ART. IND. LARCIANESE: Diolaiuti, Landolfo, Righetto, Mehdiu, Bacci, Nannetti, Sabatini, Nocilla, Nuti Mattia, Baronti, Sicuranza. A disp.: Melani, Soverini, Habumuremyi, Innocenti, Marabotti, Selmi, Galligani, Governi, Saponara. All.: Mazzantini Fabio
FUCECCHIO: Bigazzi, Giaquinto, Gallina, Falaschi, Montagnani, Bianchi, Tassi, Cullhaj, Doni, Badalassi, Lotti. A disp.: Rocchi, Barsi, Avella, Iaia, Barone, Pulvirenti, Bianchi, Fejzaj. All.: Dell Agnello Lorenzo
RETI: Bacci, Badalassi, Cullhaj, Iaia
Una mai doma Larcianese si arrende al Fucecchio nell'esordio in campionato delle due compagini. I bianconeri allenati da mister Lorenzo Dell'Agnello si impongono per 3-1 al termine di una gara caratterizzata da un sostanziale equilibrio ma nella quale i fucecchiesi hanno dimostrato di sapere colpire al momento opportuno e di gestire al meglio i momenti di difficoltà, vedi la risposta immediata di Cullhaj al momentaneo pareggio di Bacci nel secondo tempo. La gara di Cerbaia vede le due squadre aprire le danze con una lunga fase di studio, durante la quale non si registrano grosse occasioni da rete. Dopo il primo quarto d'ora di gioco comincia a salire d'intensità la prestazione dei bianconeri, che poco dopo la mezz'ora trovano il gol del vantaggio con Badalassi: il numero 10 del Fucecchio riceve palla ai 25 metri e con una conclusione forte e angolata supera l'incolpevole Diolaiuti. La Larcianese prova una timida reazione nel finale di primo tempo, ma la retroguardia ospite blocca senza patemi le offensive di Nuti e compagni. Il primo tempo si chiude dunque sul parziale di 1-0 in favore del Fucecchio, avanti grazie alla prodezza di Badalassi. Nella ripresa, però, gli ospiti vengono sorpresi dalla reazione di una Larcianese più pimpante rispetto ai primi 45'. I ragazzi di Mazzantini attaccano a spron battuto e al 65' raggiungono il pareggio con un perentorio stacco di testa di Bacci sugli sviluppi di un corner. Il Fucecchio ha però il merito di reagire da grande squadra e tempo 2' si riporta in avanti grazie ad un'altra stoccata da fuori, stavolta di Kledi Cullhaj, che supera Diolaiuti per il 2-1 fucecchiese. La Larcianese accusa il colpo e nel finale di gara il Fucecchio chiude i conti: i bianconeri si conquistano un calcio di rigore che Cullhaj inizialmente si fa parare dal reattivo Diolaiuti, ma sulla respinta arriva il subentrato Iaia che ribadisce in rete per il definitivo 3-1 ospite. Per il Fucecchio una vittoria importante che vale i primi tre punti in campionato. Esce sicuramente a testa alta la Larcianese, la cui prestazione fa ben sperare nell'ottica di raggiungere quanto prima l'obiettivo salvezza.
Calciatoripiù: nella Larcianese si mettono in evidenza l'estremo difensore Diolaiuti e Bacci. Nel Fucecchio Cullhaj e Badalassi trascinano la squadra alla vittoria.

CUOIOPELLI: Brogi, Conforti, Conti, Mazzanti E., Palumbo, Di Giulio, Dunga, Birindelli, Baroncini, Belluomini Fr., Schiavone. A disp.: Monizio, Citti, Sollazzi, Dal Porto, Lombardi, Montemagni, . All.: Cetti Stefano
CENAIA: Baroni, Landi M.03, Desii, Aiello, Ceccarini, Vara, Gliatta, Brogi, Scardigli, Elisei, Baesso. A disp.: , Falchi, Brattoli, Landi, Ariete, . All.: Botticella Miguel
RETI: Belluomini Fr., Scardigli
Finisce con un pareggio per 1-1 tra Cuoiopelli e Cenaia nella partita di esordio. Gara fisica e a tratti anche nervosa, nella quale entrambe le squadre hanno provato a conquistare la vittoria fino alla fine. Dopo appena 1' punizione dalla destra di Vara, che indirizza un cross teso in area dove interviene Brogi ad allontanare di pugno. Al 10' Cenaia pericoloso con Landi M. che recupera palla sulla mediana e libera Gliatta sulla destra che mette un cross basso in area, ma Brogi di piede sventa la minaccia. Al 13' corner dalla destra per la Cuoiopelli con Belluomini che mette al centro dell'area, Di Giulio stacca più alto di tutti ma Baroni è reattivo e para a terra. Ancora Cuoiopelli pericolosa al 24': Mazzanti batte una punizione dal vertice destro dell'area, palla nel mezzo che Birindelli prolunga per Belluomini ma Baroni esce e blocca in anticipo. Due minuti più tardi arriva il vantaggio della Cuoiopelli: il solito Birindelli riceve sulla trequarti, alza la testa e lancia Belluomini che sul limite destro beffa Baroni in uscita con un delizioso pallonetto sul palo più lontano. 1-0 per i padroni di casa e gol di pregevolissima fattura di Belluomini. Dopo altri 3' corner dalla destra dello scatenato Belluomini per Schiavoni, che da buona posizione colpisce male di testa e la difesa ospite allontana. Al 35' altor pericolo creato da una Cuoiopelli che sembra in controllo della gara: Di Giulio mette in area una punizione dalla sinistra, Scardigli di testa prende bene il tempo ma mette a lato di poco. Al 37' risponde il Cenaia: Vara lancia sulla destra Landi M. che dopo aver controllato la sfera, si accentra e di sinistro mira il primo palo più lontano trovando ancora una volta la pronta risposta di Brogi. Al 44' il Canaia acciuffa il pari: ancora Landi M. recupera palla sulla trequarti di destra, arriva sul fondo e mette in area sulla sinistra per Scardigli che incrocia bene la conclusione con la palla si insacca per il momentaneo 1-1 su cui si chiude la prima frazione. Dopo due minuti nella ripresa il Cenaia va subito all'attacco con discesa sulla destra di Landi M. che, arrivato sul fondo, mette in mezzo per Vara che non arriva per poco all'impatto col pallone. Al 52' altra azione pericolosa per il Cenaia: Vara si incarica della battuta di un calcio di punizione decentrato, Brogi la fa sua in presa alta e sventa il pericolo. Al 53' ancora Vara riceve palla sui trenta metri e libera al tiro Gliatta che però mette di poco a lato. Meglio il Cenaia nelle fasi iniziali della ripresa e al 55' gli ospiti ci provano ancora con Basso la cui punizione dai trenta metri finisce di poco a lato. Al 57' la prima azione della ripresa per la Cuoiopelli: il neoentrato Lombardi imposta sulla sinistra per Conti che crossa per Schiavoni il cui colpo di testa si stampa sul palo esterno. Intorno all'ora di gioco altra azione pericolosa della Cuoiopelli: Belluomini riceve palla in zona centrale e serve sulla destra per Baroncini ma il suo tiro-cross attraversa l'area e finisce sul fondo. La Cuoiopelli chiude in crescendo e al 64', su un'altra azione sviluppatasi sulla catena di destra: la palla arriva a Mazzanti che serve in area Baroncini, il quale fa da sponda per il tentativo di poco alto di Belluomini. All'81' l'ultimo sussulto della gara è ancora di marca Cuoiopelli: punizione dai trenta metri di Belluomini che calcia direttamente in porta ma Baroni non si fa sorprendere e blocca senza troppi problemi. Nel 1' di recupero ci prova anche Landi M. su una punizione dai trenta metri: palla indirizzata sul primo palo ma Brogi in tuffo riesce a deviare in angolo mettendo il sigillo all'1-1 finale.
Calciatoripiù: per la Cuoiopelli Birindelli prova sempre a mettere i compagni nelle condizioni di essere pericolosi, mentre tra le fila del Cenaia Landi M. si rivela prezioso fornendo l'assist decisivo sul gol di Scardigli e sfiorando anche il gol vittoria.





Finisce con un pareggio per 1-1 tra Cuoiopelli e Cenaia nella partita di esordio. Gara fisica e a tratti anche nervosa, nella quale entrambe le squadre hanno provato a conquistare la vittoria fino alla fine.


Calciatoripiù per la Cuoiopelli Birindelli prova sempre a mettere i compagni nelle condizioni di essere pericolosi, mentre tra le fila del Cenaia Landi M. si rivela prezioso fornendo l'assist decisivo sul gol di Scardigli e sfiorando anche il gol vittoria.

Martedì 5 ottobre su Calciopiù ,articolo completo sulla gara ad opera di Mauro Mangiantini

Commento di : campio

URBINO TACCOLA: Di Pietro, Ciampa, Ascani, Petrucci, Castellacci, Oshadogan, Desideri, Pillotta, Binelli, Arrighini, Rocchi. A disp.: , Puccetti F., Mori, Puccetti N., Ruffi, Castaldi, Cioni, . All.: Taccola Roberto
LAMMARI: Bechelli, Serafini, Pizzolante, Bonini, Martini, Rolla, Gennazzani, Angelini, Barbato, Fejzaj, Iannello. A disp.: , Angioli, Marciano, Massagli, Pemaj, Posarelli, Prizzi, Stringari, Verhulst. All.: Dianda Stefano
RETI: Cioni
All'ultimo respiro,una boccata d'ossigeno da tre punti che smuove subito la classifica. L'Urbino Taccola impiega quasi tutto il tempo regolamentare per venire a capo della complessa pratica Lammari, squadra organizzata e tenace che ha dato filo da torcere ai pisani. La partita nel primo tempo è stata quasi un monologo dell'Urbino Taccola, che ha attaccato fino dal primo minuto; molte le occasioni sprecate per la fretta di calciare a rete e anche per merito della difesa del Lammari, sempre attenta in fase di non possesso. Si va al riposo sul parziale inchiodato sullo 0-0 di partenza. Nel secondo tempo le due squadre effettuano le loro sostituzioni ma la partita cala di tono, forse per il caldo e la fatica . Il Lammari allora prova in più di un'occasione a fare capolino nella metà campo dell'Urbino con azioni di contropiede, la squadra locale cercadi replicare a questi attacchi ma la retroguardia lucchese fa sempre buona guardia. Il match sembra quindi destinato ad andare in porto proponendo un segno X, ma ecco che all'89' arriva la svolta. Sugli sviluppi di un'azione in profondità arriva la rete del vantaggio ulive tese, bravo Cioni a raccogliere un assist di Castaldi e da distanza ravvicinata battere il portiere ospite. Dopo 8' di recupero, il match si conclude con l'esultanza dei padroni di casa e il rammarico del Lammari per aver perso sul più bello il punto che sembrava ormai guadagnato. Ottimo l'arbitraggio del signor Fidanza di Livorno.

ZENITH PRATO: Turri, Bellini, Biancalani, Diffini, Maiolino, Pagli, Sangineto, Ammendola L., Braccesi, Nuzzo, Scardilli. A disp.: Cecchi, Arcangioli, Ferretti, Fortunato, Geri, Mari, Nucci, Balaban, Cappellini. All.: Bellandi Fabrizio
SESTESE: Chellini, Cucinotta, Pisaneschi, Bini, Maritato, Lascialfari, Ciotola, Angiolini, Capetta, Nuti, Ermini. A disp.: Bait, Pelagatti, Baldi, Frongillo, Giustarini, Caprio, Viti, . All.: Angiolini Matteo
RETI: Scardilli, Sangineto, Scardilli, Capetta
Al Chiavacci di Prato Zenith e Sestese hanno inaugurato il nuovo sintetico e devo ammettere che non si poteva chiedere di meglio. È stata una sfida affascinante segnata da ben quattro rigori, due per parte: ma la Sestese li ha sbagliati entrambi, la Zenith no. Il 3-1 finale racconta abbastanza. La Sestese parte forte e vuole tenere il pallino del gioco: la prima occasione è proprio rossoblù, Capetta prova il destro a incrociare che si spegne sul fondo. Al 4' la Sestese si fa ancora pericolosa: Nuti mette fuori di testa un cross dalla sinistra di Maritato. La Zenith prova ad affidarsi al suo centravanti Braccesi, che però cade sempre nelle grinfie dei rocciosi difensori della Sestese. Al 12' arriva la prima grande occasione: Turri rinvia colpendo il compagno Maiolino, ne approfitta Nuti che conquista il pallone vagante, entra in area, viene messo giù da Bellini e guadagna il primo calcio di rigore della giornata, sprecato però da Lascialfari che calcia sopra la traversa. Gli ospiti provano ancora a rendersi pericolosi con diversi tiri dalla distanza: il più pericoloso è Nuti che riceve dalla destra e incrocia, ma il palo rinvia la gioia del gol. Anche se di poco: al 27' infatti il solito Nuti inventa un assist di tacco per Capetta che calcia col destro a giro e insacca alla sinistra del portiere. La Zenith non accusa il colpo, anzi ribatte con forza: al 36' Ammendola lancia in verticale Braccesi, che entra in area e si prende un calcio di rigore dopo il fallo di Cucinotta. Se ne incarica Scardilli, che spiazza il portiere col suo sinistro a incrociare. Nel secondo tempo è Turri a prendersi la scena. Dopo aver respinto una punizione di Ermini al 48', il portiere cala la saracinesca sul terzo rigore della giornata (62'): stavolta sul dischetto si presenta Capetta, che però viene ipnotizzato da Turri che blocca il suo destro a incrociare. È la svolta della partita: la Zenith guadagna coraggio e al 64' trova il sorpasso con Sangineto, che appoggia in porta il pallone dopo una grande azione personale di Braccesi sulla destra. Angiolini prova ad acciuffare il pareggio con tre cambi ma è ancora Turri che all'81' nega il gol al subentrato Viti. Infine è il quarto rigore della giornata a calare il sipario: Diffini, dopo una cavalcata sulla sinistra, entra in area e viene messo giù da Lascialfari; Scardilli non si fa pregare e batte per la seconda volta Chellini dal dischetto, con un tiro potente sotto la traversa alla destra del portiere. È dunque la Zenith a trionfare, in una partita che lascia molta amarezza nelle bocche degli ospiti.
Calciatoripiù: tra i locali si prendono la scena Turri, grazie alle sue parate decisive, e il sinistro glaciale di Scardilli; da segnalare anche Braccesi, che lotta per 90' coi difensori avversari, e Diffini (Zenith Prato), quasi un maratoneta sulla fascia sinistra. Il migliore degli ospiti è sicuramente Nuti (Sestese), che prova più volte a illuminare i compagni ma non riesce a evitare la sconfitta.






La Sestese è e rimane una delle squadre più accreditate di questo campionato, squadra agile, veloce, dalle geometrie rapide ha fatto soffrire nel primo tempo la Zenith Prato.
Prima frazione di gioco infatti tutta di marca ospite, la squadra di Matteo Angiolini ha iniziato benissimo la partita rinchiudendo piano piano la squadra di casa nella sua tre-quarti. Tanto che al 12' sbaglia subito un calcio di rigore concesso dall'arbitro Pisaneschi di Pistoia. Il penalty battuto da Lascialfari finisce alto sopra la traversa. Vantaggio ospite al 27' con Capetta che da dentro area incrocia sul palo opposto. Da registrare anche un palo da parte della squadra ospite al 31'. La Zenith Prato si scrolla di dosso quella paura iniziale che l'aveva bloccata e al 35' perviene al pareggio con un calcio di rigore che Scardilli trasforma portando in parità la sua squadra.
Il primo tempo si conclude sul risultato di 1-1.
Nella ripresa la musica cambia, ora la Zenith Prato è più coraggiosa e accorcia gli spazi, ma al 61' rischia di capitolare di nuovo quando la Sestese ottiene un altro calcio di rigore. Batte questa volta Capetta ma Turri si supera e blocca a terra. La regola del gol mancato - gol subito si presenta al Chiavacci - Sussidiario : Sangineto al 63' raccoglie un bel servizio di Braccesi e mette dentro il gol del 2-1.
La partita ora sale di intensità, le due squadre confermano di aspirare in alto, anche se le occasioni più pericolose sono della squadra fiorentina sventate tutte da un Turri superlativo, il migliore in campo. La squadra di casa ora pressa, tanto che all'82' ottiene un altro rigore (anche questo sacrosanto) che ancora Scardilli mette dentro per il definitivo 3-1, sicuramente più di quanto la squadra di casa potesse sperare.
Dopo quasi 9 minuti di recupero l'arbitro fischia la fine, decretando così la vittoria meritata della squadra di casa, che aspira a dire la sua in questo primo campionato Juniores Regionali Elite.

Commento di : campio