RETI: Bianchini, Nyamsi, Nyamsi, Mazzi, Rafanelli, Palma, Palma, Rafanelli
Spettacolo, gol ed emozioni. Ben otto le reti complessive, lo show offerto da due squadre in salute, tantissime le emozioni offerte da una gara che sembrava chiusa e che invece ha regalato un finale appassionante. Netta e meritata la vittoria della corazzata Pontedera, che espugna anche il campo dell'Aquila e si lancia sempre più in classifica; ma è degna di nota anche la prova dei padroni di casa che hanno ripreso per i capelli una gara che sembrava segnata dando del filo da torcere ai granata praticamente fino alla fine. Otto gol dicevamo, e non bisogna attendere molto per assistere al primo: il pubblico ha da poco trovato posto sugli spalti che al 4' Rafanelli porta avanti i granata. Il Pontedera trae fiducia dal gol realizzato in avvio e al 20' inclina ulteriormente il piano della gara grazie al raddoppio di Mazzi, mentre alò 24' Palma cala anche il tris. Sembra davvero tutto in discesa ma, complice un po' di appagamento, e complice soprattutto la voglia di rivalsa dei locali, la partita ha ancora tante emozioni da proporre. Già nel primo tempo, che fa registrare i gol di Nyamsi (molto caparbio nel vincere un rimpallo nell'occasione) e Nuti (una rete che impreziosisce la sua ottima prova), si va infatti al riposo sul parziale di due a tre e con la gara riaperta, o meglio non certo chiusa nonostante il forcing iniziale degli ospiti. Nella ripresa la riscossa dell'Aquila prosegue e al 50' Nyamsi trasforma il calcio di rigore che riporta il punteggio in parità. Il Pontedera però reagisce da grande squadra e rimette la freccia al 63': Mazzi fornisce un grande assist a Rafanelli che addomestica il pallone con il petto e poi, dalla sinistra, fulmina il portiere avversario. L'Aquila ovviamente non smette di lottare neanche stavolta, ma il gol di Di Palma al 69' spegne l'entusiasmo dei rossoblù e fa tirare un gran sospiro di sollievo ai granata. L'ultimo brivido 2' più tardi con la traversa colpita da Mazzi. Vince il Pontedera, una gara non facile che frutta tre punti pesanti contro un avversario in crescita e combattivo fino alla fine.

Calciatoripiù: Marraccini, Talenti e Nyamsi (Aquila Montevarchi); Mazzi, Rafanelli e Benucci (Pontedera).

RETI: Sforzini, Shenaj
Pesca dalla panchina Leonetti, e trova il jolly: solo un colpo così poteva consentire al Monterosi di riacciuffare all'ultimo tuffo una gara che la Pistoiese avrebbe davvero meritato di condurre fino in fondo, alla linea del traguardo, con le mani alzate. È comprensibile e legittimo il rammarico dei ragazzi di Cois, raggiunti al 73' dopo aver sognato a lungo la possibilità di effettuare un blitz in casa dei laziali anche grazie all'ottima prova corale offerta. Succede tutto nel secondo tempo, dopo che il primo tempo termina con uno 0-0 che sta stretto agli ospiti, più pericolosi in avanti e fermati anche da un palo. La ripresa però si apre con il gol del meritato vantaggio degli arancioni: lo firma Shenaj trasformando un calcio di rigore concesso dall'arbitro. Nella mezz'ora restante i toscani sono bravi nel difendersi e ripartire, sfiorando anche il raddoppio e stringendo i denti quando il Monterosi nel finale alza la pressione. Sembra fatta, ma al 73' un'azione ben costruita porta Sforzini a battere in modo vincente. Uno a uno amaro per gli ospiti, ma la prestazione (ottima) e almeno un punto resta all'attivo.

RETI: Colombi, Amato, Menconi, Amato
Un bel poker di là dal mare: la Carrarese rientra alla base alle pendici delle Apuane ottenendo il massimo dalla trasferta sarda, che frutta tre punti e una prestazione degna di nota. La partita è stata in mano alla formazione ospite sin dai primi minuti di gioco; i lanci lunghi dei difensori sardi sulle punte non sono sufficienti a scardinare l'arcigna difesa gialloazzurra. Bastano pochi minuti a mister Galeotti per reimpostare l'assetto della squadra per controbattere le azioni avversarie, dal 15' del primo tempo è un monologo della squadra toscana che al primo vero affondo passa in vantaggio un preciso diagonale destro di Colombi dalla sinistra dell'area trafigge il numero uno avversario alla sua sinistra. La Carrarese spinge sull'acceleratore e, a seguito di una bella azione del suo centrocampista Menconi, che infilando la difesa sarda si procura un netto rigore, Jacopo Amato con un preciso rasoterra trafigge il portiere locale. Il primo tempo termina con il parziale di 0-2, il secondo tempo è all'incirca una fotocopia del primo con la squadra gialloazzurra padrona del campo. Al 53' lo straripante Menconi taglia in due di netto la difesa avversaria e trafigge con un preciso diagonale destro l'incolpevole portiere sardo. La Carrarese continua a premere fino alla fine andando ancora in rete con Amato Davide che dal dischetto trasforma il secondo netto rigore di giornata. Bella prestazione della formazione giallo azzurra che dopo le prime due immeritate sconfitte con Viterbese e Pontedera riesce a ottenere un risultato positivo che restituisce fiducia a tutto il gruppo.

RETI: Auricchio, Delogu
Al Rossi di Viterbo sfuma a una manciata di minuti dal termine l'obiettivo della Lucchese di rientrare a casa con almeno un punto: la Viterbese vede premiati i suoi sforzi nel finale e si prende i tre punti. Già nel primo tempo i padroni di casa premono forte dalle parti di Quiriconi, sempre ben protetto da Andreotti e compagni che limitano le tante offensive di Auricchio e Pianese soprattutto. Proprio Quiriconi si supera in un paio di circostanze, negando un gol già fatto a Proietti, pericolosissimo sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina. Con il passare dei minuti la formazione di Nincheri prende coraggio, alza il suo baricentro e ci prova, specialmente nel secondo tempo. Lo zero a zero sembra resistere fino al termine, nonostante la Viterbese dia la sensazione di poter segnare, e infatti il gol del vantaggio laziale arriva, ma solo su calcio di rigore (conquistato da Rossi e trasformato da Auricchio) e soltanto a 6' dal termine. Al settantesimo invece Delogu firma il raddoppio con un gran gesto tecnico. È il punto del due a zero che è anche il risultato da consegnare agli archivi. Con questa vittoria la Viterbese resta a punteggio pieno.

RETI: Cozzolino, Belletti, Tarlev, Cozzolino
Cozzolino trascina alla vittoria un bel Grosseto, che cambia marcia nella ripresa e fa suo il match casalingo contro il Siena: vincono i ragazzi di Shaba con li punteggio finale di tre a uno. È però incerto ed equilibrato l'esito della prima frazione di gioco, deciso da un gol di Belletti poco prima dell'intervallo (31'). In precedenza, spazio per un legno per parte: gli ospiti sono in partita e lo dimostrano giocando a viso aperto. Nel secondo tempo si scatena come detto Cozzolino, che confeziona una doppietta nel giro di sette minuti dopo che l'attaccante biancorosso già nel primo tempo era andato vicino alla segnatura, colpendo la traversa. Nel finale, a una manciata di minuti dal termine, è Tarlev a mettere il punto esclamativo sulla prova del Grosseto che conquista con merito i tre punti. Buone indicazioni dal primo tempo per gli ospiti bianconeri.