Campionando.it

Giov.Naz. Under 15 Serie C GIR.D - Giornata n. 5

Carrarese-Lucchese 6-1

RETI: Luciani, Tognoni, Amato, Tognoni, Amato, Tognoni, Lazzareschi
Ampia affermazione interna per la Carrarese che si impone con un netto punteggio nel derby contro la Lucchese. Sul campo di Fossone la formazione di casa entra con il piglio giusto per cercare di mantenere solide le proprie ambizioni di arrivare tra le prime formazioni del torneo e giocarsi le fasi finali. Il gran gioco espresso dagli apuani sin dalle prime battute portano la Carrarese e fissare il punteggio parziale del primo tempo su un rassicurante 3-0. Il primo gol porta la firma di Amato Davide, abile nel risolvere una mischia accesasi in area rossonera, il secondo gol è da manuale: Cucurnia, servito con un preciso filtrante da Amato Jacopo, crossa di sinistro al centro e Tognoni, al volo di sinistro, insacca al sette. C'è poi spazio per il terzo gol di Amato Jacopo che, servito al limite sinistro dell'area di rigore ospite da Cucurnia, con una parabola di destro insacca con precisione all'incrocio dei pali opposto. Il secondo tempo è la fotocopia del primo anche se la Lucchese tenta di riaprire i giochi con una pregevole bordata di Lazzareschi che porta il parziale sul 3-1. A questo punto i ragazzi di Galeotti mettono il turbo e, dopo aver prodotto alcune pregevoli azioni corali ad un tocco, vanno in gol con Tognoni per altre due volte (splendida tripletta per lui) e infine con Luciani, neo-entrato, che fissa il risultato sul 6-1 finale. Netto predominino della formazione di casa che continua la sua rincorsa a un piazzamento utile per accedere alla post-season; combattiva la formazione ospite, che però non ha potuto contrastare la determinazione nell'ottenere i tre punti da parte degli avversari.

Aquila Montevarchi-Monterosi 0-0

Il Monterosi non passa a Montevarchi: i rossoblù scendono in campo con tanta voglia di sfornare una prova all'altezza della situazione contro la seconda forza del campionato, cercando un risultato positivo che arriva tramite appunto una prova corale di spessore, al cospetto di un avversario quadrato e temibile che però non è riuscito mai a sfondare dalle parti di Fioravanti. Intensità e agonismo la fanno da padrone in un match dai contenuti tecnici comunque apprezzabili, che si è animata soprattutto nella ripresa. L'Aquila protesta per la mancata concessione di un rigore che ci poteva stare per un fallo su Nyamsi in area laziale, mentre lo stesso Nyamsi prima e Vignoli poi impegnano l'attento Lorrai, che risponde presente. Anche il Monterosi costruisce due potenziali occasioni da rete, ma Gumenyak e compagni si vedono sbarrare la strada da Fioravanti. Negli ultimi minuti si ha la sensazione che il risultato di parità non duri fino al termine ma il triplice fischio consegna agli archivi uno zero a zero che rappresenta anche il primo pari stagionale dei ragazzi di Magni. Ma è un pari prestigioso, perchè consente ai rossoblù di smuovere la classifica e dimostrarsi all'altezza di questo impegnativo banco di prova.
Calciatoripiù
: i migliori per l'Aquila Montevarchi sono il portiere Fioravanti , i difensori Bianchini e Talenti, il centrocampista Lovari e Vignoli .

Siena-Olbia 0-2

RETI: Marrazzo, Dessena
La prestazione c'è stata anche stavolta, è mancato il risultato: il Siena cade in casa al Bertoni, dove passa l'Olbia che, con un micidiale uno-due piazzato in avvio di ripresa, si prende i tre punti e balza al quinto posto in classifica, superando momentaneamente l'Aquila Montevarchi. Terminano 0-0 i primi 35' di gioco in cui si fanno preferire i locali, ma senza incidere come voluto dalle parti di Di Gennaro. Nella ripresa si aprono maggiori spazi sul campo e l'Olbia si dimostra capace di approfittarne al meglio. Al 44' è il centravanti Dessena a scardinare la porta bianconera, che poi capitola nuovamente 4' più tardi per effetto del secondo gol firmato da Marrazzo. Nel tempo che resta i bianconeri di casa provano a rientrare in partita ma a questo punto l'Olbia è padrona della situazione e amministra al meglio le energie rimaste e il risultato, che peraltro non cambia più fino al termine delle ostilità.

Citta Di Pontedera-Grosseto 2-1

RETI: Grossi, Piccirilli, Ibraimi
E' proprio l'anno del Pontedera: i granata dimostrano di saper soffrire, di avere carattere per portare in fondo una gara resa complicatissima dall'eccellente prova del Grosseto, e dopo il triplice fischio raddoppiano la loro gioia perchè da Montevarchi e da Pistoia arrivano notizie iper-positive per la classifica. I ragazzi di Creanza fanno il loro dovere contro il Grosseto dicevamo, ma i maremmani hanno provato in tutti i modi a giocare uno scherzetto alla capolista. Il match era iniziato in modo ottimo per i biancorossi, perchè dopo appena 2' gli ospiti passano in vantaggio: Iacopini e Damiani non sono precisi nella chiusura difensiva, ne approfitta Ibraimi che, con un venefico tocco con la punta del piede, supera l'opposizione di Matteucci e firma il gol-lampo dei maremmani. La reazione del Pontedera non potrebbe essere più immediata e incisiva: scocca infatti il 4' quando Rafanelli penetra in area di rigore e viene atterrato, l'arbitro indica il dischetto sul quale si porta Grossi che, con un tiro alla sinistra di Balassone, ristabilisce la parità. Nei minuti successivi il Pontedera si spinge in avanti a caccia del secondo gol sfiorandolo in due occasioni sugli sviluppi di corner, prima con Piccirilli e poi con Grossi, i cui tentativi aerei non centrano per poco il bersaglio. Sfortunato invece Piccirilli alla mezz'ora: il suo gran tiro di potenza centra in pieno la traversa della porta ospite. Nel secondo tempo i padroni di casa provano a gestire la situazione ma si scontrano con la gran voglia di rivalsa del Grosseto, che guadagna metri e vince numerosi duelli, creando due ottime chance con Cozzolini: in entrambi i casi il portiere locale Matteucci si supera, compiendo due strepitoso interventi che mantengono il risultato sull'uno a uno. La svolta del match arriva al 512' quando Puccioni punta palla al piede un avversario, entra in area e cade; l'arbitro assegna un altro rigore che si incarica di battere Piccirilli, una volta placate le proteste degli ospiti. Anche questa esecuzione è vincente e vale il 2-1. Nel finale Rafanelli avrebbe la palla buona per il tris ma non incide, e così nel finale c'è da stringere i denti per i locali. Il Grosseto chiude in attacco la partita, ma senza riuscire a trovare il gol del
pari. E così il Pontedera conferma le sue qualità, stavolta anche caratteriali, e consolida il suo splendido primato.
Calciatoripiù: Rafanelli e Matteucci (Pontedera).


Pistoiese-Viterbese 2-1

RETI: Sula, Pezzotta, Cardiero
Non è il caso di coltivare rimpianti e chiedersi dove potrebbe essere adesso la Pistoiese se la scintilla fosse scattata un po' prima: l'importante piuttosto è sottolineare la bontà del percorso di crescita dei ragazzi di Cois che, in salute e in fiducia ormai da settimane, firmano un'altra impresa e grazie alla vittoria sulla Viterbese giocano un ruolo importante negli equilibri in testa alla classifica. I laziali, lanciati verso posizioni di rilievo in graduatoria, cadono sotto i colpi degli arancioni, bravi nel risultare cinici e ispirati nel primo tempo e compatti in fase difensiva nella ripresa, quando la Viterbese ha provato, invano, a rimettere in piedi una gara che alla fine si è conclusa nel segno dei padroni di casa. Il match in pratica si decide in un primo tempo praticamente dominato dalla Pistoiese, che limita le fonti di gioco degli avversari, crea e segna due reti, entrambe su palla inattiva, nello specifico corner, che propongono l'incornata vincente di Sula prima e Pezzotta poi. I padroni di casa nella ripresa continuano ad amministrare la situazione ma, dal 45', la Viterbese alza i giri al motore e, approfittando anche di un leggero calo dei toscani, riesce a dimezzare lo svantaggio e riaprire la gara: Cardiero trasforma un calcio di rigore concesso dall'arbitro per il 2-1. Bravo a questo punto il tecnico locale nel gestire le energie dei suoi, organizzando bene i cambi. Nel finale i laziali attaccano a testa bassa ma senza più riuscire a incidere sul risultato che alla fine premia i ragazzi di Cois.
Calciatoripiù: Bagnoli e Pezzotta (Pistoiese).