RETI: Tarlev, Tarlev, Errunghi, Lovari, Spahiu, Nyamsi
Sei gol, agonismo e intensità spinti ai livelli massimi, un risultato comunque in bilico fino alla fine: è una grande vittoria in rimonta quella che l'Aquila Montevarchi ottiene sul difficile campo del Grosseto, che dopo aver chiuso in vantaggio il primo tempo viene recuperato in una seconda frazione giocata ad altissime frequenze dagli ospiti, che cambiano passo a gara in corso e si vanno a prendere i tre punti, utilissimi per sfondare quota venti e mettere nel mirino un finale di stagione da vivere senza pensieri e con il solo obiettivo di far bene fino in fondo. Gli aretini scendono in campo con l'intenzione di dare continuità alla vittoria del turno precedente ma si trovano dinanzi un percorso in salita, perchè dopo appena 1' dal via il Grosseto passa in vantaggio: gli ospiti perdono palla in una zona calda del campo innescando l'immediata ripartenza avversaria, Cozzolino serve Tarlev che con freddezza firma l'uno a zero. L'Aquila impiega qualche minuto per riprendersi ma poi inizia macinare gioco e ottiene il pari: Vignoli cambia gioco in favore di Camiciottoli che si inserisce fra le linee e poi pennella un bel cross per Spahiu, che anticipa il portiere locale ristabilisce la parità. La gara è aperta, vibrante e propone continui ribaltamenti di fronte; si va al riposo come anticipato sul parziale di due a uno, perchè i maremmani prima del riposo tornano avanti grazie ancora a Tarlev, abile a gettarsi su di un pallone scagliato in profondità da un compagno e firmare la personale doppietta. Chiamata a reagire l'Aquila cambia qualcosa in corsa, si riassesta e al ritorno in campo appare più propositiva; il gol del due a due si materializza così in fretta e lo realizza Lovari, con un calcio di punizione diretto in porta che sorprende il portiere biancorosso. Gli ospiti non si accontentano e mettono la freccia qualche minuto più tardi: perfetta la verticalizzazione di Lovari dalla destra in favore di Nyamsi che, con freddezza, porta a tre le reti dei suoi. Il Grosseto non ci sta e la gara si infiamma ulteriormente; al culmine di una fase di gioco molto intensa, ecco il gol che chiude i conti, il quarto dell'Aquila Montevarchi. E' Ermini a fissare il punteggio in modo definitivo, anche lui direttamente da calcio piazzato. nel finale spazio per altre occasioni per i locali e per gli ospiti, vicini alla quinta rete con una traversa colpita da Nyamsi, sulla ribattuta si avventa Vignoli che manca per poco il tap-in vincente.
Calciatoripiù: Tarlev e Cozzolino (Grosseto); Lovari, Camiciottoli e Nyamsi (Aquila Montevarchi).

RETI: Neri, Mola, Borghini, Amato
Grazie all'ennesima prestazione di grande carattere la Carrarese supera indenne la difficile trasferta di Monterosi. Gli apuani si ritrovano sotto per 1-0 nel primo tempo (rete di Mola quasi allo scadere), anche se immeritatamente visto il gioco espresso, ma nel secondo la voglia di rifarsi si vede subito e porta alla reazione che genera il pirotecnico pari finale. in campo una grande azione corale crea i presupposti per raggiungere lo stra-meritato pareggio: Borghini dalla sinistra conclude di collo sinistro pieno e insacca alla sinistra del portiere laziale. I ragazzi di Galeotti non si accontentano dopo aver raggiunto il pareggio, aggrediscono in tutte le zone del campo i portatori di palla avversari e, proprio sugli sviluppi di un recupero di palla a metà campo, il filtrante di sinistro di Cucurnia mette amato Jacopo davanti al portiere che nulla può fare contro lo splendido tocco vellutato del bomber apuano, 1-2. A questo punto la Carrarese è in pieno controllo e sembra poter portare a casa l'intera posta, fino ad uno sfortunato episodio al 62' del secondo tempo quando Gumenyak con un tiro dal limite colpisce la traversa della porta toscana; dopo il rimpallo sotto porta arriva il tocco quasi fortuito dell'attaccante del Monterosi Neri che fa arrivare la palla sulla linea di porta, per l'arbitro oltre e quindi il gol del 2-2 viene messo a referto. Questo risultato non cambierà più fino alla fine nonostante tre nette azioni da gol non finalizzate nella giusta maniera dagli ospiti. E' stata una partita maschia ma corretta, che fa segnare sul tabellino dell'arbitro 4 ammoniti. Un punto comunque positivo per la Carrarese che fa ancora ben sperare per la qualificazione alle fasi finali del campionato. Ospiti più squadra con grande carattere, il Monterosi è apparso formazione maggiormente cinica con alcune ottime individualità in organico.

RETI: Innocenti, Piccirilli, Piccirilli
Un altro piccolo, grande paso in avanti verso la conquista di un titolo che è nell'aria da tempo ormai: la capolista non sbaglia un colpo e passa in scioltezza anche a Viterbo, superando i laziali con un secco tre a zero ancora una volta nel segno di bomber Piccirilli ma soprattutto di una squadra che ha ormai una propria identità e precise virtù sia tecniche che caratteriali, destinate a portare lontano. Il match contro la Viterbese è combattuto ed equilibrato soprattutto, ma anche soltanto, nei primi 10'-15' di gioco; poi allo scoccare del quarto d'ora ecco il primo gol del Pontedera, realizzato proprio da Piccirilli che è abile nel finalizzare al meglio un pregevole assist di Iacopini. E da qui in poi in campo c'è quasi solo il Pontedera, che concede pochissimo agli avversari e sfiora il raddoppio in alcune occasioni, soprattutto poco dopo il 25' quando Grossi si libera di un avversario e lascia partire una conclusione carica di effetto che viene neutralizzata da dal portiere locale con un grandissimo intervento compiuto con la cosiddetta mano di richiamo. Nel secondo tempo i granata intendono chiudere al più presto i giochi e lanciano un chiaro segnale subito al 36', raddoppiando i conti: Piccirilli si libera in area sugli sviluppi della prima azione della ripresa, riceve da Mazzi e controlla con una gran giocata, poi scaglia il pallone in rete alla destra del portiere rivale. La Viterbese a questo punto si espone alle offensive dei toscani che, dopo alcuni tentativi a vuoto, triplicano i conti e li chiudono al 65' grazie a Innocenti, che riceve un passaggio fra le linee ben calibrato di Mazzi, aggredisce lo spazio e fulmina il portiere laziale per il definitivo 3-0.
Calciatoripiù : nella splendida prova corale di tutto il Pontedera brillano soprattutto Piccirilli, Mazzi e Innocenti.

RETI: Sula
A questo punto, perchè non sognare? Con la sesta vittoria stagionale, e l'ennesimo risultato positivo di questo 2022 che ha messo a frutto il lavoro dei mesi precedenti e fissato a regime tutti i meccanismi di gioco, la Pistoiese di Cois continua a risalire la china in classifica e lo fa anche grazie ai tre punti conquistati grazie al successo di misura sull'Olbia. Gli arancioni ottengono quindi il massimo dalla lunga e complicata trasferta in Sardegna, ottenendo il successo grazie al gol nel finale di Sula al termine di un match combattuto e intenso, iniziato con la pioggia e terminato sotto la luce del sole, che rischiara il cammino degli arancioni. I padroni di casa hanno provato a più riprese a fare la partita, conducendo il gioco per diversi tratti ma senza mai imporsi; merito di una Pistoiese compatta e volitiva, capace di contrattaccare ad ogni assalto dei locali, agendo di rimessa ma non solo. L'episodio che decide il match si materializza al 52', quando Sula è perfetto nell'elevazione vincente con cui devia in rete di testa un traversone proveniente dalla bandierina del calcio d'angolo. nella ventina di minuti che restano l'Olbia attacca a testa bassa ma senza mai sfondare, esponendosi alle ripartenze degli ospiti che sfiorano anche il raddoppio. Termina 0-1, per la gioia meritata dei ragazzi di Cois.
Calciatoripiù: Pezzotta e Paci (Pistoiese).

RETI: Montagna, Ronchi
Decidono Montagna e Ronchi: il Siena passa a Lucca e fa sua la terza vittoria stagionale, confermando il trend positivo del 2022 e sconfiggendo a domicilio una Lucchese generosa e propositiva, limitata però nella sua spinta offensiva dalla mancanza della giusta precisione e cattiveria in fase di finalizzazione. Il match si risolve in pratica entro il primo quarto d'ora, la partenza lanciata dei bianconeri sorprende i padroni di casa e fa registrare il due a zero destinato poi a durare fino alla fine. Il risultato cambia per la prima volta già al 4', quando i locali escono dalla propri area con la palla a terra ma la perdono sulla pressione avversaria; se ne impossessa Montagna che trafigge Del Picchia con una conclusione potentissima, 0-1. Al 16' spazio per il raddoppio: il tiro di Ronchi - deviato un po' dal forte vento -. finisce con l'ingannare l'estremo difensore locale. Il Siena è bravo poi a gestire le operazioni di gioco fino al riposo, la Lucchese comunque reagisce e lo fa con più veemenza nel secondo tempo. I rossoneri nella ripresa vanno a caccia del gol che riapra i giochi e ci vanno vicini con Usseglio prima e Giorgeri poi; quest'ultimo nel finale si esibisce in una pregevole acrobazia nel cuore dell'area ospite, ma la sua conclusione non inquadra il bersaglio. La porta bianconera resta così inviolata e consegna ai ragazzi di Maestrini un successo che fa tanto morale.