Figline 1965-Foiano 2-0
FIGLINE 1965: Burzagli, Banchelli, Benvenuti, Degl Innocenti, Saitta, Calosci (55' Orpelli), Bouhamed (86' Bettoni), Privitera, Vezzi (70' Vangi), Minocci (75' Fioravanti), Marabese (89' Zellini). A disp.: Simoni, Gori, Sesti, Mirante. All.: Becattini Marco
FOIANO: Bettoni, Nocentini C. (46' Di Mambro), Vichi, Bruschi P., Travaglini, Rescigno (46' Monaci), Pareggi (80' Catalano), Verdelli, Rufini, Mostacci (14' Manu Solomon), Pavani. A disp.: Sanarelli, Billi, Rossi, Romani, Del Santo. All.: Zacchei Filippo
ARBITRO: Francesco Raciti di Siena
RETI: 14' Privitera, 16' Vezzi
NOTE: Ammoniti Benvenuti, Minocci, Travaglini, Pareggi.
LE PAGELLE
FIGLINE
BURZAGLI: 6 Spettatore non pagante, approfitta della scarsa propensione al tiro degli avanti amaranto.
BANCHELLI: 6 Fa il suo compito senza fronzoli e non demorde mai, dando il suo contributo fattivo alla causa.
SAITTA: 6,5 Il capitano locale si dimostra il solito baluardo inespugnabile, non concedendo nulla agli avversari.
BENVENUTI: 6 Collabora con il proprio compagno di reparto, impedendo in maniera grintosa agli avanti ospiti di ledere dalle parti di Burzagli.
CALOSCI: 5,5 Risulta l'anello debole della difesa locale, tanto che mister Becattini lo sostituisce quando dalle sue parti opera Bruschi.
54' Orpelli: 6 Entra con il giusto piglio e tiene bene la propria posizione, chiudendo tutti i varchi.
DEGL'INNOCENTI: 7 È il vero leader della capolista e da lui passano tutte le palle per iniziare la manovra.
MINOCCI: 6,5 È la perfetta spalla del n'4, è bravo a capire quando salire e quando invece coprire le avanzate dell'ex Grassina.
76' Fioravanti: sv
BOUHAMED: 6,5 Da esterno alto mette in grande difficoltà Vichi e crea diversi grattacapi alla difesa accentrandosi in maniera costante.
86' Tommaso Bettoni: sv
PRIVITERA: 7,5 Dopo averci provato senza successo all'11', cinque minuti dopo ha il merito di rompere l'equilibrio con una bella zuccata e nel complesso risulta sempre al posto giusto nel momento giusto.
MARABESE: 6 Al debutto casalingo con il gialloblù addosso, prova qualche accelerazione, ma nel complesso fa solo lo stretto necessario.
90' Zellini: sv
VEZZI: 6,5 Ha il merito di farsi trovare puntuale all'appuntamento in occasione del 2-0, timbrando il cartellino.
70' Vangi: sv
FOIANO
FRANCESCO BETTONI: 7 Con almeno tre interventi evita che il passivo diventi particolarmente pesante
NOCENTINI: 5 Dopo un primo tempo anonimo non rientra dagli spogliatoi.
46' Di Mambro: 6 Il nuovo arrivo dimostra buone potenzialità, sulle quali si può lavorare.
BRUSCHI: 6,5 Sia da centrale, che da esterno il suo lo fa, non mollando mai.
TRAVAGLINI: 6 Cerca di limitare Vezzi & Co. riuscendoci abbastanza bene, visto che i gol vengono da una palla inattiva e su un rimpallo.
VICHI: 5 Soffre la verve di Bouhamed e va in difficoltà ogni qualvolta viene puntato.
VERDELLI: 6 Prestazione meno dinamica e precisa del solito, ma sul campo della capolista dimostra di poter stare in categoria.
RESCIGNO: 5,5 Paga forse la lunga sosta e non dà quello che tutti, mister Andrea Benedetti in primis si aspetterebbero.
46' Monaci: 5 Al rientro dopo un anno e mezzo di stop, vaga per il fronte offensivo, non riuscendo ad incidere sulla contesa.
MOSTACCI: sv Viene fermato solo da un infortunio, che purtroppo sembra serio.
13' Solomon: 6 Quantomeno ci mette molta grinta, ma difetta spesso della necessaria lucidità.
PAVANI: 5,5 Molto fumo e poco arrosto, non riesce a trovare i giusti tempi né i giusti spazi per dare il suo contributo fattivo.
RUFINI: 5,5 Spesso si intestardisce in azioni personali fini a se stesso, non riuscendo a cavare un ragno dal buco.
PAREGGI: 5,5 Anche lui nonostante il grande impegno rimane ben controllato e si accende solo ad intermittenza.
79' Catalano: sv. La capolista Figline batte 2-0 il Foiano di mister Andrea Benedetti, rispettando il pronostico e continuando la sua corsa al vertice della graduatoria, mentre gli amaranto dopo lo shock iniziale dell'uno-due subito hanno provato almeno a riaprire la partita, ma non ci sono riusciti ed hanno riportato una sconfitta che li posiziona nelle zone a rischio della classifica, con i risultati dagli altri campi che sono abbastanza contrari e peggiorano una situazione già di per sé abbastanza delicata; è stata una partita dai due volti con i padroni di casa che nei primi venti minuti hanno messo sotto gli avversari realizzando due gol, per poi quasi adagiarsi e concedendo il possesso palla ai ragazzi di Benedetti, i quali però non sono riusciti a creare eccessivi grattacapi dalle parti di Burzagli. Nella ripresa il copione è stato lo stesso della seconda parte di prima frazione, con un Figline attento a non subire la rete che poteva riaprire il match e che anzi ha cercato di trovare il tris, andandoci vicino in diverse circostanze. Passando alla cronaca mister Becattini per i padroni di casa metteva sul terreno di gioco un 4-2-3-1, con Burzagli in porta, Banchelli, Saitta, Benvenuti e Calosci in difesa, Degl'Innocenti e Minocci guardiani di metà campo e con Bouhamed, Privitera e Marabese dietro all'unica punta Vezzi, mentre mister Benedetti per gli amaranto schierava un 4-3-3 puro con Francesco Bettoni tra i pali, linea di retroguardia formata da Nocentini, Bruschi, Travaglini e Vichi, in mediana Verdelli Rescigno e Mostacci, con il trio offensivo formato da Pareggi, Rufini e Pavani. Avvio all'assalto dei locali che si rendono pericolosi all'11', quando dall'angolo calciato da Degl'Innocenti, colpo di testa di Privitera, palla alta. Passano cinque minuti e su un altro angolo calciato sempre dal n'4, stavolta Privitera di testa batte Bettoni per l'1-0 che sblocca la contesa. Al 18' Minocci prova la conclusione che, complice una deviazione, diventa un assist per Vezzi, il quale si trova a tu per tu con Bettoni e lo batte con un preciso interno sinistro, realizzando il raddoppio e mettendo la partita in discesa la gara dei gialloblù. Al 22', perso capitan Mostacci per infortunio sostituito da Solomon, il Foiano ha un primo accenno di reazione , quando su cross dalla destra di Nocentini, colpo di testa di Pavani, palla fuori di poco. Passano cinque minuti e ci prova Rufini, con un tiro dal limite ben bloccato da Burzagli con sicurezza a terra; si rinnova lo stesso duello al 45', ma sulla punizione dal limite dell'area del numero 9 ospite, il portiere gialloblù anche stavolta blocca con sicurezza, con il primo tempo che di chiude così sul doppio vantaggio per il Figline 1965. Nell'intervallo il tecnico amaranto prova a dare nuova linfa alla propria compagine, inserendo Di Mambro e soprattutto Alessandro Monaci, al rientro all'attività agonistica dopo circa due anni di stop, al posto di Rescigno e Nocentini, ma il copione non pare mutare, con gli amaranto padroni del possesso palla, ma molto sterili in avanti ed il Figline attento a chiudere tutti i varchi e bravo a ripartire in maniera repentina. Le occasioni che arrivano sono così solo di marca gialloblù, come al 71', quando Vangi riceve palla solo davanti a Francesco Bettoni, ma il portiere ospite con un grande intervento respinge il tiro, la palla torna al numero 16 gialloblù ed ancora il portiere foianese si salva con il corpo. Nel finale di gara ancora pericoloso il team di Becattini, come all'85', quando il neo entrato Vangi appoggia a Privitera, destro immediato dell'autore dell'1-0, ma Bettoni è attento e respinge in tuffo; passano quattro minuti e Canti viene pescato al limite dell'area piccola, tiro a botta sicura, ma il portiere ex valdarnese si salva d'istinto. Dopo 5 minuti di recupero finisce così 2-0 per la compagine di Becattini, che mantiene inalterato il vantaggio sulla Fortis Juventus che ha battuto 2-1 la Sinalunghese, mentre con questa sconfitta il Foiano si vede superare da Porta Romana e Firenze Ovest ed avvicinare dalla Chiantigiana, tutte e tre vincenti nel turno odierno; i prossimi impegni vedranno la capolista Figline andare a far visita alla Baldaccio Bruni Anghiari, per continuare la corsa al vertice della classifica, mentre il Foiano di mister Andrea Benedetti se la vedrà nel fondamentale scontro-salvezza contro il fanalino di coda Grassina, che è sì ultimo in classifica, ma ha valori importanti per la categoria e quindi sarà un match da affrontare con la necessaria grinta.
Grassina-Pontassieve 1-2
GRASSINA: Cecchi, Bagnai (16' Rocchini), Petrioli, Alfarano, Marconi, Salvadori, Rosi, Viligiardi (73' Cavaciocchi), Carcani T., Mannella (78' Manecchi), Piras. A disp.: Lombardini, Magnolfi, Iacovitti, Torrini, Imperatrice, Travagli. All.: Pozzi Nicola
PONTASSIEVE: Morandi, Gabbrielli (84' Giannelli L.), Giannelli S., Bencini, Visibelli, Fani, Fantechi (64' Muho) (33' Di Leo), Fantechi, Adami, Mazzei, Yahon Mande (39' Pagnotta). A disp.: Ravenni, Nocentini, Kortz, Di Biase, Busce. All.: Brachi Marco
ARBITRO: Giovanni Curcio di Siena
RETI: 20' Carcani T., 42' rig. Adami, 46' Gabbrielli
NOTE: Ammoniti Viligiardi, Carcani T., Rocchini, Gabbrielli, Bencini, Mazzei, Yahon Mande.
LE PAGELLE
GRASSINA
CECCHI: 6 Reagisce nel secondo tempo evitando che il divario diventi pesante. In precedenza, fulminato sul calcio di rigore e immobile sul colpo di testa di Gabbrielli (dove comunque non pare avere grosse colpe).
BAGNAI: sv Esce dopo nemmeno un quarto d'ora per problemi al flessore (
14' Rocchini: 5 Pessimo ingresso: rimedia un giallo che lo condiziona e soffre assai sulla fascia destra.
60' Imperatrice: 6 Un paio di fiammate. Dal suo recupero può prescindere un leggero miglioramento dell'attacco rossoverde).
MARCONI: 5.5 Troppe disattenzioni nella marcatura su Adami che lo brucia più volte in velocità.
SALVADORI: 5.5 Come sopra. In apnea quando viene sfidato palla a terra, disputa un secondo tempo in grossa sofferenza dopo esser partito bene.
PETRIOLI: 5.5 Diverse incertezze nella gestione della palla, non rispecchia il buon campionato di cui si era reso protagonista finora.
PIRAS: 6 Parte da esterno alto, si sposta terzino dopo l'uscita di Bagnai. Fra gli ultimi a mollare: è uno dei pochi acquisti finora sufficienti in pagella del Grassina.
ALFARANO: 6 Lavora al meglio delle possibilità in mezzo nonostante diverse situazioni di inferiorità numerica a centrocampo. Qualche errore, ma nel complesso la regia è sufficiente.
VILIGIARDI: 6.5 Uno dei pochi sufficienti fra i rossoverdi. Dai suoi piedi passa il fosforo della manovra del Grassina; ispira il gol del vantaggio servendo Rosi e governa come può, anche al netto di qualche errore. Esce stremato (
71' Cavaciocchi: 5.5 Pochi possessi, molte imprecisioni).
ROSI: 6 Anche lui non demerita. Serve un buon cross a Carcani sul vantaggio rossoverde e prova a cercare la porta con una conclusione da lontano che finisce fuori non di molto.
MANNELLA: 4.5 Il peggiore fra i ventidue in campo. Dovrebbe giocare da trequartista, ma gira per il campo spaesato alla ricerca della posizione
CARCANI: 7 Fa quello che può e lo fa spesso bene. Lupo d'area di rigore in occasione dell'1-0, gli si chiede di far reparto da solo nonostante per caratteristiche fisiche non sia adattissimo alla missione: eppure la porta a termine. E nel secondo tempo sfrutta un paio di chances aeree, senza però trovare la via del gol. E' per distacco il migliore dei suoi, comunque.
PONTASSIEVE
MORANDI: 6 Poco impegnato dagli attacchi rossoverdi, si limita a disinnescare alcune conclusioni di Carcani, da cui però è beffato nel primo tempo.
GABBRIELLI: 7 Quadrato, compatto, roccioso. Si toglie la soddisfazione di timbrare la rete del sorpasso con un bello stacco di testa e offre una prestazione da stantuffo inossidabile sulla fascia destra (
83' Giannelli: sv).
VISIBELLI: 6.5 Autoritario nel gioco aereo, dove spesso e volentieri torreggia.
FANI: 6 Ex di turno, disputa una prova sufficiente nonostante qualche pecca in fase di impostazione arretrata.
GIANNELLI: 6 Contiene l'out senza difficoltà.
FANTECHI MATTIA: 6 si guadagna il calcio di rigore con un po' di furbizia. Per il resto lavora bene in contenimento (
65' Klajdi: 6 Buona tecnica, contribuisce ad addormentare la partita).
BENCINI: 5.5 Molto nervoso, finalmente riesce a farsi ammonire dal direttore di gara dopo diversi falli. Anche lui è ex della partita, ma torna in casa Grassina non nel migliore dei modi.
FANTECHI ALESSIO: 6 Prova sufficiente: aiuta a mantenere un buon baricentro in mezzo al campo. Deve però alzare bandiera bianca per un problema fisico dopo mezzora (
32' Di Leo: 6 Ordinato).
YAHON: 5 Il peggiore dei suoi. Troppo falloso, rischia due gialli in mezzora, e Brachi è costretto a toglierlo (
38' Pagnotta: 6.5 Qualità offensiva e un paio di folate che vengono neutralizzate da Cecchi: buona la prima).
MAZZEI: 7 Piedi buonissimi, ottimo senso dell'inserimento e visione di gioco da regista avanguardista. Propizia il calcio di rigore con un'imbucata furbesca e il sorpasso con un corner calciato al meglio (
75' Nocentini: sv).
ADAMI: 7 Spostalo, se ti riesce. Rompe le scatole a Marconi, va a fare la lotta con Salvadori e se gli gira va a disturbare anche la prima circolazione avversaria. Poi aggiungete un calcio di rigore trasformato freddamente e una legnata al volo che si stampa sulla traversa ma raccoglie gli applausi anche dal pubblico di casa. Migliore in campo.
ARBITRO
CURCIO di SIENA: 5 Il calcio di rigore appare quantomeno generoso: Adami parte in posizione di fuorigioco, e Fantechi sembra andare giù dopo una spallata o poco più di Viligiardi.
IL COMMENTO
Male, malissimo il Grassina. I rossoverdi subiscono la rimonta del Pontassieve e la contestazione dei loro stessi tifosi: la prestazione dei ragazzi di Pozzi dura meno di un tempo, poi è uno stillicidio verso il 90', con il triplice fischio che sancisce l'ennesima inesorabile sconfitta. Ultimo posto con soli sei punti, -7 dal penultimo piazzamento; la retrocessione è cosa quasi certa, sostanzialmente. La squadra gioca senz'anima, in maniera episodica e con poca voglia di centrare l'obiettivo. Merita la vittoria il Pontassieve, che incassa lo svantaggio, ma poi alza il proprio baricentro e va a prendersi i tre punti e la zona playoff. Pozzi, per la prima del 2022, si affida al 4-4-1-1, con Rosi a sinistra, Piras a destra, Mannella trequartista dietro Carcani. Dall'altra parte Brachi sceglie l'Albero di Natale con Yahon e Mazzei ad ispirare Adami. L'inizio però è di marca rossoverde: Mannella prova la folata e crossa basso per Rosi che da terra non approfitta di un errore di Visibelli e calcia centralmente. Al 20' il vantaggio arriva: Viligiardi apre a sinistra per Rosi, cross basso sul primo palo per l'accorrente Carcani che con una zampata fulminea batte Morandi. Sembra finalmente la domenica giusta per i rossoverdi per uscire finalmente dall'anonimato di classifica e battere un colpo in ottica salvezza. E invece la spinta dei locali si sgonfia: viene invece fuori il Pontassieve con la vèrve offensiva di Adami, lanciato in profondità (seppur in sospetta posizione di fuorigioco) e abile a servire Mazzei, l'imbucata di quest'ultimo premia Fantechi, contrastato con la spalla da Viligiardi. Per il direttore di gara è calcio di rigore: dal dischetto Adami non sbaglia e pareggia i conti. Il Grassina esce dalla partita e gli ospiti ne approfittano nel finale di tempo: corner dalla destra di Mazzei, la difesa di casa si dimentica di saltare e lascia Gabbrielli liberissimo di impattare di testa. Uno a due nel giro di tre minuti, il Pazzagli è ammutolito. E la ripresa non regala la rimonta rossoverde, o quantomeno una prova di orgoglio. La squadra di Pozzi si fa vedere con un tentativo di Rosi da fuori, col pallone che finisce a lato di poco: poi poco altro, se non una zuccata di Carcani su gran cross del subentrato Manecchi: palla alta di un nulla sopra la traversa. Dall'altra parte il Pontassieve avrebbe diverse occasioni per chiuderla: Mazzei spara due volte addosso a Cecchi e nella terza occasione prende il palo interno, ma l'occasione più clamorosa capita sui piedi di Adami. Il numero nove si coordina su un cross dalla destra e, all'altezza dei 25 metri, lascia partire una bordata terrificante di destro al volo che si stampa sulla parte alta della traversa. Piovono applausi da tutto lo stadio, sarebbe stato un gol da romanzo calcistico. E' invece una horror story quella del Grassina che raccoglie l'ennesima sconfitta (sono nove su 13 partite giocate finora) e resta ultimissimo in classifica, addirittura a -7 dalla coppia Chiantigiana-Antella. Benissimo il Pontassieve: quadrata ma anche sbarazzina, la squadra di Brachi sbarca con merito in zona playoff.
Baldaccio Bruni-Porta Romana 0-1
BALDACCIO BRUNI: Vassallo B., Piccinelli, Giorni (73' Bartolomei), Barbini (78' Scarf), Adreani, Paganelli, Torzoni, Kameni Mbounga, Polizzi, Sbardella (84' Sestini), Ceppodomo. A disp.: Conti, Hajri, Francini, Polito, Bocanegra Espinoza, Mafucci. All.: Palazzi Mario
PORTA ROMANA: Roselli, Matteo G., Cirri, Matteo L., Cuccuini, Corsi, Franchi (64' Vanni), Mazzanti, De Simone (70' Vecchi A.), Caschetto, Mosti Falconi (81' Calabretta). A disp.: Berti, Camarlinghi, Saponetto, Delvecchio, Abazi, Cocchi. All.: Guarducci Fabio
ARBITRO: Akash Jose' Maria Nuckchedy di Caltanissetta
RETI: 29' Mazzanti
NOTE: Ammoniti Piccinelli, Torzoni, Bartolomei, Scarf, Matteo G., Matteo L., Mosti Falconi.
Fortis Juventus-Sinalunghese 2-1
FORTIS JUVENTUS: Allegranti, Zoppi, Bianchi, Calzolai, Marucelli, Mazzolli, Petrucci (51' Cassai S.), Gori, Guidotti (53' Gurioli), Serotti, Bruni (72' Fofi). A disp.: Gherardi, Bonifazi, Kuka, Steccato, Giovannini, Costa. All.: Chini Giacomo
SINALUNGHESE: Marini, Cecci, Papa, Corsetti (72' Leti K.), Ibojo, Francesconi, Cavallini (78' Trombesi), Biagi, Doka Br., Bucaletti (87' Nassi), Doka Bj. (67' Achaval). A disp.: Tizzone, Venturini, Casagni, Canapini, Alessi. All.: Argilli Stefano
ARBITRO: Loris Graziano di Rossano
RETI: 5' Guidotti, 30' rig. Biagi, 62' Serotti
NOTE: Espulsi Bianchi, Mazzolli. Ammoniti Guidotti, Serotti, Cecci, Biagi, Doka Br..Che settimana, per la Fortis Juventus! I biancoverdi, dopo aver sconfitto la Lastrigiana nella semifinale di Coppa Toscana conquistando la finalissima, si prendono anche lo scontro diretto del Romanelli contro l'ambiziosa Sinalunghese. E conquistano una vittoria clamorosa: in nove contro undici, la squadra di Chini resiste e vince di misura, facendo esplodere il numerosissimo pubblico accorso allo stadio di Borgo. E mantenendo soprattutto il passo della capolista Figline: sarà un testa a testa entusiasmante fino alla fine. Pronti-via e i locali sono in vantaggio: Guidotti è la firma sul tabellino, ma grossa parte del merito è di Bruni che ruba un pallone sanguinoso a Papa in uscita, si sbarazza di Marini e serve l'attaccante mugellano per il più facile dei tap-in a porta vuota. Sembra il preludio ad una domenica di tre punti agevoli, quasi senza sforzo per i mugellani, che avrebbero ulteriori chances di andare a rete attorno al quarto d'ora, ma senza successo. E invece il peggio arriva tutto insieme: alla mezzora il direttore di gara, il fischietto calabrese, ravvisa un intervento falloso di Bianchi su Gori, decretando inevitabilmente il calcio di rigore ma soprattutto il rosso diretto per il centrocampista biancoverde. Episodio che rimette in gioco la Sinalunghese: Biagi dal dischetto non sbaglia e fa 1-1. Pareggio, superiorità numerica per oltre un'ora che a questo punto sposta l'ago della bilancia tutto dalla parte dei senesi ospiti. I rossoblù provano a creare qualcosina per chiudere in vantaggio già il primo tempo, ma senza impensierire eccessivamente Allegranti. Il primo tempo si chiude allora sul risultato di parità, con gli animi già ampiamente accesi per l'episodio del rigore (con annesso rosso). Nella ripresa la gara si infiamma ulteriormente: Mazzolli e Nassi vanno a contrasto, col secondo che trattiene il primo. Il centrocampista della Fortis si lascia andare ad una reazione prontamente ravvisata dall'arbitro e sanzionata col rosso diretto. I padroni di casa si ritrovano in nove e a questo punto la Sinalunghese accelera i ritmi del proprio gioco alla ricerca del sorpasso: e invece i senesi vengono castigati in contropiede. Al 62' infatti Bruni manda in profondità Serotti che indovina la conclusione e batte Marini, facendo esplodere il catino rovente del Romanelli: due a uno in nove contro undici con ancora mezzora da giocare. Chini si rifugia dietro, aspettando gli ospiti con due linee compattissime davanti al suo estremo difensore. La Sinalunghese ruggisce di rabbia e vuole evitare l'umiliazione di incassare la sconfitta nonostante due uomini in più: ma Allegranti risponde alla grandissima su Doka e Achaval in pieno recupero, dicendo no alle speranze rossoblù di rimettere in piedi un match clamorosamente vinto dalla formazione di Borgo San Lorenzo. Al fischio finale si scatena la festa sulle tribune: la Fortis manda un segnale a tutto il campionato vincendo la partita più complicata della stagione, mentre la Sinalunghese ha molto, moltissimo da recriminare per la poca incisività sotto porta nonostante gli ampi spazi derivati dalle due espulsioni. Alle volte il cuore fa la differenza.
Firenze Ovest-Terranuova Traiana 2-0
FIRENZE OVEST: Carli, Verdi Si., Ussia, Carnevale, Alicontri, Nencioli, Carfora, Cappellini, Berti, De Luca (61' Lakti), Pecchioli T. (59' Maccagnola). A disp.: De Carlo, Banchi, Rudalli, Verdi Sa., Amerighi, Del Bianco, Del Greco. All.: Guidi Marco
TERRANUOVA TRAIANA: Scarpelli, Farini, Artini (80' Dini), Bega, Cioce (87' Romano), Neri, Marzi (76' Sestini), Gautieri (58' Betti), Vestri M. (74' Borghesi), Natale, Sacconi. A disp.: Pellegrini, Giusti, Occhiolini, Conteduca. All.: Calori Simone
ARBITRO: Annalisa Borriello di Pontedera
RETI: 20' Carnevale, 85' Lakti
NOTE: Espulso Bega. Ammoniti Ussia, Berti, Vestri M., Betti.Una splendida vittoria per il Firenze Ovest che si toglie lo sfizio di abbattere i sogni di vittoria del campionato del Terranuova. La squadra di Guidi segna un gol per tempo e sale a quota 15 punti, scavalcando in un colpo solo Antella e Foiano. Grossa delusione per i biancorossi di Calori, invece, che non tengono la marcia di Figline e Fortis e inciampano in trasferta dicendo probabilmente addio in modo definitivo alla possibilità di arrivare primi in campionato: troppi i sette punti di distacco dalla capolista. La gara non parte a ritmi esaltanti: il gioco è piuttosto contratto, col Firenze Ovest che cerca di fare la partita e il Terranuova più attendista. Per sbloccare un match così inceppato ci vuole un episodio, leggasi calcio di punizione: è semplicemente magistrale l'esecuzione di Carnevale che alla metà del primo tempo porta in vantaggio l'Ovest. Sinistro a giro sotto l'incrocio per il centrocampista locale che fa impazzire i tifosi rossoblù: grandissimo saggio di tecnica con Scarpelli che proprio non riesce ad evitare che il pallone abbracci il ragnetto all'incrocio dei pali. La reazione degli ospiti è tutta in due iniziative, una per Vestri e l'altra per Sacconi: il primo va a sbattere sui guantoni del portiere di casa, il secondo non riesce a mettere in rete da sotto misura un cross basso proveniente dalla sinistra. Nel secondo tempo il Terranuova prova ad alzare ulteriormente il ritmo, ma si fa vivo soprattutto da palla inattiva: Carli smanaccia una punizione pericolosa e Cioce, che è a due passi, non riesce ad essere abbastanza reattivo da mettere dentro in tap-in, col pallone che balla pericolosamente sulla linea di porta senza tuttavia insaccarsi. Decisamente sfortunato, il team ospite, che ci prova anche con una punizione di Cioce, finita alta di poco, e soprattutto con una deviazione di Bega da sotto misura dopo una spizzata da corner: incredibilmente però il giocatore biancorosso non riesce a coordinarsi per spedire il pallone in fondo al sacco e manda alto. Ringrazia l'Ovest, che chiude invece comodamente la partita con il sigillo di Lakti nel finale. A Brozzi finisce due a zero.