delle prime occasioni capitate nel primo tempo e poi a chiudere l'incontro nella ripresa. Il match inizia su ritmi piuttosto blandi, le due formazioni provano a superarsi ma entrambe faticano a pungere. Lo spunto vincente lo trova l'Arezzo F.A. intorno al quarto d'ora di gioco: Scapecchi s'incarica della battuta di un calcio di punizione laterale, sorprendendo il portiere per l'1-0. Galvanizzati dal gol, i padroni di casa premono alla ricerca del raddoppio ma senza riuscire a creare grossi pericoli. Anche sul fronte opposto non si annotano grandi occasioni; la chance migliore per gli ospiti si registra nel secondo tempo con un salvataggio sulla linea sul tiro di Andreaggi. L'Arezzo F.A. risponde con un paio di buone occasioni e come detto nel secondo tempo riesce a chiudere il match: grande spunto sulla sinistra del neoentrato Scatizzi, che s'invola e serve un ottimo pallone in mezzo per Garbinesi, che deve soltanto appoggiarlo in rete per il definitivo 2-0. Calciatorepiù: Scatizzi , il capocannoniere dell'Under 18 entra ed è decisivo, servendo un assist al bacio per il 2-0 (Arezzo F.A.).

RETI: Del Santo, Rescigno
Torna alla vittoria il Foiano di Simone Farnetani, al termine di una gradevole e, per quanto spigolosa, ben giocata anche dall'Asta. Nel primo tempo ambedue le squadre hanno paura di perdere e soprattutto nei primi 20' risultano risultate abbastanza contratte. Poi, complici alcuni cambi di Farnetani, la situazione migliora soprattutto per il team locale che prende campo e prova a serrare in un le fila senza però riuscire a sbloccare lo 0-0. Nella ripresa il Foiano le prova tutte per vincere e la formazione senese arranca, forse per motivi fisici. La cronaca si apre al 10' quando Bigozzi controlla al limite, dribbla l'avversario e calcia di destro, di poco a lato. Tre minuti dopo sull'altro fronte Gorifredi, pescato solo da un angolo sul secondo palo, di testa manda alto. Si giunge così alla mezz'ora quando, ricevuto un fallo laterale, Barucci che protegge palla, si gira in area e calcia alto. Passano sette minuti e la punizione di Rescigno manda il pallone a sbattere sul palo interni; Pignola libera allontanando il pericolo. Il primo tempo si chiude così sullo 0-0. Nella ripresa come detto la compagine locale prende in mano le redini del gioco cercando la vittoria mentre l'Asta non riesce a contrattare in maniera efficace le avanzate avversarie. Al 51' il portiere para in due tempi la punizione di Fabianelli. Quattro minuti dopo Rescigno avvia un contropiede per Prato che crossa basso: Fabianelli calcia sull'esterno della rete. Il Foiano insiste: Rescigno innesca Bigozzi che a tu per tu con il portiere calcia fuori. Un minuto si vede in avanti la compagine arancioblù: in azione personale Barucci s'accentra e calcia bene sul primo palo; miracoloso l'intervento di Sanarelli che evita la beffa. Poi, dopo la punizione laterale di Rescigno deviata da Gustavo e parata dal portiere e il colpo di testa di Gangi a lato, la grande pressione amaranto viene premiata all'80': sull'angolo di Rescigno, Del Santo indovina il terzo tempo e segna l'1-0. Il Foiano insiste e 7' dopo chiude la contesa: Rescigno calcia sopra la barriera una punizione defilata a destra e insacca il 2-0 suggellando una ottima prestazione. Con questa vittoria il Foiano fa un bel passo avanti in graduatoria; mentre la formazione senese conferma il periodo grigio che ha portato al cambio di guida tecnica avvenuto la settimana scorsa.